(LaPresse) A Napoli e nell'hinterland, i Carabinieri del Comando Provinciale di Genova hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Genova su richiesta della Procura, nei confronti di 13 soggetti, tutti originari del Napoletano, per associazione per delinquere finalizzata alle truffe in danno di anziani. Le indagini hanno permesso di individuare un sodalizio criminale capeggiato da una coppia, Alessandro D’Errico e Antonietta Mascitelli, con precedenti di polizia. La banda era strutturata con una componente logistica che si occupava di fornire veicoli e telefoni cellulari nonché di mettere a disposizione dei locali (utilizzati come veri e propri call center) per l’organizzazione; i cosiddetti “telefonisti” che si occupavano di individuare e contattare le vittime, coordinando i complici presenti nei pressi dell’abitazione degli anziani; una componente “operativa” che si occupava di recarsi presso l’abitazione della vittima per farsi consegnare denaro o monili in oro.
00:00Pronto? Signora, mi hanno chiamato i carabinieri perché ovviamente hanno detto che hanno chiamato pure a lei e sono in attesa, allora signora purtroppo il giudice sta forzando con l'arresto, signora l'unica cosa dobbiamo effettuare il pagamento di 8500 Euro, però se lei non mi dice il taglio delle banconote io come faccio a registrare il verbale?
00:23Ma io, ma prima di tutto, come io ho il sconto corrente, ma in questo momento non capisco proprio niente, come le posso dare?
00:35Signora, signora, signora, però se lei vuole aiutare a c***o si vuole calmare, perché a c***o lo voglio aiutare, ma non vuole aiutare mio figlio, ma che stiamo scherzando qua?