«Una volta il rottweiler attaccò il mio cagnolino, lo presi in braccio ma lui riuscì a prendermelo. La fortuna volle che si sfilasse il cappottino e riuscisse a scappare. Meno fortunato fu un jack russell di una nostra amica. Dopo l'aggressione di Pluto (questo il nome del rottweiler) non sopravvisse». Il racconto è di due amiche unite dalla passione per i cani, che commentano il ferimento dei due fratellini aggrediti dal rottweiler della nonna a Lavinio, vicino a Roma. «Abbiamo paura. Purtroppo, il cane in questione a volte era libero, da solo in strada: per questo avevamo creato una chat: se qualcuno lo avesse visto, lo avrebbe segnalato agli altri».