Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • 13/06/2025

Categoria

📺
TV
Trascrizione
00:00A casa di amici, il salotto di Radio Roma.
00:30Va riconosciuto sempre e comunque. 320-2393833, vi ricordo il nostro numero Whatsapp, scriveteci, mandateci anche delle note audio se preferite, chiaramente quelle non le possiamo ascoltare immediatamente, ma cercheremo di riportare tutti i vostri desideri di approfondimento proprio qui al salotto di Radio Roma, che potrete seguire anche più tardi nel nostro palinsesto televisivo, ma anche su Radio Roma.tv, gli approfondimenti anche su Radio Roma.it,
00:59e da app, quindi Radio Roma, scaricabile sia da sistema iOS che Android. Benissimo, continuiamo il nostro percorso nel benessere, ci sono tanti di quegli argomenti che si possono, come dire, su cui ci si può riflettere, no? Si può riflettere insieme, ma soprattutto insieme alla nostra esperta di fiducia, quindi diamo inizio all'angolo del parent coach e ovviamente bentornata la dottoressa Danila De Vincentis.
01:25Buongiorno, bentrovati.
01:27Ciao Danila, come va?
01:29Bene, bene, grazie a voi.
01:31Tutto bene, vi ricordo che la dottoressa Danila De Vincentis è psicologa e parent coach, con la quale stiamo cercando di fare un percorso anche molto complicato, ma cerchiamo con tutto il nostro impegno di farvi arrivare un messaggio importante e quindi semplificando anche per quanto possibile.
01:48Chiaramente è molto difficile, noi ci teniamo sempre a sottolinearlo. Bene, io direi di iniziare Danila con un altro argomento che ci hanno segnalato i nostri seguaci, gli assidui frequentatori, possiamo dire così, di a casa dei amici, ma soprattutto dell'angolo del parent coach.
02:04E oggi ci chiedono di analizzare una tematica che riguarda un po' il puntare dito contro, il togliersi costantemente, come dire, la responsabilità, la colpevolezza.
02:15Ma io direi di partire da una citazione che la nostra regia tra poco ci mostrerà e quindi la parola è a te, cara Danila.
02:23Leggo la citazione.
02:25Ogni volta che le cose vanno male, sembra meno importante cercare un rimedio che cercare un capo espiatorio.
02:33Ecco, la riflessione di oggi si punta proprio su questo, cioè su come in realtà tendenzialmente si cerca sempre un capo espiatorio.
02:42La colpa è sempre di qualcun altro e questo fondamentalmente è un meccanismo che noi abbiamo per difenderci, per proteggerci, ma che in realtà non ci aiuta a crescere, non ci aiuta a evolvere.
02:56Perché se non ci mettiamo in discussione rispetto alle cose che fondamentalmente facciamo di sbagliato, diciamo che non riusciamo a comprendere sia come mai le abbiamo fatte, perché le abbiamo fatte, come avremmo potuto fare diversamente, che è un passaggio nell'elaborazione fondamentale.
03:14Quindi il capo espiatorio fondamentalmente va a far sì che ci dirisponsabilizziamo o tendenzialmente assumiamo ciò che realmente abbiamo fatto.
03:26E questo fondamentalmente non fa altro che in realtà di abbassare quello che è il nostro livello anche di autostima, perché ci andiamo ad infliggere una pena, diciamo quasi quasi come fosse un boomerang.
03:39Cioè lo nascondo, non lo vedo, non esiste, ma in realtà invece esiste e l'abbiamo fatta.
03:43Esiste come, certo. Io volevo partire da un presupposto, Daniela, anche i nostri messaggi che in questo momento, come anche sentite, stanno arrivando in questo esatto istante.
03:53Come dire, ecco, ci chiedono se è una tendenza attuale fondamentalmente, perché tutti parlano di tendenza.
04:00Oggi c'è la tendenza a puntare il dito contro, ma è realmente così?
04:04Ma sai, dire oggi, oggi, oggi, no. È dalla notte dei tempi che si punta il dito contro qualcun altro.
04:13Infatti esiste il diavolo. Il diavolo è colui che ci induce in tentazione nella religione cristiana, ma comunque è l'entità negativa-cattiva che ci fa fare o fa cose al nostro posto in maniera molto negativa.
04:27Quindi non è una cosa di oggi. È proprio l'uomo che tende fondamentalmente a non assumersi la responsabilità di ciò che accade, ma fondamentalmente a darla ad un'altra entità esterna terza.
04:41Ma quindi è un qualcosa di istintivo? Cioè, perché ci viene così naturale puntare il dito contro le altre persone e non ricercare magari qualcosa dentro noi stessi?
04:50Ma allora, partiamo dal presupposto che noi quando nasciamo, no, in un discorso generale delle posizioni di vita di Eric Bern, io sono ok e tu sei ok.
05:00Quindi siamo tutti e due ok.
05:02Le influenze del comportamento di vita che ci sta intorno a noi va a generare invece delle posizioni, diciamo, non complementari, ma differenti, tipo io non sono ok e tu sei ok, e questo chiaramente genera insicurezza e disistima, oppure io sono ok, tu non sei ok, e in questo caso abbiamo un atteggiamento di arroganza, di presunzione, e poi la peggiore di tutte, io non sono ok, tu non sei ok.
05:31Cioè, non solo io non vado bene, ma non vai bene neanche tu, quindi il mondo esterno a me è brutto e cattivo, tra virgolette, detto in maniera semplice.
05:38Questo è sufficiente per dire che fondamentalmente l'uomo, in base ai comportamenti di vita che va a vivere, va ad assumere, in realtà influenza molto il suo stato.
05:49Quindi per tornare a essere io sono ok, tu sei ok, quello che è fondamentale fare è essere consapevole di se stessi, di ciò che si fa e di ciò che si è, e non dare la colpa all'altro dei propri sbagli.
06:04Ecco, un'altra questione interessante, noi ci poniamo sempre dal punto di vista relazionale, quindi tutto quello di cui abbiamo parlato adesso magari è incentrato a livello relazionale, invece sul piano sociale?
06:14Dal punto di vista sociale possiamo vedere tutto un discorso che riguarda i famosi haters, cioè le unità tastiera, di come appunto le persone sfogano in maniera anonima tutta quella che è la rabbia, la frustrazione, l'aggressività,
06:29dietro uno schermo nei confronti di qualcun altro, in quel momento è fondamentalmente il nostro capo espiatorio.
06:37Ma questo va proprio fuori da ogni tipo di meccanismo logico, nel senso che non so io chi ha realmente l'altra persona, il contesto, perché fa certe cose, perché non le fa, è proprio un bisogno di tirar fuori questa aggressività.
06:53Cosa succede? Che facendo questo in maniera abitudinaria è come se intorno a noi possiamo notare che si è proprio abbassato un filtro,
07:02cioè le persone tra di loro sono molto più aggressive, hanno abbassato il livello di educazione, di modalità, cioè sono senza filtri,
07:12cioè lo sono sia come sono dietro la tastiera, lo sono anche per strada, lo sono tra la gente comune, quindi sempre pronti diciamo alla rissa, alla discussione, alla lite,
07:22come se questo fosse la soluzione, no? Ovviamente se facciamo rumore, nel momento in cui faccio rumore, faccio scalpore, penso a quello,
07:31in realtà è per coprire problematiche interne profonde, per non far pensare quindi a me e ai miei problemi.
07:38Ecco perché anche al giorno d'oggi, quando si parla di questi commenti negativi, magari nei confronti di chi mette la faccia sui social,
07:45come dire, si parla molto di frustrazione, come giustamente tu hai sottolineato Danila,
07:50mi viene in mente anche diversi commenti che sono, diciamo, passati agli onori della cronaca,
07:55nei confronti anche di una nota, di un noto personaggio, una nota attrice, una supermodella, eccetera,
08:00e la giustificazione nel momento in cui alcune persone si sono recate a casa di questa persona,
08:04facendo chiaramente delle inchieste, delle ricerche e quant'altro, è stato risposto.
08:10Ma io posso dire quello che voglio, in ogni situazione sono dotato di diritto, di pensiero sostanzialmente,
08:17e poi lei che è un personaggio pubblico deve aspettarsene queste cose,
08:22che è un concetto totalmente sbagliato fondamentalmente, no?
08:25È un concetto folle, cioè la razza del fatto che noi abbiamo un diritto di pensiero e di parola,
08:31che voglio dire, grazie al cielo viviamo in questa democrazia e in questa libertà,
08:36la libertà non può diventare, diciamo, l'andare a oscurare la libertà di un altro,
08:41cioè offendere gravemente con parole pesanti un'altra persona, fondamentalmente questa non è libertà.
08:47Ecco, abbiamo lanciato l'ennesimo messaggio fondamentale, spero che i nostri amici possano coglierlo
08:54e, come dire, farne tesoro, perché è una cosa veramente molto importante,
08:57che ci aiuterà anche a vivere meglio con l'altro e quindi poi anche con noi stessi e viceversa.
09:02Una cosa importante, Danila, proprio per andare a concludere questo ciclo,
09:06ma noi come possiamo cercare di ovviare a tutto questo?
09:11Allora, nel momento in cui già ci stiamo facendo una domanda
09:14sulla persona che sto, diciamo, prendendo come capo espiatorio,
09:18la sua vita, il suo contesto, quello che sta accadendo,
09:21le situazioni che vado a vivere,
09:23nel momento in cui io già mi pongo queste domande,
09:26sono già fuori da quella possibilità di trovare per forza un capo espiatorio.
09:31Cioè il punto iniziale è proprio questa,
09:34la voglia e la capacità di mettersi in discussione.
09:36Quindi il primo passo devo farlo io, in un modo o nell'altro.
09:40Devo avere quella voglia di guardarmi e non di guardare solo oltre me stesso.
09:45Benissimo.
09:46E allora ti ringrazio, Danila, anche per questo approfondimento
09:50e volevo dire ai nostri amici,
09:52facciamocelo tutti un esame di coscienza.
09:55È importante per vivere meglio e soprattutto per garantire anche poi ai giovani
10:01un futuro un po' più sereno, perché se lo facciamo noi in primis,
10:04diamo l'esempio, possiamo anche educare gli altri a comportarsi in una certa maniera.
10:09Ma c'è un altro messaggio molto importante, cara Danila, quindi rimani con me.
10:15Danila, anche oggi abbiamo trattato una tematica molto interessante.
10:19Per tutti coloro che volessero contattarti, dove possono trovarti?
10:23Potete trovarmi sul mio sito web www.daniadevincentis.it,
10:27sui miei canali social, Facebook e Instagram tramite Danila Coach Professionista.
10:32Vi ricordo inoltre che le mie sessioni sono online in Italia e all'estero
10:37e adatte a tutte le età, quindi vi aspetto numerosi.
10:41Grazie mille Danila, alla prossima puntata.
10:44Grazie a voi.
10:47Ebbene, rientriamo in studio.
10:49Ringrazio ancora la dottoressa Danila De Vincentis, psicologa e parent coach,
10:53per questo approfondimento e insegnamento di vita, perché davvero da queste riflessioni
10:58dobbiamo prendere consapevolezza, che poi è la parola chiave di questo percorso
11:02che stiamo facendo insieme.
11:05Continuano ad arrivare tantissime domande nei nostri amici, questa cosa mi fa molto piacere,
11:09quindi ragazzi continuate, ragazzi e ragazze, ovviamente tutti, continuate a scriverci,
11:13perché noi ne teniamo assolutamente conto anche per le prossime puntate.
11:17Grazie ancora Danila, ci vediamo presto.
11:19Grazie mille a tutti, buon proseguimento, un abbraccio.
11:24Ciao.
11:26Con voi carissimi amici ci vediamo presto qui ad A Casa di Amici,
11:30il salotto di Radio Roma, sempre sul canale 14 della Digitale Terrestre Radio Roma News.
11:37A Casa di Amici, il salotto di Radio Roma.

Consigliato