Il fatto, trapelato solamente oggi, è avvenuto domenica sera nel quartiere viterbese San Faustino, dove un cane di razza pitbull che si aggirava libero, ha un ucciso un cagnolino decapitandolo a morsi.
Da quanto appreso, il cane si sarebbe avventato sulla bestiola con una rapidità fulminea mordendolo ripetutamente al muso e al collo, fino ad ucciderlo. Sul posto sono intervenuti i veterinari della Asl e i carabinieri che, dopo aver ricostruito la dinamica dei fatti, sono riusciti a rintracciare il proprietario del pitbull. L'animale è stato riconsegnato all'uomo, a cui è stato imposto l'obbligo di sottoporlo a tutti gli accertamenti sanitari e comportamentali previsti dalla legge. Il pitbull è una razza nata da un incrocio tra Terrier e Molossi, e ciò significa che parliamo di una categoria di cani da caccia, una razza predatoria. Da una parte quindi c’è la consapevolezza che il pitbull non è un cane adatto a tutti gli ambienti, ma dall’altra è anche vero che la sua storia è fortemente influenzata dall’essere umano. Dunque, spiegano gli esperti, bisogna tenere conto della loro natura comportamentale e da chi e come sono stati cresciuti.