Ragazze in abiti succinti, che prestano le loro curve a “spazzolate” pubbliche. Accanto a loro, delle moto dal design mozzafiato, segno che il binomio donne – motori non è mai tramontato. Lo spettacolo, svoltosi a Trinitapoli nei giorni scorsi, ha attratto l’attenzione non certamente per il suo valore culturale, ma soprattutto per la sua coda piccante e per la polemica politica che ne è scaturita, amplificata anche dal risalto mediatico che la questione ha avuto (con tanto di video-post di Pinuccio, l'inviato pugliese di Striscia la notizia). Quello spettacolo di "sexy wash" ha creato non poco imbarazzo per l’amministrazione comunale di Trinitapoli, che ha patrocinato l’evento (anche a titolo oneroso), e potrebbe costare caro all’assessore agli eventi Giovanni Landriscina, su cui ora pende la richiesta di dimissioni da parte delle opposizioni.
00:00In Puglia si accavallano eventi culturali di un certo livello, no?
00:06Di spessore!
00:07Meravigliosi e il comune di Trinitapoli, nella BAT, contanto di delibera, che potete vedere adesso,
00:15ha dato il patrocinio, quindi i servizi, la corrente, il solo pubblico, il patrocinio per il marchio del comune, ad un evento meraviglioso.
00:30Vorremmo sapere pubblicamente, il sindaco e gli assessori, che cose ne pensano di questo evento, che voglio dire, a me Sabino è piaciuto, no Sabino?
00:52La cullettura!
00:53Eh sì, sono quelle cose che ti aprono la mente, nuovi orizzonti, nuove forme, capito, di arte, le cose in un territorio che ha bisogno di questo, Sabino?