Un mix di batteri lo aveva infettato dopo una banale ferita cutanea, consumandogli buona parte di una gamba fino alla caviglia. Un ragazzo rischiava dunque l’amputazione e ora deve ringraziare il team di ortopedici e chirurghi plastici al Policlinico Gemelli di Roma se il peggio è stato scongiurato. I medici infatti hanno ricostruito con successo al giovane, di origini nigeriane, intere parti di ossa, muscoli e pelle. Ora lui cammina con le stampelle e vive in una casa famiglia, assistito dai servizi sociali. Tutto è stato causato da un banale incidente andando al lavoro: il ragazzo è finito con la gamba destra dentro una buca coperta da un compensato di legno, riportando così una brutta ferita. Da lì è iniziata la sua drammatica vicenda, approdata, dopo visite in vari ospedali (con interventi parziali e tanti antibiotici), al Pronto Soccorso del Gemelli, fino ad arrivare ad un chirurgo ortopedico dell’ospedale che ha messo in piedi un intervento complesso mobilitando ortopedici e chirurghi plastici. Una impresa durata un anno ma ora finalmente il giovane nigeriano è tornato a sorridere alla vita.