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A raccontare in questo video i risultati degli ultimi studi scientifici in materia di emicrania e della correlazione con disturbi psichiatrici è Bruno Colombo, coordinatore dell'area neurologica del Centro Cefalee presso l'Unita' di Neurologia dell'Irccs Ospedale San Raffaele di Milano. «Quello che abbiamo osservato è che l'emicrania non è solo un disturbo neurologico isolato, ma spesso si accompagna a quadri psichiatrici complessi, che condizionano sia la gravità dei sintomi che l'efficacia delle terapie. Ma una stessa molecola, un anticorpo monoclonale anti-CGRP, è risultata efficace nel prevenire gli attacchi di mal di testa e nell'alleviare i sintomi psichiatrici».

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Trascrizione
00:00Quello che abbiamo notato è che i pazienti che soffrono di emicrania hanno più frequentemente la presenza anche di altre patologie e, in modo particolare, di patologie di tipo psichiatrico, intendo depressione, intendo ansia, intendo disturbi bipolari.
00:18Ebbene, questa coesistenza effettivamente crea qualche problema in più perché diventa più difficile la terapia, nel senso che diventa più difficile la guarigione in quanto una patologia può condizionare anche il miglioramento dell'altro.
00:35Di fatto abbiamo visto che pazienti che hanno questa associazione tra delle patologie psichiatriche e delle patologie emicraniche hanno maggiore tendenza ad avere delle forme croniche, quindi forme che sono più difficili da curare, hanno una frequenza di emicrania maggiore, hanno una disabilità maggiore legata all'emicrania stessa, quindi tendono ad essere più spesso pazienti anche che hanno un abuso farmacologico alle spalle.
01:04Quindi capite come sia molto più complesso il trattamento di un paziente emicranico che soffre anche di patologie psichiatriche.
01:12La cosa interessante è che abbiamo visto che esiste probabilmente una bidirezionalità.
01:17Cosa vuol dire questo? Vuol dire che un paziente con emicrania ha il doppio di possibilità di soffrire di patologie psichiatriche ed un paziente psichiatrico ha il doppio di possibilità di poter avere anche l'emicrania.
01:28Quindi capite come questa interconnessione sia estremamente frequente, perché? Perché l'abbiamo capito anche qui da studi genetici.
01:36Cioè esistono dei geni che sono gli stessi per generare l'emicrania e per generare i disturbi depressivi.
01:45Quindi quello che la ricerca ha cercato di fare è poter trovare dei farmaci che fossero capaci di poter agire in modo specifico su entrambe le patologie.
01:58Una volta si cercava di poter usare farmaci diversi, cioè do il farmaco per l'emicrania, do il farmaco per la repressione.
02:06Ebbene, la ricerca è arrivata fortunatamente a poter arrivare a una risposta unica, quindi a poter dare un'unica risposta per poter dare un vantaggio a queste pazienti.
02:17L'ultimo studio scientifico che è stato pubblicato è uno studio che ha voluto verificare la possibilità che un farmaco,
02:26che abbiamo ormai appurato a essere un farmaco di grandissima utilità per l'emicrania,
02:32per poter ridurre quindi frequenze, intensità e per migliorare la qualità di vita,
02:37i anticorpi monoclonali, in modo particolare questo che si chiama fremanenzumab,
02:40ebbene, questo studio ha voluto verificare se il fremanenzumab fosse in grado di poter migliorare
02:46sì l'emicrania, cosa che già sappiamo dalla letteratura scientifica,
02:50ma soprattutto l'emicrania all'interno di gruppi di pazienti che soffrissero anche di diversi.
02:58Quindi la cosa che ci ha stupito e che ci ha veramente molto incoraggiato
03:03è che i risultati di questo studio dimostrano una cosa fondamentale,
03:06ovvero sia che i pazienti che soffrono di emicrania e depressione,
03:12grazie all'uso di fremanenzumab, migliorano anche il quadro depressivo.
03:18Quindi questo ci aiuta a dire che probabilmente, usando gli anticorpi anti-GGRP,
03:24si riesce a modo diretto oppure indiretto a modulare anche l'attività funzionale
03:28per le conare del cervello che sono coinvolte nella depressione.
03:32Questo è veramente un risultato estremamente importante,
03:34è importante perché conforta e sostiene la possibilità
03:38che si possano utilizzare farmaci specifici per l'emicrania
03:43anche per poter trattare pazienti emicranici affetti da depressione.
03:48Come voi sapete sono sicuramente un numero estremamente rilevante
03:52e questo porta sì una novità, devo dire assolutamente,
03:56una novità credo estremamente stimolante e incoraggiante
04:00per poter continuare sulla strada, che è quella di curare l'emicrania
04:04e le sue coesistenze, quelle che noi chiamiamo le comorbidità.
04:08Quindi, emicrania e patologie psichiatriche, la risposta è
04:11si possono curare come si fa.
04:13Grazie.
04:14Grazie.
04:15Grazie.

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