Il Tar del Lazio ha deciso di rinviare al prossimo 10 giugno la decisione sui 1.600 cani di razza beagle che dovrebbero essere impiegati per esperimenti dalla società Aptuit di Verona. "Molte le speranze e altrettanta l'amarezza per cittadini e associazioni, che oggi, sotto il Tar del Lazio, hanno manifestato", spiega una nota degli organizzatori. "Il Tar del Lazio ha però rinviato a giugno la sentenza".
Ieri manifestazione con molte associazioni presenti proprio sotto il Tar, tra cui Animalisti Italiani, Centopercentoanimalisti, Movimento Etico Animali e Ambiente, Stopplastica e Leal. C’era anche Lav, che nel 2021 ha denunciato il transito di beagle dalla Francia destinati a sperimentazioni invasive, da parte di Aptuit, "è stata presente attraverso i suoi legali all'udienza – ha spiegato Valeria Albanese, responsabile sperimentazione senza animali della Lav - L'udienza di merito al Tar è stata posticipata a giugno, Lav continuerà il lavoro attraverso i propri legali in vista della nuova data augurandosi che le autorizzazioni vengano definitivamente sospese e i cani non siano più oggetto di sperimentazione".
