Adua è una miniserie televisiva italiana, diretta da Dante Guardamagna e andata in onda in cinque puntate su Rai Uno dal 29 ottobre al 26 novembre 1981, trasposizione del romanzo omonimo di Manlio Cancogni scritto con lo pseudonimo di Giuseppe Tugnoli e pubblicato nel 1978.
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CortometraggiTrascrizione
00:00:00lei lui luisa enzo ermanno la famiglia della valle a bologna nel 1890 è una delle più note
00:00:16rispettate per la sua ricchezza ma anche per la sventura che l'ha colpita cioè la morte
00:00:21improvvisa e un po misteriosa del conte orso e il dolore inconsolabile della contessa beatrice
00:00:28che è diventato patologica apatia il figlio maggiore ermanno è cresciuto con la precoce
00:00:35vocazione del capo famiglia serio responsabile ha lasciato gli studi di logica matematica per
00:00:41diventare ufficiale del genio e anche questa in lui è un'ambizione di rigore morale per la sua fede
00:00:48ostinata che proprio l'esercito in italia debba diventare strumento di progresso civile ha due
00:00:57grandi modelli il padre come uomo onesto e l'inghilterra come paese ordinato e liberale
00:01:03ma il presentimento di delusioni sui valori in cui crede e la realtà inquietante del momento lo
00:01:11assillano anche fra le mura della sua casa ermanno sa per esempio che la sorella luisa è innamorata
00:01:19senza speranza del cugino carlo della valle che è la pecora nera della famiglia un uomo inquieto
00:01:26febbrile malato che va torna scompare essenzialmente solo però nella sua vita c'è gilda una donna di
00:01:33origini più che umili che si considera in ogni senso la sua compagna ammira le sue idee lo ama e
00:01:40accetta devotamente tutte le sue contraddizioni e le sue fughe ma carlo non può abbandonarsi non
00:01:49può fermarsi ha lasciato tutto fin da ragazzo per andare a combattere a parigi per la comune e da
00:01:55allora milita nelle file del movimento anarchico ermanno e carlo in buona fede un po' utopisti
00:02:02entrambi benché ostinati nelle rispettive idee si somigliano più di quanto vogliano e possano
00:02:08ammettere ermanno ha anche l'ambizione di formarsi una propria famiglia ma la donna che ama antonia
00:02:15contesta audacemente la sua idea di ordine col pretesto di inquietudini dannunziane antonia
00:02:23esprime obiezioni quasi femministe agli atteggiamenti patriarcali del fidanzato ben diversa e antonia con
00:02:31il fratello sergio il suo rapporto con il giovane è spregiudicato e spontaneo non esita neppure a
00:02:38confidargli di subire il fascino di eugenio kolossig un avventuriero della politica ambiguo e fortunato
00:02:44per tutti i personaggi direttamente coinvolti o no i moti di conselice che costano la vita a un
00:02:52giovane studente compagno di luisa e discepolo di carlo rappresentano una svolta e anche l'idea
00:02:59di rivoluzione non violenta che per carlo era fondamentale ora si distorce dolorosamente
00:03:05in lui durante una crisi delirante
00:03:08grazie a tutti
00:03:30A presto.
00:04:00A presto.
00:04:30A presto.
00:05:00I giornali che parlano addirittura di strage.
00:05:03Stanno facendo molti arresti anche fra gli studenti.
00:05:05L'ordine pubblico dipende da noi, capitano.
00:05:08Sospendiamo tutte le normali operazioni.
00:05:10Sì, signore.
00:05:11Pare che a Bologna adesso ce l'abbiano più con noi che con i sovversivi.
00:05:18Ho paura che a Conselice l'hanno fatta un po' grossa.
00:05:22C'è molto fermento in giro.
00:05:25Anche all'università.
00:05:26Gli studenti non ci perdonano la morte di Pietro Muzioli.
00:05:29Non ci perdono.
00:05:33È proprio così.
00:05:35E io né lei avremmo sparato a Conselice.
00:05:40Ma come si fa a distinguere?
00:05:41Noi siamo l'esercito.
00:05:43E io vorrei proprio che l'esercito fosse rispettato.
00:05:49Dobbiamo comportarci in modo che sia chiaro per tutti.
00:05:52Che l'esercito può.
00:05:55E deve essere uno strumento di progresso civile.
00:05:59E in un paese in formazione come l'Italia
00:06:02deve avere un ruolo di guida
00:06:06seria e responsabile.
00:06:29Guarda, Guarducci.
00:06:39Spero che non succeda niente.
00:06:46Mio fratello.
00:06:52Ha voluto venire in divisa.
00:06:56Dio mio.
00:06:57Ma perché?
00:07:01Non preoccuparti.
00:07:03Non credo che succederà niente.
00:07:07D'accordo?
00:07:09D'accordo?
00:07:12Sì.
00:07:14Forse anzi.
00:07:17Non è una provocazione.
00:07:23Spero che lo capiranno.
00:07:27In divisa.
00:07:31All'università è adesso qui.
00:07:33Ma si può sapere cosa ti prende?
00:07:34Puoi fare l'eroe, l'esibizionista.
00:07:36In certi momenti trovo giusto non mimetizzarsi.
00:07:39Ma sarebbe un discorso lungo.
00:07:40È noioso.
00:07:42Adesso sembra che sia morto un eroe.
00:07:44Ma è il nome di Dio, povero figliuolo.
00:07:47Che cosa c'era?
00:07:48Sono gli africanisti che vi vieno a casa del diavolo.
00:07:50È un'avventura pazzesca.
00:07:51È sicuramente più interessante quello che dice Kolauss.
00:07:54Mi aveva sposata una.
00:07:55Dato che oggi di fronte all'Europa, il nostro esercito è qualcosa che serve in Africa per massacrare gli abissini e qua per sparare sui lavoratori.
00:08:03Vedi i consigli.
00:08:04In questi giorni sento nominare spesso l'esercito e sempre con parole di disprezzo.
00:08:12Ma qui nessuno intende denigrare l'esercito.
00:08:14Denigrare l'esercito è un'arma a doppio taglio.
00:08:17Così lo si riduce sul modello borbonico, a uno strumento passivo, pronta a servire il re, il papa o la repubblica.
00:08:23E quando il paese ne avrà bisogno come faremo?
00:08:25Ma caro ormanno, noi dicevamo soltanto che ci sono degli ufficiali...
00:08:28Si finge di distinguere gli ufficiali che hanno mancato dall'istituzione.
00:08:32E invece ci vuole colpire, di avvilire proprio l'istituzione.
00:08:36La verità è che l'esercito dà noia ai politici quando non se ne possono servire per i loro intrighi.
00:08:43E non crediate che io me ne risenta perché porto questa divisa.
00:08:47Mi offendo perché sono un italiano che sente fare da altri italiani discorsi insidiosi, pericolosi e meschili.
00:08:56Signori, signori, vi prego.
00:08:58E vanno.
00:09:02Benedetto, ragazzo.
00:09:07In effetti hai ragione.
00:09:10Se il nostro esercito fosse fatto di tanti capitani della valle,
00:09:17darebbe molta, molta noia ai politici.
00:09:20E se sono venuta via con te, è perché mi vergognavo a restare, capito?
00:09:26E non certo perché ti davo ragione.
00:09:27Questa volta devi proprio cercare di capirmi, Antonia.
00:09:32È importante.
00:09:33Ma se non faccio altro che cercare di capirti, di capire la tua gelosia, le tue idee, i tuoi problemi.
00:09:40Quello che è successo stasera non ha niente a che fare con te, con noi due.
00:09:44E invece sì, perché c'ero anch'io e tu dovevi ricordartelo che ero lì e che mi facevi vergognare.
00:09:51Di me?
00:09:53Di te.
00:09:55Proprio di te.
00:09:56Hai voluto fare l'uomo d'onore che difende la bandiera.
00:10:00E cosa credi di aver dimostrato?
00:10:02Hai offeso tutti.
00:10:03E mi chiedo come avrò il coraggio di ripresentarmi in quella casa.
00:10:07Non credevo che ti saresti messa contro di me.
00:10:10E per chi?
00:10:11Per quei politicanti che pensano solo di approfittare anche delle tragedie.
00:10:16E con la Ussig, che tu ammiri tanto e che si atteggia giudice,
00:10:19non vale più degli altri, anche se parla meglio.
00:10:23Ecco, l'hai detto.
00:10:26Cola Ussig.
00:10:28E così tu hai montato quella scena ridicola solo per gelosia.
00:10:32Ma cosa volevi? Un duello?
00:10:34Bada, Antonia, mi offendi.
00:10:37Non dire più cose di cui potremmo pentirci.
00:10:39Adesso minacci. Vuoi farmi paura?
00:10:41Taci, Antonia!
00:10:42No! Anzi, io non volevo dirtelo.
00:10:45Ma sappi che quell'altro pazzo di tuo cugino sarebbe già in carcere,
00:10:47senza l'intervento di quell'uomo che stasera hai provocato,
00:10:51che ti ha aiutato solo per fare un piacere a me e che vale più di te.
00:10:54Per Dio, smettila!
00:11:04Basta.
00:11:05E guai, vai, vedi, Ermanno?
00:11:11Che tu quella divisa ce l'hai addosso sempre.
00:11:14Anche quando non te la metti.
00:11:16È la tua mentalità, la tua corazza.
00:11:20Noi due dobbiamo lasciarci.
00:11:24Lo dici sul serio?
00:11:26Sei tu che lo vuoi.
00:11:28E l'hai fatto dire a me.
00:11:30Lui torna presto.
00:11:50Ermanno torna.
00:11:51È solo un viaggio di affari, di lavoro.
00:11:54Ma ritorna presto.
00:11:56Fra pochi giorni è di nuovo qui, con noi.
00:12:00Mi prego, state attenti che nessuno si tradisca.
00:12:11Non sappiamo bene come, ma lei capisce.
00:12:13Intuisce tutto.
00:12:15Stia tranquillo e dia un bacio per me, a Nona Carter.
00:12:18Lo so che per te questa partenza è un problema.
00:12:44No, la situazione sta normalizzandosi.
00:12:48Il colonnello non ha avuto difficoltà a cercare...
00:12:50Non parlavo del tuo servizio.
00:12:53Ah, sì.
00:12:56Ma sai, il resto è talmente un problema che...
00:13:00non lo è quasi più.
00:13:05Allora scusami se ne ho parlato.
00:13:06No, no.
00:13:07Non importa.
00:13:09E non avrei nessuna difficoltà...
00:13:11ad essere più esplicito con te...
00:13:13se avessi qualcosa di più chiaro da dirti.
00:13:15Se io posso.
00:13:16No.
00:13:17Non c'è niente da fare.
00:13:20Noi naturalmente inviteremo Antonio qualche volta.
00:13:23Qui o nel nostro parco teatro.
00:13:27Come vuoi.
00:13:27E' tardi.
00:13:32Vado.
00:13:46Disturbo?
00:13:49Non sto sognando.
00:13:51E' capita spesso di fare questo tipo di sogni?
00:13:54Beh, se desidero intensamente una cosa...
00:14:00certe volte a furia di pensarla mi pare di viverla.
00:14:04E così glielo ho confessato.
00:14:07Che cosa?
00:14:09Che penso molto a lei.
00:14:13Sigaretta?
00:14:15Dunque lei mi pensa e mi desidera.
00:14:18Non può dispiacerle.
00:14:20Segretamente può anche darsi che non mi dispiace.
00:14:24ma...
00:14:25non ne parleremo.
00:14:29Io sono qui per annoiarla.
00:14:32Lei?
00:14:34Io.
00:14:37Perché...
00:14:39pare che la sorella del Manno abbia saputo...
00:14:41che il loro cugino Carlo non sarebbe al sicuro in Svizzera.
00:14:47E si sta chiedendo cosa c'entro io e cosa c'entra lei dopo tutto in questa faccenda.
00:14:51Giusto?
00:14:51Ma...
00:14:54abbiamo tutti e due dei doveri.
00:14:56Lei sentimentale, diciamo...
00:14:58e io politici, è così?
00:15:00Le assicuro che se il Manno fosse a Bologna non mi ci sarei messo in mezzo io.
00:15:03Non è a Bologna?
00:15:05No.
00:15:06E' in Inghilterra.
00:15:07La sua nonna che sta male.
00:15:10Veramente è soltanto la matrigna della madre.
00:15:13Pare una cosa un po' lontana, vero?
00:15:14Ma nella loro famiglia è tutto molto legato e sofferto.
00:15:19Quindi, dato che lui si sente responsabilizzato,
00:15:22non so perché, anche di quello che succede al cugino Carlo...
00:15:24Faremo qualcosa per aiutare questo cugino,
00:15:27che secondo me non ha nessuna intenzione di lasciarsi aiutare.
00:15:30Comunque mi informerò a Roma.
00:15:33Posso offrirle qualcosa?
00:15:36Grazie, no.
00:15:37Cosa fa?
00:15:42Vado via.
00:15:44No, aspetti.
00:15:49Grazie di essere venuta.
00:15:52Io...
00:15:53No.
00:15:55Non devi dire niente.
00:15:58Noi due non abbiamo bisogno di parlare per capirci.
00:16:01L'ho sentito subito.
00:16:04Ho sbagliato a venire qui.
00:16:05Hai paura?
00:16:07Paura?
00:16:10No.
00:16:12Io ti amo.
00:16:13E tu lo sai.
00:16:20No, Eugenio.
00:16:26Tu ami un altro, lo so.
00:16:30Però sei qui.
00:16:37E' lucidissima.
00:16:44E non fa che chiedere di te.
00:16:47John,
00:16:48will you take Mr. Delavio's luggage up to the yellow room?
00:16:51Thank you.
00:16:53Adesso la vedrai.
00:16:55Non sembra quasi malata.
00:16:57è abbastanza serena.
00:16:58E non ha perduto affatto il suo senso dell'umorismo.
00:17:03Davvero sperava che venissi io?
00:17:05Strano, sì.
00:17:06Ne era sicura.
00:17:08Senti, per adesso ti evito la presentazione degli ospiti.
00:17:11Ospiti?
00:17:12Eh sì, qui non mancano mai.
00:17:15Comunque ti porto direttamente da Mami.
00:17:17Vuoi?
00:17:18Sì, certo.
00:17:19E se magari riuscissi a tenermi nascosto per tutto il tempo in qualche armadio,
00:17:23avresti la mia riconoscenza eterna.
00:17:25Tu non sei mai stato mondano, si dice?
00:17:29Già.
00:17:30E adesso meno che mai.
00:17:53Ermanno.
00:17:54Mio.
00:17:55Mio amatissimo, Ermanno.
00:18:01Ti ho dato una bella noia, vero?
00:18:05Sono felice di vederti.
00:18:07Sei stato caro a venire.
00:18:13Ci tenevo a parlarti prima di...
00:18:18Avremo molte altre occasioni di parlare, nonna.
00:18:21Anche io sono molto contento di vederti adesso.
00:18:29Dimmi della mamma.
00:18:31ci guarda, capisce tutto.
00:18:33E sai che sorride quando le parlo di te?
00:18:42Non le avrete detto che io sto per morire.
00:18:46non le ho detto niente, ma quando torno, le dirò che sei diventata una gran commediante.
00:18:54non farlo tu, il commediante.
00:18:58E non mi spettinare.
00:19:01Ascoltami bene, Ermanno.
00:19:11Ci sono due cose che volevo dirti prima...
00:19:17prima di andarmene.
00:19:19due cose...
00:19:21due cose...
00:19:23importanti.
00:19:25se proprio vuoi metterla così.
00:19:28la metto così, la metto così perché è così.
00:19:35dunque...
00:19:39prima di tutto, tua madre.
00:19:43è necessario che la povera Beatrice non sappia niente, che viva in pace e in quel suo mondo che si è creata.
00:20:00Tu le dirai che io la ricordo, che le scrivo.
00:20:13Le darai qualche piccolo regalo che tu comprerai dicendo che lo mando io.
00:20:20Intesi?
00:20:22Intesi, nonna.
00:20:25E la seconda cosa?
00:20:29Grazie, carina.
00:20:32Non prendo la medicina ora.
00:20:36Ma è l'ora.
00:20:40Devi prenderla, mamma.
00:20:42E go!
00:20:43Non farmi inquietare anche tu, Maggie.
00:20:47Mi fa molto peggio che non prendere la medicina.
00:20:52e parlare con Ermanno invece fa molto meglio di tutte le medicine del mondo.
00:20:59e di tutte le medicine del mondo.
00:21:12Non ti provare.
00:21:14La seconda cosa riguarda te.
00:21:32Ti ho trovato moglie.
00:21:36Cos'hai trovato?
00:21:39La donna è giusta per te.
00:21:43Tu la sposerai e starete benissimo.
00:21:47Ho deciso.
00:21:49Posso essere un po' stupito, nonna?
00:21:54Finché non l'avrai conosciuta, sì.
00:22:00Ma poi capirai che non c'era proprio da stupirsi.
00:22:06È la donna per te.
00:22:13Vedo che ti tocchi l'orecchio.
00:22:18Benissimo.
00:22:20Si vede che mi stai prendendo sul serio.
00:22:26Ti conosco bene io.
00:22:28E conosco bene anche Constance.
00:22:32Si chiama così la mia futura sposa?
00:22:35Constance è qui.
00:22:37Vedrai.
00:22:38Ti piacerà subito.
00:22:42Senti, nonna.
00:22:43Forse è bene che ti dica che io...
00:22:45Adesso, adesso sono un poco stanca.
00:22:48Ne riparleremo quando...
00:22:50quando avrai conosciuto Constance.
00:22:58Grazie.
00:23:25Io sono Constance.
00:23:27Sono molto lieto di conoscerla.
00:23:33Noi due...
00:23:36dovremmo recitare una piccola commedia.
00:23:40Lei vuole farlo...
00:23:42per nonna Carter, Ermanno.
00:23:47Sarà molto facile...
00:23:50recitare questa piccola commedia...
00:23:54con lei.
00:23:57Cosa vuoi che ti dica?
00:24:09Io non so se lo amo.
00:24:12Ma so che avevo una voglia pazza di sapere se lui mi amava.
00:24:16Guarda, Antonia.
00:24:17Che Colousig non è il tipo che si lascia usare e poi buttare.
00:24:20Senti, Sergio.
00:24:21Io sto cercando di essere sincera fino in fondo con te.
00:24:24Ma dimmelo subito se hai deciso di non capirmi.
00:24:26Calma, soreldina.
00:24:27Ragioniamo, d'accordo?
00:24:32Come avevamo previsto, tu volevi farlo.
00:24:35E l'hai fatto.
00:24:36Adesso bisogna vedere se la cosa ti turba oppure no.
00:24:47Ho sbagliato, eh.
00:24:49Diciamo che stai rischiando.
00:24:52Forte.
00:24:54Impiantare una storia impegnativa nel momento in cui ci si sta per sposare.
00:24:58Beh, non è proprio...
00:24:59Io e Ermanno abbiamo litigato prima della sua partenza.
00:25:02Uno scontro furioso.
00:25:04Io l'ho provocato e lui ha perso la testa.
00:25:08Ma è stata una rottura?
00:25:09Per me, nonostante tutto...
00:25:12No.
00:25:14E per lui...
00:25:16Pareva grave, non lo so.
00:25:19Ma comunque io credo proprio che sia partito perché non si sentiva di rivedermi.
00:25:23Ritornerà.
00:25:24Pentito e innamorato.
00:25:26Tu fai tutto facile.
00:25:28Innamorato più che mai.
00:25:30Lo sai, Antonia.
00:25:31Dipende da te.
00:25:33E siccome dipende da te, capito?
00:25:36Sappiti regolare.
00:25:39Con la Ussi che è sposata...
00:25:47Ancora, me l'hai già detto. Ma cosa vuoi che me ne importi?
00:25:50Dico che non è libero.
00:26:02Ma anche se lo fosse, non sarebbe lo stesso un uomo da sposare.
00:26:06È un instabile.
00:26:08In politica e nella vita.
00:26:10Oggi gli va bene.
00:26:11Ma in qualunque momento può andarsene a picco.
00:26:14Come politico e anche come uomo.
00:26:16Stai dicendomi che non vale niente?
00:26:18No, no.
00:26:20Anzi...
00:26:21È di una razza che a me piace.
00:26:23Un insicuro...
00:26:25Che riesce a far credere di essere una roccia.
00:26:27Formidabile, no?
00:26:28Ma nonostante questo...
00:26:32Da parte tua sarebbe insensato...
00:26:34Rischiare un della valle...
00:26:35Valori morali e materiali inclusi...
00:26:38Per puntare su un Kolaussic.
00:26:40Mi sono spiegato stavolta?
00:26:42Ho detto altre sciocchezze?
00:26:43E ti meriti un regalo.
00:26:59È il mio portafortuna.
00:27:00Ho l'impressione di averne bisogno.
00:27:13Hai dei problemi, Sergio?
00:27:15Parliamo sempre di me, scusa.
00:27:17E magari...
00:27:19No, no.
00:27:21È solo che...
00:27:22Fare di professione l'uomo di fiducia...
00:27:25Di un uomo di cui non si ha una gran fiducia...
00:27:28Diciamo...
00:27:29Che non può dare troppa fiducia nell'avvenire.
00:27:33E Eugenio mi ha detto che ti stima moltissimo.
00:27:35Sono commosso.
00:27:36E anche Ermanno dice...
00:27:38Che sei un uomo pieno...
00:27:40Di possibilità.
00:27:42Mi pare un po' strano.
00:27:44Dopotutto Ermanno è una persona seria.
00:27:48Non dovevi venire...
00:28:05Da sola.
00:28:15Ermanno non è ancora tornato.
00:28:19Deve...
00:28:21Deve...
00:28:23Deve fermarsi ancora a Londra...
00:28:24Per una questione di testamento, credo.
00:28:27Sai, è morta la nonna.
00:28:29Sì, insomma, la matrigna di mia madre...
00:28:30Che noi chiamiamo nonna.
00:28:31Ah, sì.
00:28:32Nonna Carter.
00:28:34Mi ricordo benissimo.
00:28:37Comunque...
00:28:39Forse è meglio che...
00:28:41Che Ermanno non ci sia.
00:28:42Forse lui...
00:28:45Mi avrebbe proibito di venire.
00:28:48Anch'io.
00:28:54E infatti ho litigato con Gilda...
00:28:57Che come al solito ti ha fatto sapere dov'era.
00:29:02Vuoi un caffè?
00:29:03Un caffè?
00:29:17Sì, insomma...
00:29:19Una specie di caffè.
00:29:22Meglio di nuovo.
00:29:24Vieni, ti offro una mela.
00:29:29C'è anche più aria qua.
00:29:31In cucina.
00:29:34Ecco.
00:29:35Queste sono buone.
00:29:36Tieni.
00:29:47Vigida.
00:29:49È andata a imbucarmi della posta.
00:29:57Tu...
00:30:00Lo hai visto lo zio di Pietro Muzioli?
00:30:04Dopo.
00:30:06Sì.
00:30:08Poveretto è distrutto.
00:30:11Lui viveva per Pietro.
00:30:13Ti rendi conto?
00:30:16Li ha fatto da padre per vent'anni.
00:30:18E in un attimo...
00:30:20Cristo è stato un attimo.
00:30:22Luisa, il tempo di uno sparo gliel'abbiamo cancellato.
00:30:25L'abbiamo cancellato.
00:30:27Non fare così, Carlo.
00:30:29Tu non c'entri.
00:30:31Non è mica colpa tu.
00:30:33Io anzi temevo che...
00:30:36che tu fossi là.
00:30:37E che avessero colpito te.
00:30:38Io c'ero.
00:30:40E sarebbe stato più che giusto che fossi morto ammazzato io.
00:30:44Senti, Luisa.
00:30:46Io ne ho visti tanti di compagni morire.
00:30:51E lo so che la morte va messa nel conto.
00:30:53Ma di Pietro...
00:30:57ero responsabile io.
00:31:02Ero io che dovevo opporti.
00:31:04E invece no.
00:31:06Ho ceduto al solito ricatto del coraggio.
00:31:09Capisci?
00:31:11Al solito equivoco del coraggio.
00:31:13Perché lui e tutti...
00:31:15tutti dicevano...
00:31:17bisogna rischiare.
00:31:18Ma io no.
00:31:20Io lo so bene quante volte sarebbe più coraggioso dire no.
00:31:23Questo non si deve fare.
00:31:25E l'ho detto.
00:31:27Ma poi ho detto...
00:31:29Andiamo.
00:31:31E allora ho sbagliato.
00:31:39Quello che è niente...
00:31:42non è mica morire, Luisa.
00:31:45Quello che è niente...
00:31:48è veder morire un compagno...
00:31:52restando impotenti.
00:31:58E salvarsi.
00:32:01Non tormentarti.
00:32:05Con Selice è stata una lezione terribile per me.
00:32:10Quegli spari che non mi hanno toccato.
00:32:13Mi sono scoppiati nella testa.
00:32:17E nel cuore.
00:32:21Hanno lacerato qualcosa che io credevo invulnerabile.
00:32:26Una speranza.
00:32:31La volontà.
00:32:36Scusami, lo vedi?
00:32:37Io...
00:32:40Io sono pieno di contraddizioni.
00:32:46Disperate.
00:32:47Scusami.
00:32:48Scusami.
00:32:53Grazie di essere venuta.
00:32:55Sì.
00:32:57Le ho detto...
00:32:59che tutto sommato...
00:33:01ha fatto bene a venire.
00:33:03Ti ho spaventato, vero?
00:33:08No.
00:33:09Io ti capisco, sai?
00:33:10Ma...
00:33:11ma non ha senso che Carlo si nasconda anche con noi, vero?
00:33:21È che Carlo non vuole essere di peso a nessuno.
00:33:28Dice che lui non ha bisogno di...
00:33:29Ma cosa fai?
00:33:31Mi denuncia adesso.
00:33:35Sì, è vero.
00:33:37L'altro giorno ho detto che non ho bisogno di Ermanno...
00:33:40né di te.
00:33:43Non è che sono un ingrato.
00:33:45È che queste cose...
00:33:49tenere...
00:33:53che mi riportano una vita che io non posso...
00:33:56e che non voglio fare.
00:33:59Non fanno più per me.
00:34:01Scusami, Luisa.
00:34:13Te vedevi che fossi in galera?
00:34:15Sono capace anche io di tagliare la corda quando occorre.
00:34:18Ma io...
00:34:19Non so neanche...
00:34:21Ci ha trovati.
00:34:22L'ho vista anche prima, in paese.
00:34:24Ha saputo e vogliono Carlo.
00:34:27E Carlo non sta mica bene ancora se.
00:34:29L'ho visto.
00:34:30E poi...
00:34:31si sente in colpa.
00:34:32Perché si è salvato la pelle.
00:34:33Ha stento, per stavolta.
00:34:36E già non vede l'ora di andarsi a buttare in qualche altro rischio.
00:34:38Si sente da come parla.
00:34:41Io lo capisco bene.
00:34:45Lo conosco come nessuno.
00:34:47Gobbi, Cicchetti, Fabri li conosci.
00:34:49Sì.
00:34:50Ah, c'è anche Nozzo, il fratello del tuo riferimento.
00:34:51È vero.
00:34:52Lo so che anche voi fate quello che potete.
00:34:58Senta, Gilda.
00:34:59Verrò a sentire.
00:35:01Ma perché...
00:35:03Che cosa?
00:35:04La prego.
00:35:05Sì, ma...
00:35:06Ma è per lui che li prende.
00:35:08Ma...
00:35:09Ma che cosa ne invento?
00:35:11Non adesso.
00:35:12Basta che non gli dica che vengono da noi.
00:35:14Ma da dove vuole che ci possano venire tanti soldi così.
00:35:16Li tiri fuori a poco a poco.
00:35:18Ma devono servire per curarlo, d'accordo?
00:35:20Sì.
00:35:21Lui deve tornare a sentire.
00:35:22Ci vediamo.
00:35:23Ciao.
00:35:27Allora...
00:35:29Avete finito di complottare.
00:35:34Vuoi già lasciarmi?
00:35:35Mi avevi detto che prima di mezzanotte dovevi andare in casa a Malavasi, no?
00:35:43Per qualche tuo...
00:35:44Intrigo?
00:35:45O imbroglio.
00:35:46O...
00:35:47Come dire Vermanno...
00:35:49Per qualche trama suddola e meschina.
00:35:52Smettila.
00:35:53Cosa ti prende?
00:35:56Scusa, scusa.
00:36:00Non devo più andare da Malavasi.
00:36:02Non ho detto quella cosa goffa e stupida.
00:36:05Non ho detto niente.
00:36:06Anzi...
00:36:08Dichiaro che...
00:36:09Di fronte a te sono completamente incapace di intendere di volere.
00:36:13Sei contento?
00:36:15Stai cercando delle attenuanti?
00:36:21Guarda che non hai commesso nessun delitto.
00:36:24Sei tu che mi fai sentire incontro.
00:36:27Io?
00:36:28Perché?
00:36:30Perché non mi chiedi niente.
00:36:33Tu non piangi come farebbe qualsiasi altro.
00:36:36Tu...
00:36:38non mi butti addosso a nessuna responsabilità.
00:36:42Sei spaventosamente orgogliosa.
00:36:45Per me potrebbe anche essere comodo, però...
00:36:50inquieta.
00:36:51Prima o poi bisognava parlarne, vero?
00:36:59E allora parliamo.
00:37:01Vedi, Eugenio...
00:37:06Il problema non è che tu sei sposato.
00:37:09Né che io sono fidanzata.
00:37:10Ma che io amo Ermanno.
00:37:11E questo non vuol dire affatto che non sono stata sincera con te.
00:37:20Non sono stata.
00:37:22E lo sono, come vedi.
00:37:24Ma tu puoi capirmi.
00:37:25Sai cosa vorrei sapere da te?
00:37:36Vorrei sapere cosa ne pensa tuo fratello.
00:37:42Sergio.
00:37:43Sì.
00:37:44Sono sicuro che ne avete parlato.
00:37:46Lui conosce bene te.
00:37:49E crede di conoscere me.
00:37:51Mi incuriosisce sapere che consigli ti dà.
00:37:55Ti incuriosisce?
00:37:59Eugenio, hai ragione con la mia testa.
00:38:01Comunque...
00:38:04Se proprio ti incuriosisce saperlo...
00:38:08Sergio pensa che dovrei sposarmi.
00:38:11E che questa sarebbe la cosa migliore anche per te.
00:38:15Sergio deve pensare soprattutto a te.
00:38:18E non hai tenuto a conoscere i miei veri sentimenti.
00:38:31Nonostante tutto, Eugenio...
00:38:34Io sono veramente sincera con te.
00:38:36Noi due non possiamo ingannarci.
00:38:39Ci conosciamo troppo bene.
00:38:42Ma come posso pretendere che tu capisca?
00:38:47Che tu non hai nessuna intenzione di rinunciare a Armand.
00:38:53Infatti non ci rinuncio.
00:39:01In un minuto.
00:39:02In un minuto.
00:39:04In un minuto.
00:39:06Grazie a tutti
00:39:36Grazie a tutti
00:40:06Grazie a tutti
00:40:36Grazie a tutti
00:41:07Quando ho abbandonato i miei studi di matematica e filosofia per entrare nell'esercito
00:41:12Io so chiaramente di averlo fatto solo per tentare di diventare come lui
00:41:17Come mio padre
00:41:18Serio
00:41:20Onesto
00:41:21Responsabile
00:41:23E pensare che tu, hermano, sei un ufficiale?
00:41:31Un militare?
00:41:32Un ufficiale, sì
00:41:33Ed è molto importante per me
00:41:36Ma neanche io adesso riesco a immaginarmi là
00:41:41In divisa
00:41:43Tra quei problemi
00:41:46Questo è un mondo diverso
00:41:53E tu sei diversa
00:41:58E tu sei diversa?
00:42:00Diversa?
00:42:02Come se questo fosse proprio il mondo che io voglio
00:42:06E tu?
00:42:11E io?
00:42:13La donna che vorresti?
00:42:16Ma tutto questo non è abbastanza reale per me
00:42:22Posso anche capirlo, sai?
00:42:26Ma non devi dispiacerti
00:42:29Anzi
00:42:29È un apprezzamento straordinario
00:42:32Di te
00:42:33Come sei
00:42:34Così
00:42:36Cara
00:42:37Serena
00:42:40Comprensiva
00:42:42E di questo mondo
00:42:45Pacato
00:42:46Ordinato
00:42:48Ma diverso
00:42:50Tu dici
00:42:51Non è il mio mondo
00:42:54Il mio mondo
00:42:57Non è ancora così
00:42:59E io devo essere là perché un giorno forse
00:43:03Lo diventi
00:43:05Finché sono qui
00:43:08Non posso rimpiangere niente
00:43:11Nessuno Constance
00:43:12Ma
00:43:16Ma
00:43:32Se dici che sono diversa
00:43:38Vuol dire proprio
00:43:43Che tu pensi sempre
00:43:47Ancora
00:43:49A un'altra persona
00:43:53Una che per te è più reale di me
00:43:58Come il tuo mondo
00:44:03Un mondo da fare
00:44:06Tu
00:44:10Lo senti più reale di questo
00:44:12Anche se qui sembri
00:44:15Felice
00:44:16Felice
00:44:17Goodbye darling
00:44:20Take care
00:44:21Buona fortuna hermano
00:44:31Buona fortuna Constance
00:44:34Grazie
00:44:37Ti prego
00:44:38Mi hai dato molto
00:44:41Mi hai dato molto
00:44:41Perché questo mondo
00:45:07Pacato
00:45:08Ordinato
00:45:10Non è il mio
00:45:12Il mio mondo
00:45:14Non è ancora così
00:45:16E perché un giorno
00:45:19Forse
00:45:20Possa diventarlo
00:45:22Io devo tornare
00:45:24Mi avevano detto
00:45:29Che stavi arrivando hermano
00:45:30E io mi sono fatto trovare qui
00:45:32Spero che non ti sembri
00:45:33Una sorpresa troppo indiscreta
00:45:34Per una fidanzata
00:45:35E allora
00:45:49Allora
00:45:50Possa
00:45:50Possa
00:45:52Possa
00:45:52Possa
00:45:53Possa
00:45:53Possa
00:45:54Possa
00:45:54aspetta non parlare lasciami ancora un momento in dubbio mi saluterai in inglese o ti ricordi
00:46:13ancora come si parla in questo piccolo mondo bentrovata antonio benvenuto ulisse mi riconosci
00:46:21sono più o meno la tua penelope che senza fare di fare te li ti aspettava questo te lo giuro
00:46:28antonia antonia la quale spontaneamente ora è qui desidera dichiararti che se è ancora
00:46:37la fissazione di parlare del nostro matrimonio beh questa volta ascolterò con vivo interesse
00:46:43vuoi sposarmi me l'ha chiesto siete tutti testimoni che io non gli ho forzato la mano
00:46:50e niente champagne naturalmente e troppo d'annunziano brindiamo con lo cherry ne avete sempre vero
00:46:56eccolo qui
00:46:57è un particolare di questa casa che mi ha dato sempre l'idea che questo sia un pezzetto di
00:47:06inghilterra
00:47:07notizia degli sposini sono a vicenza vicenza non è entusiasmante come viaggio di nozze dipende
00:47:20già no scusami perché sai i miei a vicenza non a casa chiacchiere a parte sergio
00:47:29devi metterti in testa che devi spostarti definitivamente a roma io ormai vero poco a bologna e tu mi servirei la
00:47:36l'unico problema è che a roma spenderò molto di più e infatti guadaglierai molto di più se sei un po' svegli a roma ci sono un sacco di occasioni io parlavo di stipendio a che ragionamenti mi fai sergio
00:47:39stai borghesendo per caso
00:47:42e
00:47:44non
00:47:46per
00:47:47devo metterti in testa
00:47:48che devi spostarti definitivamente a roma
00:47:51io ormai vero poco a bologna e tu mi servirei la
00:47:53l'unico problema è che a roma spenderò molto di più
00:47:56e infatti guadaglierai molto di più
00:47:59se sei un po' svegli a roma ci sono un sacco di occasioni
00:48:01io parlavo di stipendio
00:48:03ma che ragionamenti mi fai sergio
00:48:05stai borghesendo per caso
00:48:07un uomo giovane senza falsi pudori che mi ragiona in termini di stipendio come un impiegato da quattro soldi
00:48:15mentre qui si parla di affari
00:48:17roba seria
00:48:19un vero filone d'oro
00:48:21e io ho bisogno di una persona sicura
00:48:25cioè di te
00:48:31o se tu non fossi adatto
00:48:33di qualcun altro
00:48:35no no
00:48:37il tuo uomo di fiducia
00:48:38cioè di paglia
00:48:39sono io
00:48:41bene
00:48:43ma non usare queste espressioni
00:48:45sono sgradevoli
00:48:47sia per me
00:48:49che per te
00:48:50migliorerò la forma
00:48:51quanto alla sostanza
00:48:52stai tranquillo
00:48:53giuro che a roma mi sveglierò
00:48:56ma tu saresti un montanaro per caso
00:49:02beh
00:49:03a dire la verità
00:49:04ho paura che nel mio amore per la montagna
00:49:07ci sia un po' di deformazione professionale
00:49:10fai attenzione cara eh
00:49:16ok
00:49:46Vedi la linea di confine?
00:49:50Ecco, per me è appassionante riconoscere i posti che ho studiato sulla carta.
00:49:56Come dire che guardando la linea di confine tu i prati e i fiori non li vedi?
00:50:00E questa è la deformazione professionale.
00:50:02C'è un battaglione di alpini in esercitazione.
00:50:05Che magnifica notizia.
00:50:07Ti stai annoiando?
00:50:08No, no. Ho solo fame, sete, freddo e paura.
00:50:12Paura?
00:50:13Paura di avere un marito che si sta già disinteressando di me.
00:50:19Adesso andiamo.
00:50:22Non proprio adesso.
00:50:34Eh già, sono scappato in Italia perché io nell'esercito di Cecco Beppe non ci vado.
00:50:39E cosa rischia per essere fuggito in Italia?
00:50:42In caso di guerra alla forca, signora.
00:50:44Mi dica, quanto c'è in linea d'aria dal confine all'orlo dell'altipiano?
00:50:49Beh, in certi punti anche meno di 20 chilometri.
00:50:52Una giornata di marcia.
00:50:55Ma dica la verità, è anche lei un ufficiale?
00:50:58E come no.
00:50:58Scusa, eh?
00:51:08Ma mi sono venute delle idee.
00:51:12Meglio non fidarsi della memoria.
00:51:21Molto arrabbiata.
00:51:22Deve essere bello avere un amore oltre all'amore.
00:51:27Tu ami il tuo lavoro e ami me.
00:51:30Deve essere magnifico, no?
00:51:33Per te, dico.
00:51:34Ti trovo stupenda.
00:51:44Sì, grazie.
00:51:47Ma senti, così tu adesso vai a Roma.
00:51:49È un incarico importante?
00:51:50Mi vogliono là.
00:51:56Ho visto i tuoi ieri.
00:51:58Stanno bene.
00:51:59Vi aspettano.
00:52:02Torniamo prestissimo.
00:52:03Domani, forse.
00:52:04Non scapperete perché sono arrivato io?
00:52:15Perché io parto subito.
00:52:18No, no.
00:52:19È meglio che torniamo.
00:52:22Domattina faccio un sopraluogo per un lavoro
00:52:23e poi partiamo.
00:52:34Allora, tutto bene?
00:52:43Ma sì, certo.
00:52:46Forse sono io che non vado troppo bene ogni tanto.
00:52:50Ho come delle insofferenze.
00:52:54Ma tu sai,
00:52:55eri una ragazza viziata
00:52:56e stai diventando una signora viziata.
00:52:59Mi urta, per esempio,
00:53:04che lui riesca a dividere,
00:53:07a conciliare così bene
00:53:08la sua vita privata,
00:53:10cioè la nostra con l'altra.
00:53:12È già molto se la divide
00:53:14e la conciglia equamente.
00:53:16Molti uomini, una volta sposati,
00:53:18se la dimenticano del tutto
00:53:19la loro vita privata.
00:53:21Ho consolato parecchie mogli di questi signori.
00:53:26Vedi,
00:53:28adesso, per esempio,
00:53:29io so che lui è andato là.
00:53:33Là dove?
00:53:35Su certe montagne.
00:53:38Si è fatto venire un'idea
00:53:40e me ne ha parlato con un taglio entusiasmo.
00:53:44Un progetto sulla...
00:53:46utilizzazione.
00:53:49No, aspetta.
00:53:51Qualcosa di militare, insomma.
00:53:53Sul massiccio del grappa.
00:53:56E tu gli attacchi il suo grappa
00:53:58con tutte le tue artiglierie.
00:54:04Per la verità abbiamo passato
00:54:05dei giorni bellissimi.
00:54:08Ma vedi,
00:54:10io credo che per il manno
00:54:11il matrimonio sia un punto d'arrivo.
00:54:15Mentre per me è un punto di partenza.
00:54:16non vorrei ripetermi, Antonia,
00:54:21ma io devo dirtelo
00:54:22che adesso, più che mai,
00:54:25tutto dipende da te.
00:54:27Lo so.
00:54:29E questa volta
00:54:30io sto tentando sul serio
00:54:31di prendere la strada giusta.
00:54:35Dovrei
00:54:36tornare presto lassù.
00:54:39Perché a questo punto
00:54:40sono convinto
00:54:42di poter fare
00:54:42un lavoro importante.
00:54:46Lo chiamerò
00:54:47messa a difesa
00:54:48del massiccio del grappa.
00:54:49Spieghami ancora qualcosa.
00:54:52Mi piacerebbe capire.
00:54:54Vabbè,
00:54:54si tratta di prendere
00:54:55come perno
00:54:55il monte grappa.
00:54:57E su questa base,
00:54:58lavorando sul terreno,
00:55:00trasformare la montagna
00:55:01da bastione naturale
00:55:02in una fortezza imprendibile.
00:55:03sei autorizzata a chiederti
00:55:10cosa ci possa mai essere
00:55:12di emozionante
00:55:13in tutto questo.
00:55:15Di emozionante
00:55:16c'è che ti vedo felice.
00:55:17di emozionante
00:55:47di emozionante
00:56:17che strana prigione
00:56:30è questa
00:56:31di tante che ne conosco
00:56:34è certo
00:56:35la più pericolosa
00:56:36è accogliente
00:56:38salutare
00:56:39ma mentre rafforza
00:56:42il corpo
00:56:42rischia di fiaccarmi
00:56:45la mente
00:56:45non posso cedere
00:56:48mi sento insidiato
00:56:50per fortuna però
00:56:53qualcosa dentro di me
00:56:55si ribella
00:56:56soffoca
00:56:58vuole evadere
00:57:00un figlio
00:57:12un bambino
00:57:15sì
00:57:16questa volta
00:57:31devi dirmelo
00:57:32Luisa
00:57:32cosa?
00:57:34il risultato
00:57:35dei tuoi lunghi
00:57:36attenti
00:57:36studi su di me
00:57:37e se ti arrabbi?
00:57:40non devo arrabbiarmi
00:57:41il medico
00:57:41me l'ha proibito
00:57:42allora te lo dico
00:57:44tu stai diventando
00:57:46un'altra
00:57:46tutto qui
00:57:48aspetto un bambino
00:57:51e sono felice
00:57:54non credo che sia
00:57:56molto strano
00:57:56un gran lavoro
00:58:09e sono sicuro
00:58:10speriamo che a Roma
00:58:12sappiano apprezzarlo
00:58:13io
00:58:14l'ho inoltre subito
00:58:15allo stato maggiore
00:58:16ringrazio per la fiducia
00:58:17signor colonnello
00:58:18che superiore sarei
00:58:20se lo sapessi valutare
00:58:21il valore
00:58:21dei miei collaboratori
00:58:22c'era una sola cosa
00:58:26che mancava in lei
00:58:27e mi innervosivo un po'
00:58:30con tutti i suoi meriti
00:58:31aveva dei momenti
00:58:32un po' cupi
00:58:33malinconici
00:58:34e adesso glielo posso dire
00:58:37perché finalmente
00:58:38questa cosa
00:58:39l'ha tirata fuori
00:58:40la grinta capitano
00:58:43la grinta
00:58:44e vi corregga se sbaglio
00:58:47ma secondo me
00:58:48lei ha avuto
00:58:48una gran carica
00:58:50dal matrimonio
00:58:51dal suo
00:58:52felice
00:58:53matrimonio
00:58:54tutto andava così bene
00:59:01vero?
00:59:04troppo bene
00:59:06dobbiamo avere coraggio
00:59:08cara
00:59:09e adesso tu stai meglio
00:59:11e questo è importante
00:59:13hai sentito
00:59:16cosa ha detto il medico?
00:59:19che sei stata brava
00:59:20e forte
00:59:21e che non potrò più avere figli
00:59:23non potremo più averne
00:59:27questo ha detto
00:59:28no
00:59:29ha detto solo
00:59:33che sarà difficile
00:59:36ma abbiamo ancora
00:59:40tanto tempo
00:59:40davanti a noi
00:59:41tu non devi
00:59:42consolarmi
00:59:43io non voglio
00:59:44questo figlio
00:59:53era la mia speranza
00:59:54e non c'è più
00:59:59non c'è più
01:00:00no c'è più
01:00:01non c'è più
01:00:02non c'è più
01:00:03ma
01:00:04non c'è più
01:00:04ma
01:00:05non c'è più
01:00:08A presto.
01:00:38A presto.
01:01:08A presto.
01:01:38A presto.
01:02:08A presto.
01:02:38A presto.