Chiara Nasti ha scelto di mostrarsi in una veste del tutto nuova. L’influencer napoletana ha pubblicato su Instagram alcune foto private che la ritraggono in lacrime, accompagnate da un lungo post in cui racconta il periodo più difficile della sua vita. Un racconto intimo, lontano dall’immagine sempre curata e sorridente a cui il suo pubblico è abituato. «Queste sono immagini dei miei ultimi anni (mettendo mai in conto di farle girare)» scrive. Al centro del suo racconto, ci sono la depressione, gli attacchi di panico e un processo lento ma deciso verso la guarigione.
[idgallery id="2003059" title="Depressione post partum: i sintomi e come uscirne"] Chiara Nasti e il crollo emotivo dopo la maternità La crisi è arrivata dopo la nascita della seconda figlia, Dea, avuta con il calciatore Mattia Zaccagni. Chiara racconta l’inizio di tutto con parole semplici ma chiare: «Che strana che è la vita. Ti mette alla prova continuamente». Apparentemente sicura di sé, spiega: «Non ho mai avuto la predisposizione per essere una “vittima” o piacere a tutti i costi alla gente ma ho sempre saputo di avere una grande empatia a prescindere, soprattutto per le cose che ne valessero davvero la pena». Poi, il momento della rottura: «A un certo punto, il buio».
[idarticle id="2270036,2566381,2387278" title="Chiara Nasti e Mattia Zaccagni: il gender reveal party del bebè è social,Depressione post partum, il lato oscuro della maternità nel nuovo film di Jennifer Lawrence,Attacchi di panico: perché possono aumentare in estate e come affrontarli"] Il malessere nascosto dietro un’apparenza felice L’influencer riflette su quanto la sua vita potesse apparire perfetta agli occhi degli altri: una famiglia giovane, due bambini, un compagno affermato. Eppure qualcosa si era incrinato. «Nonostante intorno ci fossero persone che mi ricordassero “hai una famiglia bellissima”, “non ti manca proprio niente”... ma il mio problema sapevo non fosse quello». La sensazione di confusione era forte: «Io proprio non potevo arrendermi, i bimbi e sola in un’altra città. Tutto veloce. Tutto in confusione».
[idgallery id="730805" title="Depressione post partum: le star che hanno raccontato"] Attacchi di panico e sintomi fisici causati dallo stress Le manifestazioni fisiche del disagio non hanno tardato ad arrivare. «Il mio corpo chiedeva palesemente supporto, inventavo dolori perché si sa lo stato mentale ti porta anche a dolori fisici» scrive. Poi aggiunge: «C’era la mia rabbia, il mio scoppiare per ogni singola cosa che mi faceva credere di esser matta e infatti sono subentrati i primi attacchi di panico».
La seconda maternità è stata particolarmente difficile, e Chiara non lo nasconde. «C’è chi mi consigliava di prendere psicofarmaci per risolvere immediatamente la cosa... io l’ho fatto per un mese post parto» ammette. «Ero sfinita e non dormivo mai... e mi sentivo così sola emotivamente». Un senso di isolamento che ha reso ancora più complesso un momento già fragile.
[idarticle id="2019365,2002969" title="Chiara Nasti e Mattia Zaccagni sono diventati genitori: è nato il piccolo Thiago,Depressione post partum: i consigli dell'OMS per riconoscerla e superarla"] La decisione di Chiara Nasti di chiedere supporto professionale Il punto di svolta arriva grazie a un consiglio importante: «Ho sentito la persona che sentivo più stabile possibile e fu così sincera da dirmi “hai bisogno di ritrovarti con un professionista”». Parole che Chiara Nasti ha accolto con consapevolezza: «Presi quelle parole con saggezza e sapevo che era la cosa più giusta da fare». Da quel momento, ha iniziato un percorso terapeutico: «Mi attivai dritta come un treno perché avevo il bisogno di ritrovarmi a tutti i costi».
[idgallery id="2004984" title="Andare dallo psicologo: i benefici per la salute fisica oltre che mentale"] L’equilibrio ritrovato nella quotidianità di madre Oggi Chiara affronta la sua quotidianità da madre con uno sguardo più lucido, pur riconoscendo la difficoltà dell’equilibrio. «Ho scoperto che con la calma si può conciliare tutto e non è mai facile quando hai dei bambini soprattutto quando non vuoi perderli di vista neanche un attimo» scrive. «E ti fai un miliardo di colpe perché anche se sei presente non sei proprio vigile».
[idarticle id="2361339,2557347" title="Chiara Nasti e la dedica social a Mattia Zaccagni dopo il goal durante Croazia-Italia,Giornata della Salute Mentale Materna: l’importanza del supporto psicologico in gravidanza (e dopo)"] Chiara Nasti, una consapevolezza nuova dopo un periodo difficile Il percorso terapeutico ha portato Chiara Nasti a una maggiore stabilità emotiva. «Ci sono riuscita ma non perdo mai il focus e cerco di essere a tutti i costi la versione migliore di me stessa. Qui ed ora... senza p...