Si è spacciato da chef a sceneggiatore, da regista a cantante lirico, Charles Francis Kaufman con i suoi numerosi alias, l’americano accusato del duplice omicidio di Villa Pamphili. Le ultime notizie arrivano dalla Grecia, dove è stato arrestato lo scorso 12 giugno e da dove verrà trasferito Venerdì in Italia: l’uomo ha devastato la sua cella, urlato contro i secondini del carcere di Larissa e costretto l’amministrazione penitenziaria ellenica a trasferirlo in una sezione riservata ai pazienti psichiatrici, un reparto simile a quello in cui da domani verrà trasferito nel carcere di Rebibbia. È nella capitale, infatti, che Kaufman è accusato di aver ucciso la compagna Anastasia Trofimova, 28 anni, e la figlia Andromeda, di appena 11 mesi, per poi nasconderne i corpi tra la vegetazione del parco di Villa Pamphili. Ora si è scoperto che, qualche settimana prima dell’omicidio, si è presentato alla sede del Teatro dell’Opera di Roma. All’interno c’erano solo alcuni addetti ai lavori e un portiere di turno. È a lui che Kaufman ha spiegato le ragioni della visita: voleva fare un provino, diventare un cantante. Il dipendente, sorpreso, gli ha spiegato che quella non era la modalità corretta per accedere a una selezione nel mondo della lirica, invitandolo piuttosto a inviare una email.