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https://www.pupia.tv - Roma - La via italiana alla Direttiva Case green - Potenzialità e impatti dell'adozione della direttiva EPBD IV - Conferenza stampa di Andrea De Bertoldi (26.06.25)
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NovitàTrascrizione
00:00Abbiamo i tempi molto contingentati, quindi possiamo iniziare con questo incontro che è finalizzato alla presentazione ufficiale di quello che già abbiamo fatto vedere all'Assemblea dei Presidenti del 10 di giugno,
00:21che è il primo lavoro che ha portato avanti la Fondazione Geometri Italiani con il nuovo centro studi, con il neocostituito centro studi.
00:31Abbiamo voluto far capire che l'approccio della categoria tecnica è utile proprio per una visione non ideologica a un tema che ci vedrà coinvolti come collettività, come società
00:46e quindi di conseguenza come categorie professionali da qui ai prossimi almeno 25 anni.
00:53E sul tema dell'edilizia, dell'edilizia green, del recupero di un patrimonio immobiliare molto importante che poi verrà presentato dal dottor Federico Dallapupa,
01:05che è seduto alla mia sinistra, è un tema sul quale abbiamo pensato e voluto spenderci di più.
01:12Le riflessioni poi a valle di questo incontro saranno sicuramente molto molto approfondite, perché quello che noi vogliamo è anche far capire al decisore politico
01:21che si possono ottenere dei risultati che vanno nell'ottica di passare un patrimonio ai nostri figli, un patrimonio ambientale, un patrimonio di edilizio recuperato.
01:31Beh, appunto, come dicevo, si può avere un approccio di tipo pragmatico e non ideologico.
01:38E questo è il nostro principale obiettivo.
01:41Io devo ringraziare in primis l'Onorevole De Bertoldi che ha organizzato questo incontro,
01:49ci ha dato la possibilità di organizzare questo incontro assieme
01:52ed è sempre stato disponibile in tutte le occasioni dove abbiamo chiesto la sua partecipazione,
01:59sia come Consiglio Nazionale che come Cassa Geometri.
02:02Quindi ringrazio appunto l'Onorevole.
02:04Come? Ringrazio gli altri onorevoli che sono presenti in sala,
02:10nello specifico l'architetto, quindi è un nostro vicino cugino, Roberto Traversi,
02:17e l'Onorevole Morassut che appunto poi se ha voglia e tempo si può accomodare.
02:27Io non aggiungo altro, poi faremo magari io e il Presidente Buono in conclusione qualche considerazione
02:33e vorrei passare la parola invece all'ospite, al padrone di casa, appunto l'Onorevole De Bertoldi.
02:38Innanzitutto grazie, grazie al Presidente del Consiglio Nazionale,
02:49dei Geometri e Geometri Laureati, grazie al Presidente della Cassa,
02:53grazie al Presidente della Fondazione.
02:55E essere qui per me è un dovere, nel senso che chi mi conosce in questa legislatura
03:01e come nella precedente in Senato, il tema delle professioni è un tema che mi è sempre appartenuto,
03:07non solo perché anch'io sono un professionista, sono un dottore commercialista, nello specifico,
03:14ma perché ritengo che il sistema delle libere professioni, delle professioni liberali,
03:18rappresenti un plus valore per il sistema economico nazionale.
03:21E quindi per me, ecco, è un impegno fondamentale e prioritario essere al vostro fianco
03:27nelle battaglie che voi portate avanti.
03:30Questo è un tema importante, è un tema che è anche un po' scottante,
03:36sono due oggi i temi nella politica che tanti non vogliono toccare
03:40oppure lo toccano solo per fare demagogia.
03:43Uno è quello del gioco e l'altro è quello dei bonus edilizzi.
03:47Allora, siccome io anche prima in opposizione nella scorsa legislatura
03:52e in questa immaggioranza, non ho mai avuto problemi a essere qualche volta
03:57anche al di fuori degli schemi, io non ho mai fatto il ventriloco di nessuno,
04:02proprio perché essendo come voi un libero professionista sono abituato a ragionare
04:06con la mia testa.
04:07E allora, se da una parte riconosco che i bonus edilizzi, così come sono stati realizzati,
04:15pensiamo al super bonus, determinavano una buona idea realizzata molto male,
04:22un'idea che era stata realizzata non distinguendo tra prime case e seconde case,
04:29che non distingueva se il beneficio arrivava al milionario piuttosto che al pensionato
04:35o al diseredato, una misura che addirittura penso al bonus facciate,
04:39cose che voi sapete molto meglio di me, non prevedeva certificazioni,
04:43cioè praticamente era tutto molto molto libero, per usare un termine non troppo impegnativo.
04:52Però, questo non toglie che i bonus edilizi siano stati una buona idea
04:59e dovranno tornare ad essere una buona idea.
05:02Quindi quando oggi c'è la contraposizione tra curva sud e curva nord,
05:06come dice un mio collega parlamentare,
05:08quando cioè si dice, no, adesso siccome abbiamo indebitato il Paese
05:14e non possiamo più parlare di detrazioni, di bonus edilizi,
05:18io dico è uno sbaglio, perché vanno riviste le misure,
05:23ovviamente con le distinzioni alle quali facevo riferimento,
05:27ma che voi professionisti conoscete quanto me,
05:30in modo tale da avere un utilizzo delle risorse pubbliche più efficiente,
05:36più efficace soprattutto,
05:38che non facciano impennare la scala dei prezzi come è avvenuto nel passato
05:42e che quindi le risorse arrivino a coloro che ne hanno bisogno
05:46e non a coloro che magari milionari devono rifarsi la casa al mare o in montagna.
05:52Ciò detto, parliamo di transizione energetica,
05:56quindi del tema ambiente,
05:58un tema che al di là delle ideologie politiche deve appartenere a tutti,
06:02perché l'ambiente è un qualche cosa che non ha colore politico,
06:06quindi deve appartenere a tutti.
06:09Parliamo però anche di edilizia,
06:11il settore nel quale comunque voi nel macro settore dell'edilizia
06:14siete comunque coinvolti,
06:16come una gran parte delle professioni tecniche.
06:19E nel settore dell'edilizia lo sappiamo tutti,
06:21per chi si occupa di economia,
06:23che è uno dei settori trainanti dell'economia,
06:26della crescita del PIL.
06:28Quindi il tema transizione energetica significa ambiente,
06:32il tema edilizia significa economia,
06:35significa crescita del prodotto interno lordo.
06:39Allora, su questi temi noi dobbiamo necessariamente
06:41investire come sistema Paese.
06:44Il fatto che ho letto la vostra ricerca,
06:49molto puntuale,
06:50e faccio i complimenti a coloro che l'hanno portata a termine,
06:54ha evidenziato un aspetto importante,
06:57che di quello che è l'obiettivo 2030,
07:00cioè quel 16% di minor consumo energetico del patrimonio immobiliare,
07:07grazie agli interventi effettuati,
07:09più della metà, cioè circa un 9%,
07:12è stato conseguito.
07:13Quindi nei prossimi 5 anni ci rimane circa un 6% da ottenere.
07:20Allora abbiamo investimenti importanti,
07:23investimenti che avete previsto nella misura,
07:26mi pare, di 85 miliardi sul quinquennio,
07:29più gli investimenti indotti e indiretti,
07:31e un aumento dei posti di lavoro,
07:32di circa un milione e mezzo di posti di lavoro.
07:34E di fronte a questi numeri,
07:36la politica tutta, dal centro a destra,
07:39dal centro a sinistra, dalla sinistra alla destra,
07:41non può rimanere impassibile.
07:44Sono numeri, e come tali vanno affrontati al di là delle ideologie.
07:48E allora io credo che,
07:50per ritornare ad un sistema Paese
07:53che supporti questa transizione,
07:56occorrono diversi fattori.
07:58Occorre la politica, ovviamente.
08:00Occorre un governo che,
08:03come ha fatto innanzitutto a livello europeo,
08:05con l'ultima versione della direttiva del marzo del 2024,
08:09se non erro,
08:10che è stata resa innanzitutto più chiara,
08:12e già è un passo in avanti,
08:14ma poi anche un po' meno vincolante,
08:16perché anche la transizione energetica
08:19non è che si può perseguire
08:20con l'impoverimento del ceto sociale.
08:23Non è che per realizzare la transizione energetica
08:25dobbiamo distruggere magari come è stato fatto
08:28esolo un secondo dal tema
08:31nel campo dell'automotive,
08:34dove si voleva improvvisamente
08:36risolvere il problema con l'elettrico.
08:38Poi non entriamo nel merito,
08:40ma però voleva dire andare a distruggere
08:41come è successo in Germania e in Italia
08:43l'industria automobilistica,
08:45in modo peraltro irrazionale.
08:47Ecco, non dobbiamo fare questo,
08:49non dobbiamo essere degli estremisti dell'ambientalismo,
08:51dobbiamo essere delle persone che hanno a cuore l'ambiente,
08:54ma che cercano quelle misure
08:55che fanno conciliare il sociale,
08:58l'economia con la tutela del nostro territorio.
09:02E allora un'Europa diversa,
09:05un'Europa che con la direttiva del 24
09:07ha dato delle risposte migliori
09:09e alla quale per oggi noi chiediamo
09:11anche dei supporti ulteriori,
09:14perché la transizione energetica
09:16deve necessariamente essere accompagnata
09:18per il peso che ha
09:21da aiuti europei.
09:24Ci saranno diverse le modalità.
09:26Io vorrei anche qui
09:27anticipare la richiesta
09:30di debito comune europeo
09:32su questi temi,
09:34perché questi sono temi
09:36che interessano trasversalmente l'Europa,
09:39interessano trasversalmente i cittadini,
09:42interessano il nostro futuro,
09:44proprio perché temi, come abbiamo detto, ambientali.
09:46E quindi l'Europa deve sicuramente interagire
09:49anche da un punto di vista finanziario.
09:52Non basta naturalmente questo,
09:53servirà l'intervento del sistema Paese,
09:55dell'Italia,
09:56e quindi torniamo a quello che abbiamo detto prima,
09:58sui bonus edilizi,
10:00sulle detrazioni,
10:01che dovranno essere riviste,
10:02dovranno essere migliorate,
10:03dovranno essere rese efficienti,
10:04efficaci ed eque,
10:06cosa che non erano nella stagione precedente.
10:08Però dovranno esserci.
10:11Dovrà intervenire il sistema creditizio
10:13e quindi anche le banche
10:16e il sistema creditizio
10:17dovranno intervenire con prestiti ad hoc,
10:21con fondi di garanzia,
10:23perché è impensabile altrimenti
10:24che si riesca a efficientare,
10:26non solo da qui al 25,
10:28ma poi anche dal 25 al 30,
10:30il grande patrimonio immobiliare italiano,
10:32che è una delle caratteristiche poi,
10:34tra virgolette,
10:35del risparmio italiano,
10:37a differenza di molti altri Paesi.
10:39Quindi un obiettivo importante
10:41da realizzare,
10:43ma da realizzare
10:44con una serie di supporti
10:46europei, nazionali,
10:48del sistema bancario,
10:50che ovviamente deve essere
10:51corresponsabilizzato in questo percorso,
10:54e poi con il ruolo importante
10:57di voi professionisti,
10:59ma mi permetterei di dire
11:00di noi professionisti,
11:02perché non saranno solo
11:03le professioni tecniche,
11:04non sono e non sono state
11:05solo le professioni tecniche,
11:08quindi geometri, geometri laureati,
11:10ingegneri, periti, architetti,
11:12a essere coinvolti.
11:13Sì, voi in primis,
11:14ma anche la mia categoria
11:16è stata coinvolta
11:17ovviamente nei percorsi
11:19dei bonus edilizi.
11:20Quindi i professioni,
11:21e anche gli avvocati,
11:22magari per ragioni
11:23di litigiosità conseguente,
11:25ma comunque il sistema
11:26delle professioni
11:27è stato protagonista
11:28nella stagione
11:29dei bonus edilizi,
11:30e lo dovrà essere
11:31ancora di più da qui in avanti.
11:33Lo dovrà essere assistendo
11:34il cittadino,
11:36ma assistendo anche
11:37e soprattutto lo Stato,
11:38che dovrà avere in voi,
11:40qui quando penso
11:41al bonus facciate,
11:43ecco, penso soprattutto
11:44alle professioni,
11:45dovrà avere in voi,
11:46nei professionisti,
11:47quei garanti di legalità,
11:49quei garanti che possono
11:50certificare innanzitutto
11:51che un'operazione
11:52sia fatta,
11:54che non sia semplicemente
11:55dichiarata,
11:56come avveniva spesso
11:57col bonus facciate,
11:59voi sarete i garanti
12:00che l'operazione
12:01non solo venga fatta,
12:02ma venga fatta bene,
12:03perché se i soldi
12:06dello Stato
12:07vengono impiegati male,
12:09in un'operazione
12:10fatta male
12:10e non coerente
12:11con gli obiettivi
12:12che ci si pone,
12:13sono soldi buttati
12:14dalla finestra
12:15e non possiamo permettercelo,
12:17non solo per etica,
12:18ma anche per dimensione
12:19delle nostre risorse
12:20finanziarie.
12:22Quindi il ruolo
12:22dei professionisti
12:23sarà un ruolo
12:24importantissimo,
12:25so che voi
12:26ne siete coscienti,
12:27direte non c'è bisogno
12:28che tu ce lo ricordi,
12:29però io lo ricordo
12:30soprattutto a me
12:31come politico,
12:32ai miei colleghi
12:33che saluto
12:34onorevole Morassut,
12:36onorevole Traversi,
12:37ai miei colleghi
12:38di maggioranza
12:38e di opposizione,
12:39noi politica
12:40dobbiamo ricordarci
12:41che voi,
12:42che il sistema
12:42delle professioni
12:43potrete essere
12:44i primi garanti
12:45della legalità
12:46in questi percorsi
12:47di investimento
12:48da parte dello Stato.
12:50Concludo,
12:50perché il tempo
12:51stringe,
12:53con un ulteriore
12:54messaggio
12:55che mi rivolgo
12:56soprattutto al Presidente
12:57e a coloro
12:58che hanno realizzato
12:59lo studio.
13:00Io vorrei
13:01che se andasse
13:02a buon fine
13:03come auspico
13:04anche con razionalità
13:07questo percorso
13:08della transizione
13:09delle case green
13:11e quindi ci trovassimo
13:12nel 2030
13:13e nel 2000
13:15e poi nel successivo
13:183035
13:19e 3550
13:22ci trovassimo
13:23con effettivamente
13:24il nostro patrimonio
13:25di lizio
13:26reso più verde.
13:29Io vorrei anche però
13:30che il nostro patrimonio
13:31di lizio
13:31fosse più sicuro
13:32e mi spiego
13:33siamo in tema
13:34se ne è parlato
13:35sul campo assicurativo
13:37di problemi
13:39geologici
13:39sappiamo quanti problemi
13:41abbiano oggi
13:42il nostro territorio
13:43anche
13:44conseguenza
13:44del cambiamento
13:45climatico
13:46ma non solo
13:46pensiamo ai terremoti
13:48le nostre regioni
13:49sono quasi tutte
13:50a rischio
13:51terremoti
13:51strane se non sbaglio
13:52la Sardegna
13:53quindi abbiamo
13:53un territorio
13:54che è piuttosto
13:55fragile
13:56da questo punto di vista.
13:57allora anche qui
13:58troverei poco
13:59efficiente ed efficace
14:01che le risorse
14:02dello Stato
14:02vadano investite
14:03per rendere
14:04diciamo
14:05meno energivore
14:06le nostre costruzioni
14:07e poi basta
14:08una piccola scossa
14:08di terremoto
14:09che queste case
14:09cadono
14:10per cadono
14:11allora cerchiamo
14:12di fare in modo
14:13di poter combinare
14:14la transizione green
14:16con anche
14:18un percorso
14:18di ristrutturazione
14:20da un punto di vista
14:21statico
14:21io non sono un tecnico
14:23quindi ogni parola in più
14:24potrebbe essere
14:25tecnicamente
14:25inopportuna
14:26inesatta
14:27ma fare degli interventi
14:29che permettono
14:30al nostro patrimonio
14:31di resistere
14:31anche meglio
14:33ai problemi
14:34appunto
14:34di geologici
14:36di terremoto
14:37e di catastrofe
14:39sui cosiddetti
14:40eventi catastrofali
14:41questo è il messaggio
14:42che io volevo
14:43trasmettere
14:44nel ringraziarvi
14:45per questo tema
14:46che mi sta molto a cuore
14:47e che ovviamente
14:48porterò avanti
14:50con il massimo
14:51dell'impegno
14:52e soprattutto
14:53lo cercherò di portare avanti
14:54anche in modo trasversale
14:55perché io ho sempre cercato
14:57e lo dicevo
14:57da oppositore
14:58nella scorsa legislatura
14:59lo dico oggi
15:00da maggioranza
15:01ho sempre cercato
15:02di lavorare
15:03sui temi che riguardano
15:04il paese
15:04davvero trasversalmente
15:06in modo anche
15:07politicamente trasversale
15:08quindi su questo
15:09il mio impegno c'è
15:10sono certo
15:11che ci sarà anche
15:11l'impegno e la collaborazione
15:13dei colleghi qui presenti
15:14e non solo
15:15di loro
15:16e quindi
15:17buon lavoro
15:17rimango
15:18ancora un po'
15:20con voi
15:20dovrò
15:20allontanarmi un po'
15:21prima
15:22perché ho un treno
15:23che non mi aspetterà
15:24certamente
15:24grazie
15:25riprendo un attimo
15:31la parola
15:31prima di passarla
15:32al dottor
15:33Dallapupa
15:34per la presentazione
15:35dello studio
15:36primo per ringraziare
15:38l'onorevole Sensi
15:39che è un altro
15:40onorevole presente
15:42in sala
15:42e quindi è giusto
15:43anche corretto
15:45e volevo leggervi
15:46un documento
15:49di saluto
15:50che ci ha inviato
15:51l'onorevole Rotelli
15:52che ricordo
15:52è il presidente
15:53dell'ottava commissione
15:55ambiente della Camera
15:56che oggi
15:58non poteva essere presente
15:59quindi però voleva
16:00portarci comunque
16:01il saluto
16:01buongiorno
16:02desidero innanzitutto
16:03scusarmi se oggi
16:04non potrei essere con voi
16:05così come avrei voluto
16:07a causa di impegni
16:08istituzionali
16:09sopraggiunti
16:09desidero rivolgere
16:10un sentito saluto
16:11agli organizzatori
16:12ai relatori
16:13a tutti i partecipanti
16:14a questa importante iniziativa
16:15che affronta
16:16con competenza
16:17e visione
16:17una delle sfide
16:18più significative
16:20della nostra nazione
16:21la transizione
16:22verso un'edilizia
16:23sempre più sostenibile
16:24ed efficiente
16:24dal punto di vista energetico
16:26lo studio
16:27la via italiana
16:28della direttiva
16:28case green
16:29rappresenta
16:30un contributo prezioso
16:31al dibattito
16:32su come coniugare
16:34in modo concreto
16:35e pragmatico
16:35gli obiettivi ambientali
16:37europei
16:37con la realtà sociale
16:38economica
16:39e urbanistica
16:39del nostro territorio
16:40siamo tutti a favore
16:42di un futuro
16:42a basse emissioni
16:43e di un patrimonio
16:44edilizio più performante
16:45sotto profilo energetico
16:47ma è fondamentale
16:48che tale processo
16:49avvenga senza trascurare
16:51le esigenze
16:51dei cittadini
16:52delle famiglie
16:53e delle imprese
16:53la sostenibilità
16:55deve andare
16:55di pari passo
16:56con l'equità
16:57la gradualità
16:58e l'accessibilità
16:59degli interventi richiesti
17:00ringrazio
17:02il consiglio nazionale
17:02dei geometri
17:03e geometri laureati
17:04per aver promosso
17:05un confronto
17:06basato su dati
17:07analisi
17:07e proposte concrete
17:08e anche
17:10delle iniziative
17:10come questa
17:11che può nascere
17:11una via italiana
17:13alla direttiva
17:13capace di tutelare
17:14l'ambiente
17:15senza lasciare indietro
17:16nessuno
17:16accordiamente
17:17onorevole
17:18Malolo Rotelli
17:19e dopo la lettura
17:25appunto di questo
17:25ringraziamento
17:27passo la parola
17:29a Federico Dallapupa
17:30per la presentazione
17:31dello studio
17:32grazie
17:33usiamo questo
17:35mi sentite vero?
17:36ok
17:37bene
17:39cominciamo dall'inizio
17:40direi
17:41per cui
17:41cominciamo a vedere
17:42sì
17:44quali sono
17:45diciamo
17:47gli obiettivi
17:47della direttiva
17:49ricordiamo
17:49diciamo
17:50brevemente
17:50quali sono
17:51gli obiettivi
17:51della direttiva
17:52e soprattutto
17:53quali sono
17:54non solo
17:55gli obiettivi
17:55quantitativi
17:56ma ci sono
17:56proprio
17:57delle azioni
17:58che la direttiva
18:00richiede
18:01di mettere in campo
18:02sono cinque azioni
18:04principalmente
18:05che vedete
18:05rappresentate
18:06la ristrutturazione
18:07del patrimonio
18:08edilizio
18:08gli edifici nuovi
18:09a zero emissioni
18:11poi c'è
18:12l'integrazione
18:15della mobilità
18:15sostenibile
18:16gli edifici
18:16intelligenti
18:17e la decarbonizzazione
18:19del patrimonio
18:21edilizio
18:22chiaramente
18:23sono obiettivi
18:24che rappresentano
18:27un'altissima sfida
18:28e uno di questi
18:29quello che forse
18:30è più ambizioso
18:31è sicuramente
18:32l'efficientamento
18:33del patrimonio
18:34costruito
18:35dal punto di vista
18:35residenziale
18:36perché è il patrimonio
18:38più consistente
18:39che abbiamo
18:39a disposizione
18:40ma è quello
18:41su quale poi
18:42abbiamo già concentrato
18:44come veniva ricordato
18:45in precedenza
18:48abbiamo concentrato
18:49l'attenzione
18:50in questi anni
18:51grazie all'utilizzo
18:52dei bonus edilizi
18:53con un'accelerazione
18:55molto forte
18:56come vedremo
18:56dal punto di vista
18:57dell'utilizzazione
18:58del super bonus
18:59ma anche
19:00dell'eco bonus
19:01negli ultimi anni
19:02e all'interno
19:04di questo quadro
19:05la direttiva
19:06oggi individua
19:07degli obiettivi
19:09appunto
19:09non solo qualitativi
19:11ma anche quantitativi
19:12che sono quelli
19:14della riduzione
19:15del 16%
19:16del consumo
19:18medio
19:18di energia primaria
19:19e questo obiettivo
19:22deve essere raggiunto
19:23entro il 2030
19:24il successivo obiettivo
19:26l'abbiamo chiamato
19:28obiettivo 1
19:29obiettivo 2
19:30e poi
19:30un obiettivo finale
19:31che il secondo obiettivo
19:34è quello
19:34della riduzione
19:35di un 20-22%
19:37entro il 2035
19:38quindi mediamente
19:40un altro 5%
19:42di riduzione
19:43dei consumi
19:44di energia primaria
19:45e poi
19:46la decorbonizzazione
19:47totale
19:47del patrimonio
19:48edilizio
19:48al 2050
19:49chiaramente
19:51la questione è
19:53che tipo
19:53di patrimonio
19:54edilizio
19:54abbiamo
19:55di fronte a noi
19:56in questo ambito
19:57noi
19:58oggi
19:58abbiamo
19:59un patrimonio
20:00che per più di
20:018 edifici
20:02su 10
20:03che sono
20:04edifici
20:05residenziali
20:06in questi edifici
20:07abbiamo circa
20:0812,4 milioni
20:09di edifici
20:10ma abbiamo
20:11soprattutto
20:1135 milioni
20:12di abitazioni
20:13considerate
20:14che in totale
20:15in Italia
20:15ci sono
20:1614,8 milioni
20:18di edifici
20:1912,4
20:20sono residenziali
20:21quindi
20:22gli edifici
20:22residenziali
20:23hanno una grande
20:24rilevanza
20:25da questo punto
20:25di vista
20:26accenno
20:27un dato
20:27che qui
20:28non c'è
20:28ma
20:28all'interno
20:30di questi
20:3012,8
20:32milioni
20:33di edifici
20:33residenziali
20:34un milione
20:35e due
20:36poco meno
20:36tra un milione
20:37e due
20:37milione
20:37e tre
20:38sono edifici
20:39condominiali
20:40quindi
20:40sostanzialmente
20:41noi abbiamo
20:41un grande patrimonio
20:43di abitazioni
20:44con poche unità
20:46ovviamente
20:47quindi
20:48il patrimonio
20:50delle villette
20:51delle abitazioni
20:52monofamiliari
20:52e bifamiliari
20:53ma soprattutto
20:54dobbiamo considerare
20:55che in quel
20:56milione
20:56e duecentomila
20:57edifici
20:59condominiali
20:59c'è il 60%
21:01delle abitazioni
21:02quindi in realtà
21:03abbiamo
21:04pochi edifici
21:05condominiali
21:07ma tantissime
21:07abitazioni
21:08quindi la sfida
21:09fondamentalmente
21:10che è stata poi
21:10lanciata
21:11soprattutto con
21:12il super bonus
21:15era quella di riuscire
21:16ad avere uno strumento
21:17che intervenisse
21:19laddove ci fossero
21:20queste condizioni
21:21che è
21:22diciamo
21:23l'elemento
21:23sul quale poi
21:24dobbiamo
21:25in futuro
21:26ancora concentrare
21:27l'attenzione
21:28perché come vediamo
21:29dai numeri
21:30fondamentalmente
21:31questo patrimonio
21:33per il
21:34diciamo
21:3668%
21:37è stato costruito
21:39fondamentalmente
21:39prima del 1980
21:41quindi in assenza
21:42di qualsiasi
21:43normativa
21:44di carattere
21:45energetico
21:46per la prima
21:47legge
21:47sul consumo
21:49energetico
21:50nell'abitazione
21:50del 91
21:51quindi fondamentalmente
21:52noi abbiamo
21:54oggi
21:54questo grande
21:56patrimonio
21:57di abitazioni
21:58chiamiamole
22:00vecchie
22:01o comunque
22:02che non sono
22:03più adeguate
22:04dal punto di vista
22:04non solo
22:06energetico
22:07ma sicuramente
22:08come ricordava
22:09l'onorevole prima
22:10anche dal punto di vista
22:11statico
22:12in molti casi
22:12ecco
22:13potete vedere
22:15nel secondo grafico
22:16quello che sta
22:17sulla destra
22:18che
22:19sul totale
22:21delle abitazioni
22:23oggi esistenti
22:24abbiamo
22:25che
22:2518 milioni
22:26più di
22:2618,5 milioni
22:27di abitazioni
22:28sono fortemente
22:29energivore
22:30cioè in classe
22:30F e G
22:31praticamente
22:32il 52%
22:34totale
22:35delle abitazioni
22:36occupate
22:37e non occupate
22:38sta in queste
22:39due
22:40fasce
22:41di consumi
22:43cosa significa
22:44questo
22:45significa che
22:46sono
22:47abitazioni
22:48che mediamente
22:49consumano
22:4910 volte
22:50quello che consumano
22:51le abitazioni
22:52in classe A
22:52quindi è
22:53più o meno
22:54mettere a confronto
22:55diciamo
22:56non dico
22:57una Tesla
22:57con una
22:58Fiat
22:58850
22:59ma più o meno
23:00è come se
23:03noi
23:03guardando
23:05questi numeri
23:06avessimo
23:07un parco
23:08auto
23:08che oggi
23:09avesse
23:10appunto
23:10fosse un parco
23:11auto
23:11prima del
23:121980
23:13ok
23:14per il 60%
23:15è chiaro che
23:16siamo
23:16di fronte a numeri
23:18che
23:18sui quali bisogna
23:19intervenire
23:20dal punto di vista
23:21della
23:21riduzione
23:25di consumi
23:26energetici
23:26anche perché
23:27fondamentalmente
23:28se noi
23:28prendiamo
23:29i consumi
23:30finali
23:30di energia
23:31del settore
23:31civile
23:32il settore
23:32civile
23:33significa
23:33non solo
23:34le abitazioni
23:34ma anche
23:35gli edifici
23:36commerciali
23:37terziari
23:38eccetera
23:38noi abbiamo
23:39al 2020
23:40che
23:41il
23:4230 mila
23:47sarebbero
23:4830 milioni
23:49fondamentalmente
23:49di tonnellate
23:51equivalenti
23:51di petrolio
23:52è il consumo
23:53del settore
23:54residenziale
23:54sul totale
23:55di 47 milioni
23:56sostanzialmente
23:58il settore
23:58residenziale
23:59pesa
24:00il 65%
24:02praticamente
24:02rispetto al totale
24:03dei consumi
24:04del settore
24:04civile
24:05quindi
24:06fatto al netto
24:07dei consumi
24:09finali
24:10nazionali
24:10che coinvolgono
24:11quindi industria
24:12eccetera
24:12intervenire
24:14sul settore
24:14residenziale
24:15significa intervenire
24:16sul settore
24:17che consuma
24:17più energia
24:18ma soprattutto
24:19che produce
24:20anche moltissime
24:21emissioni
24:21dal punto di vista
24:22della CO2
24:23perché fondamentalmente
24:24noi siamo
24:25le emissioni
24:27del settore
24:27residenziale
24:28rappresentano
24:31il 14%
24:33del totale
24:33delle emissioni
24:34del gas
24:35a serra
24:35nazionali
24:36e certamente
24:37intervenire
24:38su questo
24:38patrimonio
24:40va
24:41messo
24:43scusate
24:43perché
24:43saltano
24:44un po'
24:44velocemente
24:45ecco
24:45va messo
24:46in relazione
24:47con quelle
24:47che sono
24:48le
24:48condizioni
24:49poi anche
24:50delle famiglie
24:51che abitano
24:51in queste
24:51abitazioni
24:52e da questo
24:54punto di vista
24:54noi non possiamo
24:55non considerare
24:57uso la doppia
24:57negazione
24:58che il 9%
25:00di famiglie
25:00italiane
25:01oggi vive
25:02in condizioni
25:02di povertà
25:03energetica
25:03sono famiglie
25:06che fondamentalmente
25:07fanno difficoltà
25:08o non riescono
25:08a pagare le bollette
25:09da questo punto
25:10di vista
25:11e famiglie
25:12che riescono
25:13un altro
25:139,9%
25:14sono famiglie
25:15che hanno difficoltà
25:16a scaldare
25:16la propria
25:17abitazione
25:17o il 17%
25:19sono famiglie
25:20che vivono in abitazione
25:21con perdite
25:22umidità
25:22o addirittura
25:23condizioni
25:23di marciuma
25:24all'interno
25:25delle abitazioni
25:26e un 20%
25:28sono famiglie
25:29che sono
25:30a rischio
25:30povertà
25:31è chiaro
25:32che sono
25:32condizioni
25:33che
25:33messe così
25:35rappresentano
25:36una sorta
25:37di vincolo
25:38all'intervento
25:40sulle abitazioni
25:41quindi bisogna
25:41pensare
25:42per il futuro
25:43sicuramente
25:44per attuare
25:45la direttiva
25:46casegrin
25:46anche la possibilità
25:48di intervenire
25:48su questo patrimonio
25:51occupato
25:52da queste famiglie
25:53ma sicuramente
25:54anche con dei modelli
25:55di intervento
25:56forse diversi
25:57da quelli del passato
25:58per quanto riguarda
26:04che cosa si è fatto
26:07fino ad oggi
26:08veniva ricordato
26:09prima
26:09che noi abbiamo
26:10già raggiunto
26:11il 9,1%
26:12degli obiettivi
26:13del 16%
26:14che sono stati
26:15fissati
26:15per il 2035
26:16noi abbiamo
26:17in questo caso
26:18raggiunto
26:20questo obiettivo
26:21grazie
26:22al fatto che
26:23la direttiva
26:24prevede
26:24che l'anno
26:25di partenza
26:26per calcolo
26:27della riduzione
26:28sia il 2020
26:29e ha giocato
26:31a nostro favore
26:32il fatto che
26:33per sfortuna
26:34e per fortuna
26:35nel 2020
26:36abbiamo avuto
26:37il lockdown
26:37e subito dopo
26:39il lockdown
26:39c'è stata
26:40la necessità
26:41di intervenire
26:42sul settore
26:42delle costruzioni
26:43riattivando
26:45il mercato
26:45e dando poi
26:46attraverso
26:47il super bonus
26:47una spinta
26:49al settore
26:49che in questi anni
26:51ha investito
26:52moltissimo
26:52e questo investimento
26:55ha fatto sì
26:56che oggi
26:56noi abbiamo
26:57già raggiunto
26:57fondamentalmente
26:59questo risultato
27:00con delle percentuali
27:01ovviamente diverse
27:02a seconda
27:03delle diverse
27:04tipologie
27:05di abitazioni
27:06nelle diverse
27:07classi
27:09di età
27:10che vedete
27:11poi rappresentate
27:12all'interno
27:13del grafico
27:16quali sono
27:17gli investimenti
27:18da mettere in campo
27:18e soprattutto
27:19qual è il patrimonio
27:20interessato
27:21per raggiungere
27:21questi obiettivi
27:22ecco
27:23il raggiungimento
27:24del primo obiettivo
27:25fondamentalmente
27:26al 2030
27:26che abbiamo
27:27già detto
27:28abbiamo raggiunto
27:29per il 9,1%
27:30quindi mancherebbe
27:31un 6,9%
27:32è quello
27:33di ridurre
27:35questi consumi
27:37in un totale
27:39che viene calcolato
27:40in questi
27:4124.744
27:43gigawattora
27:44all'anno
27:45di consumi
27:45l'investimento
27:47per fare
27:48queste
27:48per raggiungere
27:50questo obiettivo
27:50è un investimento
27:51pari a
27:52quasi 85 miliardi
27:54di euro
27:55circa 14 miliardi
27:57di euro
27:58all'anno
27:58la stima
28:00che è stata fatta
28:02è stata fatta
28:02su un valore
28:03medio di intervento
28:04che non è quello
28:06calcolato
28:06sui valori
28:07del super bonus
28:08perché il super bonus
28:09ha alzato
28:11eccessivamente
28:11i prezzi
28:12medi di intervento
28:13in realtà
28:14è fatto su un valore
28:15che è quello
28:16legato più
28:16all'eco bonus
28:17cioè ai bonus
28:18standard
28:19che sono stati
28:20utilizzati
28:20anche prima
28:21del 2020
28:21e i valori
28:23medi
28:24sono intorno
28:25il valore
28:26medio complessivo
28:27è intorno a circa
28:2828 mila euro
28:29per abitazione
28:30che però varia
28:31tra i 20
28:3222 mila euro
28:33per le abitazioni
28:33in condominio
28:35fino ai 40
28:3542 mila euro
28:37per le abitazioni
28:38in monobili
28:38familiari
28:39ora
28:39quante abitazioni
28:41dobbiamo ristrutturare
28:42tante sì
28:43sono 3 milioni
28:44sono l'8,6%
28:46delle abitazioni
28:47totali
28:48e quindi
28:48sono circa
28:49500 mila
28:50abitazioni all'anno
28:51sul quale dobbiamo
28:51mettere mano
28:52però
28:53sono numeri
28:54che sostanzialmente
28:55sono inferiori
28:56a quelli che sono stati
28:57attivati
28:57col super bonus
28:58ma sono numeri
29:00che possono essere
29:00appunto raggiunti
29:01attraverso poi
29:02la messa in campo
29:03di particolari azioni
29:06come veniva ricordato
29:07anche prima
29:07l'utilizzazione
29:08sicuramente
29:08dei bonus
29:09il secondo obiettivo
29:11è quello
29:12del
29:132035
29:15un altro
29:165%
29:17di riduzione
29:17dei consumi
29:18altri circa
29:19poco meno
29:20di 18 mila
29:22gigawattore
29:22da ridurre
29:26dal punto di vista
29:26dei consumi
29:27un ulteriore investimento
29:28di 61 miliardi
29:31di euro
29:31e altre
29:322 milioni
29:33poco più di 2 milioni
29:34di abitazioni
29:35da ristrutturare
29:37andiamo poi
29:39al
29:39terzo obiettivo
29:41quello
29:42al 2050
29:42quello del lunghissimo
29:44periodo
29:45in qualche modo
29:46dove fondamentalmente
29:47dobbiamo
29:48ancora
29:49però
29:49interpretare
29:50e capire
29:50se
29:51dobbiamo
29:52ragionare
29:52in termini
29:53del totale
29:54del patrimonio
29:55o parliamo
29:56del patrimonio
29:57occupato
29:58effettivamente
29:58utilizzato
29:59perché noi
29:59ricordiamoci
30:00che
30:00rispetto al totale
30:02degli edifici
30:03che noi abbiamo
30:03in Italia
30:03il 27%
30:05è inutilizzato
30:07occupato
30:07o occupato
30:08saltuariamente
30:09cioè tipo
30:09un mese
30:10d'estate
30:11per le vacanze
30:12ecco
30:12ora
30:13al di là
30:16di questi obiettivi
30:17quali sono
30:18gli impatti
30:19economici
30:21che
30:22possono
30:23attivare
30:23questi interventi
30:24e questa è la parte
30:25finale della ricerca
30:26che indica
30:28come
30:28sostanzialmente
30:29noi
30:30con 84
30:31miliardi
30:34di interventi
30:36per l'obiettivo
30:361
30:37si va
30:37sostanzialmente
30:38ad avere
30:39un impatto
30:40diretto
30:41indiretto
30:41indotto
30:42che è un
30:42moltiplicatore
30:43pari a circa
30:443
30:45quindi
30:46fondamentalmente
30:47un euro
30:47investito
30:48in ristrutturazioni
30:51si traduce
30:52in
30:533 euro
30:54sul mercato
30:55dal punto di vista
30:55anche degli impatti
30:56indiretti
30:57indotti
30:57questo vale
30:58sia per l'obiettivo
30:591
31:00obiettivo 2
31:00obiettivo 3
31:01ora non mi addentro
31:03ovviamente nei numeri
31:03ma semplicemente
31:04è una rappresentazione
31:06della distribuzione
31:07complessiva
31:08degli impatti
31:10e
31:10quindi
31:11quello che
31:12è
31:12l'elemento
31:13interessante
31:14è
31:15da un lato
31:15i risparmi
31:16cumulati
31:17che noi
31:17possiamo raggiungere
31:18ricordiamo anche
31:19che il risparmio
31:19energetico
31:20in questo caso
31:21significa
31:21meno acquisti
31:22di energia
31:23magari anche
31:23dalle fonti
31:25fossili
31:27e quindi
31:28soprattutto
31:28anche
31:29meno importazione
31:30di energia
31:31da questo punto
31:31di vista
31:32quindi
31:32meno dipendenza
31:34da
31:34altri soggetti
31:37da altri
31:37paesi
31:38esportatori
31:40in questo caso
31:41noi
31:42raggiungendo
31:43l'obiettivo 1
31:43ridurremo anche
31:44del 9%
31:46le emissioni
31:47e con l'obiettivo 2
31:48arriveremo a
31:49una riduzione
31:50complessiva
31:51del 30%
31:52delle emissioni
31:53del settore
31:54residenziale
31:56ma l'altro
31:57elemento
31:58sul quale abbiamo
31:58concentrato
31:59l'attenzione
31:59è anche
32:00i benefici sociali
32:01ciò che riguarda
32:02poi anche
32:03la parte
32:04di attivazione
32:05di posti di lavoro
32:06le cosiddette
32:07ULA
32:08cioè le unità
32:09lavorative
32:10annue
32:10che sono
32:11sommate
32:12nell'obiettivo 1
32:13a 1.300.000
32:16unità
32:17sono circa
32:17poco più di
32:18200.000
32:19posti di lavoro
32:20all'anno
32:20attivati
32:21in questo settore
32:22e per l'obiettivo 2
32:24altri 946.000
32:25posti di lavoro
32:26circa
32:26189.000
32:29posti di lavoro
32:30all'anno
32:30questa
32:33attivazione
32:34fa sì
32:36che
32:36l'impatto
32:38della direttiva
32:39non abbia un effetto
32:40come veniva ricordato
32:41prima
32:42esclusivamente
32:43sul settore
32:43delle costruzioni
32:44ma abbia un effetto
32:46diretto
32:47sul tema
32:48dell'ambiente
32:49ma soprattutto
32:50abbia un effetto
32:51indiretto
32:52e indotto
32:53sulla parte
32:54economica e sociale
32:55perché
32:55attivare
32:56200.000
32:58e più di 200.000
32:59posti di lavoro
33:00all'anno
33:00per questi anni
33:03che saranno
33:03tra l'altro
33:04un periodo
33:04molto lungo
33:05significa
33:05anche dare
33:06possibilità
33:07a moltissime
33:08famiglie
33:09di
33:10non solo
33:11avere
33:12diciamo
33:14introiti
33:14da questi lavori
33:15ma
33:16a loro volta
33:17produrre
33:19economia
33:20grazie ai consumi
33:21eccetera
33:21quindi
33:22fondamentalmente
33:23la direttiva
33:24casegrin
33:24attiva
33:25un circolo
33:27virtuoso
33:27attraverso
33:29la messa
33:30a sistema
33:30di quello
33:31che è
33:31un obiettivo
33:32molto
33:34sfidante
33:36che viene
33:36posto
33:36dalla direttiva
33:37ma che
33:38comporta
33:39poi
33:39moltissime
33:40diciamo
33:41opportunità
33:42e soprattutto
33:43moltissimi
33:44impatti
33:44positivi
33:45sia dal punto
33:46di vista
33:46ambientale
33:47che economico
33:48sociale
33:48grazie
33:51grazie
33:5718 minuti
33:58avete davanti
33:59per quello
34:00della conferenza
34:00stappa
34:01allora io
34:03adesso volevo
34:04passare
34:04la parola
34:05all'onorevole
34:06Morassut
34:07per una sua
34:08un suo intervento
34:10una sua considerazione
34:11insomma
34:11intanto così
34:11in via
34:12a caldo
34:13diciamo
34:13grazie
34:16ma intanto
34:17ringrazio
34:18la fondazione
34:19per questo
34:20studio
34:21questo documento
34:22molto analitico
34:23molto importante
34:24che ci restituisce
34:26un quadro
34:27complesso
34:28in parte
34:29in parte
34:31noto
34:31soltanto in parte
34:33ma integrato
34:35nelle sue relazioni
34:36da una
34:36visione
34:38di che cosa
34:39ci potrebbe
34:39ci dovrebbe
34:40aspettare
34:41un programma
34:42di rinnovo
34:43edilizio
34:44di rinnovo urbano
34:45finalizzato
34:46alla decarbonizzazione
34:47nell'arco
34:47dei prossimi
34:4825 anni
34:50io
34:50tendo a guardare
34:52all'obiettivo
34:53ultimo
34:54cioè quello
34:54delle pertappe
34:55che è quello
34:56delle emissioni
34:57zero
34:58del 2050
34:59conosciamo
35:01che cos'è
35:01l'Italia
35:02un patrimonio
35:04edilizio
35:04vecchio
35:06sostanzialmente
35:07inquinante
35:08è responsabile
35:11per la gran parte
35:12la ricerca lo dice
35:13delle emissioni
35:15delle emissioni
35:17di carbonio
35:20sia per come
35:21diciamo
35:22come è alimentato
35:24ma anche per come è fatto
35:25nella materia
35:26un patrimonio
35:28in gran parte
35:29a rischio
35:31in alcune zone
35:32anche se
35:33la qualità edilizia
35:34di alcuni di questi
35:35complessi
35:37di queste parti
35:38di città
35:38pur essendo inquinanti
35:40è una buona edilizia
35:41dal punto di vista
35:42della staticità
35:43e della forza
35:44ma soprattutto
35:47un patrimonio
35:48parcellizzato
35:49cioè un patrimonio
35:50in cui la proprietà
35:51è estremamente
35:52frantumata
35:53questa è la caratteristica
35:54dell'Italia
35:55abbiamo
35:55l'80%
35:56delle proprietà
35:58di casa
35:59degli italiani
36:00hanno sempre visto
36:01la casa
36:01un bene rifugio
36:02da un certo punto
36:03di vista
36:03per fortuna
36:04però questo comporta
36:06evidentemente
36:07delle altre
36:07difficoltà
36:08quindi è evidente
36:10che nel momento
36:11in cui parliamo
36:11di casa green
36:12noi dobbiamo mettere
36:13l'accento
36:14su tutte e due
36:15le parole
36:15green
36:16ma anche casa
36:17e mettendo l'accento
36:18su tutte e due
36:19le parole
36:20entrano in campo
36:21tutta una serie
36:22di altri elementi
36:23e cioè
36:24l'aspetto
36:24il primo luogo
36:25della giustizia sociale
36:27di questa manovra
36:28del riflesso
36:29di equilibrio sociale
36:30che deve avere
36:31perché lo dico
36:32perché
36:33l'eco bonus
36:35ha avuto
36:35una funzione
36:36importante
36:37ha avuto
36:40una funzione
36:40importante
36:41sul piano
36:41dell'economia
36:42è stata
36:43un'immissione
36:43importantissima
36:44di risorse
36:45pubbliche
36:46per dare
36:48una spinta
36:48all'economia
36:49sostenere
36:50l'economia
36:50in un momento
36:51di
36:51forma anticiclica
36:54e ha avuto
36:55anche
36:55diciamo
36:56da un punto
36:57di vista
36:58dell'equilibrio
36:58sociale
36:59degli aspetti
36:59da correggere
37:00secondo me
37:01ma
37:02non è che
37:04non esista
37:04il rinnovo
37:05edilizio
37:05in questo momento
37:06in Italia
37:07si fa tanto
37:08si fa tanto
37:10rinnovo edilizio
37:11in funzione
37:11green
37:12ma quanto
37:13se ne fa
37:14basta girare
37:14le zone
37:15preggiate
37:15delle città
37:17le zone
37:17dove il metro quadro
37:19messo sul mercato
37:20contiene
37:21ed è in grado
37:22di affogare
37:23tutti i costi
37:24evidentemente
37:25alti
37:26che sono determinati
37:27da un processo
37:28industriale
37:29che è più costoso
37:30del processo
37:30tradizionale
37:31quindi
37:32l'elemento
37:33della giustizia sociale
37:34è evidente
37:35ma per questo
37:37occorre pensare
37:39ad una prospettiva
37:40che intanto
37:41ci auguriamo
37:41possa svilupparsi
37:43in un quadro
37:44di pace
37:44scusate se introduco
37:46questo elemento
37:47che non è estraneo
37:49in un quadro
37:49di pace
37:50perché
37:50sapete
37:52con un bilancio
37:525% del PIL
37:55sugli armamenti
37:56non è che sia facile
37:57andare a trovare
37:5910-15 miliardi
38:00l'anno
38:01perché
38:02se la prospettiva
38:03è 230-370
38:05nel 2050
38:05stiamo là
38:06per fare
38:09un'operazione
38:09di ondata
38:11di ristrutturazione
38:12come dice
38:12la direttiva europea
38:14ondata
38:15di ristrutturazione
38:15quindi un grande
38:16percorso
38:17è facile
38:18certo
38:19ci saranno
38:19le risorse europee
38:21non aiuti di Stato
38:22che però
38:22sono non aiuti
38:23di Stato
38:24se ci sono
38:25delle normative
38:26e se ci sono
38:27i contributi
38:28nazionali
38:29regionali
38:29bisogna costruire
38:30un'architettura
38:31finanziaria
38:31che non è semplice
38:32un'architettura
38:33finanziaria
38:33che è fatta
38:34di risorse pubbliche
38:35di
38:36diciamo
38:36che è fatta
38:38di
38:38mercato
38:40finanziario
38:41che è fatta
38:42di un uso
38:44dell'elemento
38:44incentivante
38:45articolato
38:47cioè non
38:48unitario
38:49e non
38:50a pioggia
38:50generale
38:51questa è la lezione
38:52che dobbiamo
38:53se noi trarre
38:53dall'eco bonus
38:54di un
38:56scalettato
38:57uso
38:58dell'elemento
38:58incentivante
38:59per fasce
39:00sociali
39:01e per fasce
39:02di vetustà
39:02e pericolosità
39:03edilizia
39:04sia dal punto
39:04di vista
39:05idrogeologico
39:06ma anche dal punto
39:07di vista
39:07proprio degli edifici
39:09quindi
39:09questo che cosa
39:10comporta
39:11sono rapido
39:12e chiudo
39:12comporta
39:13la ricostruzione
39:14di un qualcosa
39:15di una direzione
39:16pubblica
39:16che oggi
39:17non c'è
39:17fatemelo dire
39:18ma
39:18in Italia
39:20non esiste
39:20più un
39:21CER
39:22lo chiamo
39:22non esiste
39:24più un centro
39:25di coordinamento
39:26ministeriale
39:26dell'edilizia
39:27pubblica
39:27parlo dell'edilizia pubblica
39:28poi chiaramente
39:29c'è il mercato
39:30però fatemi dire
39:31questo perché
39:32la connessione
39:33con il fatto
39:34che in Italia
39:35si produce
39:35l'1%
39:36di edilizia
39:37finalizzata
39:38alle fasce
39:38sociali
39:39non è che
39:39possiamo fare
39:39le case
39:40come una volta
39:41è un elemento
39:43fondamentale
39:44quindi ci vuole
39:44una ricostruzione
39:45degli aspetti
39:46di coordinamento
39:47pubblico
39:48che comporta
39:50anche
39:50la scelta
39:51di normative
39:51scalettate
39:52e anche
39:53un rapporto
39:53pubblico privato
39:54che sia meno
39:54perdente
39:55per il pubblico
39:56perché
39:57in questi
39:57rapporti
39:58di partenariato
39:59che spesso
40:00vengono evocati
40:00come la soluzione
40:01che riesce
40:02a sassare
40:02e guardate
40:03che il pubblico
40:04ci perde tanto
40:05perché io vedo
40:06tante situazioni
40:07nelle quali
40:07gli incentivi
40:08sono molto
40:10a favore
40:10della rendita
40:11e che poi
40:12danno poco
40:12per il privato
40:13quindi bisogna
40:13intervenire
40:14evidentemente
40:16proprio su un
40:16equilibrio
40:17e su una nuova
40:18dimensione
40:19della funzione
40:19pubblica
40:20in questa parte
40:22qua
40:22il ruolo
40:24del ministero
40:25scalettare
40:26le forme
40:27incentivanti
40:28prodotti
40:28finanziari
40:29equilibrio
40:30nel rapporto
40:30pubblico
40:31e privato
40:31e poi
40:31naturalmente
40:32finalmente
40:33fare una
40:34rivoluzione
40:35una riforma
40:35urbanistica
40:36adesso il discorso
40:38rischia di diventare
40:40enorme
40:40anche astratto
40:41ma
40:41non basta
40:43in Italia
40:44adesso ci sono
40:45tante proposte
40:45di legge
40:46che poi
40:46nelle legislature
40:47si affogano
40:48si perdono
40:48ma qui
40:49il problema
40:50non è fare
40:51rigenerazione
40:54urbana
40:55un'espressione
40:55che è diventata
40:56pari a quella
40:57di dire
40:57facciamo un po'
40:58di case belle
40:59facciamo un po'
41:00di edilizia
41:00più buona
41:01la rigenerazione
41:02urbana
41:02è mettere
41:03tutto insieme
41:04e fare
41:05un governo
41:06dei suoli
41:06un governo
41:07che poi
41:08non possiamo
41:08aumentare
41:09perché dobbiamo
41:10tener conto
41:10che tutto questo
41:11deve avvenire
41:11al saldo zero
41:12nell'espansione
41:13dei perimetri
41:14urbani
41:15e fare
41:17quella che
41:17io considero
41:18debba essere
41:19una riforma
41:20urbanistica
41:21in senso pieno
41:22quindi un grande
41:23impegno
41:24delle amministrazioni
41:24pubbliche
41:25e dello Stato
41:26per portare
41:28a casa
41:28quelle normative
41:30e quelle
41:31ingegneria
41:33finanziaria
41:33e quella
41:34ricostruzione
41:35organizzativa
41:36dello Stato
41:36che senza
41:37le quali
41:38questo grande
41:39ondata
41:40e questo grande
41:41impegno
41:41e questo grande
41:42obiettivo
41:42è molto difficile
41:44raggiungerlo
41:45quindi stiamo
41:46parlando
41:46di un qualcosa
41:47che deve stare
41:48alla posizione
41:49A
41:49degli impegni
41:51di qualunque
41:51governo
41:52io devo dire
41:53chiudo
41:53non posso
41:55che essere un po'
41:56deluso
41:56dall'andamento
41:58di questo governo
41:59ma non sto facendo
42:00un'operazione
42:00di propaganda
42:01permettetemi
42:02ma esprimo
42:02un'opinione
42:03come ognuno può
42:03esprimerla
42:04perché vedo
42:05che non c'è
42:07non c'è
42:07la consapevolezza
42:08della priorità
42:09uno
42:09che questo problema
42:10ha
42:11priorità uno
42:12anche in funzione
42:14dell'esposizione
42:15del nostro territorio
42:16alle calamità
42:17naturali
42:19che poi
42:19questo è
42:20uno dei problemi
42:21fondamentali
42:21della necessità
42:22che le nostre città
42:23siano
42:24ricostruite
42:25e ricostruite
42:26fondamentalmente
42:27in maniera
42:28nuova
42:29perché
42:30qui il problema
42:31non è soltanto
42:32ristrutturare
42:33quando noi vediamo
42:34quelle cifre
42:342,30
42:353,70
42:35in quel range
42:36si tende ad andare
42:38verso l'alto
42:39perché
42:39perché
42:41ci sono
42:42parti di città
42:43o parti
42:44di aree interne
42:45o questo enorme
42:46patrimonio edilizio
42:47che è stato descritto
42:48con grafici
42:49molto attettamente
42:50in gran parte
42:52non è salvabile
42:54in buona parte
42:55non è salvabile
42:56in buona parte
42:58va demolito
42:59e ricostruito
42:59con tutti
43:00i problemi
43:01organizzativi
43:02gestionali
43:03che questo comporta
43:04quindi io
43:04ringrazio la fondazione
43:06per questo
43:06interessantissimo
43:07studio
43:08che ci restituisce
43:09la complessità
43:10del problema
43:11e ci mette
43:12però tutti davanti
43:13alle nostre responsabilità
43:15operatori
43:17professionisti
43:18economisti
43:20studiosi
43:21soggetti
43:24diciamo
43:25di interesse
43:26pubblico
43:28e soprattutto
43:29amministratori
43:30eletti
43:30stato
43:31amministratori
43:31regionali
43:32stiamo parlando
43:33di un qualche cosa
43:34che è centrale
43:36ci auguriamo
43:37che si possa fare
43:38discutere
43:38tutto questo
43:39in un clima
43:40di serenità
43:41generale
43:42perché altrimenti
43:43sarebbe molto difficile
43:44ringrazio
43:45intanto ringraziamo
43:51ancora l'onorevole
43:52De Bertoldi
43:53e lo salutiamo
43:54prendendo anche spunto
44:00sia dalle parole
44:02dell'onorevole
44:03De Bertoldi
44:04che da quelle
44:04dell'onorevole
44:05Morassut
44:05probabilmente
44:07quello che
44:08noi abbiamo voluto
44:09fare
44:09anzi sicuramente
44:10quello che abbiamo
44:11voluto fare
44:11poi probabilmente
44:12lo metto dopo
44:13sicuramente
44:13quello che noi
44:14abbiamo voluto
44:14fare
44:15è di analizzare
44:16i dati
44:16quindi analizzare
44:17un patrimonio
44:18e quindi fare
44:18una fotografia
44:19il più possibile
44:20attendibile
44:21dello stato
44:22attuale
44:23per poi
44:23però proporre
44:24anche perché
44:24fare la foto
44:26ma senza
44:26dare delle proposte
44:28che sono di ordine
44:29tecnico
44:29principalmente
44:30e al decisore
44:32fondamentalmente
44:33sarebbe uno studio
44:35parziale
44:36non completo
44:37e quindi
44:38sia appunto
44:39l'onorevole
44:40De Bertoldi
44:41come dicevo
44:41che l'onorevole
44:42Morassut
44:42hanno toccato
44:43il punto
44:43cioè forse
44:44dobbiamo cambiare
44:44un po'
44:45il paradigma
44:45della visione
44:48quasi
44:49una dicotomia
44:50tra pubblico
44:51e privato
44:51cioè
44:52dobbiamo renderci
44:53conto
44:53che il pubblico
44:54è il privato
44:55e viceversa
44:56e allora
44:57se ci rendiamo
44:57conto
44:58che i soldi
44:58che vengono
44:58immessi
44:59nel mercato
45:00sono anche
45:01soldi nostri
45:02perché sono
45:03n'altro
45:04che il rientro
45:05dell'investimento
45:06della nostra
45:07tassazione
45:08e evitiamo
45:10tutte quelle
45:11storture che sono
45:12emerse
45:12con il super bonus
45:14che quindi qualcuno
45:15quindi pochi soggetti
45:17hanno beneficiato
45:17tanto
45:18e tanti soggetti
45:19hanno beneficiato
45:20poco
45:20ecco forse
45:21quello un po'
45:22la chiave di volta
45:24per cercare di investire
45:25in maniera corretta
45:26i finanziamenti
45:28ed è chiaro
45:28che non può comunque
45:29ricadere tutto
45:30sulle spalle
45:30dello Stato
45:31perché
45:31la finanza pubblica
45:33è quella che è
45:34e quindi
45:34il patto
45:35deve essere un patto
45:36veramente di tipo sociale
45:37tra tutti gli interlocutori
45:39quindi tra tutti
45:40quei soggetti
45:41che hanno
45:42la disponibilità
45:43economica
45:43ma anche
45:44l'interesse
45:44che non è solo
45:45economico
45:46ma anche
45:46sociale
45:48nell'investire
45:48i propri patrimoni
45:49in questi interventi
45:51perché
45:52è chiaro
45:53il tema
45:53c'era una slide
45:54che passava
45:55ed è un punto
45:55sul quale
45:55noi abbiamo fatto
45:56l'approfondimento
45:58che è quello
45:58della povertà energetica
46:01la povertà energetica
46:02se andiamo avanti
46:03di questo passo
46:04aumenterà
46:05non diminuirà
46:06e quindi
46:07il problema
46:08di dare
46:09un aiuto
46:10anche
46:10ognuno ovviamente
46:11per i propri ruoli
46:12dare un aiuto
46:13alla cittadinanza
46:15facendo comprendere
46:16che ci sono
46:16degli interventi
46:17che possono essere fatti
46:18da diversi
46:20ribadisco
46:20da diversi soggetti
46:22quello probabilmente
46:23è il passo
46:24è un passo importante
46:25e poi
46:26noi abbiamo
46:26comunque
46:27si parla
46:28male
46:29dell'esperienza
46:31del superbonus
46:32più che altro
46:33per una gestione
46:34di un certo tipo
46:34però abbiamo anche
46:36degli elementi positivi
46:37perché dalle cose
46:38che non vanno
46:39si possono trarre
46:40anche spunti positivi
46:41e lo spunto positivo
46:42è che
46:43le storture
46:45ci sono servite
46:47e ci serviranno
46:48per non commetterle più
46:50e quindi
46:51tutto ciò
46:52che
46:52abbiamo incontrato
46:55e affrontato
46:56come tecnici
46:57e professionisti
46:58e quindi
46:58possiamo mettere
46:59in quel campo
47:00all'ambito
47:01la nostra esperienza
47:02può permetterci
47:04di dare consigli
47:05per poter dire
47:06forse
47:07in molti ambiti
47:09si può intervenire
47:10in maniera diversa
47:11e come anche
47:12l'analisi
47:14poi noi la gireremo
47:15lo studio
47:16è stato fatto
47:17anche segmentato
47:18per aree territoriali
47:21perché l'Italia
47:22è una nazione
47:23bellissima
47:23ma è lunga e stretta
47:25e ha delle realtà
47:26legate
47:27sia alla tipologia
47:28di mobili
47:28come sono stati costruiti
47:29ma anche alla tipologia
47:30di interventi
47:31che dovranno essere fatti
47:32perché se io devo fare
47:33un intervento a Trento
47:34andato via
47:34all'onorevole
47:35ma è di Trento
47:36è completamente diverso
47:37rispetto a un intervento
47:38che dovrò andare a fare
47:39in Sicilia
47:40e quindi
47:41dare
47:43una visione
47:45di sistema
47:46al decisore politico
47:48permette di fare
47:49una politica
47:50ovviamente
47:50a livello
47:53nazionale
47:54però poi
47:55lo stesso strumento
47:56declinato
47:57in ambito territoriale
47:58si può permettere
47:58anche alle amministrazioni
47:59locali
48:00e alle regioni
48:01di poter intervenire
48:02sapendo che magari
48:03la regione
48:04ha già raggiunto
48:05degli obiettivi
48:06che altre regioni
48:07invece non hanno raggiunto
48:08dovranno ripartire
48:09partire quasi da zero
48:10ecco
48:10su questo
48:11la presenza
48:13della nostra categoria
48:14in maniera
48:14molto molto capillare
48:16su tutto il territorio
48:17nazionale
48:18permetterà anche
48:19di attivare
48:20queste azioni
48:20virtuose
48:22verso
48:23i territori
48:24perché come giustamente
48:25ricordava lei
48:26l'intervento
48:28non è
48:29lo Stato
48:29e il cittadino
48:31ma in mezzo
48:31ci sono le regioni
48:32ci sono le province
48:33ci sono i comuni
48:34quindi soprattutto
48:35nel tema per esempio
48:36dell'urbanistica
48:37è un tema
48:38è una materia concorrente
48:39quindi il ragionamento
48:40di una nuova legge urbanistica
48:42chiaramente dovrà coinvolgere
48:43e dovrà coinvolgere
48:44anche le regioni
48:46ed è necessario questo
48:48ma come il ministro Salvini
48:50ha presentato
48:51la nuova
48:52proposta di legge delega
48:54sulla revisione
48:55del testo unico
48:55dell'edilizia
48:56anche là
48:57parallelamente
48:58si dovrà lavorare
48:58sul nuovo testo unico
49:00dell'urbanistica
49:01sono due temi
49:02che viaggiano
49:03però questo
49:04andrà a impattare
49:05sulla direttiva
49:07o viceversa
49:07la direttiva
49:08andrà a impattare
49:09su questi elementi
49:11perché
49:11fossimo in una realtà
49:12dove
49:13come in altri stati europei
49:15o ex stati europei
49:16penso all'Inghilterra
49:18la proprietà
49:19è concentrata
49:20su pochi proprietari
49:21l'intervento
49:22di rigenerazione
49:23cosiddetta
49:23di demolizione
49:24e ricostruzione
49:25è facilissima
49:26si spostano
49:26gli inquilini
49:27e si demolisce
49:28in Italia
49:29c'è un tale frazionamento
49:30della proprietà
49:31che bisognerà pensare
49:32delle azioni
49:34diverse
49:35perché ovviamente
49:36la nostra
49:36la nostra
49:37nazione è diversa
49:39per quello
49:39abbiamo chiamato
49:40anche la via italiana
49:41della direttiva
49:42casegrin
49:43noi abbiamo anche
49:44un patrimonio storico
49:45che non è interessato
49:47dalla direttiva
49:47ma che comunque
49:48appunto dovrà essere
49:49affrontato
49:51in qualche momento
49:52quindi su questo
49:54noi oggi
49:56presentiamo
49:57questo studio
49:58ma oggi inizia
49:59il lavoro
50:00per quanto ci riguarda
50:02nel senso che
50:02da oggi in poi
50:03noi saremo
50:04come categoria
50:05sempre a disposizione
50:06di chiunque voglia
50:07sfruttarci
50:08in senso positivo
50:09detto questo
50:11io passerei la parola
50:12invece al presidente
50:13Diego Buono
50:14per una
50:16una conclusione
50:17su ciò che
50:18insomma
50:18ha anche generato
50:19in senso
50:20ribadisco
50:22positivo
50:23per la nostra
50:23categoria
50:24ciò che è visto
50:25negativamente
50:26è stato visto
50:26negativamente
50:27negativamente
50:28sì no
50:30allora
50:30innanzitutto
50:31come
50:34sia come presidente
50:35della cassa
50:36ma anche come presidente
50:37della fondazione
50:38sono fiero
50:38del lavoro
50:40che è stato fatto
50:41dal centro studi
50:43che Paolo
50:44in primis
50:45persone
50:45presidente
50:46Biscola
50:46in prima persone
50:47si è fatto cura
50:49uno studio
50:51che sicuramente
50:52uno studio
50:53che sicuramente
50:54vuole mettere
50:57in risalto
50:59quello che poi
50:59tra l'altro
51:00dovremo
51:01in qualche modo
51:02affrontare
51:03non è che
51:04possiamo
51:05scappare
51:06da quelle che ormai
51:07sono le direttive
51:08europee
51:09e quindi
51:09in quella direzione
51:10si deve andare
51:11questo studio
51:12fa emergere
51:13la coscienza
51:15al limite
51:16forse
51:16di quello
51:17che
51:17si debba
51:20fare
51:20come bisogna
51:21farlo
51:22perché è vero
51:23Paolo diceva
51:24cosa
51:25hanno generato
51:28i bonus
51:28per la nostra
51:29professione
51:29i bonus
51:30per la nostra
51:30professione
51:31hanno generato
51:32tanto
51:32se noi
51:33io guardo
51:33gli ultimi
51:34tre anni
51:35noi abbiamo
51:35avuto
51:36nel 22
51:37un aumento
51:38di reddito
51:39del 44%
51:41cioè
51:41al nascere
51:43del super bonus
51:45il volume
51:46d'affare
51:47invece è salito
51:47del 41%
51:48nel 2023
51:49a quel 44%
51:51si è aggiunto
51:52un altro
51:52circa 20%
51:54nel 24%
51:55ancora
51:55l'8%
51:56ma questo
51:57è vero
51:58che riguarda
51:59la nostra
51:59professione
52:00ma riguarda
52:01il mondo
52:01dell'edilizia
52:02intero
52:03perché non ci
52:04dimentichiamo
52:04di dire a questo
52:05ci sono state
52:06le prese
52:06di costruzione
52:08ci sono state
52:09tutta
52:09la parte
52:11degli operatori
52:12commerciali
52:12nel materia
52:13dell'edilizia
52:14certo
52:15si è avuto
52:15pure
52:16il problema
52:19dell'aumento
52:21dei costi
52:22dovuto
52:23proprio
52:23alle scadenze
52:25e il modo
52:26appunto
52:27di poter
52:27operare
52:28in quel
52:29modo
52:30la nostra
52:31categoria
52:32sicuramente
52:32è stata una
52:33categoria
52:33che ha saputo
52:34forse affrontare
52:35più di tutti
52:37questo problema
52:38di risolvere
52:41appunto
52:41quello che è
52:42il 110
52:42e questo
52:43vi riferisco
52:44un'altra volta
52:45alle percentuali
52:46se lo andiamo
52:47a confrontare
52:47con altre categorie
52:48professionali
52:50tecniche
52:50hanno avuto
52:52dell'aumento
52:54di reddito
52:55ma non così
52:56elevato
52:57ripeto
52:58la nostra
52:58categoria
52:58ha aumentato
53:00dell'87%
53:02il proprio
53:03reddito
53:03professionale
53:04ma questo
53:06grazie appunto
53:07al lavoro
53:07del Consiglio
53:09Nazionale
53:09ma in primis
53:10della fondazione
53:11della Cassa
53:12che proprio
53:13incentiviamo
53:15e
53:16sappiamo
53:18che tutto
53:19questo
53:20non ci può
53:20essere
53:21se non
53:22si hanno
53:22delle varie
53:23competenze
53:24quindi
53:24la formazione
53:25prima di
53:26tutto
53:26noi come
53:27Cassa
53:28finanziamo
53:28il 50%
53:30dei costi
53:31di formazione
53:32dei nostri
53:32associati
53:33con la fondazione
53:34abbiamo fatto
53:35corsi
53:36di alta
53:36specializzazione
53:37io sono
53:38presidente
53:39da qualche
53:39mese
53:39quindi
53:40parte
53:40già
53:41dal
53:42consiglio
53:43precedente
53:43quindi
53:44tutto
53:45questo
53:45ha fatto
53:46trovare
53:46una categoria
53:47pronta
53:48a poter
53:48affrontare
53:49questa cosa
53:49una categoria
53:50oggi
53:51in grado
53:51di
53:52fare
53:53uno studio
53:54così approfondito
53:55che oltre
53:56a essere
53:57uno studio
53:58oltre a dare
53:59dei dati
54:00statistici
54:01da anche
54:02degli orientamenti
54:03poi
54:04logicamente
54:04il potere
54:06legislativo
54:07sta in mano
54:08al Parlamento
54:10e quindi
54:11non è
54:12che vogliamo
54:14dare
54:14delle direttive
54:15però
54:16almeno
54:16un ossidio
54:17che possa
54:18far riflettere
54:20appieno
54:20su questa
54:21linea
54:22grazie
54:23grazie
54:24grazie
54:24Diego
54:24vedo già i commessi
54:27che si stanno
54:28muovendo
54:28ma
54:29chiedo
54:30all'onorevole
54:30Traversi
54:31un intervento
54:32di saluto
54:33grazie
54:34anche una strategia
54:34lasciare
54:35il segretario
54:35dell'ufficio
54:36di presidenza
54:36per ultimo
54:37ci permette
54:38magari di guadagnare
54:39qualche secondo
54:39comunque
54:40semplicemente
54:41un saluto
54:41non mi dilungherò
54:43più di tanto
54:43nel senso
54:44che come diceva
54:45inizialmente
54:45sono architetto
54:46del 1999
54:47prima geometra
54:49quindi su questi temi
54:50insomma ci siamo
54:51siamo pronti
54:51e con tanta voglia
54:53di fare
54:53compreso il fatto
54:54di essere iscritto
54:55all'albero
54:56dei paesaggisti
54:57liguri
54:57però anche
54:58dei certificatori
54:59energetici
54:59quindi insomma
55:00è una materia
55:01che abbiamo visto
55:01crescere
55:02partita
55:02con
55:03anche magari
55:04le proteste
55:05anche dei committenti
55:06che lo vedevano
55:07come
55:07una malvistazione
55:09insomma
55:09i primi
55:10certificati
55:12che abbiamo fatto
55:12forse anche
55:13i programmi
55:14non erano
55:14perfettamente efficienzi
55:15però
55:16andiamo avanti
55:17un paese che va avanti
55:18quindi verso il 2050
55:19ci dobbiamo arrivare
55:20con le emissioni zero
55:21al di là della politica
55:22che può essere
55:22più
55:23concorde
55:24a essere un po'
55:25più
55:26aggressiva
55:27dal punto di vista
55:28della sostenibilità
55:28come eravamo noi
55:30nello scorso governo
55:31o adesso
55:32che
55:32legittimo
55:33a volte si ha paura
55:35di dover affrontare
55:35delle scelte
55:36trancianti
55:37per l'economia
55:38tutto legittimo
55:39tutto buono
55:40però
55:40io sul super bonus
55:41non faccio un passo indietro
55:43neppure oggi
55:44perché
55:45tecnicamente
55:46ho lasciato la professione
55:48nel 2018
55:49l'ho lasciata in crisi
55:50e in difficoltà
55:52sia dal punto di vista
55:53di il che dal punto di vista
55:54dei tecnici
55:55dopo qualche anno
55:56non ne trovavo più uno
55:57disponibile a farmi un disegnino
55:58quindi qualcosa è successo
56:00non si può buttare
56:01sempre tutto
56:01ovviamente
56:02poteva essere gestito meglio
56:03non lo nascondo
56:04quindi
56:05però dobbiamo andare avanti
56:06come quando
56:07percorriamo il mare
56:08vediamo che non c'è più
56:09la plastica
56:09insomma
56:10il paese va avanti
56:11quindi
56:12vi ringrazio
56:13perché
56:14affrontare i temi
56:16così
56:17con degli studi
56:18lasciarci
56:19dei numeri
56:20è fondamentale
56:21per poi
56:22effettuare
56:23le scelte migliori
56:24io e il collega
56:25Mora Sut
56:25sogniamo
56:26la rigenerazione urbana
56:27sogniamo
56:28dal punto di vista
56:29proprio
56:29dell'architetto
56:31insomma
56:31l'idea di città
56:32cambiare notevolmente
56:34le città
56:34è un'idea
56:35ovviamente ci vogliono fondi
56:37e quella è la difficoltà
56:39però facciamo un passettino
56:40per volta
56:41mettiamo un po' di cultura
56:42che non fa mai male
56:43qualche parte del territorio
56:46va completamente
56:47insomma cambiata
56:48perché
56:48anche la sismica
56:49ci ha portato a affrontare
56:50le cose in modo diverso
56:51ricordiamo che è successo
56:52in 30 anni
56:53in questo paese
56:53quindi
56:54fra 30 anni
56:55sarà sicuramente migliore
56:56noi ci siamo
56:57ci confrontiamo
56:58quando ci date l'occasione
56:59vi ringrazio
57:00perché
57:00non l'avevo prima
57:02era un premio
57:03forse alla presenza
57:04stasera lo leggerò
57:05con molto interesse
57:06però ho già visto
57:07che insomma
57:07ci sono dei dati
57:08molto importanti
57:09grazie a voi
57:09grazie
57:11grazie a tutti
57:14e
57:15buon proseguimento
57:17grazie a tutti
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