https://www.pupia.tv - Bologna - SANITÀ. RETI ONCOLOGICHE, DG FF. AGENAS: RAPPORTO FOTOGRAFIA DINAMICA
Roma, 27 mag. - "Il Rapporto ci consente di avere una fotografia dinamica nel tempo sullo sviluppo delle reti oncologiche regionali, offrendoci quindi la proiezione di quello che succederà negli anni successivi". Così Giulio Siccardi, direttore generale facente funzioni dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, intervenendo oggi a Roma alla presentazione della sesta indagine nazionale di AGENAS sullo stato di attuazione delle Reti Oncologiche Regionali, condotta nel 2024 analizzando i dati del monitoraggio dell'anno 2023. Il Rapporto, eseguito sulla base del questionario auto dichiarato dalle Regioni e Province autonome, nonché da una serie di indicatori riguardanti le sette patologie oncologiche più diffuse (mammella, colon, retto, polmone, prostata, ovaio e utero), è stato presentato questa mattina a Roma presso la Sala Auditorium dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali. "Nel Rapporto c'è poi una seconda parte- ha aggiunto Siccardi- in cui sono presentati i monitoraggi degli screening oncologici, i cui dati sono riferiti al 2024 e sono confrontati anche con quelli del 2023. E questo è interessante, perché quasi tutte le regioni hanno dei miglioramenti, alcune più sensibili altre meno". (27.05.25)
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Roma, 27 mag. - "Il Rapporto ci consente di avere una fotografia dinamica nel tempo sullo sviluppo delle reti oncologiche regionali, offrendoci quindi la proiezione di quello che succederà negli anni successivi". Così Giulio Siccardi, direttore generale facente funzioni dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, intervenendo oggi a Roma alla presentazione della sesta indagine nazionale di AGENAS sullo stato di attuazione delle Reti Oncologiche Regionali, condotta nel 2024 analizzando i dati del monitoraggio dell'anno 2023. Il Rapporto, eseguito sulla base del questionario auto dichiarato dalle Regioni e Province autonome, nonché da una serie di indicatori riguardanti le sette patologie oncologiche più diffuse (mammella, colon, retto, polmone, prostata, ovaio e utero), è stato presentato questa mattina a Roma presso la Sala Auditorium dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali. "Nel Rapporto c'è poi una seconda parte- ha aggiunto Siccardi- in cui sono presentati i monitoraggi degli screening oncologici, i cui dati sono riferiti al 2024 e sono confrontati anche con quelli del 2023. E questo è interessante, perché quasi tutte le regioni hanno dei miglioramenti, alcune più sensibili altre meno". (27.05.25)
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NovitàTrascrizione
00:00Oggi abbiamo presentato i risultati del monitoraggio a reti oncologiche regionali.
00:05Si tratta di un lavoro che facciamo dal 2022 e che fornisce una fotografia, non una classifica,
00:12una fotografia del posizionamento delle reti oncologiche in ogni regione,
00:17sia allo stato, diciamo, riferito all'anno di monitoraggio, in questo caso al 2023,
00:22ma anche monitoriamo tutte le azioni, tutti gli atti adottati dalle regioni per evolvere negli anni successivi
00:32e per migliorare e per risolvere quei punti di attenzione.
00:37Questo ci consente di avere una fotografia dinamica, quindi una fotografia della situazione del 2023 proiettata negli anni successivi.