- 05/06/2025
https://www.pupia.tv - Roma - Intergruppo sviluppo sud - Conferenza stampa di Alessandro Caramiello (05.06.25)
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00:00Buonasera a tutti, grazie per essere qui questa sera, per questo evento che a me fa molto
00:13piacere parlare soprattutto di questi temi, perché con l'amico dottor Roberto Cinquegrana
00:22ci lega un'amicizia ormai posso dire decennale. Da tempo io seguo questi eventi di rievocazione
00:31storica, non solo romana o nascimentale, ma anche settecentesca e ottocentesca. Io provengo
00:39da Portici, in provincia di Napoli, dove c'è una reggia borbonica settecentesca e quindi
00:46io lì mi sono appassionato già da piccolo, quando passeggiavo nella mia città , alzavo
00:51gli occhi e dicevo, ma queste ville vesuviane, chi le ha costruite? E da lì quindi poi è
00:57diventata una passione, ho organizzato anche io nel tempo una serie di eventi rievocativi,
01:02fin quando poi ho incontrato il dottor Cinquegrana e ci siamo innamorati, insomma, di quello che
01:09facciamo insieme. Dicevo, essendo di Portici, la città più vicina ad Ercolano, quindi avendo
01:18lì il parco archeologico di Ercolano e su tutto il Miglio d'Oro, fino a Castellammare,
01:25quindi anche Pompei, quindi era naturale poi condividere con il dottor Cinquegrana questo
01:32tipo di attività . Lo conosco benissimo, conosco la sua competenza, professionalità , know-how
01:39di quello che lui ha organizzato negli anni con estrema precisione, laureato in storia,
01:47quindi sa di cosa parla, su una tesi, insomma, su Genio Civile, sui Porti e sulla Marina, insomma,
01:53di Miseno, sa benissimo di cosa parla, quindi non parliamo di carnevalate, ma di precise,
01:59insomma, rievocazioni e ricostruzioni storiche di quel momento. E per me quindi è un onore,
02:06un piacere ripresentare un altro evento del dottor Cinquegrana, in questo caso ad Ostia
02:13Antica, perché l'obiettivo dell'intergruppo che ho creato, che si chiama il sviluppo sud
02:20d'aree fragile e isole minori, che si compone poi tra l'altro di circa 50 parlamentari di
02:25tutte le forze politiche, che al di là di ogni steccato ideologico e partitico stanno cercando
02:30di lavorare insieme, a di là di quel simbolo, per valorizzare quindi il nostro territorio.
02:37E lo possiamo fare tutti quanti insieme. E questa è una tematica che è trasversale,
02:41perché discutere o dividerci su come poter sviluppare il nostro territorio.
02:48L'obiettivo è creare turismo, sviluppo indotto e posti di lavoro, mettendo a sistema quello
02:54che ci hanno lasciato le generazioni precedenti. Facendo così sicuramente riusciremo a rilanciare
03:02un territorio che è in estrema difficoltà . Io parlo sempre di sud, quindi per me dall'Abruzzo
03:09alla Sicilia è organizzato, dicevo prima, negli anni una serie di eventi, perché ancora
03:17oggi la politica è miope su alcune cose e non si mette in modalità di ascolto con invece
03:25per esempio le associazioni culturali, le associazioni di promozione sociale, che molte volte fanno
03:32questo soltanto per passione, senza nemmeno guadagnarci nulla, ma con la voglia di mettere
03:41in scena o di dimostrare quanto siamo stati grandi come popolo, partendo dal popolo romano
03:47ma fino all'Ottocento napoletano. Quindi io non mi dilungo oltre modo, sono contento di
03:56essere qui, di presentare il dottor Cinquegrana e poi spiegherà a lui insieme alla dottoressa
04:03cosa si farà ad Ostia Antica, perché questo è uno dei tanti eventi che continueremo ad
04:10organizzare, partendo da Roma ma fino quindi ai Campi Flegrei, ma anche Pompei, spero Ercolano,
04:20spero Portici. Io lanciai tempo fa, quando ero un semplice consigliere comunale, semplice
04:26sta per dire, quando ero soltanto consigliere comunale, un evento che si chiamava Da Reggia
04:31a Reggia, cioè Reggia di Portici, Reggia di Quisisana, Castellammare di Stabbia e in
04:36tutto questo miglio d'oro, in tutta questa buffer zona, noi abbiamo tutta una serie di
04:40siti storico-culturali che vanno messi a sistema, vanno valorizzati e vanno rilanciati, al piccolo
04:46museo dell'Antiquarium di Bosco Reale, fino al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrasse
04:52che è più conosciuto, fino alla Reggia Borbonica, che però non è ministeriale purtroppo quella
04:58Reggia rispetto a Capodimonte, a Caserta, ma è di proprietà della città metropolitana,
05:03non ha seguito lo stesso percorso di Capodimonte e di Caserta e quindi ancora oggi non viene
05:08valorizzato, quando invece potrebbe essere valorizzato. Noi all'interno della Cappella
05:13Reale, per esempio della Reggia di Portici, abbiamo l'organo suonato da Mozart, quando nel
05:171700 venne ospite di Ferdinando e Carolina, quando il 14 anni era nel 1770. Pochi lo sanno.
05:25E solo quello basterebbe come attrattore culturale per portare migliaia di turisti ogni
05:30giorno. Allora come possiamo far rivivere questi siti immaginandoci eventi rievocativi come
05:37questo? Un attore vestito da Mozart che possa quindi vestirsi lì e io sono convinto di riuscire
05:45a portare centinaia di turisti, migliaia di turisti quotidianamente, perché io poi mi rego
05:49a Bruxelles e vedo, insomma, volutamente ogni volta che vado al Parlamento Europeo, mi allungo
05:54in città e vado a vedere dove sta il puttino di 30 cm che fa la pipì e centinaia di persone
06:00che gli fanno le foto. Mentre noi abbiamo questi attrattori culturali al sud e invece nessuno
06:05lo sa e noi riusciamo a valorizzare. Allora cerchiamo di lavorare tutti quanti insieme.
06:10Le istituzioni devono agevolare certi percorsi e devono ascoltare chi vive queste situazioni
06:17perché da questo brainstorming possono nascere delle proposte. Una legge è stata fatta quindi
06:23anche se parlando poi col dottor Cinquegrana era monca in alcuni punti. Perché? Perché
06:28la politica non si è messa in una modalità di ascolto e quindi non seguendo tutto quello
06:35che avviene la legge è manchevole proprio di alcuni punti. Allora l'obiettivo e vado a concludere
06:42per non dilungarmi è quello che noi istituzioni siamo qui per agevolare certi processi e voi
06:50ci dovete aiutare. Lo scontro non serve a nulla. È la cosa che ho sempre odiato io negli anni
06:59anche nel meridionalismo, questa continua divisione che c'è perché ognuno si sente il presidente
07:05di qualche associazione che poi alla fine non conta nulla, diciamoci la verità . Ma uniti sono convinto
07:11che siamo più forti e riusciamo tutti quanti insieme ad andare più lontano. Grazie.
07:22Io mi ricollego a queste parole importanti che evidenziano il concetto di rete, di collaborazione,
07:30che è un termine abbastanza abusato perché un po' ne parliamo tutti ma poi nella sostanza
07:34per protagonismo molte di queste associazioni e di queste strutture invece operano da sole.
07:40Noi invece stiamo dimostrando negli anni che la nostra comunità che ha più di 400 membri
07:46in questo momento nata da meno di un anno, quindi abbastanza giovane da questo punto di vista,
07:52si sta proiettando invece in uno sviluppo importante, non solo a carattere nazionale ma internazionale.
07:58Quest'anno per alcuni eventi avremo comunità che verranno dalla Germania, dalla Spagna,
08:03chiaramente l'Italia è un attrattore importante, i parchi archeologici a tema romano
08:09sono il top per chi si occupa di rievocazione storica e quindi fare bene rievocazione,
08:15divulgare bene la storia, come in qualsiasi epoca abbiamo citato Mozart ma nel nostro caso
08:21rimaniamo nell'ambito romano, le associazioni estere hanno piacere di venire e quindi aumentare
08:27questa comunità che come specificato sta crescendo. Ostia è sicuramente un momento importantissimo
08:37per quello che ci riguarda perché il nostro lavoro si è indirizzato in quest'ultimo periodo
08:46anche in una riscoperta del mondo navale romano che fino a qualche anno fa era un po' messo in secondo piano.
08:52Quando parliamo di Roma, quando parliamo della potenza soprattutto militare di Roma
08:56facciamo ovviamente riferimento molto spesso alla parte legionaria che è quella che chiaramente
09:02ha determinato il dominio incontrastato di questa civiltà romana.
09:07Ma l'aspetto navale invece è un po' messo in secondo piano.
09:10Noi a Ostia Antica abbiamo trovato proprio l'habitat ideale per esprimerci nell'ambiente
09:16commerciale, nell'ambiente militare e ricreare un grande filo conduttore con il porto
09:22che come ben sappiamo è stato uno dei più grandi dello sviluppo di Roma commerciale
09:29e diciamo conseguentemente anche militare, anche se poi ci siamo soffermati sull'aspetto
09:34dei campi fegrei dove è nata poi effettivamente la classis misenensis che ha caratterizzato
09:40la forza militare navale di Roma. Ecco questo aspetto in particolare per quanto mi riguarda
09:46lo abbiamo diciamo strutturato a Ostia affinché tutta la parte civile, tutta la parte militare
09:53poi entreremo nei dettagli con i singoli responsabili, due associazioni che rappresentano
09:58il cuore di questa comunità e entreremo nei dettagli delle attività che poi andremo a svolgere
10:05anche le cerimonialità che abbiamo preventivato con il parco archeologico.
10:08Noi parlavamo della legge, una legge che esiste e che tende a finanziare questo tipo
10:16di attività , noi devo dire la verità ci siamo sentiti un pochino in disparte nella redazione
10:23di questa legge che non è molto chiara da un punto di vista dell'oggetto, della sostanza
10:30del beneficiario perché a parere nostro è stato messo all'interno di questo grande
10:37calderone di attività le attività popolari, interessantissime, folcloristiche, le grandi
10:42feste nazionali che caratterizzano la nostra tradizione, diciamo delle feste nazionali
10:50e sullo stesso piano chi invece poi si occupa esclusivamente di rievocazione storica e si fa
10:57confusione. Ecco perché se ne parlava anche prima in altri ambiti, per noi che siamo,
11:02diciamo, cerchiamo di portare progetti all'interno dei parchi, molto spesso personalmente trovo
11:07difficoltà a trasferire la qualità della divulgazione della didattica in ambito accademico
11:14che noi andiamo a divulgare, che molto spesso dall'altro lato giustamente abbiamo delle persone,
11:18dei funzionari, dei direttori di museo che non hanno mai visto delle attività di un certo
11:22tipo e chiaramente le accomunano nel migliore dei casi, magari al legionario che si trova
11:27fuori al Colosseo per farsi la fotografia. Cosa che avviene perché ci chiedono le fotografie,
11:32ma lo spettacolo, l'intrattenimento, lo dico sempre, lo puntualizzo in ogni ambito, è
11:38la conseguenza, non è l'obiettivo. L'obiettivo è informare attraverso uno strumento più
11:46fruibile rispetto a ciò che noi vediamo nel mondo accademico. Attenzione, più fruibile
11:53ma dove alle spalle appunto storici, archeologi, accademici che in qualche modo sostengono questo
12:00tipo di attività . L'altra volta abbiamo presentato una commissione di studio della rievocazione
12:05storica formata da direttori di museo, archeologi, accademici e addetti al settore che in qualche
12:14modo stanno monitorando questo mondo rievocativo che sta crescendo. In effetti, io ho iniziato
12:19quasi 25 anni fa e non c'era questo, il baricentro delle attività era squisitamente legato alle
12:26attività ludiche, delle classiche feste nazionali che noi conosciamo. Ma negli ultimi 5 anni,
12:3210 anni, i gruppi si sono professionalizzati. Abbiamo avuto anche un incremento del settore
12:39economico che ruota attorno al nostro mondo che è quello dei fornitori, cioè ricreare
12:46un'armatura, ricreare un vestito e quant'altro. Non è più la nonna, la zia che inizialmente
12:51ci dava una mano a poter riprodurre questi attrezzi, ma esistono adesso società specializzate
12:59e controllate da archeologi, accademici e quant'altro per la riproduzione fedele delle
13:05attrezzature. E questo ci ha fatto crescere, questo ci ha permesso di entrare nei parchi
13:10archeologici e dire guarda che quello che noi indossiamo, quello che noi adoperiamo è
13:15preso dal Museo X, è preso dal Museo Y e ha queste caratteristiche, chiaramente collaborazioni
13:21magari moderne, ma che nel suo aspetto e nella sua sostanza rispettano appieno la veridicitÃ
13:28dell'oggetto che andiamo a rappresentare. E questo è il salto di qualità che stiamo
13:32cercando di dare. È chiaro che esiste ancora questa confusione che noi vediamo anche con
13:36la legge, ma noi in questo momento non abbiamo usufruito di questi fondi messi a disposizione
13:43e lavoreremo per suggerire dove possibile a coloro i quali sono protagonisti delle modifiche
13:50di questa legge per poter cercare di avere un qualcosa di più esclusivo, di qualcosa di
13:54più dedicato alla ricerca e sviluppo del nostro settore. Che è un settore molto costoso,
14:02noi lo definiamo un hobby, in effetti ultimamente questa parola mi incomincia a dare fastidio
14:09perché molti di noi, al di là di chi lo fa per lavoro, ma molti di noi lavorano più
14:16di chi è addetto al settore, cioè la passione sì, ma abbiamo veramente dei professionisti all'interno
14:21delle nostre associazioni che dedicano molto tempo, moltissimo tempo non remunerato nella
14:28costruzione di oggetti, nella partecipazione agli eventi e quant'altro. È chiaro che noi
14:32dobbiamo cercare sulla bilancia di tenere insieme queste due cose e un sostegno chiaramente
14:37delle istituzioni darebbe sicuramente una maggiore velocità nel miglioramento di questa
14:44attività . Ho citato l'altra volta e non mi stanco mai di ricitare la mia partecipazione
14:51tramite l'Università di Saragozza ogni anno, c'è un grande raduno organizzato proprio
14:57dall'Università e si occupa proprio di intervistare, di far colloquiare, di far confrontare gli addetti
15:03al settore di questo mondo e quindi vengono i responsabili da Varsail, dalle torri di Londra,
15:09io sono venuto a parlare dei campi cegrei e quindi del mondo romano, ognuno porta la propria
15:13esperienza. Le feste che nascono a livello nazionale e internazionale, quali sono gli
15:19sviluppi e quindi quanto ha inciso le attività e i progetti di carattere evocativo sull'economia
15:26di quel singolo progetto. Ora è chiaro che Ostia Antica, piuttosto che Pompei, piuttosto
15:31che i campi fegrei forse non hanno bisogno assolutamente di farsi promozione, però io parlo
15:37anche di realtà più piccole, dove parliamo di NIMS per esempio, è un bellissimo evento tra
15:42spettacolo e rievocazione dove vive tutto l'anno con questo grande evento e quindi è
15:47un grande applauso a chi è riuscito e sta portando avanti questa realtà . NIMS senza
15:52quell'evento non è NIMS oggi, da un punto di vista rievocazione, ho citato NIMS ma ne potrei
15:57citare tantissimi. In Italia esistono pochissimi eventi strutturati e sostenuti adeguatamente,
16:07nella maggior parte dei casi i gruppi a spese proprie cercano di partecipare e cercare di
16:13dare il proprio contributo. Questo è un lavoro che al di là della legge in essere e con
16:20la commissione che abbiamo formato stiamo cercando di intercettare fondi della ComunitÃ
16:23Europea e altri tipi di sostegni che ci permettono di dare una credibilità maggiore al nostro
16:31settore. Ma non per estranearci da chi fa folklore o da chi fa evento popolare, che io
16:36apprezzo tantissimo e ci partecipo anche tranquillamente, ma dobbiamo incominciare a dare una netta
16:41separazione dall'evento spettacolo, teatrale, dall'evento di ricostruzione storica. Questo
16:47purtroppo non è presunzione, non è volersi mettere su un piedistallo ma è premiare il lavoro
16:52di tanti studiosi e accademici che producono il lavoro in questo settore studiando e quindi
16:58investendo il proprio tempo nel miglioramento qualitativo delle proprie attività .
17:01Questo è il lavoro che noi stiamo facendo, onorevole, ed è quello che noi vogliamo
17:06fare nell'ambito. Si ricorderà i primissimi eventi di Capodimonte, stiamo parlando di
17:1215-20 anni fa, abbiamo iniziato in un modo, oggi abbiamo le risorse per fare altri tipi
17:17di attività , stiamo parlando delle nostre zone, le nostre zone napoletane che più ci
17:21competono per quanto riguarda anche l'intergruppo parlamentare, ma tutto il Sud ha fame di questo
17:28tipo di attività . Abbiamo tante piccole realtà , tanti piccoli parchi archeologici che avrebbero
17:34veramente bisogno del nostro sostegno, delle realtà e delle associazioni, ma queste associazioni
17:38devono essere coordinate, perché non si può più arrivare in un museo e trovare una
17:42persona che spiega una determinata cosa improvvisando. È un po' come la regolarizzazione delle guide
17:48turistiche, io non posso andare in giro e parlare, a me mi è successo una cosa un po' particolare,
17:54io sono uno storico, però ho scritto due libri, uno dei quali riguarda un censimento delle
18:00tombe napoletane nelle chiese. Ho scritto un libro, ho fatto questo censimento e ho parlato
18:05di questi cavalieri, il casato e la chiesa di appartenenza, eccetera. Durante una discussione
18:11con gli amici che hanno seguito l'acquisto di questo libro, ho detto, beh, facciamo una cosa,
18:15vediamoci a Napoli, facciamoci un giro delle chiese, così seguiamo l'iter del tema del
18:20mio libro. Una guida turistica mi ha detto, lei non lo può fare, lei non è una guida
18:25abilitata, lei non può andare in giro, io ho dato ragione, ha ragione, io non sono una
18:29guida, non posso però, per farvi capire il paradosso di questa situazione, però in quel
18:33contesto aveva ragione, io non posso andare in giro a fare la guida turistica perché
18:37non sono, è così, questo l'ho usato come esempio, io non posso entrare in un museo e fare
18:42didattica, se non ho un archeologo, uno storico, una persona alle spalle o io stesso abilitato
18:49e certificato per poter fare questa operazione. È brutto perché qualcuno dice, ma poi è
18:53così, chiudiamo, rendiamo più difficoltoso lo sviluppo di questa cosa. Noi stiamo davanti
19:01a un bivio, o facciamo qualità o rendiamo furibile a tutti la possibilità di entrare
19:06in un museo e dire che un elmo di plastica è un elmo utilizzato, io ho visto gladiatori
19:13o pseudotali che hanno utilizzato l'elmo del film Il Gladiatore in un museo, non faccio
19:18i nomi, utilizzandolo come fonte di un elmo realmente esistito. Il funzionario chiaramente
19:26non è al corrente di questi dettagli, non può capire la differenza tra un elmo e l'altro,
19:30soprattutto poi in ambito cinematografico sappiamo benissimo che ci sono diverse libertÃ
19:35di improvvisazione, ma quello stiamo parlando di cinema, ma è capitato anche questo. E
19:41allora ci vuole o non ci vuole un ente, un organismo che in qualche modo controlli questo
19:45tipo di attività ? È dura come cosa, però per chi ha lavorato, tanti di noi abbiamo studiato,
19:51abbiamo portato avanti degli studi, vedere arrivare il primo che si sveglia la mattina con
19:55un'armatura fantasy a dire questa è un'armatura che usavano i cavalieri medievali, è
20:00a meno che non arriva lì e fa una festa folcloristica, ma se va lì e entra in un
20:05parco archeologico, in un museo e vuole fare didattica, a mio avviso, e questo è il
20:09lavoro che stiamo facendo, deve avere un'abilitazione o dietro di lui deve esserci un organismo che
20:15lo certifica. Questa è una novità della nostra commissione che stiamo studiando, cercando
20:21di renderla fruibile, però è un qualcosa che noi stiamo cercando di portare avanti.
20:25collegandoci a Ostia, chiaramente questo lavoro vuole assolutamente evidenziare questo
20:32percorso e a Ostia avremo, ora dopo lo approfondiamo, tutta una serie di attività didattiche che
20:37tendono proprio a valorizzare questo aspetto di qualità , questo aspetto di ricerca, questo
20:41aspetto di sviluppo. E il problema qual è? È che quando il visitatore vede un'operazione
20:48improvvisata, se non vede anche l'altra, non capisce la differenza. È proprio la comparazione
20:54delle due attività . Ci è capitato spesso di partecipare a eventi in cui eravamo un
20:59po' miscelati, l'esperienza più appagante è stata quella della persona che veniva da
21:06noi e diceva, ah, da voi abbiamo avuto un certo tipo di informazioni, lì si vede che è
21:10una cosa improvvisata, che non ha basi scientifiche, eccetera. Ma se il consumatore non vede la differenza,
21:17non è in grado di capire se un elmo è moderno, è cinematografico o è antico. È su questo
21:24che dobbiamo lavorare, è su questo che stiamo lavorando. Noi rappresentiamo una quindicina
21:29di associazioni, io volevo nominare quelle che fanno parte di questa commissione, che fanno
21:33parte di questa comunità , oltre chiaramente la mia associazione che è la Classis Misenensis,
21:39abbiamo qui Civiltà Romana rappresentata da Benedetto Lanciano, dopo il Lascerò la Parola,
21:43abbiamo la prima legge Minervi, rappresentata da Alessandro Gioia, abbiamo la terza corte
21:49pretoria, quindi pretoriani, abbiamo Brundisium istorica da Brindisi, la Iulia Fanestris da
21:55Fano, la legge decima fretensis da Sicilia, la terza legge rubico di Rimini, i nova Bellatores,
22:05i nostri gladiatori, la seconda corte pretoria Picena e, aggregata ora in quest'ultimo periodo,
22:12poi magari Benedetto ci parlerà dei gruppi tedeschi, la nona legge ispanica dalla Spagna,
22:18abbiamo più di 60 persone che non possiamo ancora annunciare la presenza a un importante
22:24evento rievocativo che faremo in un altro parco archeologico, però vi posso assicurare
22:28che a settembre saremo più di 500 rievocatori provenienti da tutta Europa, questo è un traguardo
22:33importante che ci siamo posti noi come associazione. Io dopo riprenderò la parola per dare un filo
22:41conduttore a questo incontro e lascio la parola alla dottoressa Claudia Tempesta, funzionario
22:47per la tutela del patrimonio culturale del Parco archeologico di Ostia Antica. Grazie.
22:51Buonasera a tutti, volevo innanzitutto ringraziare l'onorevole Caramiello per l'ospitalità in
23:04questa sede prestigiosissima e il dottor Cinquegrana per la collaborazione che si è istituita e che
23:12troverà il primo frutto in questa iniziativa del 15 giugno e per l'organizzazione anche di
23:19questo evento e questa presentazione. Porto innanzitutto i saluti del direttore del Parco
23:25Alessandro D'Alessio che purtroppo era fuori Roma e non poteva essere qui e quindi appunto
23:34porto i suoi saluti e le sue scuse insomma per non poter essere presente. Volevo riprendere
23:41diciamo alcune delle tematiche che sono state trattate sia dall'onorevole sia dal dottor
23:46Cinquegrana. La rievocazione storica e lo dico insomma da detta ai lavori perché appunto
23:54io sono un funzionario archeologo del Parco attualmente responsabile scientifico dell'area
24:00di Ostia Antica è uno strumento eccezionale se correttamente usato per educare al patrimonio.
24:08Nel caso specifico di Ostia che come tutti sapete insomma è una delle città romane meglio
24:13conservate in Italia ma mi spingerei a dire nel Mediterraneo è lo strumento che consente
24:19di rievocare ma anche di evocare nel vero senso della parola quello che non si legge più
24:27e che il visitatore difficilmente riesce a cogliere. Noi disponiamo di un patrimonio
24:33archeologico monumentale eccezionale insomma per vastità e stato di conservazione ma i muri
24:39non parlano e noi cerchiamo insomma di renderli comprensibili, intelligibili attraverso una
24:46comunicazione insomma scientificamente corretta ma insomma che sappia essere anche divulgativa
24:53con strumenti tradizionali quali la pannellistica, le visite guidate eccetera. Però certamente appunto
25:00la rievocazione storica ha il potenziale di far veramente rivivere ciò che non c'è, ciò che
25:06non si riesce a cogliere, le voci, i volti. Nel caso di Ostia il mare rapporto col porto,
25:12Ostia Antica oggi si trova a circa tre chilometri e mezzo dalla linea di costa perché nel corso
25:17dei secoli i detriti del Tevere si sono accumulati alla foce. Per cui la prima difficoltà che i
25:23nostri visitatori hanno è proprio quella di comprendere quanto fosse stretto il rapporto
25:29di Ostia con il mare e con il fiume che però ancora parzialmente scorre e lambisce le rive
25:36della città . Per cui siamo particolarmente lieti insomma appunto di ospitare questa iniziativa
25:43organizzata dal dottor Cinquegrana che proprio pone un accento particolare anche su questo
25:49aspetto quindi sul carattere marittimo, sul carattere commerciale che certamente plasma
25:53fin dal principio l'identità di Ostia e poi di Porto che è appunto a tre chilometri
25:58da Ostia che è il vero grande porto marittimo ed è parte integrante appunto del parco archeologico
26:06di Ostia Antica. Come potete immaginare essendo il parco di Ostia certamente uno dei parchi
26:14archeologici insomma più importanti per dimensioni e livello di conservazione, le proposte che attivano
26:20le iniziative che insomma ci vengono presentate sono molte. Il lavoro, il lavoro importante, fondamentale
26:28è quello proprio di selezionarle proprio sulla base del valore scientifico che comunque non deve essere
26:36sempre comunque alla base di una corretta comunicazione dei valori culturali e dei valori archeologici
26:42e proprio per questo insomma il progetto del dottor Cinquegrana ci ha sembrato insomma assolutamente
26:51perseguibile insomma proprio perché è impostato comunque su uno studio filologico e scientificamente
27:00approfondito e quindi capace di restituire nel modo più corretto tutti quei valori culturali che sono
27:08appunto poi l'oggetto e l'obiettivo insomma della rievocazione. Certamente diciamo lo strumento
27:17meno tradizionale di altri ma che fortunatamente poi negli ultimi anni sta prendendo sempre più piede
27:26è un modo appunto estremamente efficace di educare al patrimonio, di educare al patrimonio
27:35trasversalmente le generazioni perché è veramente adatto a un pubblico insomma di qualsiasi età che
27:41nel nostro caso ci consente tra l'altro di attratare anche un pubblico di prossimità che
27:47paradossalmente i romani e gli ostienzi sono quelli che visitano meno Ostia magari abbiamo un
27:52notevole afflusso i turisti dall'Europa dagli Stati Uniti eccetera però io mi sono imbattuta in molti
27:59romani che Ostia non sono mai stati oppure anche in molti ostienzi appunto che abitano
28:05all'ido di Ostia ma che a Ostia Antica non sono mai stati e appunto eventi di questo genere
28:11certamente servono diciamo a richiamare soprattutto un pubblico poi intercetteranno certamente insomma
28:18anche dei visitatori che vengono da altri luoghi e che si troveranno a passare per Ostia però appunto
28:24il pubblico che verrà attirato dall'evento è proprio quel pubblico che per noi non dico che non
28:29sia un non pubblico ma sicuramente è uno dei pubblici insomma meno importanti. Mi sembra poi
28:36particolarmente significativo il fatto che appunto questa rievocazione si tenga il 15 giugno che è una
28:45delle due giornate europee dell'archeologia. Le giornate europee dell'archeologia sono state istituite
28:51alcuni anni fa. Il progetto è partito dalla Francia e si è pian piano esteso a tutta Europa e
28:58negli ultimi anni è stato sposato dal Ministero che quindi in qualche modo vi aderisce e propone
29:05iniziative. Le giornate europee dell'archeologia servono per far riappropriare i cittadini europei
29:13del proprio patrimonio, del proprio patrimonio culturale e del proprio patrimonio archeologico
29:18in particolare. Come sapete, come potete immaginare, l'archeologia infatti non da tutti
29:25viene vissuta come un patrimonio comune, talvolta viene vissuta come un ostacolo per esempio ai
29:31lavori. Invece è importante che venga riconosciuta come un'eredità comune, come parte di una storia
29:37collettiva e le giornate europee dell'archeologia vanno in questo senso e le rievocazioni storiche
29:43ci aiutano senz'altro a dare sostanza a questo obiettivo. Peraltro il Parco archeologico
29:49di Ostia Antica, l'area archeologica di Ostia Antica in particolare, è stata insegnata pochi
29:53anni fa del marchio del patrimonio europeo, che è un riconoscimento estremamente importante
29:59conferito dalla Commissione europea a quei siti sparsi in tutta Europa, che possono essere
30:05siti archeologici ma anche siti di altro genere. Per esempio in Italia ci sono altri siti che
30:11sono ventotene, ventotene chiaramente ha un ruolo importantissimo nella formazione
30:17dell'identità europea. Riconosce in qualche modo proprio il valore che i singoli siti hanno
30:23avuto nella costruzione dell'identità europea. Nel caso di Ostia questo valore principalmente
30:31risiede nel fatto che Ostia è stata da sempre un luogo di arrivo e di scambio di merci, di
30:38persone, di culture, di religioni che ancora oggi sono visibili all'interno della città .
30:43Una città che ha venti mitrei, molti tempi, ha una sinagoga, una basilica cristiana che
30:48quindi è in qualche modo proprio un simbolo di questo multiculturalismo di cui soprattutto
30:54in questi tempi si sente la necessità . E quindi ci sembra che l'iniziativa che si svolgerÃ
31:05a Ostia il 15 giugno sia perfettamente in linea, sia appunto con il carattere di Ostia
31:13come sito del marchio del patrimonio europeo, sia con le finalità più profonde delle giornate
31:20europee dell'archeologia che dovrebbero essere appunto giornate in cui cittadini d'Italia
31:25ma cittadini d'Europa vanno a riappropriarsi del loro patrimonio. Come ci si riappropria del
31:30proprio patrimonio attraverso la conoscenza, attraverso una conoscenza appunto scientificamente
31:37corretta ma che sappia anche non essere noiosa. In questo certamente insomma la rievocazione
31:42storica dà diciamo una grossa mano. Insomma ecco non continuerei oltre, rilascerei la parola
31:53appunto al dottor Cinquegrana e appunto agli altri per l'illustrazione poi delle attivitÃ
31:59che si svolgeranno il 15. Naturalmente aspettiamo tutti, speriamo insomma che il pubblico sia
32:06numeroso ma certamente insomma non sarà l'ultima di queste iniziative. Grazie.
32:13Bene, siamo entrati nel vivo della nostra manifestazione, entriamo ancora più nei dettagli
32:22dell'evento del 15 con due dei massimi responsabili di questa grande comunità che citavamo prima
32:29che sicuramente diciamo entreranno maggiormente nel dettaglio delle operatività che avremo
32:35il 15. Do la parola prima di tutto a Benedetto Lanciano che è responsabile dell'Associazione
32:41Civiltà Romana e con il quale già collaboriamo da tempo, importantissimo come Alessandro Gioia
32:49anche per le attività nei grandi parchi archeologici che abbiamo avuto fino a oggi e quindi partner
32:53indissolubili insomma delle nostre attività . A te Benedetto.
32:59Grazie Roberto, dottoressa Tempesta, onorevole, grazie dei vostri interventi. Cercherò di essere
33:07breve. Dunque per noi di Civiltà Romana tornare a fare rievocazione a Pompea, chiedo scusa,
33:15a Ostia, ad Ostia è molto importante perché è un'associazione di Roma, io fortunatamente
33:26Ostia l'ho visitata tante volte, mi rendo conto anche della vastità del sito e quindi mi ha colpito
33:36molto quando la dottoressa ha detto i muri non parlano e allora utilizziamo i muri per farli
33:42parlare. Quindi la cosa migliore secondo noi che siamo parte in causa è proprio quella di portare
33:51la ricostruzione storica. Partendo magari da alcuni aspetti che erano fondamentali di questa cittÃ
34:00che era proprio il croce, come ha detto chiaramente giustamente la dottoressa, il crocevia di
34:05interessi commerciali, militari, scambi culturali, interreligiosi, giustamente sono presenti dei mitrei,
34:16una chiesa, una sinagoga. E quindi abbiamo cercato di portare per questa domenica alcune didattiche
34:28specifiche e in particolare due momenti di quelli che noi utilizziamo in termine inglese,
34:36chiamiamo Living History. Living History proprio per far rivivere la storia attraverso di noi,
34:44che abbiamo questa passione che ci accomuna e ci porta a fare tanti sacrifici ma li facciamo
34:52ben volentieri perché ci piace divulgare, ci piace che le persone apprezzino la storia,
35:01la storia di Roma e quella dei propri avi. Quindi abbiamo pensato di portare alcune tematiche
35:08specifiche, come dicevo, per esempio il termopolium, quindi cibi piuttosto che bevande che si potranno
35:16trovare in un termopolium ad Ostia. Porteremo un lupanare, che è una didattica molto particolare,
35:27che ormai da circa due anni portiamo avanti, l'abbiamo fatto in altri siti storici, anche a Pompei,
35:34ma è un aspetto molto particolare, ripeto, perché va trattato con delicatezza,
35:45con gli strumenti scientifici che sono a nostra disposizione, non dimenticando però quello che era un lupanare,
35:53cioè un luogo dove la stragrande maggioranza di uomini e donne passava.
35:59E quindi porteremo anche il lupanare con dei personaggi, con questa ricostruzione
36:06che poi avrete il modo di apprezzare. Porteremo anche una didattica legata al mondo della navigazione,
36:17proprio perché siamo ad Ostia, che va di pari passo con le nostre tematiche che portiamo molto spesso
36:26sulle strade, quindi sulle strade, quindi sulle strade romane che consentivano prima ai legionari di conquistare
36:40e poi ai mercanti di seguire e di commerciare.
36:44Porteremo anche altre didattiche, molto specifiche, legate agli acquedotti,
36:52alla vita quotidiana dei gladiatori e una parte che ci contraddistingue da tanto tempo,
37:03anche l'evoluzione militare nei dodici secoli di storia romana.
37:11Chiaramente tutte queste didattiche sono mostrate, sono spiegate sia in italiano che in inglese e in altre lingue,
37:25perché chiaramente ci troviamo in un sito dove è molto facile che la presenza sia più di stranieri,
37:33come diceva la dottoressa, che di italiani.
37:36Quindi lo facciamo in varie lingue e poi ci piace coinvolgere le persone.
37:43Il coinvolgimento ci sarà ancora di più in due momenti di living history che avevo anticipato.
37:51Uno ci sarà la mattina, si tratta della maniomissio vendita,
37:56che è in pratica l'affrancamento di uno schiavo che diventa liberto con l'utilizzo della vendita,
38:04che è una verga, c'è una giornata tipica di uno schiavo che poi si apprestava ad andare verso la casa del pretore
38:18dove veniva affrancato con l'utilizzo di questa verga.
38:24C'è tutto chiaramente dei passi che vengono seguiti, sono stati studiati e sono stati riprodotti.
38:32Nel pomeriggio avremo invece una tipologia di matrimonio romano.
38:38Ci piace farlo perché coinvolgerà tutte quante le associazioni, perché un matrimonio romano è una festa,
38:47ma innanzitutto è un contratto, si divide in due parti.
38:52Io parlo di matrimonio romano ma in realtà stiamo parlando del matrimonio romano che si chiama
38:56Cunfarreatio, scusate io utilizzo la pronuncia restituta.
39:01Proprio perché tra i vari, si fanno una serie di sacrifici, un momento cruciale è la condivisione con gli sposi
39:12di una torta di farro e quindi da quello è il nome della Cunfarreatio.
39:16Questo è un matrimonio che dura un po', ve lo anticipo, ma sicuramente meno di quello che era l'originale,
39:29che poteva durare anche quattro ore soltanto per la cerimonia.
39:32Ed è fatto di vari passaggi molto importanti, quasi maniacali, e addirittura se alcuni di questi venivano male,
39:43erano sbagliati, si poteva dover ricominciare.
39:47Perché sappiamo bene quanto i romani tenessero ad essere precisi in queste cose,
39:54perché comunque sia era qualcosa che aveva a che fare con la religione.
39:58Ci sarà presente un augure, ci sarà presente un pontefice massimo, ci saranno, diciamo, vari momenti con gli sposi
40:10e poi si terminerà con una sfilata, un corteo nuziale festoso con musica che porterà la sposa verso la casa dello sposo
40:22che l'attenderà e quindi ci sarà tanta musica, tanta felicità e tanto coinvolgimento.
40:28Grazie Benedetto, io sarò il padre della sposa, perché ognuno di noi ha dovuto studiare proprio delle parti
40:38e quindi è onorato di entrare a far parte di questa opera di grande integrazione, di divulgazione.
40:46Andiamo sulla parte militare, perché qui abbiamo messo in evidenza sicuramente la parte legionaria,
40:51ma lì nel contesto abbiamo contestualizzato la parte militare con i classiari,
40:55quindi i legionari del mare, più volgarmente detti legionari del mare, ma tecnicamente classiari,
41:01cioè appartenenti alla flotta.
41:03E quindi abbiamo convertito parte dei nostri classiari, ma parte di tanti legionari,
41:08come la prima legio Minervia, nel cercare di portare un particolare parallelismo tra il combattimento
41:18che avveniva a terra a quello che avveniva invece negli spazi stretti delle navi.
41:23Quindi cambiavano le armi, cambiavano le armi di difesa soprattutto,
41:27e questo è in materia di Alessandro Gioia della prima legio Minervia.
41:32Grazie, allora buonasera a tutti innanzitutto.
41:36Onorato di Ostia, e me ne prendo un po' la paternità perché ti ricordi,
41:39ne parlamo io e ti, e io ti dissi, ma vabbè, ma Ostia quando ci andiamo?
41:44E lui mi disse, ah c'è ragione Ostia, ma proviamo a vedere che succede.
41:49E quindi poi è stata una cosa che per me è stata, è una cosa molto importante,
41:54a me Ostia mi è sempre piaciuta tantissimo, infatti quando posso vado,
41:59però farci una rievocazione storica, nonostante sono vent'anni che faccio rievocazione,
42:05non l'ho mai fatto e quindi molto contento di andare a fare una cosa ad Ostia.
42:12La nostra associazione è prettamente un'associazione militare,
42:17io a parte per mio interesse ho fatto tanti corsi di combattimento
42:23e quindi sono abbastanza dentro la materia.
42:27E quindi tenteremo di fare dei combattimenti su come potevano essere i combattimenti
42:34in una nave negli spazi stretti.
42:37Ma non è solo questo, perché visto che andiamo a Ostia,
42:42porteremo un conio che è il porto di Traiano,
42:46siamo gli unici ad avere il conio con il porto di Traiano,
42:48e quindi batteremo moneta, porteremo tante monete,
42:51ma batteremo proprio moneta sul conio di Traiano,
42:54quindi chi verrà ci avrà in regalo anche la moneta del porto di Traiano,
43:00che secondo me è una delle più belle in assoluto.
43:03È una mia roba personalizzata perché ce l'ho io.
43:06Oltre a quello, la cosa che porteremo è la parte medica chirurgica,
43:13perché nell'esercito romano era fondamentale
43:16e abbiamo dei dottori veri, non dei dottori fasulli,
43:22che faranno didattica sugli strumenti chirurgici e opereranno,
43:29quindi faranno vedere come più o meno poteva essere un'operazione fatta sul posto.
43:36Oltre a quello, porteremo anche una parte religiosa,
43:40quindi Mitra per noi è chiaramente la nostra divinità di riferimento,
43:46quindi porteremo un aides, porteremo delle statuette,
43:51delle cose per spiegare anche in modo migliore la religione.
43:58Oltre a questo, che praticamente è quello che portiamo ad Ostia Antica,
44:05ma ci abbiamo tante altre cose che potremmo sviluppare poi nel tempo,
44:10e chiaramente...
44:12E questo è un primo esperimento.
44:14Sì, sì, esatto.
44:17Esatto.
44:17E comunque metteremo anche molto, parleremo molto di militari,
44:23e poi in realtà Ostia è stato il trampolino di lancio
44:26per tutte le logiche storiche di espansione militare
44:31verso praticamente tutta Europa.
44:33E' difficile prescindere dalle navi e dal mare e dall'esercito romano.
44:42E quindi metteremo molto il punto su anche questo tipo di situazione,
44:46sto studiando anche cose nuove.
44:48Ho finito ormai il libro in italiano,
44:49sto sugli inglesi,
44:51proprio perché col fatto di Ostia dico
44:52fammi trovare tutti i collegamenti possibili
44:54per poter essere interessato anche alla parte navale.
44:58E quindi questo sarà .
45:00Poi ci aggregheremo chiaramente a tutte le loro attività cerimoniali, assolutamente.
45:11Bene.
45:12E questo è il collegamento,
45:14e questa è la contestualizzazione.
45:15Chiaramente abbiamo citato altre associazioni che saranno presenti,
45:18avremo la Cosmesi, la Tessitura,
45:21quindi abbiamo almeno una ventina di attività didattiche,
45:25oltre a quelle citate,
45:26che entreranno proprio nel circuito della divulgazione.
45:30Ostia per noi è un elemento fondamentale,
45:34lo riteniamo oggi un partner fondamentale del nostro sviluppo,
45:40soprattutto in ambito navale,
45:43e sono certo che troveremo relazione anche con gli altri parchi archeologici,
45:47abbiamo citato i campi flegrei,
45:48con i quali abbiamo un'ottima collaborazione,
45:51e chissà , magari potrebbe nascere qualche pluridisciplinarietà ,
45:58scusatemi,
45:59delle attività che stiamo svolgendo.
46:03Quindi, insomma,
46:04quella rete di cui parlavamo potrebbe anche essere,
46:07diciamo, portata nell'ambito dei grandi parchi archeologici italiani.
46:11Io ringrazio l'onorevole Caramiello,
46:13che lascio l'ultima parola,
46:14e la dottoressa Tempesta,
46:16il nostro amico Gioia e Benedetto Ranciano
46:20per la rappresentanza dei gruppi di revocazione di Ostia Antica.
46:25Grazie.
46:30Sono io che ringrazio la dottoressa Tempesta,
46:33il dottor Cinquegrana,
46:36gli altri illustri relatori,
46:38voi che siete qui questa sera,
46:40per essere pragmatici e per chiudere, insomma,
46:43questa conferenza stampa,
46:45io chiedo al dottor Cinquegrana
46:47di ricevere poi una memoria scritta
46:49per cercare di capire
46:50come poter incidere su questa legge
46:53cercando di modificarla
46:56nei punti in cui voi avete trovato, insomma,
46:58delle cose che mancano.
47:01Chiaramente parlerò con tutte le forze politiche
47:03in maniera trasversale come intergruppo
47:05per cercare di portare all'attenzione
47:08le problematiche che, insomma,
47:10questa legge ha potuto generare,
47:13quindi cosa manca per migliorarla
47:15e per farla funzionare veramente
47:17e poi un passaggio veloce
47:20sulla questione della competenza,
47:21della professionalità ,
47:23quindi del fatto che, per esempio,
47:25ci sono le guide turistiche
47:27che hanno un patentino.
47:29Anche lì però bisogna intervenire
47:31perché so che vanno in altri paesi esteri
47:34a prendersi questi patentini
47:37che poi valgono, insomma,
47:38nella comunità europee
47:39e vengono poi in Italia
47:42fuori i siti archeologici
47:44a parlare di cose
47:45che forse non sanno nemmeno.
47:47Allora sì, dobbiamo divulgare correttamente
47:49la storia,
47:51perché la storia va raccontata bene,
47:54anche a me ha colpito il fatto
47:55che i muri non parlano,
47:57ma dobbiamo farli parlare noi
47:59con una giusta professionalitÃ
48:02perché le informazioni
48:04vanno date correttamente.
48:06Altrimenti, negli anni in cui ho organizzato,
48:09spesso mi è capitato
48:10che chi poi veniva a raccontare delle cose
48:12non era proprio competente
48:15e oggi possiamo dire
48:16che chi viene a questi eventi
48:18ha competenza
48:19e quindi quando ascoltano poi
48:22il relatore,
48:25e questo dice qualche sciocchezza,
48:27se ne accorgono subito,
48:28quindi bisogna fare attenzione
48:30quando divulgiamo le corrette informazioni,
48:32quando diamo le informazioni.
48:34Quindi non mi dilungo,
48:35vi ringrazio ancora.
48:38Aggiorniamoci.
48:39Io spero che dopo Ostia,
48:41pensiamo un po' anche ai siti archeologici campani,
48:45dal Parco archeologico di Ercolano,
48:47di Pompei
48:48e quindi dei Campi Flegrei,
48:50di Miseno,
48:51perché, ripeto,
48:52per me l'obiettivo è creare sviluppo
48:54in quel territorio
48:55e creare quindi nuovi posti di lavoro
48:58affinché i nostri giovani,
48:59competenti e esperti,
49:01che si possano laureare,
49:02continuare a lavorare
49:03nelle nostre università ,
49:06però devono rimanere poi nel nostro territorio
49:08e non devono andare via
49:09verso il nord oppure all'estero.
49:12Noi del sud siamo resilienti,
49:15ci rialziamo sempre
49:16e però la politica deve intervenire,
49:18le istituzioni devono agevolare questi processi
49:21e da questa sinergia collettiva,
49:24dall'esperienza e dalla politica
49:27che poi fa le leggi,
49:29sono convinto che può nascere
49:31veramente qualcosa di importante
49:33per il sud,
49:35perché ricordiamoci sempre
49:36che se non esiste il sud,
49:38non esiste il nord,
49:39ma non esiste l'Italia.
49:40Grazie.
49:41Grazie.
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