Si conclude con un’assoluzione il processo sui medici che effettuarono il trapianto di midollo sulla giovane Lisa Federico, ma per la famiglia della vittima la battaglia per la verità continua. I genitori, Margherita Eichberg e Maurizio Federico, contestano la consulenza tecnica che ha portato alla sentenza e hanno presentato un esposto per falso contro i periti della difesa. La loro figlia, adottata in Ucraina e deceduta a 17 anni nel novembre 2020, secondo l’accusa fu sottoposta a un’infusione di sangue incompatibile che compromise irrimediabilmente i suoi organi. “Nessuna terapia alternativa fu proposta,” sostiene la madre. Il loro avvocato punta il dito contro una gestione clinica superficiale e contro una consulenza tecnica giudiziaria viziata da gravi omissioni. Ora il caso torna sotto la lente della magistratura, con un nuovo fascicolo aperto per accertare la verità e le eventuali responsabilità indirette.
