Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • 5 giorni fa
https://www.pupia.tv - Roma - Audizione informale - Dott. Bruno Pisano - Nomina n. 90 (Adsp Mare Ligure orientale)
Alle ore 13, presso la Sala del Mappamondo, la Commissione Trasporti ha svolto l’audizione di Bruno Pisano nell’ambito dell’esame della proposta di nomina a presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mare Ligure orientale. (18.06.25)

#pupia

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00L'ordine del giorno regla l'audizione informale del dottor Bruno Pisano nell'ambito dell'esame
00:07della proposta di nomina Presidente dell'autorità di sistema portuale del mare Ligure orientale.
00:12Averto che l'audizione in assenza di obiezioni da parte dell'audito sarà trasmessa in diretta
00:16sulla web tv della Camera dei Deputati e gli cedo la parola per lo svolgimento della relazione
00:21invitando a raccontare l'intervento in un tempo massimo di 10 minuti.
00:24Prego.
00:24Grazie Presidente, un saluto agli onorevoli membri della Commissione.
00:33Come mi ha appena presentato il Presidente sono Bruno Pisano, ho 64 anni e da quando ne ho
00:4019 opero all'interno del porto di La Spezia.
00:44È stato l'impiego casuale e poco consapevole di uno studente lavoratore e di uno studente
00:51lavoratore del tempo ma col tempo il mondo logistico portuale mi ha coinvolto e interessato
00:58e quindi sin da subito ho avviato il percorso di studi per preparare gli esami e conseguire
01:07le abilitazioni professionali di agente raccomandatario marittimo e di spedizione redoganale.
01:13Da lì l'iscrizione all'albo professionale e l'inizio della libera professione.
01:18Qualche anno dopo insieme a due soci lavoratori ho costituito la prima mia società, una piccola
01:28agenzia di spedizioni internazionali, trasporti, consulenze redoganali che operava all'interno
01:35del porto della Spezia.
01:36Fu una intuizione particolarmente fortunata perché era il 1989 e nel 1989, come molti
01:46di voi sapranno, è cambiata profondamente l'organizzazione portuale italiana a seguito
01:52dell'emanazione dei decreti della loro ministra della Marina Mercantile Prandini che avevano
01:59come obiettivo l'abolizione del monopolio sul lavoro portuale riservato fino a quei giorni
02:07alle compagnie autogestite nei vari scali nazionali e i camalli, per usare un termine
02:15conosciuto.
02:18Fece seguito a quel periodo tempi di contrapposizione, scioperi, blocchi, grossi problemi per la portualità
02:28italiana, per alcune scale in particolare, ma come sempre avviene in questi casi opportunità
02:34per altri scali e il porto della Spezia in particolare se ne giovò perché all'epoca diventò
02:41il primo scalo del Mediterraneo per il traffico container, dando vita a quello che fu definito
02:46il miracolo Spezia perché movimentare così tanti contenitori in spazi così limitati per
02:53gli osservatori del settore aveva del miracoloso.
02:57Il miracolo, in realtà dietro al miracolo c'era tanto lavoro e organizzazione ma soprattutto
03:03la capacità di far sistema da parte di tutte le società della filiera, quindi la nostra
03:09neocostituita società, grazie a una serie di intuizioni e investimenti in ambito informatico
03:16che ci permisero di modificare il modello aziendale del settore, ebbe una crescita verticale e immediatamente
03:27aprì filiali nei maggiori porti nazionali. Una crescita che fu accompagnata anche da l'integrazione
03:36di tutta una serie di servizi nel mondo della logistica integrata e quindi trasporti,
03:43magazzinaggi, servizi di distribuzione, spedizioni internazionali e aprimo anche una società
03:50di informatica applicata al settore della logistica. Una crescita che è continuata negli anni senza
03:57soluzioni di continuità e sino ad arrivare ai giorni nostri siamo diventati i primi operatori
04:04in ambito doganale a livello nazionale. Io ho la responsabilità di tutto il gruppo italiano
04:14e faccio parte di un network presente in 14 paesi del primo operatore in ambito doganale
04:22a livello europeo. Parallelamente all'attività imprenditoriale e menageriale ho sviluppato
04:30un'attività politico associativa dalla fine degli anni 90, dapprima in ambito locale,
04:40assumendo il ruolo di presidente degli spedizionieri della Spezia, di membro del comitato di presidenza
04:50di confindustria e di membro del comitato portuale dell'autorità portuale di la Spezia e più recentemente
04:59del tavolo di paternariato dell'autorità di sistema portuale del Mariligore orientale.
05:05Attività che ho sviluppato poi anche a livello nazionale, per nove anni sono stato il presidente nazionale
05:11dell'associazione dei centri di assistenza doganale, vicepresidente di Anasped e membro
05:17del comitato direttivo di Confetra e di Fedespedi. Attività imprenditoriali associative estremamente
05:27impegnative che però non mi hanno impedito di continuare a coltivare le mie passioni e i miei interessi
05:34in ambito professionale e quindi soprattutto per quanto riguarda la fiscalità collegata
05:40al mondo del commercio internazionale e quindi sono tuttora membro del centro studi di diritto doganale
05:47dell'Università dell'Insubria di Varese e svolgo attività divulgativa e formativa presso diversi centri di formazione.
05:57Questo per quanto riguarda insomma il mio profilo professionale e vorrei utilizzare gli ultimi minuti
06:08del tempo che mi è stato concesso per illustrarvi brevemente la realtà del sistema portuale di La Spezia
06:15e Marina di Carrara e l'idea di sviluppo per il futuro finalizzato appunto a cogliere le opportunità
06:24e sono molte che in questo momento si presentano per questi due importanti scali.
06:30Innanzitutto mi sottolineare che quella fra La Spezia e Marina di Carrara è un esempio di integrazione
06:40veramente efficace e positiva. Negli ultimi anni i due scali sono riusciti a sviluppare diverse specializzazioni
06:49nei diversi ambiti di competenza evitando quindi sovrapposizioni nell'offerta di servizi
06:55e garantendo la crescita di ognuno dei due scali nei loro ambiti di competenza.
07:00Quindi penso al traffico containerizzato per La Spezia, alle merci varie al break bulk per Marina di Carrara,
07:07al traffico dei croceristi alla Spezia o al settore della nautica che è trasversale rispetto ai due porti
07:19ed è estremamente importante. Vorrei sottolinearlo perché la nautica, questo settore che è un'eccellenza per l'Italia
07:30ma è un particolare orgoglio per La Spezia dove abbiamo il miglio blu, cioè all'interno di un miglio
07:38e abbiamo concentrato alcuni fra i maggiori operatori mondiali nel settore della nautica di lusso
07:45con una ricaduta importantissima in termini occupazionali ma anche di indotto per tutte le aziende di refitting
07:51o di servizi accessori che ormai si moltiplicano sul nostro territorio.
07:57Un tessuto imprenditoriale quindi estremamente vivace, estremamente positivo e che ha in questo momento
08:07diversi programmi di investimento e crescita. Quindi il ruolo di facilitatore dell'autorità di sistema portuale
08:17deve assolutamente sostenere questi imprenditori per mettere a terra quelli che sono gli investimenti programmati
08:24e garantire quindi la loro crescita che poi la crescita del porto. Quindi sicuramente i temi diventano centrali,
08:33i temi dei dragaggi, del rilascio delle autorizzazioni legate ai dragaggi, tema trasversale per La Spezia e Marina di Carrara.
08:42Il tema della sostenibilità ambientale che è molto sentito in questi due piccoli centri alle spalle di porti
08:51che sono sempre più grandi. La Spezia è già molto avanti per il cold ironing ma anche il tema dei carbonati alternativi
09:00è molto sentito. Il tema legato alla EZLS che rappresenta una grande opportunità soprattutto per i retroporti
09:11di La Spezia e Marina di Carrara. La digitalizzazione e la formazione perché dobbiamo continuare e sviluppare una formazione
09:25strutturata perché abbiamo bisogno di mantenere il know-how e l'eccellenza che abbiamo sul territorio
09:31e che fanno di questi due scali dei tasselli fondamentali per la logistica del sistema Paese.
09:39Io mi fermerei qua, credo di essere nei tempi. Ho toccato a grandi linee i temi, sono a vostra disposizione.
09:46Vi ringrazio per l'attenzione.
09:48Grazie a lei, chiedo se vi sono deputati di intervenire, deputata Fria, poi Passarella e poi Ghia.
09:58Grazie Presidente, come ho avuto modo di esporre ieri durante la relazione di presentazione del candidato
10:07commissario dottor Bruno Pisano, che ringrazio di essere qui oggi, ovviamente dal curriculum
10:17perché quella è l'analisi che noi oggi dobbiamo fare, si evince la sua profonda conoscenza del sistema portuale
10:24e spezzino, di La Spezia e Carrara e anche la profonda conoscenza della materia di cui ci andremo a occupare, ovviamente.
10:35Sappiamo che il sistema di La Spezia e Carrara sul tema della digitalizzazione, sul tema della sostenibilità,
10:42non solo perché siamo uno dei primi porti in Italia che probabilmente attiverà per primo il sistema di cold ironing,
10:53ma siamo ad esempio tra i primi porti in Italia che sfruttano il trasporto ferroviario come sistema per spostare le merci.
11:09Allora, sappiamo quindi che in materia di digitalizzazione e sostenibilità il porto di La Spezia e Carrara è tra i primi in Italia.
11:18Sappiamo però anche che La Spezia si trova tra due grandi porti, Genova e Livorno,
11:26quindi in qualche modo potrebbe essere schiacciata queste due grandi realtà.
11:32Allora, la domanda che io le faccio, ma in qualche modo ci ha risposto, perché parlando di formazione e investimenti
11:38ci ha dato un po' un'idea del percorso che dovrà mettere in campo,
11:42come possiamo appunto, valorizzando ancora di più questi punti di forza, quindi il digitale e la sostenibilità,
11:50continuare a mantenere i livelli elevati di traffici, così come oggi il porto della Spezia e di Marina di Carrara garantisce.
11:58Inserendo anche all'interno di questo percorso una considerazione legata non solo alla cantieristica nautica
12:06e alle crocieri, ma anche al tema dell'underwater, La Spezia sarà la sede del Polo Nazionale della Subacque
12:17e quindi anche quello sarà un elemento che in qualche modo l'autorità di sistema portuale dovrà gestire e in qualche modo occuparsene.
12:25Grazie.
12:26Grazie, collega Pastorelli.
12:29Sì, grazie.
12:30Mi unisco alla collega per rimarcare l'ovvio, ovvero che il suo curriculum parla da solo
12:36e quindi non ci sono assolutamente obiezioni in questo senso.
12:42Ne approfitto però per fare tre rapide domande su tre aspetti che si evincono sia dalla sua relazione che dal suo curriculum.
12:49La prima è la sua esperienza lunga, esperienze in ambito doganale e logistica.
12:53Che cosa le ha insegnato, che idee le ha dato, se già ci può anticipare qualcosa,
12:59riguardo a tentativi di semplificazione dei processi logistici, magari di snellimento delle procedure portuali
13:07che si potrebbero applicare nei porti se lei dovesse essere, diciamo, confirmato, se la sua nomina dovesse andare avanti.
13:14Il secondo, naturalmente, aspetto che balza subito all'occhio è l'esperienza imprenditoriale di successo
13:20che è assolutamente da encomiabile e quindi immagino che avrà avuto tante esperienze,
13:26tante avrà incontrato magari anche delle difficoltà come privato nei porti italiani
13:33e quindi la seconda domanda è rispetto al proprio rapporto con i privati
13:37che cosa l'autorità di sistema portuale può fare anche lì, se già ci può anticipare magari qualche idea
13:44per diminuire il più possibile le difficoltà.
13:49E la terza è anche legata a questo aspetto, cioè il partenariato pubblico e privato
13:55in un ecosistema come quello portuale è importantissimo, quindi c'è naturalmente il rapporto con i privati
14:00che lavorano attorno al porto ma anche con gli enti locali, quindi anche in questo senso
14:06se ci può dare qualche anticipazione, qualche idea di come intende gestire questo difficile triangolo
14:13insomma pubblico-privato e autorità di sistema che è un po' una sorta di tramite tra tutto quanto.
14:19Grazie.
14:20Collega Ghia.
14:21Grazie e ringrazio anch'io il dottor Pisano per l'intervento, per i contenuti che ha portato
14:31e anche insomma per la ricchezza dell'esperienza nel settore che si evince dal curriculum.
14:37Volevo portare tre domande, tre riflessioni diciamo.
14:44La prima riguarda in particolare proprio se ha già sviluppato una riflessione
14:50proprio in virtù dell'esperienza molto intensa e di carattere nell'impresa.
14:58se è maturato una riflessione rispetto alle necessità o meno di rafforzare e ampliare
15:05la struttura dell'autorità di sistema portuale rispetto a quelle che sono la complessità
15:12delle competenze pubbliche, di carattere pubblico, in particolare in un momento come questo
15:18in cui ci sono tanti, per fortuna, tanti progetti in corso che insomma con normativa
15:23codice appalti ma anche tutto il resto aprono uno scenario e un quadro che ha bisogno di
15:29identificare da subito insomma gli obiettivi per portarli a termine.
15:33Rapidamente tre questioni prettamente localistiche.
15:37Una riguarda il tema del piano degli investimenti LSCT che è insomma un piano importantissimo
15:43per la città che ha avuto diversi ostacoli come capita talvolta in situazioni analoghe
15:50se su questo ha già maturato un'idea rispetto alla necessità e quali sono gli elementi insomma
15:56per velocizzare e portare a termine.
15:59E poi due suggestioni che sono anche contenute dentro un provvedimento che stiamo esaminando
16:04adesso alla Camera che è il decreto infrastrutture.
16:08Uno riguarda proprio un emendamento che abbiamo presentato come gruppo relativamente ad un'infrastruttura
16:15che riteniamo necessaria ma purtroppo un po' dimenticata da tempo che il raddoppio della
16:19Pontremolese fondamentale per tante ragioni territoriali che riguardano tre regioni ma anche
16:27proprio per la piena operatività intermodale del porto.
16:32E quindi se su questo ritiene appunto e si propone di sostenere affinché insomma ci sia
16:39uno sviluppo concreto nel progetto che è fermo da troppo tempo.
16:43L'ultimissima cosa sempre sul decreto infrastrutture c'è un emendamento non presentato da noi
16:49che diciamo ipotizza l'opzione di scorporare la parte di Marina di Carrara dell'area portuale
16:56della parte portuale di Marina di Carrara dalla DSP per trasferirla a Livorno.
17:02ci sembra che questo potrebbe generare diciamo anche un po' uno stop a diverse sinergie che in questi anni
17:12a partire dall'arrivo della croceristica, a partire dal rifacimento del waterfall ha portato comunque anche
17:17dei benefici a Marina di Carrara e le chiedo se su questo ha già sviluppato un suo pensiero.
17:23Grazie.
17:25Prego dottor Pisano, adesso verificheremo anche le sue buone doti di sintesi.
17:30Di memoria?
17:31Sì, in tutte le domande che i colleghi le hanno fatte. Prego.
17:37Allora, per quanto riguarda la prima domanda, la spezia vive e ha raggiunto dei risultati
17:50formidabili nella sua storia degli ultimi 30 anni a livello portuale ma in una situazione
18:00in cui insomma Genova e Livorno hanno sempre rappresentato delle realtà portuali estremamente
18:07importanti per il sistema Italia. La spezia ha sempre fatto un suo percorso che in qualche
18:19maniera si è basato, diciamo che si è basato su due capisaldi. Il primo era l'ambizione
18:27di diventare un portolaboratorio e questo è sempre avvenuto, cioè l'innovazione prima
18:33di tutto e quindi l'applicazione degli strumenti digitali, la modifica, la messa in discussione
18:41di tutto quello che erano le procedure operative e comunque di tutto quello che era consolidato
18:47nella portalità italiana, lo è stato per tanti anni, si è messo continuamente in discussione
18:53alla ricerca sempre della massima efficienza e della massima adattabilità a quelle che
18:59sono le modifiche a livello logistico che, come ben sapete, ormai a cui assistiamo giorno
19:06dopo giorno perché da un mese all'altro dobbiamo fare i conti con le navi che non arrivano
19:12più da su e c'è uno sistema di fideraggio con guerre che scoppiano, problematiche legate
19:21ai dazi, quindi tutta una serie di attività per cui la flessibilità è il primo elemento.
19:28La cultura di Spezia, del porto della Spezia è sempre stata questa e direi a questo punto
19:34anche di Marina di Carrara, avere una grande capacità di adattamento e di velocità di pensiero
19:41dovuta anche al fatto che alla Spezia abbiamo veramente un sistema portuale composto da tutti
19:48gli attori che gravitano intorno al cluster portuale pubblico e privato e in questo senso
19:55quindi il ruolo dell'autorità di sistema portuale è sempre stato anche in passato ma
20:01abbiamo da vedere dovrà esserlo sempre di più in futuro, sì di ente regolatore e di promozione
20:08del porto ma anche di supporto, faccio un esempio per tutti, alla Spezia è nato il primo
20:14centro unico dei controlli, è un centro unico dei controlli dove si sono concentrati, sapete
20:21che i controlli di tipo doganale sanitario sulle merci in importazione e in esportazione
20:26sono il vero collo di bottiglia dei porti italiani. Si è organizzato per la prima volta in Italia
20:33una struttura dove tutti gli enti di controllo sono concentrati in un unico stabile con strumentazioni
20:42di ultima generazione, penso allo scanner per la dogana, penso alle celle frigorifere per i sanitari
20:48quindi un'attività che è stata possibile sviluppare, la stessa Commissione europea ha visitato
20:55il centro per autorizzarlo e valorizzarlo anche perché è l'unico che non si trova sulla linea
21:01di confine ma nel retroporto di Santo Stefano a 6 km dal porto di La Spezia ma niente di
21:08tutto questo sarebbe stato possibile se non ci fosse stato il supporto degli investimenti
21:13dell'autorità del sistema portuale che ha messo in condizione gli operatori di lavorare
21:17in questo senso. Allora questo senso e questa possibilità di fare sistema è sempre stato
21:24già da anni il valore aggiunto della comunità portuale dell'Espezzina e immagino lo dovrà
21:34essere sempre di più in futuro in questo legame virtuoso fra pubblico e privato.
21:43I temi poi sono quelli digitalizzazione, sostenibilità ambientale e il tema è stato toccato
21:52il tema della Montremolese, il porto di La Spezia gestisce a una media del 37% di traffico
21:59su ferro per i flussi all'interno del porto, la media nazionale è dell'8%, quindi già questo
22:07vi dà un'idea di cosa è il livello di organizzazione dal punto di vista intermodale del porto di La Spezia
22:16ma in una prospettiva di ampliamento per cui maggiori terminalisti stanno per lanciare le gare
22:24per sviluppare ulteriormente le loro aree e quindi aumentare i volumi, abbiamo assolutamente bisogno
22:31che il traffico intermodale e le tracce ferroviarie vengano aumentate.
22:38Da questo punto di vista la Pontremolese è indispensabile, è indispensabile non solo per il traffico merce,
22:47perché insomma invito tutti se ne avrete l'occasione a fare un viaggio nella Tratta La Spezia
22:54Parma e vi renderete conto, insomma, gli stessi nostri universitari ormai vanno solo in busso o in macchina
23:01o in bla bla car perché ormai è una linea che è completamente inutilizzabile, va bene per la scampagnata
23:08dalla domenica e basta, in un paese come il nostro con la volontà e i progetti che abbiamo
23:14in termini logistici non è pensabile avere questa frattura fra i porti Liguri e la piana dell'Emilia-Romagna
23:23che poi significa Brennero e quindi centro dell'Europa, è questo che manca ai nostri porti,
23:28non abbiamo una penetrazione che ci permetta di essere la porta d'Europa, serviamo solo mercati
23:34domestici, a differenza di quello che succede nel North Range dove invece abbiamo traffici
23:41che servono e arrivano sino al centro d'Europa e a mercanti che sono in piena espansione.
23:46Per toccare i temi, l'ultimo tema legato al decreto infrastrutture ovviamente non entro
23:59nel merito di quello che sarà la discussione parlamentare, mi limito a ribadire quello che
24:05ho detto anche in presentazione. Il porto di Carrara è tanto vicino al porto di La Spezia
24:13quanto quello di Oltre e Lui a Genova, tanto per capirci e per farvi capire quanto la contiguità
24:20proprio logistica permetta di sviluppare opportunità di traffico estremamente importanti.
24:28L'integrazione è stata sviluppata in maniera perfetta perché le merci varie che si gestivano
24:37alla Spezia portando via spazio e porti al container sono ora su Marina di Carrara e questo
24:43ha permesso di aumentare i volumi di container alla Spezia e di sviluppare Marina di Carrara.
24:50Quindi per quello che è la mia esperienza e a quanto mi risulta anche di tutti gli operatori
24:55portuali è stata un'integrazione talmente positiva che la possibilità di interrompere e quindi
25:05spezzare un equilibrio che si è formato negli ultimi anni preoccupa in questo momento.
25:11Questa è l'opinione che mi limita a dare su questo tema.
25:17Spero di aver risposto a tutti i temi.
25:21Grazie dottor Pisano, grazie ai commissari che sono intervenuti, è stato sempre nei tempi
25:27quindi abbiamo un buon avvio, grazie a questa città, grazie, allora ci ripeteremo presso
25:33i nostri lavori, grazie mille a tutti.

Consigliato