- 6 giorni fa
https://www.pupia.tv - De Luca - Stati Generali della Prevenzione - Conclusioni
l mio intervento a conclusione degli Stati Generali della Prevenzione a Napoli. È stata l’occasione per ribadire la nostra battaglia per garantire dallo Stato centrale uguali risorse a tutti i cittadini, da Nord a Sud, per l’assistenza sanitaria. (17.06.25)
La playlist di Vincenzo De Luca: https://www.pupia.tv/playlist/Vincenzo-de-Luca
#pupia
l mio intervento a conclusione degli Stati Generali della Prevenzione a Napoli. È stata l’occasione per ribadire la nostra battaglia per garantire dallo Stato centrale uguali risorse a tutti i cittadini, da Nord a Sud, per l’assistenza sanitaria. (17.06.25)
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Categoria
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NovitàTrascrizione
00:00è stata comunque un'occasione
00:05importante di confronto fra di noi
00:07devo ringraziare innanzitutto i
00:11dipendenti delle nostre strutture
00:13sanitarie a cominciare ai dipendenti
00:14dell'ASA Napoli 1 che stanno da due
00:17giorni a fare un lavoro concreto di
00:21screening e di risposta ai nostri
00:23concittadini noi qui parliamo ma li
00:26stanno lavorando
00:27vorrei cercare di proporre qualche
00:37elemento di chiarimento fra di noi in
00:41questi dibatti di noi in italia abbiamo
00:43una propensione storica a vivere di
00:46apparenza di finzione
00:49francesco e santis parlava noi viviamo in
00:54maschera abbiamo l'abitudine di vorrei
00:56parlare un po' un linguaggio di verità
00:58come nostra abitudine e porre qualche
01:01problema
01:01sono molto d'accordo con una cosa che ha
01:05detto Gemmato noi dovremmo considerare
01:09questa materia con spirito unitario ai
01:12miei colleghi presidenti di regione
01:16assessori sanitari e ho detto con una
01:20battuta potete fare porcherie
01:22clientelari in tutti i campi tranne che
01:24sulla sanità su questo dovremmo avere
01:28spirito istituzionale senso di
01:31responsabilità
01:32allora noi siamo in un paese nel quale
01:37viviamo per quanto parla quando parliamo
01:39di sanità di divaricazioni profondi sono
01:42mondi diversi non è un unico paese
01:45abbiamo situazioni completamente
01:50diverse dal punto di vista finanziario
01:52dal punto di vista della dotazione
01:54di personale dal punto di vista delle
01:57realtà territoriali il primo sforzo che
02:00dovremmo fare questo lavorare per
02:03unificare l'italia
02:04la mia posizione è la seguente partiamo
02:11dal primo tema che è quello finanziario
02:13su cui dobbiamo capirci in maniera
02:15seria
02:15siccome vi sono divari insostenibili
02:22fra regioni del nord e nel complesso
02:26regioni del sud tranne qualche eccezione
02:28anche al sud
02:29il primo obiettivo che dovremmo darci è
02:34questo unificare le condizioni finanziarie
02:37della sanità italiana
02:38siccome dobbiamo avere senso di
02:41responsabilità io non immagino di togliere
02:44alle regioni che hanno di più quello
02:46che hanno di più
02:47credo che la linea che dovremmo darci
02:51unitariamente debba essere questa gli
02:54incrementi di risorse che riversiamo
02:57sul sistema devono essere utilizzati
02:59prioritariamente per recuperare i divari
03:02non voglio togliere nulla le regioni che
03:07hanno di più ma a condizione che da oggi
03:11in poi gli incrementi di stanziamenti
03:14sanitari siano utilizzati per recuperare il
03:16divario
03:16allora caro amico gemmato ti ho fatto un
03:23grande complimento prima adesso vedo di
03:25riequilibrare se no poi ti confondi
03:27non è che ci avete dato 70 milioni di euro in più
03:31no per dieci anni la regione campania è stata
03:36derubata di 380 milioni di euro l'anno
03:40cioè se facciamo il calcolo noi siamo stati
03:44derubati di 3 miliardi di euro
03:46sì benedetto caro amico non so dove eri tu
03:54non so dove eri tu io ero in guerra con
04:00quelli che c'erano da solo da solo ma non
04:06avete fatto niente allora dopo questo
04:12furto questo furto è avvenuto con la
04:16violazione di una legge la legge prevedeva
04:21il riparto del fondo sanitario nazionale
04:23sulla base di tre criteri che andavano
04:24pesati e cioè anzianità della popolazione
04:28aspettativa di vita e deprivazione sociale
04:33per dieci anni questa legge è stata
04:37calpestata e è stata calpestata la
04:40costituzione italiana per questo ho
04:44voluto ricordarlo a presidente
04:45mattarella perché in quelle condizioni
04:49l'uguale diritto alla salute dei
04:51cittadini è stato violato siamo arrivati
04:56al punto che la regione campania ha
04:57dovuto fare ricorsi al tar del lazio
05:00c'era un altro governo e un altro
05:02ministro della salute per imporre con un
05:07decreto del tar del lazio il rispetto
05:10della legge niente meno è stato il tar
05:13del lazio che ha imposto al ministero
05:16della salute il rispetto dei tre
05:18criteri nel momento in cui si faceva il
05:21riparto del fondo sanitario nazionale e
05:24quindi ha imposto di superare il
05:26criterio della spesa storica il
05:28precedente governo ha risposto al tar
05:32del lazio in questo modo
05:33superiamo la spesa storica quella
05:39legata solo all'anzianità della
05:40popolazione ma attribuiamo agli altri
05:43due criteri aspettativa di vita e
05:45deprivazione sociale lo 0 5 e lo 0 5
05:50per cento quindi precedente governo
05:54voleva modificare i criteri del riparto
05:59mantenendo per il 99 per cento la spesa
06:01storica poi siamo riusciti ad arrivare
06:03allo 0 75 0 75 conclusione hanno
06:07mantenuto la vecchia spesa storica per
06:09l'89 virgola 5 per cento allora noi
06:15abbiamo recuperato con questo piccolo
06:17incremento 70 milioni di euro ma
06:21siamo ancora sotto di 200 milioni di
06:24euro e ancora oggi ogni cittadino
06:27campano riceve 32 euro pro capite in
06:30meno rispetto alla media nazionale
06:33primo obiettivo che propongo al nuovo
06:37governo e a tutti quanti noi ci
06:40decidiamo a dare le stesse risorse per
06:44la tutela della salute a tutti i
06:47cittadini italiani in maniera uguale
06:49dal piemonte alla sicilia sì o no
06:52allora potremo andare a fare i weekend
06:58insieme caro amico gemmato ma prima di
07:02questa data no abbiamo proposto come
07:05consiglio regionale della campagna
07:07un metodo perché il criterio che hanno
07:09sempre contrapposto era questo ma noi
07:12dobbiamo curare di più la popolazione
07:14più anziana perché vi sono più
07:16cronicità questo criterio è un criterio
07:20totalmente idiota oggi come oggi perché
07:24nessuno ancora oggi ha pesato le
07:28patologie che riguardano le giovani
07:30generazioni sono criteri vent'anni fa
07:33trent'anni fa qualcuno di voi sa che cosa
07:36sta succedendo fra le giovani generazioni
07:38fra ludopatie fra problemi psichici che
07:43stanno investendo un'intera generazione
07:45fra disturbi alimentari fra esplosione
07:50delle tossicodipendenze alcolismo fra poco
07:52arriva il fentanyl anche in italia vi è
07:56chiaro che cosa significa prendere in
07:58carico un giovane oggi abbiamo 800 mila
08:01giovani che sono diventati i chico mori
08:03si sono chiusi in casa non parlano con
08:05nessuno altro che le cronicità e in ogni
08:09caso quando parliamo di anzianità il
08:11criterio poi che misura effettivamente il
08:14dato sanitario e l'aspettativa di vita
08:16qualcuno in questi anni ha deciso di dare
08:19qualcosa in più alla campagna che ha
08:21un'aspettativa di vita di due anni
08:23inferiore alla media nazionale tre anni e
08:26due rispetto alla provincia di bolzano ma
08:29mi mantengo la media nazionale allora
08:32anche in relazione alla prevenzione
08:35quando cancelliamo dalla valutazione
08:40nel riparto del fondo sanitario nazionale
08:42l'elemento deprivazione sociale abbiamo
08:46compiuto un delitto nei confronti dei
08:48nostri concittadini noi abbiamo un reddito
08:52pro capite di 16 mila euro un cittadino
08:56milanese ha un reddito pro capite di
08:5832 mila euro e allora vediamo di
09:02capirci quando in una famiglia il
09:04problema principale è portare il pane a
09:07casa non c'è la testa per fare lo
09:09screening la prevenzione la correttezza
09:12alimentare tutto il diavolo che volete
09:14voi è chiaro
09:15questa è la situazione concreta che
09:25motiva anche difficoltà che noi abbiamo
09:27avuto e nonostante queste condizioni di
09:30base abbiamo prodotto qualche risultato
09:33apprezzabile secondo punto è un po'
09:35questo quando noi ci confrontiamo
09:37dobbiamo definire quali sono i punti di
09:40partenza c'era una giornalista credo il
09:42corriere noi abbiamo questo singolare
09:45privilegio che quando si propongono i
09:48confronti fra le regioni l'unica cosa
09:50che manca è chiarire qual è il punto di
09:54partenza
09:54la regione campania è pronta ad
09:59accettare la sfida e l'efficienza nei
10:01confronti di chiunque a condizione che
10:04abbiamo le stesse risorse umane e
10:06finanziarie dopodiché siamo pronti a
10:09confrontarci con chiunque va bene prima
10:13no e prima no e noi possiamo combattere
10:18avendo 10.000 medici in meno e 32 euro
10:22pro capita in meno rispetto al fondo
10:24sanitario nazionale ed allora questo è
10:28un altro obiettivo che dobbiamo darci
10:30ogni confronto sanitario deve partire da
10:32questo presupposto parifichiamo le
10:35condizioni di partenza perché tutte le
10:38criticità alla fin fine approdono a
10:41questi due dati risorse umane e
10:43risorse finanziarie punto
10:44questo determina la criticità
10:48l'avanzamento e il ritardo nell'azione
10:50poi ci sono i problemi organizzativi
10:52per l'amor di Dio ma questo è il dato
10:54che dobbiamo chiarire e rispetto al
10:57quale è necessario mettere in campo
10:59azioni decise allora Dio ti abbia in
11:04gloria 78 80 milioni li abbiamo
11:07recuperati mi aspetto che nel prossimo
11:11riparto del fondo sanitario nazionale
11:14la regione campania recuperi non dico
11:17tutto il resto per l'amor di Dio ma
11:20recuperi un altro centinaio di milioni
11:22di euro in maniera tale da avere anziché
11:2432 euro pro capita in meno rispetto ai
11:27cittadini altre regioni diciamo 20 18
11:31poi l'anno successivo vediamo di
11:33recuperare ma cominciamo ad imboccare la
11:36strada della perequazione finanziaria
11:39quando abbiamo proposto in consiglio
11:41regionale di dare le stesse risorse a
11:43tutti i cittadini italiani abbiamo
11:45proposto anche di accantonare una
11:47riserva del una riserva dello 0 15
11:49per cento del fondo sanitario nazionale
11:51per eventuali criticità regione
11:55Liguria la regione più anziana d'italia
11:57bene c'è un'emergenza particolare
12:00prendiamo il fondo di accantonamento e
12:02risolviamo questa emergenza ma non è
12:05che come dire stravolgiamo tutto il
12:09sistema di riparto del fondo nazionale
12:11per risolvere un'emergenza quindi ci
12:13facciamo carico anche dei problemi ma
12:16in maniera seria rigorosa senza prese in
12:19giro perché sono dieci anni che veniamo
12:22presi in giro e combattiamo da soli
12:26centro destra e sinistra quando si
12:29tratta di risorse giro la destra all'altra
12:31parte tanto per essere chiare combattiamo
12:35per difendere un diritto costituzionale e
12:38un principio di civiltà le stesse
12:40risorse per tutti i cittadini italiani
12:42dal Piemonte alla Sicilia è tanto
12:44sconvolgente questa proposta io sono
12:49molto d'accordo con una impostazione che ha
12:51dato in questi due anni il ministro
12:53Schillaci
12:54il ministro Schillaci ci propone da
12:59tempo diciamo di rivedere in qualche
13:01modo tutto il sistema anche dal punto
13:03di vista finanziario
13:04qui dobbiamo fare un esercizio di
13:08serietà e di rigore
13:09noi abbiamo un debito pubblico in Italia
13:13che è di 3.000 siamo arrivati credo a
13:153.000 60 70 miliardi di euro
13:18questo blocco finanziario pesa per
13:25qualunque governo vada a Roma a
13:27governare il paese
13:28chiaro margini per fantasie non ne
13:35abbiamo non ne ha nessuno
13:37quindi quando parliamo di risorse
13:41finanziarie non è tempo di demagogia
13:45è tempo di serietà
13:46allora è inutile che ci ripetiamo che
13:49noi abbiamo un pil pro capite
13:52destinato alla sanità in Francia che
13:54oltre 8 per cento oltre 8 per cento in
13:57Gran Bretagna oltre il 9 per cento in
13:59Germania non abbiamo le risorse per
14:03parificare l'Italia a questi paesi non
14:05le abbiamo
14:05e tuttavia da qui cioè da una presa di
14:11posizione realistica sulle condizioni
14:13finanziarie del paese all'attuale
14:15situazione io credo che dobbiamo fare
14:16altri passi in avanti abbiamo sanziato
14:203 miliardi in più 2024 2 miliardi e
14:244 se ne vanno per l'aumento dei
14:25contratti cioè non abbiamo nulla in più
14:30dobbiamo essere seri onesti la media di
14:35investimenti per la sanità dell'oxe del
14:396 e 9 per cento del pil dell'unione
14:41europea e del 6 e 8 per cento bene io non
14:45guardo alla Germania la Francia la Gran
14:47Bretagna guardo alla media di investimenti
14:49pro capite che abbiamo nell'unione
14:51europea credo che il nostro obiettivo
14:54debba essere questo il 6 e 8 per cento
14:57questo è possibile facendo il lavoro che
15:03il ministro propone di revisione rigorosa
15:08della spesa di eliminazione di patologie
15:11di cattive abitudini di eccesso di
15:14consumi dei farmaci tutto quello che si
15:15vuole è chiaro che va fatto un lavoro
15:17con il bisturi ma arriviamo a un punto
15:20nel quale le risorse servono e servono
15:25per reggere il sistema ma anche per
15:26affrontare un'emergenza se non
15:29affrontiamo la quale fra poco non avremo
15:31più il personale e il servizio sanitario
15:33allora noi abbiamo bisogno di risorse
15:37per affrontare per esempio il tema delle
15:40retribuzioni per i medici dell'area
15:42dell'emergenza ma possiamo davvero
15:44immaginare che con le stesse
15:46retribuzioni vadano lavorare ai
15:47pronto soccorsi i nostri medici in
15:50queste condizioni per farsi aggredire e
15:53per non avere poi la possibilità neanche
15:55di fare il lavoro privato perché per quel
15:58tipo di specializzazione che lavoro
16:00privato vuoi fare allora non c'è niente
16:02da fare noi dobbiamo aumentare in
16:03maniera sostanziosa le retribuzioni per
16:06il personale medico che mandiamo nel
16:08pronto soccorso altrimenti non saremo
16:10in grado di fare neanche i turni
16:12già oggi facciamo fatica a fare i turni
16:16e non nei piccoli ospedali né idea di
16:18secondo livello abbiamo cercato di
16:19impegnare personale dell'area
16:21cardiologica sì ci vanno per una volta
16:24ma poi ma poi alla fine rifiutano
16:26giustamente abbiamo bisogno di rivedere i
16:30trattamenti per quanto riguarda le
16:31scuole specializzazioni altrimenti non
16:33avremo più nessuno per la specializzazione
16:36dell'area dell'emergenza anche qui non
16:39c'è niente da fare dovremo in qualche
16:41modo immaginare anche una
16:43differenziazione salariale ma credo che
16:46sia anche ragionevole lo facciamo per i
16:48lavori usuranti quando decidiamo il
16:51livello di pensionamento facciamolo anche
16:54per il personale facciamolo per offrire
16:56gratuitamente forme di assicurazione
16:59per chi è più a rischio nell'attività
17:02medica che fa cioè creiamo le condizioni
17:04che ci consentano di affrontare questa
17:06emergenza che non può essere affrontata
17:09con i gettonisti vogliamo condizioni
17:13dignitose e condizioni anche di vantaggio
17:15per i giovani che fanno le scuole
17:17specializzazione che si impegnano nel
17:19campo della radiologia dell'emergenza dove
17:23rischiamo di non avere più il
17:25personale è un tema che io affronto
17:29ovviamente nell'ambito di un discorso di
17:31assoluto rigore che è quello che viene
17:34proposto la terza considerazione noi
17:36siamo mezzo secolo dalla 833 e anche
17:41qui io seguo come dire ragionamento che
17:45fa il ministro schillaci parliamoci
17:48chiaro è un tema delicatissimo da
17:51affrontare mi rendo conto che ci sono
17:53interessi in campo enormi ma dobbiamo
17:57dirci con sincerità che il sistema di
18:01compartimentazione della sanità i medici
18:05del servizio pubblico gli specialisti
18:07ambulatoriali i medici di medicina
18:09generale i pediatri di libera scelta un
18:12sistema a compartimenti stagno non regge
18:15più non regge più dobbiamo saperlo e
18:20dobbiamo cominciare a ragionare su come
18:22riorganizzare il sistema è un tema che
18:27ricordo altri incontri è stato posto e
18:30che credo io credo che abbia fatto bene
18:33il governo a porre il problema dei medici
18:35in medicina generale io sono contrario ad
18:38avere decisioni autoritative ma il tema
18:41c'è altrimenti le case di comunità
18:44resteranno sguarnite piaccia o meno
18:48perché abbiamo forme contrattuali
18:51completamente diverse autonome non è
18:53che possiamo costringere professionisti
18:55a dare una certa disponibilità
18:59due altre considerazioni e finisco le
19:02tecnologie noi avremo aggiungo al
19:06discorso delle tecnologie quello della
19:08cyber security che non è ritornato nel
19:10confronto di questa due giorni che è
19:12diventato un tema delicato noi abbiamo
19:15subito attacchi informatici negli anni
19:17scorsi stiamo attenti noi dobbiamo
19:20cominciare a ragionare quando parliamo
19:22di servizi pubblici ma anche di
19:24produzione industriale di investimenti
19:28che devono comprendere strutturalmente
19:32il tema della sicurezza informatica
19:34tanto per essere chiari un attacco
19:38informatico informatico alla sanità
19:39rischia di paralizzare tutta la sanità
19:41pubblica tutti gli ospedali tutti i
19:44pronto soccorsi qui abbiamo prodotto una
19:49innovazione la dico agli amici della
19:53stampa in maniera molto sommessa non
19:55vorrei che registraste troppe troppi
20:00risultati positivi della sanità
20:01campana ma siamo l'unica regione che si è
20:03dotata di un sistema informatico duale
20:07abbiamo un doppio sistema in campagna
20:10abbiamo la piattaforma sinfonia che è
20:12la più avanzata d'italia abbiamo un
20:16sistema gemello che ci consente di
20:20rispondere all'attacco hacker di non
20:22perdere i dati e di non bloccare
20:25soprattutto i servizi questo riguarda in
20:28modo particolare la sanità e il
20:29trasporto pubblico locale è stata credo
20:32una bella scelta che abbiamo fatto è
20:35che fino ad ora ci ha consentito di
20:37rispondere in maniera efficace ad
20:40attacchi hacker che non sono mancati
20:42tornando alle tecnologie è chiaro che
20:44avremo grandi opportunità sarei però
20:47per non creare fra di noi eccessive
20:49illusioni
20:50intanto non è assolutamente scontato che
20:56l'introduzione di nuove tecnologie
20:58determini di per sé un risparmio
21:00crescono le tecnologie cresce
21:02l'investimento da fare nelle
21:04tecnologie
21:05cresce anche la domanda sanitaria
21:08perché una tecnologia più avanzata ci
21:10consente individuare anche più
21:11patologie quindi è chiaro che avremo
21:13ovviamente è il campo del futuro ma è
21:18solo come di una sottolineatura di una
21:20preoccupazione che dobbiamo avere c'è
21:22una seconda preoccupazione che riguarda
21:23l'età del nostro personale
21:25abbiamo un personale che ha un'età media
21:29fra i cinquantotto e sessant'anni a me
21:32vengono i brividi quando cominciamo a
21:34dire ma le nuove tecnologie intelligenza
21:36artificiale a telemedicina
21:38che cazzo che ha un'età media
21:40sessant'anni
21:42allora
21:44c'è un problema di come dire di
21:50personale sia di formazione del
21:53personale sia di ringiovanimento che
21:55non c'è niente da fare diventa
21:58complicato padroneggiare tecnologie
22:01informatiche oltre a una certa età
22:04quindi diciamo quando parliamo la
22:06telemedicina quando parliamo ho
22:08sentito anche qui l'amico gemmato che
22:10parlava di un intervento
22:12puristico a distanza però non ci ha
22:16detto poi se il paziente ci vedeva
22:18poi dopo l'intervento è andato bene
22:21è andato bene non è che ha fatto
22:24l'intervento a distanza poi
22:26ma bu allora sulle tecnologie
22:30finisco con un riferimento diciamo
22:34ovviamente il tema della prevenzione
22:37vi ho detto che quando parliamo di
22:42prevenzione dobbiamo partire dalle
22:44risorse umane e finanziarie
22:46arriviamo sempre lì perché se non hai il
22:49personale la prevenzione non la fai
22:51poi c'è un problema anche di
22:53organizzazione per l'amor di dio ma i
22:55problemi sono lì c'è un problema
22:58culturale in diversi territori in tante
23:02realtà del veneto dove massimiliano
23:05friuli la presa in carico diventa una
23:09cosa automatica da parte di una donna
23:11che viene convocata all'asle ballini
23:13qui da noi abbiamo molta più
23:15resistenza parliamo di tumori alla
23:20cervice dell'utero parliamo anche di
23:22mammografie parliamo quando si convocano
23:26in qualche caso alcune nostre
23:28concittadine non rispondo e alcune
23:32ritengono che fatta la visita del
23:35ginecologo hanno risolto il problema
23:36non è così il nostro problema è la
23:38presa in carico a parte dell'asle
23:40allora è chiaro che ci sono anche
23:42problemi che riguardano i modi di
23:45pensare la storia e qui dobbiamo
23:49insistere qui dobbiamo insistere per
23:52far maturare una nuova consapevolezza
23:54sulla necessità di della presa in
23:58carico e quindi di un lavoro attento
23:59sulla prevenzione abbiamo oggi raggiunto
24:04con i dati attuali gli screening che
24:07riguardano i tumori al seno a cervice
24:10dell'utero abbiamo una criticità che
24:14riguarda il colon retto abbiamo cercato
24:17di dare priorità negli anni passati
24:20data la mancanza di personale di
24:22risorse alle vaccinazioni abbiamo
24:25garantito un livello eccellente di
24:27vaccinazione e ad alcune patologie
24:30particolari quelle oncologiche e
24:33quelle diabetiche abbiamo raddoppiato
24:38in regione campania i centri
24:40antidiabete eravamo partiti con
24:42quattrocento mutilazioni l'anno per
24:45piede diabetico un bilancio da guerra
24:48medio orientale ne approfitto per
24:55rivolgere un saluto alle centinaia di
24:57giovani palestinesi che studiano a
25:00napoli e sono con noi
25:03e che solo con noi non ho ascoltato in
25:12queste ore sentir parlare di chi è
25:17aggredito e di chi è aggressore
25:19siamo un paese strano abbiamo un sistema
25:24della comunicazione molto complicato e
25:28non neanche sentito dire che c'è chi
25:30lavora per la sua sopravvivenza e
25:34quindi blocca un'arma atomica essendo
25:37in possesso di cento ordigni termonucleari
25:42da vent'anni
25:43e credo anche all'idrogeno e credo anche
25:51al neutrone quindi di ultimissima
25:53generazione ma chiudo la parentesi mi
25:55interessava solo rispondere ai tanti
25:58giovani palestinesi che stanno qui a
25:59napoli a studiare le nostre
26:01università e che guardano le immagini
26:04delle bombe che crollano sugli palazzi
26:09di Gaza con un occidente che guarda con
26:15grande leggerezza 30.000 bambini
26:18massacrati e mutilati nell'indifferenza
26:21generale
26:22allora noi stiamo lavorando ovviamente
26:28per raggiungere tutti i target che
26:30riguardano la prevenzione ma è evidente
26:32che dobbiamo affrontare quelle due
26:34criticità personale e risorse lo sforzo
26:38è pienamente in atto abbiamo prodotto un
26:42risultato importante avevo invitato il
26:44ministro per l'iniziativa sulle liste di
26:46attesa beh lì abbiamo fatto un miracolo
26:49è un miracolo in un anno garantire il
26:5496 per cento di prestazioni fra urgenti e
26:58brevi è veramente un miracolo per le
27:00condizioni di partenza e ne approfitto
27:02per ringraziare ancora i nostri dirigenti
27:05e il nostro personale sanitario mi fermo
27:09qui vi auguro ovviamente buon lavoro
27:11e mi auguro di ritrovarci avendo non
27:18dico risolto gemmato ma avvicinato
27:23diciamo la nostra condizione a un
27:26obiettivo ragionevole di uguaglianza
27:30dei diritti fra tutti i cittadini di
27:33questo nostro benedetto paese grazie e
27:36buon lavoro
27:36grazie
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