Martedì 11 marzo, alle ore 10 si terrà il secondo presidio sotto Tar del Lazio per salvare 1600 cuccioli di beagle dalla sperimentazione negli stabulari della multinazionale farmaceutica Aptuit con sede a Verona. Lo annunciano le associazioni animaliste in una nota. Cittadini, attivisti e associazioni attendono con apprensione la decisione del Tar del Lazio, chiamato a stabilire se 1600 cuccioli di beagles saranno salvati o se saranno usati, torturati a scopo di sperimentazione nei laboratori di Aptuit. Per dire no alla condanna di questi e altri animali, gli attivisti Lorella Ravaldini e Riccardo Manca hanno organizzato il secondo presidio sotto il Tar del Lazio dopo il primo avvenuto il primo marzo, in concomitanza con la manifestazione nazionale di Verona. In Italia da oltre 10 anni è vietato l'allevamento di animali (cani, gatti e primati) destinati alla ricerca. Spiega Manca che “è stata intrapresa una posizione netta a favore dei beagles in questa battaglia che rappresenta un dovere morale per chiunque abbia a cuore la vita di tutti”.