[Strofa 1] Nel silenzio del deserto si spezza il mezzogiorno, un disco cala piano tra i veli del giorno. Nessuna ombra, solo luce che si curva nell’aria, tra le mani immobili e la sabbia che prega. [Ritornello] Ruota di luce, vieni da dove il tempo muore, tra Ezechiele e Roswell, porti domande senza nome. Sei memoria o ritorno, sei mito che respira, visitatori nella polvere, scolpiti nella vista. [Strofa 2] Gli occhi delle donne non cercano salvezza, solo risposte nel calore che non dà tregua. Sotto i turbanti, un battito che sa, che il cielo non è mai stato solo là. [Ritornello] Ruota di luce, vieni da dove il tempo muore, tra Ezechiele e Roswell, porti domande senza nome. Sei memoria o ritorno, sei mito che respira, visitatori nella polvere, scolpiti nella vista. [Bridge] E se non fossero metafore, ma ricordi in altra lingua? Parlavamo con la pietra, ma ascoltavamo le stelle. Ora torni per ricordare, che siamo sempre stati in attesa. [Finale - Ritornello lento] Ruota di luce, plana sul nostro stupore, tra la fede e il futuro, sei il passo dell’amore. Non c’è passato o domani, solo il cuore che capisce: visitatori nella polvere, o padroni delle origini?