Ad un mese esatto dalla sua fuga in Grecia, Francis Kaufmann tornerà a Roma domani. Tornerà nella città in cui, secondo il lavoro della Procura, ha ucciso la compagna Anastasia Trofimova e la figlia di 11 mesi, Andromeda. Delitti avvenuti nei primi giorni di giugno, nel parco di Villa Pamphili, dove i tre vivevano utilizzando giacigli di fortuna per trascorrere la notte e lavandosi nelle fontane nella zona di via Gregorio VII. L'indagato atterrerà intorno alle 12 all'aeroporto di Ciampino. Da lì verrà trasferito nel reparto medico del carcere di Rebibbia. Una decisione presa alla luce delle intemperanze di cui Kaufmann è stato protagonista nel carcere di Larissa, dove ha sfasciato la cella in cui si trovava detenuto dal 12 giugno, dopo essere stato trasferito dall'isola di Skiathos. Una volta rientrato sul territorio italiano, al 46enne californiano verrà notificata l'ordinanza di custodia cautelare emessa per il duplice omicidio. Spetterà poi al gip fissare l'interrogatorio di garanzia, che con ogni probabilità verrà effettuato la prossima settimana.
00:01A un mese esatto dalla sua fuga in Grecia, Francis Kaufman tornerà a Roma domani.
00:06Tornerà nella città in cui, secondo lavoro della procura, ha ucciso la compagna Anastasia e la figlia di undici mesi, Andromeda.
00:13Delitti avvenuti nei primi giorni di giugno nel parco di Villa Panfili, dove i tre vivevano utilizzando cigli di fortuna per trascorrere la notte e lavandosi nelle fontane nella zona di via Gregorio VII.
00:24L'indagato atterrerà attorno a mezzogiorno all'aeroporto di Ciampino. Da lì verrà trasferito nel reparto medico del carcere di Rebibbia.
00:32Una decisione è presa alla luce delle intemperanze di cui Kaufman è stato protagonista nel carcere di Larissa,
00:38dove ha sfasciato la celle in cui si trovava detenuto dal 12 giugno dopo essere stato trasferito dall'isola di Schiatos.
00:45Una volta rientrato sul territorio italiano, al 46enne californiano verrà notificata l'ordinanza di custodia cautelare emessa per il duplice omicidio.
00:54Spetterà poi al GIP fissare l'interrogatorio di garanzia, che con ogni probabilità verrà effettuato la prossima settimana.