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  • 03/07/2025
In due distinte operazioni sono stati sequestrati beni all'ex avvocato Andrea Lo Castro al suo collega Francesco Bagnato ed a Giuseppe Impalà ritenuto affiliato a Cosa Nostra barcellonese. Lo Castro e Bagnato erano stati condannati nelle inchieste Beta e Default. Impalà nella Gotha 7.

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Trascrizione
00:00Ha fatto parte di Cosa Nostra Barcellonese fin da lontano 1996, ritenuto vicino al boss di Termevigliatore
00:07e Nunziato Siracusa, di cui era autista e tutto fare, era dedito principalmente al compimento di estorsioni e truffe nel settore delle auto.
00:15Ora, la sezione misure di prevenzione del Tribunale, su richiesta del procuratore aggiunto Vito Di Giorgio
00:20e del sostituto della DDA Francesco Massara, ha disposto un sequestro di beni nei confronti del 62enne barcellonese,
00:28ma residente a San Filippo del Mela, Giuseppe Impalà, a notificare il provvedimento i carabinieri della Compagnia di Barcellona.
00:36Impalà era stato arrestato una prima volta nel 2013 nell'operazione Gota 4 in relazione all'affiliazione in Cosa Nostra Barcellonese.
00:44L'impianto accusatorio, basato sulle dichiarazioni dei collaboratori Carmelo Bisognano e Santo Gullo,
00:50non fu ritenuto adeguato dal Tribunale del Riesame che annullò l'ordinanza.
00:54Impalà fu nuovamente arrestato nell'operazione Gota 7 condotta dai carabinieri del Rosso
01:00e questa volta fu condannato a nove anni di reclusione con sentenza divenuta definitiva nel 2022.
01:06Decisive furono proprio le dichiarazioni di Nunziato Siracusa,
01:10che svelò i suoi rapporti con Impalà e la sua partecipazione a numerose estorsioni,
01:15fra le quali quella ad un'impresa che stava realizzando il gasdotto nel comune di San Marco,
01:19un'altra ai danni dei vivai Anania e dall'impresa dei fratelli Calabrese.
01:24Le indagini patrimoniali svolte dai militari hanno permesso di appurare che i beni sequestrati
01:29sarebbero stati acquistati dai familiari del 62enne grazie ai proventi dell'attività illecita.
01:36Il sequestro riguarda tre fabbricati, cinque terreni ubicati a Barcellona,
01:40somme di denaro dei familiari, nonché l'intero capitale sociale con relativo compendio aziendale
01:46di una società attiva nel settore edile con sede a Messina.
01:50Il valore complessivo dei beni sequestrati è di circa 190.000 euro.

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