A "Roma di Giorno" interviene Guglielmo Calcerano, Co-portavoce dei Verdi Europa Verde di Roma, per presentare il dossier sulle infrastrutture legate alla mobilità urbana segnalato oggi in un flash mob
00:01Torniamo in diretta alle 13 e 26 minuti. Questa è Roma Digiorno. Io sono Marco
00:06Napoleoni. Siamo in collegamento con Guglielmo Calcerano, coportavoce Verdi
00:11Europa Verde di Roma. Buongiorno. Buongiorno. Un saluto agli ascoltatrici e agli ascoltatori.
00:17Buongiorno. Allora oggi siamo qui per parlare di questo flash mob di Europa
00:22Verde e dei Verdi per, diciamo così, segnalare questo dossier con dei dati
00:27sulle infrastrutture legate appunto alla mobilità urbana. Io volevo chiederti
00:31intanto quali sono i punti salienti di questo dossier, se ce li puoi illustrare
00:35in breve e perché secondo te è importante sensibilizzare l'opinione
00:39pubblica su questi temi. Sì, oggi siamo stati alla fermata di
00:45Gattopredorio della metro B che ormai è chiusa da ottobre. Questo è già un dato abbastanza
00:51eloquente. Però noi questa volta, oltre a sottolineare l'insufficienza generale della
00:57rete del trasporto pubblico locale di Roma, ci siamo soffermati su un aspetto in particolare
01:03che è quello dell'accessibilità alle stazioni. Ora noi partiamo da un dato che a marzo 2021,
01:10quindi nel pieno della pandemia, 186 impianti di traslazione della rete
01:18metropolitana di Roma erano fermi. Impianti di traslazione significa scale mobili, ascensione,
01:24servo scala. Questo che cosa significa? Che in un contesto in cui a nostro avviso intuitivamente
01:33era ancor più importante garantire l'efficienza di questi strumenti per garantire il distanziamento
01:41sociale, noi siamo partiti da un passo indietro e questo poi incide in particolare sulla durabilità
01:50della mobilità delle persone che hanno delle disabilità o comunque fanno fatica a camminare.
01:59Questo è per noi inaccettabile. Anche perché c'erano forse anche delle condizioni più favorevoli
02:09per poter fare degli interventi, in particolare nei primi periodi avendo moltissime persone in
02:15meno che si spostavano, magari c'era l'occasione se non altro per poter intervenire. Conosciamo
02:22un po' tutti quelli che viviamo, almeno la città, quali sono le condizioni spesso dei trasporti
02:28pubblici. In particolare in questo caso il riferimento avviene automatico
02:36con le linee metropolitane che sappiamo molto spesso finiscono
02:41anche purtroppo in episodi di cronaca abbastanza gravi e quindi riguardo questo sicuramente
02:47è importante sempre tenere alta l'attenzione, però oltre a segnalare il problema,
02:55oltre a dare anche dei dati importanti su questo, c'è un piano che avete ipotizzato, c'è un punto
03:04almeno dal quale secondo voi è importante ripartire sul quale intervenire quanto prima,
03:09che è prioritario? Sì, noi ovviamente non vogliamo fare i maestrini e quelli che criticano e basta,
03:16però bisogna anche prendere atto delle inefficienze del sistema. Roma comunque ha già una rete come
03:25dicevo sufficiente, se quella rete la rendiamo anche inutilizzabile è veramente la fine della
03:32convivenza civile. Noi abbiamo delle proposte e in particolare ci sottrimiamo sull'importanza
03:39delle risorse che potrebbero arrivare a Roma con il piano nazionale di riferimento, però abbiamo
03:46notato che nella distribuzione dei fondi alla mobilità il governo ha valorizzato,
03:55diciamo ha aiutato in particolare l'alta velocità e non si è preoccupato invece di finanziare il
04:02trasporto pubblico locale ancora con quei fondi anziché rinforzare l'alta velocità che è sicuramente
04:09un trasporto importante su ferro. Bisognava andare a risolvere dei problemi endemici delle nostre
04:17città, dei comuni in particolare di Roma. Ma anche delle province in realtà perché poi finanziando
04:23l'alta velocità si tengono fuori magari tutte quelle reti di trasporto regionale che restano
04:28un po' abbandonate a se stesse, che vedono sempre ridursi corse, che vedono sempre diciamo così
04:36l'utilizzo di mezzi che fanno riferimento a un periodo storico diverso da quello in cui
04:43viviamo. Ci sono ancora attivi mezzi di trasporto che sono a essere ottimisti degli anni 90,
04:50ma proprio a essere molto molto ottimisti. Quindi è troppo spesso, anzi tra l'altro secondo me ci
04:56focalizziamo magari sulle cose più evidenti. Perché quando si rompe la scala mobile,
05:01quando qualcuno purtroppo rimane anche gravemente ferito in incidenti o quando
05:07periodicamente le questioni degli allagamenti, vediamo anche da tutte le parti, su tutte le
05:14giornali e giornali, le classiche scene, non lo so, Piazza Vittorio con l'acqua che scola dentro la
05:19metro che comunque sono problemi storici e che nessuno pare si preoccupi di risolvere purtroppo.
05:25Vengono sempre sottolineate tutte le realtà che magari fanno meno audience, che però esistono e
05:30che riguardano la vita di tantissimi cittadini che magari sono costretti anche a fare parecchi
05:35chilometri al giorno e non solo ad attraversare una città ma addirittura attraversare buone
05:40parti della provincia. Penso a quella di Roma che è la più estesa se non altro. E sono costretti a
05:46vivere quotidianamente dei disagi importanti. Quindi diciamo l'alta velocità certo è fondamentale
05:52perché il mondo va in una certa direzione e quindi potersi spostare ad esempio da Roma a
05:57Milano nel meno nel minor tempo possibile è fondamentale. Però questo non giustifica il
06:02fatto che debbano essere trascurate le vite proprio delle persone che passano veramente ore e ore sui
06:08sui trasporti pubblici che non fanno riferimento appunto solo alla città ma che fanno riferimento
06:12anche a tutta l'area metropolitana anche solo se pensiamo a Roma che è sterminata. Vorrei aggiungere
06:20una ripressione poi perché noi verdi non è che pensiamo soltanto all'ambiente, al parco, all'albero
06:26cosa importantissima ma ci occupiamo pure di lavoro e di qualità della vita. Migliorare
06:32l'infrastruttura a Roma ma non tutto il paese sarebbe anche un'enorme opportunità per creare
06:38posti di lavoro però creare posti di lavoro utili che poi migliorano la nostra convivenza civile
06:46nel paese. Cioè costruire ferrovie, linee metropolitane, tramvie a Roma è importantissimo
06:53rilanciare la rete del trasporto sul ferro di superficie perché sappiamo che è un po' complicato
06:58scavare. Quindi si potrebbe fare come ad Amsterdam. Amsterdam ha lo stesso problema per motivi diversi
07:06noi abbiamo i resti storici sotto Amsterdam ha il fango perché essendo diciamo una città su un
07:14territorio riguadagnato al mare chiaramente non si possono fare grandi costruzioni sottoterra
07:21però Amsterdam ha tantissimi tramvi e quindi si può fare anche il trasporto di superficie. Roma
07:26ha un problema ormai storico che è la mancata chiusura dell'anello ferroviario enorme ed è su
07:32queste opere che bisogna investire. Se noi pensiamo di uscire dalla pandemia per ritornare al modello
07:38di prima allora non abbiamo capito veramente nulla. No è chiaro è vero anche però che da tanti punti di vista quando la RAGGI fa anche dei progetti che
07:48riguardano il trasporto di superficie per quanto non sia diciamo così accettato da tutti si parla
07:54di funivie viene anche forse un po' ironizzato troppo da quel punto di vista perché comunque
07:59abbiamo capito che a Roma non possiamo scavare ciò non toglie che il trasporto pubblico non
08:05possa essere implementato e magari quando vengono però da parte di anche chi amministra delle
08:12possibilità vengono presentati dei progetti magari troppe volte si scade nell'opposizione
08:17a prescindere senza valutare magari con attenzione qual è la proposta perché poi è sempre
08:24una questione anche a volte di posizionamento politico però come dicevi bene tu
08:29Amsterdam è riuscita comunque a garantire trasporto non potendo scavare io ho vissuto
08:33sette mesi praticamente in Portogallo a Porto dove comunque per motivi geologici è impossibile
08:38scavare però comunque ci sono otto linee di metro dove puoi andare sotto e scavare scavi
08:45nei tratti nei quali non è possibile per motivi geologici scavare e si fa in superficie quindi
08:50facendo un'ibridazione anche lì è possibile insomma non è che il Portogallo sia la Svezia
08:55o la Germania che abbiamo sempre preso a modello di efficienza eppure in una città complicatissima
09:01a livello proprio di costruzione di infrastrutture di trasporti comunque hanno fatto otto linee di
09:06metro hanno costruito uno stadio che ha un capolinea tutte cose che a Roma sembrano fantascienza ma
09:11che nel resto del mondo non sono questo tipo di problema insormontabile ma si studia la
09:17soluzione migliore e si lavora comunque io devo salutarti adesso perché stiamo per andare in
09:22pubblicità però io ti ringrazio grazie a Guglielmo Calcerano anche per aver stimolato una discussione
09:27su queste tematiche penso fosse anche l'obiettivo del del flash mob di quest'oggi quindi quindi
09:34grazie mille assolutamente vi ringrazio e speriamo di rivederci presto magari con una
09:41rete che funziona meglio e che dà la possibilità veramente a tutti di esercitare il diritto alla
09:49mobilità è sicuramente una speranza che abbiamo tutti grazie mille buona giornata e buon lavoro
09:54noi ci ritroviamo tra pochissimo qui su Roma Digiorno dobbiamo ancora collegarci con Valentina
10:02Morino che è responsabile dello sviluppo sociale di Intersos che oggi ha inaugurato un centro che
10:08appunto è gestito da questa organizzazione a Torre Spaccata e poi abbiamo un doveroso ricordo e
