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ROMA (ITALPRESS) - La Ukraine Recovery Conference "mette insieme forze politiche e forze commerciali. Noi ci occupiamo della seconda parte. Si stima che la ricostruzione dell'Ucraina abbia un valore che si aggira intorno ai 500 miliardi di euro. Stiamo costruendo delle partnership che soprattutto a lungo termine possano dare opportunità alle nostre imprese". Lo ha detto il presidente dell'Agenzia ICE, Matteo Zoppas, all'Italpress, a margine dalla Ukraine Recovery Conference in corso a Roma.
"Oggi ci sono 77 bandi aperti nei settori della ricostruzione, dell'industria metallurgica, dei minerali critici, della transizione energetica, dell'industria agroalimentare, della produzione di macchinari, IT, edilizia, infrastrutture e sicuramente ce ne saranno tanti altri che arriveranno. Quello che facciamo è dare assistenza alle aziende a 360 gradi", ha aggiunto.

sat/mrv

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Trascrizione
00:00Siamo qui la conferenza per la ricostruzione dell'Ucraina. Quali sono le opportunità per
00:08le imprese italiane e se ci può dire anche in quali settori? Innanzitutto credo che un
00:13pensiero debba andare alle vittime della guerra che siano da una parte o che siano dall'altra
00:17perché sono quelli che meritano di più. Poi quando c'è una guerra sicuramente c'è una
00:22distruzione e ci vuole una ricostruzione. Oggi c'è questa conferenza sulla ricostruzione dell'Ucraina
00:28dove si sono messi insieme delle forze politiche e delle forze anche commerciali. Noi ci occupiamo
00:34della seconda parte, cioè di quelle commerciali. Si stima che la ricostruzione dell'Ucraina abbia
00:41un valore che si aggira intorno ai 500 miliardi di euro. Stiamo costruendo delle partnership
00:46che sono quelle che soprattutto a lungo termine possono dare l'opportunità alle nostre imprese,
00:51ai nostri imprenditori, di approfittare nel senso buono del termine di queste opportunità,
00:58di questi 500 miliardi di euro. Tenuto conto che c'è un prima, un durante e un dopo, un prima
01:04e quindi quello che è successo fino ad oggi. Ci sono stati più di 900 bandi dove per difficoltà burocratiche
01:14noi abbiamo potuto presentare circa 13 domande, ne abbiamo prese 6 e quindi questo è un tema
01:22su quale noi dobbiamo investire per cercare di colmare questo gap che ci dà la possibilità
01:27di afferrare, di poter prendere queste opportunità. Oggi ci sono 77 bandi aperti, leggo volentieri
01:37in quali comparti sussistono. Sono 77 bandi nel settore della ricostruzione dell'industria metallurgica,
01:50dei minari critici, della transizione energetica, dell'industria agroalimentare, della produzione di macchinari,
01:56settore dell'IT, edilizia e infrastrutture e sicuramente ce ne saranno tant'altri che verranno avanti.
02:02Quindi l'oggi è riuscire a organizzarci, a far organizzare gli imprenditori per approfittare
02:09di questi bandi. Una situazione direi win-win conviene a noi ma conviene anche all'Ucraina
02:16perché noi siamo detentori dei leader di tecnologie internazionali che sono quelli che servono
02:21anche poi per raggiungere quegli standard necessari al raggiungimento del livello per entrare
02:29poi nella comunità europea. Quindi quello che noi stiamo facendo è dare assistenza a
02:35queste aziende, diamo assistenza a 360 gradi, oggi stiamo fatturando all'export in Ucraina
02:42circa 2 miliardi di euro che sono cresciuti del 20% 2024 su 2023, sono cresciuti del 20%
02:50rispetto al 2019, sono calati leggermente i primi 4 mesi dell'anno di 6 punti percentuali
02:56perché c'è una situazione allargata, diciamo diffusa, non per forza per le questioni belliche
03:02e quello che dobbiamo fare appunto, se mettiamo insieme questi numeri, capire che da 2 miliardi
03:07a crescere con 500 miliardi di opportunità ci sono delle strade da aprire e quello che
03:16noi dobbiamo fare è quello di creare quell'infrastruttura che serve per prendere questi bandi sul pubblico
03:22ma anche sulla parte privata continuare a fare quello che è il nostro mestiere, quello di lice
03:26che va a cogliere quello sviluppo e promozione di un business che è il Made in Italy
03:32che viene molto apprezzato nel mondo e sicuramente quando ci sarà la ricostruzione che si stima
03:37che la crescita del prodotto interno lordo dell'Ucraina che oggi è intorno al 3% potrà arrivare
03:45circa il 7% nel momento in cui dovesse finire il conflitto, significa anche avere tanti investimenti
03:50dove anche noi possiamo coglierne delle opportunità sia dal punto di vista commerciale ma perché no
03:56anche dal punto di vista di investimenti come joint venture piuttosto che investimenti proprio diretti
04:02italiani nel paese ucraino perché comunque quando si creano delle partnership assolutamente possiamo
04:09prenderne vantaggio reciproco perché noi diamo dei buoni prodotti e loro hanno la possibilità di acquistare
04:17da noi questi prodotti quindi entrambi vinciamo.

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