Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • 13/06/2025
ROMA (ITALPRESS) - "Stiamo cercando di destagionalizzare: il nostro clima lo consente, vogliamo allungare la stagione del turismo. Ingredienti semplici, ma con una strategia e una visione comune". A dirlo Erika Guerri, Capo Gabinetto del Ministero del Turismo, ospite di Focus ESG, format tv dell'Agenzia Italpress.

fsc/gsl

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00A me piace esortire con un termine che ha cognato il nostro ministro che è under-tourism,
00:09che è quello in realtà il nostro problema, ovvero noi abbiamo picchi e sovraffollamento
00:15in un'area che sono meno del 4% del territorio nazionale, viceversa abbiamo grande potenzialità
00:22sulla restante parte del territorio, per cui stiamo lavorando e tanto c'è ancora da fare
00:28su politiche per una migliore organizzazione e distribuzione dei flussi, quindi promozione
00:35delle destinazioni e auspichiamo che l'intelligenza artificiale sia di adiuvo per questo, perché
00:42allo Stato tanta parte di dove andranno i turisti, soprattutto esteri, che si approcciano all'Italia
00:48non è deciso dall'Italia, ma lo subiamo, perché buona parte dei tour operator e di
00:55coloro che gestiscono i flussi sono o cinesi o tedeschi per quanto riguarda il nostro paese,
01:00per cui il lavoro non è poco, ma coordinandoci con le regioni e coordinandoci con alcune eccellenze
01:08che abbiamo e che affrontano questo tema stiamo lavorando per questo.
01:12E un altro aspetto è quello della stagionalità, stiamo cercando di lavorare per arrivare a quella
01:18che definiamo una stagione unica, o comunque destagionalizzare, anche perché il nostro clima
01:23lo consente, quindi far sì che poco alla volta, due settimane all'anno in entrata, due settimane
01:30all'anno in uscita, un mese in entrata, un mese in uscita, si possa andare ad allungare
01:35la stagione del turismo. Questi sono ingredienti semplici, ma che sino ad oggi erano rimasti inespressi,
01:42perché questo governo ha avuto la visione di avere un ministero centrale con portafoglio
01:48del turismo che armonizza e dialoga con le regioni costantemente, in modo da avere una
01:54strategia e una visione comune, anche perché per l'Italia il turismo è veramente importante.
02:01Sono 13 punti mal contati di PIL, senza contare tutto quello che è l'impatto del turismo,
02:07che con quello può arrivare anche a 18 punti di PIL, allo stato attuale.
02:11E tutto questo senza che vi fosse un'armonizzazione sino a tre anni fa, per cui insomma ci stiamo
02:19lavorando per fare progressi. Ad esempio abbiamo stabilito, ma non siamo noi sulle imprese
02:24del turismo, record di ricavi sia nel 23 che nel 24. Nel 24 addirittura, lo dicono i dati
02:31di Stato, abbiamo per la prima volta negli ultimi 20 anni superato la Francia come paese europeo
02:37per ricavi dal turismo, che insomma per persone dal turismo, per ricavi sono altri conteggi
02:45che l'Istat non fa, ma sono quelli di cui noi vogliamo tener conto, perché quello che
02:50è importante non è il numero di teste, ma quello che è l'economia che il turismo genera
02:56è in modo diretto, indiretto e indotto.

Consigliato