L'anfiteatro di Sutri è un bellissimo monumento archeologico romano, che si presenta ancora oggi molto ben conservato.
La struttura è costruita in tufo e risale ad un periodo compreso tra la fine del II secolo ed il I secolo, ed è stato riscoperto solamente nella prima metà dell'Ottocento, quando fu scavato tra il 1835 ed il 1838 dalla popolazione locale.
Similmente all'Anfiteatro Flavio di Roma mostrava un coronamento finale con diverse strutture decorative (nicchie, statue, colonne) oggi parzialmente conservate.
La pianta è di forma ellittica ed è composta da tre ordini di gradinate, potendo contenere al suo interno oltre 9000 persone.
00:00Polis, il racconto dei territori con Massimiliano Cacciotti.
00:30Non dimenticare di raggiungere Villa Savorelli, che dall'alto della sua posizione regala una vista mozzafiato.
00:36Siamo aperti tutti i giorni, eccetto il lunedì. Potrai visitare il parco in maniera autonoma con le audioguide incluse nel costo, o partecipare nei weekend e i festivi alle nostre visite guidate.
00:46Ben ritrovati, ben ritrovati su Polis, il racconto dei territori in questo viaggio che oggi stiamo facendo in Tuscia e per la precisione a Sudri.
01:09Su Utri, una città dall'interessantissima area archeologica. Sono sempre collegati con noi i nostri ospiti, a partire dal sindaco Matteo Amori.
01:22Sì, ma parlando di area archeologica a questo punto, io volevo chiedere a Pietro Lateano, abbiamo visto le immagini sia prima sia dopo il break pubblicitario di quell'anfiteatro meraviglioso e quell'area archeologica con una necropoli e non solo.
01:42Allora, Lateano, ci descriva meglio, per chi non dovesse conoscerlo, quali meraviglie racchiude quell'area archeologica?
01:53Buonasera a tutti. Allora, il parco archeologico di Sutri è molto complesso, nel senso che conserva in sé tutta una serie di valenze, come sono state ben enunciate dal bel servizio che avete appena trasmesso.
02:07La particolarità è che tutte queste gemme incastonate in questa stupenda collana sono tutte uniche nel loro genere.
02:17Il nostro anfiteatro, diceva bene chi ha fatto il servizio precedentemente, in realtà è proprio l'unico scavato completamente nella roccia.
02:27Non lo si vedeva così, noi abbiamo, insieme a me ci sono degli altri ospiti illustri, cioè Michele Damiani, che questa storia la conosce molto bene, ne abbiamo parlato assai spesso.
02:40Questo anfiteatro, totalmente scavato nella roccia, poteva avere ben 7 mila posti a sedere, su questo magari non si è poi sicurissimi,
02:49ma sul fatto che fossero seduti il buon Michele sa benissimo che forse la cosa non è completamente vera.
02:56Erano probabilmente in piedi, infatti vedrete, se vedrete a trovarci, che la cave ha degli scranni molto stretti, probabilmente le persone stavano in piedi.
03:08Ma il fatto stesso che una città come quella di Sutri, che in quel periodo poteva contare pochi abitanti, un migliario, forse 2 mila abitanti,
03:16avesse un anfiteatro etrusco-romano, romano più che etrusco, perché è stato sicuramente fatto in un periodo storico,
03:25che è quello dell'arte romana, dell'architura romana, molto probabilmente da fossori, cioè da tecnici, da maestranze etrusche,
03:33ecco perché forse ne viene fuori questa difficoltà di interpretazione.
03:37Ma è un anfiteatro che quindi, come nella pura tradizione romana, poteva contenere, diciamo così, spettatori che erano ben più della popolazione sutrina,
03:48quindi raccoglieva tutte le popolazioni intorno.
03:51Un anfiteatro dove si svolgevano giochi gladiatori, di questo magari so che qualcun altro parlerà,
03:58e che è uno, come dicevo, delle perle di questo luogo.
04:03Sorge su questa collina, totalmente scavata, e molto probabilmente sopra di esso c'era già un culto precedente,
04:13molto legato anche questo a dei riti sacri, e di questo forse Michele dirà anche di più,
04:21e poi su questo costone di roccia si sviluppano anche questa necropoli, due in particolare,
04:30una che è quella romana, ancora perfettamente conservata,
04:33e che tra poco ci avvieremo anche a restaurare completamente con dei fondi della sovrintendenza,
04:40e poi l'altra che invece si attesta verso la via francigena,
04:43che è più legata, diciamo così, alla situazione proprio della francigena stessa.
04:48Quelle erano probabilmente delle tombe, sicuramente lo saranno stati in un certo periodo,
04:53non ne siamo sicurissimi, e poi diventano quelle che vengono chiamate case troverudite,
04:58cioè case scavate nella roccia, ambienti scavati nella roccia,
05:01a servizio dei viandanti della francigena.
05:04Calcolate che Sutri aveva sette hospitales, cioè sette strutture ricettive molto più grandi all'interno del paese,
05:11ma le persone che non avevano queste possibilità trovavano ricovero all'interno di queste costruzioni.
05:19Quindi in questa situazione il parco archeologico è ricchissimo,
05:23e pensate che abbiamo un'intera catacomba non ancora scavata,
05:27che è quella di San Giovenale, che si attesta proprio di fronte a queste tombe stesse.
05:31Ecco, è una situazione veramente molto affascinante quella che ci sta descrivendo,
05:36senato Pietro Lateano, tra l'altro abbiamo sentito che l'area archeologica,
05:41il parco archeologico è aperto tutti i giorni, quindi è possibile anche visitarlo.
05:46È stato citato più volte Michele Damiani, a questo punto Michele so che tu hai fatto,
05:53e anzi io forse prima di parlare lo andrei a far vedere,
05:57hai fatto un viaggio all'interno di quell'area archeologica in compagnia di una piccola telecamera,
06:03e ci hai portato, perché non c'è soltanto quello che è stato descritto,
06:08ma anche una chiesa rupestere, che se non sbaglio è proprio all'interno di quella zona,
06:15dove tu ci hai trascinato all'interno.
06:20Oggi siamo a Sutri, è l'inizio della tappa 43 della Via Francigena Italiana,
06:29tra Sutri e Campagnano di Roma.
06:30E siamo proprio sulla Via Francigena, abbiamo appena attraversato la Via Cassia,
06:36non ho fatto il video perché se no mi mettevano sotto, state attenti quando lo fate,
06:41quindi dal parco archeologico di Sutri abbiamo attraversato e siamo arrivati proprio all'inizio
06:47della Via Francigena che vi porta poi a Campagnano di Roma.
06:53E siamo nel sito bellissimo, straordinario, di Santa Fortunata,
06:58fatevi un giro insieme a me, l'abbiamo ripulito con il comune di Sutri
07:02e con il corpo italiano di San Lazzaro l'estate scorsa.
07:05Guardate, qui ci sono delle, una necropoli rupestre, delle tombe rupestri,
07:12e dietro di me c'è la chiesa del Cinquecento.
07:16Che distanza c'è di età?
07:17Qui ci sono queste tombe che sono, qualcuno dice etrusche, ma molto più probabilmente romane,
07:24di età repubblicana, e poi su questo sito è stata inserita questa chiesa
07:32di cui si riconosce ancora il piccolo campanile.
07:35Prima del 1590 è stata realizzata.
07:38Ma al centro, in mezzo, cosa c'è?
07:41C'è una chiesa rupestre bellissima.
07:43Noi ci arriviamo facilmente grazie al lavoro di pulizia.
07:48Passiamo al lato della chiesa rinascimentale, diciamo,
07:54e riusciamo a immetterci dentro l'area del transetto della chiesa rupestre.
08:02Qui c'è il fondo della chiesa rinascimentale,
08:06e qui invece tutta una chiesa scavata nel tufo.
08:10Santa Fortunata. Santa Fortunata era legata all'acqua, questa chiesa.
08:15È bellissima.
08:17Non riesco a farvela vedere troppo bene con questo telefonino, con questa luce.
08:24Oggi, guardate, qui, questa volta, ci sono ancora le stelle.
08:30Addirittura queste stelle potrebbero essere di V-VI secolo.
08:35Una chiesa molto antica, che ricorda forse il trasferimento di reliquie di questa Santa Fortunata
08:42dal Nord Africa, forse passate attraverso la Campania.
08:46Qui cosa si venerava?
08:47Si venerava l'acqua.
08:49Un'acqua particolare che fino agli anni Sessanta le donne venivano qui per bere.
08:56Le donne incinte o che avevano appena partorito venivano qui per bere.
09:00Si diceva che quest'acqua portasse latte materno.
09:04È bellissima questa cosa.
09:06Adesso la chiesa è totalmente in disuso, abbandonata ed era quasi dimenticata.
09:12L'abbiamo recuperata recentemente proprio perché sulla Via Francigena
09:17vogliamo raccontare tutta la tradizione di questo straordinario territorio.
09:23Qui c'era l'abside, probabilmente una tomba romana riadattata ad abside
09:32e c'è lì, ma non si vede adesso perché in oscuro c'è anche un piccolo affresco ancora rimasto.
09:42Entriamo nel buio del corridoio laterale, un corridoio lungo, lungo, circa 17 metri
09:49dove si aprono degli ambienti che prima erano tombe e che poi erano diventati nell'Alto Medioevo
09:56il luogo dove i monaci si incontravano.
10:01Quindi una storia antichissima dall'Alto Medioevo, anzi dalle tombe rupestri etrusco-romane, così si dice,
10:11all'Alto Medioevo e quindi la nascita di questo culto di Santa Fortunata
10:16e il grande favore che questa chiesa ha avuto nei documenti, lo ritroviamo,
10:22per tutto il Medioevo proprio perché posizionata lungo la via francigena
10:27e poi la crescita dell'edificio fino alla sua sostituzione con la chiesa moderna rinascimentale.
10:37Venite a vedere questo posto perché è incredibile e soprattutto fermatevi con noi.
10:42Ciao!
10:42Allora, un posto veramente incredibile.
10:46Michele Damiani, è all'interno dell'area archeologica di Sutri o dall'altra parte della Cassia,
10:52come mi è parso di capire dal video?
10:58Damiani mi sente?
10:59Sì, è dall'altra parte della Cassia.
11:02Eccoci.
11:03È dall'altra parte della Cassia, ma credo che sia inclusa nel parco archeologico di Sutri.
11:07In realtà era dimenticata in qualche maniera, cioè era nota ma non era pulita.
11:17Il lavoro di pulizia ha portato, come posso dire, a regolare informazioni, un po' di inizioni.
11:25È un luogo veramente particolare che in qualche maniera ci consente di capire che tutta l'attività
11:37che è stata fatta presso il cosiddetto mitreo, cioè tombe romane trasformate in chiesa alto medievale,
11:45non era una pratica unica, singola, ma che era diffusa sul territorio di Sutri,
11:53che evidentemente, avendo questa sede pescovile molto precoce,
11:58era molto interessata alla valorizzazione di questa nuova religione che si era ormai affermata.
12:03Bene, e allora adesso però fra poco ci porterai in un viaggio fatto da uno dei gladiatori
12:12che si sono esibiti all'interno di quell'anfiteatro che abbiamo visto prima nelle immagini,
12:19un viaggio molto affascinante che faremo insieme fra pochissimo, solo pochi secondi
12:26e poi torneremo qui su Polis, il racconto dei territori, a parlare di Sutri, della sua area archeologica,
12:34della sua storia e delle sue bellezze. A fra poco!