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TVTrascrizione
00:00Giovedì
00:30Siamo un Papa ben diverso ed è stato eletto Robert Francis Prevost Leone XIV. Abbiamo voluto intitolare questa puntata per una moderna rirunovarum perché già nel nome Francesco Alberti c'è un indirizzo di questo pontificato.
00:50Sì, come questo accennavamo già l'altra volta appunto nel nome che si rifà appunto a Leone XIII e quindi il Papa che ha rinnovato la dottrina sociale della Chiesa e diciamo che appunto rispetto a settimana scorsa, adesso un po' l'abbiamo conosciuto, certo poco, però l'abbiamo già conosciuto e già in questi primi giorni si vede già la differenza ovviamente rispetto a Papa Francesco perché ha questa la sua personalità
01:18è una personalità che diciamo qua e là si inizia a individuare, molto preciso, molto pagato, però leggevo stamattina che ha la caratteristica di ascoltare ma poi quando decide è irrimovibile, preciso e va. E questo voglio dire per una persona che deve governare la Chiesa non è cosa da poco.
01:40Allora, sentiamo il primo contributo nelle parole di Papa Leone XIV proprio sulla scelta del nome e il perché ha deciso di chiamarsi Leone XIV.
01:52Proprio sentendomi chiamato a proseguire in questa scia, ho pensato di prendere il nome di Leone XIV.
02:07Diverse le ragioni, però principalmente il Papa Leone XIII, infatti con la storica enciclica Rerum Novarum, affrontò la questione sociale nel contesto della prima grande rivoluzione industriale.
02:22E oggi la Chiesa offre a tutti il suo patrimonio di dottrina sociale per rispondere a un'altra rivoluzione industriale e agli sviluppi dell'intelligenza artificiale che comportano nuove sfide per la difesa della dignità umana, della giustizia e del lavoro.
02:43L'ignità umana, giustizia, lavoro, intelligenza artificiale, dottrina sociale della Chiesa, a un secolo dall'ultimo Leone XIII, non deve essere neanche così facile.
02:54Nella modernità sceglia di chiamarsi così e poi l'abbiamo visto una rottura, primo segnale di rottura in quelle che sono le insegne nel vestiario del pontefice, l'abbiamo rivisto con la mozzetta, l'abbiamo rivisto con la stola.
03:09Anche l'appartamento che è andato ovviamente si riapre sempre poi quando viene eletto il Papa però dalle prime notizie che trapevano appunto lui tornerà a vivere nel palazzo apostolico, andrà sistemato però tornerà lì.
03:22Per il momento vive a Sant'Ufficio, quindi lui dove viveva prima. Quindi diciamo che Santa Marta tornerà stabilmente a essere un albergo e questo Papa.
03:33Volevo solo dire che quello che stavi dicendo tu appunto del Verun Novarum e il secolo passato è che questo tempo, stavo lavorando oggi sui redditi dei Bresciani.
03:45E quindi all'inizio del Novecento era cambiato il mondo perché il mondo diciamo da agricolo iniziava appunto a apparire l'industria e già lo sfruttamento dei lavoratori.
03:56Oggi non è che siamo in una situazione molto diversa, sì siamo migliorati però le difficoltà sono ancora tantissime.
04:04Quindi l'ambito sociale, non è certo un caso che il Papa abbia scelto questo nome ma anche perché queste sono le sfide del nostro tempo.
04:14Una volta era la rivoluzione industriale e oggi l'intelligenza artificiale ma il rischio è che a essere stritolati siano sempre i lavoratori.
04:21Arriviamo a qualche ritroscina del conclave.
04:23Noi sappiamo che nessuno di chi è chiuso il conclave o di cardinali possono parlare appena la scomunica.
04:31Sappiamo che chi lavora per il conclave non può parlare appena la scomunica.
04:36Però qualcosa è iniziato a trapelare, le mosse che potrebbero aver portato Parolin dal terzo scrutinio in poi a far convergere.
04:44Quindi l'ora di pranzo e giovedì a far convergere il suo pacchetto di voti su privo.
04:51Cioè ci sono delle indiscrezioni su questo conclave.
04:55La mia impressione è che la scomunica spaventi sempre meno i cardinali perché per esempio guardavo Zuppi che è intervenuto sulla televisione della CEI e che era abbastanza disponibile nel raccontare gli anedoti.
05:12Per esempio il fatto che nella votazione finale quasi l'unanimità avessero votato Prevost.
05:19E come notavamo l'altra volta che appunto quando lui esce ha già il discorso scritto.
05:25Quindi è evidente che tra il pranzo e la votazione i giochi erano già fatti.
05:31E anche come dicevamo l'altra volta, poi anche quello che leggendo in questi giorni, che comunque le voci fuori dal conclave sono sempre solo voci.
05:41Poi le manovre che si fanno all'interno, prima nessuno avrebbe dato Prevost così quotato.
05:49Altri nomi che la stampa vendeva effettivamente invece dentro non avevano nessun riscontro.
05:55Però su questo forse c'è stato un errore di valutazione della stampa stessa, nel senso spulciando la lista dei cardinali forse bisognava anche portare un pochettino più attenzione agli incarichi dei cardinali stessi.
06:07Lo stesso Prevost è stato prefetto per quanto riguarda il castello dei vescovi nel mondo.
06:14Quindi sostanzialmente lui che in qualche maniera metteva non l'imprimatur, però gestiva l'organizzazione dei vescovi mondiali.
06:20Certo, quindi era anche molto conosciuto, certamente.
06:23E appunto era magari poco conosciuto come impatto diciamo dalla gente, dal grande pubblico, ma dentro nella chiesa era molto conosciuto.
06:33E poi un errore di valutazione che è stato fatto su di lui è di averlo catalogato guardando solo dove era nato a Chicago e quindi come dire che era dell'America del Nord.
06:41E quindi no, è impossibile che con Trump venga eletto un Papa americano.
06:46In realtà lui, diciamo, usa un'immagine che ha detto stamattina il vescovo nell'incontro con i giornalisti.
06:55Il nuovo Papa quando è uscito ha fatto subito dei ponti.
06:58E Tremolada ha detto correttamente che lui stesso è un ponte.
07:04Perché lui racchiude più culture.
07:07Un nonno probabilmente italiano, la mamma se non sbaglio francese, dei pare spagnoli.
07:14E poi lui appunto naso nell'America del Perù.
07:17Esattamente.
07:18Quindi lui è lui stesso un ponte.
07:21Quindi noi, diciamo quasi tutti, perché sui giornali questa cosa non si leggeva.
07:25Si è fatto questo errore di catalogarlo come americano e chiuso.
07:29Aggiungo un'altra cosa sul fatto dell'America.
07:32Un cardinale è stato intervistato e gli ha detto quindi avete eletto l'anti-Trump.
07:37E questo cardinale ha detto giustamente ma Trump resterà ancora due o tre anni, due o tre anni.
07:42La Chiesa ha una prospettiva ben più lunga che preoccuparsi di fare opposizione a Trump.
07:46E questo è proprio uno dei temi.
07:49Nelle prime ore sembrava che la scelta fosse quella di andare contro Trump, contro l'establishment americano.
07:55In verità questo è proprio un grande tema.
07:57Seppur la prospettiva sia di tre anni di Trump e poi possibili otto anni del suo vice J.D. Vance,
08:05qua parliamo di un papa che ha oggi 69 anni, che è molto giovane e che potrebbe avere un papato di 20 anni, 25 anni almeno.
08:16E poi è banale dirlo ma la Chiesa non ha mai una prospettiva contro.
08:21Cioè mancherebbe che la Chiesa abbia una prospettiva contro.
08:25La Chiesa rappresenta per chi crede la voce di Dio sulla terra ma comunque porta il Vangelo.
08:31Quindi non è che loro adesso si preoccupino di dire ah c'è Trump, siamo contro Trump.
08:35Loro sono per l'accoglienza, per abbattere i muri, per la pace.
08:39L'ho ribadito anche lui nel suo primo discorso.
08:41Quindi non è contro nessuno.
08:42Lui porta avanti il suo messaggio come i suoi predecessori.
08:45Il tema della pace è stato ribadito anche, sono state le prime parole a tutti voi, pace.
08:53Ma è stato ribadito anche a margine dell'Angelus di ieri.
08:56Andiamo a sentire proprio l'invocazione di Papa Leone XIV per la pace contro ogni guerra.
09:04Nell'odierno scenario drammatico di una terza guerra mondiale a pezzi,
09:10Come più volte ha affermato Papa Francesco, mi rivolgo anch'io ai grandi del mondo, ripetendo l'appello sempre attuale.
09:22Mai più la guerra porto nel mio cuore le sofferenze dell'amato popolo ucraino.
09:34Si faccia il possibile per giungere al più presto a una pace autentica, giusta e duratura.
09:43Siano liberati tutti i prigionieri e i bambini possano tornare alle proprie famiglie.
09:52Mi addolora profondamente quanto accade nella striscia di Gaza.
09:58Cessi immediatamente il fuoco.
10:01Si presti soccorso umanitario alla stremata popolazione civile e siano liberati tutti gli ostaggi.
10:11Ho accolto invece con soddisfazione l'annuncio del cessato il fuoco tra India e Pakistan.
10:19Auspico che attraverso i prossimi negoziati si possa presto giungere a un accordo durevole.
10:26Ma quanti altri conflitti ci sono nel mondo?
10:32Affido alla regina della pace questo accorrato appello.
10:37Perché sia lei a presentarlo al Signore Gesù per ottenerci il miracolo della pace.
10:46Il miracolo della pace.
10:49Vediamo nelle prospettive geopolitiche quando e come arriverà Francesco Alberti.
10:54Anche perché un conto è parlare di terza guerra mondiale frammentata.
11:03Un conto è riconoscere nelle parole di chi ti ha preceduto.
11:07Credo che questa prospettiva non solo nella Chiesa ma anche negli analisti geopolitici
11:12si stia facendo avanti in maniera sempre più forte.
11:16Sì, è così anche se va detto che purtroppo gli appelli della Chiesa e del Papa vengono poco ascoltati.
11:24Ricordiamo tutti l'immagine di Trump e Zelensky nella Basilica di San Pietro ai funerali di Papa Francesco
11:32che nell'immaginario collettivo erano un punto di svolta ma che poi nei fatti non hanno ancora portato a nulla.
11:38Stamattina è stato annunciato l'incontro a Gustavo tra Zelensky e Putin.
11:45Vediamo se succederà.
11:47Poi stamattina anche il Papa ha chiamato Zelensky però purtroppo adesso non vorrei sembrare essere pessimista
11:53però questi appelli che sono fondamentali e certo tengono alta l'attenzione ma poi le dinamiche sfuggono.
12:02Quello che riconosciamo però secondo me senza dubbio come primo tratto di questo Papa
12:07è la sua ecumenicità intesa come impegno nell'unione della Chiesa Cattolica e quindi nel mantenerla unita
12:18ma soprattutto nel averla aperta e sempre più mondiale.
12:23Sì questo sicuramente e l'impostazione come ti dicevo prima questo è un Papa che ascolta
12:31e lo si è già visto, guarda al mondo certamente ma guarda anche alla sua Chiesa locale perché
12:40il Papa è il Vescovo di Roma.
12:43Stamattina ha già convocato quello che diciamo è il suo vicario che è il Cardinale Reina
12:48e quindi prossimamente incontrerà anche il preti di Roma.
12:53Per esempio questa è stata una nota dolente del pontificato di Papa Francesco
12:58perché Papa Francesco era molto attento al mondo ma la sua diocesi lamentava che aveva poca attenzione.
13:06Quindi non è certo un caso che il primo cardinale che ha incontrato diciamo ufficialmente
13:11è il suo vicario per la diocesi di Roma.
13:14Quindi sguardo al mondo ma anche attenzione alle Chiese particolari.
13:18Tra l'altro la prima uscita pubblica è stata a Genezzano in un santuario caro agli Agostiniani
13:26Agostiniani del quale è stato il priore nel quale in questo ruolo ha incontrato questa cosa
13:33mi ha colpito gli scorsi giorni vedere un video dove incontrava Benedetto XVI a Pavia
13:39consegnandogli un calice sembrava già non un passaggio di consegne però in un video ha dichiarato
13:46lo stesso Leone XIV ancora da Cardinale che non si sarebbe mai aspettato di essere neanche vescovo
13:54per i rapporti che aveva addirittura con Francesco invece addirittura è arrivato nel 2023 ad essere creato
14:00Cardinale in meno di due anni a diventare Papa.
14:02Questo è un dettaglio fondamentale quando si discuteva del nuovo Papa dicendo che tutti quelli
14:10che erano stati nominati da Papa Francesco venivano catalogati in automatico come Bergogliani.
14:17L'avevamo detto anche noi l'altra volta che questo piace molto ai giornalisti ma è molto difficile
14:22che sia così nella realtà e infatti lui stesso come tu ricordavi aveva appunto detto che lui aveva incontrato il Papa
14:28ci erano parlati e lui aveva detto che non sono sempre d'accordo col Papa con quello che dice
14:33e questo diciamo che è questo che potrebbe stupire ma in realtà è la caratteristica della Chiesa
14:39da sempre è così durante il pontificato per fare un esempio durante il pontificato di Voitila
14:44il Cardinal Martini aveva posizioni molto diverse e era comunque dentro nella Chiesa
14:52vuol dire era l'arcivescovo di Milano ma questa è la ricchezza della Chiesa
14:55non è che si deve per forza essere d'accordo su tutto l'operatività poi ognuno ha le sue caratteristiche
15:01ognuno la vede i fondamentali ma poi dopo nelle caratteristiche di ognuno.
15:06Martini che si contrapponeva se possiamo usare il termine l'elezione del 2005 a Benedetto 16.
15:13Esattamente.
15:13Questa mattina parliamo di giornalisti, il Vescovo di Brescia ha incontrato i giornalisti
15:19anche Papa Leone XIV ha incontrato tutti i giornalisti che hanno lavorato al conclave
15:26partiamo da qui e dalle parole che il nuovo Papa ha affidato agli esperti, agli operatori, ai professionisti della comunicazione.
15:39Il modo in cui comunichiamo è di fondamentale importanza
15:45dobbiamo dire no alla guerra delle parole, delle immagini, dobbiamo rispingere il paradigma della guerra.
15:57Viviamo tempi difficili da percorrere
16:03e da raccontare che rappresentano una sfida per tutti noi e che non dobbiamo fuggire.
16:09Al contrario, essi chiedono a ciascuno, nei nostri diversi roli e servizi, di non cedere mai alla mediocrità.
16:20La Chiesa deve accettare la sfida del tempo e, allo stesso modo, non possono esistere una comunicazione, un giornalismo fuori dal tempo e dalla storia.
16:33E guardando all'evoluzione tecnologica, questa missione diventa ancora più necessaria.
16:42Penso in particolare all'intelligenza artificiale col suo potenziale immenso,
16:48che richiede però responsabilità e discernimento per orientare gli strumenti al bene di tutti,
16:56così che possano produrre benefici per l'umanità.
17:00Disarmiamo le parole e contribuiremo a disarmare la terra.
17:06Una comunicazione disarmata e disarmante ci permette di condividere uno sguardo diverso sul mondo
17:13e di agire in modo coerente con la nostra dignità umana.
17:19Dalla pace disarmata e disarmante che tanto ci ha colpito giovedì, Francesco Alberti,
17:25alla comunicazione disarmata e disarmante che il Pontefice ci consegna, o che dobbiamo noi consegnare a lui e all'umanità.
17:34E che noi dobbiamo consegnare ai nostri lettori e telespettatori, esattamente.
17:39Sì, il tema dell'intelligenza artificiale è un tema ovviamente gigantesco.
17:46Noi lo vediamo nella nostra professione e il rischio, però se mi permetti, c'è il rischio di spaventarci troppo.
17:57Secondo me poi dipende sempre dalle persone e non farsi travolgere.
18:01Le innovazioni, è chiaro, ci sono sempre state, ci saranno sempre, sono sempre più impattanti, ma vanno mediate.
18:06E quindi bisogna affidarsi a chi lo fa in modo serio e che non si fa travolgere da questo.
18:13Nel nostro premio abbiamo parlato diverse volte di intelligenza artificiale,
18:16abbiamo parlato di intelligenza artificiale come strumento da saper governare,
18:21come tutti gli strumenti e le innovazioni tecnologiche.
18:23Quindi questa mattina il vescovo di Brescia, Pier Antonio Trimolada, ha incontrato i giornalisti
18:31e apertamente ha detto sostanzialmente Leone il 14esimo, ti aspettiamo a Brescia.
18:37Esattamente, ha espresso questo suo sogno, questo suo desiderio,
18:42che purtroppo non si era potuto avverare con Papa Francesco,
18:46perché appunto nella storia i successori di Paolo VI sono poi venuti a omaggiarle,
18:52è venuto a Voitila due volte, tre con la visita a Borno,
18:55una volta Benedetto XVI quando ha inaugurato l'Istituto Paolo VI di Concesio,
19:01poi era partito l'invito ufficiale a Francesco per il 2023,
19:04poi iniziava già a avere problemi di salute, era poi caduto e non era venuto.
19:09Ora confidiamo, diciamo che l'invito è partito prestissimo,
19:13quindi la prospettiva è lunga e quindi confidiamo.
19:16Peraltro, voglio dire, se guardiamo le prossime scadenze,
19:19non proprio, diciamo, imminenti, ma nel 28 saranno 50 anni dalla morte di Paolo VI,
19:2510 anni dalla canonizzazione e quindi potrebbe essere una buona data.
19:29Potremmo farci, anche perché le pari di Paolo VI nella messa,
19:35privilegiando pontifici, sono state utilizzate dal Cardinal Re,
19:39che ha ufficiato la celebrazione, che ha parlato nella civiltà della carità e dell'amore,
19:44che è quella di Paolo VI, che è già un messaggio che viene lasciato in eredità,
19:49diciamo, al nuovo pontefice, nel solco del pontefice bresciano.
19:52Sì, ci diceva stamattina appunto il vescovo,
19:56che nelle poche parole che aveva avuto modo di scambiare con l'allora cardinale,
20:03lui aveva, parlando appunto con i vari vescovi,
20:06gli aveva sottolineato questa devozione per il Papa Bresciano,
20:09perché ricordiamo che il nostro vescovo era andato, se non sbaglio, due anni fa,
20:16nelle visite che si chiama Visita Ad Limina,
20:18che ciclicamente fanno i vescovi delle varie regioni del mondo,
20:22quindi nel suo caso erano i Lombardi,
20:24e il vescovo raccontava questa cosa curiosa che avevano incontrato appunto i vari capiti di Castelli,
20:29tra cui appunto il Cardinale Prevost,
20:32e lui diceva che non li aveva, ripensando a quei giorni,
20:35lui non era rimasto colpito per qualcosa che lui avesse detto a effetto,
20:41che come l'abbiamo già visto anche in questi giorni,
20:43ma per il suo approccio, lui aveva ascoltato, aveva condiviso, aveva parlato,
20:47e questa è proprio la cifra stilistica,
20:49lui non è persona da frasi a effetto, ma pragmatico e operativo nel dettaglio.
20:56Un Papa che impareremo un po' alla volta a conoscere,
21:00domenica 18, la messa inaugurale del pontificato,
21:03sono attese 250 mila persone,
21:06tra questi anche tanti pellegrini bresciani,
21:10di questo parleremo nel nostro Tg tra pochi minuti,
21:14io ringrazio Francesco Alberti per essere stato con noi anche questa sera,
21:18direi che finché abbiamo chiuso un cerchio,
21:20che ha, dalla morte di Papa Francesco,
21:24anzi ancora prima iniziato con Antonio Borrelli,
21:27quando Francesco iniziava a stare male,
21:30abbiamo fatto una narrazione che ha accompagnato questo momento storico della Chiesa,
21:35con il quale siamo stati vicini anche ai nostri telespettatori,
21:39sulle pagine del giornale anche ai nostri.
21:41Ci vedremo per aggiornamenti significativi,
21:45vediamo come procede, racconteremo.
21:47Racconteremo come vi racconteremo tutte le notizie di giornata nel nostro Tg
21:52tra pochi minuti dove vi aspettiamo, come sempre.