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  • 14/05/2025
Dopo i tafferugli e i disordini di lunedì mattina, lo scontro tra il Comune di Roma e i Comitati sullo Stadio di Pietralata è più aperto che mai. Lunedì 12 maggio dovevano partire i sondaggi archeologici propedeutici alla costruzione del nuovo stadio, ma le proteste messe in campo da associazioni ed esponenti dell'opposizione li hanno fatti slittare.

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Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:30In un qualche modo fa arrabbiare i cittadini perché dopo i tafferugli e i disordini che si sono registrati lunedì mattina lo scontro tra il Comune di Roma e i comitati contrari allo stadio di Pietralata è più aperto che mai.
00:45Sapete proprio qui in questo quartiere dovrebbe sorgere un mega progetto fortemente voluto non soltanto dal Comune di Roma ma proprio dall'associazione sportiva giallorossa della Roma, della capitale, qui dovrebbe sorgere un mega stadio, il secondo in un certo senso dopo l'Olimpico.
01:03Ma è una mega struttura che ai comitati, ai residenti e ai cittadini proprio non piace.
01:08Allora cosa è successo? Che lunedì mattina, lunedì 11 maggio stavano per partire i rilievi archeologici.
01:16Si tratta di strumenti che vengono utilizzati in maniera propedeutica prima che inizi il progetto.
01:22Però una serie di manifestanti, di cittadini si sono letteralmente posti nel prato verde dove dovrebbe sorgere lo stadio e hanno di fatto fatto slittare proprio questi rilievi.
01:34Scontro apertissimo, c'è stata anche la replica secca del Campidoglio, non si può agire in questo modo, rilievi vanno fatti, bisogna raggiungere un accordo tra le parti senza sfociare nella violenza, ha detto l'assessore all'urbanistica Maurizio Velocia.
01:50Dall'altra parte invece ci sono i comitati che continuano a sostenere il loro nodo, dicono questo mega impianto avrà un impatto devastante sul territorio.
02:00Noi vogliamo difendere il verde, tra le altre cose proprio dove dovrebbe sorgere lo stadio c'è un'area boschiva che noi vogliamo tutelare e proteggere.
02:08Ci sono tanti aspetti che i comitati hanno cercato di spiegarci nel corso dei nostri appuntamenti a non solo Roma, che insomma abbiamo trattato proprio su questo tema.
02:17Non c'è soltanto chiaramente l'impatto ambientale ma c'è anche l'incognita del traffico, l'incognita del caos, i comitati, i residenti dicono questa è già una zona in cui insomma il traffico è pesante, figuriamoci nei giorni in cui ci saranno le partite, no?
02:31Cosa potrà mai succedere in questo quartiere che già soffre pesantemente per lo smog e anche per l'inquinamento acustico.
02:39Noi dovremmo avere in collegamento Francesco Saporito del comitato Stadio Pietralata, no grazie.
02:45Vi fa segnare già che forse è in collegamento telefonico.
02:48Buongiorno Francesco, ti abbiamo raggiunto telefonicamente perché c'era qualche piccolo problema video ma insomma a noi interessa soprattutto sapere il vostro punto di vista.
03:00È stata una giornata un po' difficile quella di lunedì?
03:03Sì sì, molto difficile anche perché io vorrei chiarire un aspetto urbanistico che è molto importante, estremamente importante che non è chiaro a tante tante persone.
03:19Quando l'assessore Velocia parla di indagini archeologiche autorizzate non dice il vero, nel senso che per avere un'autorizzazione occorre un progetto definitivo che vada in conferenza decisoria e che venga poi approvato a livello regionale.
03:47Quindi l'autorizzazione per poter fare queste indagini archeologiche sono soltanto a valle di un'autorizzazione da parte del Presidente della Regione Lazio, non del Sindaco del Comune di Roma.
04:03Perché attualmente in quell'area non c'è ancora un progetto definitivo, non c'è un progetto autorizzato.
04:13Quindi quando l'assessore Velocia parla di indagini archeologiche autorizzate non sta dicendo il vero, non è così.
04:20Si potrà avere questa autorizzazione soltanto a valle di una conferenza decisoria, perché attualmente è stata fatta una delibera per il pubblico interesse, ma non è la pubblica autorità.
04:37La pubblica autorità si avrà soltanto a valle della conferenza decisoria regionale.
04:43Ma tu pensi che il fatto che Gualtieri sia in veste di commissario straordinario per il Giubileo abbia contribuito ad accelerare un po' l'iter?
04:54Perché per tante cose si aspettava la Regione.
04:57No, no, su questo aspetto no, su questo aspetto non è così.
05:02Non c'entra nulla e di conseguenza non sono lavori autorizzati, perché il Comune non può autorizzare nulla.
05:09Doveva fare soltanto la conferenza decisoria regionale.
05:12Quindi il Presidente Regione Lazio potrà autorizzare una volta che verrà presentato questo fantomatico progetto definitivo,
05:21che sono tre anni che stiamo aspettando il progetto definitivo e ancora non si ha traccia di questo progetto.
05:28Ecco, infatti noi stiamo vedendo le immagini, un'area particolarmente vasta, particolarmente importante.
05:36Torniamo un pochino a ripercorrere i motivi per cui voi dite no a questo stadio.
05:41Cioè in primis l'impatto ambientale, poi c'è anche l'incognita traffico, inquinamento acustico, smog, corretto?
05:47Ma sono tantissime le criticità di questo progetto che noi come Comitato Stadio di Petro Natano Grazie
05:58stiamo denunciando da tre anni, d'aprile 2022, quando si è avuta questa folle idea di mettere uno stadio di 62 mila spettatori in quell'area.
06:11L'hanno spacciata come un'area degradata, periferica. Stiamo parlando di un'area che è a ridosso della stazione di Burtina.
06:22Un'area che è molto più vicina a Piazza Bologna di quanto lo sia alla via di Pietralata.
06:28Quindi stiamo parlando di un'area intensamente abitata, di un'area molto preziosa, perché appunto stiamo parlando di un'area che sta accanto alla stazione di Burtina
06:42e di conseguenza è per questo che è molto appetibile per progetti privati.
06:48Perché qui non stiamo parlando di un progetto della squadra di calcio AS Roma, stiamo parlando di un progetto di privati rappresentati dai proprietari della squadra di calcio.
06:59Stiamo parlando di un progetto di Dan e Ryan Friedkin, sono 2 miliardi americani che hanno comprato la AS Roma e adesso vorrebbero fare un progetto di speculazione finanziaria
07:11per utilizzare un'area che è un'area del comune di Roma, un'area che appunto appartiene ai cittadini di Roma e che viene regalata in pratica per 90 anni, quindi un'eternità a dei privati.
07:28Qui si presenta anche un problema a livello di danno orariale, perché si sta dando un'area espropriata con soldi dei cittadini romani,
07:41e di conseguenza attualmente di proprietà dei cittadini romani, che viene data a dei privati per fare un progetto di uno stadio,
07:51che sotto lo stadio, sotto il gradino dello stadio, sono previsti più di 4 ettari di aree commerciali, aree che hanno un valore enorme.
08:01È un progetto molto ampio, tra le altre cose è qui che ribatte un po' il comune, perché si daranno tanti nuovi posti di lavoro.
08:07Ma i posti di lavoro li possono trarre tranquillamente anche a Tor Vergata, cioè Tor Vergata è un'area dove non c'è nulla, dove praticamente non ci sono costruzioni,
08:22dove tra l'altro tutte le persone, tutti i comitati e i cittadini con cui noi siamo in contatto sarebbero ben felici di avere un progetto dello stadio di calcio della Roma,
08:32dove il Presidente stesso del Municipio è contentissimo di avere un'area…
08:37Perché non lo fanno lì Francesco?
08:40Perché avere delle aree commerciali, 4 ettari, come dicevo prima, nel centro di Roma, perché la stazione di Bottina è una zona centrale di Roma,
08:49è ben diverso rispetto a avere 4 ettari di aree commerciali in periferia, come sarebbe Tor Vergata.
08:56Ora capisco che il privato ha tutto l'interesse a realizzare i suoi interessi, a far sottare il suo denaro,
09:04però questo non può essere a discapito delle persone, perché tu parlavi proprio delle criticità.
09:12Ma vabbè, parliamo delle criticità, cioè lì accanto allo stadio esistono progetti mastodontici che nessuno conosce,
09:21ma che ci sono, nel senso che lì accanto allo stadio è previsto da parte delle servizi dello Stato
09:28la costruzione di grattacieli alti anche più di 100 metri.
09:33Sì, sì, sì, ricordo benissimo questo aspetto che tu stesso ci avevi raccontato.
09:39Francesco, visto che mi rimangono un paio di minuti a disposizione, io vorrei approfittare per chiederti
09:45cosa ne pensi invece di quello che ha detto Azione.
09:47Azione ha detto Roma ha bisogno degli Stati, basta con la politica dei noce,
09:51l'hanno tutte le comunità europee più all'avanguardia, non restiamo indietro.
09:56Ma io penso che lo stadio andrebbe benissimo in aree dove è possibile farlo.
10:00Dicevamo prima di Tor Vergata, benissimo, lo facessero lì, le persone sono contente.
10:06Lo dicono anche molti politici che effettivamente è un'area ideale per fare uno stadio.
10:11Perché scegliere un'area congestionata dove il traffico è già oggi un problema
10:17e dove verranno realizzati dei progetti mastodontici come i grattacieli delle ferrovie,
10:24come la nuova mega sede ISTAT, il Tecnopol, lo studentato della Sapienza,
10:31piuttosto che i nuovi laboratori dell'ingegneria, più a poca distanza 2 mila nuovi appartamenti,
10:38di fronte a un ospedale, a un pronto soccorso al servizio di 700 mila persone,
10:42è chiaro che lì è impossibile, materialmente impossibile, realizzare uno stadio.
10:47Tra l'altro, aggiungo soltanto una cosa finale, c'è un problema anche dei parcheggi,
10:53a parte la viabilità anche dei parcheggi.
10:55Cosa ha fatto il Comune di Roma?
10:56Ha cambiato le norme tecniche del piano regolatore per dimostrare che anziché i 25 mila posti
11:03auto necessari in base alle attuali norme, ne sono sufficienti i 5 mila.
11:08Questo è come a un certo punto risolvere il problema dell'impinamento a Roma,
11:13elevando la soglia di pericolosità per i cittadini.
11:16Questo non è ammissibile.
11:19Capiamo, capiamo perfettamente.
11:22Tra le altre cose, Francesco, non so se ora può confermarmelo la regia,
11:25in collegamento video dovremmo avere anche Anna Maria Bianchi di Carte in Regola,
11:29che anche lei si sta battendo molto per la questione stadio-pietra-latra e non solo.
11:33Vi faccio salutare magari, ecco.
11:36Sì, benissimo, benissimo.
11:37Anna Maria, ci senti?
11:39Buongiorno a te.
11:40Anche Carte in Regola si sta spendendo molto per la questione stadio, no?
11:46Sì, noi veramente eravamo intervenuti prima del pubblico interesse,
11:51facendo un dossier in cui avevamo evidenziato le criticità,
11:56tra l'altro non che avevamo riscontrato come Carte in Regola,
12:01ma quelle che erano all'interno della conferenza dei servizi preliminari,
12:04evidenziati dagli stessi enti pubblici degli uffici del Comune.
12:12Tutto questo che è stato detto sulle criticità,
12:15che si può pensare che la zona, essendo vicino a una ferrovia,
12:19essendo servita da una metro, potrebbe essere ideale per la mobilità,
12:23invece è stato evidenziato nei pareri preliminari
12:27che non sono sufficienti nel trasporto vigente, attuale,
12:34perché comunque c'è una capacità limitata anche della metro, eccetera,
12:39ma anche ad esempio i parcheggi che addirittura era stato previsto inizialmente
12:43che venissero usati i parcheggi di scambio al servizio degli utenti della metropolitana.
12:48Ecco, quindi ci sono già tante cose che effettivamente Anna Maria Bianchi ci aveva già spiegato.
12:54Io devo lanciare la pubblicità, Anna Maria tu rimani con noi perché dobbiamo parlare di Piazza di Spagna.
12:58Francesco ti saluto e grazie per essere stato in nostra compagnia,
13:02ci risentiremo sicuramente molto presto.
13:05Grazie a voi, a te.
13:06Grazie ancora, a presto.
13:08Piccola pausa pubblicitaria, ve l'abbiamo annunciato,
13:10parleremo di Piazza di Spagna, perché?
13:12Perché proprio in una delle piazze più iconiche della capitale,
13:15e ci permettiamo di dire del mondo, dovrebbe sorgere un infopoint
13:19che potrebbe essere utile per i tanti turisti che stanno affollando Roma in questo periodo,
13:25ma è un'idea che non piace proprio a tutti.
13:27A tra poco.
13:30Bentornati a non solo Roma.
13:31In una delle piazze più iconiche della capitale,
13:34lo abbiamo detto, del mondo intero,
13:36verrà presto installato un pit.
13:39Che cos'è?
13:39È un punto di informazione turistica.
13:42Non sorgerà soltanto a Piazza di Spagna,
13:44appunto una delle più iconiche di Roma,
13:46ma anche in altre due piazze del centro,
13:49rispettivamente a Trastevere e San Pietro.
13:51Una scelta che arriva direttamente dal sindaco di Roma,
13:54nonché commissario straordinario per il giubileo,
13:57e che dovrebbe servire proprio per aiutare i tanti turisti
14:00che affollano la capitale.
14:01Ma è una scelta che non piace proprio a tutti.
14:04Pensate che oltre 60 professionisti della capitale
14:08si stanno battendo affinché questo non avvenga,
14:10e hanno fatto partire una petizione.
14:12Hanno detto chiaramente che questi punti deturpano il paesaggio,
14:16sono letteralmente inguardabili,
14:19in una piazza così bella come è Piazza di Spagna,
14:23con tutte le sue caratteristiche.
14:25Ne parliamo con Anna Maria Bianchi,
14:27che abbiamo avuto il modo di anticipare nella parte precedente.
14:30Bentornata, Anna Maria.
14:33Salve.
14:34Buongiorno a te.
14:35E Maria Spina,
14:36entrambe di Carte in Regola,
14:37che è una delle realtà che si sta occupando proprio di dare battaglia
14:42a questo infopoint.
14:43Anna Maria, corretto?
14:45Sì, il problema è che noi non diamo battaglia all'infopoint in sé.
14:50In sé, chiaro.
14:51Nel senso che intanto va detto che i gabinetti pubblici di Piazza di Spagna
14:55e negli altri due localizzazioni erano già presenti
14:58ed erano già stati riqualificati nel 2015
15:01con una tettoia molto elegante e poco impattante,
15:04un ascensore per i disabili,
15:07erano gabinetti presidiati che funzionavano perfettamente.
15:11E va detto che già nel 2015,
15:13quando sono stati avviati con un concessionario privato,
15:17perché è un privato che costruisce questi punti di informazione turistica
15:22e che poi li gestisce per una serie di anni
15:26in una convenzione con il Comune di Roma,
15:28già quando erano stati approvati e fatta la convenzione nel 2015
15:32le soprintendenze, soprintendenza capitolina e soprintendenza statale
15:37avevano detto che in queste tre localizzazioni
15:41non era possibile fare queste strutture.
15:44Ecco, voi vi state vedendo la struttura come è illustrata
15:48proprio nel DPCM del Giubileo
15:50dove il sindaco Gualtieri, nonostante la precedente bocciatura, l'ha inserito.
15:54Questo invece è come si presentavano prima
15:58questi gabinetti con appunto una tettoia molto elegante
16:02e poco impattante.
16:04Che stavano un po' nell'architettura, anche un po' nella scena di Roma,
16:08ci stavano bene.
16:09Si, si notavano poco, erano giustamente, ecco.
16:12Ora voglio dire, siccome ci sono già altri otto di questi, diciamo che vengono chiamati
16:18chioschi, in realtà sono delle strutture ingombranti di 38 metri quadri e anche più,
16:24di metallo e di vetro, oltretutto con all'interno degli scaffali
16:28dove sono esposti i soliti gadget turistici, addirittura c'è un pannello luminoso con delle
16:34pubblicità negli altri.
16:36Noi non abbiamo nulla contro i punti di informazione turistica.
16:39Ecco, verrebbe così, giusto?
16:41Esatto.
16:42Sì, forse noi non abbiamo il preciso, diciamo, progetto come sarà realizzato,
16:49ma sappiamo, abbiamo avuto conferma che sarà di 38 metri quadri, quindi sarà più o meno
16:53grande come quello che state vedendo.
16:55Allora, noi riteniamo che queste localizzazioni, in particolare Piazza di Spagna e Piazza della
17:00Città Leonina, che è a ridosso proprio di San Pietro, siano assolutamente impattanti
17:05paesegisticamente, ma come dicevo, non lo pensiamo solo noi, lo pensava anche la soprintendenza
17:10nel 2015. Ora, io mi chiedo, cosa è cambiato in 10 anni? Piazza di Spagna è sempre la stessa,
17:16Piazza della Città Leonina è sempre la stessa. Se si tratta di fare dei punti di informazione
17:21turistica, si poteva trovare moltissime altre soluzioni, ad esempio anche le edicole che
17:26sono in crisi, che stanno chiudendo, potevano benissimo essere fatte delle convenzioni, perché
17:32a parole tutti dicono che vogliono salvare le edicole e poi di fatto non si sta facendo quasi
17:37nulla. Invece si potevano mantenere, e noi chiediamo che vengano mantenuti i gabinetti
17:43esattamente come erano prima. Tra l'altro l'idea sciaguratissima e paradossale che si
17:49è emesso nel DPCM del Giubileo e i gabinetti in questi luoghi, uno proprio vicino a San Pietro,
17:56dove sappiamo le folle che si sono riversate anche dopo la nomina del nuovo Papa, ci chiediamo,
18:02saranno chiusi, non sappiamo per quanto, comunque sono già chiusi da tempo, perché
18:07vengono rifatti. Quindi proprio un intervento per il Giubileo che viene impedito il funzionamento
18:13a favore dei turisti e di quelli che stanno nel centro storico proprio nel momento di maggiore
18:21afflusso per il Giubileo.
18:24E questo è chiarissimo Anna Maria, io vorrei far parlare anche Maria Spina, perché so che
18:28lei si sta occupando lungamente di questa storia e voglio farle una domanda un po'
18:33maliziosa, ma non è che hanno tolto questi gabinetti, questi bagni pubblici per invogliare
18:39i turisti a andare al bar, così consumano, per favorire un po' il commercio locale?
18:48Io penso di no, anche perché ci sono molte cose che limitano l'uso del bagno nel bar, tra
18:55l'altro voglio dire, non tutti i bagni sono a livello terreno, quindi spesso bisogna scendere
19:00le scale, bisogna fare, ci sono degli ostacoli anche per i disabili, mentre invece in genere
19:08i bagni pubblici del Comune di Roma sono adeguati proprio per i disabili, mentre quelli dei bar
19:17e dei ristoranti poi non sono sempre puliti, non è proprio così, non è un'alternativa felice.
19:24Non credo che vengano utilizzati preferenzialmente quelli dei bar.
19:31Secondo lei come dovrebbe essere aggiustata la situazione? Perché noi abbiamo capito un po'
19:37il punto di vista di carte e regola, secondo me è anche molto interessante l'idea Maria
19:41di aiutare le edicole con questa questione degli infopoint, visto che stanno in crisi,
19:48quella potrebbe essere una buona idea.
19:49Per esempio a Santa Maria Maggiore che adesso vive questo momento di grande rivalutazione
19:56di vivacità, perché c'è anche la tomba del padre, c'è proprio la vecchia edicola
20:02dei giornali che invece funziona come infopoint, addirittura ci fanno le carte elettroniche,
20:07le carte di identità elettroniche, cioè c'è anche questo servizio proprio lì a Santa
20:12Maria Maggiore. Quindi voglio dire, è un servizio già collaudato, quello di utilizzare
20:18le vecchie edicole che poi non sono vecchissime, sono state quasi tutte già restaurate nel giro
20:25di pochi anni. Quindi sarebbe un'ottima idea.
20:27Lasciando in pace i bagni, nel senso rivalutando proprio i bagni e ristrutturando semmai gli impianti
20:39che meritano in certi punti, come Piazza di Spagna, come Piazza della Città Leonina e come
20:43Piazza Sidney Sonnino, di essere estremamente ben funzionanti.
20:48Può dirci Maria com'è un po' la situazione un po' in tutta Roma, comunque nei punti
20:55nevralgici per quanto riguarda i servizi di questo tipo?
21:00A parte che c'è questa indagine fatta da ACOS nel 2023 che li passa in rassegna tutti
21:07quanti, ma noi stessi con carta in regola dal 2015 stiamo monitorando un po' questi impianti
21:14che sono 55 in totale, tra muratura e bagni, bagni in muratura, bagni autopulenti, sono
21:22diverse tipologie e più ci stanno questi dei pit stop in totale sono una settantina di
21:30impianti che sono pochissimi per una città come Roma, basti pensare che a Parigi ce ne
21:35stanno 400. La situazione è abbastanza difficile, lo sanno tutti che a Roma trovare un bagno pubblico
21:44è un'impresa veramente considerevole, è quasi impossibile.
21:50Quindi dovrebbe esserci una politica molto più attenta a questo genere di servizio perché
21:58è un servizio che riguarda tutti, non riguarda solo i turisti.
22:02Noi pensiamo sempre che riguardi solo il turista, quindi pensiamo sempre a questi luoghi
22:07dove molto frequentate i turisti, ma i cittadini, perché i cittadini, gli anziani, i bambini.
22:13Non si camminano per Roma, certo.
22:16Nei parchi per esempio, le posso parlare di una cosa che è successa meno di una settimana
22:21fa, il bagno in muratura di Villa Paganini che è una villa molto frequentata dai ragazzi,
22:26bambini piccoli e grandi e vecchie e varie, purtroppo è chiuso, pur essendo stato ristrutturato
22:34da poco e quindi avendo il passaggio con la carta di credito, perché adesso si entra solo
22:38con carta di credito nei bagni pubblici. Quindi voglio dire, c'è probabilmente dei problemi
22:44anche di manutenzione, cioè bisognerebbe comunque avere un occhio attento perché questi impianti
22:50sono particolarmente delicati, sono soprattutto utili, dovrebbero essere utili davvero per
22:56tutta la cittadinanza, bene anche che ha sottolineato non solo per i turisti, perché
23:00pure i romani usufruiscono della città di Roma, ci vivono e vorrebbero avere anche loro
23:05dei servizi, chiaramente.
23:08Abbiamo tanti problemi e questo bisognerebbe tenerne conto.
23:13Assolutamente sì. Allora, Anna Maria e Maria, io vi ringrazio nuovamente per essere state...
23:17Posso aggiungere una cosa?
23:19Certo, Anna Maria, io stavo per chiedere a te i dettagli su questa petizione in chiusura.
23:23Ecco, no, è un appello. Tra l'altro, da quando l'abbiamo lanciato con una sessantina di firme,
23:28ogni giorno si aggiungono persone che hanno avuto notizia e che sono assolutamente scandalizzate
23:34che possa avvenire una cosa del genere. Però voglio dire che sono usciti anche degli articoli
23:39di giornale che hanno anche riportato la risposta che è arrivata dal Comune, una fonte non
23:45meglio precisata, e della superintendenza, che hanno detto che avevano messo delle prescrizioni
23:50che a nostro avviso sono assolutamente insufficienti, perché dicono che faranno una selezione del
23:56merchandising, come dire, pupazzetti, snow e borraccette e invece altre cose.
24:03Sì, è incredibile. Non verranno messi i pannelli pubblicitari e non verranno abbassate le luci.
24:13Ecco, questo ci sembra veramente quasi offensivo anche nei confronti di chi ha cuore la tutela
24:19del paesaggio romano. Paesaggio che voglio dire non è una prerogativa solo di chi abita
24:28in centro o di chi viene a visitare la città. Roma è di tutti e delle periferie come di
24:34chi sta in centro e la sua bellezza è una tutela che va assolutamente assicurata a quelli
24:41di oggi e ai prossimi, diciamo, le future generazioni. Non possiamo in una piazza che
24:48è famosa in tutto il mondo metterci questo cassone incredibile, come avete visto anche
24:53illustrato dal DPCM, che non si giustifica in alcun modo, perché appunto abbiamo visto
25:00che i gabinetti esistevano e funzionavano, erano presidiati, così come l'informazione
25:05turistica e gli altri servizi si possono trovare altre 2000 possibilità.
25:10Grazie davvero Anna Maria e grazie anche a Maria, entrambe di Carta in Regola per essere
25:15stata in nostra compagnia, tutto chiarissimo. A prestissimo.
25:17Grazie, buon lavoro.
25:20Grazie ancora. Piccola pausa pubblicitaria e restiamo sempre su Roma, come facciamo ogni
25:25mercoledì nel corso del nostro approfondimento con Roma Daily News, tra pochissimi istanti.
25:32Bentornati a Non Solo Roma, continuiamo con i nostri approfondimenti, le nostre notizie
25:37sulla capitale. Ogni mercoledì ci colleghiamo con la redazione di Roma Daily News, che ci fa
25:42un po' un riassunto delle notizie più importanti della settimana. Allora come sempre saluto
25:47e do il bentornato a Michela Niballi. Buongiorno a te.
25:51Buongiorno Elisa, grazie.
25:53Buongiorno, ben ritrovata Michela. Purtroppo dobbiamo raccontare ai nostri telespettatori
25:59quattro notizie di cronaca quest'oggi, perché posso dire che è successo davvero di tutto
26:05nelle ultime giornate, a partire da quello che sembrerebbe essere a tutti gli effetti
26:11un regolamento di conti.
26:14Verissimo, infatti Abdelkrim Keheb, 36 anni, è stato trovato morto nei boschi di Monte Fogliano
26:21tra Vetralla e San Martino al Cimino, quindi zona di Terbo. Senza una dimora fissa e incensurato,
26:27l'uomo è stato freddato con numerosi colpi d'arma da fuoco, il suo corpo lasciato in un casolare
26:33abbandonato. L'identità dell'assassino e il movente del delitto restano ancora avvolti
26:39nel mistero, ma gli investigatori dell'arma che conducono le indagini sospettano fortemente
26:44che l'omicidio sia riconducibile al mondo del traffico di stupefacenti. Il luogo in cui
26:51è stato rinvenuto il cadavere è infatti conosciuto come una delle principali aree di spaccio della
26:56zona, dove si commerciano principalmente sostanze come la cocaina. Si tratta di un'area isolata
27:03difficile da raggiungere frequentata, non certo per apprezzarne la natura, ma per ragioni
27:09legate al mercato della droga. Accanto al corpo, scoperto sabato scorso, è stato ritrovato
27:16il cellulare della vittima, il dispositivo è stato immediatamente sequestrato dai carabinieri
27:22nella speranza che possa fornire elementi utili per chiarire meglio la dinamica di questo
27:27omicidio. Diciamo che dal cellulare sono stati reperiti diverse informazioni utili che
27:35risalgono agli ultimi spostamenti e contatti del 36enne, infatti particolare attenzione
27:40viene posta sulle ultime chiamate effettuate e ricevute. Secondo gli inquirenti l'uomo non
27:48si trovava lì per caso, ma si pensa sia stato in realtà tirato come un pretesto, forse
27:56in un agguato premeditato. Nel frattempo il Pubblico Ministero ha disposto l'esame autoptico
28:03come previsto nei casi di omicidio. Comunque le indagini proseguono a tutto campo, ma al
28:08momento non è stato ancora individuato l'autore dell'omicidio. Tra l'altro il luogo non rende
28:14il tutto più facile. Infatti è un luogo, un bosco, è naturale, quindi non c'è una
28:24videocamera, nessuno può sapere effettivamente come sia andata se non qualcuno lì è presente
28:32in quanto c'è mancanza appunto di tecnologia, chiamiamola così, di videosorveglianza.
28:37È vero è che soprattutto nell'ultimo periodo stiamo sentendo molti casi simili a questo,
28:44quindi diventa anche un po' difficile stare calmi e non creare allarmismi. Ovviamente è
28:50quello che cerchiamo di fare, però è pur vero che la cronaca ci fornisce purtroppo Michela
28:55ogni giorno casi molto simili a quello che abbiamo appena raccontato, che ci hai appena
29:00raccontato. È molto simile anche un po' la seconda notizia che ci presenti, qui invece
29:05però si parla di tentato, omicidio. Lascio sempre come sempre a te i dettagli.
29:11Sì, è stato arrestato il 27enne responsabile dell'accoltellamento avvenuto nel pomeriggio
29:18di lunedì in via Tor San Giovanni nel quartiere Bufalotta, alla periferia di Roma. L'uomo era
29:24già noto alle forze dell'ordine per reati legati allo spaccio e contro il patrimonio, è
29:29accusato di tentato omicidio. L'identificazione è stata possibile grazie all'intervento della
29:36squadra mobile, che hanno raccolto testimonianze da alcune persone presenti nei negozi della
29:42zona al momento dell'aggressione. Le informazioni fornite dai testimoni si sono rivelate decisive
29:48per risalire al presunto aggressore. Subito dopo il ferimento avvenuto nel pomeriggio di
29:54lunedì 12 aprile, il 27enne si è dato alla fuga con la propria auto, facendo perdere le
29:59tracce per alcune ore. Durante la fuga si è anche liberato dell'arma usata per colpire
30:04il giovane, un coltello che al momento non è stato ancora recuperato. La vittima, gravemente
30:10ferita, è stata trasportata al policlinico Umberto I, dove ha subito un delicato intervento
30:15chirurgico e resta in condizioni critiche. Il momento dell'aggressione non è stato ancora
30:22chiarito. Gli investigatori ovviamente stanno proseguendo le indagini per ricostruire l'esatta
30:27dinamica dei fatti e comprendere le cause che hanno portato alla violenta aggressione.
30:34L'attacco è avvenuto in pieno giorno, tra l'altro lui è stato accoltellato nella zona
30:39dell'addome, quindi prontamente poi il 118 è arrivato ed è stato trasportato.
30:45Ovviamente adesso speriamo il meglio in quanto si trova ancora in condizioni critiche.
30:50Ovviamente rimaniamo aggiornati per ricevere maggiori informazioni sull'accaduto.
30:56Chiaro, assolutamente sì. Quindi per entrambi i casi non resta che attendere anche un po'
31:01l'esito delle indagini che chiariranno gli aspetti che rimangono fino a questo momento
31:06ovviamente dei punti interrogativi. Altro dramma che purtroppo sta facendo schizzare Roma
31:14in vetta alle classifiche è quello della sicurezza stradale, Michela, perché numeri davvero
31:19allarmanti a partire dai primi mesi del 2025 fino ad arrivare adesso.
31:25Insomma rimane che la gente continua a morire in strada a causa di incidenti mortali.
31:31Sì, è vero. Infatti sembra come che ogni settimana che abbiamo il collegamento insieme...
31:37Un bollettino di guerra, no?
31:38Sì, quasi sempre si porta una notizia inerente a un incidente che si è avvenuta o in auto
31:45o anche a livello pedonale. Qui invece parliamo di un tragico incidente che è avvenuto nella
31:51notte tra martedì e mercoledì 14 maggio, quindi questa notte, in piazza San Giovanni Battista
31:57della Salle. Nel quartiere Aurelio a Roma, intorno a Luna, uno scooter e un veicolo dell'esercito
32:04italiano si sono scontrati violentemente nei pressi dell'intersezione con circovallazione
32:09Cornelia. A perdere la vita è stato un uomo di 59 anni alla guida di uno scooter gravemente
32:16ferito nell'impatto che ovviamente è stato soccorso dai sanitari del 118 e trasportato
32:22in ospedali in condizioni critiche. Nonostante i tentativi di medici, l'uomo però purtroppo
32:27è deceduto poco l'arrivo in pronto soccorso. Alla guida del mezzo militare coinvolto nell'incidente
32:33si trovava un militare di 41 anni. Sulla dinamica del sinistro sono ancora in corso
32:39le indagini della Polizia Locale di Roma Capitale che come diritto ha effettuato tutti i rilievi
32:46con il supporto ovviamente delle battuglie del GPT. I due veicoli sono stati sottoposti
32:52al sequestro per consentire gli accertamenti del caso. Ovviamente la salma della vittima poi
32:56è stata messa a disposizione nell'attività giudiziaria per eventuali approfondimenti investigativi.
33:01È un, come l'abbiamo detto, un vero e proprio bollettino di guerra e ovviamente le cause
33:08in tal senso sono tantissime, ne abbiamo parlato anche più volte, no Michela? In primis ovviamente
33:12magari può trattarsi molto spesso di tragiche fatalità, ma c'è anche la sicurezza delle
33:17strade, la distrazione quando siamo alla guida, l'eccessiva velocità, il non rispettare
33:22le regole, insomma tante cose che andrebbero migliorate perché davvero ne va della nostra vita
33:28ma anche di quella degli altri. Concludiamo con una notizia, devo dire, scioccante, no
33:34Michela, perché parliamo di una vera e propria, non saprei come definirla, barbarie ai danni
33:41di un piccolissimo animale, è successo a Fonte Nuova.
33:47Esattamente, tra l'altro questo episodio è andato super virale sui social e ha scatenato
33:54un putiferio al di sotto dei commenti di vari post che sono girati sui social, contatto
34:00di immagini allegati del povero piccolo cinghiale che è stato ucciso molto violentemente e in
34:10maniera anche molto brutale, come si può dire, con cattiveria. Un grave episodio di violenza
34:16contro un animale ha scosso dalla comunità di Fonte Nuova, un cucciolo di cinghiale è stato
34:20brutalmente colpito a calci da un uomo sceso da un auto in Piano Mentana. Il fatto è avvenuto
34:26nella serata di giovedì 8 maggio intorno alle 20 e 30, poco dopo l'incrocio con via Poggio
34:31Fiorito in direzione Torbupara. A denunciare l'accaduto è stato Enrico Rizzi, noto attivista
34:36per i diritti degli animali, che ha definito l'azione di una violenza gratuita e disumana.
34:42Secondo quanto riportato, il cucciolo era uscito dalla riserva naturale della Marciliana,
34:46disorientato e impaurito, finendo sulla carreggiata. Gli automobilisti, accorgendosi
34:51della sua presenza, avevano rallentato da entrambi i lati per i vedali di investirlo,
34:57ma da una delle auto si è improvvisamente fermato un uomo che, anziché aiutare l'animale
35:02o limitarsi a passare oltre, è sceso e lo ha colpito con forza. Nonostante le urla di
35:08chi gli chiedeva di fermarsi, ha continuato ad aggredire verbalmente sia presenti che la specie
35:13dell'animale stesso. Alcune persone presenti hanno cercato di soccorrere il piccolo cinghiale,
35:19lo hanno portato in una struttura, sono state fatte tutte le visite, insomma, però purtroppo
35:25l'animale non ce l'ha fatta, perché quanto poi è stato riportato nei commenti dai testimoni,
35:32praticamente le costole erano tutte rotte, che hanno perforato i polmoni e quindi purtroppo
35:37non ce l'ha fatta. Enrico Rizzi ovviamente poi qui denuncia l'atto disumano che è stato
35:44fatto e fa anche una piccola riflessione, invita anche a far riflettere i gesti.
35:51Quello che, un po' questo è un mio pensiero, che un po' mi fa rabbia e che oltre l'atto
35:57in sé, quello che penso io è che al di là della scena, cioè vedere comunque una persona
36:05che prende a calci un animale, adesso non so esattamente la dinamica di fatti come sia
36:11andata, ma al di là di richiamare questa persona verbalmente, cioè io penso che purtroppo
36:18in alcuni casi, o questo non è il caso, ci sia anche un po' troppa indifferenza e paura
36:23dalle persone che assistono a una scena del genere. Quindi magari anche per la paura
36:29di questo soggetto che già capendo che uccide un animale così non sia mentalmente stabile,
36:35fa anche paura comunque alle persone che stanno intorno, però ecco magari avere meno questa
36:42paura di agire, perché magari se si fosse intervenuti prima e si fosse fermato prima
36:48si sarebbe evitata poi questa tragica fine. Io, insomma, Michela ci sarebbe tantissimo
36:55da dire, ma insomma si andrebbe poi a toccare dei temi che sono anche davvero un po' pericolosi,
37:04perché un episodio di questo tipo si presta poco ai commenti, bisognerebbe soltanto inaspirire
37:10di più le pene, come magari è stato anche già fatto, ma è evidente che non è necessario.
37:14E poi bisogna intervenire sulla prevenzione, sull'educazione, perché una persona che è in grado
37:18di uccidere un animale in questo modo è in grado di fare qualsiasi cosa anche ad un essere umano.
37:22La regola poi base è anche un po' questa, quindi dovremmo un attimino rivedere anche il nostro modo
37:29di comportarci con gli animali, manca umanità, manca empatia, manca proprio tutto in questo caso.
37:36Quindi tu ci confermi che non è stato neanche rintracciato questo individuo?
37:41No, perché sempre da quanto riportato dai testimoni nei commenti, l'uomo avrebbe addirittura
37:48minacciato le persone che erano intenzionate a denunciare questo evento, quindi c'è stata
37:54anche una minaccia da parte di questo soggetto molto violento.
37:57E qui giustamente tu fai bene a dire abbiate meno paura perché una persona di questo tipo
38:02va denunciata e punita ovviamente, cioè senza sì e senza ma.
38:06Grazie davvero Michela per essere stata in nostra compagnia, nonostante abbiamo dovuto
38:11parlare un po' di notizie un po' insomma ecco così forti per lo stomaco.
38:16Grazie davvero, ci ritroviamo mercoledì prossimo, allora nel corso del nostro consueto appuntamento.
38:21A mercoledì, grazie.
38:23Grazie ancora.
38:24Piccola pausa pubblicitaria, voltiamo decisamente pagina tra pochissimi istanti perché vi parliamo
38:29di una neurodivergenza di cui soffrono circa 70 milioni di persone nel mondo, ma che
38:36può essere in qualche modo corretta.
38:38A tra poco.
38:40Bentornati a Non Solo Roma, ci avviciniamo alla conclusione di questa puntata e concludiamo
38:45raccontandovi di una neurodivergenza di cui soffrono circa 70 milioni di persone nel mondo.
38:53Stiamo parlando della balbuzie.
38:55C'è un rapporto maschi-femmine 4 a 1 e in Italia ne soffrono circa un milione di persone.
39:02Si tratta appunto di una neurodivergenza che, attenzione, può essere corretta a patto
39:08che si intervenga nei tempi giusti prima che si cronicizzi.
39:13Cercheremo di capire un po' le cause, le conseguenze e come si interviene per correggere quello che
39:18può essere davvero a tutti gli effetti un problema, per chi lo ha, un problema importante
39:24sulla fronte della comunicazione.
39:26Ma oggi, insomma, mercoledì 14 maggio, ci sarà un open day gratuito al centro congressi
39:33Cavour di Roma.
39:35Si avrà la possibilità di incontrare insegnanti, esperti, medici, perché è sempre attraverso
39:42ovviamente la consapevolezza e la conoscenza che si può intervenire e si è preparati
39:47ovviamente anche su un tema come questo.
39:49Ne parliamo con il dottor Matteo Pieroni, che è uno psicologo ma anche uno degli insegnanti
39:54di psicodizione, che è la realtà che ha organizzato questo open day, corretto dottore?
40:00Corretto, buon pomeriggio a tutti.
40:02Buongiorno, ben trovato.
40:04Allora, iniziamo proprio dall'open day.
40:06Come si svolgerà oggi questa giornata che sono sicura, insomma, interesserà molte persone
40:10all'ascolto?
40:12Assolutamente, dalle 17.30 alle 20.30 vi aspettiamo al centro congressi Cavour.
40:18Ci sarà il dottor Giuseppe Guaratino, anche lui esperto in comunicazione, ex balbuziente,
40:23psicologo.
40:25Parleremo di balbuzie, parleremo di come poter affrontare la balbuzie, parleremo anche delle
40:30cause che scaturiscono la balbuzie e soprattutto come si può superare.
40:35Ci saranno persone che hanno già affrontato il percorso di psicodizione, oltre che Giuseppe,
40:40come esempio vivente di buona riuscita del percorso, anche altri ex corsisti che da
40:46tempo, da anni, non vivono più la balbuzie come il limite.
40:49Quindi sarà un momento di condivisione, sicuramente si acquisiranno informazioni importanti, quindi
40:54cogliete questa opportunità perché è importante.
40:59Come, ecco, adesso partiamo un pochino dai numeri, perché a me ha colpito molto un aspetto,
41:05dottore.
41:05Allora, 70 milioni di persone nel mondo ne soffrono, un milione di persone in Italia.
41:10Rapporto maschi-femmine 4 a 1.
41:13Quindi sembra colpire di più, insomma, il sesso maschile rispetto a quello femminile.
41:17Perché?
41:18Diciamo che inizialmente il rapporto fra i due anni e mezzo e i quattro è 1 e mezzo a
41:231, quindi è un pochettino più sottile il rapporto.
41:26Crescendo, quando la difficoltà si cronicizza invece dopo i sei anni diventa 4 a 1.
41:31in realtà non c'è al momento una spiegazione chiara e univoca su questo aspetto.
41:37Accade e quindi la letteratura scientifica è ancora all'opera, al lavoro per capire il
41:43perché.
41:43Sicuramente quello che possiamo fare è, anche quando si cronicizza, che sia per i maschietti
41:48che per le femminucce si può fare un percorso.
41:50Si possono comunque acquisire strumenti per poter comunicare in modo libero, in modo fluido,
41:57non essere limitati, vincolati nella vita dalla balbusie.
42:01Perché il problema qual è?
42:02È quando poi a un certo punto si cronicizza può veramente influire sulle scelte di vita
42:07dall'università al lavoro, persone che purtroppo non scelgono la facoltà che vorrebbero fare
42:13perché magari sono consapevoli che in quella facoltà bisogna parlare di più, ci saranno
42:18più esami orali o persone che non accettano opportunità lavorative migliori perché ogni
42:23tanto si parla in pubblico e poi che succederà?
42:26Ce la farò, sarò in grado.
42:28Quindi da scelte importanti, scelte di vita, anche a scelte quotidiane.
42:32Magari non scelgo il gusto di pizza che mi piace di più, quindi non scelgo magari la
42:38diavola perché la via è difficile e quindi ripiego su una margherita.
42:42Sono dei limiti che sicuramente si possono superare.
42:46Io anche anni fa mi sono rivolto a psicodizione per me stesso, per superare in me la mia difficoltà
42:52e quello che ho trovato è stato un approccio innovativo, nel senso che da piccolino ho fatto
42:58un percorso di logopedia in cui approcci più tradizionali si lavorano, si lavora più
43:05sull'aspetto estetico, sulla manifestazione del blocco, sulla respirazione, sul prendere
43:11aria, sull'addolcire alcuni suoni.
43:14Però sono aspetti che sono strategie che funzionano nell'immediato magari, ma nel lungo termine
43:20poi non permettono alla persona spesso di non sentire il blocco in mente, cosa che noi
43:25ovviamente facciamo.
43:26Ecco, ci sono delle cause, dottore, attraverso le quali si manifesta la balbuzie o arriva
43:34un po' a caso, ecco, non credo però.
43:37Allora, diciamo che la balbuzia più comune è quella che viene definita balbuzia evolutiva,
43:42cioè un disturbo del neurosviluppo con esordio nell'infanzia e le cause che scaturiscono,
43:50che causano questa difficoltà appunto sono descritte meglio da un modello multifattoriale,
43:56che vuol dire che vari fattori influiscono nell'inesco di questa difficoltà.
44:01Si parla di fattori genetici, in questo caso predisposizione genetica, che può essere
44:06innescata anche grazie alla presenza o meno di altri fattori linguistici, ambientali, emotivi,
44:14e come diceva lei prima, sicuramente il trattamento deve essere precoce.
44:18Se riusciamo a intervenire entro i primi 15 mesi dall'esordio della difficoltà, c'è
44:23una più alta probabilità di risoluzione e superamento del problema.
44:26Ciò che è possibile, ora ripetisco il fatto che anche oltre questo tempo, anche se venisse
44:33cronicizzata come è successo a me, al dottor Cardino, altre persone che saranno presenti
44:37oggi all'open day a Roma, sicuramente si possono comunque acquistire strumenti e si può risvegliare
44:45la naturale comunicazione che c'è in ognuno di noi. Quindi senza appigli, senza sovrastrutture,
44:53senza distrarsi. Mi distraggo, penso a qualcos'altro, penso a stare tranquillo e poi dopo parlo.
45:00Però non sempre riusciamo a star tranquilli, a star sereni.
45:03Certo, anche perché magari dobbiamo parlare in una situazione di estrema urgenza, come si
45:08fa allora a quel punto? Dottore, lei ha parlato di fattore emotivo che penso influisca abbastanza
45:14in una neurodivergenza di questo tipo, ma può accadere che si diventi balbuzienti a causa
45:20di un evento traumatico? Perché c'è anche un po' questa diceria, non so, mi ha rimproverato
45:25la maestra, sono rimasto talmente tanto male, mi sono vergognata talmente tanto e sono diventata
45:30balbuziente. Può succedere? Allora, tranquillizziamo le maestre e gli insegnanti in questo momento
45:36perché sicuramente può anche essere dovuta a un trauma o a un evento stressante, però
45:43è la probabilità più bassa e più rara. Si chiama balbuzia psicogena e è conseguente
45:48appunto a un forte stress o un trauma, ma non succede quasi mai. Quella più frequente
45:53è quella di cui abbiamo parlato prima. Ok, quindi qualcosa che si manifesta già in età
45:59molto precoce e quindi bisogna intervenire entro 15 mesi dall'esordio. Genitori all'ascolto,
46:03mi raccomando, anche prima, se è possibile. Allora, diamo qualche orario, dottore, prima
46:10di lasciarci, visto che abbiamo terminato il tempo a disposizione. Centro Congressi Cavour
46:15a Roma, quando?
46:17Via Cavour, oggi pomeriggio, dalle 17.30 alle 20.30. Ci saranno momenti di condivisione
46:23in cui appunto anche in modo più colloquiale, più informale, si potrà scambiare informazioni
46:28con i partecipanti al corso che hanno già fatto il corso, con il dottor Quaratino. Ci sarà
46:32poi dopo una conferenza informativa in cui parleremo moltissimo delle cause, della parte
46:38più scientifica adeguata e inerente alla balbuzia, possiamo dire, e poi parleremo tantissimo
46:44dell'approccio di psicodizione. In cosa differisce dagli altri approcci? Il lavoro che facciamo
46:51costantemente sul risvegliare chi siamo. Psicodizione opera da 20 anni sull'ambito
46:58balbuzia, sull'ambito comunicazione. La dottoressa Comastri ha fondato psicodizione
47:03più di 20 anni fa, proprio per un bisogno suo, perché avendo lei stessa fatto tanti
47:10percorsi, training autogeno, logopedia, psicoterapia, non riusciva comunque poi a superare
47:16questa difficoltà in situazioni stressanti. Allora nel tempo ha messo a punto questi
47:21strumenti che da anni aiutano bambini, adulti e ragazzi a riprendersi in mano pezzi di vita
47:29che troppo spesso lasciamo andare al caso. Invece è il caso che ci prendiamo ancora e
47:34che veramente facciamo emergere chi sappiamo di poter essere davvero.
47:38È vero, anche perché io ricordo benissimo di averla intervistata, Chiara, ed è stato
47:42davvero un grandissimo piacere circa un anno fa, se la memoria mi assiste, ma non ne
47:48sono molto sicura, dottore. Io la ringrazio di cuore, ovviamente non sveliamo troppi
47:52dettagli così oggi i telespettatori potranno venire a questo Open Day gratuito. Grazie
47:56ancora prestissimo e buon lavoro ovviamente.
47:59Grazie mille, grazie mille, arrivederci.
48:01Grazie ancora. Ebbene, concludiamo così questa puntata di Non Solo Roma, siamo giunti al termine
48:06e lasciatemi come sempre ringraziare la regia a cura di Chiara Proietti, ringraziando anche
48:11voi per essere stati in nostra compagnia fino a questo momento. Torniamo domani alle
48:1513 in punto con il racconto della capitale e del territorio insieme ai nostri ospiti.
48:21Grazie ancora e come sempre buona giornata su Radio Romaniosa.
48:27Non Solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.

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