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  • 22/05/2025
https://www.pupia.tv - Roma -​ Associazione tra UE e Principato di Andorra e Repubblica di San Marino - Audizione - Rappresentanti Governo e Parlamento Repubblica di Andorra - COM(2024) 189 final e COM(2024) 191 final
Alle ore 8.30, presso l'Aula della Commissione Esteri, la Commissione Politiche Ue ha svolto l'audizione del Segretario di Stato per le relazioni con l’Unione europea della Repubblica di Andorra, Landry Riba, dell’Ambasciatore di Andorra presso l’Unione europea, Vicenç Mateu, della Consigliera diplomatica del Capo del Governo della Repubblica di Andorra, Ambasciatrice Maria Ubach Font, e del Presidente della Commissione parlamentare per gli affari esteri della Repubblica di Andorra, Berna Coma, e del Vicepresidente della Commissione parlamentare per gli affari esteri della Repubblica di Andorra, Núria Segués, nell’ambito dell’esame congiunto della proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'Unione europea, dell'accordo che istituisce un'associazione tra l'Unione europea e, rispettivamente, il Principato di Andorra e la Repubblica di San Marino e della proposta di decisione del Consiglio relativa alla firma, a nome dell'Unione europea, e all'applicazione provvisoria dell'accordo che istituisce un'associazione tra l'Unione europea e, rispettivamente, il Principato di Andorra e la Repubblica di San Marino. (22.05.25)

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Trascrizione
00:00L'ordine del giorno è che ha l'audizione informale del Segretario di Stato per le relazioni
00:08con l'Unione Europea del Principato di Andorra, dottor Landry Riba, dell'Ambasciatore di Andorra
00:15presso l'Unione Europea, Vincenz Mateu e della consigliera diplomatica del capo di
00:22Governo di Andorra, l'Ambasciatrice Maria Ubach-Font, nell'ambito dell'esame congiunto
00:29della proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione a nome dell'Unione
00:34Europea, dell'accordo che situisce un'associazione tra l'Unione Europea e rispettivamente il
00:40Principato di Andorra, la Repubblica di San Marino, e della proposta di decisione del
00:44Consiglio relativa alla firma a nome dell'Unione Europea e all'applicazione provvisoria dell'accordo
00:50che situisce un'associazione tra l'Unione Europea e rispettivamente il Principato di
00:55Andorra, la Repubblica di San Marino.
00:58Io do il benvenuto ringrazio i nostri ospiti, ringrazio il Segretario di Stato, l'Ambasciatrice
01:09e la Consigliera Diplomatica per aver aderito a questo nostro ciclo di audizioni come Commissione
01:26politica dell'Unione Europea, della Camera dei Deputati, siamo ovviamente molto interessati
01:33a capire tutto quello che sta avvenendo anche al di fuori dell'Unione Europea e con i nostri
01:44vicini più prossimi all'Unione Europea e quindi abbiamo iniziato questo lavoro parlamentare,
01:55questo impiego parlamentare proprio per andare ad approfondire quelli che sono i progressi
02:08nel processo di associazione, nel processo di pandemiato ed evidentemente anche quelle
02:16che sono le impressioni da parte dei Paesi, degli Stati che hanno iniziato questo processo.
02:26Io a questo punto vi cederei la parola per 20 minuti e al termine di questi 20 minuti
02:39verificheremo se vi sono domande o questioni da parte dei parlamentari italiani e evidentemente
02:48poi vi lasciamo anche il tempo di rispondere, quindi vi ringrazio ancora e vi cedo la parola.
03:10Sì, sì, grazie, buongiorno. Perdonatemi per il ritardo, abbiamo avuto alcuni problemi tecnici
03:23per riuscirci a connettere. Grazie davvero per averci dato questa opportunità di esprimere
03:33il nostro punto di vista insieme a voi. Come lei suggeriva in questa introduzione stiamo
03:43attraversando questo processo di conclusione dell'accordo di associazione tra l'Unione
03:50Europea e Andorra e San Marino rispettivamente. Questo accordo di associazione è per dare
03:59un po' di contesto storico e per contestualizzarlo nella situazione attuale è un progetto che
04:09ha avuto inizio nel 2010. All'epoca Andorra presentò una richiesta molto specifica nei
04:21confronti dell'Unione Europea per poter trovare un meccanismo di partecipazione al mercato interno
04:28dell'Unione. La Commissione analizzò questa proposta, ci sono stati degli incontri durante
04:41gli anni, come dicevo dal 2010 al 2014 e nel 2014 a fine anno sono iniziati i negoziati per un
04:51accordo di associazione non solo con Andorra ma anche con San Marino e con il Principato di
04:57Monaco per poter trovare un modo che permettesse a questi tre Stati di partecipare al mercato
05:04interno dell'Unione Europea. I negoziati sono iniziati nel 2015 e si sono conclusi nel dicembre
05:10del 2023. 8 anni e 9 mesi di negoziati. Nel frattempo i nostri amici di Monaco hanno interrotto
05:24questi negoziati alla fine del 2023 e solo Andorra e San Marino hanno concluso i negoziati
05:32nel dicembre dello stesso anno. L'obiettivo di questo accordo di associazione, come diceva,
05:41è la partecipazione graduale e strutturata al mercato interno dell'Unione Europea.
05:49Questa volontà di partecipazione al mercato interno deve all'esigenza di Andorra di avere
06:02uno strumento che gli permetta di diversificare la sua economia, un'economia che si basa sui
06:07servizi sostanzialmente e che dipende dal settore turistico e commerciale in gran misura, per più
06:17del 40% del PIL. La nostra dipendenza si struttura anche a livello del settore delle
06:28costruzioni e questa economia che si fonda su tre pilastri è fragile e le crisi recenti lo
06:38hanno ben dimostrato. L'ultima crisi, la crisi sanitaria del 2020, ci ha dimostrato che in un
06:46solo giorno rischiamo di perdere il pilastro turismo e commercio perché la chiusura dei
06:54confini ha avuto un impatto davvero grave sulla nostra economia. La crisi sanitaria del 2020
07:04ha dimostrato che Andorra deve trovare un modo di diversificare l'economia, di creare nuove
07:11attività, così come di avere un meccanismo resiliente dinanzi a queste situazioni di crisi.
07:21È evidente che diversificare l'economia non è una cosa che si fa in poco tempo,
07:30c'è bisogno di tempo, di strumenti solidi e questo accordo di associazione è proprio lo
07:38strumento che ci dà i due elementi necessari per diversificare la nostra economia. La sicurezza
07:46giuridica come primo elemento perché non c'è diversificazione economica senza sicurezza
07:52giuridica e il secondo elemento è un mercato esteso e questo accordo di associazione ci
07:59offre proprio questo. L'accordo è stato negoziato per 8 anni e 9 mesi con le istituzioni europee e
08:11la delegazione andorrana è stata accompagnata dai coprincipi, dalle figure istituzionali come il
08:19coprincipe francese e il coprincipe episcopale. Entrambe queste istituzioni hanno seguito molto
08:26da vicino questo processo perché senza dubbio questo accordo di associazione è una politica
08:33di stato trasversale, la più trasversale che andorra ha sviluppato negli ultimi anni. I negoziati
08:41come dicevo si sono conclusi nel dicembre del 2023 e il testo che abbiamo raggiunto con la
08:52Commissione europea nell'aprile del 2024 è stato poi trasmesso secondo quanto concordato dai
09:01negoziatori al Consiglio dell'Unione europea il 26 aprile 2024. Da aprile 2024 fino ad oggi
09:11il testo è stato revisionato, tradotto da parte dell'istituzione europea ed è stato
09:22discusso per arrivare all'obiettivo finale ovvero firmarlo e dare inizio alle procedure
09:33di ratificazione. Nel caso di Andorra le procedure di ratificazione prevedono una
09:42novità ovvero l'organizzazione di un referendum. Andorra infatti non ha una tradizione referendaria
09:50ma in questo caso proprio in virtù dell'importanza della trasversalità di questa questione,
09:57un'importanza geostrategica, il Capo di Governo Xavier Espot secondo quanto aveva fatto il suo
10:08predecessore Antony Martì ha deciso di consultare la cittadinanza prima che il Parlamento possa
10:16eventualmente accettare o resvingere il testo. Questo referendum è politicamente vincolante
10:23proprio per volontà del Capo di Governo, questo significa che se il risultato è favorevole
10:29allora il testo verrà trasmesso al Parlamento andorrano, se il referendum invece avrà un
10:36esito negativo questo testo non verrà trasmesso al Parlamento per la ratificazione. Si tratta
10:42di una differenza sostanziale rispetto a quello a cui siamo abituati, però vorrei proprio
10:49sottolineare la trasversalità di questo testo ma anche del dibattito, della discussione
10:55pubblica relativa a questo accordo di associazione nel nostro Paese. Noi dal punto di vista della
11:02delegazione negoziale i cui membri partecipano oggi a questa Commissione crediamo che l'accordo
11:15che è stato raggiunto è un accordo equilibrato che rispetta l'esigenza e i mandati delle
11:24parti che l'hanno negoziato e è un accordo che rispetta le specificità di un Paese di
11:36piccole dimensioni territoriali come è Andorra. Per quanto riguarda alcune industrie tradizionali
11:44o la circolazione delle persone in virtù della nostra esigua dimensione territoriale
11:52ma anche in materia di telecomunicazioni a cui si aggiunge un lungo di adattamenti che
12:03sono stati introdotti in questo accordo affinché Andorra potesse partecipare al mercato interno
12:10a pieno titolo e affinché Andorra potesse essere un partner affidabile fin dal primo
12:15momento. Come abbiamo detto questo accordo per Andorra è un buon accordo e lo è anche
12:25per l'Unione Europea perché è stato fatto un lavoro molto complesso ovvero integrare
12:33nel mercato interno dell'Unione Europea due realtà molto peculiari, molto particolari
12:41la realtà di Andorra e la realtà di San Marino. Non era sicuramente un esercizio facile
12:47per le istituzioni europee e ora che possiamo ragionare a lavori conclusi possiamo dire
13:00che è stato senz'altro un successo per entrambe le parti. E' importante sottolineare
13:05che questo accordo rappresenta per Andorra una sfida enorme soprattutto per quanto riguarda
13:12la sua attuazione perché siamo un'amministrazione piccola e quindi integrare il contenuto dell'acquist
13:25comunitario è una sfida davvero importante per noi, stiamo lavorando in questo senso,
13:36stiamo anticipando l'entrata in vigore dell'accordo, evidentemente non sappiamo che risultato
13:42avrà il referendum ma dobbiamo essere pronti, stiamo preparando le strutture amministrative,
13:52stiamo formando i nostri esperti, stiamo preparando i finanziamenti necessari e stiamo
14:01preparando anche le nostre aziende pubbliche così come il resto dei soggetti istituzionali
14:07e politici li stiamo preparando a questa nuova realtà. Ci sono chiaramente dei meccanismi
14:15di accompagnamento per tutti i settori privati perché del resto l'obiettivo è quello di
14:22beneficiare al massimo delle opportunità che questo nuovo strumento ci offre. Stiamo
14:33anche lavorando per definire il ruolo che il nostro Parlamento avrà all'interno del
14:40processo decisionale che accompagnerà il nostro futuro rapporto con la Commissione
14:48all'interno del Comitato Misto, secondo quanto previsto dall'accordo. Dunque stiamo dialogando
14:55con il nostro Parlamento per capire come integrare tutto questo all'interno del nostro quadro
15:07giuridico nazionale. Credo che concluderei qui il mio intervento iniziale e resto a
15:19vostra disposizione per eventuali domande e speriamo di riuscire a rispondere in questa
15:30sede o nei prossimi giorni anche in forma scritta. Grazie davvero, restiamo a vostra
15:36disposizione.
15:37Grazie a lei, segretario, per l'ottima relazione che ci ha fatto, in cui ha toccato diversi
16:00punti. Noi abbiamo raccolto a questo punto un po' di domande dai parlamentari e alcuni
16:12sono presenti in aula, altri sono presenti in video. Per economicità dei lavori mi
16:20hanno chiesto di rivolgere direttamente alcune delle domande che sono pervenute. Diversi colleghi
16:30chiedono se l'accordo di associazione tiene sufficientemente conto della esigenza di Andorra
16:42come piccolo Stato. Mi sembra che in parte abbia già risposto a questa domanda nel suo
16:54speech. Altri parlamentari chiedono qual è l'atteggiamento di Francia e Spagna in merito
17:05all'accordo di associazione. Evidentemente qui facciamo un parallelismo con il fatto
17:17che l'Italia sta cercando di accompagnare, aiutare la Repubblica di San Marino verso
17:29l'accordo di associazione. Volevamo sapere se c'era da parte dei nostri partner europei
17:39Francia e Spagna un atteggiamento di questo tipo verso il Principato di Andorra. Vi sono
17:52stati contatti con la Repubblica di San Marino. Volevamo sapere se avete avuto dei contatti e se
18:08questa importante mole di lavoro è stata in parte condivisa o se vi siete addirittura aiutati fra
18:23di voi. E poi quali sono le aree dell'amministrazione di Andorra già adesso più vicine al diritto
18:35unionale e domanda opposta se vi sono delle aree che sono più distanti e quindi su cui avete o
18:49avrete più difficoltà. Il sentiment dei parlamentari, nel senso i vostri parlamentari come sono schierati
19:06rispetto a questo accordo e visto che avete inventato, dico inventato perché come lei ci ha detto non fa parte della
19:27vostra tradizione istituzionale, quindi mi permetto di usare questo termine, avete inventato questo strumento, lo
19:35strumento del referendum se già oggi avete un'impressione di quello che potrebbe essere il sentiment dei vostri
19:50cittadini e se c'è un dibattito, accordo sì, accordo no. Dal punto di vista dell'Unione invece noi sappiamo che
20:07l'Unione negli ultimi anni è lenta a dare risposte su adesione, associazione, Bruxelles è molto macchinoso e molto lento a dare
20:27risposte ai paesi che cercano di avvicinarsi all'Unione europea, seppur nel vostro caso con questo accordo di associazione, se da parte
20:46vostra c'è il timore che potrebbe volerci troppo tempo, tanto tempo da parte dell'Unione europea a darvi poi la risposta definitiva.
21:03Queste sono tutte le domande che sono arrivate da parte dei colleghi presenti sia in web che in aula e tra l'altro saluto anche la relatrice
21:24dell'atto l'On. Ambrosi che vediamo in video la quale ci ha inviato alcune di queste domande.
21:33Segretario di Stato io le ricedo la parola e saluto anche gli altri ospiti di Andorra presenti, abbiamo una rappresentanza del coprincipe francese,
21:50una rappresentanza del coprincipe episcopale e una rappresentanza del Ministero degli Esteri e io quindi ringrazio tutti anche per l'importante rappresentanza istituzionale
22:10che ci state dando questa mattina.
22:14Segretario di Stato io le ripasserei la parola per la replica.
22:20Grazie davvero per queste domande, scusatemi ascolto un po' di ritorno, non so se qualcuno ha un microfono aperto vi chiederai in questo caso di spegnere.
22:50Vediamo adesso, adesso dovrebbe essere risolto, c'era una deputata in collegamento che aveva il microfono aperto, non vi preoccupate proviamo adesso,
23:16un po' scomodo però ci proverò.
23:23Per quanto riguarda la prima domanda è vero che ne ho già parlato, ci chiedevate se l'Unione Europea tiene in considerazione le piccole dimensioni di Andorra e beh sì ci sono delle condizioni che siamo riusciti a negoziare.
23:45Conformemente a quanto disposto dal trattato dell'Unione Europea che permette proprio di tenere in considerazione le specificità degli stati di piccole dimensioni.
23:59Parliamo nello specifico della dichiarazione 3 articolo 8 del trattato secondo cui l'Unione Europea dovrà tenere in considerazione la situazione particolare dei paesi di piccole dimensioni territoriali che intrattengono con l'Unione specifiche relazioni di prossimità.
24:20Ed è questo il quadro giuridico che ci ha permesso di includere in questo accordo di associazione degli adattamenti importanti che seguono le specificità del nostro paese.
24:38La seconda domanda riguardava l'accompagnamento e l'atteggiamento dei nostri paesi vicini, la Francia e la Spagna.
24:51E' importante sottolineare che entrambi i paesi ci hanno accompagnato costantemente in maniera positiva, vorrei sottolineare solamente due episodi di questi lunghi negoziati che dimostrano quanto appena detto.
25:15Noi negoziavamo con il Servizio europeo per l'azione esterna, come dicevo l'abbiamo fatto dal 2015 alla fine del 2021.
25:27E c'erano una serie di difficoltà nel portare avanti i negoziati, perché il Servizio europeo per l'azione esterna non è direttamente, userò forse delle parole che non sono appropriate pienamente, non è il vero motore della macchina comunitaria.
25:52E noi a San Marino avevamo chiesto di poter avere un dialogo più diretto con il cuore proprio della Commissione.
26:08La presidenza francese del primo semestre del 2022 è stata decisiva per poter riuscire a cambiare l'interlocutore con cui dialogare dal lato dell'Unione europea e poter passare dal Servizio europeo per l'azione esterna al segretariato della Commissione.
26:38Questo è stato un cambiamento molto importante per poter avanzare in maniera più rapida nei negoziati.
26:47L'altro esempio è la presidenza spagnola del secondo semestre del 2023, che è stata altrettanto decisiva per poter concludere i negoziati, con un volano politico decisivo per poter concludere le discussioni.
27:09Per quanto riguarda altri temi più specifici dei negoziati, come dicevo, abbiamo sempre notato questa vicinanza, questo accompagnamento nei nostri confronti.
27:21In generale, gli Stati membri, con le loro presidenze di turno, sono riusciti a mantenere vivo il contesto politico affinché queste lunghe discussioni potessero proseguire senza che si raffreddassero gli scambi in merito.
27:45La terza domanda riguarda i nostri contatti con la Repubblica di San Marino.
27:51Devo dire che sono dei contatti molto frequenti, lo sono stati e lo continuano ad essere.
28:02Questo perché l'accordo di associazione ci riguarda entrambi.
28:09L'accordo quadro, i protocolli quadro, sono comuni tra l'Unione europea da una parte e Andorra e San Marino dall'altra.
28:18La discussione dunque avveniva a livello trilaterale, anche quando c'era Monaco, ovviamente.
28:26In un contesto di questo tipo, il dialogo e i contatti tra Andorra e San Marino sono stati davvero proficui, soprattutto per trovare compromessi, per raggiungere accordi e per avere una voce omogenea, ovvio è possibile, dinanzi alla Commissione.
28:49Le altre parti dell'accordo invece sono strettamente bilaterali, in questo caso gli scambi con San Marino sono stati più distanti.
29:02Ma ancora oggi, in questa fase conclusiva, abbiamo degli scambi abituali con i nostri amici di San Marino per riuscire a concludere questi lavori nel migliore dei modi.
29:19La quarta domanda riguardava le aree della nostra amministrazione, che sono più o meno vicine al diritto comunitario.
29:33Quelle più vicine sono quelle per cui abbiamo già degli accordi settoriali. Dal 1990 abbiamo un accordo commerciale, quindi quest'anno è il 35° anno in cui abbiamo questo rapporto con l'Unione Europea.
29:51Ed è un accordo che ci spinge a integrare normative comunitarie in materia doganale o in materia commerciale.
30:06Le nostre dogane e l'amministrazione in materia commerciale, questi due ambiti, sono molto abituati a lavorare con il diritto comunitario.
30:22Lo stesso vale per la sicurezza alimentare e animale. Abbiamo un accordo sulle questioni veterinarie e abbiamo anche una lunga esperienza in questa materia, per quanto riguarda l'integrazione di norme europee nel nostro diritto nazionale.
30:46Abbiamo anche un accordo monetario con l'Unione Europea che ci permette di allinearci in materia monetaria, ma anche in materia di prevenzione dell'antiriciclaggio e per quanto riguarda la normativa bancaria.
31:05Dunque, anche per quanto riguarda questo settore, la nostra amministrazione è al passo e aggiornata in tutti i sensi.
31:18Ci sono poi una serie di aspetti che devono ancora essere integrati, ma che ci piacerebbe integrare, proprio per diversificare l'economia di Andorra.
31:29Per esempio, le norme sulla produzione, sulla fabbricazione dei prodotti. Noi importiamo, non produciamo. Il 99% delle nostre importazioni viene dal mercato interno dell'Unione Europea e le nostre esportazioni, che sono poche, si dirigono principalmente al mercato interno.
31:50Ma anche in questo caso speriamo di sviluppare nuove relazioni. Ma questo per dire che sono delle materie in cui abbiamo meno esperienza in materia di integrazione del diritto comunitario.
32:07Poi c'era una domanda sul sentimento parlamentare in relazione a questo progetto.
32:20E' importante sottolineare che all'inizio di questa legislatura il Governo ha promosso il cosiddetto patto di Stato per l'accordo di associazione. Questo succedeva nel 2023.
32:38In questo caso vari gruppi parlamentari del nostro Parlamento, il Governo e partiti politici che non avevano rappresentanza parlamentare, si sono trovati d'accordo.
32:53Parliamo di circa due terzi degli elettori che hanno partecipato alle ultime elezioni. Dunque si tratta di una rappresentanza davvero cospicua della cittadinanza andorrana.
33:13Purtroppo sono due terzi e non sono tre terzi. Dico purtroppo perché sarebbe una notizia eccezionale arrivare a un consenso totale a livello politico.
33:27Il terzo che manca a livello di patto di Stato è rappresentato dal principale partito di opposizione, nonché da un altro partito che ha una rappresentanza parlamentare con un peso minore all'interno della Camera.
33:45Entrambe queste parti mancano all'appello.
33:55Diciamo che questo in qualche modo illustra il sentimento a livello politico che due terzi delle forze politiche sono a favore dell'accordo, un terzo delle forze politiche non lo sono, o comunque hanno delle importanti riserve per quanto riguarda questa questione.
34:11Il dibattito politico è molto vivo. Lunedì scorso ho avuto l'opportunità di riferire in Parlamento durante un'informativa di quattro ore e non siamo riusciti a concludere, ci sarà dunque una seconda seduta.
34:28E questo per darvi un'idea che c'è davvero moltissimo interesse in merito alle questioni legate all'accordo di associazione da parte di tutte le forze rappresentate all'interno del Parlamento.
34:39Il dibattito è un dibattito politico, è un dibattito che interessa la cittadinanza, gli attori economici, perché c'è un sentimento, un senso di responsabilità in merito a questo progetto e dunque bisognerà adottare una decisione che delineerà il nostro futuro.
35:07Il nostro futuro è il nostro modo di rapportarci con l'Unione Europea e chiaramente anche con i nostri vicini, perché siamo circondati da Stati membri.
35:19Per quanto riguarda il risultato del referendum, di questa consultazione pubblica, gli ultimi sondaggi dell'autunno scorso, fine 2024, ci collocano in un punto in cui è evidente che dobbiamo ancora lavorare.
35:50Lavorare affinché questo accordo venga pienamente conosciuto e compreso da tutta la cittadinanza, perché quando ci sarà il referendum è importante che tutti votino con cognizioni di causa.
36:06Cercheremo di fare in modo che questo voto sia un voto cosciente, non a favore o contro il Governo, deve essere un voto responsabile, un voto ragionato.
36:20Sapete che i referendum sono chiaramente imprevedibili per quanto riguarda il risultato.
36:29Ma noi cercheremo di fare in modo che il risultato sia positivo, che Andorra possa essere uno Stato associato all'Unione Europea.
36:45Non oso indicare un risultato perché mancano ancora dei passi da compiere.
36:56C'è un compromesso politico, non l'ho detto prima, lo dico adesso. Ieri il Capo di Governo l'ha detto pubblicamente sulla televisione pubblica in occasione di un'intervista.
37:11L'ha ricordato e ha detto che il compromesso, l'impegno è doppio. Il referendum deve essere organizzato, deve avere luogo dopo la pronuncia del Parlamento europeo.
37:26Questo perché il Capo del Governo vuole che la cittadinanza andorrana possa pronunciarsi avendo tutti i punti di vista a sua disposizione.
37:42A quel punto tutte le parti si saranno espresse e la scelta dipenderà solamente dalla cittadinanza andorrana.
37:55Dunque questo definirà se Andorra diventerà un Paese associato oppure uno Stato terzo.
38:07L'ultima domanda riguarda invece il ritmo che l'Unione Europea sta mantenendo per concludere progetti legati all'allargamento, all'associazione.
38:24In questo caso vorrei esprimere la mia preoccupazione perché i negoziati sono stati piuttosto lunghi.
38:37Il testo è stato consegnato al Consiglio nel maggio del 2024, siamo a maggio del 2025 e questo testo non è ancora stato firmato.
38:48Chiaramente rispettiamo la competenza degli Stati membri all'interno del processo decisionale e capiamo che devono avere tutto il tempo necessario per discutere.
39:06Noi siamo a disposizione in questo processo ma devo dire che siamo preoccupati.
39:14Ci preoccupa che sia necessario così tanto tempo per firmare l'accordo e per poter arrivare alla ratifica.
39:26Comprendiamo la situazione e l'importanza della discussione tra gli Stati membri, sono loro che hanno delle questioni che devono risolvere internamente ma tutto questo ha un impatto importante sul nostro Paese.
39:47Una di queste questioni è il carattere giuridico dell'accordo, gli Stati membri devono decidere se questo accordo sarà un accordo misto e in questo caso dovrà passare per tutti i Parlamenti nazionali degli Stati membri o se questo accordo sarà un accordo esclusivo tra l'Unione europea e Andorra.
40:17Per quanto riguarda Andorra un accordo esclusivo sarebbe migliore per noi, chiaramente in vista del referendum, perché ci mette davanti a una situazione e a un processo più facile per la nostra cittadinanza.
40:38Un accordo misto che comporterebbe una lunga attesa affinché tutti gli Stati membri possano approvare questo accordo ci metterebbe in una situazione di attesa che riusciremo a risolvere con delle riforme legislative ma che per noi non è ideale.
41:08Ci colloca in una situazione complessa per quanto riguarda il referendum perché è più difficile comunicare e trasmettere alla cittadinanza una sensazione di sicurezza e di certezza in vista del futuro, ma anche di comprensione generale dell'accordo.
41:38L'accordo misto interesserebbe poi delle questioni piuttosto marginali dell'accordo, così ci è stato detto dalle istituzioni, perché gran parte dell'accordo riguarda la competenza esclusiva dell'Unione, questo lo spiego perché ha un impatto sul nostro Paese.
42:08Ha un impatto per quanto riguarda il nostro quadro giuridico e la decisione che la Commissione deve adottare non è neutra per Andorra, chiaramente però rispettiamo le competenze dell'Unione, le competenze degli Stati per quanto riguarda gli accordi che l'Unione europea
42:38conclude per conto degli altri Stati.
42:42Credo che con questo ho concluso le risposte alle vostre domande, ma resto a disposizione qualora abbiate ulteriori dubbi, grazie davvero.
42:53Siamo noi che ringraziamo lei per le puntuali risposte, da parte italiana non vi sono altre domande o altri interventi, quindi io la saluterei, saluto anche tutta l'importante rappresentanza istituzionale di Andorra che è stata presente oggi,
43:19ringrazio i parlamentari italiani per la presenza e dichiarerei chiusa l'audizione.

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