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https://www.pupia.tv - Roma - Visita studio in Kenia: restituzione esperienza - Conferenza stampa di Andrea Quartini (26.06.25)
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NovitàTrascrizione
00:00E a tutti, grazie per essere qua presenti. Io sono Stefania Burbo e sono la focal point del network italiano Salute Globale,
00:13che è una rete di organizzazioni della società civile che sono impegnate per il diritto alla salute e nella promozione dei diritti umani
00:23attraverso la realizzazione di progetti di cooperazione. Sono qui molto felice di essere questa mattina in questa conferenza stampa
00:36con alcuni onorevoli e onorevoli che hanno preso parte ad una missione, ad una visita di studio in Kenya lo scorso maggio
00:48che il network italiano Salute Globale, di cui appunto sono la focal point, ha organizzato insieme ad AIDOS,
00:57Associazione Italiana Donne per lo Sviluppo, che è una delle associazioni che fa parte del network.
01:02Abbiamo realizzato questa visita di studio per consentire di approfondire la conoscenza delle attività che realizza la società civile italiana,
01:18quella keniana, l'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, il Fondo Globale per la lotta contro AIDS,
01:25tubercolosi e malaria in Kenya proprio per favorire il diritto alla salute per tutte e per tutti.
01:34Sono qui presente con le onorevoli Sara Ferrari, Stefania Scari, Andrea Quartini ed Emanuele Loperfido
01:45che appunto hanno preso parte alla missione e che condivideranno con noi le loro riflessioni e le loro impressioni.
01:56Ho anche il piacere di presentarvi il dottor Gianfranco Morino che vive e lavora a Nairobi da molti anni,
02:08lavora per l'organizzazione World Friends, anch'essa fa parte del network italiano Salute Globale
02:14e abbiamo visitato anche progetti di World Friends mentre eravamo in Africa, in Kenya, a Nairobi
02:23e quindi avremo la testimonianza sua diretta.
02:30Questa conferenza stampa è anche l'occasione per presentare un policy paper che lanciamo proprio oggi
02:41realizzato dal network italiano Salute Globale e da IDOS che ha come focus il nesso fra la crisi climatica e la salute,
02:55nesso che noi abbiamo proprio avuto modo di, ce ne siamo resi conto dell'esistenza di, ahimè, di questo nesso
03:03proprio quando siamo stati in Kenya e quindi io abbiamo un attimo deciso all'ultimo momento di modificare la scaletta
03:16quindi con piacere lo faccio per dare il più possibile la possibilità, scusate il gioco di parole,
03:24alle onorevoli e agli onorevoli e agli onorevoli e al dottor Morino di riportare le loro testimonianze.
03:32Quindi a questo punto vi dico brevemente di che cosa ci siamo occupati scrivendo questo documento.
03:44Noi siamo partiti da, è un documento che trovate disponibile all'ingresso di questa sala,
03:53siamo partiti da un presupposto e cioè che la crisi climatica che oramai è visibile da molti anni
04:01impone un cambiamento di paradigma perché è molto evidente il nesso che c'è fra salute delle persone,
04:14salute animale e dell'ecosistema e questa interconnessione è poi alla base del cosiddetto approccio One Health
04:23che mira a ottimizzare la salute delle persone, degli animali e degli ecosistemi.
04:32Quindi partendo da queste premesse abbiamo riportato nel documento alcuni dati che mostrano
04:41come il cambiamento climatico sta avendo un impatto sulla salute, ce lo racconterà meglio il dottor Morino,
04:48però per esempio l'innalzamento delle temperature come anche il cambiamento nel regime delle piogge,
04:59dell'umidità hanno aumentato i casi di malaria. Un'altra analisi che abbiamo effettuata è quella
05:06dell'impatto che la crisi climatica ha sulle popolazioni che sempre di più sono costrette a spollare, migrare
05:14e quindi prima di tutto devono abbandonare i loro servizi sanitari di riferimento.
05:21Poi spesso si ritrovano costrette ad abitare in situazioni precarie come per esempio i campi profughi
05:30dove purtroppo la diffusione delle tre epidemie HIV, tubercolosi e malaria per fare un esempio è più elevata,
05:38dove ci sono purtroppo impennate nei casi di violenza di genere e tutto questo è strettamente legato appunto a questo nesso.
05:51Oppure abbiamo anche analizzato il caso delle popolazioni rurali che perdono il bestiame
05:59e questo fa sì che vi sia un incremento dei matrimoni precoci perché dare in sposa la propria figlia
06:10consente a questa ragazza di avere dei mezzi di sostentamento.
06:17Siamo poi arrivati a vedere come alcune organizzazioni della società civile mettono in atto delle strategie
06:29e delle attività per mitigare questi impatti.
06:33Nel documento troverete testimonianze di World Friends, di Medicus Mund Italia, di Amref Health Africa e di Progetto Mondo.
06:42Porto un paio di esempi. Nel Mozambico dove ci sono state gravissime inondazioni e i centri sanitari sono andati distrutti.
06:54Non appena sono ritornate percorribili le strade è stato incrementato il numero dei viaggi delle equip sanitarie mobili
07:05per raggiungere le popolazioni rurali oppure in altri paesi del corno d'Africa, in Kenya, in Burkina.
07:13Sono aumentate le attività di sensibilizzazione dei cosiddetti community health volunteers o promoters,
07:20a seconda del paese hanno un nome differente, che sono la spina dorsale del sistema sanitario nei paesi dove i sistemi sanitari sono fragili.
07:32Sono stati ulteriormente sensibilizzati per far sì che poi riportassero alle loro comunità l'importanza della prevenzione
07:42o anche della tutela delle risorse naturali.
07:46Ma appunto i nostri speaker potranno raccontare direttamente dalle loro testimonianze.
07:55e quindi io vorrei semplicemente concludere il mio intervento ricordando che la salute è un'area in cui si intrecciano varie dimensioni
08:14che sono la dimensione sociale, la dimensione ambientale, geopolitica, che ha ripercussioni su tutto il mondo.
08:21E quindi noi abbiamo bisogno di politiche di cooperazione e sanitarie forti in grado di far sì che il diritto alla salute
08:32sia sempre di più un diritto veramente per tutte e per tutti, anche per le popolazioni vulnerabili.
08:41E nel nostro documento troverete delle raccomandazioni, ne cito qualcuna,
08:48che va naturalmente dalla raccomandazione per il nostro governo,
08:52che vanno naturalmente dalla richiesta di integrare l'approccio One Health in tutte le politiche sanitarie,
08:59di adottare politiche sanitarie che contemplino la componente climatico-ambientale
09:06e viceversa politiche climatiche che adottino anche, che considerino l'aspetto sanitario,
09:13altrimenti si tratterebbe di politiche deboli.
09:18Chiediamo di adoperarsi sempre di più per il rafforzamento dei sistemi sanitari
09:24che siano ben radicati sul territorio, che possano offrire sistemi, scusate, servizi di qualità
09:31dalla salute materno-infantile alla salute sessuale e riproduttiva
09:36e che adottino un approccio trasformativo di genere
09:41e che siano in grado di erogare i servizi anche quando ci sono delle emergenze.
09:48In questo anno chiediamo al governo italiano di sostenere il Global Fund
09:53per la lotta contro AIDS, tubercolosi e malaria.
09:56Dico quest'anno perché in autunno ci sarà l'ottava conferenza di rifinanziamento del Global Fund
10:04e quindi chiediamo di proseguire l'impegno dell'Italia
10:11e naturalmente anche su altri fronti perché appunto è tutto strettamente collegato
10:17quindi politiche efficaci che contrastino la violenza di genere, matrimoni precoci
10:24è tutto collegato dal cambiamento climatico al servizio sanitario
10:31e quindi chiediamo questo sforzo con risorse finanziarie adeguate
10:37per sostenere la cooperazione internazionale.
10:42Siccome c'è poco tempo io mi porto avanti e desidero ringraziare
10:48le onorevoli e gli onorevoli che con interesse ed entusiasmo ed impegno
10:55hanno partecipato alla missione, sono qui oggi e ci hanno reso disponibile questo spazio
11:00anche a chi ci ha sostenuto nell'organizzare questa missione
11:06quindi le tre organizzazioni presenti in Kenya della società civile
11:13del Network World Friends, Medicus Mundi, Italia e Damre Health Africa
11:18l'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo
11:21sia la sede di Roma che quella di Nairobi
11:24il Global Fund, abbiamo qua una rappresentante
11:28e le colleghe del Network Italiano Salute Globale di Aidos
11:34abbiamo fatto squadra e grazie a voi per essere qua.
11:40Io quindi do la parola al dottor Morino
11:45che come dicevo vive e lavora per World Friends in Africa da tantissimi anni
11:53e mi fermo qua perché ci racconterà nel dettaglio lui cose interessanti, grazie
11:59Grazie Stefania, forse dovevi dire da troppi anni
12:04ma buongiorno a tutti e naturalmente grazie al Network di Salute Globale
12:11grazie alla visita alle onorevoli e agli onorevoli per la visita
12:16devo dire veramente partecipata a Nairobi
12:19sì, lavoro da parecchi anni in Africa
12:22particolarmente la 94 con progetti a Nairobi
12:26e Nairobi è la capitale del Kenya
12:30questa megalopoli, modello di diseguaglianze
12:34c'è un vero e proprio, secondo me, apartheid della salute
12:38che domina, perché domina la sanità privata
12:43una salute diseguale, profondamente diseguale
12:48e che è privilegio di pochi
12:50ad alto reddito
12:52e con milioni di persone che non ne hanno diritto
12:56a basso reddito e particolarmente vulnerabili
12:59soltanto a Nairobi gli abitanti sono circa 5 milioni
13:03e sembra che la sanità adeguata sia per 300.000 persone
13:09e il nostro lavoro è soprattutto lavorare per la salute
13:16che diventi un diritto il più diffuso possibile
13:19nel concetto della universal health coverage
13:22e non solo in questo ospedale
13:26dove World Friends è fondatore
13:29e lo gestisce a 2008
13:30questo ospedale è in margini nord di Nairobi
13:33di salute materno-infantile
13:35che è un centro di riferimento
13:37un centro di formazione
13:38ma è soprattutto, anzi, nasce, il lavoro nasce
13:43ben prima dell'ospedale sul territorio
13:45stabilendo un network di medicina territoriale
13:49di salute pubblica
13:52che è soprattutto nelle baraccopoli di nord-est di Nairobi
13:56sono circa un milione di persone
13:58dove un po' la più nota è Corococio
14:01con 100.000 abitanti in un chilometro quadro
14:05fate voi i calcoli della densità di popolazione
14:09ma non solo in baraccopoli
14:13dove vive il 65% della popolazione di Nairobi
14:17la nostra presenza è anche nell'altra parte del Kenya
14:22cioè in terra Masai
14:24per cui in zona rurale
14:26con mobile clinics nei villaggi
14:28e nei villaggi all'interno della costa
14:31dove proprio è finito da poco
14:34un progetto del Global Fund di lotta alla malaria
14:37e lì veramente
14:39come in altre parti del Kenya
14:41sperimentiamo ogni giorno
14:44cos'è il cambiamento climatico
14:46l'innalzamento delle temperature
14:48non solo l'anopheles che porta
14:51col plasmonio che porta i vari tipi di malaria
14:54ma ad esempio è in crescita
14:56il Deng, il Zika
14:58che ha un altro vettore
15:00sempre una zanzara
15:01ma è l'EDES
15:02tra l'altro presente anche in Italia
15:04e che è anche il vettore della febbre gialla
15:06per cui questo innalzamento delle temperature
15:08non fa che aumentare la diffusione
15:11e cambiare anche la tipologia dei vettori
15:14per cui sperimentiamo davvero ogni giorno
15:17quanto è necessario l'approccio di One Health
15:21dove la salute animale
15:24la salute dell'ecosistema
15:26la salute ambientale
15:27deve essere interconnessa
15:30con la salute umana
15:32e il medico
15:34soprattutto per le nuove generazioni
15:38non dovrebbe essere solo uno specialista
15:41un tecnico
15:42ma dovrebbe essere soprattutto un medico
15:45alla fine un medico sociale
15:46perché devi conoscere retroterra
15:49da dove vengono i background dei tuoi pazienti
15:52e anche cosciente
15:54di cosa sono i determinanti sociali della salute
15:57un lavoro stabile e non precario
16:02l'accesso all'acqua potabile
16:04Anaerobis calcola che il 48% della popolazione
16:08non ha accesso all'acqua potabile
16:11come pure un'istruzione adeguata
16:15e un lavoro stabile
16:18una casa dignitosa
16:19non una baracca
16:21e sappiamo appunto
16:23non so ad esempio
16:24io ne parlavo prima con Stefania
16:26questi estremi che si sovrappongono
16:29questi estremi climatici
16:32esattamente in Africa rurale
16:34e in Africa urbana
16:35noi abbiamo i progetti
16:37appunto in territorio Masai
16:39eravamo stati con Mobile Clinic
16:41che copre in 45 giorni
16:44copre 15 posti
16:46luoghi remoti
16:47verso il sud della Tanzania
16:48un mese prima
16:49solo più donne
16:51e bambini
16:52e anziani
16:53e quella che era a terra
16:55era diventata sabbia
16:56con gli uomini lontani
16:58con le mandri
16:59alla ricerca di Pascoli
17:01il mese dopo
17:03piogge torrenziali
17:05che hanno spazzato via
17:06le magnate
17:07i villaggi immobili
17:09che hanno
17:09e naturalmente
17:11sono cresciute
17:12le gastroenterite
17:13le epidemie
17:14altre tipi di epidemie
17:15e la stessa cosa
17:16in Baraccopoli
17:18non hai mai un tempo medio
17:20hai i tempi
17:21della polvere estrema
17:22con un aumento
17:23ad esempio
17:24delle malattie respiratorie
17:25sommate all'inquinamento
17:27e il tempo del fango
17:29con gastroenteriti
17:31gli ultimi giorni
17:32c'è una epidemia
17:33di colera in corso
17:34per non parlare
17:36del grosso capitolo
17:37su cui comunque incide
17:38anche One Health
17:39che è quello
17:40delle malattie
17:41non comunicabili
17:43e tutti questi determinanti
17:48sociali della salute
17:49per non parlare
17:50quelli di commerciali
17:51da junk food
17:52ad altri
17:53sono sotto un po'
17:56ai macro determinanti
17:57che sono
17:59il cambiamento climatico
18:00da una parte
18:01e adesso
18:02sempre più purtroppo
18:04la guerra
18:05che incide
18:08tantissimo
18:09sulla salute
18:10e sulla vita
18:11delle persone
18:12ma sarebbe veramente
18:13un discorso lungo
18:15di tutti
18:16i riscontri
18:19di tutte le problematiche
18:20che nascono
18:22dalla guerra
18:22pensiamo soltanto
18:24io che ho vissuto
18:24tutta l'altra
18:26grande pandemia
18:27quella di HV AIDS
18:28che la siropositività
18:31delle milizie
18:32degli eserciti
18:33della Repubblica
18:35Democratica
18:35del Congo
18:36superava il 55%
18:38da cui
18:39la malattia
18:40se sommente
18:41trasmessa
18:41diventava
18:43veramente
18:43una malattia
18:44sociale
18:45ma ricordiamo
18:46il mal francese
18:48delle truppe napoleoniche
18:50eccetera
18:51per cui la storia
18:51dovrebbe insegnarci
18:52e non ci insegna
18:53io non vorrei
18:55veramente
18:55dilungarmi
18:56vi ringrazio
18:58grazie davvero
19:08Gianfranco
19:09abbiamo una mezz'oretta
19:11e
19:11direi di tenerci
19:14un dieci minuti
19:15alla fine
19:16per eventuali
19:17domande
19:17che potrebbero
19:20eventualmente
19:21emergere
19:22dal pubblico
19:23e quindi come concordato
19:25abbiamo deciso di dare
19:26la parola
19:27alle onorevoli
19:28agli onorevoli
19:29in ordine alfabetico
19:30e quindi
19:31iniziamo con
19:32l'onorevole
19:33Stefania Scari
19:34grazie
19:35buongiorno
19:37buongiorno a tutte
19:38buongiorno a tutti
19:39allora innanzitutto
19:40parto con i ringraziamenti
19:42di cuore
19:42Stefania Burbo
19:44Network
19:45saluto globale
19:47poi AIDOS
19:48AMREF
19:48l'agenzia italiana
19:50cooperazione e sviluppo
19:51medical
19:51found
19:53world friends
19:54e insomma
19:55vorrei ringraziare
19:56veramente tutto
19:57tutti e tutte
19:59Alessia Montanari
20:00Elisa
20:00Vernelli
20:01tutti gli operatori
20:02gli operatrici
20:03insomma
20:03non vorrei veramente
20:04non citare nessuno
20:06ma dimenticare
20:07però ci tengo a dire
20:08che è stata una esperienza
20:10straordinaria
20:11fondamentale
20:13che tutti i colleghi
20:15deputati e deputate
20:16devono fare
20:17perché il primo
20:18che deve studiare
20:19è il legislatore
20:20per poter capire
20:22affrontare
20:23le questioni
20:24in modo pratico
20:25e concreto
20:26innanzitutto
20:27ci tengo
20:29a dire
20:30che
20:30ci sono persone
20:32straordinarie
20:33della cooperazione
20:34internazionale
20:35che fanno
20:35veramente
20:36un lavoro
20:37insostituibile
20:39la cooperazione
20:39internazionale
20:40va sostenuta
20:41soprattutto
20:42dal governo
20:43italiano
20:43perché
20:44è la colonna
20:45portante
20:46per lo sviluppo
20:48e ci sono
20:48medici
20:49veramente
20:50persone
20:50meravigliose
20:51come Gianfranco
20:52Morino
20:52a cui
20:54veramente
20:54dobbiamo dire
20:55grazie
20:56che ci ha fatto
20:57conoscere
20:57cosa significa
20:58in contesti
21:00difficili
21:00aiutare
21:01e dare
21:02la possibilità
21:03di dare
21:04proprio
21:05un sistema
21:06stabile
21:06anche a livello
21:07di sanità
21:08noi
21:09cercherò
21:10di essere
21:10il più breve
21:11possibile
21:11dal punto
21:12di vista
21:12della salute
21:13abbiamo visto
21:15proprio concretamente
21:16con i nostri occhi
21:17in mezzo
21:18al baratro
21:19totale
21:20dell'abbandono
21:21della povertà
21:22della disumanizzazione
21:24di bambini
21:25orfani
21:26donne
21:26violate
21:27assenza totale
21:29di istruzione
21:30e lavoro
21:30delle luci
21:31nel buio
21:32e sono
21:33grazie
21:33alla cooperazione
21:34internazionale
21:35i centri
21:36appunto
21:36di salute
21:37dove
21:38si
21:38seguono
21:40gratuitamente
21:41malati
21:42di malaria
21:42tbc
21:43idos
21:43lebbra
21:44l'importanza
21:45ci hanno spiegato
21:45della digitalizzazione
21:47dei dati
21:48l'importanza
21:48di avere
21:49delle sale
21:50parto
21:51per partoriene
21:51in sicurezza
21:52l'attac
21:53dal momento
21:54che nel
21:55privato
21:565.000 euro
21:575.000 dollari
21:58per fare
21:59un taglio
22:00cesareo
22:00e questo
22:01ovviamente
22:01è inaccessibile
22:03e lì
22:03l'importanza
22:04di avere
22:05persone
22:05che hanno
22:06avuto
22:06la malaria
22:07che diventano
22:08a loro volta
22:08dei tutor
22:09quindi una rete
22:10potentissima
22:11che viene fatta
22:12lì
22:12proprio
22:13sul territorio
22:14la violenza
22:15di genere
22:16è altro problema
22:17gravissimo
22:17e ci sono
22:19appunto
22:19questi centri
22:21dove ragazze
22:22che sono sfuggite
22:23alla violenza
22:23che aiutano
22:24altre donne
22:25e altre mamme
22:26mother to mother
22:27bellissimi progetti
22:29bellissimi
22:30e meravigliosi
22:30per contrasto
22:31alla violenza
22:32siamo stati
22:32alla baraccopoli
22:33dove abbiamo visto
22:34bambini
22:35nascere
22:36crescere
22:36morire
22:37nel fango
22:37e quindi
22:38all'interno
22:39la scuola
22:40la scuola
22:41fondamentale
22:42grazie ai progetti
22:43della cooperazione
22:43internazionale
22:45per fare
22:45informazione
22:46ridurre
22:47appunto
22:48questo
22:49si parla
22:52ci hanno spiegato
22:52di alfabetizzazione
22:53sanitaria
22:54accesso ai servizi
22:56proprio risposte
22:57alle cure
22:58formazione
22:59informazione
23:00ecco
23:01tutto questo
23:01l'abbiamo visto
23:02chiudo
23:03dicendo che abbiamo
23:04avuto modo anche
23:05di toccare
23:06con mano
23:06quelle che sono
23:07le criticità
23:08del piano
23:09Mattei
23:09che da un punto
23:10di vista
23:10del legislatore
23:11devono essere
23:12portate
23:13all'interno
23:13del Parlamento
23:14per essere
23:15superate
23:16in particolare
23:17l'avere una regia
23:18del piano
23:19Mattei
23:19non solo
23:20a Roma
23:20ma anche
23:21in Kenya
23:21ci hanno spiegato
23:22questo è fondamentale
23:23il problema
23:24del debito estero
23:26altissimo
23:27che deve essere
23:27un tema
23:28che deve essere
23:28affrontato
23:29e questo è proprio
23:31uno dei motivi
23:31perché non c'è sviluppo
23:32nei paesi
23:33in via di sviluppo
23:34altro aspetto
23:35la corruzione
23:36a tutti i livelli
23:37questo è un problema
23:39che deve essere
23:39assolutamente
23:40messo al centro
23:41anche dei dibattiti
23:42internazionali
23:43il tasso poi
23:44demografico
23:45alto
23:45più alto
23:46dello sviluppo
23:47l'insufficienza
23:48ci hanno spiegato
23:49di tecnologie
23:49per creare
23:50più sviluppo
23:51nei prodotti
23:52altro problema
23:53ci hanno detto
23:54la chiusura
23:54dei fondi americani
23:55che è stato
23:56veramente
23:57il problema
23:58nel problema
23:59ed ancora
24:00l'importanza
24:02anche dal punto
24:03di vista dell'Italia
24:04che servono
24:04più contatti
24:05con le università
24:06italiane
24:07per creare
24:08maggiore
24:08sinergia
24:09chiudo
24:10per rafforzare
24:11i sistemi
24:12serviti sanitari
24:13e soprattutto
24:14come avete detto
24:16è fondamentale
24:17fondamentale
24:18sostenere
24:19il Global Fund
24:20perché
24:20la cooperazione
24:22lo ripeto
24:22l'abbiamo toccato
24:23con mano
24:23internazionale
24:24è fondamentale
24:26ed è una luce
24:27veramente
24:27nel tunnel
24:28per veramente
24:29illuminare
24:30questi contesti
24:31quindi grazie
24:32grazie Andrea Quartini
24:33tutti i colleghi
24:34veramente
24:34lo perfido
24:35Sara Ferrari
24:37con cui si è creata
24:37una bellissima rete
24:38le operatrici
24:39gli operatori
24:39continuiamo
24:40continuiamo
24:41a fare
24:42rete squadra
24:43per veramente
24:44dare aiuti concreti
24:45grazie
24:45grazie
24:46grazie all'onorevole
24:52Ferrari
24:52perché è la prossima
24:54grazie all'onorevole
24:55Ascari
24:57e naturalmente
24:58molto molto
24:59volentieri
25:00a noi
25:00fa molto piacere
25:01poter continuare
25:02a fare rete
25:03e creare
25:04sinergie
25:05quindi
25:06onorevole
25:07Sara Ferrari
25:08sì grazie
25:09non ripeterò
25:11i ringraziamenti
25:12mi aggrego a quelli
25:13di Stefania Ascari
25:15io sono tornata
25:17in Kenya
25:17dopo otto anni
25:18c'ero stata
25:21per seguire
25:22progetti
25:22di cooperazione
25:23internazionale
25:24decentrata
25:24di cui ero
25:25finanziatrice
25:26nel mio ruolo
25:28di assessora
25:29alla cooperazione
25:30internazionale
25:31della provincia
25:31autonoma di Trento
25:32otto anni dopo
25:34ho trovato
25:35una realtà
25:36che si è
25:37aggravata
25:38per l'impatto
25:39del cambiamento
25:40climatico
25:41ed era
25:41un aspetto
25:42che non
25:43non avevo
25:44previsto
25:45che non conoscevo
25:47e mi
25:48diciamo così
25:49aggiungo a quello
25:50che diceva Stefania
25:51prima
25:51chi parla
25:53di cooperazione
25:53internazionale
25:54e di Africa
25:54deve vedere
25:55per capire
25:56e chi ha
25:58responsabilità
25:59politiche
25:59lo deve fare
26:00ancora più
26:01di tutti gli altri
26:02noi abbiamo
26:04potuto toccare
26:04con mano
26:05questo
26:05e quanto
26:06questo agisce
26:07in termini negativi
26:08soprattutto
26:09ovviamente
26:10sui soggetti
26:10più fragili
26:11che sono
26:12soprattutto
26:13i bambini
26:14e le donne
26:15in tutte
26:17le situazioni
26:18quello che
26:20noi abbiamo
26:21però potuto
26:22constatare
26:23invece in termini
26:23positivi
26:24è
26:25l'impatto
26:27che
26:28gli interventi
26:30di cooperazione
26:31internazionale
26:32consapevoli
26:35e competenti
26:36che abbiamo
26:36potuto vedere
26:37che non sono
26:38nuovi
26:39che hanno
26:39un loro
26:40know-how
26:41e oggi
26:43esplicano
26:43in termini
26:45concreti
26:45sul territorio
26:47quindi
26:47le attività
26:48che abbiamo
26:48potuto
26:49vedere
26:50e i soggetti
26:52con cui abbiamo
26:52potuto
26:52interfacciarci
26:53sono stati
26:54per noi
26:54illuminanti
26:55in particolare
26:56per la capacità
26:58di interrelarsi
26:59con il territorio
27:01di abilitare
27:03i sistemi
27:04locali
27:04i sistemi
27:05pubblici
27:06ad essere
27:08resilienti
27:09rispetto
27:10al cambiamento
27:11climatico
27:12e alle varie
27:13crisi
27:14che ovviamente
27:14si stanno
27:15succedendo
27:16e anche
27:17abilitarli
27:18all'autosostenibilità
27:20quindi
27:21alla capacità
27:22di essere
27:23recettori
27:24di aiuti
27:24internazionali
27:25ma contemporaneamente
27:26sviluppare
27:27la propria
27:28capacità
27:29di autonomia
27:30abbiamo visto
27:30addirittura
27:31realtà
27:31nelle quali
27:32il finanziamento
27:33pubblico
27:34internazionale
27:35è stato poi
27:36sostituito
27:37interamente
27:37dal finanziamento
27:39locale
27:39perché
27:40si è sviluppata
27:42quella capacità
27:42e anche
27:43da parte
27:44delle realtà
27:45locali
27:46di comprendere
27:47l'importanza
27:48e il successo
27:49di queste
27:49iniziative
27:50abbiamo visto
27:53anche addirittura
27:54abbattuti
27:55numeri di contagi
27:56in certe situazioni
27:58e quindi anche
27:58l'importanza
28:00della prevenzione
28:01del taglio
28:03che hanno
28:03questi interventi
28:04in chiave di prevenzione
28:05ma nella capacità
28:07anche di rendere
28:08le singole persone
28:10portatrici
28:12di queste competenze
28:13e sicuramente
28:16noi possiamo dire
28:18che
28:19quello che
28:20oggi
28:21intendiamo
28:23portare avanti
28:24portare in questa
28:25sede
28:25che è quella
28:26del Parlamento
28:27rispetto a quello
28:29che abbiamo visto
28:30e compreso
28:30è che c'è
28:32un assoluto
28:32bisogno
28:33dell'impegno
28:34italiano
28:34in aiuto pubblico
28:36allo sviluppo
28:37di mantenere
28:38gli impegni
28:38assunti
28:39anche nella presidenza
28:41che fu
28:42del G7
28:43di raggiungere
28:45quell'obiettivo
28:46dell'agenda
28:48ONU
28:48per lo sviluppo
28:49sostenibile
28:49al 2030
28:50dello 0,7%
28:53del reddito
28:53nazionale
28:54lordo
28:55ci abbiamo anche
28:56provato
28:56politicamente
28:57già qualche volta
28:58in aula
28:58e questo
28:59non è stato
29:00sostenuto
29:00ma noi
29:01continueremo
29:02a chiederlo
29:02perché invece
29:03ne vediamo
29:05gli effetti
29:05benefici
29:06non solo
29:07per i destinatari
29:09ma per
29:10il valore
29:11positivo
29:12che questo
29:13genera
29:14in termini
29:15collettivi
29:16e internazionali
29:18abbiamo
29:19bisogno
29:20che l'Italia
29:21faccia la sua parte
29:23non da sola
29:24quindi non in un
29:25approccio
29:25nazionalista
29:26che purtroppo
29:27abbiamo visto
29:29qualche volta
29:30essere una tentazione
29:32il rapporto
29:33dell'Italia
29:34da sola
29:34con l'Africa
29:35non funziona
29:36deve stare
29:36all'interno
29:37di un sistema
29:38europeo
29:39e quindi
29:40l'Italia
29:40deve portare
29:41il suo
29:41all'interno
29:42di questo tipo
29:43di relazione
29:44più ampia
29:45possibile
29:45le tentazioni
29:47disgregatrici
29:50di un sistema
29:51multilaterale
29:52che stiamo vedendo
29:53venire avanti
29:54in questi giorni
29:54che è inutile
29:55nascondersi
29:56vanno a
29:57disgregare
29:59davvero
30:00una capacità
30:02di essere
30:02incisivi
30:03a livello
30:03internazionale
30:04che quindi
30:05determina
30:05un benessere
30:06internazionale
30:08noi abbiamo
30:09contestato
30:10l'utilizzo
30:12del fondo
30:13per il clima
30:14per alimentare
30:16il piano
30:16Mattei
30:17perché
30:18questo ha
30:19voluto dire
30:20non risorse
30:21nuove
30:22ma l'utilizzo
30:23di risorse
30:23che erano
30:24già impegnate
30:24peraltro
30:25posso dire
30:26questo
30:27che se
30:27il nostro
30:28ragionamento
30:28è che le politiche
30:29pubbliche
30:30devono essere
30:31quelle sanitarie
30:32interrelate
30:33a quelle
30:34ambientali
30:35e viceversa
30:36quelle ambientali
30:36devono avere
30:38una loro ragione
30:39sanitaria
30:40ed è questo
30:41che è il focus
30:42del stato
30:43e il focus
30:43della nostra
30:45missione
30:46ebbene
30:46allora ok
30:47che il piano
30:48Mattei
30:48sia coerente
30:49e che utilizzando
30:51proprio i soldi
30:51del fondo
30:52per il clima
30:52vada in quella
30:53direzione
30:54quindi noi
30:55ci impegneremo
30:56perché
30:56l'Italia
30:57possa
30:58essere coerente
31:00in questo
31:00ovviamente
31:01io parlo
31:01da parte
31:02dell'opposizione
31:03sarà la maggioranza
31:04che dovrà essere
31:05convinta
31:05e quindi
31:06volentieri
31:08passo la palla
31:08al mio collega
31:09che parlerà
31:10dopo di me
31:10grazie
31:11grazie mille
31:15onorevole Ferrari
31:16e
31:16prego
31:18onorevole
31:19Emanuele
31:19Loferfido
31:20grazie
31:21grazie
31:24citerei
31:25veramente
31:26a ringraziare
31:27di cuore
31:28tutti coloro
31:28i quali
31:29non soltanto
31:29hanno partecipato
31:30alla missione
31:31ma hanno consentito
31:32di poter
31:32svolgere
31:33questa missione
31:34e coloro
31:34i quali
31:35sono sul terreno
31:36da anni
31:36a svolgere
31:38queste missioni
31:39e tra l'altro
31:40rappresentando
31:40con altissima
31:41professionalità
31:42l'Italia
31:44che sa unire
31:46come dire
31:47solidarietà
31:48ma anche
31:49professionalità
31:50e questo lo dico
31:51perché
31:52ma non ringrazio
31:54tutti
31:54se no perderei
31:55il tempo
31:56a disposizione
31:57per il pubblico
31:57quindi grazie
31:58di cuore a tutti
31:59perché veramente
32:00ci fate fare
32:00bella figura
32:01è un sistema
32:03che ci fa fare
32:04bella figura
32:04e quando dico
32:06professionalità
32:07lo dico perché
32:08quando siamo andati
32:09in visita
32:10in un ospedale
32:13c'era una
32:13professionista
32:14di questi progetti
32:17che dice
32:17noi siamo
32:17professionisti
32:18quindi
32:19non facciamo
32:20per
32:20sì certo
32:21lo facciamo
32:22con spirito
32:23di solidarietà
32:24spirito umanitario
32:25ma vogliamo
32:25che si arrivi
32:26a dei risultati
32:27perché
32:27soltanto i risultati
32:29ci portano a essere
32:29fiduciosi per il futuro
32:31e quindi lo facciamo
32:32con quella di dire
32:33questo progetto
32:33a questi obiettivi
32:34servono queste risorse
32:36e c'è una sorta
32:36di accountability
32:37che ci consente
32:39di essere soddisfatti
32:40di quanto fatto
32:41e poter ripresentare
32:42questo progetto
32:43e io credo
32:43che queste sono le cose
32:44più importanti
32:45che si possano
32:46portare a casa
32:47da questi viaggi
32:48perché vuol dire
32:49che
32:49nel momento in cui
32:51magari a causa
32:52di situazioni
32:53anche internazionali
32:54possono essere ridotte
32:55le risorse a disposizione
32:56di questi importanti progetti
32:58bisogna avere
32:59ben contezza
33:00del fatto
33:00di sapere
33:01esattamente
33:02su chi puntare
33:04quante risorse
33:05avere a disposizione
33:06coordinare queste risorse
33:08e su chi puntare
33:09per fare in modo
33:09che questi progetti
33:10possono avere
33:11veramente efficacia
33:13che è l'obiettivo
33:13principale di tutti
33:15perché
33:15sì
33:17le sfide
33:18della crisi climatica
33:20rientrano anche
33:21all'interno
33:22dei principali
33:23vertici
33:23e consessi
33:24dei vertici
33:26internazionali
33:27sulla sicurezza
33:28la crisi climatica
33:29l'accesso
33:30ai beni
33:32di prima necessità
33:33l'instabilità politica
33:35sono quelle
33:36che poi portano
33:37a quelle situazioni
33:38per cui
33:39chi subisce
33:41il principale
33:42documento
33:44sono gli ultimi
33:47e noi dobbiamo
33:48lavorare
33:49per evitare
33:50che questo numero
33:51di ultimi aumenti
33:52le nostre missioni
33:53che abbiamo visitato
33:55veramente
33:55ci fanno ben sperare
33:57ecco allora
33:57che forse
33:58proprio per questo
33:59la capacità
34:00dei fondi
34:01del Global Fund
34:02di essere destinati
34:03quel 5%
34:04a progetti
34:05come dire
34:06che sappiamo
34:08essere storie
34:09di successo
34:10dobbiamo
34:11continuare a lavorare
34:13con quell'obiettivo
34:14e allora
34:14se queste risorse
34:16noi dobbiamo
34:16individuarle
34:17possiamo pensare
34:18magari
34:19e su questo
34:19possiamo anche
34:20sensibilizzare
34:21ovviamente
34:21chi poi prenderà
34:23le decisioni
34:23e io vedo
34:24che anche
34:25la presenza
34:25della Farnesina
34:26la presenza
34:27di Aix
34:28fa vedere
34:29che c'è
34:29un sistema
34:30paese
34:31c'è
34:31un ministero
34:32degli esteri
34:32c'è
34:32il vice ministro
34:33Cighelli
34:34che quando
34:34venne illustrata
34:36questa missione
34:37disse assolutamente
34:38lo perfido
34:39lei deve andare
34:40perché sono cose
34:41che parlano bene
34:43dell'Italia
34:43in cui c'è tutto
34:44il sistema
34:44della diplomazia
34:45italiana
34:46che è a supporto
34:47del piano Mattei
34:48quindi dobbiamo
34:50assolutamente
34:50conoscere
34:51per fare modo
34:52di capire
34:52le priorità
34:53le risorse
34:54come destinarle
34:56e a chi
34:57tramite chi
34:58destinare queste risorse
34:59ecco allora che
35:01in situazione
35:04sicuramente
35:05complessa
35:06quella possibilità
35:07di destinare
35:08quel 5%
35:09delle risorse
35:10del Global Fund
35:11per progetti
35:12mirati
35:12ecco magari
35:13possiamo pensare
35:14anche di poter
35:14ampliare
35:15quella percentuale
35:17per fare in modo
35:18che siano
35:18ulteriori risorse
35:20per progetti
35:21mirati
35:21con obiettivi
35:22ben specifici
35:23che grazie
35:23agli attori
35:24qua coinvolti
35:24ci hanno fatto vedere
35:25che si può
35:26ottenere
35:27validi risultati
35:28in tutto questo
35:29credo che sia
35:30anche fiducioso
35:31il fatto che
35:31la Presidente
35:32von der Leyen
35:33abbia incontrato
35:35la Presidente Meloni
35:36unendo
35:37il piano
35:38Mattei
35:39più i finanziamenti
35:40derivanti
35:40dal Global Gateway
35:42che possono essere
35:43ulteriori risorse
35:43per sperare
35:44in uno sviluppo
35:45di queste aree
35:46in difficoltà
35:48credendo di non avere
35:53più occasione
35:53di prendere la parola
35:54dopo
35:54dico che
35:55l'esempio più
35:56bello
35:56che mi è rimasto
35:57è visitare
35:58quella struttura
35:58sanitaria
35:59pediatrica
36:01dove nascono
36:02i bambini
36:04un numero
36:05che da noi
36:06sarebbe
36:08per numero
36:09di una grande
36:09metropoli
36:10e invece
36:11era soltanto
36:11di un quartiere
36:12dire
36:12è due anni
36:13che non c'è
36:14nessun
36:14malato
36:16di ADS
36:16all'interno
36:17di questa struttura
36:18che entra
36:19dimostrazione
36:20che i casi
36:20veramente di successo
36:22ci sono
36:22e mi sento
36:24per questo
36:24di fare complimenti
36:26a tutti coloro
36:27i quali lavorano
36:27per questo
36:28grazie mille
36:37adesso do la parola
36:39all'onorevole
36:40Andrea Quartini
36:41direi che siamo
36:43in tempo
36:44quindi poi
36:46anche per
36:46delle domande
36:48dal pubblico
36:49grazie
36:50prego
36:50onorevole Quartini
36:51diciamo che
36:56parlare per ultimo
36:59dopo le esperienze
37:00di tutti
37:00rende difficile
37:03non ripetere
37:04ciò che è stato detto
37:05naturalmente
37:08mi
37:08aggrego
37:10assolutamente
37:11con
37:11forza
37:13ai ringraziamenti
37:15che sono stati
37:16prodotti
37:17prodotti
37:18sono ringraziamenti
37:20di cuore
37:21non di
37:21non di circostanza
37:24perché comunque
37:26ci hanno permesso
37:27di
37:28vedere
37:29di sperimentare
37:30un lavoro
37:32straordinario
37:33un lavoro
37:34immenso
37:35che
37:35le organizzazioni
37:37non governative
37:38insieme al Global Fund
37:39insieme
37:39a
37:41altre associazioni
37:43stanno sviluppando
37:45anche in ottica
37:46di prevenzione
37:47io da medico
37:48mi sento
37:51di
37:51condividere
37:52il 100%
37:56dell'intervento
37:57di Gianfranco
37:58è stato
37:59un intervento
38:01che
38:02ci deve far
38:03riflettere
38:04ci deve far
38:05riflettere
38:06sul tema
38:08diciamo
38:10delle
38:10responsabilità
38:12macro
38:13ma sicuramente
38:14anche quelle
38:15più in basso
38:17la guerra
38:19e il clima
38:20sono
38:21sicuramente
38:23due
38:23aspetti
38:25delle
38:26alterazioni climatiche
38:27sono sicuramente
38:28due aspetti
38:29su cui
38:30la politica
38:31deve intervenire
38:33non può intervenire
38:34in chiave
38:35solo nazionale
38:37ma
38:37deve
38:37riuscire
38:40a creare
38:40una sorta
38:41di
38:43di network
38:44della politica
38:45in grado
38:46di affrontare
38:47questo
38:47siamo in una fase
38:48difficile
38:49bisogna
38:51raccontarselo
38:52si parlava
38:54dello 0,7%
38:56del PIL
38:57in cooperazione
38:57internazionale
38:58ma si spende
38:59il 5%
39:00del PIL
39:00per fare le guerre
39:01poi ci raccontano
39:05che serve
39:06per difenderci
39:07io credo
39:09che questa
39:09roba qui
39:10vada denunciata
39:11non ci sono
39:14possibilità
39:17diverse
39:18dalla
39:19denuncia
39:21forte
39:21del fatto
39:22che i piani
39:23di riarmo
39:24non sono
39:25piani
39:25per la sicurezza
39:26a meno che
39:28non si cominci
39:29a pensarla
39:30in maniera
39:31forse
39:32non troppo
39:32distopica
39:33per cui
39:35ci si deve
39:36difendere
39:37anche dal
39:37fatto
39:38che le alterazioni
39:39climatiche
39:40genereranno
39:41dei flussi
39:43migratori
39:43che saranno
39:44straordinari
39:45secondo
39:47il Lancet
39:48si parla
39:48di un milione
39:50e ottocentomila
39:51persone
39:51solo
39:52nei prossimi
39:53vent'anni
39:55che potrebbero
39:58fuggire
39:59dalla
39:59desertificazione
40:01in corso
40:02a causa
40:03delle alterazioni
40:04climatiche
40:05associata
40:06ovviamente
40:07a
40:08questi
40:09cataclismi
40:11inondazioni
40:12e
40:14tutto il resto
40:15che sta distruggendo
40:16quel poco
40:17che si sta
40:18riuscendo a fare
40:19in queste
40:20aree
40:21e quando dico
40:22si sta riuscendo
40:23a fare
40:23non dico
40:24lo stanno facendo
40:25le nazioni
40:26che possono
40:27credo davvero
40:29che l'organizzazione
40:30mondiale della sanità
40:31già quando
40:32io facevo medicina
40:34ai primi anni
40:35ci raccontava
40:36quanto era importante
40:37far sviluppare
40:39l'empowerment
40:40delle popolazioni
40:42il self help
40:42cosa che abbiamo visto
40:44durante questo
40:46viaggio
40:47che abbiamo fatto
40:48questo viaggio studio
40:50i sistemi
40:51di self help
40:52che stanno
40:53funzionando
40:54che sono la spina
40:55dorsale
40:56del percorso
40:57è una cosa
40:58fantastica
41:00però sono
41:02fondamentali
41:04ma rischiano
41:06di diventare
41:07delle gocce
41:08che sono
41:08preziosissime
41:10non dobbiamo
41:12rinunciare
41:12a fare
41:13questo tipo
41:14di operazione
41:15ma la politica
41:16deve fare qualcosa
41:17in più
41:17noi siamo
41:19molto preoccupati
41:20del
41:21definanziamento
41:23di USEIT
41:24c'è un rischio
41:27reale
41:28che queste
41:29organizzazioni
41:32che si stanno
41:33occupando
41:34abbiamo conosciuto
41:36volontari
41:38servizi civili
41:42io vi dico
41:43che erano
41:43arrabbiati
41:44di come
41:46stavano
41:47vivendo
41:48le difficoltà
41:50del divario
41:51tra la povertà
41:52estrema
41:53e la ricchezza
41:55di alcuni soggetti
41:57questa distanza
42:00enorme
42:01e questa distanza
42:03enorme
42:04c'è
42:04tra
42:04il nord
42:05del mondo
42:06e il sud
42:07del mondo
42:08che si voglia o no
42:09allora
42:11questo
42:12rischio
42:13è
42:13assolutamente
42:14importante
42:16reale
42:16quello che oggi
42:18vi posso dire
42:19è che noi
42:19ci stiamo impegnando
42:21ce la mettiamo
42:22tutta
42:23per sostenere
42:24Global Fund
42:25Eidos
42:26e tutte le organizzazioni
42:28dobbiamo farlo
42:30non perché
42:32è
42:33è doveroso
42:34ma perché
42:35si tratta
42:36di
42:36del futuro stesso
42:39dell'umanità
42:39non è una questione
42:42non sono
42:43tendenzialmente
42:46pessimista
42:47sono un ottimista
42:48per questo
42:50che si sta facendo
42:51questo tipo di
42:52attività
42:53credo tutti voi
42:54la state facendo
42:56questa attività
42:57perché
42:58rinunciare
42:59sarebbe una cosa
43:00terribile
43:00però dico
43:02che siamo
43:02veramente
43:03al limite
43:04sia rispetto
43:06alle alterazioni
43:07climatiche
43:07sia rispetto
43:08alle alterazioni
43:10alle guerre
43:11finisco
43:13rapidamente
43:15non vorrei
43:16che One Health
43:17diventasse anche
43:18una bella parola
43:19che ci
43:20incoraggia tutti
43:21io credo
43:23che noi
43:25dovremmo
43:27riempire
43:29l'articolo 32
43:30della nostra
43:31Costituzione
43:32che è
43:32oggettivamente
43:33svuotato
43:34non solo per l'Italia
43:35ma a livello internazionale
43:37e in termini
43:38di diritti umani
43:39lo dovremmo
43:41riempire nuovamente
43:43con una capacità
43:45di mettere insieme
43:46non solo
43:47One Health
43:49inteso come
43:50ambiente
43:50ma soprattutto
43:51in un sistema
43:53di
43:53anche economia
43:55che viene incontro
43:57al fatto
43:57che su
43:58le spese
43:59del welfare
44:01e della salute
44:02che non sono
44:03costi
44:04ma che sono
44:05investimenti
44:07si debba fare
44:08un'operazione
44:09per cui io
44:11sostituirei
44:12per dirla
44:12alla Ivan Cavicchi
44:14l'idea di compatibilità
44:16con l'idea
44:17di compossibilità
44:19cioè queste
44:20tre aree
44:22economia
44:24salute
44:25e ambiente
44:26devono andare
44:28in un sistema
44:29che renda
44:31la salute
44:31davvero
44:32un diritto fondamentale
44:34e la parola fondamentale
44:36nella nostra Costituzione
44:37compare una volta sola
44:38cioè quando si parla
44:39di diritto
44:40alla salute
44:40grazie
44:41grazie mille
44:49a tutte
44:50e a tutti
44:50per queste
44:51preziose
44:52testimonianze
44:53e riflessioni
44:55e abbiamo
44:57credo
44:57cinque minuti
44:58grazie
44:59e quindi
45:01chiedo
45:01se fra il pubblico
45:02c'è qualcuno
45:03che vuole fare
45:03qualche domanda
45:04o anche
45:05condividere
45:06una
45:06una riflessione
45:08sì
45:11qualcun altro
45:12allora
45:14per il momento
45:15no
45:15sì
45:17quindi
45:18lo introduco
45:19perché lo conosco
45:19molto bene
45:20Massimo Chiappa
45:22che è il direttore
45:24della
45:24organizzazione
45:26della società civile
45:28Medicus Mundi Italia
45:29che è aderente
45:30anche al network
45:31italiano
45:32salute globale
45:33prego Massimo
45:34grazie Stefania
45:35il mio è più un ringraziamento
45:37e un auspicio
45:38a voi
45:39che siete andati
45:40e anche il racconto
45:41dell'amico Gianfranco
45:43e di Stefania
45:43credo sia importante
45:45appunto aver visto
45:46per capire
45:46come dicevate
45:47mettendo i piedi nel fango
45:49quanto
45:50la sfida oggi
45:51sia ancora più complessa
45:52tre anni fa
45:53eravamo in Senato
45:53grazie a presentare
45:54un altro documento
45:56che parlava di
45:57abbiamo imparato
45:58la lezione
45:59per poter prevenire
46:00future pandemie
46:01e affrontare le sfide
46:02della salute globale
46:03la lezione del Covid
46:04in qualche modo
46:05non so se l'abbiamo imparata
46:07diciamo la sfida
46:07del Covid
46:08è stata vinta
46:09ma in contesti come quelli
46:11avete visto quanto
46:12come diceva
46:13il Dottor Morino
46:14i determinanti
46:15della salute
46:16in condizioni
46:16come quelle
46:17che viviamo
46:18sicuramente anche in Europa
46:19ma in quei contesti
46:20fortissimi
46:21mettano a serio rischio
46:22il diritto alla salute
46:23e l'accesso ai servizi
46:24il mio è semplicemente
46:26appunto un ringraziamento
46:27per quello che avete fatto
46:28e visto
46:29e un auspicio
46:30affinché
46:31la comprensione
46:32di avere
46:33come dire
46:34inteso
46:36quanto il lavoro
46:36delle OSC
46:38come le nostre
46:38essendoci nelle comunità
46:40noi lo chiamiamo
46:40il community engagement
46:42sia la periferia
46:43all'Oslanda e airobi
46:44sia le aere rurali
46:45sia oggi fondamentale
46:46all'interno
46:47di un sistema
46:48di cooperazione
46:49che valorizza
46:49sempre di più
46:50chiaramente
46:51i partenariati
46:53il sistema
46:54che mette insieme
46:55come le OSC
46:56le università
46:58gli attori locali
47:00il lavoro che facciamo
47:01è un lavoro
47:02con le istituzioni locali
47:03i nostri community
47:04health volunteers
47:05o workers
47:06o i CHP
47:07quelli che avete conosciuto
47:08le mother to mother
47:09sono figure sanitarie
47:10di base
47:11ma è fondamentale
47:12l'OMS
47:12l'approccio comunitario
47:14è da tantissimi anni
47:16che lo sostiene
47:17ancora di più
47:17in una situazione
47:19così sfidante
47:20come questa
47:20quindi l'auspicio
47:21è quello che
47:22a partire
47:23dal sostegno
47:24da rafforzamento
47:25del bando Global Fund
47:26che per noi
47:26è un ottimo strumento
47:28che davvero
47:28fa sistema
47:29che fa
47:30e quindi grazie
47:31anche a Global Fund
47:32per come è stato pensato
47:33come dire
47:34non pensa
47:36cerca di
47:38mettere insieme
47:40tutti i componenti
47:41che garantiscono
47:42o che meglio
47:43aiutano
47:43le popolazioni
47:45più svantaggiate
47:45a poter avere accesso
47:47ai diritti
47:47ai servizi
47:49di salute
47:49a partire evidentemente
47:51da quelle che sono
47:51le carenze
47:52anche in termini culturali
47:54aggiungo
47:54tra i determinanti
47:55lo stigma
47:56che avete percepito
47:57e visto fortissimo
47:58e quindi tutto ciò
47:59che poi ne consegue
48:00e quindi l'auspicio
48:01che la cooperazione italiana
48:03tenga sempre
48:04in forte considerazione
48:05quanto il tema
48:06della salute
48:07e dei determinanti
48:08della salute
48:08sia
48:09e dei baisi trasversali
48:10a tutti i programmi
48:12di cooperazione
48:13grazie
48:14grazie
48:19io credo che siamo
48:20arrivati alla fine
48:21mi fanno cenno di sì
48:22e di nuovo
48:24grazie a tutte
48:25e a tutti
48:26grazie
48:27grazie a tutti
48:29grazie a tutti
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