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ROMA (ITALPRESS) - Nei primi cinque mesi del 2025, nelle regioni dell’Appennino Centrale colpite dal sisma del 2016, la ricostruzione privata fa segnare un +22% rispetto allo stesso periodo del 2024 e, al 31 maggio 2025, le liquidazioni per i contributi concessi hanno raggiunto quota 6,1 miliardi di euro: +37,4% rispetto all’anno precedente. Sono alcuni dei dati contenuti nel Rapporto sulla ricostruzione del Centro Italia, presentato a Roma. Sul fronte della ricostruzione pubblica, invece, su un totale di 3.542 interventi programmati, saranno avviati 1.200 nuovi cantieri.
Un’indagine del Cresme nei territori delle quattro regioni interessate stima che, anche grazie alle risorse messe in campo Programma Next Appennino, il Pil crescerà complessivamente di oltre 3,8 miliardi di euro e che l’occupazione vedrà un incremento di circa 15.300 unità.

sat/azn

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00:00Nei primi cinque mesi del 2025, nelle regioni dell'Appenino centrale colpite dal sisma del
00:092016, la ricostruzione privata fa segnare un più 22% rispetto allo stesso periodo del 2024 e al
00:1631 maggio 2025 le liquidazioni per i contributi concessi hanno raggiunto quota 6,1 miliardi di
00:23euro più 37,4% rispetto all'anno precedente. Sono alcuni dei dati contenuti nel rapporto
00:30sulla ricostruzione del centro Italia, aggiornato i primi cinque mesi del 2025 presentato a Roma.
00:36Sul fronte della ricostruzione pubblica invece, su un totale di 3.542 interventi programmati,
00:43saranno avviati 1.200 nuovi cantieri. A questo punto noi siamo sostanzialmente a 15 miliardi
00:48richiesti dalle imprese, dai terremotati, 10 miliardi già decretati e 6.100 miliardi liquidati.
00:56Noi dobbiamo continuare questo ritmo perché attraverso queste risorse si mantiene anche il
01:01PIL locale e da questo punto di vista abbiamo studiato con il Cresme e con l'Istat una prospettiva
01:07che tra il 2027 e il 2028 farà sì che la ricostruzione generi un aumento del PIL pari
01:14quasi a 4 miliardi, aggiuntivi rispetto a quelli che riguardano l'andamento ordinario dell'economia.
01:21Sicuramente sono un volano di crescita importante con una consapevolezza anche sulla ricostruzione
01:27che non è solo materiale ma anche sviluppo economico, sono anche un'occasione di crescita.
01:33Speriamo insomma di utilizzarli bene in questo senso proprio per dare un futuro a questi territori
01:38che non sia soltanto di edifici ricostruiti ma anche di una ritrovata socialità ed economia.
01:45Un'indagine del Cresme nei territori delle quattro regioni interessate stima che anche
01:50grazie alle risorse messe in campo, programma Next Appennino, il PIL crescerà complessivamente
01:55di oltre 3,8 miliardi di euro e che l'occupazione vedrà un incremento di circa 15.300 unità.
02:02Ho l'obiettivo di fare di questa ricostruzione uno strumento per realizzare quello che è
02:07veramente il traguardo ambito da tutti e ridare forza al centro Italia che è stato colpito
02:13dal sisma ma è stato colpito come il resto del paese dalla crisi climatica che è colpita
02:18dalla crisi demografica.
02:20La ricostruzione può essere uno strumento quindi per raggiungere questa strategia di rilancio
02:25dell'intero appennino perché cominciando da quei luoghi che sono stati colpiti dal sisma
02:29ma si potrebbe anche modellizzare un intervento che potrebbe anche essere esteso alle altre
02:35aree appenniniche che magari non sono state colpite dal sisma.

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