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Le botteghe storiche rappresentano da sempre il baluardo della tradizione: custodi di antichi saperi da tramandare, nonché parte rilevante del nostro patrimonio artistico e culturale. Ed è, allora, più che mai necessario preservare queste attività, tutelarle.

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Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:30Lo faremo come sempre in compagnia di tanti ospiti autorevoli che ci aiuteranno un po' a fare il punto della situazione proprio sulla nostra capitale e non solo ovviamente.
00:41Partiamo oggi amici di non solo Roma parlando di botteghe storiche, custodi di saperi, di antiche tradizioni che devono essere tutelate, salvaguardate e non era ormai prettamente tecnologica.
00:54Lo vedete ormai davvero con i vostri occhi e sono delle strutture, sono delle attività commerciali che negli anni purtroppo hanno subito una pesantissima crisi.
01:04Complece un po' anche il cambiamento del mercato economico ma anche le diverse abitudini degli italiani e dei romani.
01:12Si acquista con sempre più frequenza su internet, si preferisce magari un centro commerciale perché si ha tutto a portata di mano.
01:18E allora questi piccoli scrigni di tradizioni antiche e di saperi sembra destinati a scomparire ma non è quello che vorrebbe Roma perché infatti è stata approvata una mozione che mira proprio a tutelare queste strutture e a mettere in campo tante attività che possano preservarle nel modo migliore possibile.
01:39Questa mozione porta come prima firma quella del capogruppo di Forza Italia in assemblea capitolina a Rachele Mussolini che è la nostra prima ospite.
01:48Buongiorno e bentrovata.
01:50Buongiorno e bentrovati a voi.
01:53Grazie Rachele per essere in nostra compagnia, sempre un piacere.
01:56Allora una bella iniziativa quella che arriva da questa mozione che ci sembra di capire ha ottenuto l'approvazione sia della maggioranza che dell'opposizione.
02:06Quindi insomma tutti d'accordo nel preservare le botteghe storiche.
02:09Sì, sì, infatti è stata, io ho presentato questa mozione come tecnicamente si dice ex 58, quindi una mozione con carattere d'urgenza.
02:21Tutto è partito ovviamente da un avvenimento che è scongiurare tra virgolette lo sfratto del maestro Ferdinando Cotognotto
02:32dalla sua bottega meravigliosa che sta in via dei pianellari da più di, da oltre 60 anni.
02:39Quindi quello è stato lo spunto ed è per questo che io ho predisposto un documento con carattere di urgenza
02:45e devo dire che ho trovato l'approvazione da parte sia di tutte le parti della maggioranza che delle opposizioni.
02:54Quindi un documento condiviso come d'altronde anche condiviso era stato quello, diciamo,
03:01anche il comportamento e il modus operandi politico del primo municipio,
03:06che si occupa sia del tema delle botteghe storiche, ma in particolare si era occupato della questione del maestro Cotognotto.
03:14Quindi c'era già stato un movimento precedentemente, quindi diciamo che era davvero un atto dovuto
03:22quello di presentare un documento unitario. Sono contenta di averlo fatto, che l'iniziativa sia provenuta da Forza Italia,
03:30però devo ringraziare davvero i colleghi della maggioranza e i colleghi delle opposizioni.
03:36Eh sì, assolutamente, insomma, è anche qui che si vede un po' il potere anche della politica, no?
03:41Quando si riesce di concerto ad ottenere davvero un bel risultato.
03:46Rachele, che cosa prevede questa mozione, questa iniziativa?
03:50Cioè in che modo verranno tutelate le botteghe storiche, preservate anche?
03:55Allora, diciamo, la mozione chiede ovviamente di porre maggiore attenzione e tutela a questo patrimonio
04:03che noi abbiamo incredibile delle botteghe storiche che riguardano poi non soltanto il centro della nostra città,
04:09ma le botteghe storiche possono riguardare anche, diciamo, piccoli comuni della città metropolitana
04:15dove ci sono delle perle e, a dire il vero, è stato fatto anche un bando che si chiama come una volta,
04:23non so dirlo neanche bene in romano, però è un bando che è stato fatto dove praticamente vengono stanziati
04:32dei fondi importanti proprio per andare incontro, diciamo, alla tutela e all'aiuto di questi maestri,
04:42di questi artigiani.
04:43Però una cosa che mi piace sottolineare e che devo dire, sottolineo lo stesso maestro Codognotto,
04:50che al di là di questi bandi che sono sicuramente importantissimi perché vanno nel segno di tutelare,
04:59di preservare, ovviamente di unire la tradizione con l'innovazione perché noi non possiamo ovviamente
05:05girarci dall'altra parte, è chiaro che il mondo è cambiato, c'è l'e-commerce, però si può vendere
05:13diciamo della merce di grande qualità, quindi la merce delle nostre botteghe di valore inestimabile
05:19che va tramandata e quindi una cosa molto importante che per esempio sottolinea il maestro Codognotto
05:25è l'importanza dei giovani, cioè i maestri devono tramandare questo sapere ai giovani
05:31perché diciamo se noi tuteliamo le botteghe storiche è una cosa bellissima e va fatta, però noi dobbiamo
05:37tutelare anche questi maestri che devono insegnare alle nuove generazioni e li devono
05:44far innamorare di qualcosa, di quella manualità, di quel modo di concepire l'arte che è un qualcosa
05:52di diverso rispetto ovviamente allo studio, a quelle che sono magari le inclinazioni che vanno
06:01per la maggiore, ma non dobbiamo assolutamente, non va screditato, ma anzi va sottolineato
06:08il grande valore di questo sapere che deve essere tramandato alle giovani generazioni che
06:13ripeto si devono innamorare di questo.
06:16E forse è proprio lì la chiave, il fatto che le nuove generazioni si siano un po' allontanate
06:21da questo mondo, non è più attraente magari perché, parliamoci chiaro, c'è la tecnologia
06:26che la fa un po' da padrone, no? E il fatto delle botteghe storiche a Roma è secondo me
06:31un punto cruciale, no? Perché in tanti lamentano che Roma si sta trasformando in una sorta di
06:36Luna Park, perché nel centro storico ormai non ci sono più i negozi come una volta appunto
06:40per ritornare al nome del famoso bando che lei ha citato, ma ci sono soltanto negozi della
06:46grande distribuzione, no? Quindi forse è questo un po' il punto, si sta perdendo un po' l'anima
06:51proprio romana di una volta?
06:54Sì, si sta perdendo purtroppo proprio l'identità, il senso di identità, quindi da una parte
07:01certo ci sono degli sforzi da parte dell'amministrazione, da parte della regione con bandi regionali,
07:07quindi per esempio diciamo che la bottega del maestro Cotognotto è stata visitata anche
07:15proprio recentemente dallo stesso ministro Giuli, quindi c'è stato veramente un grande
07:21movimento, un grande fervore, io stesso ho sentito il maestro il giorno in cui era stata
07:26votata la mozione all'unanimità, perché io tra l'altro lo conosco da tanti anni, lo
07:33conobi molti anni fa, addirittura le dico, sblocco davvero un ricordo, lo conobi con mio
07:40papà e insieme anche al compianto Nino Benvenuti, quindi mi è capitato più di una volta di
07:47avere davvero il piacere di pranzare con il maestro Cotognotto, di intrattenermi con persone
07:52che veramente avevano tanto da raccontare e quella Roma di un tempo effettivamente si sta
07:58perdendo e noi dobbiamo fare di tutto, noi come amministratori locali, noi come istituzioni
08:04affinché questo non accada.
08:06Certo, assolutamente sì e questo è già un modo davvero interessante, ci si affaccia
08:13comunque alla modernità perché è innegabile, lei l'ha detto benissimo Rachele, non possiamo
08:18girarci dall'altra parte, però bisogna comunque continuare a preservare, ecco per esempio sulle
08:23sorti del maestro Cotognotto possiamo stare tranquilli perché se ne sono dette tante, no?
08:27Io credo che ci sia una tale mobilitazione che sicuramente anche la proprietà che vorrebbe
08:38fare un box al posto di questa bottega, credo che verrà a miti consigli, bisogna fare un
08:47tavolo, è stato proposto di fare un tavolo per cercare soluzioni ma il tempo c'è perché
08:52se ne parla nella primavera del 2026, non c'è tanto tempo quindi è giusto che ce ne
09:02interessiamo adesso ma si è acceso un faro importante quindi io sono assolutamente fiduciosa
09:07che si troverà una soluzione, però diciamo al di là di quello che accadrà e che sono
09:15sicura che si risolverà nel migliore dei modi per quanto riguarda il maestro Cotognotto
09:19però quello è il diciamo parlare del maestro Cotognotto è lo spunto per parlare davvero
09:25di un qualcosa che va preservato e il fatto di unire anche diciamo quella che è la tecnologia
09:32ce lo dimostra anche magari chi, anche gli artigiani, i cazzolai, no? Recentemente mi è
09:40capitato, le sarà capitato di vedere in televisione un servizio di questo cazzolaio che è diventato
09:46famoso perché diciamo semplicemente postando dei video come lui ha giusta l'arte di mettere
09:57a posto una scarpa, di farla rivivere, di farla tornare nuova, lo ha reso popolare sui
10:02social, quindi ha avuto una grande pubblicità. Ecco quindi sicuramente il segreto deve essere
10:11quello di agganciarci come ho già ripetuto al presente perché noi dobbiamo sicuramente
10:18preservare le nostre tradizioni, le nostre radici, poi Roma è veramente da questo diciamo
10:24per eccellenza, la culla della civiltà e come diceva lei giustamente si sta trasformando
10:32in un zuc, cioè ci sono ormai questi minimali, cioè si sta ponendo, ci sono gli strumenti
10:38anche per arginare questo fenomeno perché questi strumenti sono stati votati anche in Consiglio
10:43Comunale, però purtroppo ripeto c'è anche tanta, mi permetta un termine poco consono, ma
10:51veramente tanta paccottiglia, cioè si va in centro e si vedono dei negozi, questi cosiddetti
10:57negozi souvenir dove davvero è tutto ammassato, non è neanche presentato bene, quindi voglio
11:05dire quello che magari potrebbe essere anche un prodotto, seppur commerciale, che potrebbe
11:10essere presentato in un certo modo, non viene presentato con quella cura e qui ritorniamo
11:16alla tradizione, ritorniamo a questi maestri, ritorniamo ai giovani che devono imparare,
11:22ritorniamo anche magari agli stranieri che aprono delle attività e che però secondo me
11:27dovrebbero avere, diciamo immaturare quella sensibilità di farlo rispettando determinati
11:33canoni estetici.
11:34Quindi ecco, anche abbracciando un po' la tradizione di Roma, forse è quello che lei
11:39ci sta suggerendo, cioè rendere anche un po' il negozio, comunque l'attività adatta
11:47al contesto nel quale nasce, in Roma bisogna avvicinarsi davvero in punta di piedi a una città
11:52di questo tipo.
11:53Grazie davvero, Rachele, è stato un piacere, ci ha raccontato tanti dettagli di questa nuova
11:58importante approvazione che speriamo parti dei risultati concreti, grazie davvero.
12:04Grazie a lei, grazie, arrivederci.
12:06A prestissimo.
12:08Piccola pausa pubblicitaria, ma restate qui perché tra pochissimi istanti parliamo di
12:13un tema molto caldo, perché parliamo di trasporto pubblico, però proprio a partire da stamane
12:19si sono registrati famosi annunciati, già aumenti dei biglietti, una notizia che non fa piacere
12:26a tutti ma che approfondiamo nel dettaglio tra pochissimi minuti.
12:30Bentornati a Non Solo Roma, parliamo anche di trasporti, perché proprio a partire da
12:37oggi, martedì 1 luglio, si registra, aumenta il prezzo dei biglietti, una decisione che
12:43arriva dopo una lunga trattativa tra Regione Lazio e Roma Capitale, al termine della quale
12:49però si è deciso di non toccare i biglietti di corsa singola e gli abbonamenti, ma soltanto
12:56i cosiddetti biglietti turistici. Un modo dunque per preservare chi Roma la attraversa
13:03e la frequenta praticamente tutti i giorni e dunque si è deciso soltanto di puntare
13:08su un aumento che va a toccare sostanzialmente chi Roma la frequenta o comunque la vive soltanto
13:15occasionalmente e dunque maggiormente i turisti che proprio in questo periodo stanno, lo sapete,
13:20affollando letteralmente Roma. Noi ne parliamo con Carlo Andrea Tortorelli di Odissea Quotidiana.
13:26Buongiorno e ben trovato.
13:29Salve, buongiorno, grazie per l'ospitalità.
13:32Grazie a te Carlo, un piacere per noi e anche per il mio collega Andrea Bozzi che sempre
13:38vi preleviamo dalle vostre vite quotidiane per parlare un po' di trasporti, che è un tema
13:44caldissimo devo dire per Roma. Oggi c'è questo aumento dei prezzi dei biglietti, però
13:50tecnicamente, correggimi se sbaglio, i romani possono stare tranquilli perché in realtà
13:54è un aumento che toccherà soltanto i turisti, più o meno così?
14:00Sì, esattamente. L'aumento che è stato alla fine concordato tra Roma Capitale e la Regione
14:07Lazio perché è un aumento di tutto il sistema Metrebus, quindi non solo di Atac ma anche
14:13di Cotral e di Trenitalia, riguarda i titoli a uso turistico. Quindi parliamo di quei biglietti
14:21o giornalieri o plurigiornalieri o addirittura settimanali che vengono venduti soprattutto
14:29ad uso di chi visita la città per qualche giorno e ha bisogno di muoversi. Nel dettaglio,
14:37magari vado un pochino tecnico, però almeno aiuto anche a comprendere l'ensità
14:41dell'incremento, parliamo di un aumento di circa il 30% per i titoli Roma 24, 48 e 72
14:51ore, delle carte integrate settimanali sia di Roma che della Regione Lazio e dei BIRG e
14:59dei BTR, ovvero i biglietti integrati regionali e i biglietti turistici regionali che hanno
15:05Valenza tre giorni e che consentono quindi ai turisti non solo di circolare a Roma ma
15:10anche per tutta la Regione Lazio. Restano assolutamente invariati i biglietti di corsa
15:16singola, il famoso BIT, il biglietto integrato da tempo che rimane a 1,50 euro, così come
15:21gli abbonamenti sia mensili che annuali.
15:25Ecco, questo è chiarissimo. Però su questo punto mi sembra di aver capito che voi vi eravate
15:29già espressi qualche tempo fa. Non dico esprimendo una certa contrarietà, ma quantomeno
15:35perplessità, è così?
15:38Ma io sì, posso dire che avevamo delle perplessità sugli aumenti, non tanto su quello che ci si
15:48potrebbe aspettare, ovvero non bisogna aumentare il biglietto, perché quello l'hanno detto in realtà
15:53è un po' tutti. Noi in realtà ci eravamo espressi per un aumento dei biglietti di corsa
16:00singola e per una diminuzione degli abbonamenti. E spiego anche il perché. Perché come città,
16:08visto che noi abbiamo un grosso problema di city user, cioè di persone che non abitano a Roma,
16:15abitano fuori Roma, quindi le tasse, diciamo, per alcuni aspetti le pagano nei comuni di
16:23appartenenza e non nella città di Roma, a nostro avviso era corretto aumentare a 2 euro il biglietto
16:30di corsa singola per chi con la macchina entra dentro la città e allo stesso tempo premiare chi
16:38è un abbonato del trasporto pubblico e quindi andare a diminuire quello che era il costo degli
16:42abbonamenti. Così facendo, secondo noi, si poteva creare un meccanismo positivo tale per cui
16:48magari qualcuno si abbonava, decideva di abbonarsi al trasporto pubblico e a quel punto magari
16:54cominciava a utilizzarlo, magari non subito tutti i giorni, però ecco, per qualche spostamento in più
17:01sì. Questa era la nostra posizione. Un bell'atto di coraggio però, no? Un bell'atto di coraggio
17:06decidere di lasciare la macchina a casa e affidarsi al trasporto pubblico a Roma, perché sappiamo,
17:10Carlo, che è un po' un tema anche che è al centro dell'attenzione. Non parliamo di un servizio
17:16insomma efficiente al massimo? Ha ancora delle carenze importanti da insomma sistemare? Ecco.
17:24Sì, assolutamente ci sono state tante e ci sono tuttora tantissime deficienze che vengono da anni in
17:33cui Roma ha completamente dimenticato il proprio trasporto pubblico. Basti pensare che tra il 2008
17:39e il 2013 non è stato comprato neanche un autobus per la nostra città e quelli del 2008 tra l'altro
17:48li abbiamo mandati in pensione l'altro ieri grazie agli investimenti del giubileo. Però è anche vero che
17:55adesso stiamo entrando in una fase in cui un po' di cantieri si stanno andando a chiudere, un po' di
18:01autobus nuovi circolano. Io ti racconto guarda l'esperienza di una mia amica che mi, visto che sa che
18:08scrivo per il blog, mi dice certo Carlo ci stanno tantissimi nuovi autobus, non ci stanno più quegli
18:15scassoni che usavamo quando andavamo al liceo, quindi qualcosa sta cambiando. Qualcosa si muove
18:21assolutamente sì, però ecco basterebbe citare il caso proprio recentissimo del tram 8, pare che ci
18:28siano stati dei problemi tra ieri e oggi anche abbastanza importanti. Poi come non citare
18:33purtroppo quella che è una vera e propria, Carlo me lo concederai, ti rubo il termine, una vera e propria
18:38odissea per i pendolari della metromare. Lì veramente è un disastro annunciato praticamente ogni giorno.
18:46Sì, noi tra l'altro, ti anticipo, ci siamo incontrati con il presidente di Cotral, Manolo Cipolla,
18:54abbiamo fatto un'intervista che pubblicheremo, ecco non appena avremo potuto trascriverla e effettivamente
19:02come dire sono tutti coscienti di questa situazione perché lo stesso presidente è il primo a dire
19:08che purtroppo il servizio è tutto fuorché a livelli ottimali. Quello che però si può fare è lavorare
19:15sulle piccole cose, quindi per esempio il presidente di Cotral ha annunciato, e tra l'altro uscirà pure
19:21un articolo a riguardo, che la manutenzione dell'aria condizionata dei treni della Roma Lido
19:27sarà internalizzata. Perché? Perché Cotral vuole essere responsabile diretta della manutenzione
19:35di un asset così importante come l'aria condizionata e si faranno, e non ti dico da qua a fine anno,
19:41ma da qui a un mese dei lavori di adeguamento degli impianti di aria condizionata dei treni
19:47della Roma Lido affinché non ci siano più questi problemi, perché attualmente i treni si stanno
19:52bloccando per il caldo, che è una cosa che sembra assurda, però questi sono treni che venivano
19:59dalla metropolitana, sono stati adattati alla Roma Lido che è una ferrovia in superficie, è chiaro che
20:05con degli impianti di condizionamento che sono fatti per stare non alla luce del sole, purtroppo
20:11può capitare che vadano in crisi, però Cotral si è presa a questo impegno, quindi bisogna risolverle
20:17assolutamente le situazioni.
20:19Assolutamente sì. Carlo, ecco, io però vorrei anche fare un po' di informazioni di servizio
20:24per chi ci ascolta, perché abbiamo dimenticato di chiarire, sempre ritornando agli aumenti che sono
20:29scattati proprio oggi, come fare o comunque quando smaltire i titoli vecchi, perché magari c'è chi dice
20:35ma io adesso come faccio che ce l'ho già fatto da un mese, due?
20:39Allora, guarda, innanzitutto Atac ha messo in piedi una bella organizzazione, c'è un'ottima pagina
20:48che si può consultare, oltre agli articoli che sono usciti, e molto semplicemente, innanzitutto
20:56i vecchi titoli possono ancora essere utilizzati, da qui fino al 31 ottobre chiunque lo voglia
21:02potrà prendere il proprio biglietto, che sia cartaceo o digitale, passarlo al tornello
21:08o alla validatrice e viaggiare senza alcun tipo di problema. Dopodiché, dal primo novembre
21:14scatterà una seconda fase in cui i soli titoli cartacei, quindi quelli digitali, non possono
21:21essere più utilizzati, ma quelli cartacei potranno essere portati in biglietteria, quindi
21:29a Lepanto, a Nagnina, Ponte Mammolo, Eurfermi o Termini, per dare il vecchio titolo di viaggio
21:37e riscattarne uno nuovo pagandone chiaramente la differenza. Quindi dal primo di novembre
21:43fino al 31 dicembre ci sarà il passaggio un po' come dalla lira all'euro, si potranno
21:49cambiare i biglietti tra quelli vecchi e quelli nuovi, solo cartacei, e dopodiché dal primo
21:56di gennaio del 2026, terminato questo periodo praticamente di sei mesi di tolleranza, i biglietti
22:05abbiamo scritto su Odissea, saranno buoni solamente per una cosa, ovvero per conservarli
22:10in qualche memoria a biglia del trasporto pubblico di Roma.
22:15Secondo me, insomma, tra dieci anni ci potrebbero far sorridere, davvero tanto. Carlo, ultima domanda
22:22e poi ti lascio andare. Come pensi che la prenderanno un po' i turisti che si vedono aumentare
22:28leggermente se magari sono già stati a Roma e se ne accorgono questo aumento di prezzo
22:33del biglietto? Non rischiamo di sembrare un po', come si dice, discriminatori nei confronti
22:39delle persone che vengono a Roma per turismo o per piacere. Ma come vale lo stesso ragionamento
22:45che ho fatto per i city user, cioè dal mio punto di vista, chi utilizza la città una volta
22:51ogni tanto e non ci paga le tasse, è corretto che paghi un pochino di più i servizi, perché
22:57non è giusto che i cittadini che invece pagano le tasse, come dire, siano uguali a chi
23:03non ci paga appunto la fiscalità. Secondo me comunque i cittadini non è che ci sarà
23:12né una diminuzione di turisti né chissà quale particolare scandalo, ma lo dico per
23:19un semplice fatto, è vero che il servizio di Roma a livello di trasporto pubblico è
23:24tutto fuorché ottimale, però visto che i turisti viaggiano per lo più nel centro storico
23:30utilizzando la metro, che bene o male funziona e tra l'altro pure sulla metro B stanno finalmente
23:36arrivando i nuovi treni. E poi comunque il fatto che le tariffe di Roma sono tra le più
23:41economiche in Europa, basti vedere il prezziario di qualsiasi altra città in Europa per capire
23:47quanto poco costa il trasporto pubblico a Roma, diciamo tranquillamente che è un aumento
23:53secondo me più che accettabile e secondo me anche dovuto. Non se ne accorge nessuno,
23:58dici no? Non se ne accorge nessuno, dai. Sì, ma fate accorgersene, cioè è un aumento
24:05che è dovuto perché comunque il trasporto pubblico non vive nell'aere, cioè non è che
24:11vive di aria, ha subito inevitabilmente tutti gli aumenti che stiamo conoscendo noi nella nostra
24:19vita privata, con la spesa e quant'altro, pensate per i carburanti, gli pneumatici per
24:24gli autobus, tutti i materiali e quindi inevitabilmente non c'era altra strada se non quella di aumentare
24:32il biglietto. Grazie davvero Carlo, è stato un piacere come sempre e mi unisco a quanto dice
24:39sempre il mio collega Andrea Bozzi, complimenti per il lavoro che fate perché è davvero preziosissimo,
24:43prestissimo. Grazie, grazie per l'opportunità. Grazie ancora, piccola pausa pubblicitaria e a
24:51quanto pare però non sono soltanto i biglietti del trasporto pubblico ad aumentare ma c'è anche
24:55un altro prodotto particolarmente amato da tutti gli italiani e anche dai romani ovviamente che ha
25:01subito degli aumenti considerevoli, pensate un po' più 25%, tutti i dettagli tra pochissimo.
25:07Bentornati a non solo Roma, con 40 gradi anche all'ombra, come si suol dire, a Roma,
25:15temperature davvero da record, quelle che si stanno registrando nella capitale, sono in tanti a
25:20cercare un modo per rinfrescarsi, per refrigerarsi e partendo dal presupposto che tuffarsi nelle
25:26fontane di Roma non è soltanto un atto di cattivissimo gusto ma è anche vietato ovviamente
25:32dalla normativa, bisogna cercare altri metodi per rinfrescarsi e tra i prodotti più amati dai
25:39romani in assoluto c'è sicuramente il gelato, rinfrescante, dolce, insomma è un prodotto che di
25:46anno in anno riesce sempre a ottenere sempre più consensi, però numeri alla mano è anche un prodotto
25:52che sta diventando insomma sempre più inaccessibile per tanti, rispetto infatti al 2024 si sono registrati
25:59aumenti del più 25%, prima di presentarvi il nostro terzo ospite però qualche numero nel dettaglio.
26:07Estate salata per i romani che vogliono gustarsi un gelato, i prezzi sono alle stelle con aumenti
26:12che toccano il 25% rispetto allo scorso anno, a pesare sul caro gelato sono i rincari delle
26:18materie prime dall'energia al cacao cresciuto di quattro volte in due anni, in compenso cresce il
26:24giro d'affari che nel Lazio ha raggiunto quota 850 milioni, trainato anche dall'arrivo dei
26:30pellegrini per il giubileo e l'elezione di Papa Leone XIV. A Roma oltre 1.650 gelaterie danno
26:37lavoro a più di 8.000 persone, i prodotti artigianali restano i più apprezzati con porzioni
26:42sempre più generose, mentre quelli confezionati hanno visto calare le quantità fino al 15% rispetto
26:48a vent'anni fa. Gli storici maestri gelatieri puntano su qualità e creatività, tra tourne
26:54e laboratori, consegne a domicilio e gusti sempre più esotici come il mango al posto delle
26:59classiche fragole. Intanto la panna a Roma continua a essere offerta in omaggio.
27:06Allora parliamo proprio di questo, di aumenti, sì che si stanno registrando più 25% ma rimane
27:12il fatto che i romani non riescono proprio a rinunciare a questo prodotto davvero meraviglioso
27:17che è un po' il simbolo dell'estate ma non solo perché insomma ci sono tanti che
27:21amano gustarlo anche d'inverno con temperature molto fredde. Allora noi abbiamo in collegamento
27:27Alberto Zezza di Zelato Roma che si trova proprio nel quartiere San Lorenzo. Buongiorno Alberto,
27:33ben trovato. Buongiorno e grazie dell'invito. Grazie a te, tra le altre cose ti trovi proprio
27:39nella tua attività, corretto? Leggo dietro il cartello. Assolutamente, assolutamente, sono
27:45in gelateria, anzi se sentite qualche rumore ci sono dei clienti. Perfetto, beh insomma ci piace
27:51anche no? Ecco tu hai una storia particolarissima Alberto, tra un pochino ci ritorniamo no? Però
27:57io prima insomma volevo parlare un po' con te del fatto che insomma sì ci sono registrati
28:02degli aumenti importanti più 25% però chiariamo un po' anche ai nostri telespettatori non è
28:08che i gelatai si sono impazziti e hanno voluto alzare il prezzo del gelato ma perché il cacao
28:13insomma quindi proprio le materie prime sono alle stelle, l'energia, il latte, insomma ci
28:18sono delle cose importanti da dire penso. Sì assolutamente, le materie prime come ha detto
28:25sono aumentate in maniera esponenziale, alcune in particolare il cacao, il caffè, non so se
28:33il gelato sia aumentato dappertutto del 25% però sicuramente i costi delle materie prime hanno
28:42subito degli aumenti importanti come diceva anche prima la persona che parlava nel collegamento
28:47sui trasporti, alla fine insomma i costi in qualche modo devono, i prezzi devono adeguarsi
28:54anche ai costi. Certo assolutamente sì e poi tra le altre cose anche l'energia no? Perché
29:00insomma per fare il gelato serve l'energia anche no? Ce lo dimentichiamo sempre. Sì sicuramente
29:07le impianti di refrigerazione, le macchine per il gelato sono tutte un'attività ad alta
29:13intensità energetica per cui sì il costo dell'energia è sicuramente un elemento importante
29:20nel bilancio di una gelateria. E non ultimo a Roma anche ovviamente gli affitti come sappiamo
29:29tutti non sono sicuramente economici quindi anche quello va, entra diciamo nel computo
29:36delle spese che ognuno deve affrontare. Che poi arrivano a fine mese no? Certo però c'è
29:44da dire Alberto che aumenti o no i romani proprio al gelato non riescono proprio a rinunciarci
29:50no? Cioè è un prodotto davvero amatissimo e insomma nella schiera un po' di chi preferisce
29:57magari il gelato più tradizionale, quello più innovativo, nella tua attività cosa vedi
30:02di più? Ecco ci sono più tradizionalisti o più innovatori? No quello è molto interessante
30:07anche divertente, divertente stando al banco vedere le diverse persone come si rapportano
30:14ai gusti. Cosa scelgono? Cosa scelgono appunto ci sono nel mio caso in particolare a San Lorenzo
30:20un quartiere sia di residenti storici ma anche di studenti quindi si nota un po' questa contrapposizione
30:27tra chi è assolutamente per i gusti tradizionali e chi invece è per i gusti più innovativi.
30:33Noi cerchiamo di accontentare entrambe le tipologie e poi a volte ci sono cose che ti sorprendono
30:40bambini magari anche molto piccoli che scelgono gusti che uno penserebbe da adulti e al contrario
30:47a adulti che ti dicono no io prendo fragola e limone come quando avevo quattro anni.
30:56I bambini cosa scelgono Alberto se posso chiederti?
31:00Appunto i bambini molto sì sono rimasti anche al fior di latte e fragola o gusti di questo
31:08genere anche se certe volte mi dà l'impressione che siano più agli adulti che gli sottopongano
31:14soltanto quello pensando io ho in realtà un bambino che è un cliente abituale della gelateria
31:22e lui prende questo cioccolato fondente e latte d'oro che è un gusto con la curcuma e la cannella
31:28mi fa troppo ridere perché ogni volta appunto prende questi gusti abbastanza adulti diciamo
31:37ed è un bambino che c'era 5-6 anni e lui invece è molto a crescere sull'era.
31:42Certo assolutamente sì e ecco a proposito di gusti innovativi ecco no ogni anno poi arrivano
31:48diciamo delle novità interessanti no sulla fronte del gelato una novità particolarmente interessante
31:54di quest'estate 2025 che magari hai proposto nella tua attività.
31:59Dunque sì io come dicevo cerco di affiancare gusti tradizionali a gusti innovativi appunto
32:06in estate mi piace molto soprattutto avere molti gusti di frutta al banco io prendo la frutta dal mio
32:16fruttivendolo di quartiere perché faccio un discorso di cercare di supportare le altre piccole
32:21attività come la mia per non indebolire il tessuto sociale romano che alla fine si poggia
32:29sulle piccole botteghe e quindi adesso per esempio albicocca o fichi o fragole melone tutti i gusti
32:42di frutta locale appunto alla fine le persone che magari entrano con l'idea di prendere il solito
32:49pistacchio e nocciola che per carità va sempre bene però poi quando trovano una buona offerta
32:56di frutta di frutta locale di stagione si fanno in golosina.
33:01È vero. Alberto tu hai una storia particolarissima che io vorrei un po' anche raccontare in questi
33:07pochi minuti che ci rimangono perché tu in realtà hai fatto tutt'altro lavoro per tantissimi
33:12anni mi sembra 30 se non vado errando correttimi se sbaglio. Eri un economista?
33:19Sì quasi 30, 27 credo. Sì sono economista di formazione appunto per me la gelateria è un'attività
33:26nuova abbiamo aperto sul finire dell'anno scorso e sì quindi un cambio vita decisamente
33:35radicale. Come mai posso chiederti hai deciso un po' questo cambio importante no? E poi andare
33:40su un settore che insomma è completamente diverso se vogliamo. Beh oddio no l'economia c'entra
33:44un po' dappertutto eh però. L'economia c'entra dappertutto come tante cose ma un po' appunto
33:53dopo 27 anni anche se l'altro lavoro era un ottimo lavoro e comunque mi dava soddisfazioni
33:59cominciavo a sentire un po' di stanchezza di soddisfazione di perdita di entusiasmo e
34:07quindi quando ho cominciato a pensare di fare qualcosa diverso ho pensato se devo fare qualcosa
34:13di diverso qualcosa di radicalmente diverso. E una delle cose che era diciamo magari mi dava
34:20meno soddisfazione nell'altro lavoro era di non vedere immediatamente concretamente
34:25l'impatto di quello eh di quello che facevo e invece che il gelato ovviamente è molto
34:31concreto lo tocchi lo assaggi e vedi immediatamente la reazione nel eh negli occhi dei clienti e nei
34:40complimenti che ricevi o nella soddisfazione appunto dei bambini o degli adulti che vengono
34:45che vengono ad assaggiarlo quindi è una cosa molto immediata. Beh soprattutto dei bambini
34:50che lo ricordiamo sono sempre quelli che dicono la verità no? Insomma a dispetto di di tutto
34:56quindi è loro che bisogna ascoltare. L'ultima domanda che ti faccio Alberto è come sta andando
35:01un po' questa estate a Roma? State perché insomma se uno guarda i numeri eh insomma tanti turisti
35:07un indotto che è importante a fare in crescita quindi ecco tu hai un riscontro positivo in tal
35:15senso. Hai notato che ci sono davvero tanti turisti a Roma? Dunque ho notato tanti turisti
35:21soprattutto perché io vivo al Cielio quindi in zona prossima dove i turisti ce ne sono davvero
35:26tanti. Qui a San Lorenzo ne arrivano meno anche se qualcosa qualcosa arriva però appunto
35:34è un quartiere un po' fuori dagli itinerari principali dei turisti però con l'estate
35:40ne stanno arrivando di più. Sì appunto per me la prima stagione è l'apertura, il riscontro
35:48c'è, il trend in crescita e appunto anche in queste giornate di gran caldo magari gli orari
35:56cambiano, la gente esce più tardi però un gelato è sempre un'ottima opzione contro
36:03contro il caldo. Rialacciandomi al tema dei prezzi con cui abbiamo iniziato poi appunto
36:09noi cerchiamo anche di tenere comunque dei prezzi abbastanza popolari per cui la coppetta
36:16piccola, il cono piccolo parte da 2,80€ ritornando al discorso iniziale sulla se uno pensa a altre
36:27cose che uno magari compra in un bar con la stessa cifra spesso sono anche prodotti
36:33confezionati, una bibita e assata o una merendina costano lo stesso quindi credo che anche il consumatore
36:42debba pensare a che cosa sta comprando, che cosa c'è dietro e valutare quindi il valore
36:50non solo il prezzo di quello che sta acquistando. C'è un lavoro dell'artigianalità che è poi il tema
36:56con cui abbiamo aperto questa puntata di Non Solo Roma. Grazie davvero Alberto, è stato un piacere
37:02anche la testimonianza importante, prestissimo. Grazie, buona giornata a tutti. Grazie ancora.
37:10Piccola pausa pubblicitaria, torniamo in diretta tra pochissimi istanti per concludere se vorrete
37:15insieme questa puntata di Non Solo Roma, tra poco. Bentornati a Non Solo Roma, siamo quasi vicini
37:23alla conclusione di questa puntata e facciamo anche un accenno all'attualità c'è stata un'importante
37:30operazione stamane dei militari su cui ci sono anche degli aggiornamenti. È successo all'Infernetto
37:37in quello che viene considerato il cosiddetto villaggio del degrado. È composto da casette a schiera
37:43che si sviluppano intorno ad una struttura centrale, state guardando proprio le immagini che ha realizzato
37:49la nostra redazione stamane, abitato da una comunità multietnica. All'ingresso i nomi dei residenti
37:55sulle casette della posta e anche qualche numero di telefono scritto sulla parete.
38:00Intorno ci sono mobili, scatoloni e materassi accatastati sulla strada. Qui, proprio nel luogo
38:06che state vedendo, proprio nelle immagini, questa mattina sono arrivati i carabinieri
38:10della Compagnia di Ossia per effettuare un servizio di controllo e censimento delle persone
38:15che vivono al civico 96 di via Gaspari Scuderi, un complesso composto da circa 40 moduli
38:22tra monolocali e bilocali. All'arrivo sul posto questa mattina all'alba i militari hanno trovato
38:27oltre 50 cittadini stranieri che vivono stabilmente nella struttura, in condizioni precarie e di
38:33degrado. Sono in corso verifiche sulla posizione giuridica sul territorio nazionale dei residenti.
38:39Dai primi accertamenti, 5 persone sarebbero state trovate con documenti di soggiorno scaduti
38:45o sprovvisti.
38:46Alle 9.30 di oggi il blitz era già finito con gli abitanti nuovamente presi dalle facciande
38:51quotidiane. Un uomo originario dello Sri Lanka bagna il pavimento immattonato con una pompa
38:56mentre la famiglia cerca un po' di frescura davanti ad una delle casette a schiera. Intorno
39:02un viavai di persone dell'est Europa, dall'Africa, che entrano oltrepassando l'ingresso occupato
39:07per la maggior parte da bidoni della raccolta differenziata. Poi la corte centrale con biciclette
39:13riposte in ordine, stendini del bucato e anche uno scooter. Sui tetti parabole per vedere
39:19la tv satellitare mentre spioventi che paiono precari fanno da riparo a sole e pioggia davanti
39:24alle porte che a volte sono solo aperte su stanze piene di vecchi elettrodomestici o mobili.
39:30Tra le persone che vivono qui alcuni avrebbero contratti di comodato e altri addirittura di
39:34affitto. Inoltre ci sarebbero da oltre dieci anni un'ordinanza comunale di sgombero che però
39:39non è mai stata attuata. Il problema sarebbe il ricollocamento delle persone che
39:43abitano proprio in questa via Gaspari Scuderi. E ovviamente ci saranno degli aggiornamenti
39:49ulteriori che vi insomma porteremo poi attraverso la nostra redazione su Radio Roma News.
39:56Importante fare anche un cenno al meteo che sta attanagliando gran parte d'Italia e anche
40:01Roma con temperature che hanno raggiunto picchi di 40 gradi. Il clima di oggi e delle prossime
40:08ore sarà un nuovo giorno inizia e per molti sarà una nottata piuttosto calda e afosa. Inizia
40:14luglio ufficialmente proprio da oggi e anche l'estate ancora di più nel vivo. Con lei ovviamente
40:19il caldo, l'afa e le temperature altissime. A Roma come altrove ovviamente è alta l'attenzione
40:25in merito a quelli che sono gli sbalzi di temperatura e gli eccessi di calore che provocano
40:30come sapete tanti problemi anche alle persone più fragili. Che clima ci aspetta dunque a partire
40:36da oggi e in questo luglio 2025. Per martedì primo luglio dunque oggi sarà una giornata
40:42prevalentemente serena e afosa con la temperatura minima di 21 gradi e una massima di 35. Nel
40:49dettaglio dunque bel tempo e caldo al mattino e al pomeriggio, cielo sereno alla sera. Durante
40:54la giornata di domani si registrerà una temperatura massima di 35 gradi alle ore 14 mentre la minima
41:00alle ore 6 sarà di 21. I venti saranno al mattino deboli provenienti da sud con un'intensità
41:06di circa 13 chilometri orari al pomeriggio moderati da sud ovest. Per mercoledì invece 2 luglio la
41:13giornata sarà caratterizzata da soleggiamento diffuso e caldo con minime di 23 gradi e massime
41:19addirittura di 38 quindi temperature in aumento. Durante la giornata si registrerà una temperatura
41:25massima di 38 gradi alle 14 mentre la minima alle ore 2 sarà di 23 gradi. I venti saranno al
41:32mattino moderati ancora qui provenienti da sud con un'intensità compresa tra 14 e 20 chilometri
41:38orari. Chiaramente valgono sempre le stesse precauzioni di attenzione alle temperature davvero
41:45tanto calde proprio a Roma. Cambiamo decisamente pagina, voltiamo decisamente pagina e parliamo
41:52anche un po' di economia in questa puntata di non solo Roma perché a quanto pare le imprese
41:58italiane non avrebbero rivali in Europa sul fronte della produttività. I numeri.
42:05Vincono il confronto con le concorrenti tedesche e francesi con migliori performance su fatturato
42:10e occupazione. Sono seconde solo alle spagnole ma sul fronte della produttività non hanno rivali.
42:17È la fotografia delle medie imprese italiane che esprime il volto più competitivo dell'industria
42:22manifatturiera tricolore. Si tratta di una realtà d'eccellenza del capitalismo familiare
42:27composta da 3650 aziende prevalentemente nei comparti del made in Italy. In dieci anni tra
42:34il 2014 e il 2023 ha registrato un aumento del 31,3% della produttività del lavoro, del
42:4254,9% delle vendite e del 24,2% dell'occupazione correndo allo stesso ritmo delle colleghe nazionali
42:50di medio-grande dimensione e più speditamente dei gruppi maggiori. È quanto emerge da due
42:56report sulle medie imprese industriali italiane realizzati dall'area studi di Mediobanca,
43:02dal Centro Studi Italia Carne e Union Camere. Per il 2025 le medie imprese prevedono di chiudere
43:08ancora in crescita sia sul fatturato che sull'export, ma preoccupano la concorrenza low cost e il
43:15contesto geopolitico instabile e il caro energia. Continuiamo a parlare di Made in Italy che nel
43:24mondo riesce davvero ad ottenere dei risultati incredibili e strabilianti. Ci sono in particolar
43:29modo due prodotti tipicamente italiani che stanno registrando un vero e proprio record.
43:36Sentite quali. Il 2024 è stato un anno da record per l'agroalimentare italiano. Le esportazioni
43:42hanno toccato quota 67,5 miliardi di euro con un balzo di oltre 5 miliardi rispetto all'anno
43:49precedente. Un risultato storico che conferma il Made in Italy come colonna portante dell'economia
43:55nazionale. Una crescita solida costante più 6,5 per cento ogni anno dal 2010 ad oggi e che porta
44:03all'agroalimentare a pesare per quasi l'11 per cento sull'export complessivo del paese. Ma trainare
44:10questo successo sono soprattutto due simboli della nostra tavola, vino e pasta, che insieme
44:16valgono oltre 15 miliardi di euro di esportazioni. Il vino italiano si conferma il campione con oltre
44:238 miliardi di euro venduti all'estero, in crescita del 5,5 per cento in un solo anno. Subito dietro,
44:31pasta e prodotti da forno che sfiorano i 7,6 miliardi con un incremento dell'8,6 per cento. Un successo
44:38che parla non solo di gusto e tradizione ma anche di qualità e capacità di adattamento. Le imprese
44:45italiane infatti continuano a crescere nonostante i dazzi, la concorrenza globale e il cambiamento
44:50climatico. Secondo il report, l'Italia è prima al mondo per l'export di pomodori pelati, pasta,
44:57amari e verdure lavorate e seconda per vino, olio d'oliva e caffè. Spiccano anche le performance di
45:04altri settori, più 27 per cento per grassi e oli vegetali, più 18 per cento per il cioccolato,
45:11più 9 per cento per formaggi e latticini e ancora in crescita frutta, piatti pronti, cibo per animali
45:17e bevande. A livello regionale a guidare la classifica è la Lombardia che con 50 miliardi
45:23di euro di fatturato agroalimentare è la prima regione italiana responsabile del 19 per cento del
45:29totale nazionale. In particolare spicca la Valtellina che con i suoi vini d'altura produce
45:35oltre 3 milioni di bottiglie l'anno e genera un valore di 24 milioni di euro.
45:41Torniamo a Roma e parliamo anche un po' di cultura perché è partito ufficialmente dal 23 giugno il
45:48primo teatro Ostia Antica Festival e chiaramente è un appuntamento che continuerà anche nelle prossime
45:55settimane tutti i dettagli. Con l'estate romana arriva la prima edizione del teatro Ostia Antica
46:01Festival, un viaggio epico nel mito tra echi classici e visioni contemporanee che dal 23 giugno
46:08al 26 luglio porterà 5 spettacoli unici per 5 sguardi d'autore. Dopo un prologo all'auditorium
46:16Parco della Musica dove risuoneranno le note dell'Antigone di Mendelssohn, il festival accoglierà
46:21le voci immortali delle Antigoni in un viaggio che inizierà dal 2 al 6 luglio con Edipo Re
46:27per la regia di Luca De Fusco, una rilettura in chiave thriller psicoanalitica del classico.
46:34Proseguirà con l'Antigone di Anuil ambientata nella Francia occupata, poi Antigone di Alan
46:39Lucien Oyen in prima mondiale dal 22 al 24 luglio, i scena al teatro Argentina e infine di nuovo
46:47al teatro romano di Ostia con Ifigenia di Silvia Zarco.
46:51E allora sulla fronte della cultura sarà sicuramente un luglio davvero pienissimo a Roma e non solo,
47:00noi però abbiamo terminato il tempo a nostra disposizione ma come sempre mi prendo un minuto
47:05per ricordarvi i nostri appuntamenti. Torniamo in replica alle 18 per chi avesse perso questa puntata
47:12oppure potete trovare tutte le nostre repliche su radioroma.tv. Vale anche, insomma, come sempre
47:19il consiglio a restare aggiornati su tutte le notizie di Roma e del territorio attraverso la nostra redazione
47:25radioroma.it. Noi torniamo domani a partire dalle 13 come sempre con la nostra diretta e come sempre
47:32in compagnia dei nostri ospiti che ci aiuteranno un po' a fare il punto della situazione.
47:37Ringrazio la regia a cura di Chiara Proietti ma ringrazio anche voi per essere stati in nostra compagnia
47:43fino a questo momento. Arrivederci.

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