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  • 7/3/2025
Le performance sanitarie regionali e la soddisfazione delle aspettative che i cittadini nutrono verso il servizio di sanità pubblica sono in stretta connessione. Nelle regioni più performanti c'è infatti un maggior livello di appagamento. E’ quanto emerge dalla 13a edizione dello studio ‘Livelli di tutela della salute, le performance regionali’, dedicato all’analisi dei parametri relativi alla qualità del servizio, all’universalità e all’equità del Ssn, ma anche alla soddisfazione dei cittadini e alla percezione della qualità di vita nelle diverse regioni italiane. Realizzato dal Centro per la ricerca economica applicata in sanità – Crea dell’università degli studi di Roma “Tor Vergata” e condotto con il contributo di 107 stakeholder del Ssn, il report conferma che la Regione con la migliore performance è il Veneto, che raggiunge il 55% del massimo teorico possibile, seguito dalla Provincia Autonoma di Trento con il 50%. La Calabria, invece, si posiziona all’ultimo posto con il 23%. Nonostante il divario tra Nord e Sud Italia rimanga significativo, si osserva una progressiva riduzione delle disparità, con un miglioramento più marcato nelle regioni del Mezzogiorno. Tra gli indicatori considerati anche quelli che offrono uno scorcio sulla sostenibilità futura del sistema sanitario pubblico, come prevenzione e gestione della cronicità.

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Transcript
00:00Si è svolta a Roma la presentazione dei risultati della tredicesima edizione dello studio
00:08Livelli di tutela della salute e le performance regionali realizzato dal Centro per la ricerca
00:13economica applicata in sanità CREA dell'Università degli Studi di Roma Tor Vergata e condotto
00:18con il contributo di 107 stakeholder del Servizio Sanitario Nazionale.
00:22Quest'anno il CREA ha voluto introdurre una novità nel suo studio affiancando alla misurazione
00:27delle performance il livello di soddisfazione del cittadino.
00:30E' quello che viene fuori che in realtà c'è una stretta correlazione, quindi nelle regioni
00:35più performanti effettivamente c'è un maggior livello di soddisfazione.
00:40Ancora, sempre in questa analità, abbiamo voluto fare una misurazione della qualità di vita
00:45percepita dal cittadino.
00:46E' quello che è emerso che non sempre dove c'è una miglior performance del Servizio Sanitario
00:52pubblico c'è una miglior qualità della vita.
00:54Ci sono le regioni del sud dove quest'ultima risulta essere migliore rispetto a regioni
01:00che sono più performanti.
01:02Quindi evidentemente è una qualità della vita che dipende anche da altri fattori, non
01:06ultimo fattori anche di tipo socio-economico che evidentemente impattano.
01:11Il Veneto si conferma la regione con la migliore performance raggiungendo il 55% del massimo
01:16teorico, a rendere possibile questo risultato un approccio One Health e l'implementazione
01:22di politiche di co-progettazione.
01:24Guardando gli indicatori del Veneto saltano agli occhi almeno due elementi che sono di
01:28grande rilevanza.
01:29Uno è il concetto che è stato ampiamente sottolineato anche oggi di un approccio a una
01:33lettura One Health che non si limita soltanto all'analisi di quello che i servizi offrono
01:39ma anche più in generale di come l'intera società riesce ad agire delle politiche che
01:44fanno delle elezioni di una buona salute.
01:46Nonostante la soddisfazione dei cittadini della regione Umbria per i servizi offerti
01:50sul territorio come l'accesso ai farmaci e l'assistenza primaria, la qualità della
01:54vita percepita non ha mostrato progressi tra il 2019 e il 2020.
01:59Per migliorare questo dato in Umbria è necessario un cambio di approccio.
02:02A nostro avviso lo stiamo facendo costruendo il piano socio-sanitario regionale e all'interno
02:09di questo piano socio-sanitario regionale c'è il piano socio-sanitario territoriale.
02:12Nella presentazione vediamo che anche gli indici presentati questa mattina indicano
02:17che l'aspetto territoriale è un aspetto molto importante.
02:20Un altro aspetto da considerare quando si parla di nuovi modelli organizzativi in campo
02:24sanitario è l'attenzione alle specificità delle necessità dei pazienti come nel caso
02:28di quelli non autosufficienti.
02:30Molto spesso c'è la necessità di personalizzare il tipo di servizio nei confronti delle persone
02:36non autosufficienti. Ecco, questa è la traccia di lavoro su cui la Regione Liguria pensa
02:42di riorganizzare i propri servizi nei prossimi anni per essere più performante e più vicina
02:48a chi ha bisogno di servizi sanitari e socio-sanitari.
02:53L'impegno per il miglioramento delle performance e della soddisfazione dei cittadini della Regione
02:57Friuli-Venezia-Giulia si concentra sull'implementazione della rete oncologica.
03:01C'è il piano oncologico che si sta assolutamente prendendo forma e verrà messo in atto a brevissimo
03:11e naturalmente quello che è interessante è costruire le reti perché noi potremmo avere
03:19resilienza solo se c'è un networking. Il networking non è solamente un networking sanitario,
03:24è un networking sanitario, sociale, integrato, integrato anche con il terzo settore.

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