Rozzano, la mamma di Manuel Mastrapasqua dopo la condanna di Daniele Rezza: «Ventisette anni e li deve fare tutti in carcere»

Corriere della Sera

03/07/2025

«Ventisette anni e li deve fare tutti in carcere». Con queste parole, Angela Brescia, mamma di Manuel Mastrapasqua, ha commentato la condanna di Daniele Rezzaper l'omicidio del figlio, ucciso con una coltellata in strada a Rozzano lo scorso ottobre. «So che non sarà così, so che non saranno ventisette anni», ha aggiunto. Vedremo più avanti. Adesso va bene». Quanto alla decisione della Corte di aggravare la pena di vent'anni proposta dalla procura, la mamma si è limitata a dire «è stata brava».

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00:00Questa sentenza è stata più alta rispetto a quella che era stata la pena richiesta, c'è la pubblica accusa?

00:06Certo che sì, ma non mi aspettavo più, non mi aspettavo, mi rilassavo, non mi aspettavo,

00:13mi aspettavo oltre i 20 anni, questo sì, mi aspettavo 30, però 27 siamo, siamo, quindi

00:23per adesso va bene così, poi vedremo effettivamente cosa sarà, le dice di sentire ancora suo figlio con sé in casa?

00:34Io non è che sento un figlio in casa, un figlio è con me, sempre, ma lo era anche già prima,

00:41cioè io ho una frase che a lui dicevo sempre, e col senno di poi, oggi vale più di sempre, più dei tempi indietro.

00:53Si è avvicinata a colui che in questo momento è considerato l'assassino di suo figlio per dirgli cosa?

01:00Posso dirlo?

01:02Se vuole.

01:03Che è una merda.

01:06Che è una merda? Che cos'è?

01:08Che è un assassino?

01:11Questo? Che cos'è?

01:14Che cos'è? Potrei stare qui a, ma non posso.

01:19Cosa posso dire qui?

01:20Io spero solo che resti in carcere, so che non sarà così, so che non farà effettivamente 27 anni,

01:30vedremo, vedremo più avanti, però io non lo so, vedremo, neanche io so bene come un figlio qua,

01:37come funziona.

01:39Adesso sentire 27 anni, va, è andata bene, va bene.

01:43Michael, tu prima, sei fratello, tu prima hai detto, anche io sono cresciuto in un contesto difficile,

01:52però non per questo ho fatto, ho commesso reati.

01:56Spiegando questo concetto.

01:58Perché l'APM aveva messo come, non so come dire, come attenuante il fatto che lui era cresciuto a Rozzano

02:08con una famiglia non presente, però dall'altro lato, dico, anche io sono cresciuto senza un padre,

02:17cioè mi è cresciuto solo mia madre.

02:19Da bambino ero, non da bambino, da ragazzino, adolescente, ero sempre in giro,

02:25ero più in giro che a casa, quindi, cioè, nel senso, ero con la mia compagnia, eccetera,

02:30però non ho mai fatto niente, cioè, non ho mai preso la scusa di sono a Rozzano

02:38e quindi faccio queste cose, sapendo che comunque Rozzano non è la miglior città di Milano.

02:48E niente, non è una giustificazione, perché allora tutti i ragazzi che crescono a Rozzano,

02:56che tante persone sono, tanti ragazzi sono cresciuti senza un padre,

03:00o una famiglia un po' trasandata, eccetera, però non penso che tutti facciano queste cose.

03:09Anche perché poi lui è recidivo, non è la prima volta che fa un reato

03:12e non è la prima volta che ho usato un coltello, quindi sarebbe dovuto, sarebbe dovuto...

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