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- ieri
Alvaro Gasperoni, sempliciotto romano, dopo una carriera scolastica caratterizzata dalla licenza elementare conseguita a Roma, quella media a Frosinone, quella ginnasiale a Catanzaro e quella liceale a Canicattì, ottiene con relativa fatica un'agognata laurea in medicina ad Addis Abeba (Etiopia), visto che più le scuole erano al sud e meno erano esigenti a rilasciare i diplomi. Grazie alla potente raccomandazione del padre ottenuta dalla loggia massonica P2, inizia presto a lavorare come medico in un ospedale romano, contornato da colleghi rampanti ma altrettanto incompetenti.
Il primario della clinica afferma che «il valore di un medico si misura dal numero di pazienti che ha», e quindi Alvaro fa ricoverare tutti i suoi parenti per ottenere la poltrona di viceprimario, che effettivamente ottiene salvo poi essere licenziato dall'assessore alla sanità che, mascherato da semplice paziente, si era fatto ricoverare per controllare l'andamento della struttura sanitaria.
Il primario della clinica afferma che «il valore di un medico si misura dal numero di pazienti che ha», e quindi Alvaro fa ricoverare tutti i suoi parenti per ottenere la poltrona di viceprimario, che effettivamente ottiene salvo poi essere licenziato dall'assessore alla sanità che, mascherato da semplice paziente, si era fatto ricoverare per controllare l'andamento della struttura sanitaria.
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CortometraggiTrascrizione
00:00:00Laurea conseguita, stoppe. Arrivo aeroporto Roma, ore nove. Stoppe.
00:00:07Pierino. Arriva Pierino!
00:00:30Dai, amato, sai che sto a cinque anni che non vedo Pierino mio.
00:00:34Ma provi a Naprica, ho dov'è mannare.
00:00:36Solo lì poteva via la Laura, Pierino nostro.
00:00:38Maturano le noce di cocco, Naprica, hai maturato pronto.
00:00:41Senti le biciclette, chiamano la bicicletta, questa è la casa, è il filenziano, avanti!
00:01:00Senti le bicicletta, questa è la casa, è il filenziano, avanti!
00:01:30Senti le bicicletta, questa è la casa, è il filenziano, avanti!
00:02:00Senti le bicicletta, questa è la casa.
00:02:30Senti le bicicletta, questa è la casa, è il filenziano, avanti!
00:02:32Senti le bicicletta, questa è la casa, è il filenziano, avanti!
00:02:34Senti le bicicletta, questa è la casa, è il filenziano, avanti!
00:02:36Senti le bicicletta, questa è la casa, è il filenziano, avanti!
00:02:38Senti le bicicletta, questa è la casa, è il filenziano, avanti!
00:02:40Grazie a tutti.
00:03:10Scusi, ma mi stavo a cagare sotto, sono cinque anni che mangio un banane.
00:03:28Fermo, fermo, sparo.
00:03:30Oddio, chi è?
00:03:35Ma per chi mi avete preso?
00:03:36Vi un po', perché sei stato così?
00:03:38Ho appena partecipato alla caduta dell'impero romano.
00:03:40Allora sei un terrorista.
00:03:41Ma che stai a dirmi che ho fatto casca io?
00:03:44Chi è stato?
00:03:44È regista.
00:03:45Io sono a comparsa, sto a girare un film a Cinecittà.
00:03:47E qui che c'è?
00:03:48Aspetto, mi nipote che veda a dissabello.
00:03:50Non c'è avuto neanche il tempo di cambiare.
00:03:51Ah, va bene, per questa volta vada, vada pure.
00:03:54Grazie a tutti.
00:03:58Ma come mai che non esce?
00:03:59Ah, ce l'hai fatta finalmente.
00:04:06Ma non te potevi cambiare.
00:04:08Ma Pierino, dove sta?
00:04:09Ma non lo so, è mezz'ora che stiamo qua, non si vede.
00:04:11Ne è arrivato.
00:04:12Per essere arrivato è arrivato, solo che non...
00:04:14Senti un po', Mario.
00:04:15A me me sa che ce l'hanno rapito.
00:04:17Ma che rapito è rapito.
00:04:18Io me lo sento, ce l'hanno rapito.
00:04:19Ma non dire sciocchezze.
00:04:21Perché ha rapato?
00:04:23Ma che ha rapato?
00:04:24Ma che cazzo stiamo aspettando che arrivi?
00:04:30Ma che partito?
00:04:31Ma stai tranquilla, ma stai tranquilla.
00:04:34In qualche posto deve stare.
00:04:36Ce lo so io ondo sta.
00:04:42Pierino mio.
00:04:44Papà.
00:04:46Mamma.
00:04:46La Laura, ce l'hai di qua.
00:04:48La Laura, sì.
00:04:52Ciao, Luca.
00:04:54Avanti.
00:04:58Papà, cos'è la Laura?
00:04:59Pezze di carta.
00:05:00Allora ce l'hai pulita il culo.
00:05:02No, non sia mai.
00:05:03Altrimenti, io ce l'avevo qua.
00:05:05Proprio qua.
00:05:13Ecco la mia.
00:05:16Figlio mio bello, signor.
00:05:18Eccola.
00:05:24Eccoci arrivati.
00:05:28Guarda Alvaro che sorpreso, ma che t'ha preparato, eh.
00:05:32La casa nuova.
00:05:34Va bene?
00:05:35Guarda, tutta per me.
00:05:37Ehi, guarda.
00:05:37Ehi, guarda.
00:05:38Ehi, guarda.
00:05:39Ehi, guarda.
00:05:40Vai a casa, l'ottore.
00:05:41Il tossessasi del dominio.
00:05:44Domus.
00:05:45E adesso che c'hai in mano il tanto sospirato pezzo di carta, nessuno ti dovrà chiamare più
00:05:51Pierino.
00:05:52Dice perché?
00:05:53Perché sei cresciuto?
00:05:54No.
00:05:55No.
00:05:56Perché adesso sei il dottore Alvaro Gasperoni.
00:06:00E anche se in Italia con tutto il pezzo di carta il posto non lo trovo più, nessuno
00:06:04tu lo trovi.
00:06:05Perché c'è papà tuo, che ha già pensato a tutto, hai capito?
00:06:09Meno male.
00:06:09E perché mentre tu studiavi a destra e a sinistra nel mondo, io ho coltivato.
00:06:16Come si dice?
00:06:16Oh, che è?
00:06:17Che ha detto?
00:06:18Che ha terminato?
00:06:19No, no, magari.
00:06:21Appena ha cominciato.
00:06:22E che gli ho mandato, hai capito?
00:06:24È stata lunga, costosa e faticosa.
00:06:26Però ce l'hai fatta.
00:06:27Ti sei preso la licenza elementare a Roma, la media a Prosinone, la ginasiale a Caranzaro,
00:06:35la liceale a Canicattì e la laurea in medicina a Risabeba.
00:06:39È meglio di così, che potevo fare?
00:06:41E io che non l'ho potuto mai tenere vicino.
00:06:43Sto via, sto a fare.
00:06:45Allora, prendiamo all'unico laureato della famiglia Gasperoni, rinomata ditta di carni
00:06:54all'ingrosso.
00:06:55È più grosso, è così, dietro, ammazza.
00:06:57Bravo!
00:06:59Dai, ormai!
00:07:00Dai, e poi c'è un bar di scaspetto pure tu.
00:07:02Se no, sassi, senti come parla un dottore!
00:07:05Senti un po'!
00:07:06Senti un po'!
00:07:07Fatelo parlare!
00:07:09Parla!
00:07:18Bravo!
00:07:22Bravo!
00:07:22Bravo!
00:07:23Bravo!
00:07:23Bravo!
00:07:23Bravo!
00:07:24Bravo!
00:07:24Bravo!
00:07:25Bravo!
00:07:25E' stato sto rumore?
00:07:28Niente, è una scurezza che ha preso l'ascensore
00:07:30Lo vedi questo ospedale?
00:07:34E' tuo, il meglio ospedale di Roma
00:07:37Alva, più di questo non te potevo dà
00:07:39Alva, vai, è fatto onore
00:07:42Sì, ma...
00:07:43A ricordare chi sei?
00:07:44Sì, oddio, che so
00:07:45E come chi sei, Alvaro Casperoni?
00:07:47Ah, questo vuoi ricordo
00:07:48Ti sono messo dentro la merendina
00:07:51Che ha, salsiccia? Quella di papà?
00:07:53Sì, quella che piace a te
00:07:54E pure a te?
00:07:55Alva, vi è qua
00:07:56Sì, tu
00:07:57Eh, si, cagliardo
00:07:58Alva, non ti portà?
00:08:04E mica mi riporto
00:08:05E mica va al fronte, no?
00:08:06Sì, ma va all'ospedale
00:08:08Ciao
00:08:10Guarda che fusto
00:08:15Ma che c'ho la paura che ha prima la piavo?
00:08:24Nome e cognome?
00:08:28Umberto Durante
00:08:29Sì
00:08:32Lei è qui per il posto di assistente volontario?
00:08:35Sì
00:08:35Referenze?
00:08:38È scritto tutto qui
00:08:39Vada pure
00:08:45Le faremo sapere
00:08:46Nome e cognome?
00:08:47Mario Zecca
00:08:47Referenze
00:08:48Prego
00:08:50Le faremo senz'altro sapere
00:08:56Le faremo sapere sicuramente
00:09:00Stia tranquillo
00:09:08Le faremo senz'altro sapere
00:09:09Come ha detto che si chiama?
00:09:15Perché che ho fatto?
00:09:16No, no, no, niente
00:09:17È che non ho capito bene il nome
00:09:19Alvaro Cagà
00:09:20Asperoni
00:09:21Siamo veramente onorati
00:09:24Che lei abbia scelto il nostro ospedale
00:09:26Per farsi le ossa
00:09:27Le ossa?
00:09:27Ma io non c'ho niente le ossa
00:09:29Sì
00:09:29Bravo, bravo
00:09:33Un buon medico deve avere sempre la battuta pronta
00:09:36Non mi rendono così
00:09:37Tutte da un botto
00:09:38Senta
00:09:40Che è?
00:09:41La fiderò all'equipe del professor Tambroni
00:09:43È una delle migliori
00:09:45Ma allora mi operano subito
00:09:46Sì
00:09:47Simpatico
00:09:49Arrivederci
00:09:51È la borsa
00:09:52Che è?
00:09:53Ah, che mare
00:09:53Ma è la sua
00:09:56Sì, è la mia
00:09:57È questa
00:09:58Grazie
00:09:58Arrivederci
00:10:00Il dottor Alvaro Gasperoni
00:10:02Nuovo assistente volontario
00:10:04Grazie
00:10:04Prego
00:10:05Ardito
00:10:07Primo aiuto
00:10:08Piacere
00:10:10Graziani assistente effettivo
00:10:12Piacere mio
00:10:13Ma che mi ha dato?
00:10:15Ragosa assistente volontario
00:10:16Anziano
00:10:17Suor Celestina
00:10:20Caposala
00:10:21Cristo Regni
00:10:22Sempre fratello
00:10:23Paolo
00:10:24Capo del personale paramedico
00:10:25E di quello paracolo?
00:10:26Dottor Gasperoni
00:10:27Chi è?
00:10:28Senta
00:10:28Lei dottore
00:10:30Allora
00:10:31Si è laureato ad Addis Abeba
00:10:34Vero?
00:10:34Perché si vede
00:10:35Si vede dal suo curriculum
00:10:37Il suo curriculum
00:10:41Questo
00:10:41Ah, il pedigree
00:10:42Nel terzo mondo hanno molta fame di sapere, vero dottore?
00:10:47No, hanno molta fame e basta
00:10:49Così va il mondo
00:10:51Allora signori vogliamo cominciare le nostre visite?
00:10:53Prego prof
00:10:54Primo
00:10:54Non mi piace
00:10:57Ha una requisita deficiente
00:10:58Per me ci fa
00:10:59Siamo tutti figli di Dio
00:11:01Per me è pure più di una mignota
00:11:03Chi è?
00:11:17Oh
00:11:17Volete la guerra?
00:11:27Guerra sia
00:11:28Carica
00:11:31Non stanno i freni
00:11:36Aiuto
00:11:44Aiuto
00:11:45Ammazza le puzza
00:11:47Ti avevo detto io
00:11:53Che è un ospedale serio
00:11:54Qui se un dottore non va bene
00:11:55O buttano una monnezza
00:11:57Ecco
00:12:11Chi è?
00:12:11Oh
00:12:12Buongiorno
00:12:20Buongiorno
00:12:20Buongiorno
00:12:21Buongiorno
00:12:21Diamo che a borsa gli ha porto io
00:12:23Grazie dottor Gasperoni
00:12:25Prego
00:12:26Non è poi vero che i giovani d'oggi abbiano dimenticato del tutto le buone maniere
00:12:32Oh
00:12:33Ah oggi si opera il 121
00:12:36Sì sì quello che dice lei
00:12:37He
00:12:39Qui è onore
00:12:47assumptions
00:12:48Buongiorno
00:12:51Casperoni, la borsa, prego.
00:13:14Eccola, professore.
00:13:18Guardi che si è ferito.
00:13:19È un taglietto da niente, professore.
00:13:23Si disinfetti? Non si sa mai.
00:13:26Anche un taglietto a volte può essere pericoloso.
00:13:27Lo farò dopo, non voglio sottrarre del tempo prezioso ai miei pazienti.
00:13:31Bravo, Casperoni, bravo.
00:13:33Grazie.
00:13:34Mi congratulo con lei per il suo senso del dovere.
00:13:38Questo ci frega tutti.
00:13:40Dobbiamo isolarlo, tagliarlo fuori, distruggerlo.
00:13:45Chi è? È il dottor Kilderm e fa una pipa.
00:13:47Casperoni.
00:13:48Chi è? Che è già acceso le visite?
00:13:50Da fare un clistero all'82.
00:13:51E me lo dici a me?
00:13:52E lo ha stabilito il dottore Ardito.
00:13:55Ma ci sono gli infermieri per fare il clistero.
00:13:58Allora mi sa che lo farai proprio tu.
00:13:59Perché gli infermieri sono in isciopero.
00:14:03Sono in isciopero.
00:14:05E poi l'ha stabilito Ardito.
00:14:07Ardito.
00:14:09Lo so io andato dove i metti, Ardito.
00:14:10Tu cazzo ce l'hai le vene?
00:14:22E qui non entra manco col martello.
00:14:24Ma perché non lo domanda l'infermiere come si fa?
00:14:27Zitto.
00:14:28Che sia quello gli dico scansete se incazza.
00:14:30Senta infermiere, questo qui dove va?
00:14:32In culo.
00:14:33Ecco, te l'ho detto io che si incazzava.
00:14:37Dunque, sì.
00:14:38Anemia, fegato ingrossato, prostatite e diabete mellito.
00:14:46Ma è sicuro dottor?
00:14:47Non è meglio fa prima delle analisi.
00:14:48No, guardi, ho una teoria infallibile.
00:14:50Nell'occhio del paziente si possono leggere tutte le malattie.
00:14:52A ragù?
00:14:54Ma si gli ha letto tutto questo nell'occhio di vetro?
00:14:56Figuriamoci che gli leggi in quello buono.
00:14:58Ma non ti avevo detto di portare il pappagallo al 22.
00:15:01Ma dove trovo io un pappagallo?
00:15:03Ma trovoci quello che ti pare, sono a fare i tuoi.
00:15:05Vattene ora, fammela volare in faccia.
00:15:10Io il pappagallo non l'ho trovato, eh.
00:15:13Ho trovato un gatto.
00:15:14È lo stesso?
00:15:16No, no, il gatto no, il gatto no, no.
00:15:19Oh, oh, oh, le palle.
00:15:21Oh, è qua la tua fa lunga.
00:15:22A me invece che nella pala mi ha fatto cagare sulla vagna.
00:15:29A chi è che devo cambiare il letto?
00:15:30A me.
00:15:31A te pareva.
00:15:33Avanti, su, si alzi, signor.
00:15:37Non vede che c'ho l'ingestatura?
00:15:39Oh, so, ma io devo cambiare lenzuola.
00:15:40Beh, a me non mi frega niente, c'è pezzi lei, no?
00:15:42E vabbè.
00:15:45Vabbè, scusi, permette?
00:15:47Dai un po'.
00:15:47Ecco.
00:15:50Ecco qua.
00:15:52Visto, signor?
00:15:53La prima metà l'avevo fatta.
00:15:55E adesso?
00:15:56Adesso è lenzuola di tutto.
00:15:57Eh, già, eh, sì.
00:15:59Che se potrei balsare un minuto?
00:16:00Non posso.
00:16:01Mezzo?
00:16:02No, nè.
00:16:03Tu secondi?
00:16:03No.
00:16:04No, appunto.
00:16:05Vabbè, io ce provo, eh.
00:16:07Ecco, quando cominciamo da qua.
00:16:09Quando cominci, quando cominci, cominci bene, capirai.
00:16:12Ah, signor, che potresti alzare il culo e il sedere?
00:16:15Oh, che fa, me tocca?
00:16:16Ma chi te tocca?
00:16:17E non me tocca il culetto?
00:16:18Ah, ma è una fissazione la vostra.
00:16:21Ma famo come fanno i prestigiatori.
00:16:23Sa, divertimo.
00:16:26E uno.
00:16:27E due.
00:16:28E voilà.
00:16:29E due.
00:16:30E tu me tocca?
00:16:31Ma che c'hai una molla, c'hai?
00:16:33Ma guardate, sto cominciando a me sta a toccar il culetto.
00:16:35Sperma così, ecco.
00:16:36Io scendo alla prossima.
00:16:37Uno, e due.
00:16:40Oh, è mosto l'enzuola da venire, eh?
00:16:41Oh, fa quello che te pare, ma non me tocca il culetto.
00:16:43Ma chi te tocca?
00:16:44Il culetto mi non ti tocca!
00:16:46Ecco, ma ha toccato il culetto.
00:16:48Ah, signor, ma ancora lo chiama culetto?
00:16:51E' roba che si scureggia su un sacco dei coriandoli.
00:16:53A me...
00:16:54No, al 39.
00:16:55Chi l'ha deciso? Il dottore Ardito, eh?
00:16:57Sì.
00:16:59A me, figliolo.
00:17:01No, sorella, al dottore Ardito, mi scusi.
00:17:06La facci fare all'infermiere.
00:17:08Mi dispiace, dottore. Sei in serie?
00:17:11Eh, te pareva?
00:17:14Lei, che mano ha?
00:17:19Ah, due, una destra e una sinistra.
00:17:21Volevo dire, se ha la mano leggera.
00:17:24Ah, eh, un chilo, un chilo e due senza osso.
00:17:27Mettiamo le cose in chiaro, dottore.
00:17:29Sì.
00:17:29Io al mio sedere, ci tengo.
00:17:32Anch'io ci tengo, le mani sopra.
00:17:34Non faccio tanto dello spirito.
00:17:36E mi dica, piuttosto, sa fare bene le iniezioni?
00:17:38So' un fenomeno.
00:17:40Quante ne ha fatte oggi?
00:17:41Oggi mi lasci pensare, nessuna.
00:17:43E ieri?
00:17:44Ah, ieri, lo stesso.
00:17:46E nell'ultima settimana?
00:17:47Nell'ultima...
00:17:48Ah, signore, facci capire.
00:17:49Vuos sapere come se fanno le inizioni o tutto alvaro, minuto per minuto?
00:17:52Su, famo sto rigore e se inizioni e non se ne parla più.
00:17:54Davo.
00:17:54Va bene, va bene.
00:17:56Io sono pronta.
00:17:57Faccialo svelta.
00:17:58Si mette il tempo.
00:18:01E uno.
00:18:02E due.
00:18:03Ma se manco la toccada.
00:18:07Ma lei cosa fa?
00:18:08Le iniezioni così.
00:18:09Ma perché?
00:18:09Come se deve lo fare?
00:18:10Ma con lo schiaffo, no?
00:18:11Ah, con lo schiaffo.
00:18:17Però, bravo, dottore.
00:18:19Non ho sentito proprio niente.
00:18:22Te credo.
00:18:26Pasparo.
00:18:27Pasparoni.
00:18:28Che mi vuole?
00:18:28Il 25 guinzale di rianimazio.
00:18:30Si, vado.
00:18:31Cambi.
00:18:31De qua.
00:18:32De là?
00:18:32Meglio de qua.
00:18:33Gasperoni.
00:18:34Ah, voglio che vuoi.
00:18:35Trebo di che lo faccio al 32, urgente.
00:18:38Si, curo.
00:18:38Oh, dove vai?
00:18:39Gasperoni.
00:18:40Oddio, che c'è?
00:18:41Eccomi.
00:18:42Liberare il letto 64.
00:18:43Si, volo.
00:18:44No.
00:18:46Ma io.
00:18:50Fermatemi.
00:18:51Ehi là, dottor Gasperoni, come va?
00:18:54Si sta facendo le ossa, eh?
00:18:56Si, ma insieme alle ossa mi sto a fare pure un bucio di culo.
00:18:58Si, è sempre sfiditoso lei.
00:19:01Fisce?
00:19:01Ma si, eh?
00:19:02Ti stanno a serviziare?
00:19:04Ti hanno messo sotto?
00:19:06E allora menano.
00:19:08Mena!
00:19:09Come dice il prego?
00:19:10Boh.
00:19:10E chi si fa bene con il lupo sarà mai.
00:19:11E certo.
00:19:12Fatte lupo.
00:19:13Chi mena prima mena due volte.
00:19:14C'è ragione.
00:19:15Ha capito?
00:19:16Il mondo è come una casa a due piani.
00:19:17Sopra c'è chi mena e sotto chi si fa menà.
00:19:20Non ti fa scrupoli.
00:19:22Mena!
00:19:22Vabbè.
00:19:24Se tu padre non menava, stavamo ancora con una macelleria.
00:19:27E c'è venti, c'è noi, capito?
00:19:29Venti macelleria abbiamo.
00:19:31E perché?
00:19:31E che ne so.
00:19:32E perché ho menato.
00:19:33Ah, bene.
00:19:34Devi menà, figlio mio.
00:19:35Devi menà.
00:19:36Sia, ma devo menà.
00:19:37Che deve fa?
00:19:40Deve menà.
00:19:43Ma mica a me devi menà.
00:19:45Di chi è questo?
00:20:03Mio.
00:20:04Mio di chi?
00:20:05Mio.
00:20:06Insomma, decidetevi.
00:20:08È mio.
00:20:09Ha già formulato una diagnosi?
00:20:11Sì, professore.
00:20:12Cartella.
00:20:13Cartella chi è?
00:20:14Allora.
00:20:14Sì, ecco, neutrofili ad aumento di leucociti polinucleari e neutrofili nel sangue.
00:20:20Le analisi hanno confermato?
00:20:22Sì, professore.
00:20:22Indirizzo terapeutico?
00:20:24Albumina al 20% in flevo, neuramide in supposte e sabato lo dimettiamo.
00:20:29Albumina al 20% in flevo, neuramide in supposte e lo dimettiamo subito.
00:20:34D'accordo, professore?
00:20:35D'accordo, professore.
00:20:36E io l'ho detto.
00:20:38E questo dov'è?
00:20:40Sorella?
00:20:42Insomma, nessuno di voi lo sa.
00:20:43E no, che non lo sanno.
00:20:44Lo so io, professore.
00:20:46Ah, sì?
00:20:47Sì.
00:20:47E lo dica, allora.
00:20:48È andato via stanotte.
00:20:49Ah, dimesso?
00:20:50No, decesso.
00:20:51E lo dici solo adesso?
00:20:53Beh.
00:20:54Oh, da nare.
00:20:55Dottor Gasperoni.
00:20:57Dottor Gasperoni.
00:20:59E tu lo devi dire subito.
00:21:03Subito.
00:21:03Qui i letti servono.
00:21:05Ah!
00:21:06Da legno, professore.
00:21:24Molla è il mio.
00:21:25Io!
00:21:25Io!
00:21:25Io!
00:21:26Io!
00:21:28Io!
00:21:28Io!
00:21:30C'è l'Italia.
00:21:31Arriva il direttore!
00:21:39Pronto, signora?
00:21:40Sono il dottor Ragusa.
00:21:41Ho il letto per suo marito.
00:21:42Ma venga subito, eh?
00:21:43E mi raccomando, non dimentichi la segnino.
00:21:46E allora come non detto?
00:21:47Ma faccia presto, mi raccomando.
00:21:48Ragazzi, oggi a me e domani a te.
00:21:53E a me quando?
00:21:56Dov'è Gasperoni?
00:21:58Non c'è uscito.
00:21:59Ci sono i gabinetti intasati e bisogna pulirli.
00:22:01Oh no!
00:22:03L'Icezzi no!
00:22:04Oh l'Icezzi no!
00:22:07Oh l'Icezzi no!
00:22:10Gasperoni!
00:22:10Eccolo!
00:22:11Qualcuno ha visto Gasperoni?
00:22:13Ma che ne santo cazzo sta Gasperoni!
00:22:15Oh mamma mia!
00:22:18Gasperoni, insomma, dove sei?
00:22:36Anima del purgatorio!
00:22:39Io ti voglio tanto bene!
00:22:42Ma lasse, ma la via!
00:22:45Oh!
00:22:47Ma che fai?
00:22:48Mi segui?
00:22:50Eh?
00:22:50Eh si me lascia no!
00:22:51Te faccio di...
00:22:52Te faccio di una messa!
00:22:53Eh?
00:22:54Sì?
00:22:55Ah!
00:22:57Vabbè!
00:22:58Vabbè!
00:22:58L'ultima offerta!
00:22:59Trenta...
00:23:00Trenta messe!
00:23:01Trenta pacchi di lumini!
00:23:03Ma te prego, fammi andare via!
00:23:05Allora ce stai?
00:23:06Chi te già consente?
00:23:08Oh!
00:23:08Oh!
00:23:10Ma...
00:23:11Ma...
00:23:11Ma...
00:23:12Ma l'immortà...
00:23:15Eh...
00:23:15Eh...
00:23:16Pardon, torgo il disturbo!
00:23:17Da questa parte venite!
00:23:20Oddio!
00:23:21Eccoli!
00:23:23Ecco qui, staremo più tranquilli!
00:23:26Libera quel tavolo tu!
00:23:29Allora, vogliamo cominciare?
00:23:31Siamo più bene!
00:23:32Dunque, vediamo un po'.
00:23:34Grazie.
00:23:37Ah, bene, bene, bene, dottor Ardito.
00:23:40Dieci ricoveri anche questa settimana.
00:23:44Complimenti!
00:23:44Grazie.
00:23:46Comunque, non voglio che lei dorma sugli allori, dottor Ardito.
00:23:50Più ne fa, meglio è.
00:23:51Certamente, professore.
00:23:52Bene, bene.
00:23:53Cos'è stato?
00:23:58Ma...
00:23:59Boh.
00:24:00Passiamo a lei, dottor Graziani.
00:24:03Quanti?
00:24:03A dieci, anche io.
00:24:04Ah, anche lei.
00:24:07Vedo che c'è della competitività fra di voi e me ne compiaccio.
00:24:10Lei, dottor Ragusa?
00:24:12Io quindici, professore.
00:24:15Quindici?
00:24:15E lei non perde tempo.
00:24:18Dottor Ardito, se il dottor Ragusa va avanti così, finirà per soffiarle il posto di aiuto.
00:24:23Non sarà facile.
00:24:24Ti ho detto, chiunque qui può procurare più pazienti di lei.
00:24:27E diventerebbe automaticamente il primo aiuto?
00:24:30Certo.
00:24:32Si ricordi, Ardito?
00:24:33Il potere è quello che conta.
00:24:35E il potere di un medico si misura dal numero degli ammalati che ha.
00:24:39E adesso tiriamo le somme.
00:24:41Allora, cinquecentomila a letto per trentacinque, più il quindici per cento per voi, fanno due milioni e...
00:24:48E seicentoventicinquemila, eh?
00:24:51Esatto, seicentoventicinque.
00:24:52Regoliamo subito, professore.
00:24:54Quanta fretta, dottor Graziani.
00:24:56È meglio che ci vediamo a casa mia domenica, regoleremo tutto in privato.
00:24:59D'accordo?
00:25:00D'accordo.
00:25:03Allora, possiamo andare.
00:25:11Il potere di un medico si misura dal numero degli ammalati che ha.
00:25:25Ah, sì, eh?
00:25:25Di chi è questa?
00:25:43È mia, professore.
00:25:45Beh, bravo, Casperoni.
00:25:48E ha formulato anche una diagnosi, dottor Graziani?
00:25:50Sì, l'ho formulato, l'ho formulato a cartella.
00:25:53Artrite deformante progressiva.
00:25:55Ah, sì, eh?
00:25:56Sì.
00:25:57Permette, professore, signora, lei ha preso freddo recentemente?
00:26:01No.
00:26:01Appunto.
00:26:02E invece gli fanno male tutte le ossa quando respira?
00:26:04Sì.
00:26:06Scusi, ha preso qualche botte facendo i lavori di casa?
00:26:08No.
00:26:09E invece gli fa male qua, qua e qua non muove l'occhi?
00:26:11Sì.
00:26:13Mi scusi, è qui, qui, è qui che le fa male, vero?
00:26:16No.
00:26:16Levede.
00:26:17E invece gli fa male qua, qua, qua e sotto la lingua?
00:26:19Sì.
00:26:20Chi è?
00:26:21Bravo, bravo, dottor Gasperoni.
00:26:23Allora la segue lei, eh?
00:26:24Sì, sì, la seguo io.
00:26:25Bravo, bravo.
00:26:25Grazie.
00:26:27Grazie, zia.
00:26:29Di chi è questa?
00:26:31È mia, professore.
00:26:36E questa di chi è?
00:26:38Eppure questa è mia.
00:26:40Bene.
00:26:41Eh sì, sono la nonna.
00:26:42Eh sì.
00:26:43Oh, è certo che è la nonna.
00:26:46Tutto zitto.
00:26:47All'età sua sono tutte nonne.
00:26:50Arvà, c'è un amico mio che per mangiare e beve una mesata gratis è disposta a tutto.
00:27:00Non ti sento, zì, non ti sento.
00:27:02C'è un amico che è disposta a tutto.
00:27:04Dimmi, zì.
00:27:04L'amico mio che c'è pure un bel costruzzo da vescovo, che faccio domanno?
00:27:08Manna, manna, che se lo facciamo passare per vescovo è pure meglio.
00:27:11Domanno subito.
00:27:13No, mannemelo domani che intanto gli procuro il letto.
00:27:15Vabbè, ciao.
00:27:16Gasperoni chi è al tetto?
00:27:17Chi è?
00:27:19Il vaticano.
00:27:21E che voleva da te il vaticano?
00:27:23Niente.
00:27:24Ha voluto affidarmi a tutti i costi un vescovo.
00:27:28Ah, ha detto che me lo manda domani.
00:27:31Allora.
00:27:43A Capoccio, tutto a posto.
00:27:45Mamma mia.
00:27:45Sì.
00:27:46Oh, meno male.
00:27:48Buon mi faccio sti 15 giorni di riposo.
00:27:50Appena finito, ci vado subito.
00:27:52No, ci vuoi andare domani mattina.
00:27:54Però mi raccomando, faccio vestito così.
00:27:56Ah, sì, sì.
00:27:57Vuoi venire in scena?
00:27:58Ecchi me.
00:27:59Capoccio, tu hai finito.
00:28:00Ah, meno male.
00:28:02Tato.
00:28:03Oh, Tato.
00:28:08Ti ricordi quella volta che mi dicesti tenete due facioli per la cena?
00:28:14E io due domenze, due veramente.
00:28:18Madonna mia, quanto ti sei incazzuato.
00:28:22Tato.
00:28:22Ti ricordi quella sera che mi hai portato via?
00:28:28Eh?
00:28:28Ah, ragione, ho finito.
00:28:35Hai finito?
00:28:36Come ti chiami?
00:28:37C'è su un irenato.
00:28:39C'è su un irenato?
00:28:40Sì, su io.
00:28:40Sei in arresto.
00:28:41Perché?
00:28:41Che ho fatto?
00:28:42Ah, Capoccio, tu ce lo sai che hai fatto.
00:28:45E ce lo sa pure il giudice.
00:28:46Questo è il guaio.
00:28:47Corradela, eh?
00:28:48Ma fia.
00:28:49Vuoi vedere che quel grazio della mignotta ha parlato?
00:28:51E andiamo, dai.
00:28:52Oh, e fatele via i sordi.
00:28:53E riportarci i nostri, ho lavorato.
00:28:55Scusi, dottor Gasperoni.
00:28:57Sì?
00:28:58È arrivato quel monsignore che aspettava.
00:29:00Di già.
00:29:00Eppure gli avevo detto domani.
00:29:02Dove lo sistemo?
00:29:03Al 28.
00:29:03Bene.
00:29:04Eh, scusatemi.
00:29:06Mi sa che glielo del culo.
00:29:10Questo ci frega.
00:29:11Ci sta fregando.
00:29:12A me ci ha già fregati.
00:29:15Se ha bisogno, chiami pure, Eminenza.
00:29:17Va bene, figliuolo.
00:29:18Grazie, grazie.
00:29:33Ammazza quanto sei magro.
00:29:35Mi sento male, dottore.
00:29:37E non c'hai neanche la fascia da vescovo?
00:29:39Eh?
00:29:39Ma è possibile che in mezzo a voi incinerano altri un po' più cicciotti?
00:29:42Certo che c'era Monsignor Mondi.
00:29:44Ma lui non è ammalato.
00:29:46Vabbè, vabbè.
00:29:47Tu c'hai un enfisema polmonare.
00:29:49Ma no, io c'ho l'ulcera, figliuolo.
00:29:51Tu c'hai quello che dico io, va bene?
00:29:54Tu c'hai difficoltà a respirare, tosse e...
00:29:57E che?
00:29:59E che?
00:29:59E dolori diffusi al mio gatto.
00:30:00Veramente, dottore, io ho solo bruciori tremendi allo stomaco.
00:30:03E no!
00:30:04E no, bruciori di stomaco no!
00:30:05Quella è l'altra cosa!
00:30:06Oh, signora, addio, ma se a me mi brucia lo stomaco...
00:30:10E non te ne brucia più!
00:30:11Vabbè, speriamo, speriamo, dottore.
00:30:14Oh!
00:30:15Ehm, ehm, un'altra cosa.
00:30:18Dico, sta in campana, che qui c'è una monichella...
00:30:20Bene, bene.
00:30:22Che bene bene, oh!
00:30:23Non c'è prova, non fanno scherzi, eh!
00:30:24Tanto non è ne giovane, ne è bella.
00:30:26Il signore non vada a queste cose.
00:30:28Il signore fa quello che gli pare.
00:30:29Tu fai quello che dico io, chiaro!
00:30:31Chiaro, dottore, è chiaro.
00:30:32Oh!
00:30:33Eh, fumi?
00:30:34No!
00:30:35Bevi?
00:30:35Ma nemmeno.
00:30:36Bravo, cerca pure di non bestemmiare così siamo a posto.
00:30:38Eh, che cazzo!
00:30:39Buongiorno, sorella!
00:30:40Buongiorno.
00:30:41Eminenza, c'è una telefonata per lei dal Vaticano.
00:30:44Oh, bene.
00:30:45Il Vaticano.
00:30:47Ecco fatto.
00:30:49Eminenza, prego.
00:30:50Grazie, sorella.
00:30:52Mi scusi.
00:30:52Sì, mi scusi, mi scusi, sorella.
00:30:54Oddio, sia il Vaticano?
00:30:56Che non te chiamasse più, capito?
00:30:58Eh, a che stava?
00:30:58Va bene, va bene.
00:31:00Pronto?
00:31:01Diancuio, oicee, święte, z'atrosche, z'a moie zdrovie.
00:31:04Tak, tak, c'ho jesien duzo lepi, s'uysshon t'a toita świętego.
00:31:07De mosca, pescovice, de caschi.
00:31:08Oh, jesstem pevne, že ta rozmova s' toitsem świętem, c'esce povero, to zdrovie, poveranze.
00:31:14Ma dammi un po' sto coso, che ce parlo io col Vaticano.
00:31:16Un momento, santità, c'è il dottore che vuol parlarvi.
00:31:19Dottore?
00:31:20Sì.
00:31:21Ah, santità, eh.
00:31:23Ma come che so, Solvaro, tu nipote?
00:31:26Ma come quale nipote?
00:31:27Su, non fiamo storie.
00:31:28Non sei mi zio?
00:31:29E che sei?
00:31:31Il parla di chi?
00:31:33Da chiesa?
00:31:35Il generale?
00:31:38Polca miseria!
00:31:41Solidarno?
00:31:42Solidarno?
00:31:43Mi sia.
00:31:43Eh sì, lo so, Solvaro, lo so.
00:31:47Zio Nando è quello che è, non capisce niente.
00:31:50Vabbè, comunque mi ha promesso che questa volta ti manda quattro comparse, comparse.
00:31:54No, finte, hai capito?
00:31:56Oh.
00:31:57Altri cinque malati te li manda la sora Maria la Fruttarola.
00:32:00Pure.
00:32:01Quattro il farmacista sotto casa.
00:32:02Sì, sì.
00:32:03Ah, mi son messo d'accordo col vigile all'incrocio.
00:32:06Ma ha promesso che tutti gli incidenti che gli capino te li vanno da te.
00:32:11Va bene?
00:32:11Stai contento?
00:32:12Eh, bene.
00:32:13Poi ci sarebbe pure quell'impunito del macellaretto della nostra succursale numero sette.
00:32:19Ecco qua.
00:32:20Ma che c'ho l'influenza.
00:32:21È meglio, no?
00:32:22C'hai l'influenza, vai all'ospedale.
00:32:23Hai inteso?
00:32:24Dice che c'ha l'influenza.
00:32:26E beh, fallo veni subito, non ho c'ho letto vuoto.
00:32:27Ma Sesco è via la pormonite.
00:32:29Ma io ancora, Ante Salvat, dice che Sesco è via la pormonite, capirai un male più importante.
00:32:35E sbrighare se notte licenzio.
00:32:37Papà, senti.
00:32:37Dimmi.
00:32:38Ecco, volevo dire, ma tu, quando è che te ricoveri?
00:32:41Io?
00:32:43Ma che sei matto?
00:32:45Ma io devo organizzare i servizi logistici.
00:32:47Se mi ricovero io, chi ti organizza i ricoveri?
00:32:50Eh?
00:32:51Senti, un'altra cosa.
00:32:53Devono arrivare altri due ammalati.
00:32:56Roba di casa, di famiglia.
00:32:58Da Bari.
00:32:59Da Bari.
00:33:00Da Bari?
00:33:04Che cosa però, eh?
00:33:06Mostrami a Bari e mostrami a Roma.
00:33:08Che cos'è la comitata d'automobile?
00:33:09Alde che chiacchia.
00:33:10Tutte le strade portano a Roma.
00:33:11Eh, Roma, Roma, Roma è favolosa, è inutile, l'ho sempre detto.
00:33:14Roma è bellissima.
00:33:15Roma, Roma sei tu.
00:33:17Stanno le colossei, stanno le grotte, le grotte che stanno a Roma, non stanno a nessuna parte.
00:33:21Ti voglio andare a Venezia.
00:33:22Venezia, Venezia.
00:33:23Ma poi andiamo a Venezia.
00:33:25Mostrami a Roma e rimaniamo.
00:33:26E poi dobbiamo consumare.
00:33:28Dobbiamo consumare.
00:33:29Fermo, fermo, che la gente ci guarda.
00:33:32No, non possiamo...
00:33:33C'è tempo, c'è tempo, c'è tempo, c'è tempo.
00:33:36E da parte che mi sa di c'è tempo.
00:33:37Arriviamo a Trani e c'è tempo.
00:33:39Arriviamo a Doni e c'è tempo.
00:33:40Arriviamo a Muccevac e c'è tempo.
00:33:41Poi stiamo a Roma, dobbiamo consumare a Dauwfshay.
00:33:43Dobbiamo consumare...
00:33:44Ma consumiamo cappuccino e una brioche?
00:33:45Ma no, ma che capito.
00:33:48Dobbiamo consumare nel senso che ci diamo anche dei spezzi.
00:33:50Fermo, prendi il volante, stai fermo.
00:33:53Qua c'è il papo.
00:33:54Il papo, il papo.
00:33:55Ah sì, c'è il papo.
00:33:56E qui lo sta sempre alla finestra.
00:33:58Oh, madonna.
00:33:58Roma, Roma, Roma è favolosa.
00:34:00E poi c'è il zio Mario.
00:34:01Zio Mario che è l'uomo più ricco del...
00:34:02Quanti soldi che ti ha, zio Mario?
00:34:04Tu non hai idea.
00:34:05Io lo conosco.
00:34:05Quello è ricchissimo.
00:34:06Conosce un sacco di persone.
00:34:07Il carabiniero, i polizziotti, conosce le banche.
00:34:10Sì, zio Mario.
00:34:11Che ha fatto zio Mario?
00:34:13A noi ci ha fatto nessun regalo.
00:34:14Ma come è che dici queste cose?
00:34:18Come questo non è un regalo.
00:34:20Questo è il regalo più bello che una persona poteva fare.
00:34:22Ma qui stiamo a scherzare?
00:34:23Lui che ci ospita a casa sua, pieno, non ti dico.
00:34:26Poi, ora che andremo, vedrai, le meraviglie che tieni.
00:34:29I soldi buttati a terra.
00:34:30Con la pari bisogna entrare nella casa.
00:34:31Io voglio andare a Venezia.
00:34:33I violini che entrano la mattina quando ti svegli che ti prende il caffè.
00:34:36Le persone che vengono che ti fanno i camerieri.
00:34:38Le tende con la martingale.
00:34:40Le piante.
00:34:40I bambini piccoli.
00:34:41Le ricchezza che c'è, sta dentro le ricche di essi.
00:34:44Altra chiacchia, è fortissima, è fortissima.
00:34:45Sì, ma io voglio andare a Venezia.
00:34:47A proposito, mi raccomando,
00:34:49andiamo sopra la casa.
00:34:50Mi fa fare brutte figure che quelli si offendono.
00:34:52Se cominciano a vedere che tu vuoi andare a Venezia,
00:34:54allora diciamo, lui che non vuole stare.
00:34:55Per piacere non mi cominciare a far venire la nervatura.
00:34:57Ma io voglio andare a Venezia.
00:34:59A Venezia?
00:34:59Benzo, ma vuoi fare l'esco, stu capo di Venezia,
00:35:01che mi stanno facciassi matta,
00:35:02davvero, ma mi ha ammazzato,
00:35:03e non mi ha ammazzato,
00:35:04ma non mi ha ammazzato.
00:35:07Capo.
00:35:23Paolino.
00:35:24Mi raccomando,
00:35:25non cominciare a farmi fare brutte figure.
00:35:27Va bene?
00:35:28Oh, e attenzione a camminare.
00:35:30Perché?
00:35:30Come devo camminare ?
00:35:31Come devo camminare ?
00:35:32Devi camminare in romano !
00:35:34Ancora non lo so, vuoi capire che stiamo a Roma ?
00:35:35Ancora non ti viene in grado di camminare in barese !
00:35:37Che si fa scherzare qua ?
00:35:39Colino, questa è la casa di zio Mario ?
00:35:41La casa ?
00:35:43Questo è un albergo !
00:35:44Dici ?
00:35:44Caci !
00:35:45Questo è un albergo, guarda, questo è un albergo, il piu' bello albergo !
00:35:48Però com'è Roma ?
00:35:50Se uno non sapesse che questo è un albergo, lo scambieremo per un ospedale !
00:35:54Ospedale ?
00:35:56Ospedale !
00:35:57Bario !
00:35:58Madonna, quanto è fetta, bloccato, bloccato, bloccato !
00:36:01C'è gelina !
00:36:02Madonna, come si è cresciuta !
00:36:04Tu persi qua !
00:36:04Dice Teresa !
00:36:05Altri due, capito ?
00:36:07C'è vino !
00:36:08Madonna, che bello !
00:36:10E non ti preoccupare, t'accelerai due !
00:36:12Ma non ti sono già salutati !
00:36:15Ma insomma, si può sapere, com'è che state tutti qua ?
00:36:17A casa vostra non è rimasto più nessuno ?
00:36:18E non c'è nessuno, no !
00:36:19Dovevo fare un trasferimento in massa qui, perché a casa non c'entriamo più,
00:36:22è diventata stretta, sto a far allargare, capito ?
00:36:24E non c'è nessuno !
00:36:25Ce lo ho messo nonna !
00:36:26Ehi !
00:36:27Va a darmi a scelta nonna !
00:36:28Non c'è nonna !
00:36:29Giannonna, come ti stai fatta grande !
00:36:31Dammi un bacco !
00:36:32Questo è Giannando !
00:36:33Giannando, pure tu qua !
00:36:35Nicolino !
00:36:35Ma questo è il mio dottorio !
00:36:36Ma questo è il mio dottorio !
00:36:38Come chi è ? Sono Nicola, il figlio di Tommaso, tuo figlio !
00:36:41Figlio !
00:36:42Quello che sta tu a Bari !
00:36:43Tommaso !
00:36:44Tommaso !
00:36:45Sì !
00:36:45Figlio, figlio mio !
00:36:47Non ha nonna, capito ?
00:36:48Io sono Nicola, Nicolino !
00:36:50Il figlio di Tommaso, tuo figlio !
00:36:52Nicola !
00:36:53Ma io non c'ho nessun figlio che si chiama Nicola !
00:36:55Quanto è forte l'hanno amato !
00:36:57Come ci vengono queste cose di sensi !
00:36:58No, è sorda !
00:36:59Da qui e da qui !
00:36:59Da tutto e due orecchie !
00:37:01Ma andiamo qua !
00:37:02Andiamo da papà !
00:37:02Andiamo da papà !
00:37:03Beh, alloio Mario, noi stasera, come ci sistemiamo ?
00:37:06Ma non vi preoccupate, ho già prenotato la cosa, con i letti, la stanza, insomma !
00:37:10Quanto tempo vi fermate a Roma ?
00:37:12E beh, sai perché il nostro è in viaggio di nozze !
00:37:14Ah, Nicolino, ma perché ti sei sposato ?
00:37:16E certo, che lo sapete !
00:37:16Io non ho me !
00:37:17Abbiamo fatto Bar, Santo Spirito, Molfè, Giovinazzo, Roma !
00:37:20Io voglio andare a Venezia !
00:37:21Ah, a proposito, scusate !
00:37:23E dove vanno ?
00:37:23Vi presento, mia moglie Luigina !
00:37:26Ah, sì !
00:37:28Io voglio andare a Venezia !
00:37:29E beh, ma adesso fermatevi a Roma qualche giorno, no !
00:37:32A Venezia ci andrete un'altra volta !
00:37:34Siete i miei ospiti, qui si sta bene !
00:37:35No, scuse zio, il fatto è che lei...
00:37:37Io voglio andare a Venezia !
00:37:38Eh no, se non accettate il mio invito, mi offendo !
00:37:42Oh, madonna !
00:37:42Io voglio andare a Venezia !
00:37:44Scusate, un momento !
00:37:45Scusa, cara, quando dico una cosa gentile dentro l'orecchio, vieni !
00:37:48Aspetta, così !
00:37:49Le buate di Venezia !
00:37:50Ma è dove è possibile !
00:37:51Me la comandano, tu so dite la tua bocchia !
00:37:53Ma come parla, questo !
00:37:54Ma che è tutto il pari, che lo mette a tanda !
00:37:56Tu niente, caparavate che muoce un bacio là !
00:37:58Capro !
00:37:59E io voglio andare a Venezia !
00:38:01L'ho convinta !
00:38:04Restiamo !
00:38:05Però solo per due giorni, eh !
00:38:07Ma per me senza complimenti !
00:38:08Potete restare anche per un mese !
00:38:10Tanto i letti ci sono !
00:38:12E' vero che ce stanno i letti, Alvaro ?
00:38:14Eh, ce ne sta una camerata !
00:38:19Colino, ma perché ci portano qua sopra ?
00:38:21State gente, bandesca, per non farci stangare !
00:38:25Colino, che succede ? Perché ci dividono ?
00:38:27Madonna, e mo' come facciamo a consumare ?
00:38:29Colino, voglio rimanere da solo qui sopra !
00:38:31C'ho paura ! Voglio a te, voglio a te !
00:38:34Voglio a te, voglio a te, voglio a te !
00:38:35Hai visto ?
00:38:36Tante fatte, tante i detti che mo' ti portano da Venezia !
00:38:39Colino, oddio !
00:38:41Ciao, Luigi, ciao ! Buona fortuna !
00:38:42Scrivi !
00:38:44Come, come, come !
00:38:47Come, come, come !
00:38:48Molto faccio vedere l'ho !
00:38:49Una bella cosa, venite qua !
00:38:50Avanti !
00:38:52Questo qui è il cosiddetto palazzo chiamato Clopiera !
00:38:56Perché ?
00:38:57Come perché ?
00:38:57Perché è pieno di buchi !
00:38:59E poi se c'è uno svizzero da voi, io so meglio di me !
00:39:02Ah, e queste statue cosa sono ?
00:39:05Ah, queste statue so, eh, so...
00:39:07I cosi ?
00:39:08Che so, so i pizzicaroni che hanno fatto il formaggio !
00:39:11E questi due cavalli ?
00:39:12Ah, questi due cavalli !
00:39:14Danno che so due cavalli, che vuoi che so ?
00:39:16So i cosiddetti casi cavalli !
00:39:18Oh, adesso c'è una sorpresa, che sta all'ultimo pupo !
00:39:23Però, siccome da qui non si vede, bisogna andare più indietro !
00:39:26Su, forza ! Andiamo indietro, così, così, così...
00:39:29Oh, ah, ah, ah, ah ah !
00:39:31Uno, due, tre, quattro, cinque, sette, otto...
00:39:33No !
00:39:33Oh, e dieci !
00:39:34Ah, eccola, mi ha piaciuto la sorpresa !
00:39:36Via !
00:39:38Azio, come chi parla ?
00:39:39So, pippetto !
00:39:40Senti, manda subito un'autombulanza qui all'Eure.
00:39:43Che ne rotti una diecina !
00:39:45Quanti ha detto che so !
00:39:46Dieci !
00:39:46Mi devi dare diecimila !
00:39:47Ma, no, la miseria !
00:39:49Non si può fare undici, me ne manca uno !
00:39:51Undicimila ?
00:39:52Vabé, tu pensa a mandare l'autombulanza,
00:39:54cazzo mai me ce faccio pure io !
00:39:56Ora, poiché il valore di un medico è dato dal numero dei pazienti che ha, chi è il nuovo primo aiuto ?
00:40:10Dillo !
00:40:26Non ci può fare !
00:40:39Che perfetto !
00:40:42Beh ! Ma che sta a far di te gratti ? Con tutto quello che c'è da fare non si mette a fare il caffè !
00:40:47Ma dico io ! Non sai quello che c'è da fare ? C'è da fare il prelievo del sangue al 212 ! Ha capito ? Tiè ! Vai ! Pussa via !
00:40:54Ma guardate ! Se mette a fare il caffè se mette a fare ! Eh ! Ma dico io !
00:41:03Bono ! Da oggi ho fai te il caffè !
00:41:13Che sirena ! Che perfetto ! Eppure mi pare una faccia conosciuta ! Mamma mia che sei !
00:41:21Oh ! Dov'hai ? C'è la via !
00:41:24Arie eccola ! Su levete qualche altra cosa ! Dai fammi vedere !
00:41:28Si ! Ecco ! Ecco ! Brava ! Così ! Così ! Brava ! Così !
00:41:31Fai ! Ecco ! Brava ! Così ! Così ! Così !
00:41:35Serve qualcosa dottor Gasperoni ! Chi è ?
00:41:37Prelievo del sangue al 212 !
00:41:39Vado subito dottore !
00:41:40Vai vai !
00:41:41Vai vai !
00:41:42Valla mia ! Se la ricominciamo !
00:41:43Brava ! Brava ! Così !
00:41:45Sbrigate ! Sbrigatele !
00:41:47Vede pure quest'altra così !
00:41:49Ma come vai piano ! Fammi vedere le zin !
00:41:52Oh ! Senti ! Il 24 ha la diarrea ! Che fai ?
00:41:54Eh ! Prelievo del sangue al 212 !
00:41:56Prelievo del sangue !
00:41:57Prelievo del sangue !
00:41:58Boh !
00:41:59Vado subito !
00:42:00Vado subito !
00:42:01Vado subito !
00:42:02Vado subito !
00:42:03Dov'hai ? Che me lascia a me da ?
00:42:06Oh ! Ma che ?
00:42:08Eccolo il viso ! L'ho riconosciuto !
00:42:10Oh !
00:42:11Zia ! Lui !
00:42:12Serve niente dottore !
00:42:13Pari ! Eccoce !
00:42:15Ho detto ! Il prelievo del sangue al 212 !
00:42:17Eh va bene ! Vado vado ! Non si arrabbi !
00:42:19Va ! Va !
00:42:21Ci siamo !
00:42:22Ci siamo !
00:42:24Ci siamo !
00:42:25Eccole ! Tutte e due !
00:42:29Senti ! Senti Casperoni !
00:42:30La mia m'avete notta il regolioni !
00:42:32Prendiamo del sangue al 212 !
00:42:33Mmmmmmmmmm !
00:42:36Su ! Su !
00:42:37Per meglio !
00:42:38Per meglio della collezione !
00:42:39Ecco !
00:42:40Così !
00:42:41Così !
00:42:42Brava !
00:42:43Si !
00:42:44No !
00:42:45No !
00:42:46No !
00:42:47Si !
00:42:48Permesso ?
00:42:49Che ?
00:42:50Mi scusi ! Lei è il dottore !
00:42:51Si, Casperoni ! Sono io che c'è !
00:42:53Mi sento male !
00:42:54E a me che me frega !
00:42:55Mi sento proprio male !
00:42:56Che accusi ?
00:42:57Per carità !
00:42:58Io non accuso nessuno !
00:42:59Scuso nessuno.
00:43:00Vorrei essere solamente ricoverato.
00:43:02Ti manda qualcuno?
00:43:03Tutti, dottor. A me me ci mandano tutti.
00:43:06Ho capito. Ma almeno il letto te lo sei portato?
00:43:08Ma questo mica me l'avevano detto.
00:43:10Allora ti manda qualcuno?
00:43:11Sì.
00:43:11E chi?
00:43:12La SAUV.
00:43:14Ho capito. Arrivi a col letto, va.
00:43:16Va, va.
00:43:17Ma guarda sì che tipi mi devono capità a me.
00:43:19Oh, chi è?
00:43:21È il 212. Quello del prelievo del sangue.
00:43:23Me l'ero scordato.
00:43:25Fammi via la siringhetta.
00:43:27Arrivo.
00:43:29Dove sta il 212?
00:43:30È là.
00:43:31Ah, eh, abbi pazienza, no?
00:43:34Ma te lo faccio subito il prelievo del sangue.
00:43:36Eh, ma che te stavi a preoccupà?
00:43:39Scopri il braccio e mo ce la alzo io, va.
00:43:49Acqua?
00:43:50Oh, ma il sangue?
00:43:53È finito.
00:43:57Ah.
00:43:57Bambino.
00:44:02Che?
00:44:03Cerchi qualcuno?
00:44:04No, che ti è arrivato maternità?
00:44:06Sì.
00:44:07Ah, la tua mamma sei ricoverata qui?
00:44:09No.
00:44:10So venuto a documentarmi.
00:44:11A documentarti?
00:44:12Sì.
00:44:13Forse non hai capito.
00:44:15Qui è dove vengono le signore a far nascere i loro bambini.
00:44:19Appunto.
00:44:20Voglio sapere come nascono i bambini.
00:44:21Ah, tu vuoi sapere come... come...
00:44:25Vieni.
00:44:27Ti faccio vedere io come nascono.
00:44:29Guarda.
00:44:30Questi sono bambini appena nati.
00:44:32E come sono nati?
00:44:34Ah, quello, per esempio, è nato sotto un cavolo.
00:44:38Ah, cavolo?
00:44:39E quella?
00:44:41Ah, quella l'ha portata la cicogna.
00:44:44E quello?
00:44:45Ah, quello è stato comprato al mercato.
00:44:49Ma è possibile che dentro al suo ospedale non scopa mai nessuno?
00:44:52Io?
00:44:52Eh.
00:44:53Ma solo quando gli infermieri sono in siopero.
00:44:55Vieni, caro, andiamo la mamma.
00:44:56La mamma, la cerchiamo.
00:44:57Io e te?
00:45:17Sì.
00:45:18Adesso?
00:45:19Giù?
00:45:20Sì.
00:45:20Già sta!
00:45:20Già sta!
00:45:21Già sta!
00:45:23Già sta!
00:45:24Già sta!
00:45:25Da che parte è uscita?
00:45:26Di qua!
00:45:27Sì!
00:45:27Sì!
00:45:28Già!
00:45:29Già sta!
00:45:29Ma non ci va.
00:45:30Ora va.
00:45:30Non ci va!
00:45:30Ma non ci va!
00:45:31Ma non ci va!
00:45:31Ma non ci va!
00:45:31Come?
00:45:32Ma non ci va!
00:45:33No!
00:45:34Juà sta!
00:45:35Arrivo!
00:45:38Magra!
00:45:43Magra!
00:45:44Magra!
00:45:49Fermo!
00:45:51Non ci va!
00:45:54Non ci va!
00:45:54Ah, sì!
00:45:56Non ci va!
00:45:56Quanto è brutta.
00:46:02Ammazza quanto sei alta.
00:46:05Ecco il letto, dottor. L'ho portato.
00:46:08Bravo.
00:46:10Le lenzuola le hai portate?
00:46:11Ma come? Manco le lenzuola passa la sauve.
00:46:15La sauve non passa niente.
00:46:19Non ce credo.
00:46:22Non ce credi?
00:46:23E tu prova a andare a un negozio a comprare la biancheria e poi dici passa la sauve.
00:46:28Vedi che passi te.
00:46:30Vabbè, ma questo mica è il negozio.
00:46:31E che è?
00:46:32Lo dica lei che.
00:46:33E che è da esse? Questo è l'ospedale che non lo vedi?
00:46:35Dottore, dottore, corre alla 24 che chiese un uomo che si vuol suicidare.
00:46:38E a me che me frega.
00:46:40Dottore, sei là.
00:46:41Ma già, dottore, so io, mannaggia.
00:46:42Ma dottor, e io che devo?
00:46:43Eh, prova a venire l'lenzuola.
00:46:50No, no, non lo faccio.
00:46:52Non lo faccio, ma che pazzo, lasci perdere.
00:46:55Non si preoccupi, tanto non salta.
00:46:57Che ha parlato?
00:47:01Buongiorno, ma è sicura?
00:47:03Sicura, sicura.
00:47:05Fa finta di suicidarsi almeno una volta al giorno.
00:47:07Ah, sì?
00:47:08Ti faccio finta, ti faccio vedere io.
00:47:10Mi asci, ti, ti, ti, ti, ti, ti, ti.
00:47:14Senti, ho questo il primo aiuto.
00:47:16Sono responsabile, se lo fai, me sputtani.
00:47:18Eh, guarda, guarda che per me la pure fa.
00:47:20Ma no qui, non ti pare, a casa tua.
00:47:22No, voglio farlo qui, davanti a lei.
00:47:25Che mi fa tanto soffrire.
00:47:26Tanto non lo sento.
00:47:28Io lo dico a lei?
00:47:29Sì.
00:47:31Signora, dice quel signore lì che lei lo fa soffrire.
00:47:33Valle, gli dico che è uno stronzo.
00:47:35Ma come io dico che è uno stronzo?
00:47:36Quello me si butta te so.
00:47:37Io lo dico?
00:47:37Sì, io lo dico.
00:47:39Senta, la signora tanto per scherzare, dice che lei...
00:47:40Lo fa?
00:47:41Eh, non me lo fa ripete.
00:47:42Voglio sentire.
00:47:42No, dice che sei una...
00:47:44Voglio sentire.
00:47:45Ah, stronzo, ha detto lei.
00:47:48E lei gli dica che è una puttana.
00:47:50Sì, io, andi.
00:47:52Signora, io non mi permetterei mai.
00:47:53Ma quel signore là, dice che lei è una di quelle che con la borgetta fa così,
00:47:57spetta l'autobus e ci affogheremo.
00:47:58Permette, io lo capisco, chi sarei io?
00:48:00Sì, glielo dico sotto a metafora, una mignotta.
00:48:02È vero?
00:48:03Permette?
00:48:03Come vero?
00:48:03Mi chiamo Domenica Sagittaria.
00:48:05E quello è qualcosa rinunzo di mio marito.
00:48:07Eh, marie, eccolo!
00:48:09Oh, ma tu sta fermo, sta sterzà.
00:48:11Guarda che te le va a sedia.
00:48:12E dai, parla di lui, magari io lo spiacevo nel cuore.
00:48:14Lo sa perché mi sono fatta ricoverare in ospedale?
00:48:16No.
00:48:17Perché ho i nervi a pezzi e lui viene a perseguitarmi anche qui, con la sua gelosia.
00:48:21Ma perché sei geloso?
00:48:23Te va bene, e te è pure fedele.
00:48:24Chi?
00:48:25Io, mai.
00:48:26Appunto.
00:48:27No, mi scusi, ma l'ha visto?
00:48:29Ma l'ha guardato bene?
00:48:30Ma non lo vede che è un toro?
00:48:32Insomma, no, sì.
00:48:33Guardi me, invece, come sono bene.
00:48:35È bello.
00:48:36È giovane, silenciante, affascinante, desiderabile.
00:48:42Non è vero.
00:48:42Non è vero.
00:48:43Desiderabile.
00:48:44Tutti gli uomini mi desiderano.
00:48:45C'hanno ragione.
00:48:47Mi desiderano.
00:48:49No.
00:48:51È peccato, è peccato perché, perché io la desidero tanto.
00:48:55Sì?
00:48:55Sì, io potrei fare l'amore con lei anche subito.
00:48:58In questo momento, tu mi ecciti, tu mi ecciti tanto.
00:49:02E com'è?
00:49:03E com'è?
00:49:04Mi butto!
00:49:07Au, ma ancora stai qua a te?
00:49:09Ma che stai a buttare?
00:49:10Mi butto davvero!
00:49:11Mi butto!
00:49:14Finalmente, portatelo via!
00:49:15Via!
00:49:16Via!
00:49:17Pussa via!
00:49:17Ma che sta a fare qui?
00:49:18Proprio qui te lo vede impiccate!
00:49:21Se vediamo stanotte!
00:49:25Ma...
00:49:25Sì, proprio sicuro?
00:49:26Ma sì, stanotte ci sto qua io.
00:49:29Di avere.
00:49:29Eh, ci sta qualcosa sotto.
00:49:32Ma grazia, l'ospedale è pieno come nuovo.
00:49:34Ma te pare che faccio entra altri ammalati?
00:49:36Allora...
00:49:37Eh, quindi vai pure tranquillo.
00:49:39Vabbò.
00:49:40E vai!
00:49:43Uno, due, tre, via!
00:49:49Sì?
00:49:50Signora Sagittario?
00:49:52Domenica?
00:49:53Eh, sono il dottor Gasperoni.
00:49:55Sì?
00:49:56Quello di oggi pomeriggio.
00:49:58Sì, quello là.
00:50:02Sì, quello.
00:50:05Beh, sì, quello brutto.
00:50:08Ah, sì?
00:50:09Ma aspetta!
00:50:10Volo!
00:50:15Domenica!
00:50:21Per Dio!
00:50:23Dottor Gasperoni.
00:50:24Chi è?
00:50:24Cosa fa la bestemmia?
00:50:27No!
00:50:28Io dicevo...
00:50:30E per Dio...
00:50:31E pimp!
00:50:32Urra!
00:50:33Via!
00:50:40Allora va!
00:50:40Madonna!
00:50:41È il cielo che ti manda!
00:50:42Ma io c'ho da fare!
00:50:42No, aspetta!
00:50:43Non posso!
00:50:44Mi sono perduto!
00:50:45Sì?
00:50:45Sì?
00:50:45Sì, io devo andare a trovare la ziluegina.
00:50:47E beh?
00:50:47Ma non so dove sta la corsia delle femmine.
00:50:49Dove sta?
00:50:49Guarda, va giù.
00:50:50Giri il corridoio, l'ultima a sinistra.
00:50:52Capito?
00:50:52Sì, sì.
00:50:53Ciao!
00:50:53Aspetta, aspetta!
00:50:54Sì!
00:50:54Non ho capito niente!
00:50:56Non hai capito?
00:50:57Ma perché non mi accompagni tu?
00:50:58Perché io c'ho da fare!
00:50:59Sì, sì, sì, sì.
00:51:00Io devo consumare.
00:51:02È chiusa la cucina, zi!
00:51:03No, aspetta che hai capito.
00:51:04No, non è.
00:51:05Sì, io devo consumare.
00:51:06Questa è per me la prima notte di nozze.
00:51:08Uso, ma tu ce n'hai mille di notti.
00:51:10Io ce n'ho una sola.
00:51:11Beh.
00:51:11E io mi faccio i notti mie.
00:51:13E io?
00:51:13E tu te fai i cazzi tuoi.
00:51:16Ah, c'è vero.
00:51:18Luigina?
00:51:19Luigina?
00:51:21Luigina?
00:51:22Ecchi me!
00:51:23Non mi fermate che c'ho la peste!
00:51:28Domenica!
00:51:29Domenica!
00:51:33Porca miseria, il marito suicida!
00:51:35E mo che gli dico?
00:51:37E che gli dico?
00:51:39E dico essere medico?
00:51:40Eh?
00:51:43Di qua che ti devo parlare urgentemente.
00:51:45Ma papà!
00:51:46Ma mo mi vieni a trovare pure de notte?
00:51:48Pure de notte?
00:51:49Come i bistecchi si aprono tutte le porte, no?
00:51:50E piuttosto senti, zia, mamma e nonna sono stanche di sta qua dentro.
00:51:53Adesso che sei diventato prima aiuto vorrebbero tornare a casa.
00:51:56Sì, sì, vabbè, domani le faccio uscire.
00:51:57Ma la notte, allora che è?
00:51:58Ma che è la frescia?
00:51:58Ma papà, io c'ho, c'ho, c'ho, c'ho, c'ho, c'ho, c'ho, c'ho, c'ho, c'ho, c'ho, c'ho, c'ho capito, è un intervento urgente.
00:52:02Urgentissimo, non ce la faccio più, buonanotte.
00:52:04E fammi vedere come intervieni.
00:52:06No, è un segreto professionale.
00:52:08E che c'ha i segreti per papà tuo?
00:52:09Eh, no!
00:52:10Ah, di maverità.
00:52:12Ah, di maverità.
00:52:12Ah, fongi e bisturi, eh?
00:52:15E chiamò bisturi?
00:52:17E lo rimane sempre.
00:52:18T'ho fatto aspettare, ma ecchi me che arrivo.
00:52:22C'ho tutto tuo, c'ho tutto tuo, ma chissà no è più da qui.
00:52:26Eccolo, domani!
00:52:28Scusi tanto, credevo che era domenica.
00:52:36Giovanotto, a parte il fatto che oggi è giovedì,
00:52:38chi le ha detto che io la domenica mi faccio toccare il culo?
00:52:42Chi ha messo quella signora al posto della signora Sagittario?
00:52:45Io.
00:52:45Volevo una camera singola e gliel'ho data.
00:52:48E la signora Sagittario?
00:52:49L'è andata via, è venuto il marito a prenderla, cinque minuti fa.
00:52:53Sta fiata, è una mignotta.
00:52:56È scappata col capricorno.
00:52:58Ciao!
00:53:02Emine!
00:53:15Ado!
00:53:28Abbandonate la prima notte di nozze, come un'altra ponte di ceglie.
00:53:35Che dirò alle mie amiche quando tornerò a Pari ? Che dirò ?
00:53:42Lugina !
00:53:43Lugina ! Lugina !
00:53:45Questa è la voce di Colino !
00:53:46Colino !
00:53:47Colino, dove sei ?
00:53:48Qua ! Sto qua !
00:53:49Colino, dove sei ?
00:53:50Sto qua !
00:53:51Colino, dove sei ?
00:53:52Sto qua !
00:53:53Vieni qua !
00:53:54Colino !
00:53:55Colino !
00:53:56Ma sei fatto ?
00:53:57Si !
00:53:58E se ci vedo ?
00:53:59Me ne frega poca !
00:54:00Io sto qua per consumare !
00:54:01Che cosa ?
00:54:02Che cosa ?
00:54:03Camino Mosco !
00:54:04Non sai che cosa ?
00:54:05Senti, io già si vede che stai tutta calorata !
00:54:07Madonna, Colino !
00:54:09E se ci vedo, mi fai fare tutta la faccia rotta !
00:54:12La faccia rotta !
00:54:13Questa è la nostra...
00:54:14Questa è la nostra...
00:54:15Questa è la nostra...
00:54:16Questa è la prima nostra...
00:54:17Che cos'è ?
00:54:18Fammi fare un aerosol !
00:54:19Ma Colino, Colino, che fai ?
00:54:21Che...
00:54:22Che ?
00:54:23Io non sono pratica di queste cose !
00:54:24Come non sono pratica ?
00:54:25No !
00:54:26Te lo dico io cosa devi fare !
00:54:27Tu devi fare tutto !
00:54:28Tutto !
00:54:29Tutto devi fare !
00:54:30No !
00:54:31Qui si !
00:54:32Non qui no !
00:54:33Non qui si !
00:54:34Non qui no !
00:54:35E dove allo ?
00:54:36A Venezia !
00:54:37Venite !
00:54:38Non, non qui si ne fossero quando...
00:54:39Un l'uscatto !
00:54:44Ma non, non è possibile !
00:54:45Non ci fosse la prima cosa !
00:54:47Non ci fosse un poxce neanche da casa !
00:54:48Di tutto il mondo !
00:54:49Non ci fosse un poxce che la peggia...
00:54:50Non ci sono...
00:54:51Si sono le musiche...
00:54:52Non ci sono puendo la mano...
00:54:53Non ci sono dei pescatori...
00:54:55.. gli occhi che ci sono la fine...
00:54:56E la sera non ci sono state...
00:54:57Non ci sono assunto !
00:54:58Non ci sono stati che ii...
00:54:59... non ci sono stati che i nici...
00:55:00che ci sa, ci riede tutta la razza.
00:55:09A Venezia? No.
00:55:11Perché a Venezia no?
00:55:12Consumiamo qui, qui.
00:55:14E quando moriremo, entramo.
00:55:15Oh, vabbè, facciamo qualche cosa.
00:55:17Che cosa?
00:55:17Qualche cosa qua lunga, non lo sa.
00:55:19Colino, che cosa?
00:55:20Mento, ma è possibile che tua madre non ti ha detto niente?
00:55:22No.
00:55:23Niente ti ha detto?
00:55:24Tuo padre?
00:55:25Tua sorella?
00:55:26La nonne, che di solito...
00:55:27No, nemmeno la nonne.
00:55:29La signora di rimbetto?
00:55:29La signora della Salomeria di Abbasso?
00:55:32Il pre della Canonica?
00:55:33Niente.
00:55:34Nessuno ti ha detto?
00:55:34Nessuno?
00:55:35Mai un parente stretto, no?
00:55:36I doni, nessuno, neanche il seggiato.
00:55:38Quello di fronte, la signora di sopra?
00:55:40Nessuno.
00:55:40Nessuno ti ha detto niente?
00:55:41Mento, ma è possibile che nessuno sa che cosa si fa
00:55:44la prima notte di notte?
00:55:45Si scopa!
00:55:47Sentito?
00:55:51Gesù, Gesù.
00:55:54Qui, a Roma, si scopa davanti a tutti.
00:55:58Sì!
00:56:00No.
00:56:01No.
00:56:03No, no.
00:56:05Non potete votare proprio.
00:56:07Guarda, al massimo.
00:56:11Ce l'andiamo a Venezia.
00:56:15E chi me lo scelta che arrivo?
00:56:17Chi è?
00:56:18Ma se lo sapevo mi portavo la tamburella, no?
00:56:28Dei scurigioni.
00:56:31È permesso?
00:56:31Venga, venga.
00:56:33Professore, questi malati so da dimettere.
00:56:36Perché?
00:56:40Perché sono guariti.
00:56:42Come lo?
00:56:42Io dico io che sono guariti.
00:56:45Io stamattina nella mia clinica opero un paziente per 20 milioni.
00:56:50Beh, che c'ha?
00:56:5220 milioni.
00:56:54Per questo lo opero nella mia clinica.
00:56:57Altrimenti starebbe ancora qua.
00:56:59Capito?
00:57:00E allora?
00:57:02Lo sa che cifra passa la regione all'ospedale per ogni ricoverato?
00:57:08140.000 lire al giorno.
00:57:10Ah.
00:57:10Sì, e allora?
00:57:14Non so guariti.
00:57:15Lo sa, signora, è un anno che sto facendo la cura e ancora non resti incinta.
00:57:19La cicogna.
00:57:21Eh, la cicogna ancora niente.
00:57:22E anche mia figlia, sa.
00:57:24Sono due anni che fa la cura e ancora la cicogna non si vede.
00:57:28Non me lo dica a me, signora, che io so tre anni che sto facendo la cura nuova
00:57:32e la cicogna ancora non arriva.
00:57:35Eh, signora, avete provato a cambiare uccello?
00:57:38Dunque ho parlato con Alvaro.
00:57:40Da qui non si muove nessuno.
00:57:42Eh, va bene.
00:57:42Lo dobbiamo ancora aiutare, glielo abbiamo da un'altra spintarella.
00:57:45E c'ha ragione.
00:57:46Ma io mi sono stufata e poi annaccata.
00:57:48Ah, ma perché?
00:57:50Qui stai bene, mangi, bevi, dormi, non te manca niente, ma che vuoi di più?
00:57:55Mi manca il giardiniere.
00:57:57Il giardiniere?
00:57:58Eh.
00:57:59Ma perché tu col giardiniere cosavi a cosa, insomma?
00:58:03Col giardiniere.
00:58:04E in beh?
00:58:04E come in beh, da quanto tempo?
00:58:07Eh, da quando era viva la buonanima di tuo padre.
00:58:10Eh, papà bossava.
00:58:12E che doveva dire?
00:58:13Lui mica ci sapeva gioca, scupa.
00:58:15Ah, no, c'ha fatto nulla.
00:58:16Sceca il piante, scecava.
00:58:18Senti un po', Mario, ma perché non ti ricoveri pure te?
00:58:21Eh, perché non ti ricoveri?
00:58:21Io sto bene.
00:58:22Ma che c'entra?
00:58:22Stiamo bene pure noi.
00:58:23E io sto meglio.
00:58:24Adio, ma che c'è?
00:58:26Che favo, se ne andiamo?
00:58:27Da qui dentro non si muove nessuno.
00:58:30E non te cazzà.
00:58:31E ha detto tanto per sapere?
00:58:32E mo' lo sai?
00:58:33Sì.
00:58:37Rosé, non piagni.
00:58:40Resto.
00:58:42Belle, papà.
00:58:42Pensi che verrà a ficcare un naso anche qui, quelli spettoni?
00:58:47Ah, dici.
00:58:50Sì, certo, certo.
00:58:51Meglio cambiare aria per un po'.
00:58:53Sì, sì.
00:58:56Ho un paio di congressi che fanno proprio al caso.
00:58:59Sì, sì.
00:59:00Ti farò sapere, certo.
00:59:01Comunque ti ringrazio.
00:59:04Ciao, caro, ciao.
00:59:06Suor Celestina.
00:59:08Ecco, vede, per non sbagliare mi sopportato pure il materasso, il comodino, la sedia, il cuscino e pure il vaso da notte.
00:59:14Adesso mi puoi ricoverare tutto tu?
00:59:16Eh, dipende.
00:59:17Ti sei portato le medicine da casa?
00:59:19Porca puttana.
00:59:20E te pareva?
00:59:21Un momento, dottore.
00:59:21Che è?
00:59:22Ma questo mi camave, ha detto l'altra volta.
00:59:23È impossibile.
00:59:24Io lo dico sempre.
00:59:25È la prima cosa che dico.
00:59:28Portatevi le medicine da casa.
00:59:29Che la sauve non le passa.
00:59:31Mai.
00:59:31Ma almeno mi dica che medicina devo prendere.
00:59:34Dipende da quello che c'hai.
00:59:35Non c'è una lira, dottore.
00:59:36Eh, ma tu di che vivi?
00:59:37Deprivazioni, dottore.
00:59:38E nemmeno tutti i giorni.
00:59:40E te pareva.
00:59:40Oh, scusi, dottore, il primario lavora urgentemente nel suo studio.
00:59:44Vado, vado.
00:59:45Dottore.
00:59:46E mo' che c'è?
00:59:46Insomma, che medicina devo prendere?
00:59:48Eh, prendi quelle che te pare, tanto se tutto è uguale.
00:59:50Venga, sorella.
00:59:53Buongiorno, sorella.
00:59:53Il signore sia con voi.
00:59:55Ah, no, eh.
00:59:56Eh, già siamo tanti in casa.
00:59:57Non starò via molto dieci, quindici giorni al massimo.
01:00:01Però esigo che in questo periodo il reparto funzioni come sempre.
01:00:05E questo dipende esclusivamente da lei, dottor Gasperoni,
01:00:09che dovrà sostituirmi durante la mia assenza.
01:00:12E parte tranquillo, professore.
01:00:14Ci siamo anche noi.
01:00:15No, no, no.
01:00:15Io voglio che il dottor Gasperoni prenda coscienza del ruolo
01:00:18e delle responsabilità dell'aiuto.
01:00:20Aiuto.
01:00:21Appunto.
01:00:22Mi dispiace, ma adesso devo proprio andare.
01:00:24Ad mai ora.
01:00:27Dov'ha, mignote?
01:00:31No, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no
01:01:01Oh, che posso dare un corpo di telefono?
01:01:09Vabbè, basta che ti sbrighi.
01:01:10E che ci metto?
01:01:11Che?
01:01:12Non i mortacci tua.
01:01:19Ecco.
01:01:31Oh, mamma mia.
01:01:38Ah, sorella, non ce la pico mamma, ce la pico il culo piuttosto.
01:01:42Avvio!
01:01:48Ecco le medicine, tutt'ù.
01:01:50Adesso va bene.
01:01:52Per trovarle, ho dovuto rubare.
01:01:55Certo, che la vedo proprio male.
01:01:58Per forza, l'ha messo male.
01:02:00Che?
01:02:00Quello.
01:02:01Ah, già.
01:02:02Dico, già che ce stava, poteva rubare anche quelle 500.000 lire che servono per il ricovero.
01:02:07Ma come?
01:02:08Mo' ci vanno pure 500.000 lire.
01:02:09Perché non ce l'hai?
01:02:11Ah, tutt'ù, ma se ce l'hai 500.000 lire, me comprerò una rivoltella.
01:02:15Ma non esageriamo, una rivoltella, cosa ci fai?
01:02:18Non risolvi nulla.
01:02:19Ma ragione, tutt'ù.
01:02:20Per far piazza pulita alla Saub ci vuole il Mab.
01:02:23Che cos'è?
01:02:24Una nuova struttura sanitaria di base?
01:02:26No, è il Mica.
01:02:27Oddio!
01:02:28Ma dimmi, ce vanno pure per ragione.
01:02:30Dottor Gasconi!
01:02:32Mamma mia, i brigadisti!
01:02:33Suor Celestina?
01:02:35La vogliono al 74.
01:02:37Faccia presto.
01:02:38Subito!
01:02:38Domenica!
01:02:47È sempre Domenica!
01:02:50Oh, beh!
01:02:51Senti un po', ma che festa!
01:02:53Sì!
01:02:54Domenica!
01:02:55Ti ricordi di me?
01:02:56Ma certo!
01:02:57Oh, che piacere di vederti dopo tanto tempo!
01:03:01Oh, amore mio, sapessi quanto ho pensato a te?
01:03:05Sì!
01:03:05Ogni giorno, ogni notte ho pensato a te, ogni minuto del giorno, ogni istante della notte.
01:03:12Pure?
01:03:12Sì, certo, certo!
01:03:13Ho pensato sempre a te, ai tuoi occhi, al tuo naso, alla tua bocca, al tuo mento, alle tue orecchie.
01:03:23Sì, pure a quelle, ai tuoi capelli, così morbidi, scordati, scordati, e alle tue mani, oh sì, le tue mani meravigliose, le tue mani, come le ricordo bene, così affusolate, così belle, così dolci, così, così sexy, così erotiche, scongolte.
01:03:48Oh, me lo ricordo, sai, me lo ricordo bene, me lo ricordo come se fosse ieri, quella notte che abbiamo passato insieme nel rifugio.
01:03:56Sì, nel rifugio, ma quale rifugio?
01:03:59Ma come quello rifugio?
01:04:01Non sei il maestro di sci di cortina?
01:04:02Eh no!
01:04:03Ah no!
01:04:05Ah, sei il chitarrista del light di Rimini?
01:04:08No!
01:04:08Ah, sei il fatturino dei telegrammi!
01:04:11Non è!
01:04:12Oh, è inutile che fai un cazzo, non ho mai portato un telegramma in Vigilia!
01:04:15Ah sì!
01:04:15Sì!
01:04:16Adesso ricordo, sei uno dei ventiquattro del vagone letto Roma-Milano.
01:04:22Non è!
01:04:23Ma allora, quando è che abbiamo fatto l'amore insieme, io e te?
01:04:26Io e te l'amore!
01:04:27Amelia, Amelia, Amelia, Amelia, Amelia, mai!
01:04:30E allora chi sei?
01:04:31Ma come chi sono?
01:04:32Sono il vice primario di questo ospedale, ma non ti ricordi?
01:04:35Ah, bene.
01:04:37Mio marito ha tentato il suicidio, aspirando in fretta una bombola di gas.
01:04:42Dica, adore, posso già chiamarmi vedova?
01:04:46No signora, vedo...
01:04:47Assessorato alla sanità, se non potete coprire le magagne, scoprite almeno l'assessore e neutralizzatelo.
01:04:52Se saltate voi, saltiamo tutti, io vi ho avvertito.
01:04:56Ma chi è che parla?
01:04:57Pistori, la mafia bianca.
01:04:59Me coglioni!
01:05:00Gasperoni!
01:05:01Chi è?
01:05:01Chi va chiamato?
01:05:04E chi va detto da entrare?
01:05:07Ci stai bene nello studio del primario, eh?
01:05:10E bravo Gasperoni.
01:05:11Perché?
01:05:11Vicerode?
01:05:12No, no, è giusto.
01:05:14Tu sei il sostituto e hai tutto il potere, ma...
01:05:18Ma che?
01:05:18Ma purtroppo per te è arrivata l'ora delle operazioni.
01:05:22L'ora di che?
01:05:23Eh, delle operazioni.
01:05:25Tu sei il vice primario e tu devi operare.
01:05:28Bene, oggi mi sento generoso e vi faccio operare a voi.
01:05:33No, niente da fare, Gasperoni.
01:05:36Ma perché voi non operate?
01:05:38Certo, ma non qui, alla clinica privata del professor.
01:05:42E quando lui ha i congressi, l'usanza è questa.
01:05:44Il vice in ospedale e gli altri in clinica.
01:05:48Ciao, Gasperoni.
01:05:49Eh, un momento, e sentitelo, una pianta.
01:05:52Buon divertimento.
01:06:01Papà!
01:06:04Sta tranquillo, tu pensa operare perché l'ispettore lo troviamo noi.
01:06:08Ho già mobilitato tutta la famiglia dal primo all'ultimo, hai capito?
01:06:11Ah, papà, mi raccomando, il professore è una bravissima persona.
01:06:13Non vuole che ci avessero uno.
01:06:14Ma ti ho detto, sta tranquillo, ti ho detto.
01:06:16E lo so.
01:06:17Mi dispiace solo che non poter vedere mio figlio
01:06:20che per la prima volta taglia, apre, cuce, scusa e sguardo.
01:06:24Ah, papà, ma che è una macelleria?
01:06:26Ma sta zitto, sta zitto, che mi pare ieri?
01:06:29Il giorno che ti ho portato per la prima volta al mattatoio.
01:06:32Mattatoio.
01:06:35Va, che mi viena a piangere.
01:06:37Vado, papà.
01:06:38E va.
01:06:38Buongiorno, dottore.
01:06:53Buongiorno.
01:06:53Sono subito pronta, può cominciare a sbagliare.
01:06:55Sono pronto pure io.
01:06:56Fammi spogliare, te lo faccio vedere, io ci sono pronto.
01:06:58Ti è.
01:06:59Ecco, capirai?
01:07:01Ci sono pronto.
01:07:02Capirò, ti è.
01:07:03Ecco.
01:07:03Ma te lo faccio vedere io.
01:07:04Ma, dottore, i pantaloni no.
01:07:06Ah, no.
01:07:06Non danno mica fastidio sotto il camice.
01:07:08Ah, sei nuova di qui?
01:07:09Sì, dottore.
01:07:10Appunto, non l'avevo mai visto un bugio.
01:07:12Come dice, dottore.
01:07:13È un viso così rotondo, così delizioso.
01:07:16Sai mo cosa faccio?
01:07:17Che cosa?
01:07:18Ora che sono viceprimario, voglio cambiare anche i camici.
01:07:20E voglio farci una bella tasca qua.
01:07:22Ma, dottore, lì la tasca non serve.
01:07:24No, allora la cancelliamo.
01:07:25Ma cosa fa, dottore?
01:07:26Non ho cancellato bene.
01:07:27Ma, dottore, infili il camice, te.
01:07:33Confilato?
01:07:37Siamo pronti?
01:07:40Perfetto.
01:07:43Pronto, dottore?
01:07:44Sì.
01:07:45Dottore, il guanto.
01:07:46Ma quale quanto, se ancora ne avevo fatto niente?
01:07:52Infermiera?
01:07:52Insomma, vorrei sapere chi è che mi ha girato?
01:07:54L'ha malato che doveva fare dei tonzilli.
01:07:55E me l'ha messo da parte dei piedi.
01:07:57Ma perché, dottore?
01:07:57Che è successo?
01:07:58Ma come che è successo?
01:07:59Io ho tagliato le...
01:08:00Grazie, dottore.
01:08:02Arrivederci.
01:08:03Ecco quello che è successo, vedi?
01:08:04Non era né tonzilli.
01:08:06Andiamo a sbrigati.
01:08:11Ecco.
01:08:12E' anzi un altro.
01:08:14Dottore.
01:08:15Ma dove vai?
01:08:17Tutto aperto.
01:08:17Eh sì, perché è ammalato e chiuso.
01:08:23Infermiera?
01:08:23Sì, dottore.
01:08:24Facci prendere le misure della bala per questo qua.
01:08:26Va bene, dottore.
01:08:27Dottore, ma io mica son morto, sai.
01:08:28Che ne sai te?
01:08:29Si ancora no finito.
01:08:30Ah, oppure in punto di morte ci vuole ragione.
01:08:32Stai impunito.
01:08:34Ecco fatto.
01:08:36Pure questa è finita.
01:08:37Senta un po', dottore.
01:08:40Ok, che è?
01:08:41Sei contento di come l'ho sistemato?
01:08:43Mica tanto.
01:08:43No, eh.
01:08:44A parte il fatto che mi ha attaccato il piede sinistro al posto del destra.
01:08:47Eh, sta guardando il capello.
01:08:48E a parte il fatto che in una mano ho sette dite e nell'altra due.
01:08:51Eh, quanto sei pignolo.
01:08:52Non c'è di più, è che quando scureggio mi sei arzare il braccio.
01:08:56Oh.
01:08:57Ha visto?
01:08:58Eh, sì.
01:08:59Ma pensa al vantaggio, però.
01:09:00Eh?
01:09:01A rispararmi pure il deodorante.
01:09:03E da domani ti puoi lavare la scella in erbite.
01:09:05Ah, già.
01:09:06Grazie, dottore.
01:09:07Ciao.
01:09:08E ringrazio a Dio che non ti ho messo l'occhio al posto delle palle.
01:09:15Ammazza quanto te sento stata bella culona mia.
01:09:18Eh, oh, e tu chi sei?
01:09:20So, il fratello della culona.
01:09:21Ah, eh, eh, complimenti.
01:09:24Volevo chiedere la mano a tua sorella.
01:09:25Ah, brutto zozzone.
01:09:27Mi sorella le pippe e non le fa a nessuno, capito?
01:09:29Oh.
01:09:31Giri.
01:09:35È un beh?
01:09:36È un beh?
01:09:37No, dico un beh.
01:09:38Ma ma quanto, mi sei mancato.
01:09:40Oh, e che ti metti a fare ragazzina adesso?
01:09:42Piuttosto, com'è andata?
01:09:43E com'è andata?
01:09:45Ah, abbastanza bene.
01:09:46Eh, mi hanno soprannominato ormai, gli ho visti di sotto il metro e mezzo.
01:09:49Bene.
01:09:49Eh, eh, da domani mi premino ca' appendicinatore.
01:09:52Sì.
01:09:52E a proposito, avete trovato l'ispettore?
01:09:54Ti sa.
01:09:55Ma lo troviamo.
01:09:57È meno male.
01:09:58Lo troviamo, l'ispettore.
01:10:00Sei tranquillo, ma come stai col lupo.
01:10:02E te mi l'agnello.
01:10:03Dottor Gasperoni.
01:10:04Ma che lupo?
01:10:05Ma quale lupo?
01:10:05È la sorella Navidi.
01:10:06Dottore, venga.
01:10:08Ci sono imbutuati.
01:10:09C'è tutta la sala d'attesa piena.
01:10:10Ma io ce n'ho solo dieci.
01:10:11Questi sono quelli del professore.
01:10:13Come suo sostituto.
01:10:14Sì, sostituto.
01:10:15Deve di ditarli Ema.
01:10:15Sì, sto papà.
01:10:16Andiamo, andiamo.
01:10:18Andiamo, andiamo.
01:10:18Che fio del bello di papà.
01:10:23Buongiorno, dottore.
01:10:24Buongiorno, dottore.
01:10:25Ammazza, guarda.
01:10:26Buongiorno.
01:10:27Buongiorno.
01:10:27Buongiorno.
01:10:28Buongiorno.
01:10:28Buongiorno, dottore.
01:10:32Ma è nuovo?
01:10:33Sì, sostituisce il primario.
01:10:35Mi piace più dell'altro.
01:10:37Ah, dottore.
01:10:38Tutti i medici mi danno un anno di vita.
01:10:40Ma che devo fare?
01:10:41Non ti preoccupare.
01:10:42C'ho un cugino avvocato che te la faccio ridurre a sei mesi che ha condizionale.
01:10:45Carbara.
01:10:47Che c'hai?
01:10:47Dottore, mi si è abbassata la vista.
01:10:49Molto?
01:10:50Tanto, mi è andata giù, giù, proprio giù.
01:10:52Fa vedere?
01:10:53Bene, mette l'occhio alle ginocchie e vai con Dio.
01:10:55Voilà.
01:10:57Che c'è?
01:10:57Dottore, mi sento male.
01:10:59Eppure so forte come in toro.
01:11:00Magno come in bue.
01:11:01E lo vedo.
01:11:02Formo come in ghiro.
01:11:03Faccio l'amore come un mandrillo.
01:11:04Che sarà?
01:11:05Oh, che topi con me?
01:11:06Vallo a dire veterinario, no?
01:11:09Oh, dottore.
01:11:10Il ragazzino mi ha messo l'inchiostro nel caffè.
01:11:12E mo che faccio?
01:11:13Avete la lingua?
01:11:14Ho capito.
01:11:16Ti prescrivo una bella ricetta medica.
01:11:17Vieni, vieni.
01:11:19Mette da sede.
01:11:21Allora.
01:11:23La penna.
01:11:24Avete la lingua?
01:11:25Ecco fatto.
01:11:25Un rotolo di carta assorbente dopo i pasti.
01:11:30Tiè, vai con Dio.
01:11:33Sorella.
01:11:33E' pronto, dottore?
01:11:34Grazie.
01:11:35Vati, vati.
01:11:35Dica due volte 33.
01:11:3766.
01:11:37Ah, ho capito.
01:11:39Lei c'ha i calcoli.
01:11:40Vado, vado.
01:11:41Dove?
01:11:41A fare gli esami.
01:11:43C'è i romadismi.
01:11:44Un altro dottore mi ha detto che devo stare lontano dall'acqua.
01:11:46Che devo?
01:11:47E che devi fare?
01:11:47Fate la doccia.
01:11:48Puzzi come una capra.
01:11:49E gli assumi pure.
01:11:51Ah, sorella, sono finiti?
01:11:53No, che ne sei un altro.
01:11:54Dottore.
01:11:55Oddio.
01:11:55Io fai tutto.
01:11:56E' proprio male.
01:11:57Che devo fare?
01:11:57E che devi fare?
01:11:58Ce l'hai mamma e papà?
01:11:59Sì.
01:12:00Arrivata e va da capo, poi ritorni.
01:12:03Che è?
01:12:04Dottore, io devo rifare mio naso e mio sangue.
01:12:07Sistemare orecchie e cancellare il rughe.
01:12:09Quanto tempo vuole?
01:12:10E quanto gli ce vuole?
01:12:11Gli ce vanno sei mesi.
01:12:12Oh, perché così tanto?
01:12:13E lei straniera?
01:12:14Yes.
01:12:14E che non lo sai in Italia ora che vengono i pezzi di ricambio, quanto gli ce vuole?
01:12:19Ma Pepe, mannaggia la miseria, pure te qua.
01:12:22Mammo, che vuoi?
01:12:23Come che voglio?
01:12:24Voglio la pillola.
01:12:25La pillola?
01:12:25Che pillola?
01:12:25Come che pillola?
01:12:26Quella pricetta.
01:12:27Quella preservativa, Zio.
01:12:29Preservativa?
01:12:30Ah, Pepe, ma che vuoi da che incapisci un tubo?
01:12:32Ah, Zio, secondo me ce so due tipi di ignoranza.
01:12:35Quella idraulica e quella sessuale.
01:12:36Cioè?
01:12:37Cioè?
01:12:37Io so ignorante idraulico perché incapisco un tubo.
01:12:39Ma tu sei ignorante sessuale.
01:12:40E perché?
01:12:41Perché incapisci un cazzo.
01:12:42Ah, Pepe, li mortacci.
01:12:44Do sta?
01:12:45Do, do, do, do, do, do.
01:12:48Dottore.
01:12:49Eh, mi scusi, sorella, ma ho visto un sorcio.
01:12:51Si è calma, signora segnala, dottore, guardi un po'.
01:12:54Dottore, c'è stata una rapida in macchina, mi so trovata in mezzo.
01:12:57Mi hanno sparato, mi hanno colpito.
01:13:00No, in sangue non l'ho vista, però ho sentito una graffitta.
01:13:03Sono sicura che mi hanno colpito.
01:13:05Dottore, dottore, io tengo il buco.
01:13:07No, io il buco lo tengo da qualche parte, dottore, lo tengo.
01:13:09Lo tengo, lo tengo il buco.
01:13:10Si passa tutto, guardi, beva, beva.
01:13:17Eccola, avemo tolato il buco.
01:13:20Visto?
01:13:21Dottore, che scrivo, visita la signora...
01:13:22Visita la signora Croviera, come la vuoi chiamare?
01:13:25Ammazza che è sudata, signora.
01:13:27Pronti, sorella?
01:13:28Ecco, si metta giù.
01:13:29Allora, tu che c'hai?
01:13:30Adottore, mi puzza tanto il fiore.
01:13:32Non da letta, fa senti?
01:13:34Che devo fa?
01:13:36E che devi fa?
01:13:37Tira la catena, no?
01:13:38Ma tu starai vecchia, tu sei messa, sta vecchia.
01:13:43Che dè?
01:13:44L'hai trovata, nonna?
01:13:46Ma che?
01:13:46Tu l'ispettore l'hai trovata?
01:13:47Ma che?
01:13:48Amario, ma sta benedetta fama di tua madre, ma andai da finire.
01:13:51E che ne so, la sto a cercare, come non fai?
01:13:53No, no, scopa.
01:13:53Oh, no, ancora.
01:13:56Dai, zitti un po'.
01:14:03Ma mamma, che stai a fare?
01:14:05Dovemmo trovare l'ispettore.
01:14:06A me che me ne frega.
01:14:08Come che te frega.
01:14:08Sto fiore di una portantina, mi ha soffiato tutta la pensione de sto mese.
01:14:13E io non me muovo finché non me la riprendo.
01:14:16E qua non me frega.
01:14:17E glielevo pure le mutanne.
01:14:20Ah, più giù, dottore.
01:14:22Eh, più giù, sempre la solita storia.
01:14:24Sì, sì, sì, di più di più.
01:14:28Ancora, più dottore.
01:14:30Ma io mica sento niente.
01:14:31Ma io sì, però.
01:14:32Ah, di più, di più.
01:14:34Sì, per più giù.
01:14:35Oh, un momento, un momento.
01:14:37Ha ragione, sento qualcosa.
01:14:39Aspetta che...
01:14:40Un momento.
01:14:43Ma che è?
01:14:44È per lei, dottore.
01:14:47Dottore, io...
01:14:48Fermo là.
01:14:49Non mi ha detto niente.
01:14:50Ha litigato con tua moglie.
01:14:51È vero.
01:14:52Stavate in cucina.
01:14:53È vero.
01:14:54E stavate a capare la verdura.
01:14:55Ma...
01:14:55Ma come fa a saperlo?
01:14:57Come faccio a saperlo?
01:14:58Se c'è ancora il cortello piantato nella schiena.
01:15:02Oh, bene, tu che c'hai?
01:15:04E vede, dottore, io...
01:15:06C'ho un sacco di dolori intestinali.
01:15:09E allora che ti succede?
01:15:10Faccio un sacco di scuregge.
01:15:12Però, per fortuna, non fanno rumore e ne manco buzzano.
01:15:16Per fortuna.
01:15:17Ma io gli faccio un esempio.
01:15:20Che posso fa?
01:15:22Una bella viscidina all'otorino laringoiatrica.
01:15:28Perché?
01:15:28Primo, te vada una bella sturata alle orecchie.
01:15:31Secondo, già che ce stai, te vada pure la sturata al naso.
01:15:35Si tua.
01:15:36Dottore, le sue analisi.
01:15:38Ah, benissimo.
01:15:40Lei c'ha lo zucchero nelle urine?
01:15:41Per forza, dottore, sono diabetico.
01:15:43Tutti i diabetici c'hanno zucchero.
01:15:44Ma qui dice che lei ce la cubetti.
01:15:46Dottore, che cosa gli dobbiamo fare?
01:15:48Fa di una trasfusione di caffè.
01:15:50Dottore, faccia qualcosa.
01:15:53Cosa c'è?
01:15:54La faccia di mia moglie non mi piace.
01:15:56Ah, no?
01:15:58E manca a me.
01:16:00Tutta la sei sposata e so cazzi tua.
01:16:02E me la faccio.
01:16:02Penco si metta qui.
01:16:04Sì.
01:16:04Dottore, se è pronta.
01:16:05Sì, va bene, va bene, si sbrighi.
01:16:06Dica trentatré.
01:16:08Trentatré.
01:16:08Trentatré.
01:16:09Trentatré.
01:16:09Trentatré.
01:16:10Trentatré.
01:16:10Trentatré.
01:16:16Uff.
01:16:20Dottore.
01:16:24Chi è?
01:16:25Io mi sento male.
01:16:26Oddio, ammazza quanto ho dormito.
01:16:32Do, do, do, do, è Domenica.
01:16:38Oh, sa che è il mio nome, dottore?
01:16:41Come lo so?
01:16:42Dottore, ho ventiquattro anni e ho già fatto l'amore con 82 uomini in divisa, 74 in borghese
01:16:48e la banda municipale di Santa Maria a Capo Vetere.
01:16:52Ah, sì?
01:16:52Che cosa dice, dottore?
01:16:53Sono un infomani?
01:16:55Secondo me lei dovrebbe...
01:16:56Sì, ho deciso.
01:16:57Sono un infomani.
01:16:58No.
01:16:58Ecco.
01:16:59Sì, dottore, faccia qualcosa.
01:17:01La prego.
01:17:01Sì.
01:17:02Sì, faccia qualcosa, la prego.
01:17:04Sono un infomani.
01:17:04Sì, sì, sì, oh, sì, faccia qualcosa, la prego.
01:17:09Da dove comincio, qui?
01:17:10Un momento.
01:17:11Oh, sì, non resisto.
01:17:14Via tutti, sono terminate le visite, ci ho dovuto a me prossime 12 ore.
01:17:18Anzi, famo 24.
01:17:20Anzi, famo tutta la settimana e non se ne parlo più.
01:17:24Eccomi, pronto.
01:17:25Venga, dottore.
01:17:26Sì, venga subito.
01:17:28Oddio, mi sta avvenendo disturbo.
01:17:30Ho bisogno di lei.
01:17:31Oddio, mi sta avvenendo disturbi.
01:17:33Oddio, mi sta avvenendo disturbo.
01:17:37Non sta avvenendo pure il quarto.
01:17:38Non ce la faccio più.
01:17:41Ma è venuto.
01:17:49E questo?
01:17:50Emorroidi.
01:17:53Continuiamo con le spennellature in attesa dell'operazione.
01:17:56Va bene.
01:17:59E questo?
01:18:01Emorroidi.
01:18:01Anche questo?
01:18:02Ma il dottor Gasperoni ha detto di metterli tutti nella stessa corsia.
01:18:06Ah, se l'ha detto il dottor Gasperoni.
01:18:09Continuiamo con le spennellature.
01:18:11Bene.
01:18:14Oh, caro Gasperoni, stavamo proprio parlando di te.
01:18:19Ah, sì?
01:18:20Come va l'abbassamento di voci?
01:18:22Meglio, meglio.
01:18:23Che cura abbiamo prescritto?
01:18:24Le solite spennellature alla gola.
01:18:27Vedo che ti fanno bene.
01:18:28Hai qualche richiesta da fare?
01:18:30Sì.
01:18:30Quale?
01:18:32Che mi hai cambiato il pennello.
01:18:38Enamo, cammina, sì, dai.
01:18:40Ma non la vedessi.
01:18:40Ma non la sto qui.
01:18:41Eccolo là.
01:18:42Ah, eccolo là.
01:18:43Eccola.
01:18:44E dai, pianta un po'.
01:18:45Attenta.
01:18:46Amaro, abbiamo scoperto tutto.
01:18:48Ah, sì?
01:18:49Sì.
01:18:49Sapete che è l'ispettore?
01:18:50Sì.
01:18:51E non soppetto che sta giù al quarto piano tutto quello che ha avuto.
01:18:54E uno che c'è un occhio solo.
01:18:56No, è no.
01:18:56Ma che?
01:18:57E' quello che è grosso.
01:18:58Ma no, è quello con carità la seconda piazza.
01:19:01Ma no, è quello con carità la seconda piazza.
01:19:02E' quello secco.
01:19:03E' quello con carità la seconda piazza.
01:19:33Sì, è lui.
01:19:35E' lui che mi ha rifiutato i ricoveri in ospedale.
01:19:37Mi ha chiesto prima le lenzuola, poi le medicine.
01:19:39E per il letto, manco fosse d'oro, mi ha chiesto la bellezza di 500.000 lire.
01:19:44Come ticket.
01:19:44Io?
01:19:45Dottor Gasperoni ha una vergogna.
01:19:48Io mi fidavo di lei.
01:19:50Le avevo dato perfino l'incarico di sostituirmi.
01:19:52E mi accorgo invece che è un malfattore.
01:19:54Malfaghe?
01:19:55Un ladro.
01:19:56Un farabuto.
01:19:57Un delinquente.
01:19:58Un essere ignobile che approfitta della sua posizione per arricchirsi a danno dei poveri ammalati.
01:20:03Dottor Gasperoni, io la licenzio.
01:20:07E si ricordi, per essere un buon medico ci vogliono tre cose.
01:20:10Rigore, rigore, rigore.
01:20:13Hai perso, Gasperoni.
01:20:15E per forza.
01:20:16Ma danno tre rigori.
01:20:18Sappia che mai più, e ripeto, mai più, lei potrà esercitare in un pubblico ospedale.
01:20:23Mai più.
01:20:24E' lì.
01:20:28E' lì.
01:20:28Ma che c'è?
01:20:29Ma che c'è?
01:20:30E' lì.
01:20:31Ma papà!
01:20:32Ma c'è penso io.
01:20:34Mi raccomando tutti a posto, mi raccomando.
01:20:38Ma che pronti, li vuoi far messi a posto?
01:20:40Ma stai qua, tu sei troppo rosso.
01:20:42Ma questa è più girata, è meglio.
01:20:44Ma mamma, mamma!
01:20:46E viene avanti, che un semigoletto non c'è.
01:20:48Ma la vogliamo immortalare questa giornata.
01:20:51Stringetevi, stringetevi, sentite che dice il fotografo, che non c'entrava.
01:20:55Ma se non ti chiede, non va diventare sogno.
01:20:56E' tutto da vestito là, però.
01:20:58Brulli, compressori, oddio.
01:21:00Oddio, me sento male.
01:21:01Mario, che è?
01:21:01E me sento male.
01:21:03Ma ci piace?
01:21:04Pi piace, pi piace.
01:21:07Oh, me sento male.
01:21:08Se sente male?
01:21:09Papà, se sente male?
01:21:11Papà, se sente male?
01:21:12Sì.
01:21:12Meno male.
01:21:13Meno male.
01:21:14Ma come io me sento male, tu dici meno male?
01:21:16Ma certo, papà, dopo tutto quello che hai fatto per me,
01:21:18ringraziate, so' contento che te senti male.
01:21:19Ah, sei contento che me sento male?
01:21:21Sì, così te curo io.
01:21:22Vabbè, se me curi tu, allora.
01:21:24Me curi tu?
01:21:25Eh, è sempre lui.
01:21:27Ma che sei scemo?
01:21:28Fermi.
01:21:28Fermi.
01:21:28Ah, ma che sei scemo!
01:21:36Grazie a tutti.
01:22:06Grazie a tutti.
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