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Napoli. A casa Parascandolo fervono i preparativi per una magnifica festa sulla splendida terrazza dove il capofamiglia, l ingenuo Gennaro, geometra e piccolo imprenditore edile, vive con Teresa, famelica moglie dalla feroce ambizione di salire sempre più in alto nella scala sociale. Per il diciottesimo compleanno della figlia Mirea, Teresa ha deciso di fare le cose in grande e non ha badato a spese. Gennaro, pur di accontentare le donne della sua vita e con l’aiuto di Lello, l’invadente aiutante del portiere, continua ad assecondare ogni loro capriccio e a spendere una fortuna per una festa che lui stesso definisce esagerata . Tutto sembra perfetto, gli invitati iniziano ad arrivare, ma un inaspettata notizia giunge dal piano di sotto, da casa Scamardella, dove abitano un padre molto anziano e la figlia zitella: la sfortuna ha deciso che il signor Scamardella doveva morire proprio il giorno della festa. Cosa fare? Come si fa una festa con un morto sotto casa?
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00:15:59Eh, scostumato, ma come ti permette? Scusate, ingegnero, non è per voi, ma oggi è una bruttissima giornata.
00:16:04Perché?
00:16:04Eh, primo cameriere indiano. Posso mettere un consumo così?
00:16:07Cameriere, abbi un po' di pazienza, ero scostumato, scusami.
00:16:10Andiamo, andiamo.
00:16:11Andiamo a cosa?
00:16:12A servitù.
00:16:12A servitù, ma non ti atteggiare. Ma chi sei? Il grande di Spagna, tu ce non sei convinto.
00:16:16Adesso ti vende portiere, però.
00:16:18E quando?
00:16:19Con il vostro aiuto. A Franco lo mandiamo in mezzo.
00:16:22Con l'aiuto mio? Ma perché ti risulta che lavora l'impresa?
00:16:24Mi presenta alle lezioni.
00:16:26Tu? Non ci posso credere. Io credevo che la politica avesse toccato il fondo, ma con te scavami e Fugnaduro.
00:16:31Quale partita vai a rovinare?
00:16:33E chiamaci, no, eh, è portierato, no?
00:16:36Si fanno le elezioni per diventare portiere?
00:16:38È normale.
00:16:38Quindi si vota nel palazzo?
00:16:39Certo.
00:16:40Fatti i dibattiti due franco. Ma dovete chiamare.
00:16:43Aspiro a un voto guanamo.
00:16:45Aspiro a un voto?
00:16:46A un voto guanamo.
00:16:47E questo è il tipo di onore?
00:16:49Perché?
00:16:49Eh beh, per un solo voto, guanamo, cioè ti entusiasmi per un voto.
00:16:52No, no, quando tutto guante ti votano, non si dice un voto guanamo.
00:16:56Quella è una parola, l'espressione intelligente con cui accompagni questa sciocchezza.
00:17:00Si dice unanime, unanime.
00:17:02Ma quando unanime, tante anime.
00:17:05Eh, tante anime di te viva.
00:17:07Mireia, papà, dove sei?
00:17:10Ma c'è una mamma, me lo date il voto o no?
00:17:15Signora, mi sta controllando il sugo?
00:17:17Eh, signora, io non sono nessuno qua dentro, io sono Carmelina, sono una cameriera normale.
00:17:23Non faccio pare una bella figura, signori, ma la scambola, domandatelo al cameriera indiano,
00:17:27oi?
00:17:28Una rabbia, cameriera napoletana, tu troppo pesante.
00:17:32Ehi, guarda esempio, cuoca come bella leggera.
00:17:35Ma come ti permette?
00:17:36Ma ti vota la pricciatella in faccia?
00:17:38Carattere, leggera di carattere.
00:17:41Come c'è solo di carattere?
00:17:42No, ho detto così, se non lei si arrabbia, capito?
00:17:44Molto più carina.
00:17:46Ci mancavo solo l'indiano faranello.
00:17:48Guarda, sei in tutte cose che gli stanno in ricchi pulito.
00:17:50E?
00:17:51Polocano, hanno malo indiano, capito?
00:17:54Carmelina arrabbiata perché è cameriera di casa, capito?
00:17:58E oggi i signori hanno scelto me per festa importante.
00:18:01È una cameriera di serie B.
00:18:03B come te, eh?
00:18:04Io sono di serie B.
00:18:05Oh, B come buona.
00:18:07Tu sei buonazza.
00:18:09Mi sento tutto a fuoco.
00:18:18Amo, stai arrivando?
00:18:20Col mio regalo?
00:18:21Cioè la stai guidando tu?
00:18:23Ma allora sei proprio uno stronzo, dovevo guiderla prima io.
00:18:26Ricordati uno spruzzo di lacca sui lati prima della festa.
00:18:29Certo, quello è il mio regalo.
00:18:31E che ne so come dovevi portarmela?
00:18:33Eh, sì, senza guidare a traino.
00:18:35Attenzione, non dove stanno.
00:18:36Sì, ma mo dove sei?
00:18:37Ah, stai quasi qua sotto.
00:18:38Sì, ti vengo a vedere dal terrazzo.
00:18:40A qualsiasi cosa, chiamaci!
00:18:43Buonasera, buonasera.
00:18:44Salve.
00:18:46Buonasera.
00:18:47Buonasera.
00:18:48Sono quelle che paga qua, eh?
00:18:49Ah, che meraviglia.
00:18:51Ogni volta che la guardo questa città mi sembra un presepe.
00:18:55Chiudi gli occhi e ascolta in silenzio le voci del presepe.
00:19:00Vaffanculo, Maria Lusa mi ha proprio rotto il cazzo.
00:19:02Cosa sta sempre a pastorella scostumata.
00:19:05Tesoro, buonasera, tanti auguri.
00:19:07Io a quella scassapale di sua cugina alla festa non l'ho invitata.
00:19:11No, non una voglia.
00:19:13Mireia, papà, madre è il linguaggio.
00:19:15Ti prego papà, non ti ci mettere pure tu.
00:19:17Eh, deve servire la festa.
00:19:18Comunque io finisco di innaffiare le piante.
00:19:21Eh, con questo entusiasmo finisci dopo domani.
00:19:23Tre volte a settimana.
00:19:25Stai recriminando?
00:19:26Te lo faccio questo servizio?
00:19:2770 euro al metro.
00:19:29Avanzo luglio.
00:19:30Luglio?
00:19:31Dell'anno scorso?
00:19:32Di quest'anno.
00:19:32Questa mamma, c'è.
00:19:34Allora avanza pure giù.
00:19:35Ah, certo, con questo ragionamento pure agosto, settembre, ottobre.
00:19:37Ma domani un po' a me, risolto.
00:19:39Oggi no, io lo faccio perché lo voglio bene.
00:19:42No, e qua siamo uniti dalla stessa passione per i colori azzurri.
00:19:46Non fare leva su questa rebolezza azzurra qua.
00:19:49Che grande Napoli, che grande Napoli.
00:19:51Le tre piccolette mamma.
00:19:53Mamma mia, la vendetta, le curte.
00:19:54Sono tutte tre dubassi di me.
00:19:56Fanno un'accoppiata esagerata.
00:19:58No, Mertens, fai con?
00:20:00Insigne, qui?
00:20:01Tre davanti fanno un'accoppiata fantastica.
00:20:04Mamma, ma com'è possibile?
00:20:06Tre, accoppiata?
00:20:08Allora sono cinque.
00:20:10Sono cinque.
00:20:12Mamma, ma com'è possibile?
00:20:13Quattie, una cattina, quattie.
00:20:15Ma che scuola hai fatto?
00:20:16Vitello, la costa lì.
00:20:17No, che scuola?
00:20:18La scuola, andavi a scuola e facevi il bacchetto in coppia.
00:20:21Dai fai un'anacolo.
00:20:24Ah, finalmente è arrivato il bebè.
00:20:26È nato un bambino nel palazzo.
00:20:28Non hanno messo il fioccazzurro?
00:20:29Se vuoi figli che cazzo lì.
00:20:30Ah, bebè, ma di che trent'anni ancora fai chiamare il bebè?
00:20:34Dai fai un'anacolo, non ti dà confidenza.
00:20:36Andai a fai, va.
00:20:37Fai la questa città, non lo so.
00:20:39Giudato.
00:20:40Ah, allora, che mi hai messo nelle spalle?
00:20:42Le unghie, ho fatto il manicure.
00:20:43Le unghie, sono artiglie, fate mettere in tuo zoo, mi hai sciuto la sangra.
00:20:47Mamma mia, dove le mettiamo?
00:20:49Dove le mettiamo?
00:20:51Gennaro, quante volte ti ho detto allarghiamo il terrazzo, eh?
00:20:53Adesso dove le mettiamo tutti gli ospiti?
00:20:55Amore, allargare il terrazzo è un campo sportivo.
00:20:57Io sono troppo eccitata.
00:20:59Calma, è una festa dei 18 anni.
00:21:01La vuoi vedere?
00:21:03La vuoi vedere adesso o te la faccio vedere direttamente stasera?
00:21:07Oddio, avevo capito bene, mamma, mi senti bene.
00:21:08Ma che stai dicendo? Hai bevuto?
00:21:10No.
00:21:10Io non la vedo in camera da letto, non so da quanto tempo, ma ho favore, un coppo, un terrazzo,
00:21:14con tutta questa gente.
00:21:14Ma di che stai parlando?
00:21:15Perché, di che parlo?
00:21:16Della bomboniera.
00:21:18Complimenti per l'autostima, bomboniera.
00:21:20Quindi se tu hai la bomboniera, io in teoria dovrei mettere i confetti, amore.
00:21:24Ma come sei volgare.
00:21:25Tu pensi solo a una cosa.
00:21:27No, amore, purtroppo io penso solamente a quella cosa.
00:21:29Non fare lo spiritoso perché l'abbiamo fatto di recente.
00:21:31Tu e chi?
00:21:32Io e te.
00:21:33No, no, allora dormi io forse, non mi sono accolta.
00:21:35Traduci di recente.
00:21:37Adesso è maggio.
00:21:38Ah, ti fai conto?
00:21:40Prima di Natale.
00:21:41Ah, se non mi dà, come?
00:21:42Amore, è l'ottobre, sono passato nove mesi, nel frattempo è nato un creatore.
00:21:46Ma io in quel periodo mi ero rifatta il seno.
00:21:47E allora?
00:21:48Si, sciù.
00:21:49Visti che l'ho pagato io, ogni tanto la posso utilizzare.
00:21:52E quando faccio il tagliando te lo faccio toccare.
00:21:54Ma che è la macchina, il tagliando?
00:21:56Madonna mia, non riesco a camminare con sta coda tra i piedi.
00:21:59Stai schiacciando lo strascico.
00:22:00Ma stai con strascico, stagli a casa con strascico.
00:22:03Ovviamente la bomboniera di Cardellino è speciale.
00:22:06Cioè, è diversa dalle altre.
00:22:07No, tesoro, non facciamo brutte figure con gli altri ospiti.
00:22:10Ma non se ne accorge nessuno.
00:22:11Sicuro?
00:22:16Amore, io non capisco.
00:22:18Con una casa così grande, perché avete dovuto invadere il mio unico spazio?
00:22:23Eh, con tutti questi bombonieri, per carità.
00:22:24Che ne dici?
00:22:25Sono carine, molto carine, questa fontanella è deliziosa, garbata.
00:22:29Ma non capisco, sono tutti uguali.
00:22:30Qual è quella di Cardellino?
00:22:32È questa.
00:22:35Questa, intendi questa fontana di Trevi?
00:22:37Eh, questa è la bomboniera speciale per l'assessore Cardellino.
00:22:40Ah, c'è da solo, non se ne accorgono proprio gli altri ospiti.
00:22:42Che si pensate, un'allata.
00:22:44Ma come se la porta a casa, con tutte queste pietre dentro?
00:22:47Ma non sono pietre, sono confetti.
00:22:49Confetti?
00:22:50Sono uova di dinosauro.
00:22:52Eh, ma come se ne mangia?
00:22:53Ammartellate?
00:22:54Ma quelle, l'assessore ai lavori pubblici.
00:22:56Tu hai un'impresa ed il, eh, capisci a me.
00:22:59Tesoro, cos'altro gli vogliamo dare a quest'assessore Cardellino, eh?
00:23:02Pure nostra figlia.
00:23:03Che vi credi che non me ne sono accorto che il figlio di Cardellino,
00:23:05quell'idioto di Bebè, a trent'anni si fai chiamare Bebè.
00:23:09Non me ne sono accorto che fa la corte a Mirea.
00:23:10Ma non ne fa più la corte.
00:23:12Uh, finalmente una bella notizia.
00:23:15In questa giornata che si stava mettendo male, si è affondendo.
00:23:17Ti sono proprio fidanzati.
00:23:26Voglio accirlo.
00:23:28Ma tu ci pensi?
00:23:30L'impresa di le Parascandolo sposata in Cardellino.
00:23:33Maronna mia, che ha già costruito.
00:23:35Palazzo e ristorante.
00:23:36Vuoi costruire anche un ospedale?
00:23:38Ma voglio ricoverare.
00:23:40Scusi.
00:23:40Ma vuoi?
00:23:41Sì, signor indiano, non mi ricordo più come si chiama.
00:23:43Azzotocca?
00:23:44Azzotocca.
00:23:45Azzotocca.
00:23:45No, ma meglio, Azzotocca.
00:23:46Ecco detto, Azzotocca.
00:23:47Eh, scusi, ha da fare adesso?
00:23:49Eh, io ho fatica, signora.
00:23:50Io ho fatica.
00:23:51Eh, vabbè, che mica era una vacanza.
00:23:53Per favore, vada nello studio di mio marito.
00:23:54Ci sono le bomboniere.
00:23:56Lei le pulisce, le mette a posto, le pulisce, le mette a posto, eh.
00:23:58Per favore, qua c'è puzza di cavolo.
00:24:00Eh, bisogna tenere la porta chiusa.
00:24:02Quoi stai recuperati, sono mica il ruascio.
00:24:03Buonasera.
00:24:04Non mi guardare così.
00:24:06Buonasera.
00:24:07No.
00:24:10Buonasera.
00:24:14Lei?
00:24:15Stira.
00:24:16Stira.
00:24:17Zuppa di latte?
00:24:20Bar?
00:24:22Bomboniere?
00:24:22Scusi, ma è muto?
00:24:23Io cameriere indiano, eh.
00:24:25Ah, bello.
00:24:26Lei, ah, il cameriere indiano.
00:24:28Mia moglie mi ha detto che avrebbe...
00:24:29Azzotca.
00:24:31Ho capito?
00:24:32Azzotca.
00:24:32Mio nome, Azzotca.
00:24:34Ah, per un attimo avevo già da sordo, una brutta parola.
00:24:37Cameriere freelance.
00:24:38Eh, io sono parascandolo.
00:24:42Sono il proprietario di casa.
00:24:43Eh, perché continuo a fare no con la testa?
00:24:46Sono...
00:24:47Eh, modo di fare indiano, eh.
00:24:49Indiano dondola.
00:24:50Capito?
00:24:51Ah, così.
00:24:52È un bel problema.
00:24:53Non so lei da quanti anni sta in Italia, ma...
00:24:55Eh, quindi, in Italia questo significa no.
00:24:57Se vuole dire sì, deve fare così.
00:24:59Provi.
00:25:00Non può.
00:25:01Non può.
00:25:02Non?
00:25:02Non può.
00:25:03Non può.
00:25:04Non può perché ha un problema alla vertebra, si è bloccata?
00:25:08Io non ho abituato.
00:25:09Ah, ma ci farà l'abitudine.
00:25:11Lei parla italiano, no?
00:25:12Oh, io parlo?
00:25:14Io parlo, io parlo.
00:25:14Io dico tutto, oh.
00:25:15Io dico tutto, capito?
00:25:16Io parlo?
00:25:17Ma mica un interrogatore, non sono mica un commissario.
00:25:20Meglio che vado a parlare con mia moglie, perché non ci capiamo.
00:25:22Teresa?
00:25:22Teresa?
00:25:26Ando è qui?
00:25:26Teresa?
00:25:28No, una tua cameriera indiana, no?
00:25:30Oddio.
00:25:31Oddio, mi scusi, ma lei è...
00:25:33James Serice.
00:25:35Perdoni l'equivoco, scusi, lo scambio...
00:25:37Sì, com'è?
00:25:37Abbiamo un cameriera indiana che ha la stessa giacca.
00:25:40Va bene, insomma...
00:25:40Ma chi si fa a casa mia, scusi?
00:25:42È entrato alla porta di servizio?
00:25:43Io sono Gennaro Parascandolo.
00:25:45E come vai qui?
00:25:45A Gia Sua.
00:25:46Non capito?
00:25:47A Gia Sua.
00:25:48Ah, a Gia Sua, deve suonare.
00:25:50Sì.
00:25:50È un bisogno in bellino.
00:25:51Ma come è?
00:25:52A casa mia, a festa di mia figlia, per caso.
00:25:54Sì, la cenzia mi ha detto che dovevo suonare dieci brani per il suo compleanno.
00:25:58Un compleanno di mia figlia, James Serice che suona, ma non ci posso credere.
00:26:03Scusi, ma sono emozionato, sono onoratissimo, la ringrazio per l'omaggio.
00:26:07Quale omaggio?
00:26:07Chi ha già firmato un contratto, eh?
00:26:09Nel senso che bisogna pagare.
00:26:11Ma pareva strano che Gennaro Parascandolo non pagasse.
00:26:13No, siccome pago io, ma mia moglie non mi dice niente.
00:26:16Deve sapere che in questa casa ormai io sono l'ultimo fesso.
00:26:19Il mio primo mi chiede.
00:26:20Una battuta?
00:26:21Ah no, non è una battuta.
00:26:22Si accomodi pure, signor Serice.
00:26:23Si segue, chiamo mia moglie.
00:26:27Teresa?
00:26:28Teresa?
00:26:29Gennaro, Gennaro, senti una cosa.
00:26:31Che cosa vi metto secondo me?
00:26:32C'è questa gemma di senese.
00:26:33È bella, fa culturale, chic.
00:26:35È bella, insomma, come chic, è culturale, va pagato.
00:26:39E dopo lo paghi?
00:26:39Dopo lo paghi, dopo quanto?
00:26:41Non dà che ti ho soldo.
00:26:42Ma almeno lo vuoi salutare?
00:26:43No, no, ero parlando.
00:26:44Non sai manca chi è.
00:26:45Allora, senti Gennaro, che dici stasera?
00:26:47Azzurro, albicocca o nero?
00:26:49Che dici?
00:26:49No, stasera non lo so.
00:26:51Ehi, che ci vuoi?
00:26:52È talmente chiaro, mi devo mettere il nero.
00:26:54Lo sai già?
00:26:54E allora come lo chiedi a fare?
00:26:56Facciamo sempre questo.
00:26:57Gennaro che vuole, indichi o fagiolo, indichi o fagiolo.
00:26:59E allora se lo sai.
00:27:00Ma non è un consiglio.
00:27:01È una complicità.
00:27:02Io poi chiedevo consigli a te.
00:27:04Il nero, mi sfina.
00:27:05L'albicocca fa il culo grosso.
00:27:07Non è l'albicocca.
00:27:09Oh, signor Gennaro, mi serve pazienza.
00:27:11Quella è mia moglie, è suscettibile.
00:27:14Se è becchia.
00:27:15Oh, Gennaro!
00:27:16Che, scusi.
00:27:17Che vuoi?
00:27:19Eh, è Gennaro Sassonese.
00:27:21E tu mi fai...
00:27:22Quando è?
00:27:23No, è il secondino del palazzo.
00:27:25Oggi va?
00:27:26Eh?
00:27:26Hanno arrestato a vostra figlia.
00:27:28Oddio.
00:27:30Oddio.
00:27:30Teresa, dice che hanno arrestato a Mireia.
00:27:32Quando?
00:27:33Non l'hanno arrestato proprio.
00:27:34La volevano arrestare.
00:27:36È fatta, ma niente infatto.
00:27:37Allora dici direttamente la volevano.
00:27:39Ha citofonato Franco.
00:27:40Ma perché stai là fuori?
00:27:41Non si sente, entra dentro.
00:27:43Non c'è tempo.
00:27:44Perché?
00:27:44Ma questi che sanno due vicini sotto.
00:27:47Entrate.
00:27:47L'hanno trovato nella macchina in una 500 nuova dizzecca.
00:27:51E di chi è questa macchina?
00:27:52Ce l'ha regalato il figlio all'assessore Cardellini.
00:27:55Idiota.
00:27:56Sta senza patente.
00:27:57Il figlio di Cardellini?
00:27:58No, vostra figlia.
00:27:59Entrate, Enrique.
00:28:01Non c'è tempo.
00:28:02Ma perché?
00:28:03Due vicini qua sotto vogliono parlare con voi immediatamente.
00:28:08Scendo.
00:28:08Che fu?
00:28:10Non c'è tempo.
00:28:12E come ferma a fare?
00:28:13Portiamo delle pizzette per i vicini.
00:28:15Non ti permette la propria.
00:28:17Entro.
00:28:18Non c'è tempo.
00:28:19Ma fai un culo, scusi.
00:28:20Teresa, scendo un momento a parlare con i vigili qua sotto.
00:28:23Che hanno fermato la nostra figlia per una cosa della patente.
00:28:27Allora amici followers, ci stavano arrestando, troppo divertente.
00:28:31Aspettate.
00:28:32I vigili, il portiere, Bebe Mireia.
00:28:36Usa papà.
00:28:36Ecco, dottor, parla a scandalo.
00:28:38Ma che stai facendo?
00:28:38La storia.
00:28:39Io devo dire una schiaffa.
00:28:40Una schiaffa.
00:28:41Mi sono vigile.
00:28:41L'ingegnere è una persona per me.
00:28:43No, non sono un ingegnere.
00:28:44Guardate com'è modesto.
00:28:45No, che modesto.
00:28:46Non sono un ingegnere, sono un geometra.
00:28:48Ancora più laureato.
00:28:49Grazie, Franco.
00:28:49Puoi andare?
00:28:50Grazie.
00:28:51Allora, siccome è il compleanno di mia figlia, noi le vogliamo mica rovinare la festa.
00:28:55In fondo.
00:28:56Ti pubblico, lei.
00:28:57Cosa sarà mai?
00:28:58Sto parlando.
00:28:59Sto parlando.
00:29:00Chiudiamo un occhio.
00:29:01No, chiudiamo un occhio.
00:29:02Ma che ha portato?
00:29:03Delle pizzette, ecco.
00:29:05I carboidrati mi gonfiano.
00:29:06Quanta carboidrati che siete mangiati, signorina?
00:29:09Prego.
00:29:10Ma che ha detto?
00:29:11Non muo un guaià.
00:29:12Cos'è pagata?
00:29:13È omaggioso.
00:29:14Faceva dei complimenti, tutto qui.
00:29:16Comunque, che cosa è successo?
00:29:19Non vi facciamo la multa, non per le pizzette.
00:29:21Ci mancherebbe altro.
00:29:23Non erano per portarle via.
00:29:25No, no, no.
00:29:26Ormai stanno qua.
00:29:27Gradisce.
00:29:28Sono felice.
00:29:29Maravigliato.
00:29:29Dicevo, non faccio la multa perché la ragazza ha messo solo in moto.
00:29:34Non è partita con la macchina.
00:29:35Quindi se ho capito bene, non ha messo in moto, cioè non è partita, non ha guidato.
00:29:39Quindi il reato non sussiste.
00:29:40Ma stava per guidare.
00:29:42Ma stava per.
00:29:43È processo alle intenzioni, non è partita.
00:29:45Lei non può essermi sicuro.
00:29:47Chi può dirlo?
00:29:48Gli ho detto io, papà.
00:29:49Ah, vabbè, ma se c'è il testimone allora mi taccio.
00:29:52Ho fatto pure la storia.
00:29:53Ah, ma lui nella storia ci entra e ce lo metto io.
00:29:56Il figlio dell'assessore Cardellino.
00:29:58Eh, conosco.
00:29:58Salutami l'assessore.
00:30:01Visto.
00:30:02Andiamo di questo secondo.
00:30:06Grazie ancora, signori vigili.
00:30:09Sei un'incosciente, papà?
00:30:11Eh?
00:30:12Vuoi farti arrestare?
00:30:13E tu poi?
00:30:14Ti sembra un regalo normale?
00:30:17A 18 anni regalarle una 500 nuova.
00:30:20Quanto l'hai pagata?
00:30:21Ah, non lo so.
00:30:22Ma non sa nemmeno quanto l'ha pagata.
00:30:25Il valore delle cose, il valore del danaro.
00:30:27Le cose bisogna guadagnarsene.
00:30:29Io, per esempio, per insegnarle che la vita è sacrificio, le ho regalato per il suo compleanno il passaggio di proprietà della mia automobile.
00:30:36Quando cresce e se lo merita, si prende pure la macchina.
00:30:39Ma per me è una macchina vecchia.
00:30:40Una macchina vecchia.
00:30:41Che ha la sua dignità, o no?
00:30:42Tu la conosci?
00:30:43È un mostro.
00:30:44No, un mostro.
00:30:44Non esagerare.
00:30:46Eh, l'ho portato fino a Formia una tirata.
00:30:48Perché l'hai portato fino a Formia?
00:30:49Come?
00:30:50Voi avete detto, porto la macchina in garage via a Formia.
00:30:53E ho fatto tutto la litorale.
00:30:54Cioè, non ci posso credere.
00:30:55Tu hai portato la mia macchina in garage a Formia.
00:30:58E hai trovato il garage a Formia?
00:31:00No.
00:31:00È normale.
00:31:01Io ti ho detto a via Formia, non via Formia.
00:31:04Ma infatti ho detto, ma come fate un gennaio a tornare tutte le sere a casa?
00:31:08Ti sei fatto la domanda.
00:31:09Che intelligenza.
00:31:10Ma comunque porta la macchina in garage, forza.
00:31:12Ehi, dove vai?
00:31:13Guida tu, mi raccomando.
00:31:14Ce l'hai la patente?
00:31:15Eh?
00:31:16Ce l'hai la patente?
00:31:17Non fischiare.
00:31:18Riesco?
00:31:19No, sto rispondendo.
00:31:20Col fischio?
00:31:20Eh?
00:31:21E le cartelline, giustamente.
00:31:22C'ho, no, c'ho la patente.
00:31:24Tengo pure la patente della barca.
00:31:26La patente della barca?
00:31:26Perché c'è la barca?
00:31:27No.
00:31:28E allora?
00:31:28No, ma tengo la patente della barca, o camion, o camioncino, fulgono, fulgoncino, ogni motore e motorino.
00:31:34Ma che fai la collezione di patente?
00:31:35No, quello me lo regalo a papà.
00:31:36E mica faccio l'esame, sì.
00:31:38Porto le in garage, avvia Formia.
00:31:41Ma fino a Formia.
00:31:42Ma da molto.
00:31:43Non si capisce.
00:31:44Andiamo.
00:31:45Forza.
00:31:46Ciao papà.
00:31:46Non mi chiamare papà.
00:31:48Non lo chiamo io papà.
00:31:49E c'è una cala, li votano i due figli come voi, non mi hai sparato.
00:31:53Leva le mani di dosso, fammi la cortesia.
00:31:55Allora, però mi mettete le mani qui.
00:31:57Oh, sto corrono.
00:31:59Ma scoppa, non si può stare con la motocicletta.
00:32:01È in modo di...
00:32:02Oh, Dampasquale.
00:32:04Scusa, ma è in modo di arrivare, poi su un marciapiede.
00:32:05Lo posso lasciare qua?
00:32:06Eh, insomma, non...
00:32:07E con tutte queste macchine, non c'è neanche lo spazio per passare tra una macchina e l'altra.
00:32:11Ma non c'è manca una macchina.
00:32:13E arrivano dopo, quelli appena trovano uno spazio libero, arrivano subito.
00:32:16Parcheggiano.
00:32:17Ma un povero motociclista, che dovrebbe fare?
00:32:19Che Dio ce ne scanzi è liberi di sti automobilisti.
00:32:22Come dite voi a Napoli?
00:32:24Ha una schietà.
00:32:24Gennaro, la festa è cominciata.
00:32:27Eh, no, andiamo, su, andiamo.
00:32:29Ecco, ecco.
00:32:31Scusi, Dampasquale, ma è arrivato largamente in anticipo.
00:32:34La festa è alle nove.
00:32:35Eh, lo so, Gennaro, ma io arrivo sempre in anticipo alle feste.
00:32:37Io sono un esperto di feste.
00:32:38Ah, sì?
00:32:39Eh, sì, alle feste bisogna arrivare almeno un'ora e un quarto, un'ora e mezza prima.
00:32:42Niente di meno.
00:32:43Eh, sì, sennò poi arrivano gli invitati e diventa un casino.
00:32:46Per prendere una crocchetta, una patatina, un dolcetto, bisogna fare appugni.
00:32:48Diventa una giungla.
00:32:49Eh, mamma mia, addirittura.
00:32:51Allora, pensa che all'ultima festa dove sono stato, che era una cresima, per prendere
00:32:55l'ultima crocchetta ho dovuto dare una forchettata sulla mano a uno.
00:32:57Vabbè, una forchettata per modo di dirlo.
00:32:59No, no, una forchettata vera.
00:33:00Cioè, la pizza della mano.
00:33:01Eh, si stava prendendo l'ultima crocchetta, che dovevo fare?
00:33:03E lui non ha detto niente.
00:33:05No, no, è perché non mi ha visto.
00:33:06Ah, quindi siete stato fortunato.
00:33:09No, era cieco.
00:33:10Cieco?
00:33:10Eh, sì.
00:33:11Senti, non vi dico.
00:33:12Oh, Madonna.
00:33:13A proposito, mettiamo subito così in chiaro, eh.
00:33:15Le crocchette sopra ci stanno.
00:33:16Ah, ma non ci viene tanto.
00:33:21Sono un slogan sui, qui, sì.
00:33:23Una cosa che invento io, estemporanea.
00:33:25Ah, parole santi.
00:33:27Ma te stai, sì.
00:33:27No, no, andiamo su, ci aspettano su.
00:33:31Scusa, giornale.
00:33:32Eh?
00:33:32Ma perché saliamo a figlio?
00:33:33L'ascensore non funziona?
00:33:34No, eh, alle volte si guasta.
00:33:36Due anni fa è rimasto bloccato nella ascensura con la signorina Scamardella, quello del piano di sotto.
00:33:41Sì, è stata una brutta esperienza.
00:33:43Abbuffato i mazzati.
00:33:44Abbuffato i mazzati, non potevo reagire, poverino.
00:33:46C'era una crisi di panica, ha cominciato a picchiare, mi ha mandato all'ospedale.
00:33:49Un'esperienza terribile.
00:33:50Ancora oggi, quando ci ripenso, mi vengono i brividi.
00:33:59Oddio, che è?
00:34:00Eh, sta ascensore si blocca spesso.
00:34:03Credo si sia bloccato anche stavolta.
00:34:05No, no, no, no.
00:34:06Si cambia adesso solo l'allarme e vedrai che altro quando in un attimo.
00:34:09No, no, no, no, no.
00:34:10Io sono un geometra parascale.
00:34:12Si ricorda l'abito?
00:34:13Ma che mi arriva?
00:34:14Ma che mi arriva?
00:34:15Signora, non posso andare?
00:34:18Non vengo, signora.
00:34:19Aprile, aprite, aprite, aprite, aprite, aprite!
00:34:21Aprile!
00:34:22Aprile!
00:34:23No, si deve aprirle!
00:34:25Aprite, aprite, aprite!
00:34:27Aprite, o meno!
00:34:28Era una furia, non si fermava più, smise di picchiarmi solamente quando persi i sensi,
00:34:38tanto è vero che le dovete fare la respirazione bocca a bocca.
00:34:41Gionna, questi sono i classici casi dove servete la pia d'urto.
00:34:45Un bello cazzotto in testa passa tutto.
00:34:47Cazzotto in testa, abbassate la voce, abita qui.
00:34:49Vi devo dire la verità, da due anni che è successo il fatto, per frisco non incontrarla mi fa paura, andiamo.
00:34:53Eh, paccatemi no, perché la signorina Lucia è un bel partito.
00:34:56Perché non te la sposi?
00:34:58A me mi piace proprio.
00:34:59E allora, andiamo.
00:35:00Dice che il padre è una bella persona, 4-5 mila euro al mese.
00:35:05Addirittura come mai?
00:35:06Ex direttore di banca.
00:35:08Ah, non ce l'avrei fatto.
00:35:10Dice che pure lei lavorava.
00:35:12In banca?
00:35:13No, no, no.
00:35:14Allora perché dici pure?
00:35:15In una fabbrica di plastica.
00:35:16Una fabbrica finta?
00:35:17No, è una fabbrica...
00:35:19Di prodotti di plastica?
00:35:20Sì, 15 anni fa è stato in Guitalia.
00:35:22Ah, ha avuto problemi con le tasse?
00:35:24Non lo so.
00:35:26E' in Guitalia?
00:35:27Che ha fatto l'Equitalia?
00:35:28Eh, aveva vinto.
00:35:29Chi?
00:35:30Equitale.
00:35:31L'Equitale?
00:35:31L'Italia, madonna mia.
00:35:33Ma che...
00:35:33La fabbrica?
00:35:34Che è stata Equitalia?
00:35:36Liquidata, liquidata.
00:35:38Ma mi trovi in Italia?
00:35:40Ho cambiato paese.
00:35:41Ma non...
00:35:41Ma apri la bocca quando parli.
00:35:43Questa è stata liquidata.
00:35:44Liquidata.
00:35:45E si è presa tutti i soldi e adesso non lavora più, sta insieme al padre.
00:35:50Dici?
00:35:51Madonna, appuntate.
00:35:52Eppure il fratello.
00:35:53Eh?
00:35:53Venti anni fa se n'è andata in Brasile.
00:35:55C'ha un fratello?
00:35:56Il padre?
00:35:57No, lei.
00:35:58Lei c'ha un fratello?
00:35:59La figlia del padre.
00:36:00Eh?
00:36:00C'ha un fratello che non la vuole parlare più.
00:36:03Sì, ma come ne vuole?
00:36:03Io tutti si copro.
00:36:04Comunque chi se la prende fa un grande affare.
00:36:07Ancora?
00:36:07Lei mi manda a cuore.
00:36:08Io sono felicemente sposato.
00:36:09Ma bella, non ce la...
00:36:11Il matrimonio nella vita l'ha fatto una volta sola.
00:36:13Grazie, don Pasquale.
00:36:14Non c'è.
00:36:14Non c'è, non te la devi sposare per forza.
00:36:15Oh, ma che che vuoi?
00:36:16Oh, ma come faici per la madre?
00:36:18Mia moglie sopra e l'amante al piano di sotto.
00:36:20Eh, va bene, di stai tempi.
00:36:21E' andata a Formia.
00:36:22Ma fa che a Formia?
00:36:23Ma mi chiede in un bel appartamento in coppa di garage.
00:36:26Non lo tengo.
00:36:27Babà.
00:36:29Babà.
00:36:31Babà.
00:36:33Babà.
00:36:34Babà.
00:36:35Vuole un babà?
00:36:37Babà.
00:36:39Vuole un babà?
00:36:39Eh, va bene, vado subito a comprarglielo.
00:36:42No, noi ce l'abbiamo sopra, ce l'abbiamo.
00:36:43Ma ce l'abbiamo, di su e mia.
00:36:45Ce l'abbiamo sopra.
00:36:46Sopra.
00:36:48Voglio il mio papà.
00:36:52Ha preso un'impuntatura.
00:36:54Eh, la capisco, è anche il mio dolce preferito.
00:36:56Ma mi scusi, era fatto in modo particolare questo papà?
00:36:59È morto, papà.
00:37:02Signorina, sono mortificato per l'equivoco.
00:37:05Io non...
00:37:06Signorina, mi dispiare.
00:37:08Era vivo.
00:37:08È un classico, eh?
00:37:10Se ne vanno sempre i pipi.
00:37:12Ma com'è morto?
00:37:14Ha bevuto un bicchiere di vino.
00:37:15Cosa è?
00:37:15Non si muove il vino.
00:37:17Oddio, eh, no, non...
00:37:19Mi rendo conto del momento, ma...
00:37:21Se piange non si capisce bene che dice, signora.
00:37:23Ha bevuto un bicchiere di vino.
00:37:25No, non deve...
00:37:26Non c'è bisogno di alzare il volume.
00:37:28Soltanto se può sillabare tra un singhiozzo e l'altro.
00:37:30Tutto qua.
00:37:30Ha bevuto un bicchiere di vino.
00:37:33È caduto a terra e non si muove più.
00:37:36Ma no, addirittura un linguaggio...
00:37:38Quindi ha bevuto un bicchiere di vino.
00:37:40Ma un uomo, delle date di suo padre, forse un'anziana...
00:37:44Ma che sempre accade?
00:37:45Il vino può darsi a me un collasso e è svenuto soltanto.
00:37:48Sta stesa a terra pieno di schiuma nella bocca.
00:37:51Ma che immagine raccapricciante.
00:37:53E che possiamo fare?
00:37:55Entrate dentro.
00:37:56Io non ce la faccio, bello.
00:37:59Vado io?
00:38:00Grazie.
00:38:00Vado io?
00:38:01Questo può essere utile per i potuani, ma che questo non mi teneva neanche tanto in simpatia.
00:38:06Prego, per noi peccatori, si abbattano la tua volontà come in cielo, così te lo usate.
00:38:10Ma quando lo usate?
00:38:11Tu stai pregando.
00:38:12Mi domanda, ma gli agiti può essere utile per i potuani, ma che questo non mi teneva neanche tanto in simpatia.
00:38:18Lella, ma tu non mi fatti, ma rogumento, dai.
00:38:19Ma se lo vado a Franco.
00:38:21Ma chi se lo vado a Franco?
00:38:22Eh sì.
00:38:23Tanto io sono quasi infermiere.
00:38:25Tu?
00:38:25Eh.
00:38:26Infermiere?
00:38:26Ho fatto un corso di medicina oline.
00:38:29Medicina oline, che re?
00:38:30Oline.
00:38:31Medicina online.
00:38:32Fa pure un corso di inglese.
00:38:33Se non sai parlare italiano, puoi parlare inglese, vai.
00:38:35Ma avete dei quanti monosso?
00:38:37Sì.
00:38:38Stavo lavando i piatti.
00:38:39Vanno bene quelli d'ossi.
00:38:40Ma le piglie.
00:38:42Ma chi ha fatto con questi uomini, il tuo chirurgo?
00:38:44Ma te nemmeno, io non mi chiede, quanti monosso.
00:38:48Non passo qua.
00:38:49Don Pasquale, andate anche voi.
00:38:52No, no, a me è morto, ma fa un'impressione.
00:38:55Impressione?
00:38:56Ma voi siete un prete.
00:38:57Eh, che fa?
00:38:57E se dovete dare l'estremusione?
00:38:59Eh, ci manda un altro, io non ci vado.
00:39:00No, no.
00:39:01Si è messo a suonare proprio adesso.
00:39:06Signor James?
00:39:10Piano piano piano.
00:39:12Signor James?
00:39:13Signor James, si può fermare, per favore?
00:39:16Eh, dovremmo smettere di suonare.
00:39:17Ma c'è che fa?
00:39:18Eh?
00:39:18Devo riscaldare lo strumento.
00:39:21Ah, mi rendo conto, ma abbiamo un problema.
00:39:23C'è un signore qua sotto che sta poco bene.
00:39:24Dovremmo fermarci cinque minuti, lo avverto io quando si riprende, va bene?
00:39:27Ok.
00:39:28Ma è zame senesti?
00:39:28Eh, sì, è Don Pasquale.
00:39:29Posso fare un senso?
00:39:30Ma non è il momento.
00:39:31Si accomodi cinque minuti fuori al terrazzo.
00:39:33La chiamo io quando è il momento.
00:39:34Vale sempre, è il momento di chiedere il senso.
00:39:35Ragazzi, ragazzi, fatemela cortesia, dovete fare piano.
00:39:39Cercate di non calpestare il pavimento con i piedi, insomma, di camminare leggeri.
00:39:43Sì, ma tra poco si comincia.
00:39:45La signora ha detto che dobbiamo correre.
00:39:46Eh, quindi sta correndo adesso.
00:39:48Genna, hai visto che le crocchette ci sono?
00:39:49Ricordo, dica alla cuoca e ai suoi colleghi camerieri di fermarsi.
00:39:53Cinque minuti, vi sedete.
00:39:55Ma come voi ci pagate per correre?
00:39:56Eh, va bene.
00:39:57Eh, va bene, state sedute e ci fate un sconto, dai.
00:39:59No, no, no, no, è tutto piano, piano, piano, piano, piano.
00:40:02Teresa, Teresa, avete visto mia moglie Teresa?
00:40:05I geni, i geni fa già parlare.
00:40:07Dimmi, dimmi, desi.
00:40:07La cuoca sta l'interno con il cameriere indiano.
00:40:09Non ho capito.
00:40:11Ma si è rubato qualcosa, che hai detto?
00:40:13Eh, Mireia.
00:40:14Non potete credere che ci sta già in senese.
00:40:16Sondaggio, senese si chiama così perché è toscano?
00:40:21Ma, commentate.
00:40:23E tu chi sei bel ragazzo?
00:40:24Fernanda.
00:40:25Sei sei in Umbagna.
00:40:28Teresa?
00:40:29Eh, sto facendo la pipì, ma neanche la pipì in pace si può fare.
00:40:32Eh, ma ti devo parlare, è una cosa urgente purtroppo.
00:40:35Eh, va bene.
00:40:36Papà.
00:40:36È un momento.
00:40:38Papà.
00:40:38No, non mi chiamava, va bene.
00:40:39No, no, no, vi devo dire una cosa importante.
00:40:41Che è successo?
00:40:41Ho fatto una scoperta incredibile.
00:40:43Ah, l'hai saputo per tu?
00:40:44Ma io sono rimasto proprio basito.
00:40:45Basito?
00:40:47Non è il termine che ti è consono, come vai?
00:40:49Una serice, sì.
00:40:50Basito, sì.
00:40:51Ho basato.
00:40:52Ma che basato?
00:40:52Una volta che ne azzecchi uno, sorpreso.
00:40:54Eh, esatto, è meglio.
00:40:56Oggi è il comune anno di Mireia.
00:40:57Eh, purtroppo è capitato proprio oggi.
00:40:58Ma quant'anni fa?
00:40:59Non è questo, eh?
00:41:0118.
00:41:02Ma quando è nata?
00:41:03Nel 2000.
00:41:04Mo fate 2000 più l'età di Mireia che 18.
00:41:07Quando fa?
00:41:092018.
00:41:10Teresa?
00:41:11Papà, no, però non è che vado solo per Mireia.
00:41:13No, no.
00:41:13Facciamo con me.
00:41:14E domandatemi, quant'anni tiene?
00:41:1630.
00:41:17Domandatemi, quanto è nata?
00:41:181988.
00:41:19Mo fate.
00:41:201988, se si gioca di prima, più 30, quanto fa?
00:41:242018.
00:41:26Ma mi dici che hai scoperto?
00:41:27Teresa?
00:41:27No, no.
00:41:27Teresa?
00:41:28Papà, papà.
00:41:29Non mi chiamare, papà.
00:41:29Guardate qua.
00:41:30Allora, se aggiungete l'età alla data di nascita, il risultato è sempre l'anno di adesso.
00:41:37Sta scritto, eh?
00:41:38Mi non l'ho detto io.
00:41:39È l'internet.
00:41:40Papà, si trova tutto su internet.
00:41:41È una cosa assurda.
00:41:42Teresa, per favore, mi è sicuro che stai facendo pipì?
00:41:44Momento!
00:41:45Giannale, scusa, ma questa cosa dei bebè mica vale per tutti.
00:41:49Che cosa?
00:41:50Questa dell'età, perché io ho fatto i conti, io sono del 65.
00:41:53Più 18, non è che fai 2018.
00:41:57Teresa, vuoi uscire, per favore?
00:42:03Che c'è?
00:42:04Che c'è?
00:42:05Purtroppo, Don Giovanni Scamardella, pare che sia morto.
00:42:08E chi è?
00:42:08Don Giovanni Scamardella, linguine del piano di sotto.
00:42:10Il padre di Lucia, quello vecchio.
00:42:12Lucia, rimane bloccata nell'ascensore, mi picchiò.
00:42:14Vabbè, non mi ricordo.
00:42:15Chi è andato all'ospedale, ti ricordi?
00:42:16Vabbè, non è che mi posso ricordare tutti gli inquilini del palazzo.
00:42:19Tutti, no, ma gli inquilini del piano di sotto, dopo quello che mi è successo, almeno.
00:42:22Ma com'è possibile?
00:42:23Una volta i condomini erano famiglie, c'era solidarietà, adesso sono alveari senza anima.
00:42:27Sì, sì, Gennaro, hai ragione, hai ragione, hai ragione.
00:42:30Anche le crocchie non le fanno più.
00:42:32Ah, Teresa!
00:42:34Ragazzi, per favore, l'ho chiesto anche ai vostri colleghi, camminate piano, andate leggeri.
00:42:39Ma che fate piano, fate piano, che siamo in ritardo.
00:42:41Fate in fretta, fate in fretta, ma che mi paga, eh, per la vacanza, mi pago per correre.
00:42:45Teresa, c'è un moribondo qua sotto.
00:42:48E Gennaro, stai tranquillo, non ti preoccupare, guarda che io porto bene.
00:42:52Il vecchio non è morto.
00:42:54Gennaro, il vecchio è morto.
00:42:57Porta bene, non è che tu porti male, sicuro è morto.
00:43:00Ecco, ma sono sicuro.
00:43:01Gennaro, non c'è stata niente da fare, ho fatto il tutto per tutto, tutti per un minuto.
00:43:05Ma sono arrivati tre moschettine.
00:43:07È morto, è morto.
00:43:08È morto sicuro, è abbastato il polso.
00:43:09È morto, è morto.
00:43:10Ho sentito il respiro, il cuore.
00:43:11Ma hai toccato la giocolata.
00:43:13E c'è la giocolata, c'è morto, c'è la...
00:43:15Ma qua la giocolata, la giocolata, com'è capito che è morto?
00:43:18Ho fatto la prova del cuscino.
00:43:20E che è allora qui?
00:43:20E si prende il cuscino e non si coggia delicatamente.
00:43:23Dietro alla testa?
00:43:24Davanti, davanti.
00:43:25Perché lui sta al supino?
00:43:26Per terra, sì.
00:43:27No, dico supino?
00:43:28Per terra.
00:43:29Per terra, la posizione supino.
00:43:30Per terra.
00:43:31Per terra, non sul pino, non sulla pianta, ma per terra.
00:43:33Dimmi maia, non colpi pianta.
00:43:35Maia, guagnaia.
00:43:36Suino, supino!
00:43:37Allora, si prende il cuscino e lo si coge delicatamente sulla faccia e poi piano piano spingi a spingere fuori.
00:43:43L'è fugata?
00:43:44L'ha da manca l'aria.
00:43:45E lo dici pure?
00:43:46E che sta a finire?
00:43:47Perché se la vittima si sbatte vuol dire che è viva, se non si muove vuol dire che è morta.
00:43:51E se quella che tu chiami giustamente vittima non si può sbattere, perché è paralitico?
00:43:55Non ce l'avevo pensato.
00:43:57Deve morire.
00:43:58Come devi morire tu, sannaccita.
00:44:00Teresa, Teresa!
00:44:02Non è un dubbio, non c'è nero.
00:44:03Non è che l'ho uccise veramente.
00:44:05Mi stai fare ben i caldi.
00:44:06Quanto è brutto?
00:44:06Teresa.
00:44:08Ma tu stai ancora così?
00:44:09Fatta a cambiare, ce lo smoggi sopra le...
00:44:10Lascia prendere, Teresa.
00:44:11È morto Don Giovanni, come ti avevo detto.
00:44:13Come mi devo comportare con la lasagna?
00:44:15La scaldo poco prima di portarla.
00:44:16Vabbè, noi facciamo tutto, però mi raccomando, in silenzio, piano piano, a fiamma bassa.
00:44:21No!
00:44:21A fiamma bassa si ammuscia la lasagna.
00:44:23Ma che si ammuscia la lasagna, se non c'è il film di rendo conto dei suoi problemi culinari.
00:44:26Ma qua abbiamo appena saputo che c'è stato un lutto al piano di sotto.
00:44:29Appunto?
00:44:29Appunto cosa?
00:44:30E pozzella?
00:44:31Quando fornare pozzella?
00:44:32Forse non ha sentito.
00:44:33È morto l'inguinino del piano di sotto.
00:44:35Oh, squagliare mozzarella?
00:44:36Ma come squagliare mozzarella?
00:44:37Non è il momento di parlare di queste cose.
00:44:39Allora, giovanotto, lo capisci o no che non è il momento?
00:44:41Grazie, non passo qua.
00:44:42E non è il momento.
00:44:42Sono le otto, se squagliare mozzarella adesso, alle nove diventa una pietra, si può buttare.
00:44:46Paolo, non passo qua.
00:44:48Terri, fate piano, mi raccomando, non fate rumori.
00:44:52In silenzio, signori, massima cautela.
00:44:55Terri, abbassa un po' la peparella che ci appartiamo.
00:44:58Signorina, faccia una cortesia bello.
00:44:59Cristina.
00:45:00Vai, Cristina, la conosci.
00:45:01Uscire fuori e chiudete la vita.
00:45:03Poverini, non voglio, una volta mi dispiace.
00:45:05Povero Don Giovanni e poverina pur la figlia.
00:45:08Ma voi non te ne ricordi?
00:45:09Come no?
00:45:09Perché prima mi avete, non te li ricordate?
00:45:10Prima non era morto.
00:45:12Mi deve credere, era una bravissima persona.
00:45:14Non ha dato mai più piccolo fastidio.
00:45:15Ah, infatti, manca se ti ricordavo.
00:45:16Certo, noi viviamo così, come se nella vita non ci fosse mai una tristezza.
00:45:20Quando parli così mi fai ricordare, come mai?
00:45:22Ma sono innamorato di te.
00:45:23Non tengo l'orologio, che ore sono?
00:45:25Non lo so, che ore.
00:45:26Sono quasi le 8-5.
00:45:27Sì, tu sanga, che fai qua a dire?
00:45:28Noi viviamo come se dovessimo vivere all'infinito.
00:45:31E pretendiamo di fare una festa in un giorno di luce.
00:45:34Vabbè, non pensare alla festa, la festa la rimandiamo.
00:45:36E questo dice il secco?
00:45:37No, ti ho detto, pretendiamo, no.
00:45:38La rimandiamo, telefoniamo agli ospiti.
00:45:40150 persone.
00:45:41Come 150?
00:45:4260, massimo 65.
00:45:4460 è quello che ho detto a te, 150 è la verità.
00:45:46E perché a me hai detto che erano meno della metà?
00:45:48Perché non lo vedi, ti spaventi.
00:45:49No, non è che mi spaventi, mi hai detto una bugia.
00:45:51Perché mi hai detto questa bugia?
00:45:51Scusate.
00:45:52C'è stata l'illusione di fare il capofamiglia.
00:45:53È bello perché me lo dici proprio in faccia.
00:45:55Però pazienza, eh.
00:45:57Come diciamo in latini,
00:45:58Ubi mayor, mini minor.
00:46:00Ubi mayor?
00:46:01Mini minor.
00:46:02Minorcessat.
00:46:03Lasciamo perdere un latino che già con l'italiano zoppichiamo.
00:46:06Signori, è inutile discutere.
00:46:08La festa col morto non si può fare.
00:46:10Giusto?
00:46:11Al massimo il 3-7.
00:46:13E che?
00:46:13Il 3-7 col morto.
00:46:15Una battuta, Gennaro, per esramatizzare a sto momento, dai.
00:46:18No, che dai, non minimizziamo.
00:46:20È un morto, un mondo vero.
00:46:21Impendiamoci.
00:46:22Una bravissima persona?
00:46:24E certo, don Giovanni.
00:46:25Anche sì.
00:46:28Anche sì?
00:46:29A me non fa piacere parlare male di una persona che è appena morta.
00:46:33Però...
00:46:33Eh, non ce la parlamici chiaramente.
00:46:36No, io non so niente, ditemi.
00:46:37Eh, non so niente.
00:46:38Questo c'avevo 92 anni.
00:46:40Beh.
00:46:41Come ci è arrivato?
00:46:42Dove?
00:46:42A 92 anni.
00:46:44Cioè, tu lo stai accusando di essere diventato troppo vecchio?
00:46:46No.
00:46:46Ma salta, zitto.
00:46:47Come mai è morto proprio oggi?
00:46:49Per farci un dispetto.
00:46:50L'ho sospettato.
00:46:51Ma che sospettato?
00:46:51Quello schiattava di salute, schiattò oggi, schiattò domani.
00:46:53Gennà è schiattato veramente.
00:46:55Gennà l'ha fatta apposta.
00:46:56Ma ti non ti conto di quello che dici?
00:46:58Uno si suicida per troppa salute.
00:46:59No, Gennà, nulla già ci sia, avete visto?
00:47:01Eh, ma a te ti devono uccidere.
00:47:02Non è che, dico, non doveva morire.
00:47:04E ci mancherebbe altro?
00:47:05Mi aveva tutto il diritto.
00:47:06Ma dai, l'ha parlato con i sindacati dei moribondi.
00:47:08Ma pure io tengo il diritto di fare la festa.
00:47:10Ma che ci faccio con tutte quelle bomboniere?
00:47:12Così c'ha gli occhi della pazza.
00:47:13Non ce l'ho, scusate, ma perché si fanno i bombonieri per i morti?
00:47:16Non faccio mai potete rispondere.
00:47:17Sì, vede che non hai fatto il catechismo.
00:47:18Bravo.
00:47:19Le bomboniere sono quelle per i vivi.
00:47:21Le per i morti si chiamano tomboniere.
00:47:23No, tomboniere non si può sentire.
00:47:26Comunque, non c'è niente, sentite a me.
00:47:27La festa non si può rimandare.
00:47:28Perché?
00:47:29Voi solo di pizzetta avete speso un patrimonio.
00:47:31Ma che patrimonio?
00:47:31Quattro, cinquecento euro?
00:47:33Sei e sette.
00:47:33Vabbè, sei settecento euro di pizzetta.
00:47:34No, sei mila e settecento euro di pizzetta.
00:47:37Ci siamo comprati pure la pizzeria.
00:47:38Gennà, tu hai un'idea di quanto è costata la torta?
00:47:40Posso solo immaginare.
00:47:41Diciotto piani.
00:47:42Di torta?
00:47:42E ce l'ha messo la censura, sì?
00:47:43C'è un ufo spiritoso che ci sta morto a basso.
00:47:45Guardate, ora si appella al morto.
00:47:47Rigira la frittata.
00:47:49Chi è?
00:47:49Ma calma.
00:47:50Siete qua.
00:47:51Chi è?
00:47:52Voi ingegnere?
00:47:53Ci sta la signorina Luccia del piano di sotto,
00:47:55vuole parlare con voi.
00:47:56Ma chi era morto?
00:47:57E' una brutta faccia.
00:47:58Ma è successo qualche cosa?
00:47:59Ma che te l'ho morto?
00:48:00Fatti i fatti due, fatteli in cuscina.
00:48:01Vai, vai, vai.
00:48:02Non hai maltrattato.
00:48:03Ma che è?
00:48:04Arrivano.
00:48:07Gennà?
00:48:08Che?
00:48:08Io vi aspetto qua.
00:48:09Ma che erano con brutto.
00:48:16Signorina Luccia.
00:48:18Signorina, che fa?
00:48:19Se ne va?
00:48:20Ho visto che non venivate,
00:48:22non volevo disturbarvi.
00:48:23No, che disturbarvi?
00:48:24Dica.
00:48:26Volevo solo chiedervi
00:48:26di fare più piano.
00:48:29Solo questo.
00:48:30Chiediamo scusa.
00:48:31Ah, sto preparando la salma
00:48:33e mio padre era molto alto.
00:48:35Ah, la signora sta preparando un salmone.
00:48:38Sì, sì, a tardino.
00:48:39Ma questa vuole un aiuto, signorina?
00:48:41Non mi preoccupate,
00:48:42lo so che avete un evento importante
00:48:44i 18 anni di vostra figlia.
00:48:47L'unica attenzione che vi chiedo,
00:48:48visto che c'è il secondino,
00:48:50fate chiudere il mezzo portone del palazzo.
00:48:53Solo questo.
00:48:54Beh, d'altra parte si usa, va bene.
00:48:57Ah, e fate mettere pure un bel trappo nero.
00:49:00Solo questo.
00:49:02Sempre nell'ingresso.
00:49:03Illuminate solo quei candelabri, eh?
00:49:07Solo questo.
00:49:08E dove li prendiamo, sti candelabri?
00:49:10Quelli della festa prendiamo.
00:49:11Eh, eh, sì, sì.
00:49:12Ah.
00:49:13Mettiamo anche il quadernone per le firme.
00:49:16Sì, grazie.
00:49:17Mettere anche un sottofondo di musica funebre.
00:49:19Sì, facciamo proprio la cappella funeraria nell'ingresso.
00:49:23Grazie.
00:49:23Mio padre vi ringrazierà dall'alto.
00:49:26Buona festa.
00:49:42Mamma mia, che passo pesante.
00:49:44Mi pare la strega di Piancaneve.
00:49:46Senza offese, ma la strega.
00:49:48Tere, ti renderai conto che questo è un macigno sulla festa.
00:49:52Non si può fare con il palazzo bardato a lutto.
00:49:54Pare brutto.
00:49:55Che distante, che c'è fortuna.
00:49:57È morto, purtroppo.
00:49:58Ma questo non poteva morire domani.
00:49:59Invece è morto oggi.
00:50:02Che cosa hai detto?
00:50:03Questo non poteva morire domani.
00:50:06Bravo!
00:50:08Questo ragazzo è troppo intelligente, eh?
00:50:09Ma guarda, questa.
00:50:11Una su me è colto.
00:50:12Ecco la soluzione.
00:50:14Il morto non deve morire oggi.
00:50:17Ti comunico che è morto oggi.
00:50:21Il morto deve morire domani.
00:50:23Mia sorella dice, su, scendi e fallo di suscitare.
00:50:25Mamma, ma che dici?
00:50:26Scusate, ma deve morire per forza domani o può morire anche dopo domani?
00:50:29L'importante è che oggi non ci sia il lutto.
00:50:31E allora che problema c'è?
00:50:32Si porta al pronto soccorso?
00:50:34No, no, se ne accorgerebbero al pronto soccorso.
00:50:35Ma che se ne accorgerebbero prima che lo visitano, passano due giorni a me?
00:50:39Ma sto da zitto!
00:50:40Allora, chi è che sa che Don Giovanni è morto?
00:50:42Noi e la figlia.
00:50:44E tutta questa gente del catering?
00:50:45Ma io dico del palazzo, non lo sa nessuno.
00:50:48E se non lo sa nessuno, Don Giovanni non è morto.
00:50:51E se Don Giovanni non è morto, non c'è il lutto.
00:50:53E se non c'è il lutto, noi potremmo fare festa!
00:50:56E quindi?
00:50:57Bisogna andare piano di sotto.
00:50:59Convincere signorina Lucia a dare notizia di papà morto solo quando festa è finita.
00:51:04Ma che dondolate? Che dondolate la testa?
00:51:11Chi ci va al piano di sotto da Lucia e ci va a lei?
00:51:13No, io squaglia a mozzarella.
00:51:14E vada a squagliare?
00:51:15Per favore, ma che assurdità!
00:51:17Quest'idea, andare da quella povera donna e chiederle di ingannare il destino,
00:51:21di ignorare il proprio dolore, non sa fa!
00:51:24Perché dovrei farlo io poi?
00:51:26Perché sei il capofamiglia!
00:51:27Ah, adesso ti conviene che sono il capofamiglia!
00:51:29E invece non lo voglio fare, perché sono contrario, eticamente.
00:51:32Io rispetto il lutto, ho imparato queste cose in famiglia, mia nonna,
00:51:36quando è morto il nonno, è stato al lutto, tutt'avi.
00:51:39C'è un sacco facile?
00:51:39Eh, sì signora!
00:51:41E poi non ho il coraggio, va bene?
00:51:42E il coraggio di dire a tua figlia che la festa non si fa più, lo tieni?
00:51:45E certo che ce l'ho!
00:51:46Astia!
00:51:46Oh, io sono un govato!
00:51:49Una bocca, c'è un mio zappatore!
00:51:50Stai zitto, di che io sono il padre!
00:51:52Allora assunti le tue responsabilità e vai a parlare con tua figlia!
00:51:55Certo che parli!
00:51:57Amico, ma ne manca il coraggio!
00:51:58Nostra figlia è una ragazza intelligente,
00:52:00una ragazza di sani principi e capirà certamente le...
00:52:03Eh, vado!
00:52:06Ma parta qua, Gigi!
00:52:18Mirea?
00:52:23Mirea?
00:52:24No, papà, non lo sento, sta sentendo la musica!
00:52:26E io non ci riesco!
00:52:27Ma sapete questo dove lo devo inserire?
00:52:29Meglio che non ti rispondo, Mirea!
00:52:30Tesoro!
00:52:31Che c'è?
00:52:32È successo...
00:52:33Possiamo parlare da soli?
00:52:35Chiudetele, per favore!
00:52:36No, ehm...
00:52:37Purtroppo è morto l'inquirino del piano di sotto!
00:52:39E chi è?
00:52:40Quei signore anziano con la figlia, Lucina, ti ricordi?
00:52:43Sta proprio al piano...
00:52:44Ho capito!
00:52:46Tesoro!
00:52:46Ascolta un po'
00:52:47Che cazzo!
00:52:49E che sono queste cattive parole, eh?
00:52:50Ma che c'è?
00:52:51È tardi, bisogna avvisare tutti gli ospiti!
00:52:54150?
00:52:55150!
00:52:56Perché?
00:52:56Perché bisogna annullare la festa!
00:52:58Stai scherzando?
00:52:59No, niente affatto!
00:53:00Mamma mia, papà, veramente, la festa non si fa più!
00:53:01Non devi mettere in mezzo!
00:53:02E chi ce lo dice a papà Mimo?
00:53:03Tanta zitta!
00:53:04Ascoltami!
00:53:05Ma questo dove va, papà?
00:53:05Ma era molto...
00:53:06Mire, ascolta...
00:53:07Papà!
00:53:08Ma cosa vuoi?
00:53:09Ma te l'ho spiegato!
00:53:10È morto l'inquirino del piano di sotto!
00:53:11La festa non si può fare!
00:53:12Come facciamo la festa con gli invitati?
00:53:14Il palazzo verrà bardato a lutto!
00:53:16C'è i candelabri, il quadernone con le figlie!
00:53:19Vabbè, no, tutto l'elenco, insomma...
00:53:20No, ma non è vero questo!
00:53:22Tu mi stai mentendo, papà!
00:53:23No, purtroppo...
00:53:24No, questa cosa non è vera!
00:53:25Tu è una bugia!
00:53:26Mamma mia, papà!
00:53:27Mire!
00:53:27No, no, no, non fare così!
00:53:30Aspetta, però, aspetta!
00:53:30Mi sciupi tutto il trucco, ti sciupi tutti i capelli!
00:53:33No, mamma mia, mamma mia!
00:53:33Vede!
00:53:34Pelle, mamma mia!
00:53:35Aspetta, aspetta!
00:53:36No, tu fai...
00:53:36Ascolta!
00:53:37Bicchieri d'acqua, per piacere!
00:53:42Amore, non fare così!
00:53:45Amore, ascoltami!
00:53:46No, non fare così!
00:53:48Amore, ascoltami, amore mia!
00:53:51Tuo padre ha deciso così!
00:53:54Ha deciso?
00:53:54Hai capito?
00:53:54Perché?
00:53:55Ha deciso che siccome c'è un morto al piano di sotto...
00:53:58Esattamente!
00:53:59...la festa non si può fare!
00:54:01Non si può fare perché facciamo una brutta figura!
00:54:03Anche se il vecchio aveva più di 90 anni...
00:54:06E prima o poi doveva morire per forza!
00:54:10Tu sei cattivo, papà, sei cattivo!
00:54:13Sei cattivo perché mi stai facendo queste cose più importanti della mia vita, papà!
00:54:18Vattene tu!
00:54:19Vattene!
00:54:19Vattene!
00:54:20Vattene!
00:54:20Vattene, vattene, vattene!
00:54:21Vattene, vattene, vattene!
00:54:21Vattene, vattene, vattene!
00:54:21Vattene, vattene, vattene, vattene!
00:54:23Se non si può la festa io mi uccido!
00:54:25Mi sente tutto qua sopra!
00:54:26Mi uccido!
00:54:26Non dire queste cose!
00:54:28Mi uccido, vattene!
00:54:29Sono bestemmi, bocca, attenzione!
00:54:30Una ragazza così, carino, ma perché ti uccidi?
00:54:32Una festa!
00:54:33Dai, la festa si rimanda!
00:54:35No, la festa si può rimandare, invece la morte di Matosaleme non si può rimandare!
00:54:38È lei, è lei la nemica!
00:54:40Per me la festa è una questione di vita o di morte!
00:54:43Ancora, con queste frasi!
00:54:45Papà, si mi reso ammazzo, mi ammazzo pure io, eh!
00:54:48Dopo ogni brutta notizia arriva sempre quella buona!
00:54:50Poverito!
00:54:50Tesoro!
00:54:51Vattene!
00:54:51Non ti vai mettere, non mi toccare!
00:54:53Non mi toccare!
00:54:54Vattene!
00:54:54Vattene!
00:54:55Vattene!
00:54:56Ti resterà solo la coscienza la vita di tua figlia!
00:54:58Se sei un uomo, adesso scendi giù e vai a parlare con la signorina Lucia e le chiedi
00:55:02di rimandare la notizia!
00:55:04Vattene!
00:55:12Caragina, purtroppo i figli non sono padri!
00:55:20Non so dire le belle parole come l'ha detto Don Pasquale, però nel mio piccolo
00:55:48non mi posso dire che di figlia ce n'è una sola!
00:55:54Bevo il sorso cognac!
00:56:17Oh mia!
00:56:18Perché da pronto?
00:56:19Perché non guardi sono a stebio?
00:56:21Meglio fai effetto prima, così viene coraggio e parla con la signora Lucia, capito?
00:56:26Non va a tutti e corti, seguo il suo consiglio perché al signorino Lucia le confesso mi
00:56:29fa veramente paura, mia moglie insiste!
00:56:32Dai, dai, dai, dai, dai!
00:56:36Basta, non ce la faccio!
00:56:37Qualcosa di dolce?
00:56:39Cos'è?
00:56:39Lemongello!
00:56:40Limoncello?
00:56:41Beve, beve!
00:56:42Non basta così!
00:56:43Bevi, se no tu perdisci la famiglia, io perdisci il lavoro, capito?
00:56:47Ah, bevi!
00:56:47Ah, basta così, grazie!
00:56:50Non c'è ancora cognato!
00:56:51No, scusi, ma lei mi vuole uccidere, anche se secondo me qui, se io muoio la festa,
00:56:57la fanno lo stesso!
00:56:58Bevi, bevi, eh?
00:57:03Ah, bravo, eh, Natuseurs!
00:57:06Ah, tu?
00:57:08Natuseurs!
00:57:08Natuseurs, in indiano, beve, si dice Natuseurs, capito?
00:57:12Ma veramente?
00:57:13Eh!
00:57:13Ma guarda che combinazione, ma lo sai che anche, non a Napoli, ma una cittadina vicino a Napoli,
00:57:17Pozzuoli, conosce?
00:57:18No, ma è stata Pozzuoli!
00:57:19Si dice Natuseurs per dire un altro sorso!
00:57:22Ah, veramente?
00:57:22Ah, ma lei è proprio indiano di Colombo!
00:57:26Pecchiona?
00:57:27Pecchiona?
00:57:27Ah!
00:57:28Insomma, questa festa si fa o non si fa?
00:57:30C'è la miseria, signora, ma che muoio?
00:57:32Che faccio?
00:57:33Mi stiamo tentando adesso!
00:57:34La nostra signora adesso ci salverà, eh?
00:57:37Amen!
00:57:37Ok, non so se è l'alcol che sta facendo effetto, ma io mi sento meglio, mi sento più forte.
00:57:45Mi sento come il giorno di nozze, sull'altare, quando il prete mi chiese,
00:57:49Gennaro Parascando, lo vuoi tu prendere in sposa da qui presente Teresa De Rosa?
00:57:54E io, senza esitare, risposi di sì.
00:57:56Ma dopo un attimo pensai...
00:57:58Oh, che coraggio!
00:58:02Vado.
00:58:03Prego, prego.
00:58:14Posso?
00:58:16Avanti.
00:58:16Sicuro?
00:58:17Prego.
00:58:18Quando gli angeli si ricordano che fa la scantola, che rimanemmo chiusi nell'ascensore,
00:58:25se li...
00:58:25Allora, che hai fatto?
00:58:30Ma bene, perché hai chiuso la chiave?
00:58:32Perché?
00:58:33Hai paura?
00:58:34Oh, ma caglio proprio sotto.
00:58:36Le case sono lo specchio delle nostre anime.
00:58:39Ah, quindi questa casa è lo specchio dell'anima di chi è morto, di papà morto.
00:58:44Possiamo aprire, eh?
00:58:45Io c'ho un po' di ansia.
00:58:47Sì, signor Lucia, io le dovrei parlare.
00:58:50Vieni, vieni.
00:58:52Ah, ci diamo il tuo?
00:58:54Sì.
00:58:56Signorina, no?
00:58:57Signorina, mi gira un po' la testa, Lucia.
00:59:00Signorina, per favore.
00:59:02Madonna.
00:59:03Oddio, no.
00:59:05Mi ha morto in due salotti.
00:59:06Mi fa impressione.
00:59:08E perché?
00:59:09Tanto prima o poi ci tocca a tutti.
00:59:11Sì.
00:59:12Oh, eh, rindando.
00:59:13Mi tocco io.
00:59:15Mamma mia.
00:59:16Oddio, eh, Lucia.
00:59:18Vieni.
00:59:19No, la mano da parte.
00:59:20Ti tengo il cognato, mi sta pegando lo somaco, lo tengo la nasa.
00:59:22No, parliamo davanti a lui, gli facciamo compagnia.
00:59:25Sono le ultime ore che passa nella sua amata casa.
00:59:29Su.
00:59:29Ci sei la polvola?
00:59:31Sei lì.
00:59:32Buonasera, don Giovanni.
00:59:36Papà, abbiamo visite.
00:59:38Signora, papà, no, a me che hai toccato la morte, no?
00:59:40Mi fa impressione.
00:59:42Ah, vederlo così, come sta bello, eh?
00:59:46Ma era così lungo, papà.
00:59:49Complimenti.
00:59:50Che cos'è?
00:59:50Bermi, tu, eh.
00:59:52Mi si come un quattro d'ora fai la stemma, mi hanno dato già parecchia roba.
00:59:58Amare, amare.
01:00:00Come mai sei qui?
01:00:03Eh, due.
01:00:05Lucia, ti devo dire una cosa un po'...
01:00:08Ma davanti al papà pare brutta.
01:00:10Hai aspettato due anni per parlarmi?
01:00:12Due anni?
01:00:14No, no, che due anni?
01:00:15Dieci minuti, mo' su mia moglie abbiamo fatto una questione in camera di mia figlia.
01:00:20Ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah.
01:00:23Eh, nonna, nonna, nonna, nonna, nonna.
01:00:26Allora tu cosa vorresti?
01:00:28Che non viaggili?
01:00:29No, tu sei un uomo sposato, io sono una donna per bene.
01:00:33No, ma io...
01:00:33Ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah, ah.
01:00:35Tu hai aspettato tanto tempo.
01:00:37Ma ti sono stata fedele?
01:00:39No, il mano lo muro, tu te quattro panciette, mi spazzate.
01:00:44Ogni uomo che gli spiriti...
01:00:46Ah, ah, brucia.
01:00:48Sei disposto a lasciare tua moglie?
01:00:52Il problema non è mia moglie, è mia figlia.
01:00:54Ormai è maggiorenne, oggi diventa maggiorenne.
01:00:57Ha minacciato il suicidio.
01:00:59Addirittura sta sceneggiata.
01:01:00Quello si vuole uccidere pure, beh beh, sarebbe una fortuna, ma non ci credono.
01:01:07Ma allora tu che sei venuto a fare?
01:01:09Che cosa pretendi da me?
01:01:11Che vive il nostro amore da clandestina?
01:01:14È questo che sei venuto a chiedermi?
01:01:15Non so se il miscuglio di alcolici non riesco a seguire il tuo ragionamento.
01:01:21Non sei venuto per portarmi via?
01:01:24Dove dobbiamo andare?
01:01:26Non sei venuto a prendermi?
01:01:27No.
01:01:29E allora tu che cazzo sei venuto a fare un'amore di mezzo a casa a vivere?
01:01:33E' un tuo cazzo tutto questo insieme, capito?
01:01:37Ma chi è sta pagliasso? Ho cambiato canale.
01:01:40Ottima mia.
01:01:42È inutile che fai il santarellino.
01:01:45Non eri così timido nell'ascensore.
01:01:49Quando?
01:01:51Due anni fa.
01:01:53E non ti ricordi quello che mi hai fatto?
01:01:56Se non mi ricordo.
01:01:58Io mi ricordo quello che tu hai fatto a me.
01:02:00Hai approfittato di me.
01:02:02Io avevo perso i sensi.
01:02:04No, no.
01:02:05Quando mai?
01:02:06Tu avevi perso i sensi e io ti ho fatto la respirazione bocca a bocca.
01:02:11Con la lingua?
01:02:17Eh, forse io la lingua la porto sempre in bocca e tutto insieme, sa.
01:02:22La lingua...
01:02:23Ah, perciò?
01:02:25Ma...
01:02:31Si sta riprendendo, signorina.
01:02:38Mango.
01:02:38No, no, no, infatti si è salvato.
01:02:40Siamo giusti nell'ascensore.
01:02:42Oddio l'ascensore.
01:02:43C'è una signorina...
01:02:44Oddio l'ascensore.
01:02:45Oddio, no, no, no.
01:02:45Oddio l'ascensore.
01:02:47Oddio, aiuto.
01:02:47Oddio, aiuto.
01:02:49Aiuto.
01:02:49Oddio, aiuto.
01:02:51Oddio, aiuto.
01:02:52Oddio, aiuto.
01:03:22Oddio, aiuto.
01:03:33Oh, ma che bella acqua con cartellino delizioso.
01:03:38Adesso.
01:03:43Assessore.
01:03:45Assessore Cardellino.
01:03:47Quale onore e chi piacere averla qui a casa nostra.
01:03:49Buonasera signora Parascandolo, chiedo scusa se sono arrivato in anticipo
01:03:53No, ma che anticipo? Lei è il nostro ospite numero uno e quindi doveva essere qui per primo
01:03:58Anche sono arrivato adesso da Buxella, un viaggio infernale
01:04:02C'era la nebbia, mi hanno bocciato le mozzarella, è andato tutto storto
01:04:06Qualcuno me la sta attirando e allora invece di andare a casa a cambiarmi ho preferito venire direttamente qua
01:04:13Ho pensato, ma stai schiantando a cuota
01:04:15E mia moglie ci raggiunge fra poco
01:04:18E allora nell'attesa di sua moglie sarò io a prendermi cura di lei
01:04:22Ma non esageriamo, grazie
01:04:24Maggiordomo?
01:04:27Ma vuoi?
01:04:28Forza, forza, è tutto qua, venga, venga a prendere i bagagli di sua eccellenza
01:04:31I bagagli, ma?
01:04:32Sì, li prendi e li porta in camera mia
01:04:34Buona, ha due servizi, una fessica in valenza
01:04:37Non capite che è?
01:04:38No, è impossibile, l'indiano è ostrogoto, ma lo sai che è servito anche a casa di un marajà?
01:04:45Ah, beh, doveste servire un permesso di soggiorno
01:04:48Ah, lei è troppo generoso, prego si accomodi
01:04:52E siediti, dai
01:04:54No, no, non usare le mani perché mi fai paura
01:04:57Che? Non ti piaccio più?
01:05:00Oh, non ti preoccupare, non mi sei mai piaciuta
01:05:02Nel senso buono, eh?
01:05:04Sì! Allora perché sta qua? Perché non te ne vai?
01:05:09E come me ne vado, se la porta è chiusa a chiame?
01:05:13Jenny dai!
01:05:15Chi è Giangelo?
01:05:16Tocchieri, Lucia
01:05:17Lasciati andare
01:05:18No, Sanna, Lucia
01:05:19Io sono qui perché ti devo fare una proposta
01:05:24No?
01:05:25Sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì
01:05:28No, no, questa proposta qua,
01:05:30io sono nove mesi che non vedo la bombonina,
01:05:33non so neanche io dove si trova.
01:05:34No, ti devo parlare di tuo padre,
01:05:39che è morto proprio oggi che c'è la festa.
01:05:43E allora, Lucia, a me mi hanno mandato a chiederti questa cosa
01:05:47perché io non l'avrei mai fatto.
01:05:50Non è che tante volte tuo padre preferisce...
01:05:54preferisce morire domani.
01:06:05Papà, hai sentito che cosa vogliono i parascandolo?
01:06:10Ah, papà.
01:06:11Vogliono che tu muoia domani così loro possano fare la festa.
01:06:15Ti stai alterando, Lucia mi hanno mandato, ti prego.
01:06:19E allora fammela prima a me.
01:06:26Che cosa?
01:06:29La festa.
01:06:46Mi hai fatto 18 anni pure tu, Lucia.
01:06:49Assessore, se hai bisogno di una rinfrescata,
01:06:52camera mia è come fosse camera sua.
01:06:54Grazie, una bella rinfrescata ci vorrebbe.
01:06:57Sono salito a piedi, l'ascensore era fuori uso.
01:07:00Lello, Lello, scusa, ma hai rotto l'ascensore?
01:07:03L'assessore è salito a piedi, bisogna far licenziare il portiere.
01:07:05Questa sembra, ma che diventa il portiere io,
01:07:07cambierà tutto in questo palazzo.
01:07:09E il nostro secondino, molto valido.
01:07:11Assessore Cardellino,
01:07:12ci è mancato poco che noi mettevamo il palazzo a lutto.
01:07:15Oh.
01:07:17A lutto.
01:07:18No, ma che...
01:07:18Ma perché c'è un morto nel palazzo?
01:07:20Ma quale è morto?
01:07:21Ma quale è morto?
01:07:21È l'ascensore che è morto pure oggi.
01:07:24L'ascensore.
01:07:25L'ascensore è morto pure oggi.
01:07:26No, perché se c'è un morto nei palazzi
01:07:29io scappo come una lepre.
01:07:31Temo malocchio e pompe fuori.
01:07:33Pure io.
01:07:34D'altronde, se ci fosse stato un morto nel palazzo avreste annullato la festa, no?
01:07:45Ma noi parascando, lo siamo così devoti, così sensibili.
01:07:49Infatti questo...
01:07:49Ah, perché io sono molto superstizioso.
01:07:51Ah, pure io, pure io.
01:07:52Certe cose mi fanno impressione.
01:07:54Ah, pure a me.
01:07:55Già se vedo mezzo portone chiuso mi farebbe impressione.
01:07:58E figuriamoci, ho libri per il film, lo panno nero.
01:08:00Eh, io non ho fatto di famiglia.
01:08:02Io sono un cardellino.
01:08:04Se trovo un panno nero...
01:08:05Un cardellino è un grande giù.
01:08:08Hai fatto la battuta?
01:08:09Involontario.
01:08:10Prego, assessore, prego, si è comoditi qua.
01:08:12Grazie.
01:08:15Ma qual era posto la battuta?
01:08:18Il povero Don Gennaro, che fine ha fatto?
01:08:27Teresa?
01:08:28Gennaro, è arrivato il cardellino.
01:08:30Non posso alzare la voce.
01:08:32Che lei, questa è una pazza, ma io sono dentro.
01:08:34Che a me può bere, la polizia, voglio uscire.
01:08:37Se sa che c'è un morto nel palazzo, questo scappa come una lepre.
01:08:41Hai convinto l'orfana, il morto deve morire domani.
01:08:44No, che è convinta?
01:08:46È lei che vuole convincere a me.
01:08:49Vuole che le faccia la festa.
01:08:50E va bene, se vuole venire alla festa, falla venire.
01:08:53Non, signore.
01:08:56Terì, mi vuole fare la bomboliera.
01:08:59Ma che stai dicendo?
01:09:00Vuole fare l'amore con me.
01:09:05Gennaro, ascoltami bene.
01:09:08Fai qualsiasi cosa, ma la festa sa da fa.
01:09:13C'è?
01:09:19Genni.
01:09:20Fai qualsiasi cosa, ma la festa sa da fare l'amore con il morto qua.
01:09:36E dove sta il morto?
01:09:39Che si, non vedi?
01:09:40Tu, tuo padre è morto qua.
01:09:42Ma papà, amore, domani l'hai detto tu.
01:09:45Oh, è vero, che fissa.
01:09:47Mi sono dato la zappa sopra i piedi.
01:09:50Stenditi.
01:09:51No.
01:09:52Ti ho detto, stenditi.
01:09:53Ma stessi proprio di lato?
01:09:58Al centro.
01:10:00Sì.
01:10:02Ma non sa lui.
01:10:05Non è che a te che tuo padre ci trova a fare brutto, no?
01:10:09Ho detto, stenditi.
01:10:10Ma a te che bella posizione, ti piace quella del grandio fellone?
01:10:14Scendi giù.
01:10:15Il freddo della morte.
01:10:17Oti il freddo della morte.
01:10:19Chiudi gli occhi.
01:10:19No, gli occhi no, ti prego.
01:10:21Chiudi gli occhi, ti ho detto.
01:10:24Che ti devo fare una bella sorpresa.
01:10:27Lucida, per tu.
01:10:29Perché se mi sbruttano i pantaloni, la sorpresa la faccio io a te.
01:10:32Perché normalmente è morto, ma col morto sotto è defunto.
01:10:37Ti prego, Lucida, che stai facendo?
01:10:40Una bella sorpresa.
01:10:52Ti ricordi quello che mi hai fatto?
01:10:55Te lo ricordi?
01:10:56Te lo ricordi o non te lo ricordi?
01:10:58Non me lo ricordo.
01:10:59Vuoi dire che l'ho fatto io?
01:11:02Allora vuoi dire che sono una zoccola?
01:11:04Papà, l'hai sentito?
01:11:05Io sono una zoccola, c'è una figlia zoccola.
01:11:08Ma ora lo devono sapere tutti che qua c'è una zoccola.
01:11:11Lo sapete che qua c'è una zoccola?
01:11:15Tutti lo devono sapere.
01:11:17Ah, voi state qua?
01:11:19No.
01:11:20In questa casa c'è una zoccola.
01:11:22Ma io ora lo dico a tutti, eh.
01:11:24Venite, in questa casa c'è una zoccola.
01:11:29Non è vero.
01:11:30L'abbiamo fatto la derattizzazione.
01:11:32Lella, una sola parola.
01:11:34Lella, stai vicino.
01:11:35Ma ce l'ha?
01:11:36Ma che è successo?
01:11:37Ma ce l'ha?
01:11:39Ma che state facendo?
01:11:42È una casa di pazzi.
01:11:43E chiamoci?
01:11:44Dobbiamoci, va bene.
01:11:45C'è un piano.
01:11:45Attenzione, attenzione.
01:11:46Gli sono riusciti a fare un po' di...
01:11:47Non ce l'ha.
01:11:48L'ho aspettato per due anni.
01:11:50Per due anni qua sotto con mio padre
01:11:53a sentire i vostri passi che mi raccontavano tutto di voi.
01:11:57E che gli raccontavano questi passi?
01:11:58Ogni istante della vostra vita serena.
01:12:02E t'hanno raccontato, non sa che sono stato, Lucì?
01:12:05Comunque ormai è tardi, quel che è fatto è fatto.
01:12:08Mi dispiace per mio padre che ha pagato per le tue colpe.
01:12:11Ma quale colpe?
01:12:13Non c'entro niente con la morte di tuo padre.
01:12:16Tuo padre è morto di vecchiaio, aveva 92 anni.
01:12:19No, no, barbiturici.
01:12:23Che cosa?
01:12:24L'ho ucciso io.
01:12:26Gli ho messo i barbiturici nel vino.
01:12:29Li prendeva tutte le sere, gli ho aumentato un po' le dosi.
01:12:31Dormirà per sempre.
01:12:33L'ho ucciso lei?
01:12:35Ma già ci sia io.
01:12:37E perché l'hai ucciso pazza che non sei altro? Perché?
01:12:40E adesso pure lo squorno della festa di tua figlia.
01:12:43La potevamo fare noi, una figlia.
01:12:45Una figlia?
01:12:46Dovevo farmi mettere incinta.
01:12:48Tu sei pazza.
01:12:49Tu sei ma quando ti mettevi incinta?
01:12:51Dieci minuti nell'ascensore con una respirazione bocca a bocca.
01:12:53Io sono sposato da 25 anni, tengo una figlia e non so nemmeno se è la mia.
01:12:58Perché ho ucciso il tuo padre?
01:13:01Per non farmi fare la festa, sì?
01:13:04Non ho ucciso solo mio padre.
01:13:07Ho ucciso pure a me.
01:13:12Ho bevuto il vino avvelenato.
01:13:15Dimmi che non è possibile.
01:13:16Così ora la potrei fare la festa.
01:13:20Papà, ti sto raggiungendo.
01:13:25Lui, Lui.
01:13:26Lui, Lui.
01:13:27Addio.
01:13:28Lui, Lui.
01:13:30Lui, Lui.
01:13:31Lui, Lui.
01:13:32Non ce l'ho.
01:13:33Non ce l'ho.
01:13:34È morta.
01:13:36È morta.
01:13:36È morta.
01:13:37È morta.
01:13:37È morta.
01:13:37Controllo se è vivo ancora.
01:13:39Ma mamma, fai male.
01:13:39Fai la prova del cuscino.
01:13:41Mettelo cuscino in faccia.
01:13:42E se si sbatta a fuoco la stagio.
01:13:45È morta.
01:13:46È morta.
01:13:50Assessore.
01:13:50Mi scusi, signora.
01:13:53Stavo cercando di recuperare i miei vestiti.
01:13:55Glieli faccio portare subito.
01:13:56Li ho mandati di là per fargli dare una rinfrescata, una stiratina.
01:14:00Si sente meglio?
01:14:01Ah, beh, certo.
01:14:02Una bella doccia ci voleva proprio, grazie.
01:14:04Però lei è in gran forma, eh.
01:14:06Ha davvero un bel fisico.
01:14:07Ma, insomma, fino a poco tempo fa ogni mattina facevo un po' di jogging.
01:14:13Adesso con tutto quello che c'ho da fare.
01:14:15Eh, lei è un uomo troppo famoso, troppo importante.
01:14:18Licenze permessi.
01:14:19Le chiederanno sempre qualche cosa.
01:14:21Sono assessore ai lavori pubblici.
01:14:23Faccio girare molti soldi.
01:14:25Non sa quanto mi fa piacere che diventeremo parenti.
01:14:27Eh, infatti, l'ho saputo.
01:14:28I nostri ragazzi si sono fidanzati.
01:14:30Belli, ma quanto sono belli.
01:14:32Io già immagino il loro matrimonio.
01:14:37Assessore, se permette, venga, venga nello studio di mio marito, venga, che si rilassa un po', venga.
01:14:47Ecco qua, se lei mi permette, le faccio vedere la bomboniera.
01:14:54Signor, ma voi accostiamo l'usingata.
01:14:59Chiuri dell'occhio, assessore.
01:15:07Lerlo, Lerlo, dobbiamo cercare se ci sono tracce nella casa della mia presenza, altrimenti mi possono accusare che eravamo amanti e mi arrestano.
01:15:17E tu vai sopra e dia a mia moglie di cominciare la festa.
01:15:20No, non so può fare.
01:15:21Perché?
01:15:21Non l'abbiamo fatta con un morto, lo facciamo con due morti.
01:15:24E cassa la finezza.
01:15:26Perché se noi facciamo la festa, nessuno può sospettare che facciamo talmente schifo da fare una festa con due morti sotto casa.
01:15:34Se invece noi la festa non la facciamo, chi indaga sospetta?
01:15:37Dice, perché non avete fatto la festa?
01:15:39Perché ci sono due morti sotto casa.
01:15:40E chi ve l'ha detto che ci sono due morti sotto casa?
01:15:43Me l'ha detto la figlia.
01:15:43Ma se la figlia è una dei due morti, come ha fatto a dirvela?
01:15:46Me l'ha detto prima di essere una dei due morti.
01:15:48Prima di uccidere il padre.
01:15:49Che ne sapete voi che ha ucciso il padre?
01:15:51Eravate complici e mi arrestano.
01:15:54Siete dalle colate Don Matteo.
01:15:56Lenno, corre.
01:15:57Mi raccomando, iniziate.
01:15:59No, c'è no.
01:15:59Eh, speriamo che non vi mettono in caleta.
01:16:01Tu porti male, vai.
01:16:03Vado.
01:16:03Dì a mia moglie musica a tutto volume.
01:16:06Cibo per tutti.
01:16:07E che sia una festa esagerata.
01:16:19Ha fatto pupazze da la faccia mia.
01:16:46Alla misera, non voglio morire.
01:16:49Mamma mia.
01:16:57Ma è da qua.
01:17:00Non ci faccio credere.
01:17:02Sta pazza.
01:17:05Sta pazza.
01:17:17No.
01:17:19Ma è da qua.
01:17:22Ma è da qua.
01:17:26Ma è da qua.
01:17:36Parascandolo.
01:17:38Parascandolo.
01:17:41Parascandolo.
01:17:42Parascandolo, mi senti?
01:17:45Parla.
01:17:46Dimmi qualche cosa.
01:17:47Parascandolo, parla.
01:17:48Avanti, parascandolo!
01:17:51Come parlo questa cosa in faccia?
01:17:55Chi sei Don Giovanni?
01:17:57Ma questo puzza d'alcol!
01:17:59E' stato lui!
01:18:01E' come don della testa indiano!
01:18:04Ha dato cognacca e limoncello!
01:18:07Ah, sta impriando!
01:18:08Quante sono queste?
01:18:10Quei tre davanti fanno una copiata fantastica!
01:18:14A chi se invece di portarlo all'ospedale non è meglio che portarmi un manicomio?
01:18:17Il morto deve morire domani!
01:18:20Se no la festa non si può fare!
01:18:22Quale festa?
01:18:23Sul terrazzo, stasera!
01:18:25E non la puoi fare stasera la festa sul terrazzo!
01:18:27Diluvia!
01:18:29Eh?
01:18:30Diluvia!
01:18:31Piove!
01:18:32Piove a tutta forza!
01:18:47Piove!
01:18:48Piove!
01:18:49Piove!
01:18:50Piove!
01:18:51Piove!
01:18:52Piove!
01:18:53Piove!
01:18:54Piove!
01:18:55Piove!
01:18:56Piove!
01:18:57Piove!
01:18:58Piove!
01:18:59Piove!
01:19:00Piove!
01:19:01Piove!
01:19:02Piove!
01:19:03Piove!
01:19:04Piove!
01:19:05Piove!
01:19:06Piove!
01:19:07Piove!
01:19:08Bentornato papà!
01:19:2250 giorni di coma, che signora ti vuole bene?
01:19:25Buongiorno portiere, voto guanamo!
01:19:28Saluta papà!
01:19:30No, mi fa impressione!
01:19:31Ma non capisci niente, povero!
01:19:33Ah, finalmente l'hai ripresa l'ascensore!
01:19:38Da stronda è stato proprio Don Giovanni che ha chiamato l'ambulanza per mio marito.
01:19:46A me non dissero niente per non farmi spaventare.
01:19:49D'altra parte, io stavo veramente come una pazza per il problema della pioggia
01:19:53e non me ne ero proprio accorto che fine avessi fatto il mio povero marito.
01:19:57Però anche tu, Gianna, con questo fatto della respirazione bocca a bocca,
01:20:02sei stato proprio un mascalzoncello!
01:20:05Ma è acqua passata! Io poi avevo un forte esaurimento nervoso, ora sto bene!
01:20:09Comunque, io il vino rosso della mia figlia non me lo faccio versare più!
01:20:14Il vino rosso fa il miracolo, eh!
01:20:16Fa resuscitare i morti!
01:20:18E allora la prossima volta bianco!
01:20:20E meno male che la signorina Lucia si sbagliò con le dosi del sonnifero!
01:20:25Morte apparente!
01:20:26Praticamente, oggi no, si dice apparente quando la figlia cerca di uccidere il padre!
01:20:32Mamma mia, voi sarete anche diventato portiere, ma culturalmente siete rimasto un secondino!
01:20:37E chiudetela quella bocca!
01:20:39Un secondino? Avesse detto un terzino, un attaccante!
01:20:42Carmelina! E portaci un bel caffè, per favore!
01:20:46Il caffè già sul fuoco! A momenti esce!
01:20:49Ah, e allora, andiamocelo a pigliare sotto il raffa!
01:20:52Finito, va bene!
01:20:54Andiamo, giornata!
01:20:55Vieni pure tu!
01:20:56Comunque, se vuoi dire che abbiamo mangiato benissimo!
01:21:01Don Pasquale, vi posso parlare?
01:21:04Certo, devi!
01:21:08Mi vorrei confessare!
01:21:10Eh, vabbè, venite domani in parrocchio!
01:21:11No, no, lo devo fare adesso!
01:21:13Adesso, qua, davanti a tutti!
01:21:15Tanto lui non capisce!
01:21:17Eh, va bene!
01:21:20Vieni!
01:21:23Io non ho 92 anni!
01:21:25E fai, ti togliere gli anni come le donne?
01:21:28Facevo l'attore!
01:21:29Poi ho dovuto interrompere per prendere il posto di mio padre!
01:21:33E come attore, eravate bravo?
01:21:36In realtà, io mi chiamo Luigi!
01:21:39E ho 60 anni!
01:21:41Quindi?
01:21:42Eh!
01:21:43È bastato piegarmi un po', aggiungere un po' di bianco dei capelli!
01:21:46Eh?
01:21:47Un po' di trucco!
01:21:48Il resto lo ha fatto l'indifferenza della gente!
01:21:51Nessuno si accorge più di niente, Don Pasquale!
01:21:53Nessuno guarda più niente!
01:21:56Ma perché avete messo in bed tutta questa messa in scena?
01:21:59Eh, per la pensione di papà!
01:22:01Quello guadagnava bene, ha fatto una bella carriera in banca!
01:22:03Io con il mio mestiere, dire la verità, stentavo un pochettino!
01:22:07Mia sorella avrebbe potuto fare la maestra, ma il suo sistema nervoso non ha mai funzionato!
01:22:13Ma noi siamo gente per bene, Don Pasquale!
01:22:16Lo facciamo per bisogno!
01:22:17Eh, ho capito!
01:22:19Avete fatto bene!
01:22:20Ah!
01:22:21Questi soldi, se non li prendevate voi!
01:22:22Chissà dove andavano a finire!
01:22:23Bravo!
01:22:24Allora mi perdonate!
01:22:26Eh, ti perdono sì!
01:22:28Io chissà che mi aspettavo!
01:22:30Eh, magari se poi fate una piccola offerta...
01:22:32Come no? Una bella offerta alla chiesa!
01:22:34No! Alla chiesa no!
01:22:35Anche lì chissà dove andavano a finire!
01:22:37Bravo!
01:22:38Fatela a me che è più sicuro!
01:22:39No, stava troppo male!
01:22:53Come faceva a lavorare?
01:22:54Ah, brava Carmelina, sei arrivata col caffè!
01:22:56Un applauso a Carmelina, bravissima cuoca!
01:22:59Brava!
01:23:00Ah, beh il caffè ce lo voleva proprio, eh!
01:23:03Grazie!
01:23:04Eccolo qua, bambolino!
01:23:06Eh...
01:23:07Eh, meno male che Carmine!
01:23:10Grazie!
01:23:11Ha preso a cuore l'azienda di mio marito e così i lavori sono potuti andare avanti!
01:23:14Ma chi è Carmine?
01:23:15È il papà mio!
01:23:16Ma non stai in galera?
01:23:18No, stai domiciliare, sì!
01:23:20Però il domicilio di papà è bello, eh!
01:23:21Sì!
01:23:22È una piscina, cambia i caccietti!
01:23:23Bello!
01:23:24Infatti proprio ieri hanno fatto la partita indagati contro i condannati!
01:23:26Ma com'è finito?
01:23:27È stato sospeso!
01:23:29E così, Carmine ha preso l'azienda di mio marito e l'ha intestata Bebe, i lavori sono andati avanti!
01:23:33Anzi, sono proprio aumentati!
01:23:36Adesso stiamo nell'edilizia pubblica!
01:23:39Un volume d'affare che mio marito Gennaro non avrebbe proprio saputo gestire!
01:23:44Chino non tenne proprio carattere!
01:23:47Scusate, ma...
01:23:49Sentite un fapore strano questo caffè!
01:23:51A me mi gira la testa!
01:23:52Scusate!
01:23:53Scusate!
01:23:54Ma che c'è?
01:23:55Carmelina?
01:23:56Allappato qua!
01:23:57Carmelina?
01:23:58Allappato qua!
01:23:59Carmelina?
01:24:00Allappato!
01:24:02Gennaro!
01:24:03Gennaro!
01:24:04Eh?
01:24:07Ma tu stai bene!
01:24:08Ehi Zumba!
01:24:10Ma ce l'ha?
01:24:12Ciao!
01:24:13Il veleno!
01:24:14Che sta dicendo?
01:24:16Il veleno nel caffè che avete bevuto!
01:24:19Ah!
01:24:20Che ha detto?
01:24:21Milano!
01:24:22No!
01:24:23Ha detto che ha messo il veleno nel caffè!
01:24:25Eh?
01:24:26Ma pure a me!
01:24:27Eh?
01:24:28Ma come?
01:24:29Che c'è?
01:24:30La giornata è le 18 anni!
01:24:31Ci mi sono veleno!
01:24:32Può solo peggiorare!
01:24:34Natavosa!
01:24:35Ma perché?
01:24:36Ah!
01:24:41Assista!
01:24:42Siamo di chi parla!
01:24:44Mamma mia!
01:24:45Ma io non mi sento male!
01:24:46E l'accia!
01:24:47E l'accia!
01:24:48L'accia!
01:24:49L'accia!
01:24:50Queste è un giorno che ce l'ha dato!
01:24:52Chiedete a qualche collega!
01:24:53No no no!
01:24:54Che è successo?
01:24:55Non capisco!
01:24:56Un idiota!
01:24:57Sto deve morire!
01:24:58E l'accia!
01:24:59Non c'è no!
01:25:00Non c'è no!
01:25:01Ma sto morendo!
01:25:02Non ti sento!
01:25:03Vieni di qua!
01:25:04Non c'è il tempo!
01:25:06Un animo!
01:25:13Ah!
01:25:14Finalmente!
01:25:15Mamma mia!
01:25:16Tu stasano!
01:25:19Che dici, Calmery?
01:25:20L'abbiamo fatto bene?
01:25:22Se lo sono meritato!
01:25:23Niente di meno, ingegnere!
01:25:25In due mesi che voi siete stati all'ospedale!
01:25:27Una sola volta sono venuto a trovarvi!
01:25:29Si sono assicurati che stavate in coma!
01:25:31E si hanno mangiato tutto coso!
01:25:33Pegge dei proci!
01:25:35Procida!
01:25:36Vuoi fare finilella?
01:25:37No no!
01:25:38Un giornale!
01:25:39No no!
01:25:40Scusate!
01:25:41Scusate!
01:25:42Scusate!
01:25:43Ehi!
01:25:44Ehi!
01:25:45Ehi!
01:25:46Ehi!
01:25:47Ehi!
01:25:48Una sola volta!
01:25:49Scusate!
01:25:50Scusate!
01:25:51Scusate!
01:25:52Ehi!
01:25:53Vabbè!
01:25:54Allora io quasi quasi ma faccio una barba!
01:25:57Ando, scambio e me ne vado!
01:25:59Ah!
01:26:00Pure me ne vado, ingegnere!
01:26:01Ehi!
01:26:02Grazie!
01:26:03E di che grazie a te?
01:26:05E dove venne andato un genna?
01:26:07Me ne voglio andare in un posto dove buongiorno...
01:26:09Buongiorno, spero almeno. Voglio dire ancora buongiorno. Grazie.
01:26:39Grazie a tutti.
01:27:09Grazie a tutti.
01:27:39Grazie a tutti.
01:28:09Grazie a tutti.
01:28:39Grazie a tutti.
01:29:09Grazie a tutti.
01:29:39Grazie a tutti.
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