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  • 10/07/2025
Trascrizione
00:00Mentre Remco e Vanpool volava nella cronometro di ieri a Cannes, quinta tappa del Tour de France,
00:17tornavano protagoniste le voci del ciclomercato sul suo futuro.
00:21Secondo il giornalista irlandese Daniel Benson, Remco sotto contratto fino al 2026 con la Sudal Quickstep
00:26avrebbe già trovato un accordo con la Red Bull Warren Scrooia.
00:30Dopo sette stagioni con la formazione belga, Vanpool sarebbe tintato dall'ambizioso team tedesco
00:34che attualmente ha come principali carte nei grandi giri il 35enne Primoz Roglic
00:40e il giovane Florian Lipovic, Quetanio e Remco, entrambi tuttavia in scadenza a fine stagione.
00:46Sempre secondo Daniel Benson, fonti vicine alle parti riferiscono di una trattativa già completa al 70-80%
00:52in cui l'unico nodo da sciogliere sarebbe rappresentato dalla compensazione economica tra i due team
00:57necessaria per liberare Vanpool dal contratto in essere che lo lega al team belga.
01:02A rafforzare ulteriormente i rumors, Mattia Cattaneo, attuale compagno di squadra e uomo di fiducia del campione belga
01:08serve molto vicino a fermare un contratto triennale, dunque fino al 2028, proprio con la Red Bull Warren Scrooia.
01:14La saga Remco Red Bull non è l'unica voce di ciclomercato di questi giorni che coinvolge un protagonista del tour.
01:21Secondo Ciro Scognamiglio della Gazzetta dello Sport, infatti, Kevin Waukland,
01:25quinto nella cronometro di ieri e in scadenza a fine anno con l'archea B&B Hotels,
01:30sarebbe vicinissimo al passaggio al team Ineos, alla ricerca di corridori giovani e competitivi nelle grandi corse a tappe.
01:36Giovani, completi e potenzialmente protagonisti nei grandi giri, Kevin Waukland e soprattutto Remco e Vanpool
01:42rappresentano due possibili colpi in grado di cambiare gli equilibri tra le squadre di World Tour a partire dal 2026.
01:52Dopo un Giro d'Italia corso senza riuscire a essere protagonista,
01:55Tom Pitcock torna a concentrarsi sulla Coppa del Mondo di mountain bike.
01:59Il due volte campione olimpico nella specialità, questo weekend, sarà il via nella tappa di Pal Arinsal ad Andorra,
02:06dove attualmente vive il britannico.
02:08Per Pitcock si tratta della prima stagionale con le ruote grasse,
02:11l'ultima risale al Mondiale dello scorso anno, corso a settembre proprio ad Andorra,
02:16chiuso in terza posizione dietro al vincitore, Alan Hatterley e Victor Koreski.
02:20Il corridore inglese della Q36.5 prenderà parte solo alla prova di cross country,
02:25in programma domenica 13 alle 13.30.
02:28Viste le poche gare disputate nella specialità nell'ultimo periodo,
02:31Pitcock sarà costretto a partire nelle ultime posizioni in griglia,
02:34così come è capitato a Matthew Van Der Poel nella prova di 9-mesto,
02:37conclusa con un ritiro dopo tre cadute.
02:39Attualmente, in testa alla classifica di Coppa del Mondo dopo dieci prove,
02:43troviamo il trio Specialized, guidato da Christopher Blevins,
02:46con Martin Vidaure e Victor Koreski alle sue spalle.
02:50Gli azzurri Simone Vondetto e Luca Bredo si trovano appena fuori dalla top ten,
02:54rispettivamente undicesimo e quattordicesimo.
02:57Dopo la tappa di Andorra, il calendario di Pitcock resta incerto sia su strada che in mountain bike.
03:02Attualmente l'unica certezza è la sua presenza alla Vuelta a Espagna,
03:05in programma dal 23 agosto al 14 settembre,
03:09corsa dall'inglese solo nel 2021 finora,
03:11quando raccolse una quarta posizione nella quattordicesima tappa.
03:15Nel frattempo, domenica a Palarinsal,
03:17tutti gli occhi saranno puntati su Tant Pitcock,
03:19nuovamente protagonista nella mountain bike,
03:22nella tappa di casa.
03:23Sara Gigante difficilmente dimenticherà la giornata di ieri,
03:30mercoledì 9 giugno,
03:32quando ha conquistato la quarta tappa del Giro d'Italia Women,
03:35arrivando in solitaria sul traguardo di Pianezze.
03:38Una vittoria indimenticabile,
03:39la prima in un grande giro,
03:40arrivata al termine di un periodo complicato,
03:42in cui il rientro alle corse sembrava difficile e lontano.
03:46Dopo l'operazione all'arteria iliaca a dicembre,
03:49infatti, la 24enne australiana ha affrontato un lungo periodo di recupero,
03:52anche a causa di una lussazione della spalla
03:54sopraggiunta durante la riabilitazione.
03:58Dopo sei mesi di stop,
03:59Gigante ha fatto il suo debutto stagionale
04:01solo il 31 maggio, al Giro di Norvegia.
04:04Sono sotto shock,
04:05ha ammesso la scalatrice dell'IG Insurance
04:07su dal team al termine della tappa.
04:10Sono da poco rientrata dopo l'operazione all'arteria iliaca
04:12e la lussazione della spalla.
04:14Questa è la vittoria più importante della mia carriera,
04:16per distacco.
04:18Ci tengo a ringraziare le mie compagne
04:19e tutto il team per il sostegno.
04:22In attesa di sabato,
04:23giorno della tappa regina di questo Giro d'Italia,
04:26grazie all'arrivo sul Monte Nerone,
04:27una salita di quasi 15 km al 6,6%
04:30di pendenza media,
04:32Gigante si trova in terza posizione
04:33nella gradatoria generale,
04:35a 34 secondi dalla Maglia Rosa,
04:37Marlene Royce,
04:38e a 18 da Elisa Longo Borghini,
04:40seconda.
04:41Vista la prova brillante
04:43nella quarta tappa
04:44e i distacchi contenuti
04:45tra le varie contendenti
04:46per la vittoria finale,
04:47sognare la Maglia Rosa per Sara Gigante
04:48non è proibitivo.
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