Un elicottero ha svegliato mezza Roma Est all’alba, sopra Giardinetti, Torre Spaccata, Quarticciolo e Centocelle. Si è trattato di un’operazione congiunta della Guardia di Finanza e della Direzione Distrettuale Antimafia. Un’operazione che ha portato all’arresto di 9 persone, accusate di far parte di un’organizzazione criminale attiva nel traffico internazionale di droga. Cocaina e hashish arrivavano attraverso canali stabili dal Nord Europa e dalla Calabria, dove la banda vantava legami diretti con la ’Ndrangheta. Gli inquirenti parlano di una struttura criminale ben organizzata, con ruoli chiari: c’era chi gestiva i soldi e le partite di droga, chi curava la logistica, chi manteneva i contatti internazionali e chi si occupava della sicurezza. Fondamentale anche l’uso di piattaforme criptate per concludere le trattative senza intermediari, garantendo così margini più alti. Sequestrati oltre 130 chili di stupefacenti. Un’operazione che conferma, ancora una volta, il ruolo chiave della Capitale nei traffici legati alla criminalità organizzata, tra ’Ndrangheta, Camorra e mala locale.
00:00Un elicottero ha svegliato mezza Roma Est all'alba, sopra Giardinetti, Torre Spaccata, Quarticciolo e Cento Celle.
00:07Si è trattato ad un'operazione congiunta della Guardia di Finanza e della Direzione Distrettuale Antimafia.
00:12Un'operazione che ha portato all'arresto di nove persone, accusate di far parte di un'organizzazione criminale attiva nel traffico internazionale di droga.
00:21Cocaina e hashish arrivavano attraverso canali stabili dal nord Europa e dalla Calabria, dove la banda vantava legami diretti con l'Andrangheta.
00:29Gli inquirenti parlano di una struttura criminale ben organizzata, con ruoli chiari.
00:34C'era chi gestiva i soldi e le partite di droga, chi curava la logistica, chi manteneva i contatti internazionali e chi si occupava della sicurezza.
00:43Fondamentale anche l'uso di piattaforme criptate per concludere le trattative senza intermediari, garantendo così margini più alti.
00:50Sequestrati oltre 130 chili di superfacenti, un'operazione che conferma ancora una volta ruolo chiave della capitale nei traffici legati alla criminalità organizzata tra Andrangheta, Camorra e Mala Locale.