ROMA (ITALPRESS) - L'edilizia sostenibile, la sicurezza nei cantieri, lo sviluppo delle periferie per combattere le disuguaglianze. Sono questi i temi affrontati nella quattordicesima puntata del Focus Lavoro&Welfare, format tv dell'agenzia Italpress a cura di Cesare Damiano, che intervista Fabrizio Capaccioli. presidente del Green Building Council Italia.
mrv/sat
mrv/sat
Categoria
🗞
Novità Trascrizione
00:00Un caro saluto a tutte e a tutti, bentornati alla nuova puntata del focus di Lavoro Welfare.
00:18Anche in questa occasione abbiamo un importante e gradito ospite Fabrizio Capaccioli, presidente
00:26di Green Building Council al quale diamo il benvenuto.
00:30Grazie e buona giornata.
00:33Adesso diamo il via al servizio.
00:41Green Building Council Italia è un'associazione senza scopo di lucro a cui aderiscono le più
00:46competitive imprese e le più qualificate associazioni e comunità professionali italiane che operano
00:52nel segmento dell'edilizia sostenibile. Fa parte del World GBC, una rete di associazioni
00:58nazionali presenti in più di 80 paesi che rappresenta la più grande organizzazione internazionale
01:04al mondo attiva per il mercato delle costruzioni sostenibili.
01:08GBC Italia promuove un processo di trasformazione del mercato edile italiano attraverso la promozione
01:15del sistema di certificazione di terza parte e dei propri protocolli di certificazione sviluppati
01:21per le specificità del mercato italiano, i cui parametri stabiliscono precisi criteri
01:26di progettazione e realizzazione di edifici salubri, energeticamente efficienti e a impatto
01:33ambientale contenuto.
01:37Come avete visto dal servizio Green Building Council è un'associazione che fa parte del
01:47World Green Building Council ed è presente in 80 nazioni del mondo, quindi una cosa molto
01:55importante. Allora Presidente, qual è la visione strategica di Green Building e in che modo intendete
02:05guidare la cosiddetta trasformazione del settore edilizio verso un futuro che sia realmente sostenibile?
02:14mi pare che questa sia la vostra vocazione fondamentale.
02:19Grazie per la domanda. Noi abbiamo l'onere e l'onore di guidare questo settore tenendo conto
02:28che la genesi di Green Building è esattamente ormai nata 31 anni fa negli Stati Uniti, quindi
02:38quando parlare di sostenibilità nell'ambiente costruito era veramente da visionari. Oggi a
02:46distanza di 31 anni e ben 17 in Italia ci rendiamo conto che l'obiettivo è quello di mettere a
02:53disposizione del sistema nazionale delle metriche, dei contenuti che siano realmente applicabili e che
03:02siano in grado di guardare a un percorso di rigenerazione del nostro patrimonio edilizio, sia
03:10pubblico che privato, da cui non possiamo più prescindere. Ecco perché Green Building Council in
03:16Italia, ma direi in tutta la nostra rete, in tutto il nostro network con cui ci confrontiamo
03:22costantemente sulle migliori pratiche che possiamo mettere a disposizione, come dicevo Green Building
03:29Council Italia sta lavorando affinché si possa, anche attraverso un percorso di santa alleanza
03:37nei confronti dei nostri cugini, un po' più territorialmente, diciamo così, con una vocazione
03:43più territoriale, lavorare per avere dei modelli di riferimento, dei protocolli che noi definiamo
03:49energetico-ambientali che non riguardano più solo l'edificio, ma hanno una scala dimensionale
03:54allargata, quindi il quartiere, il verde pubblico, il concetto di città , nelle mani
04:02del decisore pubblico. L'obiettivo in questo momento è avere la possibilità di consegnare
04:09al sistema paese qualcosa che sia realmente applicabile a 360 gradi, quindi non più solo
04:17delle case o degli edifici solo per pochi che possono permettersi di comprare una casa
04:24che evidentemente fino a qualche anno fa aveva dei costi di difficile applicazione in un mercato
04:34allargato, oggi guardiamo a diffondere il concetto di sostenibilità su tutte le scale.
04:39Ora, da quando lei è presidente, diciamo c'è un nuovo approccio anche culturale al tema
04:47che lei ha spiegato molto bene, quindi Green Building ha affermato con lei la centralitÃ
04:55dell'individuo. Ecco, io vorrei che ci spiegasse meglio questo principio cardine, cioè cosa significa
05:02per voi progettare edifici che mettano al centro la persona, la salute e la qualità della vita?
05:11In un percorso evolutivo della nostra stessa esistenza ci siamo dedicati non tanto da integralisti
05:20al tema ambientale, ricordo che Green Building Council nasce come associazione, come movimento
05:27che ha nelle corde la tutela dell'ambiente attraverso una razionalizzazione sostenibile
05:37del mondo costruito. Nel corso del tempo abbiamo messo a punto la tecnologia e le conoscenze
05:44ci hanno aiutato a capire come fosse possibile realizzare edifici performanti e oggi abbiamo
05:52questa conoscenza, nessuno oggi comprerebbe una casa dicendo non è rilevante quanto questa
06:00casa è in grado di consumare dal punto di vista energetico e quindi di farmi, se vogliamo
06:07dirla in maniera anche molto semplice, risparmiare sulla bolletta dell'energia. Però ci siamo
06:13resi conto che questo non è più sufficiente perché vivere in contesti bellissimi probabilmente
06:22anche dal punto di vista estetico ma slegati da un sistema sociale in cui essi stessi devono
06:35tornare a coesistere significa aver creato quartieri, città e edifici in cui regna la solitudine.
06:45Tornare a immaginare che l'uomo e le scelte che anche il mondo delle costruzioni a partire
06:52dai progettisti, dagli urbanisti, dai sociologi devono fare è guardare quanto l'essere umano
06:57deve tornare al centro delle scelte strategiche di sviluppo residenziale, urbano, immobiliare
07:07e quanto nei confronti dell'essere umano al pari dell'ambiente bisogna fare per migliorare
07:13le sue condizioni di vita. Ecco perché diventano importanti per esempio la qualità dell'aria
07:19all'interno degli ambienti, ecco perché diventa importante l'utilizzo razionale della risorsa
07:25idrica, ecco perché diventa importante il tema della luce, la luce naturale. Sono tutte
07:32valutazioni che devono necessariamente far parte di una scelta progettuale, di una capacitÃ
07:39costruttiva e direi anche di una scelta politica perché ahimè talvolta in questo caso mancano
07:47proprio le scelte di tipo politico, devono in qualche modo iniziare a coesistere, a operare
07:53insieme e in questo Green Building Council sta facendo un grosso sforzo per dare un contributo
07:59a creare appunto questa circolarità di visione dal punto di vista normativo.
08:05Questo punto di vista legato alla circolarità è molto importante, così come è importante
08:11la progettazione di edifici che lei ha definito performanti, verdi, ecologici, ecosostenibili.
08:20E lei il primo maggio ha pronunciato una frase per me molto importante perché ha scritto
08:27non c'è sviluppo possibile senza tutela della vita di chi lavora, non c'è futuro sostenibile
08:34se ogni giorno nei cantieri, negli uffici, nei reparti produttivi c'è chi mette a rischio
08:39la propria vita per portare a casa un salario. Quindi le domando, casa verde, casa sostenibile,
08:48ecosostenibile, ma cantiere verde, chi lavora deve avere il massimo della tutela o mi sbaglio?
08:57Sì, è una dimensione a cui spesso non si pensa perché siamo stati bravi, come dicevo prima,
09:06a creare un modello di riferimento per quanto riguarda l'edificio sostenibile, l'ambiente
09:14è costruito sostenibile, ma spesso non abbiamo posto, tornando alla centralità dell'uomo anche
09:21nelle scelte che l'associazione deve fare, non abbiamo posto il tema di come anche durante
09:27la costruzione di un edificio sostenibile sia importante avere delle buone prassi in grado
09:35di non sostituirsi alla legge, ma di integrare la legge stessa e i disposti normativi presenti
09:43nel Paese affinché si possa avere sempre di più un modello di riferimento anche per quanto
09:49riguarda il lavoro. Ambiente di lavoro di un cantiere che poi viene certificato dalla nostra
09:55organizzazione non può in nessun caso essere un cantiere dove le regole di lavoro sicuro,
10:03per esempio di ambiente salubre, di costruzione in sicurezza devono mancare, ecco perché abbiamo
10:11deciso di avviare un percorso anche in questo caso che sarà teso e volto a trovare una posizione
10:22chiara della nostra associazione che vada a dare gli strumenti, delle linee guida in grado
10:30di poter essere recepite, applicate ogni qualvolta si andrà a parlare di edilizia sostenibile
10:36e ogni qualvolta sarà presente uno dei nostri certificati, proprio perché lo vorremmo vedere
10:42nella sua globalità . Essere green dal punto di vista dell'edificio non può in nessun modo
10:48escludere la parte di lavoro che per noi resta assolutamente determinante, esattamente come
10:54nella scelta dell'uomo resta determinante la progettazione di un edificio.
10:58Quindi progettazione di un edificio verde, ecosostenibile, ma al tempo stesso un cantiere sicuro,
11:07trasparente dal punto di vista contrattuale e trasparente dal punto di vista dell'applicazione
11:12delle leggi sulla sicurezza. Mi pare una scelta etica molto importante che prevede anche,
11:19mi pare, nei vostri piani l'utilizzo poi delle intelligenze artificiali, della digitalizzazione
11:26per avere le migliori tecnologie che proteggano l'integrità psicofisica delle persone.
11:32Legato a questo profilo etico c'è anche un interesse di green building che è quello
11:39delle periferie per superare quelle che voi chiamate le diseguaglianze urbane e rigenerare
11:47le periferie. Insomma, non pensiamo soltanto al centro della città , ma alla città vista
11:54nel suo complesso. Qual è la strategia che intendete applicare?
11:58Noi ci siamo concentrati fino ad oggi prevalentemente su nuove costruzioni che avessero delle caratteristiche
12:06di qualità indubitabilmente elevate, dove lo standard proposto anche attraverso la nostra
12:15associazione. Penso per esempio alla certificazione LID, primo schema universalmente riconosciuto
12:21nel mondo, ha come obiettivo, ha avuto anzi come obiettivo quello di andare a trattare dei
12:31temi di una edilizia che generalmente ha la caratteristica di essere una edilizia con una, come posso dire,
12:40limitata portata dal punto di vista dell'applicabilità , perché economicamente ha sempre avuto una contropartita
12:51legata al valore dello sviluppo stesso che non era certamente di facile applicazione quando si parla
12:59di periferie. Se pensiamo al grande lavoro fatto da Green Building Council Italia, che oggi ha portato
13:06l'Italia a essere uno dei primi dieci paesi al mondo per numero di edifici certificati, io credo sia
13:12già un grande successo europeo, l'unico paese europeo presente nei dieci paesi con il maggior numero
13:18di certificati al mondo, io credo che sia un grande lavoro fatto dalla nostra associazione in Italia,
13:23ma non basta, non basta perché noi non vorremmo idealmente fermarci al concetto di nuova costruzione,
13:30non vorremmo idealmente fermarci al concetto di edilizia per pochi. La sostenibilità non può essere
13:37concettualmente qualcosa che riguarda solo una piccola parte della popolazione di una città , tenendo
13:43conto che il trend di crescita delle città in termini di popolazione residente è in continua crescita,
13:51quindi se numericamente sappiamo che al 2050 il 70 e più per cento della popolazione mondiale
13:59vivrà nelle città , non possiamo fare altro che investire sulle periferie, dobbiamo fare in modo
14:05che anche le periferie delle nostre città siano riviste attraverso non solo le nostre metriche,
14:14ma anche attraverso un piano di sviluppo e di rigenerazione che ha a che fare col mondo della
14:18politica nazionale e da cui non possiamo prescindere e dove ciò che GBC Italia è in grado di fare
14:26può diventare una buona prassi per affrontare il tema della riqualificazione del patrimonio
14:31residenziale del nostro Paese.
14:34Devo dire che il suo discorso fin qui è stato di grande qualità , perché noi dobbiamo pensare
14:40ovviamente alla qualità della vita, all'esistenza delle persone, alla qualità in questo caso
14:46delle costruzioni, alla qualità di chi lavora per costruire le case verdi e compatibili
14:52e quindi ad uno sviluppo che guardi all'innovazione.
14:58Se lei dovesse, sulla base di tutte queste argomentazioni, lanciare un appello al sistema
15:05Paese, quindi alle imprese, alle istituzioni, alle parti sociali, ai sindacati, ai progettisti,
15:11quali sarebbe la priorità per costruire davvero degli spazi più giusti, inclusivi, salubri e
15:19rigenerativi per tutti e non soltanto per pochi?
15:26Serve davvero un piano Marshall della rigenerazione del nostro Paese, a partire proprio da una legge
15:34che stenta a trovare la sua via e serve anche un cambio di approccio al tema dei contenuti.
15:48Io vorrei superare individualismi che fino a poco tempo fa hanno caratterizzato coloro i quali,
15:57e non escludo nemmeno Green Building Council da questo, hanno lavorato pensando a un modello
16:03che fosse iconico del proprio saper fare costruzione sostenibile.
16:10Oggi abbiamo bisogno di mettere a fattor comune, in un percorso di ricerca complessivo,
16:16le migliori competenze e conoscenze tecniche del nostro Paese.
16:22Oggi bisogna avere il coraggio di superare la barriera che fino a questo momento ci ha impedito
16:29di collaborare e il mondo della scienza, dell'università , della tecnologia, dell'impresa, della progettazione
16:37devono necessariamente operare a tutto tondo allo stesso tavolo.
16:42Ecco perché come Green Building Council stiamo provando in una via che non è altro che l'unica
16:49via in cui noi in questo momento crediamo è quello di poter far sedere tutti gli attori
16:54della filiera affinché si arrivi a mettere a fattor comune il nostro miglior saper fare
17:01made in Italy nel settore delle costruzioni.
17:04Da questo punto di vista siamo assolutamente consapevoli che non ci siano alternative.
17:11Questa consigliatura di Green Building Council ha da subito creduto che l'innovazione di questo
17:18Paese fosse nella semplicità dell'approccio e fosse nella migliore possibilità di cooperazione
17:26affinché si arrivi anche nei confronti del decisore pubblico come dicevo a fornire quanto
17:34necessario per iniziare a guardare un percorso evolutivo che non sia da un lato il solo utilizzo
17:42di finanza pubblica un po' come è stato in passato per rigenerare a volte neanche troppo
17:49bene il patrimonio edilizio del nostro Paese e dall'altro invece non si immagini che appunto
17:56dover fare un percorso evolutivo di rigenerazione delle nostre città debba essere per forza solo
18:04prelevare i soldi dalle tasche degli italiani. Dobbiamo fare in modo che ci sia una cooperazione
18:14vera per far sì che si possa arrivare a un giusto compromesso di voci che tutte insieme
18:22possono dare un risultato, probabilmente il miglior risultato possibile e forse anche l'unico.
18:27Bene, purtroppo il nostro tempo è terminato, avrei continuato volentieri questa intervista
18:34veramente densa di contenuti, di spunti e soprattutto di visione, una visione di cooperazione
18:41fra le forze che credo sia in questa situazione abbastanza difficile nella quale stiamo tutti
18:49navigando la cura necessaria. Io ringrazio ancora Fabrizio Capacioli, presidente di Green
18:56Building Council per essere intervenuto e naturalmente vi do appuntamento alla prossima puntata del
19:06di Fokus di Laboro Welfer.