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https://www.pupia.tv - Ceccardi - A Bologna ha aperto un laboratorio ginecologico per “persone con capacità gestante”. Avete capito bene: non si può più dire DONNA. Mentre la città affoga nei problemi veri, la sinistra spreca soldi pubblici in follie ideologiche. Questo non è progresso, è delirio. (26.06.25)



La playlist di Susanna Ceccardi: https://www.pupia.tv/playlist/Susanna-Ceccardi

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Novità
Trascrizione
00:00Avete sentito cosa succede a Bologna?
00:02Il comune evidentemente a corto di dei serie
00:05ha deciso di aprire un laboratorio ginecologico popolare
00:08dedicato a...
00:10Rullo di tamburi?
00:12Alle persone con capacità gestante
00:15Persona con capacità gestante?
00:18Non si può più dire donna, perché potrebbe offendere qualcuno
00:21Quindi adesso dobbiamo usare giri di parole
00:24Allora facciamo così, non chiamiamola più madre
00:26Ma diciamo unità partoriente e relazione affettiva
00:30Non diciamo uomo, ma soggetto dotato di potenzialità fertilizzante e non subordinata
00:35E invece di bambino, perché non usare minore in via di crescita con aspettative esistenziali non binarie?
00:41Ma stiamo scherzando?
00:43Il comune di Bologna invece di occuparsi di famiglie, di sicurezza o di sanità
00:47si inventa queste trovate ideologiche che non servono a nessuno
00:50E lo fa coi soldi pubblici
00:51Questo non è progresso, questo è delirio ideologico
00:55E finché ci saremo noi, finché ci sarà la Lega
00:57La parola donna continuerà a essere pronunciata con rispetto
01:01Senza asterischi, senza sciua, senza questa farsa del politicamente corretto
01:05Viva le donne, ma quelle vere
01:07E abbasso il vocabolario gender, isterico della sinistra
01:11Grazie a tutti

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