Immaginate un quartiere complesso, difficile, protagonista - a cadenza settimanale - di episodi di cronaca che non fanno altro che aumentare paura e tensione. Poi immaginate quello stesso quartiere rimanere senza scuola, un presidio culturale fondamentale. È quello che sta accadendo al Quarticciolo, periferia est di Roma.
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00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:30Non solo Roma, amici, sarà infatti dedicata proprio a questo, a un settore strategico fondamentale per la nostra cultura, la scuola appunto, ma che a Roma deve risolvere davvero tante carenze e tanti problemi.
00:44Immaginate un quartiere complesso, difficile, al centro, praticamente a cadenza settimanale, di episodi di cronaca che non fanno altro che alimentare tensione e paura in chi vive in questo quadrante.
00:57Stiamo parlando del quarticciolo, spesso protagonista dei nostri approfondimenti, delle nostre notizie.
01:04Cosa succede al quarticciolo? Succede che la scuola Pirotta sarà accorpata con l'Istituto Ghini all'Alessandrino.
01:13È questo il tema al centro del dibattito, delle proteste e anche di qualche preoccupazione.
01:19Parliamo tra le altre cose di una scuola, la Pirotta appunto, che ha già un forte degrado strutturale, non c'è neppure un dirigente scolastico,
01:27è in reggenza e il rischio che si prospetta a settembre è che non si riesca neanche a creare una scuola, una classe di prima media.
01:37Una preoccupazione ovviamente importante per questo quadrante, l'abbiamo detto già al centro di tante preoccupazioni, di tante tensioni.
01:45Mentre si discute su come arginare il fenomeno un po' della criminalità propria con i presidi culturali come la scuola,
01:53ci ritroviamo a dover parlare appunto di un episodio come questo che non fa altro che alimentare ancora di più la preoccupazione per il quadrante del quinto municipio.
02:01Noi ne parliamo con il presidente della commissione scuola proprio del quinto municipio di Roma, Maurizio Mattana.
02:07Buongiorno, ben trovato.
02:09Buongiorno a voi, grazie di averci contattato.
02:14Grazie a lei Maurizio, un piacere. Vorrei che lei ci raccontasse un po' nel dettaglio questa vicenda che l'abbiamo detto fa preoccupare un po' chi abita in questo quadrante.
02:25Sì, dunque facciamo un passo indietro per mettere in fila quello che è successo.
02:32Noi come municipio e come Roma Capitale diciamo che dal primo momento ci siamo opposti al dimensionamento che ha colpito la pirotta e ha colpito anche altre scuole di Roma.
02:45Diciamo che più in generale siamo proprio contrari al dimensionamento delle scuole.
02:50Le scuole sono il primo presidio dello Stato nei nostri quartieri.
02:55Siamo convinti che risparmiare sulle scuole sia proprio un danno, un danno per le nuove generazioni.
03:02E questo è ancora più sentito in quartieri che hanno delle fragilità.
03:08Stiamo parlando della pirotta che è all'interno di un quartiere come lei diceva, appunto il Quarticciolo che è alle cronache dei media per i fatti che avete citati.
03:24In realtà poi il Quarticciolo c'è anche una comunità che resiste, c'è un dopo scuola, c'è una palestra popolare, abbiamo fatto degli investimenti come il municipio, abbiamo rimesso a posto un bellissimo giardino.
03:41Insomma è evidente che serve un'attenzione maggiore e questa attenzione il focus di tutto deve ruotare intorno alla scuola che è appunto la pirotta.
03:52A difesa della pirotta dunque ci siamo posti per il dimensionamento da subito sia con atti di giunta municipale, atti di consiglio, gli atti che ha prodotto Roma Capitale.
04:10Voglio ricordare che proprio all'interno della scuola pirotta noi all'inizio come consiglio municipale abbiamo tenuto un consiglio straordinario all'interno della pirotta.
04:22Abbiamo portato una risoluzione, è stata votata, era presente tutta la comunità educante, quindi insegnanti, studenti e genitori.
04:34Insomma abbiamo provato a fare la nostra parte. Perché questo? Ricordo anche che Roma Capitale ha fatto ricorso al Tarre, che purtroppo non ha avuto un gran... è stato respinto.
04:47Un riscontro, è stato respinto, perfetto.
04:49È stato proprio respinto.
04:51Per evitare che ciò accada, perché ci sembra di capire che per il momento si tratta soltanto di un'ipotesi, bisognerà capire cosa succede a settembre o è già definitivo?
04:59No, guardi, noi sapevamo perché ci siamo opposti con tutte le nostre forze a questo dimensionamento, perché sapevamo che avrebbe creato questo dimensionamento un danno enorme.
05:15Se lei in un plesso toglie il dirigente scolastico, la segreteria, in una zona, diciamo, fragile e devi, per andare a parlare con il dirigente, spostarti in un altro plesso,
05:31che è quello dell'Alessandrino, che è quello della Luca Chini, diciamo, la conseguenza è un'emoragia di studenti.
05:39Tenga conto che noi l'avevamo anche fatto e faremo degli investimenti importanti, sia come Roma Capitale.
05:49Esatto, è questo che non quadra molto, no, Maurizio, mi scusi se la interrompo.
05:53Il quartiere Quarticciolo è al centro del decreto Caivano-Biss, che è stato, insomma, disposto dal governo.
05:59Ci saranno degli investimenti di oltre un milione e mezzo su questa scuola, non so se ho capito bene.
06:04Sarà ristrutturato il primo piano, ma se rischia di rimanere senza alunni?
06:09Allora, proprio all'interno del decreto Caivano ha inserito, ha detto benissimo, le informazioni che le ha sono corrette,
06:17viene inserito un milione e mezzo per la ristrutturazione al secondo piano.
06:23Tenga conto che noi all'inizio della consigliatura abbiamo inserito il plesso della pilotta per altri investimenti.
06:30Sono investimenti che fa Roma Capitale, sono investimenti del CIS, che servono per dare un efficientamento energetico alla scuola.
06:43Quindi vuol dire rifare gli infissi, le caldaie o la caldaia, non ricordo se ce n'è uno o due, il fotovoltaico.
06:51Insomma, ci sono grandi investimenti pubblici.
06:55Se questi investimenti poi rimangono nel buio, perché se lei poi non ha la struttura classica del plesso scolastico,
07:05i dirigenti, le segreterie, cioè noi non è che rischiamo, cioè ad oggi le informazioni che abbiamo sono quelle che lei ha riportato.
07:16Siamo molto preoccupati, non riusciremo neanche a fare una classe di prima media.
07:21Tenga conto che è un quadrante delicato, delicato a tal punto che la dispersione scolastica in quel quadrante è molto, molto, molto alta.
07:33Quindi la nostra preoccupazione è massima.
07:37Ora sappiamo che c'è stata fatta anche un atto da un consigliere di opposizione a Roma Capitale
07:46che sta chiedendo un tavolo alla regione e al ministero per un eventuale ripensamento.
07:56Insomma, a noi avrebbe fatto piacere, lo dico senza polemiche,
07:59che fosse stata una battaglia un po' di tutti, non di schieramenti, perché quando parliamo di scuola,
08:08qua non c'è distinzione sinistra, destra, centro, tutte le spaccettature.
08:15Così dovrebbe essere.
08:16Di scuola, di ragazzi, di ragazze, di studenti, di famiglie, è una battaglia che dobbiamo fare tutti quanti insieme.
08:25Quindi a noi fa piacere che ci sia stata prodotta un atto, insomma, non per fare polemica,
08:31ma come si dice, meglio tardi che mai.
08:33Ora, insomma, ad oggi le informazioni che abbiamo sono quelle che ci è stata data,
08:40che è arrivata anche per iscritto, insomma.
08:44Quindi, ecco, secondo lei, Maurizio, la speranza che possa cambiare qualcosa si fa molto flebile, ecco.
08:52Io ho paura di sì.
08:53Poi, insomma, la speranza, siamo anche nell'anno del giubileo, insomma.
08:57Che è l'anno della speranza, tecnicamente.
08:59L'anno della speranza, quindi noi la facciamo nostra,
09:03ma non è che la facciamo come, diciamo, in puntatura politica, vorrei essere molto chiaro.
09:10La facciamo proprio per il bene di quel quartiere,
09:14la facciamo per il bene dei nostri ragazzi,
09:17per abbattere il più possibile la dispersione scolastica.
09:22Insomma, all'interno di quella scuola c'è anche dei locali
09:28che sono stati dati in concessione a un'associazione culturale.
09:34Diciamo che però, se tutte queste cose che metti in campo,
09:39e in primis, devo dire, i soldi di tutti noi cittadini,
09:42perché quando noi parliamo di ristrutturare un plesso scolastico,
09:46i soldi che vengono messi sono quelli...
09:49Sono soldi pubblici, esatto.
09:50Sono soldi pubblici.
09:52Dobbiamo continuare a batterci, perché questo dimensionamento
09:58venga rigettato.
10:00Insomma, questo è il nostro augurio.
10:02Tra l'altro siamo anche senza reggenza,
10:05insomma, come parte politica,
10:10ma insomma, voglio dire più in generale...
10:11Cioè, è una situazione, ecco, davvero complessa, Ana Maurizio.
10:14Visto che noi siamo in chiusura, io le faccio un'ultima domanda,
10:18che è più una sensazione, no?
10:19Più che altro.
10:21Si ha come la sensazione che in questo quartiere ci siano, no?
10:23Delle persone, delle realtà, anche delle istituzioni,
10:27come è nel vostro caso, che cercano di resistere
10:30per non abbandonare questo territorio.
10:32Ma poi dall'altra parte c'è come una forza superiore
10:35che in un certo senso va a sabotare tutto.
10:38Come si fa per arginare tutto ciò, ecco?
10:40Guardi, ci sono delle competenze che sono quelle
10:45noi come amministratori territoriali, cioè municipali,
10:50ma anche, devo dire, la competenza di Roma Capitale,
10:53che viene messa in campo per alcune cose.
10:59Altre, insomma, dipendono da altre strutture,
11:03che sono sovrastrutture,
11:05e mi riferisco proprio all'ordine pubblico, no?
11:07Sappiamo che, insomma, Roma purtroppo ha una nuova ondata
11:12di criminalità, me la faccio dire, insomma,
11:15Libera ce lo dice in tutte le salse,
11:19cioè le mafie, non la mafia,
11:20le mafie stanno tornando a mordere,
11:24diciamo, anche un po' per la povertà
11:26che in questo momento è alla luce di tutti noi.
11:30Ora, quello che noi ci aspichiamo,
11:33che ci sia sempre di più un rapporto
11:35tra l'amministratore locale,
11:37che può essere il municipio, Roma Capitale,
11:40la prefettura, il prefetto,
11:44per togliere questo male.
11:47C'è una parte molto sana nel quartiere,
11:51si sta battendo, ma mettendosi anche a rischio,
11:53perché lei può immaginare con le vedette
11:55che vivono là nel quartiere.
11:57Assolutamente sì.
11:58Però, insomma, la parte sana c'è,
12:01siamo convinti che, insomma,
12:03sicuramente ce la faremo.
12:05Immaginiamo che attraverso la cultura,
12:09la scuola, lo sport,
12:10cioè presidi sani,
12:12riaprendo le botteghe,
12:14le serrande sono chiuse, no?
12:16E' quasi tutto per patrimonio dell'Ater,
12:19queste serrande chiuse,
12:22senza, diciamo, negozi di prossimità,
12:25senza studi di artisti, banalizzo o altro,
12:32insomma, sarà più complesso, più complicato.
12:35Quindi io credo che la ricetta non può essere una,
12:39cioè non possiamo prendere un solo medicinale,
12:42ma dobbiamo lavorare tutti quanti insieme,
12:45così come stiamo iniziando a fare,
12:46quindi un tavolo serio.
12:49Sappiamo che è un processo
12:50che sarà anche lungo, probabilmente,
12:53perché nessuno ha la bacchetta magica,
12:55ma io credo che abbiamo tutti quanti gli ingredienti
12:58per ribaltare questa situazione.
13:00Un po' il concetto è questo, no?
13:02Cioè non basta soltanto la repressione,
13:04basta anche nutrire, no?
13:06Quel territorio, quella cultura
13:08e davvero con l'educazione sana, no?
13:10Anche noi auspichiamo davvero che avvenga questo.
13:13Maurizio, io la ringrazio di cuore,
13:15sperando che ecco che in questo mese e mezzo
13:17qualcosa si smuova e cambi miracolosamente.
13:19La speranza è anche quella,
13:21anche nello spirito proprio del Giubileo della Speranza, appunto.
13:24Grazie ancora.
13:25Grazie, buon lavoro e grazie di averci contattato.