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“L’Italia è nel pieno del Mar Mediterraneo ed è un Paese che è bagnato da tutte le parti dal mare, ed ha un ruolo centrale e fondamentale in questo contesto. La Commissione europea ha varato il Patto per gli Oceani recentemente, ha messo in campo una strategia in questa direzione, ma ci sono anche una serie di altri aspetti che collegano diversi ambiti d’intervento. Penso al ruolo delle isole e a tutto ciò che comporta anche la strategia per evitare lo spopolamento di queste aree, ma al tempo stesso anche alla necessità di mettere in campo un sistema di infrastrutture trasportistiche che possano superare le difficoltà che esistono in questo contesto”. Così Raffaele Fitto, vicepresidente della Commissione europea, a margine del IV Summit Nazionale sull’Economia del Mare – Blue Forum, presso la sede di Unioncamere, negli Horti Sallustiani a Roma.

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00:00L'Italia nel pieno del mar Mediterraneo ed è un paese che è bagnato da tutte le parti
00:11sostanzialmente, quindi dal mare ed è un ruolo centrale e fondamentale in questo contesto.
00:17La Commissione Europea ha varato il patto per gli oceani recentemente, ha messo in campo
00:21una strategia in questa direzione, ma ci sono anche una serie di altri aspetti che collegano
00:27diversi altri ambiti di intervento, penso al ruolo delle isole e tutto ciò che comporta
00:33anche la strategia per evitare lo spopolamento di queste aree, ma al tempo stesso anche la
00:38necessità di mettere in campo un sistema di infrastrutture trasportistiche che possano superare
00:44le difficoltà che esistono in questo contesto. Il mare peraltro può giocare e giocherà un
00:48ruolo centrale e fondamentale anche nella dinamica europea e mediterranea, anche rispetto al lavoro
00:55che proprio nei giorni scorsi ha visto un importante momento di confronto tra la Presidente
00:59della Commissione Europea e il Presidente del Consiglio Italiano, quando si è presentata
01:04l'iniziativa che mette insieme la strategia del Piano Mattei nell'ambito del contesto dell'Africa,
01:09quindi del ruolo mediterraneo, insieme al Global Gateway che è l'azione che a livello
01:14europeo la Commissione Europea mette a porta avanti. Quindi diciamo che ci sono tante opzioni,
01:19tante diverse opportunità, discutere del ruolo, della funzione del mare, della sua strategicità
01:27rappresenta uno dei punti centrali dell'azione che deve essere messa in campo in generale
01:31dai governi per quanto ci riguarda la Commissione Europea. Sicuramente il tema infrastrutturale
01:36è centrale, noi abbiamo messo in campo alcune scelte in questo senso, ci sono programmi differenti
01:43che possono essere affrontati con questa modalità. Io ho la responsabilità diretta
01:48insieme al Commissario Dombrovskis dei Piani Nazionali di Ripesa e Resilienza, all'interno
01:52di questi strumenti esistono delle opportunità rilevanti, ma al tempo stesso anche il tema relativo
01:57alla politica di coesione che ha l'obiettivo di ridurre le disparità e di potenziare in questo
02:01contesto le infrastrutture. Il potenziamento delle infrastrutture rappresenta una delle grandi
02:06opportunità rispetto anche allo sviluppo di questi territori che sono costieri in un contesto
02:12nel quale in Europa e l'Italia in modo particolare esiste un territorio costiero molto rilevante
02:19che comporta in sé anche la possibilità di avere uno sviluppo coordinato e ordinato
02:25rispetto ad altri ambiti, lo dico perché all'interno della Vicepresidenza esecutiva
02:29ho un ruolo di coordinamento di alcuni commissari che sono assolutamente connessi rispetto a questi
02:36tempi, penso al Commissario per l'Agricoltura, al Commissario per i Trasporti e il Turismo, a quello
02:40per la Pesca e la Blue Economy, quindi mi sembra che in questo senso ci possa essere
02:44veramente una strategia sulla quale stiamo già lavorando con alcune misure già messe
02:48in campo ma soprattutto con quello che faremo a partire dai prossimi giorni con la presentazione
02:53del prossimo bilancio pluriennale per il prossimo settembre. Devono andare d'accordo partendo
02:59dal dato che le infrastrutture sono fondamentali nel rispetto dell'ambiente ma sono fondamentali
03:04per poter delineare lo sviluppo per ridurre le differenze e soprattutto per dare una prospettiva
03:09di crescita ai singoli territori. Uno dei punti centrali in questo senso è quello delle disparità
03:15territoriali che proprio all'interno della politica di coesione sono un punto fondamentale,
03:20la riduzione delle disparità territoriali è certamente un elemento che vede nella realizzazione
03:25delle infrastrutture un aspetto centrale, cruciale. È chiaro che bisogna rispettare l'ambiente
03:30ma al tempo stesso penso che sia importante tenere conto di quanto le infrastrutture possano
03:36dare questo tipo di prospettiva.

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