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Al sit-in di protesta davanti alla sede Rai Napoli di viale Marconi contro i tagli ai programmi d'inchiesta parlano Ranucci, Iacona, Franco Roberti, Luigi de Magistris e il deputato Avs Francesco Borrelli

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Trascrizione
00:00L'abbiamo coperto bene, dopodiché che è successo?
00:04Ci siamo inventati un labore forte con un palestra dei giovani
00:07e dopo di che ci siamo tagliati a quattro puntate
00:11Quattro puntate significa che i miei collaboratori
00:14che non ci hanno in garantita il 94% con alcuni conduttori catapultati dalla politica
00:20devono essere tagliati il 14% per l'esercizio
00:24Siamo parlando, siccome noi abbiamo creato l'esercizio più discorso della prima serata del Rai
00:29gli stipendi di 40-45 mili euro
00:32dove ci sono denti i filmmaker che a loro rischio comprano mezzi
00:36fanno l'upgrade della tecnologia per mantenere un saldo di lavoro
00:41quindi fanno una programmazione
00:43all'intervisto che ne scorsa ci hanno tagliato quattro puntate
00:46e i puntati sono stati tagliati
00:48Ho sentito che hanno aumentato pure l'approfondimento dell'8%
00:51ho sentito bene, è ma come?
00:54Gli hanno fatto com'ide armati di Monsolini
00:56hanno spostato giletti che andava alla cultura
00:59l'hanno messo in approfondimento e quindi è così
01:02Dopodiché, se vai a vedere punto per punto quello che mi è stato contestato
01:06o è stato ammonito, io ho avuto una interlocuzione con Colcini
01:10c'è ancora la telefonata a cui ho chiesto
01:13No, no, no, la registrata come cronologia
01:16no, io non ho storizio di spettacolo
01:18lo faccio solo quando lavoro
01:21io ho un rapporto di fiducia con Colcini
01:24non so, lui o me
01:25Protesta oggi alla RAI di Napoli
01:27Intanto vedi che ci sono anche un po' di colleghi di Mesa Diretta
01:31la protesta è perché pensiamo che tagliare le puntate
01:34dell'approfondimento giornalistico sia un gran peccato
01:37sono molto identitarie per la RAI
01:39lo dimostra il fatto per esempio che nel Qualitel siamo all'8,2, 8,3, 8,5
01:46cioè sono i programmi che fanno la RAI
01:48togliere le puntate di questi programmi qui significa indebolire l'informazione
01:53oltre al fatto che per esempio nella mia squadra ci sono 11 persone
01:57che se e quando taglieranno le puntate guadagneranno di meno
02:01è un gran peccato
02:02è una decisione che per me è molto triste da accettare
02:07è molto dolorosa, è la prima volta da quando lavoro in RAI
02:09che mi trovo di fronte a una stagione in cui forse
02:12taglieranno delle puntate di questo programma presa diretta
02:15Grazie
02:16Per tutta la mia vita, io ormai diciamo
02:19una parte della mia vita l'ho trascorsa facendo il magistrato
02:22per tutta la mia vita non ho mai partecipato a manifestazioni di questo tipo
02:27per ragioni di ruolo istituzionale che ricoprivo
02:31e anche per motivi di sicurezza come mi veniva suggerito
02:34da chi era detto alla mia protezione
02:36quindi è la prima volta che partecipo a una festa come questa
02:40e partecipo perché sento il dovere come cittadino di partecipare
02:45perché credo che in questo momento
02:49avvertiamo che stanno cambiando certi rapporti di potere
02:55lo stato di diritto che giustamente ci dà evocava Luigi De Magistris
03:00si fonda sui tre poteri legislativo, esecutivo e giurisdizionale
03:07e sull'equilibrio tra questi poteri
03:09lo stato di diritto è garantito anche dalla libera informazione
03:14questi poteri tra loro in questo momento stanno cambiando il loro rapporto
03:20a favore dell'esecutivo
03:22non avviene solo in Italia
03:24ma in Italia sta avvenendo con maggiore velocità
03:27con maggiore rapidità e con maggiore capacità di allarme per noi
03:31e cambiando i rapporti
03:33vedete che cambia, diciamo, il governo si rafforza
03:37si concentra il potere esecutivo
03:40a scapito del Parlamento
03:42che ormai non fa altro che convertire in legge e decreto di legge
03:46e non adempie ai propri compiti istituzionali
03:49che sono quelli di discutere e approvare le leggi
03:52ordinarie e costituzionali
03:54e avviene a scapito della magistratura
03:56vi ricordo che già nel 2011
03:59il governo Berlusconi tentò un regolamento di conti con la magistratura
04:04perché qui non parliamo di riforma della giustizia, per cortesia
04:08la riforma della giustizia sarebbe quella di rendere la giustizia più efficiente
04:12più rapida
04:12più alerente alle aspettative dei cittadini
04:15questa è una riforma della magistratura
04:17e io la chiamo un regolamento di conti
04:20della politica nei confronti della magistratura
04:22questa è la verità
04:24è battetta, va gridata
04:25ecco, io sono qui per questo
04:27perché avverto la solidarietà estrema
04:30nei confronti dei giornalisti e delle giornaliste della RAI
04:33professionisti straordinari
04:34io sono legato al servizio pubblico
04:37sono uno spettatore, diciamo, assiduo
04:41appezionato del servizio pubblico
04:43e sono qui per manifestare la mia solidarietà
04:46anche perché vedo che l'operazione che si sta attuando
04:50nei vostri confronti
04:51è la stessa mutatis mutandis
04:54che si sta attuando nei confronti della magistratura
04:56autonoma e indipendente come vuole la nostra Costituzione
04:59e allora, ecco, io sono qui per manifestare la mia solidarietà
05:02per dire no ai tagli di spesa
05:05soprattutto per quanto riguarda i programmi di approfondimento
05:08il giornalismo di inchiesta
05:09vedo qui il figlio frito Ranucci
05:11non me lo perderei mai
05:12eppure...
05:13bravo!
05:15eppure c'è questo rischio
05:18allora, a fondo questo rischio
05:19noi liberi cittadini di questa Repubblica Democratica
05:22fondata sul lavoro
05:24dobbiamo ribellarci
05:25e lo faremo, grazie
05:26Luigi De Magistris, siamo qui a protestare
05:30fuori alla sede della RAI di Napoli
05:32perché?
05:34è perché sotto attacco il servizio pubblico
05:37l'informazione pubblica
05:39la Costituzione
05:40i giornalisti liberi
05:43autonomi, indipendenti
05:44competenti e coraggiosi
05:46è un disegno autoritario
05:48che vuole mettere sotto controllo
05:51due capisaldi della democrazia
05:53appunto i giornalisti liberi e autonomi
05:57e il pluralismo quindi dell'informazione
05:59e i magistrati autonomi, indipendenti, coraggiosi e scomodi
06:04in modo che nessuno più potrà controllare il potere
06:08stiamo sempre di più scivolando verso uno stato autoritario
06:12Francesco Borrelli all'iniziativa
06:16fuori alla RAI di protesta
06:17per tagli alla trasmissione
06:20spostamento di precari
06:22perché è qui?
06:24beh io sono anche un giornalista
06:25e quindi solidarizzo con una categoria
06:28che molto spesso è stata bistrattata
06:30ma che invece è una garanzia per il nostro paese
06:33io voglio ricordare a tutti
06:34che il giornalismo è ancora di più
06:37il giornalismo di inchiesta
06:38non deve servire il potere costituito
06:40ma il popolo
06:41perché deve essere il controllore
06:42il watchdog del potere costituito
06:46e questa è la missione del giornalista
06:49è evidente che affamarli
06:51spostarli
06:52ricattarli
06:53o addirittura mandarli via
06:55crea una situazione di angoscia
06:57e soprattutto mette nelle condizioni
06:59tanti giornalisti liberi
07:00di scegliere se rimanere liberi
07:02o se è un posto
07:04il che è veramente surreale
07:05a tutti
07:08ci sono
07:09qui
07:09è un posto
07:11è un posto

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