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MILANO (ITALPRESS) - Fibromialgia: quali terapie e strategie di cura sono più efficaci per ridurre le diverse cause del dolore? Nel novantaduesimo numero di Focus Salute, format tv dell'Italpress, la professoressa Alessandra Graziottin, ginecologa e oncologa, analizza il ruolo di stili di vita, integratori e farmaci specifici per ridurre infiammazione e dolore, migliorare l’ossigenazione dei muscoli, contrastando perdita di massa e forza muscolare, migliorare il sonno e i disturbi intestinali associati.
abr/gsl

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Trascrizione
00:00Succede anche a voi di avere la fibromialgia e volere solo rimedi naturali o anche di notare
00:24che il dolore va molto meglio quando l'intestino è regolare. E ancora chiedervi ma quali integratori
00:32e quali farmaci funzionano davvero nella fibromialgia? Vediamo anzitutto le cure per ridurre i fattori
00:43che aumentano il dolore. Le terapie, le strategie terapeutiche dovranno andare a ridurre tutti
00:52gli affluenti del dolore. Innanzitutto l'infiammazione e il dolore muscolo-scheletrico perché altrimenti
00:59abbiamo una perdita di muscolo, sarcopenia, stanchezza, debolezza muscolare, difficoltà
01:07a muoverci. Ma dall'altro dovremmo ridurre lo stress, il cortisolo e l'adrenalina con tutta
01:14la disbiosi intestinale che questo comporta e dall'altro ridurre e migliorare la qualità
01:20del sonno, ridurre i disturbi del sonno in modo che questo grande custode della salute
01:26possa aiutarci a riconquistare più energia, più benessere e meno stanchezza al mattino.
01:35Concetto cardinale, i trattamenti con rimedi naturali richiedono ancora di più l'assunzione
01:42di responsabilità personale verso la propria salute. Non possiamo delegare nei farmaci,
01:50nel medico. E che cosa dobbiamo avere? Costanza, metodo, disciplina nel mettere in pratica tutte
01:58le raccomandazioni che riguardano la nostra quotidianità. E allora come possiamo intervenire?
02:06Dobbiamo trattare la fibromialgia con la giusta strategia per ridurre questa infiammazione che
02:13diventa anche neuroinfiammazione, cioè infiammazione di tutto il sistema nervoso, viscerale, colonna,
02:19midollo spinale e sistema nervoso centrale e ridurre il dolore muscolare. Questo per ridurre
02:27tutti gli affluenti del dolore che poi altrimenti lo fanno diventare una vera malattiense andando
02:33a ridurre anche le patologie associate. Allora, questa volta ho approfondito il tema delle cure
02:40rispondendo specificamente alle domande che molte pazienti mi fanno e fanno ai medici di fiducia.
02:47Ecco la prima. Soffro di stitichezza alternata a colite, la sindrome dell'intestino irritabile.
02:54Ho notato, sottile, che quando riesco ad andare di corpo regolarmente o meglio,
03:00migliorano anche i dolori della fibromialgia. Ma è possibile? E come posso aiutare il mio
03:07intestino tutti i giorni? Innanzitutto bravissima questa ragazza perché ha fatto un'osservazione
03:14molto molto acuta. Come diceva Ippocrate, il grande medico greco, 2500 anni fa, tutte le
03:22malattie originano nell'intestino. Perché questo? Perché in pancia noi abbiamo un potentissimo
03:29triunvirato composto da questi, diciamo così, registi di salute quando collaborano. L'intestino
03:38pensate che è il più importante organo immunocompetente del nostro corpo. L'esercito, in altre parole,
03:45si forma lì. Tu, il microbioma intestinale, che è la più potente ghiandola produttrice
03:52di ormoni e che li sa metabolizzare. Scoperta recente, formidabile. Tre, il cervello viscerale,
04:00il secondo per potenza dopo il sistema nervoso centrale, il cervello, ma il primo dal punto
04:06di vista dell'evoluzione. Questo triunvirato è cardinale per la nostra salute. Ecco perché
04:13l'attenzione all'alimentazione, come vedremo, un gastroenterologo competente ci può aiutare.
04:18In particolare, qualità, scegliere belli cibi e poi se la stitichezza insiste, il macro
04:25gol, che è una sostanza che semplicemente trattiene acqua e il trattenere acqua aumenta
04:31la morbidezza delle feci e ne facilita la progressione e poi l'espulsione. Possiamo prendere
04:37il macro gol al mattino a digiuno, un bicchiere d'acqua, meglio poi se con le pruni o il kiwi,
04:42se piacciono. In particolare, andiamo a fondo sul concetto di dieta. Dovremmo avere una
04:48dieta, come si dice oggi, anti-infiammatoria e quindi senza cibi processati, scarsa di zuccheri
04:56e di lieviti, perché questo riduce dolore, disabilità, stanchezza cronica, ansia e depressione.
05:03In particolare, allora, quali sono i cibi? Sì, la dieta meriterranea, un aumento degli
05:09omega 3 e poi cibi a basso indice glicemico. Non vi consolate per favore con i dolci, perché
05:15questo esaspera la disbiosi e peggiora il dolore della fibrovialgia. Meglio quindi aumentare
05:21le fibre, i cereali integrali e i legumi molto frullati, perché questo ne aumenta la digeribilità.
05:27No, semaforo rosso, a dolci con libite zuccherate, cibo spazzatura, cereali raffinati, alcol, ma anche
05:35la caffeina, perché aumenta l'ansia. Altra domanda, ho la fibromialgia e vedo molte pubblicità
05:43di integratori, ma ce ne sono che funzionano davvero e quali? Allora, il primo integratore, insisto, è lo
05:51stile di vita con assunzione di responsabilità verso la propria salute. Poi, attenzione, gli integratori
05:57possono aiutare e molto se assunti con la corretta indicazione medica. Evitate per favore il fai
06:06da te. Per esempio, la vitamina D. Giusto integrarla se abbiamo livelli bassi e in genere sono bassi
06:14nella ragazza che sta chiusa in casa perché non si espone alla luce del sole naturale, ottima
06:19al mattino. Ma se ha già livelli elevati e continua ad assumerne, attenzione, perché la vitamina D si
06:27accumula nel tessuto adiposo e può diventare tossica. Quindi il concetto di giusta misura.
06:33Altri integratori preziosi, l'acido alfa lipoico, la palmito e l'etanolamide, gli omega 3, perché
06:39vanno ad abbassare la produzione di segnali del dolore e la melatonina. Un'attenzione importante.
06:47Io vedo quando arrivano queste giovani donne a cui chiedo di portarli, tutti gli integratori
06:52che stanno prendendo, delle borse. Attenzione, perché accanto al principio attivo che ci interessa
06:59e magari è correttissimo, abbiamo però molti eccipienti. L'eccesso di eccipienti, di coloranti,
07:06di sostanze usate per veicolare il farmaco o l'integratore possono essere eccessive, intossicare
07:15il microbioma intestinale, affaticare moltissimo il fegato e quindi andare a ridurre o addirittura
07:23a vanificare l'efficacia degli integratori. Quindi in sintesi, ecco come possono agire
07:30i quattro tipi di integratori più documentatamente utili. La melatonina migliora la qualità del
07:37sonno e ripristina i bioritmi circadiani, ancora meglio se in sinergia con la camminatina
07:44quotidiana alla luce naturale. Acido alfa lipoico e la palmitoiletanolamide, la PEA,
07:50temi più facile, riducono la produzione di segnali del dolore, le citochine infiammatorie
07:57e quindi riducono la neuroinfiammazione nel cervello viscerale, nel midollo spinale e nel
08:04sistema nervoso centrale. Quindi contribuiscono anche a migliorare il tono dell'umore e ridurre
08:09la depressione ma anche la nebbia nel cervello. Importantissima come dicevo la vitamina D perché
08:17ci agisce specificamente sui messaggeri del dolore, le cosiddette citochine pro-infiammatorie
08:24e infine gli omega 3, molto amici della prevenzione della cura del dolore perché riducono la neuroinfiammazione
08:33e ne modulano la percezione con meccanismo quindi che va ad agire sia a livello dei tessuti muscolari,
08:39dei basi, dell'intestino e del sistema nervoso nelle sue tre declinazioni. Quindi integrazione
08:45sì sotto controllo medico con indicazioni precise e accurate sempre restando nel range
08:52di normalità. Io ancora ho la fibromialgia e il romatologo mi ha dato dei farmaci che mi
08:58aiutano ma dopo sei mesi io il dolore ce l'ho ancora. Cos'altro posso fare per ridurlo? La prima medicina
09:06è l'assunzione di responsabilità verso la propria vita. Insisto su questo perché stili di vita
09:12sani, in particolare quell'uscire la mattina, questa luce naturale, questo ripristinare i bioritmi,
09:18quel fare un'attività fisica moderata ma in grado di migliorare la nostra salute è fondamentale.
09:26Poi nello stile di vita i pilastri. Respiro lento e profondo, diaframmatico anche quando siamo in casa.
09:36Io lo pratico e secondo me è migliorata molto anche la mia vita. Provate anche con la vostra,
09:41indipendentemente anche dalla fibromialgia. Poi specificamente utili la meditazione,
09:47il mindfulness, anche una psicoterapia ben fatta per dare parole al dolore, per dare parole alla
09:53frustrazione, per dare parole al senso di impotenza così comprensibile in queste ragazze,
09:59in queste giovani donne che hanno una malattia che apparentemente nessuno comprende e questo è
10:04essenziale per tornare a vivere con gioia. Poi insisto attività fisica moderata, graduale,
10:11sempre accompagnata dal respiro che ci ossigena a fondo e un'alimentazione corretta.
10:17I farmaci li vedremo, modulatori dell'umore con azione specificamente antidolorifica,
10:22farmaci specifici per il dolore neuropatico e cannabinoidi, ma sempre per favore evitando
10:28il fai da te e in collaborazione col medico di fiducia. In particolare per andare sui punti
10:34cardinali, attività fisica moderata, graduale, con respirazione lenta e profonda, questo è il mantra
10:41di tutta la questione, iniziando con i famosi piccoli passi. La strada di mille miglia comincia
10:49col primo passo, dicevano gli antichi cinesi, e così anche per recuperare competenza motoria
10:55nella fibromialgia. Grandi alleati sono fisioterapisti per aiutarci a risolvere anche le contratture,
11:03i problemi di postura, l'osteopatia che lavora in particolare sulla contrazione delle fasce,
11:10sui famosi leopsoas, su quei muscoli a cui dedichiamo poca attenzione e che invece sono
11:16cardinali nel perpetuare poi contratture che causano dolore. E certamente la riabilitazione.
11:23E ancora, l'importante è lo stretching con garbo, perché allunga i muscoli contratti
11:31dal dolore, migliora l'ossigenazione, rimuove le sostanze tossiche, riduce le contratture,
11:38il dolore e la rigidità. Quindi un'integrazione saggia, molti aspetti voi vedete, una cosa sola
11:44non fa miracoli, ma un'integrazione graduale con figure professionali competenti può aiutarci
11:51veramente a sorridere alla vita. È impegnativo ma è possibile, l'importante è crederci e
11:56essere aiutati a crederci e a realizzare questo programma che può dare veramente molto e lo
12:04dico per vita. E ancora, sto proprio male, ho una fibromialgia molto molto aggressiva,
12:12mi sento in balia di una malattia che nessuno riesce a curare. Questo è un sentimento veramente
12:17drammatico che dobbiamo comprendere col cuore. Quali farmaci mi possono aiutare? E dobbiamo
12:24veramente metterci con un atteggiamento di grande empatia con queste giovani donne, perché chi ha
12:29sperimentato almeno una volta nella vita un dolore severo, capisce che ci vuole molto rispetto.
12:37Basta dire, ma insomma, datti da fare, mettici la buona volontà. Proviamo ad avere dolore e poi
12:42discutiamo. Detto questo, i farmaci possono essere di nuovo prescritti da un medico empatico
12:50e competente, possono essere molto utili e li vediamo insieme, sempre in alleanza con gli stili
12:57di vita su cui insisto perché i farmaci da soli lavorano meno bene e in sinergia con un buon stile
13:03di vita. Abbiamo invece una sinergia poderosa che consente di avere risultati buoni a dosi di farmaci
13:11più basse. Quali sono queste quattro categorie di farmaci? Amitriptilina, farmaco che conosciamo
13:18da 50 anni, è stato provato come antidepressivo, ma adesso sappiamo che l'azione potente dal
13:27punto di vista antidepressivo è perché l'amitriptilina è prima di tutto un potente anti-infiammatorio
13:35a livello del sistema nervoso centrale e viscerale con un'azione specificamente antalgica. Quindi
13:44un farmaco che stiamo valorizzando molto proprio nella terapia del dolore anche a dosi si dice
13:51di modulazione, cominciando da una goccia, due, tre, quattro è già la soglia per cominciare
13:58ad avere un risultato farmacologico. Pensate, dosi piccole molto efficaci. Due, gabapentin,
14:06pregabalin, tutta la categoria di farmaci che appartengono agli anti-epilettici. Voi direte
14:12ma come? In realtà è perché noi andiamo ad agire su questa amplificazione del dolore,
14:19noi parliamo di firing, questo irradiarsi del dolore dal midollo spinale a tutti i centri
14:26del dolore nel cervello, quanto più i segnali del dolore creano delle vere e proprie autostrade
14:32nel midollo spinale e poi verso il talamo e la corteccia, ma anche i centri di ricompensa
14:39del dolore e i centri dell'ansia e della depressione. Qual è il punto? Con questi farmaci noi andiamo
14:46a mettere i semafori rossi per capirci su queste vie del dolore e quindi l'efficacia, li uso da 40 anni
14:52ho fatto la tesi sul controllo del dolore, li conosco molto bene e quindi vi posso dire,
14:57oltre a lavorare con un anestesista e neurologo bravissimo da 30 anni, ma vi posso dire veramente
15:03per vita che sono farmaci formidabili dal punto di vista dell'efficacia, sempre con dosi personalizzate,
15:10quindi non guardate l'etichetta, guardate la sostanza, vi possono aiutare moltissimo.
15:16Terzo gruppo di farmaci, gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina,
15:20lo dico in breve, li chiamiamo SSRI dalla sigla, dall'acronimo inglese, molto importanti
15:27perché modulano l'umore, migliorano i livelli di serotonina, pensate che la serotonina che
15:34regola l'umore è prodotta per l'85% dal cervello viscerale, membro del famoso triunvirato
15:41che governa la nostra salute e quindi con questi modulatori della serotonina aumentiamo il neurotrasmettitore
15:49che ci aiuta a mettere un pochino di distanza nei confronti del dolore, a mettere degli occhiali
15:55con cui vediamo meglio anche le vie di uscita, la capacità di tornare alla guida della nostra vita
16:03e il medico farà da navigatore, ma alla guida della nostra vita torniamo a essere noi.
16:08E poi i cannabinoidi, gli ultimi entrati, perché riducono la percezione del dolore, hanno effetto
16:15antinfiammatorio, ma di nuovo senza fai-da-te. Con un buon aiuto noi possiamo veramente tornare
16:22a vivere anche nelle forme severe di fibromialgia.
16:26Desidero ringraziare la dottoressa Marianna Donini che è medico in formazione specialistica
16:31nel Dipartimento di Ginecologia Ostetricia dell'Università di Verona dove insegno e anche
16:36membro della Junior Board della mia fondazione. Ringrazio Giovanni Soli in regia, sempre preziosissimo,
16:42Italpress per l'opportunità di condividere le conoscenze scientifiche e cliniche più
16:48aggiornate su patologie che possono toccarci da vicino, toccare le donne di famiglia che
16:53amiamo, per saperne di più i miei due siti. Vi aspetto ancora, a presto, grazie.
17:12Grazie.

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