Non cerca frasi fatte Jessie J. Quando decide di raccontarsi, lo fa con la stessa potenza che ha sempre messo nella sua voce: diretta, intensa, senza risparmiarsi. Con un post su Instagram carico di verità, la cantante britannica, 37 anni, ha condiviso con i suoi fan il momento forse più vulnerabile della sua vita: l’intervento dopo una diagnosi precoce di tumore al seno. Il post non è solo un aggiornamento sulla sua salute, ma un gesto di apertura, un abbraccio virtuale a chi sta affrontando una battaglia simile. «Mostrerò sempre i lati positivi e negativi di ogni percorso che affronto», scrive. E così ha fatto, pubblicando foto, video e parole che ritraggono la sua convalescenza.
[idgallery id="2206518" title="Tumore al seno e diagnosi precoce: le risposte ai dubbi più comuni"] Jessie J, diagnosi di cancro al seno affrontata a viso aperto All’inizio di giugno, Jessie J aveva annunciato pubblicamente di aver ricevuto una diagnosi precoce di cancro al seno. Lo aveva fatto con la lucidità di chi sa che raccontarsi può diventare una forma di guarigione, non solo personale. La decisione di operarsi è arrivata dopo l’esibizione al Capital’s Summertime Ball, lo show sold out andato in scena a Wembley lo scorso 15 giugno. «Questo è il mio ultimo spettacolo prima di andare a sconfiggere il cancro al seno!», aveva detto dal palco, trattenendo le lacrime, davanti a 75.000 persone in piedi per lei.
[idarticle id="1362585,2584119,2564154" title="Channing Tatum e Jessie J: l'amore è finito,Tumore al seno, rivoluzione terapeutica: con gli anticorpi coniugati si curano le forme più difficili,Tumore al seno e prevenzione delle recidive: la voce alle pazienti"] Prima e dopo l’operazione Lunedì sera Jessie J ha pubblicato una serie di immagini e video dal letto d’ospedale. La si vede con il torace fasciato, visibilmente provata ma determinata, accanto al compagno Chanan Safir Colman e al loro figlio Sky, di appena due anni. Nei video, la cantante documenta momenti molto intimi: in uno, canta sottovoce prima dell’intervento, spiegando di essere ricoverata «da 6 ore e mezzo e di non essere ancora andata in scena». In un’altra la si vede sofferente, in lacrime, subito dopo l’operazione.
E poi la clip in cui cerca di sdrammatizzare parlando del drenaggio post-operatorio, definendolo con ironia «frullato di bacche di goji». In un altro ancora, viene ripresa appena sveglia dall’anestesia, mentre racconta di aver immaginato il figlio dirle «Ti amo mamma» e lei rispondere «Ti amo anch’io». Scene semplici, ma piene di intensità emotiva.
[idgallery id="1538677" title="Tumore al seno, mammografia, ecografia: tutto quello che devi sapere"] «Ora sono a casa, a riposo»: la forza e la vulnerabilità di Jessie J In un aggiornamento successivo, Jessie J racconta di essere tornata a casa, ancora in convalescenza e in attesa dei risultati. Scrive con un tono leggero e affettuoso, descrivendo il compagno che gioca a fare l’infermiere: «Indossa una divisa da infermiere. No, non lo è, ma è divertente immaginarlo». Chiude con un messaggio aperto e solidale: «Abbraccio ancora tutti quelli che stanno attraversando un periodo difficile. Ce la faremo tutti!».
[idarticle id="2341894" title="L’intelligenza artificiale entra nella diagnosi del tumore al seno"] Condividere per sentirsi meno soli Jessie J sceglie di raccontare pubblicamente la sua malattia non per cercare compassione, ma per offrire vicinanza a chi vive esperienze simili. Già al momento della diagnosi aveva detto: «Voglio rendere pubblica questa notizia per aiutarmi ad affrontarla e per essere solidale con chi sta vivendo qualcosa di simile». Una scelta consapevole, che va controcorrente rispetto alla tendenza a mostrare solo il lato perfetto della propria vita, soprattutto per chi è sempre sotto i riflettori. Lei invece sceglie l’autenticità, mostrando che anche la fragilità può essere una forma di forza.