- 12/06/2025
Una sera Miriam, Hilda e Donatello si ritrovano ospiti di Kenyon, uno scultore americano che trascorre lunghi periodi a Roma. L’incontro scivola nel macabro quando Hilda racconta agli altri un suo incubo ricorrente, che pare avere delle analogie con un misterioso manoscritto dell’Ottocento, capitato di recente proprio tra le mani del padrone di casa. Il giorno dopo, durante una visita alle catacombe, Miriam viene avvicinata da un inquietante personaggio, del tutto uguale a uno descritto nell’antico diario, che da quel momento comincia a perseguitarla. Ben presto i quattro si ritrovano prigionieri di un gioco ossessivo e violento: allucinazione collettiva o terribile realtà?
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CortometraggiTrascrizione
00:00:00Grazie a tutti
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00:02:59Grazie a tutti
00:03:29Suonano
00:03:32Aspetti qualcuno?
00:03:34No ma sarà senz'altro Miriam
00:03:35Miriam a quest'ora non puoi essere che tu
00:03:46Bravo, hai indovinato
00:03:48D'accordo, d'accordo, ho fatto tardi
00:03:54Tu poi sempre con quel sigaro, ma ero così messa nel lavoro che ho completamente perduto la nozione del tempo
00:03:59Una cosa terribile
00:04:29Beh, non esageriamo, lo conosco e non esageriamo, lo conosco un po', non esageriamo, lo conosco un po', credo
00:04:31Posso offrirle qualcosa?
00:04:33Senti, vuoi darmi del tu?
00:04:34Guarda che ho detto a Hilda che sei un seduttore terribile
00:04:37A me solo la parola che hai fai rivelato che hai avrà un'altra videosa, a dire a me è un'altra parte di cui un'altra parte di cui un'altra
00:04:42E'altro, come si può fare, non è un'altra parte di cui, non è un'altra parte di cui un'altra parte di cui un'altra parte di cui un altro...
00:04:43Sordo, a condizione che cucini tu.
00:04:46Sì, un sogno ricorrente.
00:04:48Li avrete anche voi, no?
00:04:50E non mi sembra un buon motivo per correre dallo psicanalista.
00:04:53E puoi raccontarlo?
00:04:56Sì, certo.
00:04:58Dunque, io sono in un antico palazzo.
00:05:02Coro per un corridoio.
00:05:03Ho in mano un pacchetto che devo consegnare a qualcuno.
00:05:06Non so chi.
00:05:08Sono in pericolo.
00:05:09Mi sento angosciatissima.
00:05:11Poi di colpo davanti a me un uomo.
00:05:14È vestito come uno del Settecento.
00:05:17Mi salta addosso, mi tocca, tenta di spogliarmi.
00:05:21Io non riesco a vederlo in faccia.
00:05:23Urlo, cerco di scappare.
00:05:26A quel punto, sempre nello stesso identico modo,
00:05:30il pacchetto che avevo in mano non è più un pacchetto.
00:05:34È diventato una piccola pistola.
00:05:37Io premo il grilletto e l'uomo cade dietro una poltrona.
00:05:39Non riesco mai, neanche in quel momento, a vedergli la faccia.
00:05:43Perché cade bocconi.
00:05:46E io, terrorizzata, urlo.
00:05:48E a questo punto mi sveglio.
00:05:50Regolarmente, sempre così.
00:05:52Credo di averlo ammazzato decine e decine di volte.
00:05:55Non me ne avevi mai parlato.
00:05:56Ma perché è una sciocchezza e è stato Kenyan a insistere.
00:06:00Strano.
00:06:00E questo accade nel Settecento, hai detto.
00:06:05Sì, almeno lui è vestito come un signore del Settecento.
00:06:09E anche il palazzo.
00:06:11Ma perché me lo chiedi?
00:06:14No, niente.
00:06:16Una cosa curiosa.
00:06:18Proprio in questi giorni sto cercando
00:06:21di decifrare un antico diario manoscritto
00:06:24che mi è capitato tra le mani.
00:06:28Sono solo brani, frammenti difficili da ricostruire, ma...
00:06:31E ci trovi una somiglianza con il sogno di Hilda.
00:06:34Sì.
00:06:35Col sogno di Hilda, sì.
00:06:38E anche con noi quattro.
00:06:40Cioè?
00:06:47È una storia enigmatica
00:06:49che coinvolge quattro persone.
00:06:54Quattro personaggi
00:06:56come potremmo essere
00:06:58tu, Hilda, Donatello, io.
00:07:05E c'è un pezzo in quel diario
00:07:07in cui una delle due donne,
00:07:11la più giovane,
00:07:14vive esattamente il sogno
00:07:16che Hilda ci ha raccontato.
00:07:20Ma stai parlando sul serio?
00:07:24Kenyon è un mago
00:07:25nel creare atmosfere suggestive.
00:07:29Ho solo approfittato del tuo sogno
00:07:31per scatenare la mia fantasia.
00:07:33Beh, ci hai coinvolto tutti
00:07:35nelle tue fantasie, mi pare, no?
00:07:37Vogliamo andare, Hilda?
00:07:38Che peccato, si stava bene qui.
00:07:41Avete da fare domattina?
00:07:43Cioè stamattina ormai?
00:07:44Io dovrei studiare.
00:07:46Venite con noi.
00:07:48Kenyon si è messo in mente
00:07:49di farmi conoscere monumenti
00:07:50ed opere d'arte.
00:07:51Se venite anche voi
00:07:52sarà più divertente.
00:07:53Ma scusa,
00:07:54tu non sei italiano?
00:07:55Appunto.
00:07:56Sono proprio gli italiani
00:07:57a snobare l'arte italiana.
00:08:00Fermo così.
00:08:01No, no, il busto piegato
00:08:03leggermente sulla sinistra
00:08:04e la mano appoggiata
00:08:06più lievemente sul fianco.
00:08:08Ecco.
00:08:09Ecco così.
00:08:16Non è perfetto?
00:08:17È vero.
00:08:23C'è un'incredibile somiglianza
00:08:24interiore.
00:08:28Beh,
00:08:29non è che mi entusiasmi molto
00:08:30a somigliare un fauno.
00:08:32Sbagli.
00:08:33Il fauno
00:08:34è una creatura bellissima.
00:08:38Sta tra l'uomo e l'animale.
00:08:39e ha le cose belle
00:08:44dell'uno
00:08:45e dell'altro.
00:08:49Se ancora oggi
00:08:50esistesse un fauno
00:08:51la sua esistenza
00:08:54sarebbe davvero invidiabile.
00:08:58Vivrebbe
00:08:58per la sola gioia di vivere.
00:09:03Senza rimorsi
00:09:04o pesi nel cuore.
00:09:09Senza paure
00:09:10o tormenti segreti.
00:09:14Credo che tu abbia ragione
00:09:15se parli del fauno
00:09:17di Frassitele.
00:09:18Ma io purtroppo
00:09:19sono solo uno
00:09:19che gli somiglia.
00:09:21Comunque,
00:09:22se vuoi,
00:09:23faccio vedere a te
00:09:24e solo a te
00:09:25le mie orecchie puntute.
00:09:27orecchie puntate.
00:09:46Ecco, stiano attenti ai gradini, eh, e qua c'è tanta acqua, è tutto bagnato.
00:10:10Attenti, attenti che qui si scivola, eh, venite pure avanti.
00:10:17Sempre dietro a me, eh.
00:10:21Io non reggo più di un minuto qua sotto.
00:10:23A chi lo dice? Io ho la paura del diavolo.
00:10:26Sei proprio un bambino, Donatello, scommetto che hai paura del buio e dei fantasmi.
00:10:31È mai successo che si sia perso qualcuno qui?
00:10:33È successo, e come no?
00:10:35Ragazzi, cosa aspettiamo ad andare via?
00:10:38No, ma non si preoccupi, è successo tanto tempo fa, non ce la manco io.
00:10:43Il primo che si smarì fu un bacano della Roma antica che veniva per spià e tradì gli santi benedetti che se nascondevano qui ad adorare Dio.
00:10:57E si dice che da allora è qui prigioniero e brancola in questo buio.
00:11:03Ma se davvero ci fosse qualcuno l'avrebbe visto, no?
00:11:06Ma è una leggenda.
00:11:09E Miriam? Dov'è Miriam?
00:11:11Era qui.
00:11:12Un attimo fa era qui.
00:11:14Miriam!
00:11:15Miriam!
00:11:18Miriam!
00:11:18Dio mio!
00:11:23Miriam!
00:11:23Miriam!
00:11:27Miriam!
00:11:33Miriam!
00:11:36Miriam!
00:11:39Miriam!
00:11:41Dov'è sei?
00:11:42Miriam!
00:11:43Miriam!
00:11:48Miriam!
00:11:49Miriam!
00:11:50Miriam!
00:11:51Miriam!
00:11:52Miriam!
00:11:53Miriam!
00:11:54Miriam!
00:11:55Miriam!
00:11:56Miriam!
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00:11:58Miriam!
00:11:59Miriam!
00:12:00Miriam!
00:12:01Miriam!
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00:12:08Miriam!
00:12:09Miriam!
00:12:10Miriam!
00:12:11Miriam!
00:12:12Miriam!
00:12:13Miriam!
00:12:14Miriam!
00:12:15Miriam!
00:12:16Miriam!
00:12:17Miriam!
00:12:17Miriam!
00:12:18Miriam! Miriam!
00:12:18E' facile perdersi in questo labirinto
00:12:27Segua noi
00:12:29Abbiamo la guida
00:12:31Io non mi sono perso
00:12:43Lei sa chi sono
00:12:45Sa perché sono qui
00:12:49Miriam!
00:12:51Miriam!
00:12:51Miriam!
00:12:53Miriam!
00:12:57Miriam!
00:12:59Miriam!
00:13:00Miriam!
00:13:01Miriam!
00:13:02Miriam!
00:13:03Miriam!
00:13:04Miriam!
00:13:05Miriam!
00:13:06Miriam!
00:13:07Miriam!
00:13:08Miriam!
00:13:09Miriam!
00:13:10Miriam!
00:13:11Scusatemi
00:13:26Io
00:13:28Non so chi è
00:13:31Io non voglio sapere chi sia
00:13:35Non si spaventi signor
00:13:36Probabilmente
00:13:37Non importa chi è, andiamo
00:13:39È una donna strana
00:13:41Che dà strane sensazioni
00:13:48Per me Miriam è una grande amica e basta
00:13:51Ma io non la sto accusando di niente
00:13:53Io volevo solo sapere da te
00:13:56Proprio perché siete così amiche
00:13:59Se c'è qualcosa di segreto che la angoscia
00:14:06Tu stai pensando a quell'uomo laggiù col mantello
00:14:09E è la reazione di Miriam
00:14:11È così?
00:14:13Sì
00:14:14Anche
00:14:16Se non sapessi che mi prenderesti per pazzo ti direi
00:14:19Non parlarmi ancora del tuo diario per favore
00:14:22D'accordo, non te ne parlo
00:14:23Allora
00:14:25Mi fai vedere i tuoi disegni?
00:14:28Avanti
00:14:28Che cosa volevi dirmi del diario
00:14:30Che
00:14:32Che ci sono dentro molte analogie inquietanti
00:14:37C'è una pittrice
00:14:40Perseguitata da un uomo terrificante
00:14:43E zoppo
00:14:44Ma è proprio nella parte che riguarda lei
00:14:47Che ci sono un mucchio di lacune
00:14:49La presenza di quell'uomo è come una persecuzione
00:14:53E infatti nel diario
00:14:55Quell'uomo viene chiamato il persecutore
00:14:57E quella donna
00:15:00La Miriam dell'Ottocento
00:15:02Subisce da lui come una sorta di malefico influsso
00:15:07Tio mio, Kenio
00:15:08Non crederai nella rincarnazione, spero
00:15:10No
00:15:12No, naturalmente no
00:15:14Ma credo
00:15:16In certe coincidenze
00:15:18In certe suggestioni
00:15:21Comunque è argomento chiuso, va bene?
00:15:26Piuttosto c'è un'altra cosa che mi preoccupa
00:15:28La sbandata che Donatello si è preso per Miriam
00:15:31Non ha senso, ti rendi conto?
00:15:33Quanto?
00:15:34Tre
00:15:35Forse
00:15:37Troveresti più giusto
00:15:39Che Donatello si fosse innamorato di te
00:15:42Di me?
00:15:44Ma figurati
00:15:44Donatello è un ragazzino
00:15:46Eppure chissà
00:15:48Forse proprio un ragazzo come Donatello
00:15:50Potrebbe far bene a Miriam
00:15:51Con la sua semplicità
00:15:53La sua voglia di vivere
00:15:54Forse hai ragione
00:15:55Sai una cosa?
00:15:59Questa notte ho rifatto il mio sogno
00:16:00E per la prima volta ho visto in faccia la mia vittima
00:16:04Era il persecutore di Miriam
00:16:07Chi è?
00:16:17Io, Donatello
00:16:19Miriam, ti prego, apri
00:16:21Entra, entra, è aperto
00:16:24Scusa il disordine
00:16:28Ti disturbo?
00:16:30No, no
00:16:31Scusa, ma te l'ho detto io che abitavo qui?
00:16:43Veramente no
00:16:44Ho estirpato il segreto a Kenyon
00:16:45Arrabbiata
00:16:47Se mai mi arrabbierò con Kenyon
00:16:49Grazie
00:17:01Qualche volta dipingo anche dei quadri sereni edificanti, sai?
00:17:07Questi sono i fantasmi dei miei brutti momenti
00:17:10Assalgono all'improvviso la mia fantasia
00:17:12Io devo tirarli fuori
00:17:15Dargli una forma
00:17:16Ma perché non mi parli come ad un amico, Miriam?
00:17:20D'accordo, io per te sono come una brutta copia di un fauno di marmo
00:17:24Ma tu invece per me sei...
00:17:26Ti prego, Donatello
00:17:27Tu credi di avere conosciuto una donna diversa?
00:17:31Eccezionale magari
00:17:31Te ne chiedo scusa, è anche colpa mia
00:17:34Ma guarda che io non sono per niente eccezionale
00:17:36Sono solo complicata
00:17:38Ecco
00:17:39Complicata e angosciata
00:17:41Quindi uguale a tanti
00:17:42A tutti direi
00:17:44Ma io vorrei...
00:17:45Io potrei, Miriam
00:17:46Solo se tu t'accorgessi che anch'io esisto
00:17:49Lasciami
00:17:50E non venire più nel mio studio senza avvertirmi
00:18:02Odio essere spiata mentre lavoro, chiaro?
00:18:20Grazie a tutti
00:18:50Ti dico che qui non è venuto nessuno, chiaro?
00:19:04Vuol dire che mi avete contagiata con le vostre stranezze
00:19:07Anzi no, tu non c'entri
00:19:08È tutta colpa di Kenyon
00:19:10Effettivamente Kenyon è molto suggestionato da quell'antico manoscritto
00:19:14E io poi sono strana da sempre, lo sai
00:19:17A parte le sue manie da studioso
00:19:21Kenyon è un uomo interessante, non trovi?
00:19:23Ma può darsi
00:19:24Senti perché hai coperto i quadri?
00:19:26È orribile, sembrano fantasmi
00:19:27Lo faccio per non essere disturbata da Donatello
00:19:30Mi piomba in casa ogni momento
00:19:32E io odio essere spiata mentre lavoro, lo sai
00:19:34Povero Donatello
00:19:36Che cotta si è preso
00:19:37Sono molto preoccupata per lui
00:19:39Pensa al povero Kenyon piuttosto
00:19:41L'hai letteralmente fulminato
00:19:43Beh, non è mica colpa mia
00:19:45Secondo me Kenyon ti piace
00:19:47Solo che non vuoi ammetterlo
00:19:48Può darsi
00:19:49Sì, può darsi
00:19:51Senti Hilda
00:19:58Puoi farmi un favore?
00:20:02Io forse dovrò partire per un po'
00:20:03Sai, per via di quella mostra a Parigi
00:20:05Parti? Quando?
00:20:07Non lo so ancora
00:20:08Solo che
00:20:09Sarei più tranquilla se potessi consegnare a te questo
00:20:13Se fra, diciamo, un mese
00:20:17Io non sono tornata a Roma
00:20:19Puoi consegnarlo tu a questo indirizzo
00:20:21È importante?
00:20:23Sì, certo
00:20:24Stai tranquilla
00:20:25Ma io spero che tu non vada via
00:20:27Miriam, non so
00:20:28È un momento che mi succede di aver bisogno di te
00:20:30Cerca di non partire
00:20:31Anch'io non vorrei partire, sai?
00:20:38Quel giorno a Villa Borghese
00:20:59Non chiedetemi nulla
00:21:01Non cercate di capire
00:21:03Vi prego
00:21:03Voi dovete avere paura di me
00:21:06Andate via, dimenticatemi
00:21:08Se non volete perdere la vostra serenità
00:21:11Ma io voglio solo esservi d'aiuto
00:21:14Io so che voi soffrite
00:21:15E non lo sopporto
00:21:17Finora la vostra vita è stata felice e spensierata, vero?
00:21:21Credevo di essere felice
00:21:22Ma non era così
00:21:23Perché non conoscevo voi
00:21:26È proprio questo che non vi doveva accadere
00:21:29Se fosse rimasto in Toscana, nella vostra bella casa
00:21:33Se non aveste nemmeno saputo di me
00:21:35Della mia esistenza
00:21:38Ma io mi ho incontrato ormai
00:21:39E non posso più cancellarvi dalla mia mente e dal mio cuore
00:21:42Perché io
00:21:44Li amo
00:21:47Ma io ti ho incontrato ormai
00:21:57E ti amo
00:21:59Ma non puoi dire questo, Donatello
00:22:00Non mi conosci neppure
00:22:01E ti sei fatto un'idea di me che...
00:22:03Io so solo che tu sei bellissima
00:22:05E non sei felice
00:22:07Lo so, lo so che non vuoi confidarti con me
00:22:09Ma non puoi vietarmi di cercare di capirti, di...
00:22:12Tu sei un ragazzo così giovane e fortunato, Donatello
00:22:15E sei così diverso da me
00:22:17È come se...
00:22:20Se dei secoli ci dividessero
00:22:21O ci unissero
00:22:25Miriam, ascolta
00:22:53Se vuoi vado io a dirgli di lasciarti in pace
00:22:56Vai via
00:22:57Lasciami
00:22:59Io devo parlare con lui
00:23:04Vai
00:23:07Vai via via
00:23:21Grazie a tutti.
00:23:51Senti, ma non c'era una signora lì dietro?
00:24:15Quale signora? Lì non c'è nessuno.
00:24:21Kenyon, mio Dio.
00:24:38Che succede?
00:24:39Ma perché non sei venuto all'appuntamento a Villa Borghese?
00:24:42Ci stavo venendo, perché? Cosa c'è che è successo?
00:24:44Non lo so, ero con Miriam, stavamo aspettando a te, Hilda, quando...
00:24:54Capisci? Non è stato lui a trascinarla via, ma lei ad avvicinarsi a lui come se fosse in trance.
00:25:05Forse non dovevi venire via.
00:25:07Ma me l'ha ordinato lei.
00:25:10Aveva una voce strana.
00:25:13Era impossibile non obbedirle, capisci?
00:25:15Capisco. E Hilda?
00:25:17Non c'era ancora.
00:25:17Quel diario a contribuire a questa suggestione, ma...
00:25:27Il diario non c'entra.
00:25:29Ma la verità è che Miriam è perseguitata da un pazzo.
00:25:32Da un pazzo che in qualche modo...
00:25:35...la attrae.
00:25:37Già.
00:25:38È proprio questo che manca nel diario.
00:25:40È questa parte del mistero che non riesco ancora a ricostruire.
00:25:43Il segreto che legava quella Miriam dell'Ottocento al suo persecutore.
00:25:48Comunque quando vedi Miriam fai finta di niente.
00:25:51Dimentica quello che ti pare d'avere visto.
00:25:54Mi pare.
00:25:54Come mi pare?
00:25:56Ma non penserai che...
00:26:07Mio Dio, ancora lui?
00:26:09Che spavento.
00:26:14Stiamo diventando tutti pazzi.
00:26:17Il persecutore...
00:26:18...e quel misterioso diario di Canyon.
00:26:22Devo parlargli adesso, subito.
00:26:24Il mio nome è Hilda e sono una giovane un po' stupida studentessa americana di 19 anni.
00:26:40E mi trovo a Roma.
00:26:44Ho anche questo è un sogno.
00:26:47E poi perché deve fare terrore una cattone?
00:26:50Ho anche questo è un sogno.
00:27:20Questa è la voce del vostro amico Canyon che vi parla.
00:27:25Non sono affatto fuori, ma sto dormendo il sonno del giusto.
00:27:29Il sonno innocente e non intendo essere svegliato.
00:27:33Per cui se intendete lasciarmi un messaggio, avete 30 secondi di tempo dopo il segnale
00:27:38per dirmi il vostro nome e il motivo della vostra telefonata.
00:27:42E io, dopo mezzogiorno di domani, vi richiamerò buonanotte.
00:27:49Buonanotte a te, tesoro.
00:27:50In queste miscellanee che cerca lei ci sono manoscritti che nessuno ha mai sfogliato
00:28:02da quando è stata fondata questa biblioteca.
00:28:04Prima o poi troverò quello che cerco.
00:28:07Glielo auguro.
00:28:08Mio padre diceva che per trovare un ago bisogna cercarlo proprio in un paiaio.
00:28:11Ecco qua.
00:28:163574.
00:28:17Firmi qui.
00:28:18Ecco la penna.
00:28:23Eh, diamet.
00:28:24Questa è sua.
00:28:25Ecco qua.
00:28:27Eh, mi raccomando, eh.
00:28:29Ti attento alla cenere.
00:28:31Può stare tranquillo.
00:28:33La ringrazio.
00:28:41Questa è un paio.
00:29:07Grazie a tutti.
00:29:37Grazie a tutti.
00:30:07Grazie a tutti.
00:30:38Ma allora sei tu che mi porti fortuna.
00:30:41Sei entrata in questa biblioteca e ho trovato proprio in quell'istante
00:30:44dei pezzi del manoscritto che mi sta a cuore.
00:30:47Come mi hai scovato in questo rifugio?
00:30:53Kenyon, sono stanca di questo gioco.
00:30:58Ci stiamo suggestionando tutti a vicenda.
00:31:03Non ne posso più.
00:31:05Comincio a non sentirmi bene davvero.
00:31:07Ora soffro anche di allucinazioni.
00:31:12Sono stata investita da una macchina vuota.
00:31:18Guidata da nessuno.
00:31:19E magari hai incontrato anche il tuo persecutore.
00:31:23Forse è un'allucinazione anche quella.
00:31:27Già.
00:31:28Un'allucinazione collettiva.
00:31:30Forse.
00:31:30Sulla scalinata, il volto coperto dallo scuro e lacero mantello, saliva il persecutore di lei.
00:31:39Basta Kenyon, fermiamoci.
00:31:43Tu lo vedi che la portatrice e la vittima di questo sortilegio sono io.
00:31:46E allora ti prego, aiutami ad uscirne.
00:31:49A tentare almeno.
00:31:52Io credo, spero, che se tu lascierei perdere questo manoscritto,
00:31:57tutte le cose terribili che ci stanno accadendo potranno svanire.
00:32:00Bisogna che tu mi liberi e ti liberi da queste carri.
00:32:03Io sono convinto esattamente del contrario.
00:32:05Mi farò prestare dalla biblioteca anche questi frammenti.
00:32:08Devo assolutamente riunire il manoscritto,
00:32:11copiarlo tutto e leggerlo da cima a fondo.
00:32:14Ma perché? Perché?
00:32:21Per te è solo un gioco,
00:32:23mentre per me e per gli altri è una sofferenza terribile.
00:32:28Tu credi alla reincarnazione di noi quattro.
00:32:32Ed è per questo che andrò fino in fondo.
00:32:36Anche perché tu
00:32:37come me
00:32:38ci credi?
00:32:45E se volete vedere le mie cose più recenti,
00:32:48eccovi, signori,
00:32:49le originali sculture
00:32:50del famoso, sconosciuto,
00:32:53Kenyon.
00:32:54Anche il Kenyon dell'Ottocento
00:32:56scolpì una mano nel diario,
00:32:58certamente più bella di questa mia.
00:33:00La descrizione che ne fa l'ignoto autore
00:33:03del manoscritto
00:33:04dà un'idea di questa bellezza
00:33:05che io ho solo voluto scimmiottare.
00:33:09Una così amorevole cura
00:33:12e raffinata arte
00:33:13erano in quel palmo scolpito
00:33:15che esso sembrava davvero tenero e caldo
00:33:18nella sua sostanza.
00:33:19E se il geloso scultore
00:33:20ti avesse lasciato toccare
00:33:22quel palmo
00:33:23e quelle dita delicate,
00:33:25tu avresti certo creduto
00:33:27di sentire un calore virgine
00:33:28o giungerti al cuore.
00:33:30Ma la cosa stupepacente
00:33:32è che la ragazza amata dallo scultore
00:33:34non aveva mai posato per lui.
00:33:37A lui era bastato sentire
00:33:38una volta,
00:33:39per un attimo,
00:33:40quella mano tra le sue
00:33:41e il ricordo di quel brevissimo contatto
00:33:44gli era bastato
00:33:45per fare un capolavoro.
00:33:47Ma questa è la mia mano.
00:33:48Non c'è dubbio.
00:33:53È proprio identica.
00:33:54Non sapevo che la mia migliore amica
00:33:56ti servisse da modella.
00:33:57È uguale in tutto.
00:34:00Ma io non conoscevo il da
00:34:01quando ho fatto quella mano.
00:34:02Ma vi sono delle linee,
00:34:04dei particolari,
00:34:05per cui è impossibile
00:34:06che sia la mano di un'altra persona.
00:34:08Ma basta.
00:34:09Smettiamola una buona volta.
00:34:18Povero Donatello.
00:34:45Ti comporti come se il nostro incontro
00:34:47dovesse durare in eterno.
00:34:48E invece, vedi,
00:34:50forse è solo una breve vacanza.
00:34:52Tra pochi giorni, magari...
00:34:53Mi avrai dimenticato.
00:34:55Ma no.
00:34:57Che c'entra?
00:34:58Ognuno ha le sue storie.
00:35:00Anche se tu le tue
00:35:01non le vuoi confessare
00:35:02nemmeno a te stesso.
00:35:03Beh, non è un delitto
00:35:05cercare di vivere senza troppe regole.
00:35:07E facendo solo quello che ti va.
00:35:09No.
00:35:10Non è un delitto.
00:35:12È un lusso.
00:35:15Vedi, noi ce lo siamo potuti permettere.
00:35:16Abbiamo perfino creato
00:35:18una suggestione intorno a noi quattro.
00:35:22Ma ora basta.
00:35:23È finita.
00:35:25Come sei bella, Miriam.
00:35:28Tu poi sei un caso assolutamente morboso
00:35:31di fuga dalla realtà.
00:35:33O sei pazzo, incosciente,
00:35:34o sei rimasto bambino.
00:35:36Ma in che mondo vivi?
00:35:38Sei circondato da una realtà dura,
00:35:40difficile.
00:35:40Ogni giorno apri il giornale
00:35:42che cosa leggi
00:35:43se non violenze,
00:35:44ingiustizie o crudeltà.
00:35:46Ma tu questa realtà
00:35:47non la vedi?
00:35:48Tu vivi in un mondo tutto tuo.
00:35:50Comodo.
00:35:51Inesistente.
00:35:54Ma perché adesso mi rimproveri?
00:35:56Io non sono un incosciente.
00:35:58Sì, d'accordo, sei ricco.
00:36:00Ma anche essere ricco
00:36:01è solo un'illusione.
00:36:03No.
00:36:03Tu non sei già più
00:36:04quello che credevi di essere.
00:36:07Ho deciso di andarmene.
00:36:08Parto domani.
00:36:13No, non lasciarmi.
00:36:15Dovete ancora farmi vedere Roma,
00:36:17il resto di Roma,
00:36:18a questo povero provinciale
00:36:20ignorante e insensibile
00:36:21senza cultura.
00:36:23Il Colosseo da vicino
00:36:24e tante chiese
00:36:25di cui conosco solo l'esterno.
00:36:28D'accordo.
00:36:29Rimango
00:36:30per farti contento.
00:36:32Anche gli incontri
00:36:33con quell'assurdo individuo...
00:36:34Il persecutore di Miriam?
00:36:35Sì, potrebbero essere stati un caso.
00:36:37Anzi, per forza
00:36:38sono stati un caso.
00:36:40Eppure Miriam
00:36:40si è tanto turbata.
00:36:41Sul serio.
00:36:42Voglio dire anche dopo,
00:36:43a mente fredda.
00:36:44È veramente misterioso
00:36:45che una donna intelligente...
00:36:46Ecco, siamo salvi.
00:37:01Questa iscrizione assicura
00:37:03che ogni bacio dato sulla croce
00:37:04dà diritto a un anno
00:37:05e dodici giorni
00:37:06di indulgenza plenaria.
00:37:07A me sembra assolutamente conveniente.
00:37:10Questi baci
00:37:10della religione cattolica
00:37:11non costano niente
00:37:12e rendono molto lo spirito.
00:37:15La tua simile dell'Ottocento
00:37:16è più candida,
00:37:17più sincera di te
00:37:18con se stessa.
00:37:20Lei
00:37:20non si atteggia
00:37:22a fare la spregiudicata,
00:37:23l'estroversa.
00:37:25L'ilda dell'Ottocento
00:37:26somiglia più a te
00:37:28nell'intimo
00:37:28di quanto tu non voglia
00:37:29somigliare a te stessa.
00:37:31Lei è una vera colomba
00:37:32che nasconde
00:37:32la testa sotto l'ala.
00:37:37Ci sono donne
00:37:37di genere etereo,
00:37:39è scritto infatti,
00:37:40e lei è una di queste.
00:37:43Morirebbe
00:37:44della prima cattiva azione,
00:37:46supponendola per un momento
00:37:47capace di fare del male.
00:37:50Di dolore,
00:37:52fragile come sembra,
00:37:54potrebbe sopportare
00:37:55un gran fardello.
00:37:56ma di peccato
00:37:59neppure una piuma.
00:38:01Avresti dovuto fare
00:38:02l'inc...
00:38:02con le tue chiacchiere
00:38:07da intellettuale contorto.
00:38:09Già,
00:38:10perché poi
00:38:10ci ha trascinato fin qua.
00:38:12Ma se lo stiamo facendo per te,
00:38:13provinciale ingrato.
00:38:15Non conosci niente di Roma.
00:38:17E anche Ilda
00:38:17studia a Roma da un anno
00:38:19e conosce soltanto
00:38:19via Margutta
00:38:20e la passeggiata di Ripetta.
00:38:22Così il Colosseo
00:38:23lo facciamo vedere noi,
00:38:24per amore o per forza.
00:38:26E poi
00:38:39vi ho trascinato fin qua
00:38:40anche per un altro motivo.
00:38:43Perché voglio fare
00:38:45un esperimento.
00:38:46Oddio,
00:38:47da capo il diario.
00:38:49Non ci dai tregua,
00:38:50una persecuzione.
00:38:52Ma perché poi
00:38:52è un diario?
00:38:53Un diario di chi?
00:38:54è scritto
00:38:57come fosse un racconto.
00:38:59Ma secondo me
00:39:00lo ha scritto
00:39:01uno dei personaggi
00:39:03che ci sono dentro.
00:39:05Giorno per giorno,
00:39:07proprio come un diario.
00:39:08ferma così,
00:39:11sulla testa,
00:39:12sorridi,
00:39:13ecco,
00:39:14clac,
00:39:15hop,
00:39:16clac.
00:39:18Se tu non mi avessi chiesto
00:39:19di rimandare la partenza,
00:39:20a quest'ora sarei già
00:39:21sull'aereo per Parigi.
00:39:22Uno, due, tre,
00:39:23quattro, cinque,
00:39:25sei, sette,
00:39:26otto, dieci,
00:39:27dodici,
00:39:27quattordici,
00:39:28diciotto,
00:39:28venti,
00:39:29voilà,
00:39:30ecco qua,
00:39:31fatta.
00:39:37Ora mi prendi anche
00:39:38le fotografie di nascosto?
00:39:40Cellini vide qui
00:39:41un negromante
00:39:42che tracciava
00:39:43un cerchio magico
00:39:44proprio dove adesso
00:39:45c'è la croce.
00:39:47Vide evocare
00:39:47una marea di demoni,
00:39:49giganti,
00:39:50pigmei
00:39:50e altri esseri mostruosi.
00:39:53Vide l'anfiteatro
00:39:54carico di spettri,
00:39:55di fantasmi,
00:39:56genuflessi in penitenza.
00:39:57come quello là.
00:40:09Purtroppo non è colpa mia,
00:40:12ma siamo coinvolti.
00:40:16L'esperimento
00:40:16ha inizio.
00:40:19È lui?
00:40:22Miriam se ne accorgerà?
00:40:27Miriam.
00:40:51Grazie a tutti.
00:41:21Kenyon, lui c'è ancora nel diario. C'è questo incontro?
00:41:35Sì, c'è. In tutto simile. Ma nel diario il persecutore svanisce quando la donna pronuncia un esorcismo.
00:41:46È chiaro che in questa tua storia la medium sono io.
00:41:51Nel nome di tutti i santi svanisci, oh demonio, e liberami da te, ora e sempre.
00:42:09Proprio queste parole, sì.
00:42:18Kenyon, ma medium.
00:42:19Medium, lasciala andare. Lei deve andare da lui. Devono incontrarsi e parlare.
00:42:29Nell'uomo in fausto pareva avere un fascino tristemente misterioso e malefico sulla bella donna,
00:42:36come quella sorta di sottile maleficio che certe belve e certi rettili esercitano sulle loro vittime.
00:42:43Impressionante a vedersi era la completa rassegnazione con cui lei, così salda e combattiva sempre,
00:42:52si piegava alla schiavitù che lui le imponeva.
00:43:13Mi seguite troppo da vicino, mi soffocate, mi opprimete con la vostra presenza.
00:43:34Ma dove volete arrivare? E che fine avrà tutto questo?
00:43:41La fine può essere una e solo quella.
00:43:46Ditemela allora.
00:43:47Confronterò il vostro presagio con il mio, che è molto in fausto.
00:43:56Tu verrai con me, sparirai con me.
00:44:01Sono tornato da te per questo ed è il mio potere di farlo, lo sai.
00:44:05Ma io...
00:44:07Io non lo voglio, io...
00:44:09La tua volontà non conta, tu non puoi ribellarti a me.
00:44:15Ricordalo.
00:44:18Ma posso scegliere una fine che per me è meno terribile?
00:44:22Questo posso farlo.
00:44:24Tu non puoi niente.
00:44:28Uccidermi sì.
00:44:30Cercare la morte e darmela.
00:44:34No.
00:44:36Tu non devi morire perché è un altro.
00:44:40Il nostro destino.
00:44:42I nostri fili sono intrecciati in una pesante corda
00:44:47che ci trascina insieme verso un'unica sorte.
00:44:53Sei tu
00:44:54ad averlo voluto.
00:44:57Cercherò un pugnale con cui trafiggermi il cuore.
00:45:01Ho un veleno che mi schianti.
00:45:04Ho l'acqua mica di un fiume che mi travolga.
00:45:07Perché vuoi ribellarti a me?
00:45:10Lo sai
00:45:11che la tua volontà non conta.
00:45:15Non è vero.
00:45:17Io con la mia volontà ero riuscita
00:45:18a rinunciare al mio passato.
00:45:21A cominciare una vita nuova.
00:45:24Volevi illuderti.
00:45:28Ma sapevi bene che mi avresti trovato sempre
00:45:31sul tuo cammino.
00:45:36Nel mio presagio
00:45:37c'è la morte.
00:45:40La tua morte
00:45:42o la mia morte?
00:45:47Noi dobbiamo pregare.
00:45:52Anche voi dovete pregare
00:45:53per liberarvi di me.
00:45:56Perché io sono il vostro genio valefico.
00:46:00Come voi siete il mio.
00:46:07Voi sapevate pregare
00:46:09un tempo.
00:46:11Un tempo.
00:46:17Vi prego.
00:46:20O è terribile, insopportabile.
00:46:22Come osate disturbarmi?
00:46:33Non avete paura di me?
00:46:35Niente mi fa paura
00:46:36se è per voi
00:46:37neanche la morte.
00:46:40Ve lo ripeto
00:46:40e vi scongiuro di ascoltarmi
00:46:42se davvero mi amate.
00:46:45Se non volete rovinare per sempre
00:46:46la vostra felice e innocente vita
00:46:48andate via da me.
00:46:52Fuggite.
00:46:55La sventura che grava su di me
00:46:57schiaccerà anche voi
00:46:58se resterete al mio fianco.
00:47:02Staccatevi da me.
00:47:04O sarete perduto per sempre.
00:47:07Non potete ordinarmi di lasciarvi.
00:47:08Non potete scacciarmi.
00:47:12Povero semplice e caro ragazzo.
00:47:16Mi siete rimasto solo voi.
00:47:20Io che mi credevo
00:47:21una donna sicura.
00:47:23Che avevo creduto scioccamente
00:47:24di essere felice
00:47:27e ricca di doti.
00:47:30Io accetto il vostro aiuto.
00:47:34Miriam!
00:47:35Andiamocene.
00:47:50Andiamocene.
00:47:52È tardi.
00:47:53Comincio ad avere veramente paura.
00:48:07Non credevo che questa storia
00:48:08potesse ripetersi
00:48:09come un'allucinazione collettiva.
00:48:12Come ciò che è successo
00:48:14al Colosseo oggi.
00:48:15Avevo sentito parlare
00:48:16di allucinazioni collettive
00:48:18ma non ci avevo mai creduto.
00:48:19Da quella sera
00:48:21da quando tu
00:48:23hai tirato fuori
00:48:23quella tua storia
00:48:24di quel diario
00:48:25dall'atmosfera
00:48:26sempre più strana
00:48:27di questi incontri
00:48:28che però
00:48:29non riusciamo a evitare
00:48:30Ma è chiarissimo
00:48:31che non è colpa di nessuno.
00:48:33Sai,
00:48:33ho sempre saputo
00:48:34che Miriam
00:48:34è una donna enigmatica
00:48:36forse dal passato
00:48:37un po' misterioso
00:48:38però
00:48:40mi sembra
00:48:41angosciata
00:48:42da qualcosa
00:48:44di antico
00:48:45e ineluttabile.
00:48:46Possedeva la sottile virtù
00:48:49di non dare confidenza
00:48:50ad alcuno
00:48:50pur facendolo
00:48:52sentire amico
00:48:52somigliava
00:48:54a una di quelle immagini
00:48:55di luce
00:48:56che il prestigiatore
00:48:57riesce a evocare
00:48:57ai nostri occhi
00:48:58vere e tangibili
00:49:00in apparenza
00:49:01ma se cerchi
00:49:02di afferrarle
00:49:03avvicinandoti
00:49:04di un passo
00:49:04si fanno
00:49:06ad un passo
00:49:06più lontane.
00:49:08Ma è il ritratto
00:49:09di Miriam?
00:49:10Già
00:49:10ma è stato scritto
00:49:12un secolo fa
00:49:13io credo ormai
00:49:17a tutto
00:49:17che tutto succederà
00:49:18fino in fondo
00:49:19qualsiasi cosa
00:49:21noi possiamo fare
00:49:22siamo prigionieri
00:49:24di questo gioco
00:49:24terribile
00:49:25Hilda
00:49:25ma che cosa
00:49:27posso dirti?
00:49:29cosa posso risponderti?
00:49:32Io stessa
00:49:32non lo so
00:49:33il perché
00:49:33di tutto questo
00:49:34non lo so
00:49:36chi sia
00:49:37né che cosa
00:49:37voglia da me
00:49:38quell'uomo
00:49:38senti
00:49:41sono rimasta
00:49:43a Roma
00:49:43per te
00:49:44per farti contento
00:49:46dai
00:49:47andiamo da me
00:49:49e
00:49:50che è
00:49:56a Roma
00:49:57che è
00:49:59a Roma
00:49:59è
00:50:00anche
00:50:01a Roma
00:50:01che è
00:50:05a Roma
00:50:05si
00:50:06se
00:50:06a Roma
00:50:07è
00:50:07che è
00:50:08lì
00:50:08e
00:50:09se
00:50:09si
00:50:10si
00:50:11si
00:50:11si
00:50:11si
00:50:12se
00:50:12è
00:50:13si
00:50:13si
00:50:14si
00:50:14s
00:50:15si
00:50:16si
00:50:17Come sei semplice tu
00:50:20Senza problemi
00:50:23E tu invece ne hai troppi, enormi
00:50:27E non vuoi confidarli a nessuno
00:50:29Guarda che non ci riuscirei neppure se volessi
00:50:33Kenyon dice sempre che sono come imprigionata in una gabbia
00:50:38E che le sbarre contro cui mi dibatto sono in realtà
00:50:42Proprio i miei pensieri
00:50:44Sì ma, quell'uomo
00:50:49Quell'uomo l'abbiamo visto tutti no?
00:50:55Ti segue e tu lo subisci
00:50:56Perché?
00:50:57Ma che altro dovrei fare?
00:51:01Comunque proprio per questo è meglio lasciarlo stare
00:51:04Evitare scenate
00:51:06Deve essere un malintenzionato
00:51:09O un maniaco
00:51:11Dolatello
00:51:15Se un giorno saremo lontani
00:51:18Distanti
00:51:21Ti giuro che continuerò a farmi viva con te
00:51:25Sì
00:51:28Riceverai di tanto in tanto
00:51:30Miei messaggi
00:51:33Ma non va a dare mai al bollo di partenza delle mie lettere
00:51:39Io
00:51:42Io non sarò mai là dove tu mi credi
00:51:47Sull'orlo del precipizio
00:52:13Immaginate
00:52:14Immaginate
00:52:15Una profonda e nera voragine
00:52:19Di impenetrabile profondità
00:52:24E mostri spaventevoli che si agitano dentro
00:52:28La rupe
00:52:31Tarpea
00:52:32Come la vita un abisso di nefandezze
00:52:41Che sta sotto di noi
00:52:43La sostanza più resistente dell'umana
00:52:47Felicità non è che una fragile crosta
00:52:51Che copre quell'abisso
00:52:55Per spezzare quella crosta
00:52:58Basta un nostro passo
00:53:00Appena più pesante
00:53:03E dunque noi dobbiamo camminare con leggerezza
00:53:07Con delicatezza
00:53:10Ma poco a poco lo stesso
00:53:13Inevitabilmente
00:53:15Sprofonderemo
00:53:18La rupe
00:53:23Tarpea
00:53:25Guardate dal ciglio
00:53:27E anche voi avrete la sensazione
00:53:29Di come potrebbe
00:53:30Essere inghiottito
00:53:32Là sotto
00:53:33Ancora oggi
00:53:34Un uomo colpevole
00:53:36Infame
00:53:37I quattro
00:53:40Viaggiatori
00:53:42Si affacciarono
00:53:43Nel vuoto
00:53:44Tutti e quattro
00:53:47Furono assaliti
00:53:49Nel guardare giù
00:53:50Dalla sensazione
00:53:51Di una magia
00:53:52Come se quel luogo
00:53:54Fosse per loro
00:53:56Un punto maledetto
00:53:58E malefico
00:53:59Da cui fuggire
00:54:00Un punto maledetto
00:54:18Grazie a tutti.
00:54:49Sarebbe una bella vista.
00:54:51Che strano una nebbia così a Roma.
00:54:54E che solitudine.
00:54:56Ha un effetto ipnotico.
00:54:59Guardate da qui.
00:55:02E avrete la sensazione di come questa voragine possa inghiottire un uomo colpevole e infame.
00:55:08È un posto terribilmente affascinante.
00:55:11Per me ha una strana attrazione.
00:55:14Deve essere proprio questo il salto del traditore.
00:55:17Un'idea esemplare e giusta di quei vecchi saggi.
00:55:21Di gettare i criminali politici dalle stesse cime dove sorgevano il senato e il tempio di Giove.
00:55:28Emblemi di quelle leggi che loro stessi avevano violato.
00:55:32È simbolo di quanto allora fosse sentita la caduta dalle vette dell'ambizione alla più oscura rovina.
00:55:39La vostra mano è fredda.
00:55:50Voi siete malato, mio povero ragazzo.
00:55:52Malato di voi?
00:55:53Questa Roma vecchia e malinconica vi sta derubando.
00:55:58Di un bacio.
00:56:01Della felice e piena vita che avevate prima del nostro incontro.
00:56:05Per l'ultima volta.
00:56:07E non sarò l'ultima se non avrò una risposta.
00:56:09Vi chiedo...
00:56:10Chi siete?
00:56:17Diciamo che il mio segreto è come una perla rinchiusa nella conchiglia.
00:56:22E chiunque si avvicinasse per prenderla...
00:56:26Morirebbe annegato.
00:56:33No, no, no, dottor, qui non si può stare, è il posto riservato all'assessore.
00:56:38Vieni con me?
00:56:38No, ti aspetto qui.
00:56:39Ecco, venga più giù che gli trovo un posto vicino io, giù in fondo alla stranetta, eh.
00:56:44Avanti, venga, venga, piano piano.
00:57:01Come si farebbe presto a finirla?
00:57:04Un salto...
00:57:06...e più niente.
00:57:08Che solitudine.
00:57:09E che pace.
00:57:11E che pace.
00:57:39...e più niente.
00:57:41...e più niente.
00:57:42...e più niente.
00:57:43...e più niente.
00:57:46...e più niente.
00:57:47...e più niente.
00:57:50...e più niente.
00:57:51...e più niente.
00:57:53...e più niente.
00:57:54...e più niente.
00:57:57...e più niente.
00:57:58...e più niente.
00:58:02...e più niente.
00:58:06...e più niente.
00:58:09...e più niente.
00:58:10...e più niente.
00:58:12...e più niente.
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00:58:25...e più niente.
00:58:27...e più niente.
00:58:29...e più niente.
00:58:31...e più niente.
00:58:32...e più niente.
00:58:33...e più niente.
00:58:34...e più niente.
00:58:35...e più niente.
00:58:36...e più niente.
00:58:37...e più niente.
00:58:38...e più niente.
00:58:39...e più niente.
00:58:40...e più niente.
00:58:41...e più niente.
00:58:42...e più niente.
00:58:43...e più niente.
00:58:44...e più niente.
00:58:45...e più niente.
00:58:46...e più niente.
00:58:47...e più niente.
00:58:48...e più niente.
00:58:49...e più niente.
00:58:50...e più niente.
00:58:51...e più niente.
00:58:52...e più niente.
00:58:53...e più niente.
00:58:54Grazie a tutti.
00:59:24Grazie a tutti.
00:59:54Grazie a tutti.
01:00:24Grazie a tutti.
01:00:54E non so neanche chi era.
01:00:58Ma è come se avessi eseguito un ordine.
01:01:01Un tuo ordine.
01:01:07Mi è sembrato di leggerlo nei tuoi occhi.
01:01:08Ma forse invece...
01:01:14Sì, è vero, l'abbiamo ucciso in due.
01:01:20Di me dove vai, perché non ritornavo come ieri?
01:01:32Con l'anima intrecciata fra le mani, lungo quel viale della verità.
01:01:46Dimmi dove vai, se tutto parlerà sempre di noi.
01:02:02Può sapere perché te ne vai, perché...
01:02:19Tu sei...
01:02:23L'altra metà del sogno...
01:02:29Che sboccia è solo quando...
01:02:35Più bella torni a me...
01:02:41Rimani ancora...
01:02:49L'amore è quello vero...
01:02:53E cosa sia...
01:02:55E cosa sia...
01:02:57Non creda gli fantasmi...
01:02:59Non è ora...
01:03:03Resta qui...
01:03:05Per ricominciare...
01:03:09Con me...
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