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  • 19/05/2025
Sul tema del riscaldamento globale a "Next" è intervenuto Franco Prodi, già Direttore di ISAC-CNR (Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima), Professore ordinario di Fisica dell'Atmosfera Università di Ferrara, Membro dell'Accademia Nazionale delle Scienze

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Trascrizione
00:00Next, sguardo al futuro.
00:03Cosa c'è di vero nel riscaldamento della terra, riscaldamento globale?
00:10Tanto per capire, l'allarmismo riferito all'aumento delle temperature,
00:15perché dovrebbe essere un errore l'allarmismo, non tanto all'aumento delle temperature?
00:21Partiamo di ciò che è vero e accettato da tutti,
00:27cioè che nella temperatura dell'aria, due metri dal suolo,
00:32come viene misurato dalle migliaia di stazioni nel mondo,
00:36quindi parliamo di temperatura globale,
00:39ricordando che la temperatura dell'aria non è una variabile di stato,
00:43ma questo è importante solo per i fisici,
00:46parliamo di riscaldamento di questa temperatura dell'aria
00:50di 7 decimi di grado per secolo dai primi dell'Ottocento.
00:55Ecco, questo è accettato da tutti,
00:58dove cominciano le discussioni forti sono nella interpretazione.
01:06Siccome c'è questa, che io chiamo, grande coincidenza
01:11fra questi due secoli e la comparsa dell'uomo industriale sulla terra,
01:17che si può far risalire alla macchina a vapore di Watts,
01:201795, allora si è determinata questa bufala mondiale
01:27che a causa di questo riscaldamento
01:33si è da attribuire all'uomo industriale per il 98%,
01:38cioè praticamente tutta colpa dell'uomo.
01:41Qua comincia il dissidio.
01:44Insomma, naturalmente l'uomo ha la sua influenza sul clima
01:49e nessuno, meglio di me, lo può sapere,
01:51perché essendo un fisico delle nubi
01:53che stanno al centro del sistema climatico,
01:57so che anche nella microfisica delle nubi
02:00ci possono essere degli effetti antropici,
02:03però il livello di conoscenza del sistema clima
02:08non è tale da consentire queste affermazioni
02:12di 100% di responsabilità dell'uomo.

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