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  • 6 giorni fa
ROMA (ITALPRESS) - “Spesa sanitaria privata: tra mito e realtà” è il titolo dell'evento organizzato dall'associazione AIOP, durante il quale è stato presentato il nuovo Rapporto del Centro Studi. L’evento ha acceso i riflettori sulla questione della presunta “privatizzazione” della sanità italiana e ha provato a sfatare alcuni miti che abitano il dibattito pubblico con un approccio basato sulle evidenze e una puntuale verifica delle fonti.
spf/mgg/gtr (in collaborazione con Aiop)

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Trascrizione
00:00Spesa sanitaria privata tra mito e realtà è il titolo dell'evento organizzato dall'associazione
00:09AIOP durante il quale è stato presentato il nuovo rapporto del centro studi. L'evento ha
00:15acceso i riflettori sulla questione della presunta privatizzazione della sanità italiana e ha
00:20provato a sfatare alcuni miti che abitano il dibattito pubblico con un approccio basato
00:25sulle evidenze e una puntuale verifica delle fonti. Questo primo studio, a cui ne seguiranno
00:31altri, affronta due temi importanti che entrano nel dibattito quotidiano. La cosiddetta privatizzazione
00:39della sanità, un tema che sa molto di slogan ma sul quale è giusto parlare per valutare
00:46se effettivamente questo è un fenomeno realmente esistente oppure no e dall'altra parte invece
00:51cercheremo di studiare un po' meglio la dinamica della spesa sanitaria. Sappiamo che la spesa
00:57non è l'unico motore che fa funzionare bene o male la sanità ma certamente è un indicatore
01:03molto solido grazie al quale noi possiamo fare delle valutazioni attente di come è la
01:10situazione oggi, di come è la situazione che si è creata in questi anni e quali possono
01:14essere le migliori prospettive per il futuro.
01:16Si scopre che intorno alla sanità privata ci sono tanti miti ma la realtà è una sola
01:22ovvero che non c'è stato nessun definanziamento della sanità pubblica in favore della privata.
01:26Il fatto che anzi la sanità privata inaccreditato quindi al servizio del servizio sanitario nazionale
01:33conferisce un sacco di prestazioni ambulatoriali e non solo e anche chirurgiche in più e ha avuto
01:39uno stanziamento che negli anni è rimasto identico. Quindi al di là di ogni valutazione
01:43credo che bisogna lavorare ancora di più sulla complementarietà tra queste due realtà
01:47per offrire al cittadino un servizio sempre più ampio e sempre migliore.
01:51I dati presentati mostrano un sistema sanitario italiano strutturalmente duale dove la spesa
01:57privata rappresenta circa un quarto di quella totale senza sostanziali variazioni nel tempo.
02:03Oltre la metà della sanità a pagamento è costituita da servizi odontoiatrici e prodotti
02:08farmaceutici, ovvero servizi e beni extra-lea originariamente esclusi dalla tutela pubblica.
02:15Pur rappresentando storicamente una quota rilevante del finanziamento dei beni e dei servizi sanitari,
02:21la spesa privata non è in progressivo aumento ma al contrario nell'ultimo anno di rilevazione
02:26assume uno dei valori più contenuti di sempre scendendo al di sotto del 2% del PIL.
02:32È importante quanto quella pubblica perché svolge un servizio pubblico, quella accreditata
02:37e quella convenzionata, per cui sono sulla stessa barca i due sistemi sanitari e naturalmente
02:45dovrebbero svolgere un servizio universale che è messo in discussione in questo Paese
02:51quando 5 milioni e 800 mila italiani rinunciano a curarsi per liste d'attesa o costi eccessivi
02:58delle cure.
02:58Quello che emerge è sicuramente che ci sono regioni come la regione Lombardia dove esistono
03:03delle best practice di complementarietà completa tra le strutture private e pubbliche, ci
03:09sono purtroppo invece regioni dove il cittadino non si affida nemmeno alla struttura privata
03:13accreditata perché le liste d'attesa sono molto lunghe.
03:17Ecco allora che un anno fa siamo intervenuti con il decreto legislativo proprio sulle liste
03:20d'attesa per poterle abbattere e abbiamo naturalmente, siamo intervenuti non inserendo
03:26nuovi soldi, nuovi finanziamenti per abbattere le liste d'attesa ma cercando direttamente
03:31di andare a gestire a livello nazionale questa problematica.
03:34Trovare un accordo tra le regioni per fare in modo che ci sia complementarietà e collaborazione
03:38tra le stesse, per fare in modo che il cittadino abbia un accesso equo direttamente alle cure
03:43e possa andare da una regione all'altra senza problemi.

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