C’è un momento in cui il tempo si scioglie, come ghiaccio lento tra le mani del destino, dove il sole non tramonta mai davvero e ogni respiro sa di sale e promesse.
Tra onde che accarezzano i piedi e sguardi che raccontano l'infinito, nasce l’estate che non vuole finire, quella che vive nei tuoi occhi.
Sotto il sole che brucia il cielo, il vento danza sul mio velo leggero. Tu sei lì, immobile eppure eterno, e tutto il mondo attorno si fa dolce, meno amaro.
I tuoi occhi brillano come fari che guidano la mia rotta incerta, mentre il cuore – naufrago felice – si lascia trasportare verso di te.
Sei l’estate che non finisce mai, un brivido che si aggrappa alla pelle, una scintilla che non si spegne, un canto che il tempo non sa zittire.
La sabbia scivola tra le dita, lenta, e in quel piccolo gesto c’è l’eternità. Il tuo sorriso – improvviso, limpido – è la mia festa inaspettata.
Ogni momento con te è scoperta, una stanza segreta della vita che si apre. E il tempo, quel ladro silenzioso, per una volta si ferma, e ci guarda danzare.
Camminiamo senza meta sulla riva, e la luna, testimone silenziosa, ci osserva. Ogni parola che dici è una carezza, ogni silenzio una promessa custodita.
Nel tuo abbraccio il mondo tace, ogni rumore si dissolve in quiete. Ci sono solo i nostri battiti, e il sogno che continuiamo a sognare, insieme.
Baci rubati sotto un cielo stellato sono le note di una melodia nuova. Il mare canta, e lo fa per noi, con una voce che nessuno ha mai sentito.
Tu sei la musica che non svanisce, il ritmo che il mio cuore cerca da sempre. Sei l’estate che non finisce mai, la magia che rimane, anche quando tutto svanisce.
E quando il giorno si spegne piano, resta il tuo nome inciso sulla pelle, come il sale dopo il bagno, come il vento che non smette mai del tutto.
Anche se l’estate finirà, noi resteremo lì, tra le onde e i sogni, a vivere la magia che soltanto l’amore sa scrivere con inchiostro di luce su una pagina di cielo.