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  • 07/05/2025
https://www.pupia.tv - Roma - Audizione - Linee generali incarico ricoperto - Capo di Stato Maggiore Aeronautica, Generale Luca Goretti
Alle ore 8.30, la Commissione Difesa ha svolto l'audizione del Capo di Stato maggiore dell’aeronautica, Luca Goretti, sulle linee generali dell’incarico ricoperto. (07.05.25)

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Trascrizione
00:00:00...143,2 del Regolamento del Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare,
00:00:07Generale Luca Goretti, sulle linee generali dell'incarico ricoperto.
00:00:11Avverto che con il consenso dell'audito la pubblicità dei lavori odierni sarà assicurata anche attraverso la trasmissione diretta sulla web tv della Camera dei Deputati.
00:00:21Ricordo che l'audizione si inserisce nell'ambito di un ciclo di audizioni con i vertici delle Forze Armate.
00:00:27Do quindi il benvenuto al Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare, Generale Luca Goretti,
00:00:34accompagnato dal Generale Gian Domenico Taricco, Comandante Comaer,
00:00:38dal Generale Roberto Del Vecchio, Capo Terzo Reparto Stato Maggiore dell'Aeronautica,
00:00:43dal Tenente Colonnello Federico Manni, aiutante di volo del Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica.
00:00:49Dopo l'intervento del Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica darò la parola ai colleghi che intendano porre domande
00:00:55cui potrà rispondere il Generale Goretti.
00:00:59Chiedo dunque ai colleghi di far pervenire al Banco della Presidenza la propria iscrizione a parlare sin da subito.
00:01:05Do adesso la parola al Generale Goretti per il suo intervento.
00:01:09Prego, Generale.
00:01:12Grazie, Presidente.
00:01:13Signor Presidente, onorevoli deputati, desidero innanzitutto porgere loro un deferente saluto
00:01:20a nome mio personale ma soprattutto a nome di tutta l'Aeronautica Militare.
00:01:24Ringrazio per l'odiene audizione che rappresenta una preziosissima occasione per fornire in questa attorevole sede
00:01:32i principali orientamenti strategici dell'Aeronautica Militare nei domini che le appartengono
00:01:37come core business e come intrinseca natura, sin dai suoi albori in maniera costante in tutto il suo percorso evolutivo.
00:01:45Ci troviamo nel pieno di una trasformazione epocale, un'era in cui la nostra forza armata si proietta
00:01:51con audace determinazione verso orizzonti inesplorati, come recita un antico adagio perfettamente calzante
00:01:57per il nostro percorso che è il SIC-ITUR ad Astra, così si sale verso le stelle perché ci stiamo espandendo
00:02:02nel dominio spaziale. Questa situazione dell'Eneide incarna splendidamente l'evoluzione che sta
00:02:08plasmando il potere aerospaziale e la crescita della nostra aeronautica militare con una proiezione
00:02:12sempre più forte verso lo spazio. Nata oltre un secolo fa, l'Aeronautica Militare ha sempre
00:02:17coltivato un desiderio innato di esplorare dimensioni e ambienti sconosciuti e questo spirito
00:02:22pionieristico, alimentato da soluzioni tecnologiche sempre più innovative, continua a guidarci, portando
00:02:28in alto i valori aeronautici incarnati nel nostro personale, soprattutto nel nostro personale.
00:02:33Oggi, grazie alle tecnologie più avanzate e a quelle future, proiettiamo la naturale capacità
00:02:39del volo oltre i limiti precedentemente consapiti in un continuo fluido tra atmosfera e spazio.
00:02:44E con altrettanta lungimiranza abbiamo oggi delineato le sfide che ci accompagneranno verso
00:02:49il prossimo ventennio, tracciando le linee strategiche per affrontarle, forte di quel patrimonio
00:02:54di valori e di professionalità che ci contraddistingue fin dall'origine. Abbiamo analizzato il contesto
00:02:59strategico globale in rapida evoluzione in cui l'arma azzurra è chiamata ad operare
00:03:04a sostegno del Paese e lo abbiamo contestualizzato guardando gli effetti emergenti nel cruciale
00:03:09settore allo spaziale. Consapevoli di questo scenario, stiamo già attivamente preparando
00:03:15la nostra Forza Armata alle tendenze evolutive del futuro, attraverso un approccio modulare,
00:03:21trasformativo e continuativo. Questo rende l'Aeronautica Militare pronta ad accogliere
00:03:25più avanzate evoluzioni tecnologiche, divenendo essa stessa motore e volano di innovazione
00:03:30per la difesa nazionale. L'Aeronautica Militare traguarda una pianificazione del proprio incremento
00:03:35capacitivo in linea con le ambizioni definite dall'Unità Politica e dalla Nato, attraverso
00:03:41un incremento coerente con le risorse disponibili e caratterizzato da un approccio multidominio.
00:03:47In questo contesto la componente aerospaziale si conferma come elemento abilitante e moltiplicatore
00:03:53di effetti sulla superficie, garantendo la componente terrestre e navale, il necessario
00:03:58sostegno attraverso una robusta e tempestiva capacità di distribuzione di dati, e su distribuzione
00:04:03di dati ritorneremo poi in seguito, e informazioni per massimizzare l'efficacia operativa.
00:04:08Questo naturale percorso evolutivo permetterà alla nostra Forza Armata di dotarsi, in modo
00:04:13ordinato e con il giusto anticipo, degli strumenti idoni per addempire pienamente i propri compiti
00:04:19e missioni, assicurando un adeguato livello di capacità decisionale, deterrenza e, qualora
00:04:26necessario, una giusta capacità di intervento a protezione degli interessi nazionali, strategici
00:04:31e vitali, ovunque nel mondo, con tempestività, efficacia e soprattutto risolutezza.
00:04:39Il rassforzamento e la trasformazione che attendono la nostra arma azzurra rappresentano il primo
00:04:43passo verso la completa ridefinizione di ciò che oggi noi consideriamo convenzionale
00:04:48nell'aerospazio. Questa è una rotta obbligata, che richiederà adattamento alle naturali
00:04:53oscillazioni, ma che per i fini che persegue e per l'orizzonte temporale che ambisce a
00:04:57raggiungere dovremo affrontare con la necessaria lungimiranza e visione strategica. Dovremmo
00:05:03essere in grado, quindi, di anticipare le tendenze evolutive, proiettandoci con coraggio
00:05:07verso le sfide del futuro, quale il cyberspazio, le emergency disruptive technologies, le quantum
00:05:13technologies, la sesta generazione di belivo di combattimento e lo spazio. Con la stessa
00:05:20reattività, flessibilità e proiettabilità che abbiamo recentemente messo in campo nella
00:05:24campagna nell'Indo-Pacifico e nel Nord American Tour delle frecce tricolori, dovremo essere
00:05:30capaci di riorientare i nostri indirizzo strategico per assicurare sempre e ovunque la rilevanza operativa
00:05:36del potere allo spaziale. Uno dei programmi più rilevanti della Forza Armata, e a voi tutti
00:05:41quanti noto è il cosiddetto GICAP, Global Combat Air Program. Già nel 2018 ci rendemmo
00:05:48conto dell'urgenza di programmare il futuro della componente aerotattica di Forza Armata,
00:05:53anticipando le sfide e soppesando al meglio le minacce. Ciò che è emerso dai nostri studi
00:05:58fu la necessità di avviare un'impresa finalizzata a dotarsi di un assetto capace di subentrare
00:06:03gradualmente, a partire dalla seconda metà del prossimo decente, al velivolo Eurofighter, valorizzando
00:06:09tutte le opportunità che il progresso tecnologico offriva. Il tutto fu concretizzato in un documento
00:06:15che, partendo dalla minaccia, arrivava a indicare le possibili opportunità, valorizzando un approccio
00:06:20innovativo che vedeva l'allargamento dell'orizzonte posto dalle capacità di un singolo velivolo
00:06:25ad un sistema di sistemi integrato ed interoperabile. Non sarà sufficiente però sostituire numericamente
00:06:32i velivoli che verranno dismessi. Per essere efficaci nei scenari futuri, ormai quasi attuali,
00:06:39bisogna lavorare su diverse direttrici che, partendo dal velivolo, si espandono con assette
00:06:44autonomi e collaborativi, quelli che noi chiamiamo gli effectors, come vengono definiti gli elementi
00:06:49di nuova generazione. È una Air Combat Cloud, una banca dati, funzionale allo scambio, analisi
00:06:56e gestione dei dati del teatro di operazioni e non solo. Gradualmente, come detto, si sostituirà
00:07:01l'Eurofighter e si integrerà in modo complementare la componente F-35, nel prossimo futuro con
00:07:07il G-CAP. G-CAP e F-35 rappresenteranno il cuore della prima linea di combattimento della
00:07:13Forza Armata, che, dotata di due diversi sistemi d'arma, si garantirà il giusto livello
00:07:17di resilienza. Le loro capacità operative, in primis caratteristiche di bassa osservabilità
00:07:23e interoperabilità, consentiranno alla difesa di esprimersi efficacemente nella difesa nazionale
00:07:28in operazioni di coalizione, anche a beneficio delle forze di superficie.
00:07:33L'adesione al G-CAP garantisce il soddisfacimento di questi requisiti operativi e, allo stesso
00:07:38tempo, offre un'occasione unica in termini di rilevanza e prosperità del sistema Paese,
00:07:42in quanto non è da considerarsi quale semplice programma per lo sviluppo o per l'acquisizione
00:07:47di un velivolo di nuova generazione, ma di fatto ha una rilevanza tale dal punto di vista
00:07:52economico-industriale, da poter essere di grande interesse non solo per il di Castello
00:07:56della Difesa, ma anche per gli altri di Castelli. Il G-CAP contribuirà a realizzare tecnologie
00:08:01innovative con rilevanti ricadute in termini di occupazione, competenze e know-how per
00:08:06tutto l'ecosistema industriale nazionale. Si pone dunque come l'infa principale per
00:08:11il Laboratorio Scientifico Tecnologico Nazionale, ora in grado di proiettare la visione strategica
00:08:16di sicurezza del nostro Paese in un unico programma di lunga durata, innescando processi
00:08:22virtuosi che si articolano su più dimensioni capaci di contribuire fattivamente alla crescita
00:08:27del Paese in un orizzonte di meglio lungo termine.
00:08:30è stata una sfida, è una sfida molto importante, che ha visto coinvolta non soltanto la ronata
00:08:37militare, la difesa, ma tutto il comparto anche industriale, il comparto della ricerca,
00:08:42il comparto dell'università e abbiamo messo tutte queste persone intorno a un tavolo per
00:08:47capire esattamente quello che doveva essere un sistema d'arma, un sistema di sistemi idoneo
00:08:52per quelle che sono le sfide del futuro. È stata una sfida vincente, ma è stata una sfida
00:08:57perché abbiamo completamente sconvolto dei dettami e dei parametri che erano prassi
00:09:03consolidati. Un militare chiede qual è il requisito, un'industria propone qualche cosa,
00:09:10si vede se le cose sono concilianti e poi si acquisisce. Il concetto e l'approccio è
00:09:15stato completamente diverso. Sediamoci intorno a tavola, vediamo quello che la tecnologia
00:09:20delle nostre industrie possono fare, vediamo come i centri di ricerca e le università possono
00:09:25contribuire per darci innovazione attraverso i giovani ricercatori e vediamo se questo
00:09:32si concilia con quello che è la minaccia in base a quello che gli esperti del settore
00:09:37che sono i militari possono offrire. Tutto quanto concentrato in una gestione unitaria,
00:09:43gestione unitaria che ha visto tutti quanti gli attori coinvolti e il prodotto che è emerso
00:09:47è un prodotto assolutamente innovativo, dove ognuno ha contribuito e ha dato il proprio
00:09:52pensiero per sviluppare un prodotto nazionale che una volta messo a sistema con altre nazioni
00:10:00come la Giappone e come l'Inghilterra è risultato vincente. Ci siamo posti in campo
00:10:07internazionale alla pari delle altre nazioni. Ce lo hanno riconosciuto, ce ne hanno dato merito
00:10:13e oggi siamo decisamente alla pari rispetto alle altre due nazioni, decisamente quotati
00:10:20perché è giusto che sia così, perché l'Italia quando si mette insieme e lavora insieme
00:10:27non ha secondi, non ci sono dubbi. Bisogna cambiare pelle. Ecco noi l'abbiamo fatto e il
00:10:36generale Taricco che qui presenta a me è l'esempio di tutto questo percorso. È stato
00:10:41preso quella persona, abbiamo investito su di lui e adesso è il nostro rappresentante
00:10:46presso l'agenzia in Inghilterra. Rappresentante insieme al giapponese e all'inglese perché ha
00:10:52la competenza e ha seguito il programma sin dall'inizio ed è stato quello che oggettivamente
00:10:56ha messo intorno al tavolo le realtà commerciali, le realtà industriali, i centri di ricerca,
00:11:02le università. Quindi conosce dall'inizio il problema e sa perfettamente che se il sistema
00:11:08è un sistema che nasce interoperabile, si abbatteranno anche i costi per la interoperabilità
00:11:12mano a mano che i vari sistemi di AMLA dovranno essere integrati. È un approccio concettuale
00:11:18completamente diverso, proprio per economicizzare la spesa per ottenere il massimo beneficio.
00:11:25In tale ottica quindi, in parallelo con le attività negoziali che hanno consentito di consolidare
00:11:30la partnership paritetica, lo sottolineo paritetica per grande volontà del nostro Ministro della
00:11:35Difesa e bilanciata con l'Unione Unita e il Giappone, sono state avviate diverse iniziative
00:11:39di maturazione tecnologica nazionali che hanno portato all'avvio di oltre 100 progetti
00:11:44nazionali, fondamentali per lo sviluppo di tecnologie rilevante in ambito sessa generazione
00:11:50e di diverse iniziative tese a sostenere e a crescere il network di eccellenze italiane
00:11:54che supporteranno il Ministero della Difesa nella fase di sviluppo del programma.
00:11:59Queste attività, che mi piace definire una vera riserva aurea di settore, rappresentano
00:12:05un pregiato catalizzatore per l'industria nazionale, per le piccole mete imprese e per le start-up
00:12:10nel settore dell'avionica, della sensoristica, della propulsione, dei materiali, dello sviluppo
00:12:16in ambiente digitale, nella simulazione, nell'armamento e nelle contromisure dell'armamento,
00:12:22sulla ricerca dei velivoli autonomi e collaborativi. Tutto questo quindi è una preziosa opportunità
00:12:27per selezionare e formare personale, altamente specializzato e qualificato, in ambiti e strategie
00:12:34per i paesi e non solo militari. Riferisco alle scienze applicate, alla tecnologia, all'ingegneria,
00:12:40alla matematica. Innescando processi virtuosi che convolgono in sinergia articolare le università,
00:12:46i centri di ricerca e i team tank. Una volta innescati, questi processi si autosostengono,
00:12:52producendo risultati diffusi in tutti gli ambiti che richiedono personale altamente qualificato,
00:12:56perché c'è il passaparola. Gli ingegneri, i nuovi ingegneri, chiedono di poter entrare
00:13:02a far parte di questo programma, perché i propri colleghi, magari poco più anziani
00:13:06di loro, hanno avuto questa stessa esperienza. Non siamo più noi che cominciamo questi ragazzi
00:13:11a entrare in questo percorso, ma sono i ragazzi stessi che trovano altri ragazzi. Capito
00:13:17effettivamente questo processo virtuoso, ovvio, che si autoalimenta.
00:13:22Promuovere tanto la ricerca e lo sviluppo, quanto le collaborazioni sinergiche con diverse
00:13:27università italiane, valorizzando competenze ed eccellenze del mondo accademico nazionale,
00:13:31sono il vero valore aggiunto che il programma offre al Paese. Opportunità che si realizzeranno
00:13:37ben prima che il GICAP spicchi il volo. Accrescendo la nostra base industriale, siamo quindi contribuendo
00:13:43a mantenere le nostre aziende e le nostre università rilevanti e preparate le sfide strutture.
00:13:47Tutto quello che noi sviluppiamo lo innestiamo e lo proviamo sui velivoli in dotazione, come
00:13:53l'Eurofighter, visto che tanto il GICAP sostituirà l'Eurofighter. Quindi abbiamo anche una base
00:13:58vera, concreta, per la sperimentazione. E apriamo il nostro mondo, un mondo spesso chiuso,
00:14:05a questi centri di ricerca, a queste università, per sperimentare e provare su un velivolo
00:14:11effettivamente se quello che loro hanno inventato, pensato, ipotizzato è funzionale per il
00:14:17velivolo successivo. Quindi capite che sono economie di scala enormi, che portano a valore
00:14:21raggiunto. Una delle dimensioni più sfidanti del GICAP è rappresentata però dalle tempistiche
00:14:27necessarie alla finalizzazione del progetto. Questa altissima tecnologia, parte della quale
00:14:33è ancora da sviluppare, in poco più di dieci anni sarà pronta al combattimento. Arrivare
00:14:39tardi a volte equivale a non arrivare affatto. Con questa consapevolezza i team governativi
00:14:44industriali dei tre Paesi, nel giro di due anni netti dalla dichiarazione del dicembre
00:14:48del 22, con la quale i tre primi ministri in Italia, Gran Bretagna e Giappone davano
00:14:52avvio al GICAP, sono stati capaci di consegnare un costrutto di programma ben definito e pronta
00:14:58a lavorare, di cui la nascita della GICAP International Government Organization, quella che noi chiamiamo
00:15:03GIGO, nel dicembre del 24 ha segnato un'ulteriore tappa storica, a cui se ne è prontamente aggiunta
00:15:09un'altra, la già citata sigla dell'accordo industriale che si pone alle fondamenta della prossima
00:15:13joint venture industriale. Un tempo ci volevano vent'anni, più di vent'anni da un'idea
00:15:19avere il bilivolo in linea. La tecnologia, che da alcune parti ci dà una mano, è per
00:15:25noi in certi casi anche un killer, perché va troppo veloce e quindi dobbiamo adattarci
00:15:30al suo progresso. Ecco, questo suo progresso impone che da un'idea concettuale il bilivolo
00:15:36per non diventare obsoleto deve essere messo in linea adesso in dieci anni. I costi sono sempre
00:15:42gli stessi, quindi capite perfettamente quanto sia importante non sbagliare, perché in dieci
00:15:47anni si possono fare errori e se noi non perdiamo tempo ma lavoriamo bene con tutte le organizzazioni
00:15:54che di fatto concorrono allo sviluppo di un processo, rischiamo di trovarci poi dopo dieci
00:15:59anni con un prodotto che non serve. Cosa che prima ci volevano vent'anni, avevamo il tempo,
00:16:07ecco il tempo adesso non è più l'utile, però questo tempo e la tecnologia deve far
00:16:13pensare anche a un sistema di sistemi in grado di poter essere upgradato mano a mano che
00:16:18la tecnologia si evolve. Quindi voi, faccio l'esempio, vedete oggi un Eurofighter che non
00:16:24è lo stesso Eurofighter del primo giorno, perché la cellula è la stessa, è come la nave,
00:16:30la nave è la stessa, ma è la tecnologia che sta all'interno che è cambiata. Quindi
00:16:35il cuore pulsante di una progressione tecnologica di un sistema d'arma non è più dettato
00:16:41dallo scheletro o dalla pelle, ma è dato da quello che è all'interno e quindi avere
00:16:48la capacità di cambiare costantemente i software che gestiscono il sistema di bordo rappresenta
00:16:56la chiave di volta del nostro progresso. Quindi capite effettivamente come noi, come
00:17:00Forza Armata, abbiamo esigenza concreta e reale di lavorare con le università, con le
00:17:08start-up, perché le idee innovative dei giovani di oggi, che sono digitali, molto più digitali
00:17:15rispetto a me, sono di gran lunga il motore primario dell'innovazione tecnologica, a cui
00:17:20noi dobbiamo tendere, diversamente rispetto al passato. Quindi il modello di collaborazione
00:17:27impostato con i Paesi partner è stato strutturato su diversi livelli di competenza in oltre 50
00:17:33aree tecnologiche e consentirà di accrescere le capacità conoscitive, operative, sistemiche
00:17:38e produttive del Paese, mantenendo l'Italia fra Paesi leader nel campo della ricerca applicata.
00:17:44Il costrutto organizzativo del programma si realizza nella sua agenzia governativa, nati
00:17:48nostri quei principi e criteri sanciti formalmente nel Trattato internazionale, firmato il 14
00:17:53M. 2023, dai Ministri della Difesa di Giappone, Italia e Regno Unito, che prevede una gestione
00:17:59bilanciata del programma a livello governativo e le attribuisce una personalità giuridica
00:18:04propria, oltre alla competenza a gestire i programmi in maniera unificata e superpartes, assicurando
00:18:09una capacità paritetica di influenza e supervisione delle tre nazioni.
00:18:13Faccio un inciso, il nostro Ministro di Difesa è attualmente l'unico Ministro di Difesa
00:18:18che ha preso parte a tutte le negoziazioni sin dal primo momento. Sono già cambiati
00:18:24due Ministri giapponesi e sono cambiati tre Ministri della Difesa inglese. Voi capite
00:18:28effettivamente la presenza costante e continua della nostra figura torreola politica ha inciso
00:18:35pesantemente sul rispetto e la quotazione del nostro Paese nei confronti dell'Inghilterra
00:18:42soprattutto e ha generato una credibilità nella testa della popolo giapponese che notoriamente
00:18:50fa del rapporto fiduciario la base fondante proprio della sua stessa realtà. Quindi avere
00:18:56un Ministro della Difesa competente sul pezzo sin dal primo momento ha contribuito in maniera
00:19:03determinante a ottenere il successo che stiamo avendo in questo momento come quotazione dell'Italia
00:19:08nel rapporto privilegiato con gli altri partner. La neocostituita agenzia è in una fase di
00:19:14crescita che la vedrà operare a regime idealmente entro fine anno con circa 450 dipendenti,
00:19:20100 dei quali individuati nel Ministero della Difesa, nella Forza Armata che rappresento.
00:19:26È un investimento. Se noi crediamo nel programma, almeno questo è il mio pensiero, io devo prendere
00:19:32le migliori risorse che ho a disposizione, sia giovani che meno giovani, e darle al programma
00:19:37perché il programma rappresenta il nostro futuro, il futuro della nostra stessa Forza Armata.
00:19:43Anche a scapito della quotidianità. Bisogna avere il coraggio di guardare oltre, di guardare
00:19:48in avanti e avere una visione che consenta alla Forza Armata di poter competere nei tempi futuri
00:19:55accettando delle limitazioni sul corrente attraverso un'attività di supervisione.
00:20:03Questa è stata la nostra filosofia, filosofia che sta facendo crescere delle nuove generazioni
00:20:07di ufficiali, di colonnelli, di tenenti colonnelli in una maniera completamente diversa, in un modo
00:20:12completamente diverso perché questo è quello che oggi, come oggi, in campi internazionali
00:20:17viene richiesto.
00:20:19Simetricamente però sul fronte industriale, la joint venture di prossime costituzioni con
00:20:24la partecipazione bilanciata tra Baez, Leonardo e la componente giapponese MCI, rappresenterà
00:20:31l'unico soggetto responsabile della System Designer Configuration del nuovo libro di Senza
00:20:35delle Nazioni.
00:20:37Il Joint Venture Agreement, sottoscrivito dalle tre industrie nazionali il 13 dicembre
00:20:41scorso, contiene i principi regolatori dell'organizzazione industriale ed è corredato da un piano di distribuzione
00:20:47geografica delle attività che tuteli la partecipazione bilanciata da parte delle tre industrie, a garanzia
00:20:53di un adeguato ritorno in termini di prosperità per il Paese.
00:20:56Un impianto organizzativo così configurato garantirà dunque all'Italia l'accesso allo
00:21:02sviluppo congiunto di tecnologie pregiate con un livello adeguato di partecipazioni e al
00:21:06contempo contribuirà a minimizzare la segregazione delle competenze.
00:21:10Questo consente a ogni industria di mettere sul piatto la propria competenza senza nascondere
00:21:18i propri difetti, aumentando e manifestando i propri pregi e mettendo sul piatto della
00:21:25bilancia ognuno quello che è in grado di fare.
00:21:28Poi è il consorzio che sceglie quello che è migliore, ma quella competenza è messa sul
00:21:34tavolo in maniera palese in modo tale che tutti si possano abbeverare di quelle esigenze
00:21:40e portare quindi quella tecnologia anche in casa per far crescere il proprio settore
00:21:46che magari è carente.
00:21:49L'impostazione GICAP infatti raccoglie le esperienze e capitalizza le lezioni apprese
00:21:54nei precedenti programmi, soprattutto dal punto di vista della collaborazione industriale.
00:21:58A differenza di quanto avviene ad esempio nel programma Eurofighter, dove ogni industria
00:22:02nazionale partner detiene la design a torti sulla propria quota di world share, la GV GICAP
00:22:08sarà depositaria di questa competenza, proprio quello che le dicevo prima, favorendo una
00:22:13crescita bilanciata del know-how, una maggiore trasparenza sui costi delle varie attività
00:22:18e una più chiara disciplina delle proprietà intellettuali, senza trascurare i benefici in
00:22:23termini di efficienza di processi che una tale impostazione produce, riducendo i tempi
00:22:28e i costi dei processi produttivi, sia iniziali che di modifica.
00:22:32Quindi la concezione, la produzione e la progettazione congiunta del GICAP garantiranno
00:22:38all'Italia il mantenimento delle capacità ingegneristiche per progettare e sviluppare
00:22:42i sistemi di combattimento aereo di nuova generazione e per mantenere un adeguato livello
00:22:46di sovranità nazionale. Ciò rappresenta senza dubbio un passo avanti assolutamente
00:22:50necessario per mantenere il vantaggio competitivo su tecnologie in aree di rilevanza strategica
00:22:58e al contempo per valorizzare e tutelare le competenze maturate dalla nostra base industriale
00:23:04grazie alla partecipazione ai programmi precedenti.
00:23:07Il GICAP quindi è una sfida tecnologica, uno sforzo ambizioso per identificare e gestire
00:23:13con sicurezza ed efficacia una serie di tecnologie emergenti e dirompenti per ottenere risultati
00:23:18operativi specifici e unici, favorendo altresì la trasformazione digitale del tessuto industriale
00:23:23nazionale che si riverbiera anche sull'organizzazione stessa. Una trasformazione digitale di una componente
00:23:30tecnica necessariamente deve portare una trasformazione digitale delle competenze sul personale
00:23:37e sulla stessa organizzazione, così come è avvenuto per l'F35. La linea F35 aveva
00:23:43determinate regole legate più grande al concetto di sicurezza e noi non abbiamo segredato questo
00:23:50programma all'interno dell'Aeronautio Militare, abbiamo trasformato tutta l'Aeronautio Militare
00:23:55in modo tale che sia compatibile con i criteri di secretezza legati al programma americano.
00:24:01Questo è cosa ha comportato? Una consapevolezza da parte del personale del rispetto di certe
00:24:06procedure. Queste procedure che noi abbiamo trasferito anche ad altri programmi ha consentito
00:24:12di livellare anche i processi formativi del personale, quindi noi adesso in maniera osmotica
00:24:17non riusciamo tranquillamente a spostare le persone perché sono già formati con la stessa
00:24:22identica mentalità. Questo è il valore aggiunto di programmi innovativi. Prendere il meglio
00:24:28di un programma, magari che viene anche dall'esterno, adattarlo alle nostre esigenze e trasformare
00:24:33l'organizzazione. La partecipazione al GICAP, e adesso vengo anche ai motivi per cui ho detto
00:24:39questo, ha consentito di consolidare la partecipazione con paesi come Regno Unito e Giappone, ponendo
00:24:45le basi per l'avvio di ulteriori iniziative di cooperazione tra i summenzionati paesi, di cui
00:24:49il recente interesse del Giappone per i verivoli M346, o la sua adesione all'International
00:24:55Flight Training School di decimo anno, questi due esempi sono un chiaro esempio che con
00:25:00diversi paesi che stanno mostrando un chiaro interesse possiamo portare valore aggiunto.
00:25:07La consapevolezza e la partecipazione dei programmi internazionali e soprattutto la nostra credibilità
00:25:12da punto di vista industriale, da punto di vista militare e operativo e la competenza professionale
00:25:18del nostro personale, ha attirato l'attenzione del Giappone, che ha scelto l'Italia come partner
00:25:26privilegiato quando notoriamente vedeva sempre l'America come partner primario. Scegliere
00:25:32noi un paese che è dall'altra parte della terra è significato per noi molto, significa
00:25:39avere la consapevolezza che stiamo facendo qualcosa di positivo. Per cui abbiamo valorizzato
00:25:44questa realtà attraverso un percorso, anche questo innovativo, che ha visto l'industria
00:25:51italiana, metterci insieme ancora una volta con la componente militare, ed è uscito fuori
00:25:57una scuola internazionale, in decimo anno, che adesso vede come piloti che sono in addestramento
00:26:03non soltanto il Giappone, ma anche Singapore, la Germania, l'Austria, l'Inghilterra, gli americani
00:26:15verranno a breve, i paesi del Medio Oriente. Quindi di fatto noi siamo in questo momento il
00:26:22catalizzatore dei programmi addestrativi dei piloti della futura generazione mondiale. Capito
00:26:28effettivamente come questo cambio di passo completo, di adattamento alle novità e anche
00:26:36la capacità di osare accettare queste sfide, ha portato come conseguenza discendente anche
00:26:41tutta un'altra serie di attività e attraverso la consapevolezza di quello che l'industria
00:26:46nazionale è in grado di produrre abbiamo prodotto delle sinergie vincenti, vincenti riconosciuti
00:26:52da paesi blasonati che normalmente prima di offrire il proprio allievo ragazzo nelle
00:27:00mani di qualcun altro ci pensano molto. Avere l'inglese che firma un contratto per poter
00:27:06addestrare i propri piloti a Deciomanno in Italia è tanta roba. Avere lo svedese che ha sviluppato
00:27:14un programma addestrativo insieme a un'industria americana come la Boeing che firma un contratto
00:27:20per i prossimi dieci anni è tanta roba. Avere l'americano che viene a volare da noi e ci
00:27:27chiede di poter avere dieci di loro addestrati in Italia anche questo è tanta roba per me.
00:27:33Sono segnali di attenzione e di riconoscimento della nostra potenzialità dimostrata sui fatti.
00:27:42Potenzialità non è dettata soltanto dalla competenza che l'aeronautica ha nell'addestramento
00:27:46ormai secolare ma dalla competenza che una sinergia e un lavoro di insieme fatto tra l'industria
00:27:53nazionale e la componente militare ha portato come realizzazione. L'abbiamo fatto in un territorio
00:28:00come quello sardo attraverso una consapevolezza e una rappresentazione di quello che stiamo
00:28:04facendo alla componente sarda, alla popolazione sarda e all'amministrazione sarda per essere
00:28:11sicuri di poter avere l'accettazione anche del territorio. E la risposta è stata decisamente
00:28:18positiva, tant'è vero che ci abbiamo messo meno di due anni per costruire questo campus
00:28:22e adesso ci sono i ragazzi sardi che vengono da noi a prendere, fanno apprendistato sotto
00:28:31la supervisione di sotto ufficiali che sono prossimi al coggetto che io ho offerto alla
00:28:37Leonardo in anticipazione come supervisore dell'attività addestrativa dei giovani di
00:28:43oggi. Perché? Perché io non posso permettermi di perdere questo know-how. Voi sapete meglio
00:28:50di me che io posso assumere soltanto quando una sedia si è liberata e quindi il mio rischio
00:28:56è di vedere vanificata un'esperienza di una persona anziana solo perché ha raggiunto
00:29:01di limitità perché automaticamente non posso assumere la nostra, magari per tempo, per
00:29:07poterla farla lavorare insieme. E loro insieme con le industrie si hanno inventati questa
00:29:11procedura. Mando loro un elenco di personale affidabile con una grande esperienza che hanno
00:29:17due anni dalla pensione. Quindi possono automaticamente decidere di autocongedarsi. Vengono assunti
00:29:23da Leonardo. Quindi questo know-how non lo perdo. Lo trasferisco alla nostra industria nazionale.
00:29:29Questo accresce la competenza e la professionalità della nostra industria che poi forma, assumendo
00:29:35le persone sul territorio, quello che chiamo una professionalizzazione a chilometro zero,
00:29:42prendono le maestranze nuove, giovani, negli istituti tecnici e li formo lì dove loro
00:29:48abitano. Quindi hanno un'attenzione particolare, vivono sul territorio e quindi tutte le risorse
00:29:56rimangono frequenti in quell'area. E il risultato è strepitoso. Vi posso assicurare
00:30:00che è veramente un piacere vedere come questa macchina, con questa idea diversa e innovativa,
00:30:06opera in Sardegna.
00:30:08Se consideriamo l'attivazione contemporanea di diversi ambiti di società industriali
00:30:14in periodo di ricerca tecnologica, si stima che a fine 2024 il personale impiegato sul
00:30:19Gcap e su questa attività si attesterà a circa 2350 unità. Le proiezioni per il 2025
00:30:27teme di crescita del personale impiegato indicano un aumento del 32%, con un totale stimato
00:30:32a fine 2025 di circa 3.100 persone come indotto, non soltanto militare ma anche industriale.
00:30:38A queste vanno aggiunte anche tutte quelle professionalità che svolgono attività non
00:30:42esclusivamente o direttamente etichettate come Gcap, ma che ricadono nel più vasto bacino
00:30:46delle iniziative di maturazione tecnologica, di ricerca e di approvvigionamento logistico
00:30:51ad esso collegata e che per la natura delle attività svolte non è possibile conteggiare.
00:30:56È tuttavia evidente come vi sia un consistente effetto spillover del programma Gcap sul compatto
00:31:01produttivo nazionale con delle arrivanti di caduti in termini di indotto.
00:31:05Le aziende italiane coinvolte nel programma, tra cui Leonardo, MBDA Italia, Elettronica,
00:31:11Avio Ario, attraverso la loro competenza e l'attivazione delle rispettive catene logistiche
00:31:16interesseranno sempre più attivamente la base delle piccole e medie imprese nazionali,
00:31:20formando un network in una rete capace di mettere a sistema le diverse eccellenze nazionali
00:31:25già attive e promuovendone di nuovo, dimostrando ancora una volta che attraverso questa sinergia
00:31:30si diventa competitivi in campo internazionale.
00:31:35In tale contesto appare evidente l'importanza di un dialogo costante con gli altri di Casteri,
00:31:40che valorizzando la portata fondamenti innovativa del programma
00:31:43richiederà una riflessione sulle attività dei meccanismi di sostegno alla ricerca e sviluppo industriale,
00:31:48mi riferisco alla famosa legge 808 e al PNRM,
00:31:52con infine ultimo di garantire coerenza negli sforzi, negli obiettivi e stabilità negli investimenti,
00:31:55promuovendo contestualmente la competitività nel panorama industriale nazionale.
00:32:00Un tale dialogo riveste importanza cruciale anche in considerazione del ruolo determinante
00:32:05che avrà l'integrazione della dimensione spaziale nello sviluppo del sistema GICA,
00:32:10e adesso apro un altro argomento importante.
00:32:12In un panorama strategico di rapida evoluzione,
00:32:16segnato da un'accelerazione senza precedenti del progresso tecnologico,
00:32:20il concetto di aerospazio, inteso come il naturale continuum tra l'ambiente aereo e lo spazio etnoatmosferico,
00:32:27assume un valore sempre più centrale.
00:32:29Questa interconnessione tra i due domini non è solo una questione tecnologica,
00:32:34ma è una necessità operativa,
00:32:36che ridefinisce il modo in cui vengono condotte le operazioni militari.
00:32:39In un contesto geopolitico sempre più competitivo,
00:32:43che vede il divario tecnologico tra i principali competitors progressivamente a sottigliarsi,
00:32:48la capacità di deterrenza,
00:32:50così come quella di condurre operazioni nell'ambito di conflitti elmati ad alta intensità e ad alto livello tecnologico,
00:32:56saranno sempre più strettamente connessi al livello di integrazione
00:32:59tra assetti e infrastrutture spaziali che saremo in grado di conseguire.
00:33:05Lo spazio rappresenterà non solo per il GICA,
00:33:08ma soprattutto per il GICAP,
00:33:10così come tutte le piattaforme di stessa generazione,
00:33:13una naturale ed inevitabile estensione operativa,
00:33:16attraverso cui poter esprimere e sfruttare a pieno il potenziale innovativo
00:33:20in termini di capacità di sorveglianza,
00:33:23rilevamento,
00:33:24elaborazione
00:33:25ed ingaggio.
00:33:26I nuovi scenari operativi impongono infatti che i sistemi di combattimento aereo avanzati
00:33:31non operino isolatamente,
00:33:34ma siano completamente interconnessi con le capacità spaziali,
00:33:38soltanto a meno per la disseminazione dei dati in loro possesso,
00:33:42sfruttando le risorse disponibili in termini di dati e servizi prodotti
00:33:46per ottimizzare il processo decisionale,
00:33:49la reattività e la leggezza operativa degli uomini,
00:33:51che dovranno prendere decisioni.
00:33:53Le piattaforme aeree di stessa generazione dovranno necessariamente avvalersi
00:33:57di sistemi di comunicazione satellitare avanzati
00:34:00in grado di estendere la capacità di comando e controllo
00:34:03oltre la linea dell'orizzonte.
00:34:05Inoltre, la crescente disponibilità di satelliti in orbita bassa,
00:34:09sia adeguatamente valorizzata,
00:34:11potrà aumentare la capacità di trasmissione dati,
00:34:14riducendo la latenza e migliorando l'affidabilità delle comunicazioni,
00:34:17così come incrementare le prestazioni dei data link tattici
00:34:21attraverso cui assicurare un flusso di informazione ad alta velocità
00:34:25tra asset operativi,
00:34:27rendendo quindi possibile una gestione coordinata delle operazioni
00:34:30su vastissime aree geografiche.
00:34:33Oggi come oggi,
00:34:35l'impiego operativo del mezzo aereo
00:34:37non è più confinato ai nostri confini nazionali.
00:34:40Deve essere decisamente proiettato ovunque nel mondo,
00:34:43perché la rilevanza di un Paese
00:34:45si misura anche dalla capacità di proiettare le proprie capacità operative,
00:34:48altrimenti non si è rilevanza.
00:34:49Ma se queste capacità operative,
00:34:52proiettandole dall'altra parte del mondo,
00:34:54non hanno un legame con casa madre,
00:34:58sono ciechi.
00:34:59E oggi come oggi queste informazioni si arrivano
00:35:01e si ottengono soltanto attraverso i satelliti.
00:35:04E quindi avere un sistema
00:35:06tale che si possono passare questi dati in tempo reale
00:35:09dal punto di vista operativo è decisamente importante.
00:35:12Il servizio spaziale più pervasivo
00:35:15per i caccia di sesta generazione
00:35:17continuerà a essere quello legato
00:35:19alla disponibilità di informazione
00:35:20di position, navigation and timing
00:35:22proveniente dai sistemi globali
00:35:24di navigazione sanzialitari,
00:35:26quali ad esempio lo stato di GPS
00:35:28e l'europeo Galileo.
00:35:30Ciò al fine di assicurare una navigazione sicura,
00:35:32un impiego efficace di amamento di precisione
00:35:34ed un'adeguata sincronizzazione delle comunicazioni.
00:35:37Infine, anche per quanto attiene
00:35:39alle capacità di sorveglianza e di derivamento,
00:35:42lo spazio si configura
00:35:43quale abilitante e fondamentale
00:35:45per i video di sesta generazione
00:35:46nella misura in cui
00:35:48può rendere disponibili
00:35:49con una copertura pressoché globale
00:35:51dati e immagini ad alta risoluzione
00:35:54provenienti da una varietà di sensori
00:35:56supportando l'identificazione di minacce
00:35:58e migliorando la complessiva consapevolezza informativa
00:36:01a supporto delle operazioni aeree.
00:36:04La possibilità di integrare efficacemente
00:36:06e senza soluzioni di quantità
00:36:07l'intera gamma delle capacità spaziali
00:36:09precedentemente descritte
00:36:10risulta tuttavia fortemente minacciata
00:36:13dal progressivo deterioramento
00:36:14della cornice di sicurezza nello spazio.
00:36:17La libertà di accesso e di uso dello spazio
00:36:20risultano infatti oggi seriamente minacciate
00:36:22dal mutevole e complesso quadro strategico di riferimento
00:36:25nel quale l'ambiente spaziale
00:36:27si configura sempre più come una dimensione
00:36:29altamente congestionata.
00:36:30La competitività, la gestione contesa dell'ambiente spaziale
00:36:39rappresentano degli elementi che non possiamo sottacere,
00:36:42non possiamo far finta che non esistono.
00:36:44Quindi mentre l'uso commerciale dello spazio
00:36:46cresce in maniera esponenziale,
00:36:48complice all'affermazione delle megacostellazioni
00:36:50e anche recentemente quello che io chiamo
00:36:53il turismo spaziale,
00:36:55si intensificano anche in conseguenza
00:36:56delle crescenti tensioni sul pianeta nazionale
00:36:58lo sviluppo e l'impiego di capacità
00:37:01di counter space,
00:37:02ossia dirette contro i sistemi orbitali,
00:37:05al fine di limitarne o negarne l'utilizzo
00:37:09in caso di conflitto.
00:37:11Numerosi eventi di cronaca
00:37:12testimoniano infatti come i satelliti
00:37:14che sono ormai soggetti ad una molteplicità
00:37:16di attività o stili
00:37:17con caratteristiche e livelli di intensità
00:37:20estremamente variabili.
00:37:21Lo spazio, in definitiva,
00:37:24non è più soltanto un ambiente
00:37:25da cui derivano servizi
00:37:27a supporto delle operazioni militari
00:37:29e del funzionamento della società,
00:37:32ma è diventato a tutti gli effetti
00:37:33un dominio di combattimento potenziale,
00:37:36ovvero un teatro operativo di confronto militare
00:37:39in cui, peraltro,
00:37:40la distinzione tra attività civili e militari
00:37:42risulta sempre più sfumata.
00:37:44Basta soltanto pensare
00:37:45all'utilizzo dei satelliti commerciali
00:37:47per la crisi in Ucraina.
00:37:49Non abbiamo utilizzato
00:37:50satelliti militari,
00:37:52abbiamo utilizzato
00:37:53dei satelliti commerciali
00:37:54per poter passare informazioni
00:37:55e dare dei dati
00:37:56alla componente ucraina
00:37:57per poter sopravvivere.
00:37:59Quindi capito effettivamente
00:38:00che la dicotomia
00:38:01e il passaggio
00:38:01tra un qualcosa di commerciale
00:38:03e un qualcosa di militare
00:38:04è veramente, veramente sottile.
00:38:07Di fronte a tale scenario
00:38:08in progressivo deterioramento
00:38:09diventa essenziale
00:38:10adottare un approccio olistico
00:38:12mirato ad assicurare
00:38:13un'adeguata protezione
00:38:14e difesa delle infrastrutture spaziali
00:38:16a salvaguardia
00:38:17della quantità di accesso
00:38:19ai servizi dei serogati.
00:38:21Dobbiamo innanzitutto
00:38:21sviluppare capacità
00:38:22in grado di generare
00:38:23effetti difensivi
00:38:25ed offensivi
00:38:25nel dominio spaziale.
00:38:27Come forza armata
00:38:28proiettata verso lo spazio
00:38:29dobbiamo garantire
00:38:30la sicurezza nello spazio,
00:38:32dello spazio
00:38:33e dallo spazio.
00:38:35Ciò implica
00:38:35la necessità
00:38:35di sviluppare capacità
00:38:36per proteggere
00:38:37e difendere
00:38:38gli assi spaziali critici,
00:38:39contrastare le minacce emergenti,
00:38:41mantenere la libertà
00:38:42di azione
00:38:43nel dominio spaziale
00:38:44e assicurare
00:38:45la resilienza
00:38:45dei sistemi,
00:38:47predisponendoci
00:38:47al contempo
00:38:48ad operare
00:38:48anche in scenari degradati
00:38:49e contesi.
00:38:51In questa
00:38:52prospettiva
00:38:53ovviamente
00:38:54non potevamo stare fermi.
00:38:56L'aeronautica militare
00:38:57sta quindi potenziando
00:38:59le proprie capacità
00:38:59di sorbellianza
00:39:00e caratterizzazione
00:39:01degli oggetti spaziali
00:39:02rafforzando
00:39:03quella che si chiama
00:39:04la Space Situation Awareness
00:39:05o SSA
00:39:06elemento chiave
00:39:08per venire
00:39:08a scoraggiare
00:39:09se uno stile
00:39:09nello spazio
00:39:10e parallelamente
00:39:11diventa imprescindibile
00:39:12conseguire
00:39:13una capacità concreta
00:39:14di risposta
00:39:15alle minacce
00:39:16con uno sguardo
00:39:16particolare
00:39:17alle soluzioni
00:39:18non cinetiche.
00:39:20Cosa come abbiamo fatto?
00:39:22Ovviamente
00:39:23anche qui
00:39:24abbiamo usato
00:39:24un approccio
00:39:25completamente diverso.
00:39:27Abbiamo visto
00:39:27che la maggior parte
00:39:28dei giovani di oggi
00:39:29non sa fare a meno
00:39:31del cellulare.
00:39:32Vive di cellulare,
00:39:33vive di tecnologia.
00:39:34e quindi
00:39:36è altamente
00:39:37predisposta
00:39:38all'utilizzo
00:39:39del computer
00:39:39altamente predisposta
00:39:41all'impiego
00:39:41di questi sistemi
00:39:42innovativi
00:39:43rispetto
00:39:44alla mia generazione
00:39:45che ancora
00:39:45fa fatica
00:39:46ad accenderlo.
00:39:47Per cui
00:39:48cosa abbiamo fatto?
00:39:49Noi abbiamo
00:39:49un bacino
00:39:50ogni anno
00:39:51quelli che si chiamano
00:39:52i VFI
00:39:53i volontari a ferma
00:39:54immediata
00:39:56hanno
00:39:57un periodo
00:39:57temporaneo
00:39:58di ferma
00:39:59dopodiché
00:40:00possono fare i concorsi
00:40:01per entrare in aeronautica
00:40:02e abbiamo mandato
00:40:03come comandanti
00:40:04delle persone
00:40:05che sono
00:40:06esperte
00:40:07nel settore spaziale
00:40:08o sono
00:40:09dei periti
00:40:10selettori
00:40:10per sniffare
00:40:11uso il termine
00:40:12di sniffare
00:40:12all'interno
00:40:13di queste
00:40:14700-800
00:40:15persone
00:40:16questi ragazzi
00:40:16quelli che sono
00:40:17più predisposti
00:40:18nel settore
00:40:19tecnologico
00:40:20offrendo loro
00:40:21la possibilità
00:40:23di poter diventare
00:40:25quelli che noi
00:40:25chiamiamo
00:40:25i guardiani
00:40:26dello spazio
00:40:27per poter stare
00:40:28in una sala
00:40:29e controllare
00:40:30quello che effettivamente
00:40:31succede
00:40:31al di sopra
00:40:32dei nostri test
00:40:33perché sono
00:40:34digitalmente preparati
00:40:36sono motivati
00:40:37perché è un loro
00:40:38ambiente naturale
00:40:39e ci consentono
00:40:41attraverso
00:40:41un sistema
00:40:42di copertura
00:40:43H24
00:40:44c'è l'ordidiano
00:40:45e il pornaliero
00:40:46di fare un servizio
00:40:47di sorveglianza
00:40:48e di allarme
00:40:49per vedere esattamente
00:40:50come questi satelliti
00:40:51si spostano
00:40:52oggi come oggi
00:40:53ogni satelliti
00:40:54che viene messo in orbita
00:40:55per regola
00:40:56anche non scritta
00:40:57deve avere
00:40:59una sua patente
00:41:00bisogna dire esattamente
00:41:02chi lo manda in orbita
00:41:03qual è il sistema
00:41:04che l'ha messo in orbita
00:41:06qual è la finalità
00:41:06e soprattutto
00:41:07qual è l'interso
00:41:08che lo controlla
00:41:09ed è open
00:41:10open source
00:41:11se andate su un qualsiasi
00:41:12sistema
00:41:13internet
00:41:13potete vedere esattamente
00:41:14cliccando su un satellite
00:41:15vi dice esattamente
00:41:16la storia del satellite
00:41:17però ci sono dei satellite
00:41:19che vengono mandati
00:41:20e che ogni tanto
00:41:21si spostano
00:41:22si spostano
00:41:23perché magari
00:41:24decadono
00:41:24per produttore
00:41:25il problema di combustibile
00:41:27decadono
00:41:27perché è finita
00:41:28la loro vita operativa
00:41:29o si spostano
00:41:31perché qualcuno
00:41:31li sposta
00:41:32capire esattamente
00:41:34chi e come
00:41:35ha fatto spostare
00:41:37questo satellite
00:41:38necessita
00:41:39di un occhio particolare
00:41:40un occhio esperto
00:41:41e capite effettivamente
00:41:42la curiosità giovanile
00:41:44ha un valore aggiunto
00:41:46in questo genere
00:41:48di attività
00:41:48perché
00:41:50mette in gioco
00:41:51il proprio skill
00:41:52mette in gioco
00:41:53la propria curiosità
00:41:54e mette in gioco
00:41:54la propria capacità
00:41:55di poter individuare
00:41:56qualche cosa di strano
00:41:57ecco noi abbiamo preso
00:41:59questi ragazzi
00:41:59e gli abbiamo insegnato
00:42:01questo tipo di mestiere
00:42:02vi posso assicurare
00:42:03che il risultato
00:42:04è strabiliante
00:42:05si appassionano
00:42:07ci chiedono
00:42:08di rimanere
00:42:08fanno il concorso
00:42:10per rimanere
00:42:10in questo posto
00:42:11e una volta
00:42:12che si sono stabilizzati
00:42:13noi li mettiamo
00:42:14a fare dei corsi
00:42:16negli Stati Uniti
00:42:17o in Francia
00:42:18o anche da noi
00:42:19tramite le nostre industrie
00:42:20per migliorare
00:42:21la loro capacità
00:42:22e quindi
00:42:23si autoalimentano
00:42:24come passione
00:42:25rispetto
00:42:27a un ragazzo
00:42:29che magari un tempo
00:42:30faceva la guardiania
00:42:31all'aria
00:42:32sotto l'acqua
00:42:33noi
00:42:34loro fanno
00:42:35una guardiania diversa
00:42:37è lo stesso concetto
00:42:38è una difesa
00:42:39del nostro territorio
00:42:40ma fatto
00:42:41dentro una stanza
00:42:42guardando un computer
00:42:43cosa che io magari
00:42:44non sarei capace
00:42:45perché non capirei niente
00:42:46di tutti questi numerini
00:42:47bene loro invece
00:42:48apprendono
00:42:49in maniera rapida
00:42:50come funziona il sistema
00:42:52capito effettivamente
00:42:53che avere un sistema
00:42:54di deterrenza
00:42:55di controllo
00:42:55legato con le altre nazioni
00:42:58come l'America
00:42:59come il Giappone
00:43:00come la Francia
00:43:01ci pone
00:43:02tra le nazioni
00:43:04rispettate
00:43:05in questo settore
00:43:06e perché lo dico
00:43:08perché lo hanno notato
00:43:09e ci hanno chiesto
00:43:11di far parte
00:43:12di un programma
00:43:13che si chiama SISPO
00:43:14dove è
00:43:15un raggruppamento
00:43:18di dieci nazioni
00:43:20che fanno il controllo
00:43:22di tutto quello
00:43:23che accade
00:43:23sopra la nostra testa
00:43:25nel settore satellitare
00:43:26averci chiamato
00:43:28e averci accettato
00:43:29è stata
00:43:30non solo
00:43:31la riprova
00:43:32di quello che stavamo facendo
00:43:33la possibilità
00:43:34di quello che stavamo facendo
00:43:35ma
00:43:36la conferma
00:43:37che l'idea
00:43:38e il processo
00:43:39formativo
00:43:40delle nostre ragazze
00:43:42è il risultato vincente
00:43:44perché sono venuti
00:43:44a vedere come lavoravano
00:43:45altrimenti
00:43:46non ci avrebbero preso
00:43:47capite perfettamente
00:43:50che è fondamentale
00:43:51e sto per chiudere
00:43:52utilizzare
00:43:53la governance
00:43:54spaziale
00:43:54militare
00:43:55nazionale
00:43:56l'evoluzione
00:43:56del dominio
00:43:57spaziale
00:43:58richiede ormai
00:43:58una visione strategica
00:43:59chiara
00:44:00e coerente
00:44:00oggi più che mai
00:44:02è fondamentale
00:44:02definire una governance
00:44:03spaziale
00:44:04militare
00:44:05efficace
00:44:05che disciplini
00:44:06in modo univico
00:44:07le responsabilità
00:44:08e i flussi decisionali
00:44:09favorendo
00:44:09la gestione
00:44:10integrata
00:44:10e garantendo
00:44:11una chiara comprensione
00:44:12della struttura
00:44:13da parte degli
00:44:13aliati
00:44:14e dei parti
00:44:14internazionali
00:44:16in questo contesto
00:44:17l'aeronautica militare
00:44:18assume il ruolo centrale
00:44:19nell'ambito del di Castero
00:44:21operando come
00:44:21lead service
00:44:22per il dominio spaziale
00:44:23anche se il sistema
00:44:25tutto quanto
00:44:25lo ha comparto
00:44:26è interforze
00:44:27ma affermandosi
00:44:28come forza armata
00:44:29di riferimento
00:44:30competente e responsabile
00:44:31per la formazione
00:44:32per l'addestramento
00:44:33e per il rileggiamento
00:44:34delle attive forze
00:44:35è necessario quindi
00:44:37continuare a investire
00:44:39sulla cooperazione
00:44:39spaziale internazionale
00:44:40questo ci consente
00:44:42di crescere
00:44:42di crescere
00:44:44mettendo in evidenza
00:44:45quello che siamo
00:44:46in grado di fare
00:44:46e questa collaborazione
00:44:48nell'ambito
00:44:48dell'alleanza
00:44:49aeroatlantica
00:44:50delle altre principali
00:44:50collezioni internazionali
00:44:52consente
00:44:52di garantire
00:44:54una standardizzazione
00:44:55nella formazione
00:44:56e nell'addestramento
00:44:57garantire
00:44:58un'organizzazione
00:44:59capillare
00:45:00per fare
00:45:01attività
00:45:01esercitative
00:45:03e condivide
00:45:04soprattutto
00:45:04questi dati
00:45:05questa nostra esperienza
00:45:06con i nostri colleghi
00:45:07internazionali
00:45:09oggi
00:45:10più che mai
00:45:11è necessario
00:45:12assicurare
00:45:13rapidità d'azione
00:45:14agendo sulla cooperazione
00:45:15civili militare
00:45:16promuovendo
00:45:16l'integrazione
00:45:17dei servizi spaziali
00:45:18commerciali
00:45:18per scopo di sicurezza
00:45:19e difesa
00:45:20come voi sapete
00:45:21noi abbiamo mandato
00:45:22il nostro colonnello
00:45:23Walter Villadei
00:45:24sulla ISS
00:45:25utilizzando
00:45:26quello che era
00:45:28la spesa economica
00:45:29siamo stati
00:45:29i precursori
00:45:30di questa
00:45:31apertura
00:45:32di questa struttura
00:45:33la spesa economica
00:45:34di fatto
00:45:34non è altro
00:45:35che un'opportunità
00:45:36che può essere offerta
00:45:37non soltanto
00:45:38a comparto industriale
00:45:39non soltanto
00:45:40a comparto
00:45:40ma anche a tutti gli imprenditori
00:45:42per poter sperimentare
00:45:43qualche cosa
00:45:44di innovativo
00:45:45attraverso gli esperimenti
00:45:47che ha fatto
00:45:47Walter Villadei
00:45:48abbiamo potuto testare
00:45:49anche altre cose
00:45:51altri materiali
00:45:52che non hanno
00:45:53alcuna attinenza
00:45:53con il mondo
00:45:54militare
00:45:55mi riferisco sempre
00:45:56a delle tute
00:45:57che potrebbero essere
00:45:58utilizzate
00:45:59anche per
00:45:59i nostri sportivi
00:46:01che parteciperanno
00:46:02alla discesa libera
00:46:04alle prossime Olimpiadi
00:46:05perché attraverso
00:46:06l'analisi dei tessuti
00:46:07attraverso
00:46:08l'analisi di quello
00:46:09che sono
00:46:10la porosità
00:46:12di questi tessuti
00:46:13si può ridurre
00:46:14lo strato
00:46:14di questi tessuti
00:46:15e quindi migliorare
00:46:16l'erodinamica
00:46:17guadagnare
00:46:18quel centesimo
00:46:19potrebbe garantire
00:46:20al nostro sportivo
00:46:22di vincere
00:46:22la medaglia d'oro
00:46:23o non arrivare
00:46:24per forza
00:46:24sul podio
00:46:25capite perfettamente
00:46:26le ricadute
00:46:27che ci sono
00:46:27in sintesi
00:46:31lo spazio
00:46:33non è più
00:46:33un'opzione
00:46:34ma per noi
00:46:34è una necessità
00:46:38e l'integrazione
00:46:39della dimensione spaziale
00:46:40nei tradizionali
00:46:41domini operativi
00:46:42così come
00:46:42nel programma
00:46:42GICAP
00:46:43rappresenta
00:46:44un percorso
00:46:44fondamentale
00:46:45per garantire
00:46:46uno strumento
00:46:47militare flessibile
00:46:47resiliente
00:46:48ed efficace
00:46:49lungo l'intero
00:46:50spetto operativo
00:46:50del ventunesimo secolo
00:46:51tuttavia
00:46:53la sicurezza
00:46:54dello spazio
00:46:54non può essere
00:46:55affidata al caso
00:46:56richiede azioni concrete
00:46:57e una visione
00:46:58lungimirante
00:46:59con un impegno
00:47:00coordinato
00:47:00su più fonti
00:47:01dalla protezione
00:47:02degli assi spaziali
00:47:03alla definizione
00:47:04della governance
00:47:05efficace
00:47:06dalla cooperazione
00:47:07internazionale
00:47:08all'integrazione
00:47:09del settore
00:47:09civile
00:47:09e commerciale
00:47:11solo attraverso
00:47:12questo approccio
00:47:13olistico e proattivo
00:47:14sarà possibile
00:47:15preservare
00:47:15la resilienza
00:47:16dell'intero
00:47:16sistema spaziale
00:47:18garantendo
00:47:19la continuità operativa
00:47:20e la sicurezza
00:47:20di lungo termine
00:47:21per la nostra nazione
00:47:22sono convinto
00:47:23che nei prossimi anni
00:47:24la sicurezza
00:47:25dello spazio
00:47:25definirà la sicurezza
00:47:27sulla terra
00:47:27oggi
00:47:28lo spazio
00:47:30è
00:47:30un ambiente
00:47:32non ancora ostile
00:47:34dove la deterrenza
00:47:35è fondamentale
00:47:36se io faccio
00:47:37una cosa a te
00:47:38tu la fai a me
00:47:41quindi non ci si fa nulla
00:47:43ma domani
00:47:44e lo guardo
00:47:45in maniera futurista
00:47:46una volta
00:47:47acquisita
00:47:49la padronanza
00:47:50dello spostamento
00:47:52su altri pianeti
00:47:54mi riferisco
00:47:55alla luna
00:47:55e allora diventerà
00:47:57diverso
00:47:57e allora forse
00:47:58i vecchi film
00:48:01di un tempo
00:48:01diventeranno realtà
00:48:03e quindi non si sarà più
00:48:04non si parlerà più
00:48:06di deterrenza
00:48:07ma si potrà parlare
00:48:08di conflitto
00:48:09e quindi se noi
00:48:10non siamo attenti
00:48:11a controllare bene
00:48:12quello che sta accadendo
00:48:13nel settore spaziale
00:48:14e controlliamo bene
00:48:16questa corsa
00:48:17alla luna
00:48:19questa corsa
00:48:20attraverso questi domini
00:48:21ci troveremo in difficoltà
00:48:23e per nostra indole
00:48:25l'Aeronautio
00:48:25deve essere avanti
00:48:27a questi fenomeni
00:48:29deve vedere
00:48:30questi fenomeni
00:48:31ecco perché
00:48:31nella visione
00:48:32dell'Aeronautio Militare
00:48:33lo spazio rappresenta
00:48:34l'estensione naturale
00:48:35del proprio dominio
00:48:36quindi
00:48:38vi ringrazio
00:48:39vi ringrazio veramente
00:48:41perché
00:48:41se noi siamo stati in grado
00:48:43di poter portare avanti
00:48:44questi nostri progetti
00:48:45e a guardare anche
00:48:47nei prossimi anni
00:48:48con una visione diversa
00:48:50o innovativa
00:48:51è perché abbiamo avuto
00:48:53dietro le spalle
00:48:53un governo
00:48:55dei governi
00:48:56un ministro della difesa
00:48:57e un Parlamento
00:48:58che ci ha ascoltato
00:49:00oggi
00:49:01nella riprova
00:49:02io posso tranquillamente
00:49:04dirvi le cose come sono
00:49:05rispondere alle vostre domande
00:49:06con estrema chiarezza
00:49:07e professionalità
00:49:08senza dover nascondere niente
00:49:10perché so perfettamente
00:49:12che
00:49:12le vostre domande
00:49:14le vostre richieste
00:49:15sono la naturale
00:49:17conseguenza
00:49:18di sapere
00:49:19dove noi stiamo andando
00:49:20e il mio obbligo
00:49:21quello che ho sempre detto
00:49:22ai miei
00:49:23è quello di dire esattamente
00:49:24dove stiamo andando
00:49:25e del perché
00:49:25in maniera tale
00:49:27che questa consapevolezza
00:49:28e questa osmosi
00:49:29questo scambio informativo
00:49:30rappresenta
00:49:31la migliore garanzia
00:49:33di una serenità
00:49:34programmatica
00:49:35che consente
00:49:36a una forza armata
00:49:37di progredire
00:49:38ed evoluire
00:49:39con gradualità
00:49:41ma con tenacia
00:49:42senza dover
00:49:43necessariamente
00:49:44fare le corse
00:49:45all'ostacolo
00:49:46e per questo io vi sono
00:49:47veramente grado
00:49:47io l'ho vissuto
00:49:49in tutto questo periodo
00:49:50in cui ho fatto
00:49:50il capo di stato maggiore
00:49:52e ritengo che veramente
00:49:53questo foro
00:49:55come il Parlamento
00:49:56rappresenta la chiave
00:49:57di volta
00:49:58del nostro successo
00:49:59grazie
00:50:00grazie
00:50:01grazie a lei
00:50:03generale Goretti
00:50:04do adesso
00:50:05la parola
00:50:05ai colleghi
00:50:06mi ha chiesto di intervenire
00:50:08l'onorevole Graziano
00:50:09prego
00:50:09ovviamente immagino
00:50:12che non ci sarà
00:50:13la possibilità
00:50:14perché il tempo
00:50:16fondamentalmente
00:50:18dobbiamo scendere in aula
00:50:19e quindi mi dispiace molto
00:50:20voglio ringraziare però
00:50:22il generale Goretti
00:50:24come capo di stato maggiore
00:50:27perché penso che
00:50:28in questi tre anni
00:50:30abbia guidato
00:50:31in modo
00:50:31eccellente e brillante
00:50:34l'aeronautica militare
00:50:36ovviamente
00:50:37gli facciamo anche
00:50:40gli auguri
00:50:42perché sappiamo che
00:50:44tra qualche giorno
00:50:45non sarà più
00:50:47il capo di stato maggiore
00:50:48e quindi questo
00:50:49un po'
00:50:51ci dispiace
00:50:52perché conclude
00:50:53il suo mandato
00:50:54però io penso che
00:50:57quello che sia utile
00:50:59è dire
00:51:01innanzitutto
00:51:01tra le forze armate
00:51:02mi pare evidente
00:51:03che l'aeronautica militare
00:51:04è quella più avanzata
00:51:06lo è da sempre
00:51:07è un po' più avanti
00:51:08perché ovviamente
00:51:09guarda lo spazio
00:51:10io le chiederei due cose
00:51:15so che poi
00:51:15non c'è il tempo materiale
00:51:17per poterlo dire
00:51:18così oggi
00:51:20diciamo
00:51:20in una condizione
00:51:22di questo tipo
00:51:23ma siccome
00:51:25il tema
00:51:25dello spazio aereo
00:51:27è il tema
00:51:28del futuro
00:51:29fondamentalmente
00:51:30perché tutto questo
00:51:31diciamo
00:51:32anche con una
00:51:33probabile
00:51:34regolamentazione
00:51:35diversa
00:51:36col tema
00:51:36della cyber security
00:51:38con il tema
00:51:38che riguarda
00:51:39in generale
00:51:40tutte le
00:51:41situazioni
00:51:42che si verificano
00:51:44io le chiederei
00:51:46quando lei è arrivato
00:51:47che cosa ha trovato
00:51:48quando lei
00:51:49ora se ne va
00:51:50a cosa
00:51:50diciamo
00:51:51come dire
00:51:51si è evoluto
00:51:53in quella direzione
00:51:54ma soprattutto
00:51:56le chiederei
00:51:56quali sono
00:51:57due cose
00:51:59o anche una
00:52:00sulla quale
00:52:01a suo avviso
00:52:03rispetto a un quadro
00:52:04internazionale
00:52:05che è un quadro
00:52:06molto
00:52:06instabile
00:52:08e fragile
00:52:08perché ovviamente
00:52:09l'Europa
00:52:11era
00:52:12un'Europa
00:52:13un continente
00:52:13di pace
00:52:14ora
00:52:14in realtà
00:52:15siamo al centro
00:52:16di conflitti
00:52:17che riguardano
00:52:18il fianco est
00:52:19ma anche
00:52:20il fianco sud
00:52:21dove
00:52:23vediamo
00:52:23tutto quello
00:52:25che sostanzialmente
00:52:26sta accadendo
00:52:27e soprattutto
00:52:28siccome
00:52:29le risorse
00:52:30sono quelle
00:52:31che sono
00:52:32come noi
00:52:33sappiamo
00:52:33che cosa
00:52:35pensa
00:52:36che noi
00:52:36dobbiamo
00:52:37fare
00:52:38in particolare
00:52:40le chiedo
00:52:43sul versante
00:52:44anche
00:52:44del personale
00:52:46dell'aeronautica
00:52:47militare
00:52:47sul quale
00:52:48a mio avviso
00:52:49bisogna
00:52:50probabilmente
00:52:51dare
00:52:52una mano
00:52:54in questa direzione
00:52:55e come
00:52:56poterla dare
00:52:57parlo sia
00:52:58del versante
00:52:59anche
00:53:00quindi
00:53:01all'oggi
00:53:01sia sul versante
00:53:03pensionistico
00:53:05per esempio
00:53:06che è un tema
00:53:06molto
00:53:07sentito
00:53:08molto spesso
00:53:09soprattutto
00:53:10da quelle
00:53:10che sono
00:53:11i militari
00:53:11in generale
00:53:12di truppa
00:53:13più che
00:53:13da quelli
00:53:14diciamo
00:53:15graduati
00:53:16di alto grado
00:53:17grazie ancora
00:53:18grazie a lei
00:53:19onorevole chiesa
00:53:21grazie presidente
00:53:23grazie signor generale
00:53:25per la relazione
00:53:26precisa e puntuale
00:53:27è sempre un piacere
00:53:28sentirla
00:53:29tre curiosità
00:53:30incremento
00:53:32dei quantitativi
00:53:33di armamento
00:53:34o munizionamento
00:53:35come si intende
00:53:37aumentare
00:53:37la capacità
00:53:38nella guerra
00:53:39elettronica
00:53:40e nel settore
00:53:41istar
00:53:41grazie
00:53:42grazie a lei
00:53:44onorevole
00:53:44falsino
00:53:45ringrazio
00:53:49molto
00:53:49generale
00:53:50apprezzo
00:53:50moltissimo
00:53:51le cose
00:53:52che lei ha detto
00:53:53il suo ragionamento
00:53:54mi permette
00:53:56se lo
00:53:56riassumo così
00:53:57ha sottolineato
00:54:00la necessità
00:54:01che
00:54:01diciamo
00:54:02le strategie
00:54:03siano sempre
00:54:04più ispirate
00:54:05da una
00:54:05metodologia
00:54:06sistemica
00:54:07il rapporto
00:54:09tra la dimensione
00:54:10militare
00:54:10la dimensione
00:54:11industriale
00:54:12gli assetti
00:54:12informativi
00:54:13eccetera
00:54:14perfetto
00:54:15e in questa
00:54:16chiave
00:54:17per esempio
00:54:18l'esperienza
00:54:19che stiamo
00:54:20coltivando
00:54:21anche con
00:54:21Leonardo
00:54:22e con
00:54:23l'industria
00:54:23e con
00:54:24la struttura
00:54:25aeronautica
00:54:26di rapporto
00:54:27con il Giappone
00:54:28eccetera
00:54:28ora
00:54:29in Europa
00:54:31si è aperto
00:54:31un capitolo
00:54:32ribadito
00:54:34ancora stamattina
00:54:35dalla
00:54:35Van der Leyen
00:54:36nel rapporto
00:54:37che ha presentato
00:54:37al Parlamento
00:54:38europeo
00:54:39poche ore fa
00:54:40un'ora fa
00:54:41e cioè
00:54:42la costruzione
00:54:43di un sistema
00:54:44di sicurezza
00:54:44europeo
00:54:46in che misura
00:54:47questa logica
00:54:49sistemica
00:54:49che lei ci ha
00:54:50illustrato
00:54:51si colloca
00:54:52dentro
00:54:52questa
00:54:53dimensione
00:54:54questo è un punto
00:54:55strategico
00:54:56decisivo
00:54:56grazie
00:54:57grazie a lei
00:54:58onorevole
00:54:59Bicchielli
00:55:00grazie presidente
00:55:02grazie
00:55:04generale
00:55:04Goretti
00:55:05non solo
00:55:05per la
00:55:06relazione
00:55:07puntuale
00:55:08e precisa
00:55:09soprattutto
00:55:09mi faccia dire
00:55:10preziosa
00:55:11per il nostro
00:55:11lavoro
00:55:11ma anche io
00:55:13la voglio ringraziare
00:55:14per tutto quello
00:55:15che ha fatto
00:55:16non solo
00:55:16per le nostre
00:55:18forze armate
00:55:19ma anche
00:55:20per il
00:55:21paese
00:55:22e le siamo
00:55:22davvero
00:55:23grati
00:55:24io ho partecipato
00:55:25un mese fa
00:55:26a Varsavia
00:55:27alla PESC
00:55:28ci sono stati
00:55:30tra i temi
00:55:32affrontati
00:55:32sicuramente
00:55:33il dominio
00:55:34spazio
00:55:35lo sviluppo
00:55:38e l'autonomia
00:55:38tecnologica
00:55:39sono stati
00:55:40due temi
00:55:40su cui
00:55:41noi ci siamo
00:55:42concentrati
00:55:44quindi
00:55:44due
00:55:47riflessioni
00:55:48e poi
00:55:49purtroppo
00:55:50non credo
00:55:50che ci sia il tempo
00:55:51risposto
00:55:51però poi
00:55:52ci facciamo
00:55:53perché sono
00:55:53veramente
00:55:54per noi
00:55:55utili
00:55:56lei
00:55:57ritiene
00:55:58che sia
00:55:59necessario
00:56:00che il nostro
00:56:01paese
00:56:02le nostre forze armate
00:56:03si dotino
00:56:03di una capacità
00:56:05satellitare
00:56:06autonoma
00:56:06a banda
00:56:07larga
00:56:08e a bassa
00:56:09latenza
00:56:09e
00:56:10secondo lei
00:56:12ci sono
00:56:13delle priorità
00:56:14tecnologiche
00:56:15che noi
00:56:15dobbiamo andare
00:56:16a soddisfare
00:56:17ed in particolare
00:56:18perché lei
00:56:19giustamente
00:56:19ci spiega
00:56:21che un velivolo
00:56:23qualsiasi
00:56:25diciamo
00:56:26qualsiasi
00:56:27sistema
00:56:28d'arma
00:56:28in realtà
00:56:29viene modificato
00:56:31nel
00:56:32tempo
00:56:33qual è il livello
00:56:35di autonomia
00:56:35tecnologica
00:56:36sugli avanzamenti
00:56:37che stiamo facendo
00:56:38su questi sistemi
00:56:39d'arma
00:56:39soprattutto
00:56:40sui velivoli
00:56:40grazie
00:56:42onorevole
00:56:42Carrao
00:56:43grazie
00:56:46presidente
00:56:46grazie
00:56:47signor generale
00:56:48la ringrazio
00:56:49per la sua
00:56:50relazione
00:56:50soprattutto
00:56:51anche perché
00:56:52per le belle parole
00:56:53che ha espresso
00:56:54nei nostri confronti
00:56:55nei confronti
00:56:56del governo
00:56:56e che ha lavorato
00:56:58veramente
00:56:59bene
00:57:00in questi tre anni
00:57:01io desideravo
00:57:02chiederle
00:57:02se lei vede
00:57:03utile
00:57:04e soprattutto
00:57:05possibile
00:57:05per l'Italia
00:57:06anche solo
00:57:07in via temporanea
00:57:08utilizzare
00:57:10capacità
00:57:10offerte
00:57:11da operatori
00:57:11come SpaceX
00:57:12per potenziare
00:57:14la connettività
00:57:15delle forze armate
00:57:16senza naturalmente
00:57:18compromettere
00:57:19quelli che sono
00:57:20i progetti europei
00:57:20come Iris
00:57:21oppure
00:57:22come i nostri
00:57:23progetti nazionali
00:57:25di Mercurio
00:57:26grazie
00:57:27ancora
00:57:28signor generale
00:57:29grazie a lei
00:57:29onorevole Carrao
00:57:30l'onorevole Pellegrini
00:57:32che è collegato
00:57:33dal remoto
00:57:33
00:57:35grazie
00:57:35presidente
00:57:36mi dispiace
00:57:37moltissimo
00:57:38non essere stati
00:57:39con voi
00:57:39in presenza
00:57:40però
00:57:40ho seguito
00:57:41la relazione
00:57:43che ha fatto
00:57:44il generale
00:57:45sta per iniziare
00:57:47un'altra missione
00:57:48dell'altra commissione
00:57:50di cui sono componente
00:57:51quindi ho pochi secondi
00:57:52però volevo
00:57:53ci tenevo molto
00:57:54a ripeto
00:57:55ringraziare
00:57:56il generale
00:57:57innanzitutto
00:57:58per tutto il lavoro
00:57:59che ha fatto
00:57:59diciamo
00:58:00per l'incarico
00:58:01che ha espletato
00:58:02praticamente
00:58:03finora
00:58:04e in più
00:58:06appunto
00:58:06volevo ringraziare
00:58:07per la chiarezza
00:58:08con cui
00:58:09ci ha raccontato
00:58:10oggi
00:58:11gli aspetti
00:58:12che sono salienti
00:58:13per la commissione
00:58:14difesa
00:58:14quindi davvero
00:58:15davvero grazie
00:58:16generale
00:58:16e le auguro
00:58:17buon lavoro
00:58:18per il proseguo
00:58:19diciamo
00:58:19della sua carriera
00:58:20grazie di nuovo
00:58:21grazie a lei
00:58:22onorevole Pellegrini
00:58:23onorevole Bagnasco
00:58:24grazie Presidente
00:58:26molto brevemente
00:58:27prima di tutto
00:58:27ovviamente
00:58:28gli auguri
00:58:29ai nostri
00:58:31militari
00:58:32che ieri
00:58:33sono stati
00:58:33purtroppo
00:58:34protagonisti
00:58:35di un incidente
00:58:36che per fortuna
00:58:36mi sembra
00:58:37sia andato
00:58:38piuttosto bene
00:58:39anche grazie
00:58:39credo
00:58:40sicuramente
00:58:41alla loro
00:58:41straordinaria maestria
00:58:43e alla loro
00:58:44straordinaria preparazione
00:58:45quindi
00:58:46gli auguri a loro
00:58:47gli auguri
00:58:48evidentemente
00:58:48al nostro
00:58:50capolistato
00:58:52maggiore
00:58:53che ci lascia
00:58:54ma sicuramente
00:58:54penso che non ci lascerà
00:58:57così
00:58:57senza avere
00:58:58altre prospettive
00:58:59importanti
00:59:00perché ha parlato
00:59:01di professionalità
00:59:02e le professionalità
00:59:03sono un qualcosa
00:59:04da tenere
00:59:05con estrema attenzione
00:59:06e noi ce ne abbiamo
00:59:07una molto
00:59:08in questo caso
00:59:09molto significativa
00:59:10e penso che il Paese
00:59:11ne avrà assolutamente bisogno
00:59:13una domanda
00:59:14molto breve
00:59:15considerando
00:59:16che
00:59:16si inserisce
00:59:18in quello che
00:59:19lei ha sottolineato
00:59:20la ricerca
00:59:24dello spazio
00:59:25per quanto riguarda
00:59:26evidentemente
00:59:27il lavoro
00:59:28dell'aeronautica
00:59:29militare
00:59:29la crescente esigenza
00:59:31di integrazione
00:59:32tra telecomunicazioni
00:59:33satellitari avanzate
00:59:35e sistemi
00:59:36di osservazione
00:59:36della Terra
00:59:37l'Italia
00:59:39ha oggi
00:59:39la possibilità
00:59:40concreta
00:59:40di sviluppare
00:59:41soluzioni proprie
00:59:42come satelliti
00:59:43con interconnessione
00:59:44laser
00:59:44e data center
00:59:46orbitanti
00:59:47e in che misura
00:59:48del settore
00:59:49industriale
00:59:49nazionale
00:59:50di cui
00:59:50lei ha parlato
00:59:51molto
00:59:51può essere
00:59:53giustamente
00:59:53coinvolto
00:59:54grazie
00:59:54grazie a lei
00:59:55l'ultima richiesta
00:59:56è l'onorevole
00:59:57Lomuti
00:59:58
00:59:59mi unisco
01:00:00anch'io
01:00:00ai ringraziamenti
01:00:02per la presenza
01:00:04del generale
01:00:06Goretti
01:00:06non so se si ricorda
01:00:07ci siamo conosciuti
01:00:08il primo maggio
01:00:08a rivolto
01:00:09ho avuto l'onore
01:00:10di conoscere
01:00:10personalmente
01:00:11lei
01:00:12ma anche
01:00:12la nostra
01:00:13medaglia
01:00:13al valore
01:00:13militare
01:00:14la patriota
01:00:15vera
01:00:16professoressa
01:00:17Daldin
01:00:18vorrei
01:00:20chiederle
01:00:21siccome
01:00:22ecco
01:00:22giusto per fare
01:00:23il progetto
01:00:25Gcap 21
01:00:26è veramente
01:00:26un progetto
01:00:28interessante
01:00:29e oserei dire
01:00:30anche lungimirante
01:00:31finalmente
01:00:32lo riconosciamo
01:00:33per quanto riguarda
01:00:35la
01:00:35la qualità
01:00:38della
01:00:38difesa
01:00:39aerea
01:00:40io però
01:00:41ho presentato
01:00:41una interrogazione
01:00:43tempo fa
01:00:43al governo
01:00:45per capire
01:00:46alcuni punti
01:00:47per toglierci
01:00:48alcuni
01:00:49alcuni dubbi
01:00:49c'è un costo iniziale
01:00:50di 9 miliardi
01:00:51però
01:00:51ecco
01:00:52vorrei capire
01:00:54ma
01:00:54l'ho chiesto al governo
01:00:56non è riuscito a rispondermi
01:00:58non pretendo
01:01:00che mi dia risposta
01:01:00ma la domanda
01:01:01che faccio lo stesso
01:01:01quali sono le previsioni
01:01:03di spesa
01:01:03per questo
01:01:04progetto
01:01:05che nasce
01:01:07questa domanda
01:01:07anche
01:01:07generale
01:01:08da una preoccupazione
01:01:09perché
01:01:10è un progetto
01:01:11extra europeo
01:01:12quindi non prende
01:01:13finanziamenti europei
01:01:14al pari invece
01:01:15di quando
01:01:16li potrebbe prendere
01:01:16il progetto
01:01:17franco
01:01:17tedesco
01:01:19su una nuova tipologia
01:01:20diciamo
01:01:21un progetto
01:01:21parallelo
01:01:23visto che insomma
01:01:24potrebbe drenare
01:01:24soldi
01:01:25finanziamenti
01:01:26dal mercato
01:01:27con l'emissione
01:01:28di debito
01:01:28comune
01:01:30cosa che invece
01:01:31mi sulterebbe impossibile
01:01:32per quanto riguarda
01:01:33il GK21
01:01:34quindi una previsione
01:01:35di spesa
01:01:36poi vorrei chiedere
01:01:37visto che abbiamo
01:01:38questo progetto
01:01:39così tanto
01:01:40definito da me stesso
01:01:41lungimirante
01:01:42qual è invece
01:01:42l'esigenza
01:01:44di chiedere
01:01:46altri 25
01:01:47calciabombardieri
01:01:48F35
01:01:50oltre ai 90
01:01:51già previsti
01:01:52e ai 24
01:01:53Typhon
01:01:54se c'è un'esigenza
01:01:55ecco di
01:01:55mercato
01:01:57di rapporti
01:01:57con gli Stati Uniti
01:01:58oppure se c'è un'esigenza
01:01:59effettivamente operativa
01:02:01dato che
01:02:01in effetti
01:02:02è stato già detto
01:02:03prima
01:02:03ci sono dei mutamenti
01:02:05molto veloci
01:02:06di cambiamenti
01:02:09geopolitici
01:02:10a partire dal
01:02:11conflitto russo-ucraino
01:02:13sul quale
01:02:13io invece
01:02:15critico
01:02:16e giudico
01:02:16anche
01:02:17il nostro governo
01:02:19al pari
01:02:20di quello
01:02:21degli altri
01:02:22paesi
01:02:22europei
01:02:24di frerei
01:02:25maldestri
01:02:26inadeguati
01:02:26imbarazzanti
01:02:27su come è stata trattata
01:02:28la questione
01:02:30sul conflitto
01:02:31russo-ucraino
01:02:32e sul quale oggi
01:02:32ci spinge
01:02:33ad avere quella paura
01:02:34paradossalmente
01:02:35un po' come il cane
01:02:36che si morde la coda
01:02:37cioè generare
01:02:38quel timore
01:02:40per aver gestito male
01:02:42difficoltà geopolitiche
01:02:44in passato
01:02:44oggi ci spinge
01:02:45ad avere quella paura
01:02:46e quindi
01:02:47ad accelerare
01:02:48a una
01:02:49ulteriore spesa
01:02:51ulteriore progetti
01:02:52costosissimi
01:02:53per aumentare
01:02:54ripeto anche
01:02:55giustamente
01:02:55la difesa
01:02:56la voce della difesa
01:02:57è una voce
01:02:58imprescindibile
01:02:59di ogni
01:03:00di ogni
01:03:01paese
01:03:02poi per quanto riguarda
01:03:02invece il conflitto
01:03:03in Medio Oriente
01:03:04basta girarsi
01:03:05dall'altra parte
01:03:06verso il massacro
01:03:07di donne e bambini
01:03:08e quindi diciamo
01:03:09
01:03:09il timore
01:03:11è minore
01:03:11quindi ecco
01:03:12queste due domande
01:03:13qual è la previsione
01:03:14di spesa
01:03:15per
01:03:15il Gcap 21
01:03:18oltre i 9 miliardi
01:03:19iniziali
01:03:20che servono
01:03:20la ricerca
01:03:21e lo sviluppo
01:03:21e qual è
01:03:22la funzione
01:03:23l'esigenza
01:03:25di altri
01:03:2525
01:03:26caccia bombardieri
01:03:27F-35
01:03:28oltre i 90
01:03:29grazie
01:03:30a questo punto
01:03:31chiederei
01:03:31al generale
01:03:32Goretti
01:03:33di far
01:03:34pervenire
01:03:34delle risposte
01:03:35per iscritto
01:03:36perché
01:03:36iniziano le votazioni
01:03:38fra poco più
01:03:39di 5 minuti
01:03:40ringrazio
01:03:41tutti gli intervenuti
01:03:42e dichiaro
01:03:43conclusa
01:03:43l'audizione
01:03:44grazie a tutti

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