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https://www.pupia.tv - Roma - Conferenza stampa: Giornata internazionale per il contrasto ai discorsi di odio
Conferenza stampa in occasione della Giornata internazionale per il contrasto ai discorsi di odio. Su iniziativa del senatore Francesco Verducci, Relatore generale dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa (APCE) contro il razzismo e l'intolleranza, e della Delegazione italiana presso l'APCE (18.06.25)
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Conferenza stampa in occasione della Giornata internazionale per il contrasto ai discorsi di odio. Su iniziativa del senatore Francesco Verducci, Relatore generale dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa (APCE) contro il razzismo e l'intolleranza, e della Delegazione italiana presso l'APCE (18.06.25)
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NovitàTrascrizione
00:00Grazie a tutti, cominciamo questa conferenza stampa in una sala così bella, così gremita.
00:19Voglio ringraziare tutte le testate giornalistiche che qui sono presenti, tutti i colleghi di Camera e Senato che poi citerò e saluterò in conclusione.
00:36Grazie, oggi è certamente una giornata speciale per noi e il titolo di questa conferenza stampa è molto evocativo, è dedicato a questo 18 giugno che è la giornata internazionale contro i discorsi d'odio.
00:55È una giornata speciale per il fatto di avere qui, ed è davvero un grande onore potergli dare il benvenuto, Teodoros Russopoulos che è il Presidente dell'Assemblea Parlamentare del Consiglio d'Europa.
01:13È un grande onore fatemi dire il fatto che il Presidente Russopoulos sia oggi a fianco della senatrice Liliana Segre, è una grande emozione sempre e ogni volta pronunciare il nome di Liliana Segre,
01:29è una grande emozione il fatto che il Presidente dell'Assemblea Parlamentare del Consiglio d'Europa e la senatrice Segre siano oggi insieme per questa conferenza stampa nella giornata internazionale.
01:43del contrasto ai discorsi d'odio. Fatemi dire, questa conferenza stampa nasce nell'ambito dei lavori della No Hate Speech Alliance,
01:56l'alleanza parlamentare contro i discorsi d'odio del Consiglio d'Europa, della quale io sono coordinatore in quanto relatore generale contro il razzismo e l'intolleranza
02:10del Consiglio d'Europa. Nasce questa conferenza stampa grazie alla collaborazione, al supporto della delegazione italiana del Consiglio d'Europa
02:20e voglio ringraziare per questo sostegno la Presidente l'Onorevole Elisabetta Gardini.
02:26Nasce questa conferenza stampa grazie al supporto della Commissione Uguaglianza e Non Discriminazione del Consiglio d'Europa
02:35e voglio ringraziare la Presidente l'Onorevole Katia Polidori.
02:40Questo lavoro del Consiglio d'Europa si interseca molto strettamente con quello che stiamo facendo in Italia
02:47nella Commissione che noi chiamiamo antidiscriminazione, in realtà è la Commissione straordinaria contro il razzismo,
02:55l'antisemitismo, l'intolleranza, l'estigazione e all'odio e alla violenza di quella Commissione vicepresidente,
03:06la senatrice Esther Mieli, grazie Esther per essere qui, condividiamo questo ruolo di vicepresidenti
03:14e il lavoro con tanti colleghi di quella Commissione che sono qui e come dicevo poi saluterò.
03:21È una giornata speciale, il Presidente Rusopoulos è una personalità tra le più importanti dal punto di vista politico e culturale.
03:34Nel tempo così difficile che viviamo, segnato da guerre, conflitti drammatici che si accumulano anziché risolversi,
03:44voglio dire che il Consiglio d'Europa è un presidio fondamentale a sostegno della democrazia,
03:52a sostegno dello Stato di diritto, dei diritti umani e aggiungo del multilateralismo.
03:59Tutto questo oggi è sotto attacco e allora il nostro lavoro è particolarmente importante,
04:05quello per dare forza, legittimazione, significato alle democrazie
04:10e anche la battaglia per un mondo più giusto e più inclusivo che non si arrenda all'odio e alle discriminazioni.
04:21Di questa battaglia Liliana Segre è il simbolo più forte che noi abbiamo,
04:30la sua testimonianza, il suo impegno civile che parla alle nuove generazioni
04:35è un antidoto potente contro ogni forma di discriminazione.
04:42Allora voglio dire come nasce questa conferenza stampa.
04:45Qualche mese fa in marzo ho telefonato a Liliana Segre chiedendole di fare da testimonial,
04:53di aiutarci nel lavoro della Noage Speech Alliance del Consiglio d'Europa
04:58contro l'istigazione all'odio e contro le discriminazioni.
05:01Liliana Segre ha accettato immediatamente questo invito con la sua generosità straordinaria,
05:08con la sua forza straordinaria e qui a Roma, nonostante sia tutto così difficile e faticoso
05:17e di questo dobbiamo davvero enormemente ringraziarla.
05:22E ancora di più l'entusiasmo di Teodoro Sulussopoulos per fare insieme a Liliana questo incontro.
05:30Ecco perché siamo qui per lanciare anche l'idea di fare tra un anno, il 18 giugno del 2026,
05:37in occasione della giornata internazionale del prossimo anno contro l'odio,
05:42una sessione parlamentare dell'alleanza del Consiglio d'Europa contro l'odio
05:47con i parlamentari dei paesi del Consiglio d'Europa, con le associazioni della società civile,
05:56soprattutto con le scuole e con l'università, una sessione di lavoro a Roma dei nostri lavori
06:02che sia una parte di un lavoro più grande per non cadere nell'inganno di quei discorsi di istigazione all'odio
06:13che impediscono ai più deboli di parlare, di avere libertà di espressione, di avere protagonismo
06:20e che minano alle fondamenta le nostre democrazie.
06:23È un lavoro che comincia, di cui siamo molto orgogliosi e per questo questa conferenza stampa
06:30è il lavoro che continueremo.
06:33Grazie ancora a tutti e adesso la parola alla Presidente Elisabetta Gardini.
06:38Grazie, grazie Senatore, grazie Francesco.
06:50Devo dire che è abbastanza un'emozione per me oggi avere l'onore di dare il benvenuto
06:57in qualità di Presidente della Delegazione Italiana presso l'Assemblea Parlamentare del Consiglio d'Europa
07:02a questo panel, un onore salutare ancora una volta a Roma
07:10e ci viene sempre con grande trasporto, con grande amore, con grande passione
07:14al nostro Presidente dell'Assemblea Teodoros Rusopoulos
07:19e voglio ringraziare, permettetemi anche di nuovo il Senatore Francesco Verducci
07:27perché nella sua qualità di relatore è stato il promotore di questa iniziativa
07:33che la delegazione ha sposato e insieme abbiamo organizzato questa conferenza
07:39che penso di questi tempi assuma un significato particolare.
07:45Lui è proprio relatore generale all'APCE contro il razzismo e l'intolleranza
07:50e quindi chi meglio di lui come promotore di questa iniziativa
07:56che è prodromica, come ha già detto, alla celebrazione del prossimo anno
08:00della giornata internazionale, con spirito però costruttivo
08:06perché questo è il segno dei lavori dell'Assemblea.
08:12Un saluto particolare, permettetemi di rivolgerlo anche alle colleghe
08:15Esther Mieli e Katia Polidori, sono miei colleghi all'Assemblea parlamentare
08:20e condividiamo con loro una sensibilità profonda su queste tematiche
08:23come tutti gli altri colleghi che sono qui seduti in platea
08:28e che saluto assieme agli altri rappresentanti delle istituzioni
08:31e a tutte le persone che oggi hanno voluto partecipare a questa giornata.
08:36Però, ultima, ma perché probabilmente è la presenza più significativa,
08:44un sincero grazie alla senatrice Liliana Segre.
08:50Lei per me è un simbolo, ma penso per tutti noi,
08:53un simbolo di memoria e di coraggio,
08:56due cose di cui abbiamo profondamente bisogno
09:00e la sua presenza oggi ci richiama proprio ad una vigilanza etica profonda,
09:05tanto più necessaria in questo momento che stiamo vivendo,
09:08dove purtroppo l'antisemitismo in forme vecchie e nuove non è scomparso tutt'altro.
09:15È indubbio che viviamo dei giorni difficili
09:17in cui i confini della politica internazionale
09:21sembrano sempre più fragili
09:23e i conflitti da est a sud
09:27ci interrogano ogni giorno sulla tenuta della nostra civiltà democratica.
09:30e anche per questo ogni parola ha un peso
09:34e credo che dovremmo imparare
09:35a riconoscere il peso delle parole che noi per primi pronunciamo,
09:42ma anche ogni silenzio è una responsabilità.
09:46E in questo momento storico, così complesso e così teso,
09:50parlare di contrasto all'odio
09:52significa prima di tutto cercare un terreno comune,
09:57che non sia ideologico ma profondamente umano.
09:59Purtroppo vediamo una crescita preoccupante
10:03di fenomeni di intolleranza,
10:05come ha ricordato anche il senatore Verducci,
10:09anche nei confronti di chi rappresenta
10:10legittimamente un'opinione diversa.
10:12Questo è un tema che mi sta particolarmente a cuore
10:15perché all'Assemblea parlamentare
10:17sono relatrice di un rapporto
10:20su cui lavoreremo anche la prossima settimana
10:23sulla violenza e l'odio contro i politici
10:25che abbiamo visto.
10:26Purtroppo c'è un'esce di sangue
10:29anche su questo versante.
10:33E quando l'odio entra nei luoghi
10:35della rappresentanza democratica
10:36è la democrazia stessa ad essere ferita.
10:40Il rispetto reciproco non è un atto di cortesia,
10:44è un dovere democratico
10:46e la politica, se vuole essere alta e degna,
10:48deve dare l'esempio.
10:50Quindi abbiamo molto su cui riflettere in prima persona.
10:52La libertà di espressione è sicuramente uno dei fondamenti
10:57della nostra democrazia
10:58ma non può mai trasformarsi nel diritto
11:03di disumanizzare l'altro.
11:06E allo stesso modo è legittimo dissenso,
11:08non deve mai diventare bersaglio di violenze
11:11o intimidazioni.
11:13Ed è proprio su questa linea sottile
11:14a mio parere,
11:16che spesso è anche difficile da tracciare,
11:19ma su cui siamo chiamati ad agire
11:23con equilibrio e rigore.
11:27Nei lavori che facciamo all'Assemblea
11:29conosciamo bene, credo, il valore del dialogo
11:32tra culture e politiche diverse,
11:33sensibilità diverse, nazioni diverse.
11:36So anche quanto sia delicato oggi, più che mai,
11:38difendere la persona prima ancora delle etichette.
11:41Questo è un altro punto, secondo me, importante,
11:43difendere la dignità
11:44senza confondere la tutela
11:47con l'imposizione di un pensiero unico.
11:49Ecco, il Consiglio d'Europa
11:50ha dato vita a strumenti importanti
11:52come il No Hate Alliance
11:54e possono diventare strumenti efficaci,
11:59però dobbiamo tenere insieme libertà
12:02e responsabilità, pluralismo e fermezza,
12:05senza cadere mani,
12:06e la tentazione di giudicare con un'unica lente.
12:10Esperienze e sensibilità
12:12che sono troppo diverse per farlo.
12:15Ecco, io cerco di esercitare nel mio ruolo
12:18una vicinanza costruttiva.
12:21Questo è lo spirito con cui guardo anche
12:23al lavoro della Commissione Segre,
12:26che ringrazio ancora una volta,
12:27chiudo proprio con i ringraziamenti ripetuti
12:30per la forza del suo esempio,
12:33per il richiamo alla memoria,
12:34per la compostezza con cui ci invita
12:37ogni giorno a non cedere all'odio.
12:40è un insegnamento e uno sprone per tutti noi.
12:45Ecco, non si difendono ovviamente i diritti
12:47eliminando le differenze,
12:48ma riconoscendo il valore di ogni persona
12:51nella sua unicità.
12:54Non c'è pace senza giustizia,
12:56non c'è giustizia senza verità,
12:58l'ha detto qualcuno,
12:59lo credo profondamente anche io nel mio piccolo.
13:03Ecco, in questo credo che l'Italia,
13:06tutta la delegazione italiana,
13:07voglia continuare a fare la sua parte
13:08anche al Consiglio d'Europa
13:10con serietà e discernimento,
13:13anche dentro le istituzioni europee,
13:15anche quando è necessario aprire un confronto,
13:18non sempre facile, ma necessario,
13:20e con quello spirito costruttivo,
13:22mi auguro, anche positivo e costruttivo.
13:24Quindi ringrazio tutti voi ancora una volta
13:26e mi metto in ascolto
13:29perché i prossimi interventi
13:30saranno il cuore della nostra giornata.
13:33È vero, è così.
13:35Sì, grazie Elisabetta Gardini,
13:38grazie Presidente Gardini.
13:40Sì, il cuore di questa conferenza stampa
13:42è anche del nostro impegno
13:45con una maggiore rinnovata energia.
13:48È ancora un grande onore
13:50accogliere nel Parlamento italiano
13:51e nel Senato della Repubblica
13:53il Presidente Rusopoulos
13:55a cui do la parola.
13:57Grazie Presidente.
13:58So, thank you so much.
14:03Thank you.
14:03I don't know where to start from.
14:07I am so much related with Italy,
14:11me and my family.
14:12I feel always that I'm at home here.
14:15My father-in-law and my mother-in-law
14:18lived in Rome in the 60s.
14:20They worked here in the university.
14:22My wife was...
14:23They got married in Rome.
14:26My wife was almost born here.
14:28They all speak Italian.
14:29and I don't, unfortunately,
14:30this is one of my regrets.
14:33And I always, as I said,
14:35feel very well in Rome.
14:37My honeymoon was in Italy,
14:39in Venice and in Florence.
14:41My PhD is written about
14:43the Greeks in Venice in the 17th century
14:45and their ethnical identity,
14:47which is a very current of debate
14:50about ethnical identities in our days.
14:55Please, the interpreter.
14:56I want to thank, of course,
15:21my dear Francesco
15:23and Elisabetta
15:25and Katia
15:26and all members
15:28of the Assembly
15:29that are present
15:30honoring
15:31not only the Assembly
15:33and their work
15:34that they are doing there,
15:36but their own country,
15:37which is one of the most active
15:39partners
15:41of the Council of Europe.
15:42I want to thank
15:43my dear friends,
15:45I want to thank
15:45Elisabetta,
15:47Francesco,
15:48Katia,
15:49Esther.
15:50I want to say
15:50that the work
15:51carried out by them
15:53is recognized
15:55because it is a strong commitment
16:00that is carried out
16:02for our Assembly
16:03and I am glad
16:05to be able to say it today.
16:07Dear friends,
16:07I'm very happy
16:08to mark
16:08the International Day
16:09for countering
16:11Kate's speech today
16:12in Rome
16:13with the invitation
16:14of Senator Segre
16:15with whom I just met
16:17a few minutes earlier.
16:19I already had the privilege
16:36of listening
16:37Madame Segre
16:38when she addressed
16:39our Parliamentary Assembly
16:40on the 27th of January
16:422022
16:43on the International Day
16:45of Commemoration
16:46in memory
16:47of the victims
16:47of the Holocaust.
16:49Devo dire
16:50che ho già avuto
16:51il privilegio
16:51di poter ascoltare
16:52la Senatrice Segre
16:54quando si è rivolta
16:56alla nostra
16:56Assemblea Parlamentare
16:57il 27 di gennaio
16:59del 2022
17:00e proprio
17:01durante la giornata
17:02internazionale
17:03per la commemorazione
17:04della memoria
17:05delle vittime
17:05dell'Olocausto.
17:07At that speech
17:09Madame Segre
17:10said among others
17:12no one is ever prepared
17:14for the worst
17:15least of all
17:16the systematic
17:17extermination
17:18of a part
17:19of the human race
17:20and then she added
17:22we must take
17:23into account
17:23this fact
17:24we never think
17:25that the worst
17:26can happen
17:26and when the worst
17:28happens
17:28we are unprepared.
17:30Allora
17:32la Senatrice Segre
17:33disse
17:34cito
17:35nessuno
17:36è mai pronto
17:37per riconoscere
17:38il peggio
17:39men che meno
17:40lo sterminio
17:40sistematico
17:41di una parte
17:42della razza
17:43umana
17:43e poi aggiunse
17:44bisogna tener
17:46conto
17:47di questo fatto
17:48non pensiamo mai
17:49che possa
17:49accadere
17:50il peggio
17:50e poi
17:50quando accade
17:51il peggio
17:52siamo sempre
17:53impreparati.
17:54lo disse allora
18:20la Senatrice
18:21ma questo pericolo
18:22incombe
18:23ancora oggi
18:24l'incredulità
18:25l'indifferenza
18:26sono sempre
18:26presenti
18:27nell'animo
18:28umano
18:29e troppe persone
18:31vengono rese
18:31insensibili
18:32ai pericoli
18:33del razzismo
18:34dell'antisemitismo
18:35della violenza
18:36e predispongono
18:37quindi alla
18:38diffusione
18:39di paure
18:40irrazionali
18:41nei confronti
18:42dell'altro
18:43degli stranieri.
18:45Onorevole
18:45Segre
18:46Onorevole
18:46Senato Segre
18:47you also
18:48established
18:49the parallel
18:49between
18:50Simone Weil
18:51and yourself
18:53and said
18:53when speaking
18:54about the return
18:55home
18:57after the horror
18:58of the death
18:58comes
19:00she did not
19:01want to talk
19:02the others
19:04did not want
19:04to listen
19:05too many
19:07wanted to forget
19:08The Senatrice
19:10ha anche tracciato
19:11un parallelo
19:12appunto
19:13tra Simone Weil
19:15e lei stessa
19:16e ha detto
19:18parlando
19:19del ritorno
19:20a casa
19:20dopo gli orrori
19:21dei campi
19:22di sterminio
19:23non voleva parlare
19:24gli altri
19:25non volevano
19:25ascoltare
19:26troppe persone
19:27volevano
19:28dimenticare
19:29Il Consiglio
19:49è nato
19:51dalle ceneri
19:51della seconda guerra mondiale
19:53con il motto
19:54mai più
19:55l'anno scorso
19:56abbiamo celebrato
19:57il 75esimo
19:58anniversario
19:59dalla sua creazione
20:00dalla sua costituzione
20:01proprio il 5 di maggio
20:02del 1949
20:04e quest'anno
20:05ricordiamo
20:07un importante
20:07anniversario
20:08cioè
20:09l'apertura
20:10l'inizio
20:11della firma
20:12l'apertura
20:12della firma
20:13della Convenzione
20:13europea
20:14per i diritti umani
20:15che è avvenuta
20:16proprio qui a Roma
20:17nel novembre
20:17del 1950
20:18non sono soltanto
20:38delle pietre
20:38miliari
20:39storiche
20:40queste
20:40sono in grado
20:42di fungere
20:44da ancora
20:44per i veri
20:45significati
20:46di ciò
20:46che noi
20:47intendiamo
20:47e non siamo
20:48qui semplicemente
20:49per commemorare
20:50delle date
20:51riportano
20:53alla luce
20:53delle memorie
20:54e formano
20:56plasmano
20:57delle identità
20:58e forse
20:59in modo ancora
21:00più forte
21:01e incisivo
21:01tracciano
21:02una lina
21:02tra chi siamo
21:04e chi
21:05desideriamo
21:06essere
21:07e prima di concludere
21:29vorrei anche
21:30dire due parola
21:31sull'importanza
21:32appunto
21:32di tenere
21:33viva
21:33la memoria
21:34e questo
21:35è fondamentale
21:36in Europa
21:37soprattutto
21:37tornando proprio
21:39ai primi passi
21:40della sua storia
21:42è fondamentale
21:43di mantenere
21:43la memoria
21:44è fondamentale
21:45perché
21:46secondo
21:47gli eventi
21:50possiamo
21:50prendere
21:50avanti
21:51questi eventi
21:52e
21:53non
21:54possiamo
21:55ripetere
21:56gli stessi
21:56errori
21:57è molto
21:59importante
21:59appunto
21:59il discorso
22:00della memoria
22:00perché noi
22:01dobbiamo
22:01trarre vantaggio
22:03dai momenti storici
22:04dagli avvenimenti storici
22:05importanti
22:06e dobbiamo
22:07ricordarci
22:07di non ripetere
22:08non ripetere
22:09i nostri errori
22:11e i nuovi errori
22:12aspettano
22:12per noi
22:13perché
22:13del misuso
22:14dell'intelligenza artificiale
22:17che è ora
22:18il nuovo trend
22:19nella città
22:20nella città
22:21nel mondo
22:21globale
22:22arrivano
22:24verso di noi
22:26delle nuove
22:26minacce
22:27le minacce
22:28rappresentate
22:28ad esempio
22:29dall'intelligenza artificiale
22:31dell'intelligenza
22:33dear friends
22:33last year
22:35we were the first
22:36organization globally
22:38to vote
22:38for the convention
22:40for artificial intelligence
22:43and dangers
22:43for democracy
22:44i personally
22:46have asked my colleagues
22:47and it was accepted
22:48to call for an international
22:51conference
22:52next December
22:53in London
22:54about artificial intelligence
22:56misuse of artificial intelligence
22:57and dangers for democracy
22:59il Consiglio d'Europa
23:03ha creato
23:03una nuova convenzione
23:05in materia
23:05di intelligenza artificiale
23:07questo proprio
23:08per essere certi
23:09che
23:09si possano
23:11collocare
23:12i diritti umani
23:13proprio al centro
23:14della concezione
23:15dell'utilizzo
23:16di queste nuove tecnologie
23:17infatti
23:18nel mese di dicembre
23:19a Londra
23:20ci sarà
23:20una importante
23:22conferenza
23:23organizzata
23:24dall'Assemblea
23:24parlamentare
23:25del Consiglio d'Europa
23:26su questa tematica
23:27I call now all member states
23:29that have already agreed
23:31to this convention
23:32to create the mechanism
23:34that this convention
23:35is asking
23:37so that we can all
23:39have experience
23:40about the dangers
23:41of artificial intelligence
23:43and its misuse
23:44and we can give
23:46to the young generation
23:47a tool
23:48that they
23:49have to use
23:51so that
23:52to
23:53be prepared
23:55against
23:56all these dangers
23:57we should not
23:59allow
24:01to create
24:02new prisons
24:03without walls
24:05digital prisons
24:06in this case
24:07e quindi
24:10chiediamo
24:10a tutti
24:11gli stati membri
24:11di creare
24:12di predisporre
24:14dei meccanismi
24:15così come
24:16previsto
24:17dalla convenzione
24:18per
24:19dare
24:22offrire
24:22una maggiore
24:23esperienza
24:23in merito
24:24all'uso
24:24improprio
24:25dell'intelligenza
24:26artificiale
24:27e quindi
24:27i pericoli
24:28legati
24:28ad essa
24:29e dobbiamo
24:30quindi mettere
24:31a disposizione
24:32dei giovani
24:32gli strumenti
24:34che
24:34potranno
24:36prepararli
24:37ad affrontare
24:38questi nuovi
24:39pericoli
24:39non dobbiamo
24:40consentire
24:41che questa
24:42intelligenza
24:42artificiale
24:43possa diventare
24:44una prigione
24:45senza pareti
24:46senza muri
24:48grazie
24:50grazie molte
24:51il presidente
24:52Rousseau
24:52e adesso
24:54la parola
24:55alla persona
24:56che sin dalla
24:56scorsa legislatura
24:57ha voluto
24:58con grande forza
24:59che nascesse
25:00qui in senato
25:00la commissione
25:02contro l'odio
25:03e contro ogni forma
25:04di discriminazione
25:05la parola
25:05alla senatrice
25:06Liliana
25:07Segre
25:07dovrei
25:15innanzitutto
25:17scusarmi
25:18col fatto
25:19che avendo qui
25:20preparato un discorso
25:22già da giorni
25:23non lo tocco
25:24non lo guardo
25:26perché
25:28è particolare
25:33trovarmi
25:36una giornata
25:37internazionale
25:38per il contrasto
25:40ai discorsi
25:42di odio
25:42e non
25:45riuscire
25:47a prescindere
25:49da ricordare
25:51quella che è
25:52esperienza
25:53di odio
25:54di odio
25:55esperienza
25:58diretta
25:59esperienza
26:00che non ti
26:01abbandona
26:02esperienza
26:03che ti ha
26:04segnato
26:05tutta la vita
26:06è che
26:07non basta
26:08amore
26:09non basta
26:10maternità
26:11non basta
26:12diventare
26:13nonna
26:14non basta
26:14diventare
26:15bisnonna
26:16per riuscire a
26:18dimenticare
26:19quello
26:21numero
26:22scritto
26:22sul mio braccio
26:24sinistro
26:25vergogna
26:25di chi l'ha
26:26fatto
26:26e tutto
26:28l'odio
26:29che è derivato
26:30da quello
26:30oggi
26:32si piangono
26:34i bambini
26:35di tutti
26:36i colori
26:37di tutte
26:37le religioni
26:39di tutte
26:40le etnie
26:40che non dovrebbero
26:42venire toccati
26:43perché i bambini
26:44sono sacri
26:45e perché
26:47io li ho visti
26:47i bambini
26:48come me
26:49uguali a me
26:51che per la colpa
26:52di essere nati
26:53prima non potevano
26:55più andare a scuola
26:56poi non potevano
26:58più osare
26:59di frequentare
27:00famiglie
27:01di quelli
27:02che per la colpa
27:03di essere nati
27:05non li dovevano
27:08frequentare
27:09e poi
27:10toccare
27:12le prigioni
27:13dell'Italia
27:14di quel tempo
27:15per esempio
27:17una di queste
27:18nel quartiere
27:19dove io ero nata
27:20che ha il nome
27:21a Milano
27:22San Vittore
27:23e nella via
27:24San Vittore
27:25io ero anche
27:26nata
27:28adorata
27:29coccolata
27:30amata
27:31e poi
27:33capire
27:36che quella
27:37era una
27:38tappa
27:39di passaggio
27:40perché l'odio
27:41ti avrebbe portato
27:43per te
27:44e la tua
27:45famiglia
27:46che non
27:46aveva fatto
27:47niente di male
27:48attraverso
27:50quell'Europa
27:52di cui oggi
27:53si parla
27:54per fortuna
27:55degli stati
27:57d'Europa
27:58uniti
27:59attraverso
28:02l'Europa
28:02il treno
28:03parte
28:04e porta
28:05i deportati
28:06come sono
28:07questi deportati
28:09come sono
28:10sono uomini
28:11donne
28:12bambini
28:12come te
28:13vecchi
28:15che non si rendono
28:16conto
28:17e quelli
28:18che si rendono
28:19conto
28:20e che guardano
28:21fuori
28:21l'Europa
28:23che passa
28:23confini
28:25dell'Italia
28:25in cui sei nata
28:26cresciuta
28:27ti sei sentita
28:28italiana
28:29sei stata vestita
28:30anche da piccola
28:31italiana
28:32quando il fascismo
28:34te lo imponeva
28:35e quello stesso
28:38fascismo
28:39che poi
28:41fa
28:41i cittadini
28:43di serie A
28:44e quelli di serie B
28:45che devono morire
28:46e poi
28:49attraversi
28:50quell'Europa
28:51che poi
28:51cambierà
28:52per fortuna
28:53nel corso degli anni
28:55e ci mette
28:56una settimana
28:57al treno
28:57arrivare
28:58ma vedi
28:59fuori
29:00da quei piccoli
29:01finestrini
29:02che passa
29:03l'Austria
29:04che passa
29:06la Germania
29:08e che poi
29:08arrivi
29:09in Polonia
29:10mai vista
29:11mai sentita
29:12quella distesa
29:13di neve
29:14e poi scendi
29:15e sei divisa
29:17da tutto il tempo
29:18che hai passato
29:19prima
29:19nella tua breve vita
29:2113 anni
29:23e ti trovi
29:24da sola
29:25a capire
29:27che vuoi
29:28vivere
29:29e che la vita
29:31ha un'importanza
29:32enorme
29:33e che non ci sono
29:34discorsi di odio
29:36non ci sono
29:36religioni
29:37non ci sono
29:38credi
29:38non ci sono
29:39partiti
29:40non ci sono
29:41credenze
29:42che siano più
29:43forti della vita
29:44di quella
29:44spinta
29:45che si vuole
29:47che si vuole
29:47portare
29:48comunque
29:49una gamba
29:51davanti
29:51all'altra
29:52in quel mondo
29:53orribile
29:54in cui si vive
29:56il genocidio
29:58quello
30:00quello
30:00era
30:01genocidio
30:02e non erano
30:04solo
30:04crimini
30:05di guerra
30:06non era solo
30:07l'odio
30:08in tutte le forme
30:10quello era
30:11genocidio
30:12pensato prima
30:13a tavolino
30:14per anni
30:15ed è scritto
30:16a quelli che poi
30:18l'hanno messo in opera
30:19nelle piccole realtà
30:21di tutti i giorni
30:23in modo che nulla
30:24fosse escluso
30:25dal genocidio
30:27e sfuggi
30:29miracolosamente
30:30per tua ignoranza
30:31per tua stupidità
30:33per tu
30:33certe cose
30:34averle capite
30:36dopo
30:37sfuggi
30:39torni
30:40a quella realtà
30:42in cui capisci
30:45subito
30:46nonostante
30:48la giovanissima età
30:49che gli altri
30:51non avevano capito
30:54che gli altri
30:55non volevano
30:56sentire
30:57come tutti i reduci
30:59delle guerre
31:00che vorrebbero descrivere
31:02quella battaglia
31:03alla quale
31:04sono sfuggiti
31:05quella fame
31:06che hanno avuto
31:07quel freddo
31:08quei geloni
31:09quelle ferite
31:10non curate
31:10e nessuno
31:12ti vuole sentire
31:14nessuno
31:16ha voglia
31:16di ascoltare
31:17parliamo di cose allegre
31:19la guerra è finita
31:20andiamo a ballare
31:22e io sono stata
31:24una giovane donna
31:26che mentre le altre
31:28mie amiche
31:29buonissime ragazze
31:31non cattive
31:32andavano a ballare
31:34ecco che
31:36io mi dovevo
31:38scusare
31:40che io
31:42non me la sentivo
31:43ci andavo
31:47cinque minuti
31:48e poi
31:50era più forte
31:51di me
31:51avevo una camera
31:54molto brutta
31:56dai miei nonni
31:56era una camera
31:58modestissima
31:59di servizio
32:01e c'era un letto
32:03per me
32:03era molto importante
32:05poi avercelo
32:06e io mi ricordo
32:08che mentre di sotto
32:09c'era un salotto
32:11in cui
32:11le altre ragazze
32:13ballavano
32:14io andavo
32:15in questa
32:16cameretta
32:17che era la mia
32:18ero contenta
32:19avevo di nuovo
32:20una cameretta
32:20e dicevo
32:23ma
32:23perché sono
32:25viva
32:26perché
32:28non ci posso
32:29stare
32:29in questa realtà
32:30nessuno mi
32:32ascolta
32:32io non posso
32:33parlare
32:34capisco
32:35che quando
32:35io dico
32:36qualche cosa
32:37come si fa
32:39ad escrivere
32:40Auschwitz
32:41dopo c'è stato
32:42Primo Levi
32:43che ci sono stati
32:43tanti
32:44che l'hanno
32:45saputo fare
32:46non si può
32:48descrivere
32:48il genocidio
32:49non si può
32:50descrivere
32:51e poi finisce
32:52e si balla
32:53e questo era
32:55talmente
32:55mi portava via
32:56la testa
32:58basta
33:01non vi raccolto
33:02più niente
33:02scusate
33:16dovevo leggere
33:17una
33:17grazie Liliana
33:23grazie
33:25so che è difficile
33:27parlare adesso
33:28per tutti
33:29quanti
33:30c'è molta
33:31emozione
33:32qui in sala
33:32grazie Liliana
33:35per queste
33:36parole
33:36ancora una volta
33:37per
33:38esserci qui
33:40però
33:42adesso
33:42dobbiamo andare avanti
33:43con la conferenza stampa
33:44e tocca
33:45alla
33:45onorevole
33:46Katia Polidori
33:47Katia
33:47che è presidente
33:48della commissione
33:48uguaglianza
33:49del Consiglio d'Europa
33:50in non discriminazione
33:51Katia
33:52grazie
33:53grazie Francesco
33:54e non grazie
33:54per avermi messo a parlare
33:56dopo la senatrice
33:57perché chiaramente
33:58era prevedibile
33:58che saremmo stati
33:59tutti commossi
34:00lasciami dire
34:01che a me dispiace molto
34:03che la senatrice
34:04non abbia dimenticato
34:06e mi dispiace
34:07umanamente
34:07perché
34:08questo peso
34:09se l'è portato
34:10per tutta la vita
34:11però è una grande
34:12fortuna per noi
34:14che lei non abbia
34:14dimenticato
34:15è una grande fortuna
34:16che lei possa
34:18impedirci
34:20a noi
34:20di
34:21dimenticare
34:22sicuramente
34:24sicuramente
34:25non saremmo
34:26in grado
34:27di comprendere
34:28a pieno
34:29ma
34:29questo suo lavoro
34:30il lavoro che sta facendo
34:31anche
34:32con la commissione
34:34sarà di certo
34:34un lavoro
34:35utile
34:35per le nuove generazioni
34:37tecnicamente
34:38io
34:39mi limito
34:40a salutarvi
34:41ringrazio
34:42il senatore
34:42Francesco Verducci
34:43per aver
34:44voluto organizzare
34:45questo momento
34:46in questa giornata
34:47ringrazio
34:48il presidente
34:49Rosopoulos
34:49perché è volato
34:50qui da noi
34:51per sostenere
34:52sia il lavoro
34:53del senatore
34:55come rapporteur
34:56sia il lavoro
34:58mio come presidente
34:59ma soprattutto
35:00nostro come delegazione
35:01italiana
35:02io voglio ricordare
35:03qui
35:04lo ricordo
35:05guardando sia la mia collega
35:07Esther
35:07sia la mia
35:08presidente
35:09Elisabetta
35:10che
35:11al Consiglio d'Europa
35:12lo sapete di certo
35:13aderiscono
35:1446 paesi
35:15le commissioni
35:16sono nove
35:16e abbiamo
35:17la fortuna
35:18come Italia
35:18di avere la presidenza
35:19di una di queste commissioni
35:21ed è la commissione
35:22che a mio avviso
35:23siccome il Consiglio d'Europa
35:24si occupa di diritti umani
35:25io reputo una delle commissioni
35:27più importanti
35:28più
35:28proprio
35:29l'abbiamo visto
35:30insomma
35:30su questi argomenti
35:32è una commissione
35:33che si chiamava
35:34Pari Opportunità
35:35oggi
35:35chiaramente
35:36il focus
35:36è restato
35:37quello
35:37sicuramente
35:39della non discriminazione
35:40di genere
35:41ma si è arricchita
35:42negli anni
35:43tanto che
35:44nel 2016
35:45ha voluto
35:46che si creasse
35:47l'alleanza
35:49di cui
35:49Francesco Verducci
35:51è rapporteur
35:52proprio chiedendo
35:53a tutti i parlamentari
35:55questo lo ritengo
35:55un passaggio importante
35:56trasversalmente
35:58di impegnarsi
36:00in maniera
36:00attiva
36:01proattiva
36:02contro l'odio
36:04contro la discriminazione
36:06in tutti i sensi
36:07quindi
36:08parliamo
36:08regolarmente
36:09di non discriminazione
36:10che riguardi
36:12razza
36:13sesso
36:13religione
36:14disabilità
36:15etnia
36:16e genere
36:18ma
36:19in particolar modo
36:22affrontiamo
36:23giornalmente
36:24i temi
36:25dell'islamofobia
36:26e dell'antisemitismo
36:28e ringrazio
36:30doppiamente
36:30tutti voi
36:31perché averlo fatto oggi
36:32l'ho detto anche
36:33qualche giorno fa
36:34al senatore al telefono
36:35è ancora più significato
36:38per questi venti di guerra
36:39che stanno soffiando
36:40intorno a casa nostra
36:42e che rendono
36:44l'odio
36:45attuale
36:46non credo che la guerra
36:47sia spinta da buoni sentimenti
36:49ecco
36:49credo che dietro alla guerra
36:51ci sia
36:51l'odio
36:53che passa
36:54ancora
36:54ahimè
36:55ancora
36:56per forme
36:56di razzismo
36:57di qualsiasi tipo
36:59dovute
37:00soprattutto
37:00in questo caso
37:01all'etnia
37:03alla cittadinanza
37:04e a quant'altro
37:05brame di potere
37:07che
37:07inificiano
37:09spesso
37:10tutto il nostro lavoro
37:11e che però
37:13ci chiamano ad essere
37:14ancora più coscienti
37:15e ancora più forti
37:16utilizzando gli strumenti
37:18che abbiamo
37:18e quindi
37:19come Italia
37:20dobbiamo essere orgogliosi
37:21di avere due strumenti
37:22come il rapportor
37:24e la presidenza
37:25della commissione
37:26grazie
37:27grazie
37:29onorevole Polidori
37:30la parola
37:30alla senatrice
37:32Esther Mili
37:32prego Esther
37:33Francesco
37:34intanto grazie
37:35ma
37:35sapevo anch'io
37:36che
37:37intervenire dopo la segre
37:38ti avevo chiesto
37:39addirittura
37:40ho detto
37:40facciamo chiudere
37:41alla senatrice segre
37:43perché
37:43parlare dopo di lei
37:45è un po'
37:47cioè
37:47potrei chiuderla qui
37:49perché ha già detto tutto
37:51ma non solo ha detto tutto
37:53la cosa
37:53è che ogni volta
37:55che tu
37:55ascolti
37:57la senatrice segre
37:58e la nostra
37:58presidente
37:59della commissione
38:01ascolti
38:02una verità
38:03e
38:05mi sembra quasi
38:06che in questi tempi
38:08alle volte
38:09siamo ovattati
38:10viviamo in un mondo
38:11dove la verità
38:12non esiste più
38:14perché diventa
38:14vero il verosimile
38:16e spesso e volentieri
38:18quello che
38:19si è
38:21tatuato sulla pelle
38:22perché
38:23è indelebile
38:25alle volte
38:26si fa fatica
38:26anche a raccontarlo
38:27oggi
38:29presidente segre
38:31c'è la maturità
38:32e mio figlio
38:32sta facendo
38:33la prima prova
38:34e uno dei temi
38:36è quello
38:36sull'indignazione
38:37sui social
38:39se avesse fatto
38:40il tema a casa
38:41come spesso accade
38:42gli avrei suggerito
38:43di raccontare
38:45quello che
38:46purtroppo
38:47te presidente
38:48ma anche altri
38:49sono costretti
38:50a rivivere
38:52perché anche
38:53l'odio che c'è
38:54in rete
38:55ci dà
38:56comunque
38:56il
38:57è come un
38:59barometro
39:01su quello che
39:01avviene poi
39:03nelle piazze
39:03vere
39:04e sarei curiosa
39:05di leggerli
39:06poi i temi
39:07di questi ragazzi
39:08perché per me
39:09ci darebbero
39:10cioè il sentiment
39:13di quello
39:13che è
39:13dall'altra parte
39:14perché noi
39:15spesso
39:15anche in commissione
39:18dove si lavora
39:19ad unanimità
39:20e questa è una cosa
39:21assolutamente meravigliosa
39:22spesso ci ritroviamo
39:24a dare dei principi
39:25a dire
39:26bisognerebbe fare così
39:27bisognerebbe fare colà
39:28però alle volte
39:30magari sentire
39:31i giovani
39:31che saranno gli adulti
39:32di domani
39:33che cos'è per loro
39:34l'indignazione
39:35che cos'è per loro
39:36l'odio
39:37quindi sarei curiosa
39:38un domani
39:39magari di
39:39poter leggere
39:41i loro temi
39:42che
39:42in cui raccontano
39:44quello che per loro
39:45è l'odio
39:46l'odio social
39:47perché
39:48spesso
39:50quello che leggiamo
39:52e sentiamo in rete
39:53è una
39:54virtualizzazione
39:55delle esperienze
39:56e quelle esperienze
39:58però vengono raccontate
39:59per prendere like
40:00per prendere
40:01visualizzazioni
40:03per prendere
40:03condivisioni
40:04e non spesso
40:05e spesso
40:06non portano poi
40:07invece a quelli
40:07che dovrebbero essere
40:08progetti
40:09lodevoli o altro
40:11ecco io credo
40:12Francesco
40:13che la giornata
40:14di oggi sia
40:15importante
40:16ringrazio qui
40:17Katia
40:18la presidente
40:19Gardini
40:20Rosopoulos
40:21la presidente
40:22Segre
40:22Francesco
40:23per aver organizzato
40:25questa conferenza
40:26stampa
40:26con
40:27in testa
40:28l'idea di avere
40:29un obiettivo
40:30magari di
40:30vederci qui
40:31o in un'altra sede
40:32l'anno prossimo
40:33e capire che cosa
40:34si può concretamente
40:36fare
40:36per combattere
40:38quello che è
40:39uno dei mali
40:40di questi tempi
40:41grazie davvero
40:43grazie
40:51grazie
40:52Esther Mieli
40:53allora io voglio
40:54stiamo concludendo
40:56la nostra conferenza
40:56stampa
40:57prima di
40:57dare parola
40:59per le
40:59di tornare a dare
41:01la parola
41:01per le conclusioni
41:02alla senatrice
41:03Segre
41:03però voglio ringraziare
41:05appunto l'ho già fatto
41:06ringraziando
41:06le giornaliste
41:08i giornalisti
41:08tanti colleghi
41:09prima di
41:11citare i colleghi
41:13voglio ringraziare
41:14la nostra struttura
41:16della delegazione italiana
41:18del Consiglio d'Europa
41:19la struttura
41:20della commissione
41:21antidiscriminazioni
41:21senza le quali
41:22questa conferenza
41:23stampa
41:24non sarebbe stata possibile
41:25e senza i quali
41:27non sarebbe possibile
41:28il lavoro
41:28che abbiamo
41:29appena intrapreso
41:31e annunciato
41:32grazie
41:33grazie davvero
41:34sono qui con noi
41:36la senatrice
41:37a vita
41:38Cattaneo
41:39grazie
41:39l'onorevole
41:40Fassino
41:40il senatore
41:42Patton
41:43la senatrice
41:44Floridia
41:45membro del
41:46Consiglio d'Europa
41:47l'onorevole
41:48Milena Santerini
41:49il senatore
41:50Luigi Spagnoli
41:51il presidente
41:52terzi di Sant'Agata
41:53la senatrice
41:54Simona Malpezzi
41:55che è componente
41:57della commissione
41:58antidiscriminazione
41:59insieme al senatore
42:00Marco Croatti
42:01anche egli componente
42:02la senatrice
42:03Giussi Versace
42:04il senatore
42:05Guido Liris
42:06grazie a tutti
42:08la senatrice
42:09e presidente
42:11che è appena entrata
42:12grazie davvero
42:13per essere qui
42:14la vicepresidente
42:15del senato
42:16Anna Rossomando
42:17grazie presidente
42:18Rossomando
42:18per questa
42:19tua presenza
42:21Liliana
42:23mi accorgo
42:27che non ho salutato
42:30con poca
42:32con poco
42:34sauer fare
42:35invece lo
42:35voglio fare adesso
42:37voglio ringraziare
42:39il presidente
42:41Lusopoulos
42:43per essere stato
42:44con noi
42:45voglio ringraziare
42:47il mio amico
42:48Francesco Verducci
42:49voglio ringraziare
42:53l'onorevole
42:54Katia Polidori
42:55presidente
42:56della commissione
42:58voglio ringraziare
43:00Esther
43:02che avrebbe parlato
43:04e che poi
43:05le ho impedito
43:06mi dispiace
43:07no in realtà
43:09non mi dispiace
43:10perché avresti detto
43:13le stesse cose
43:14l'onorevole
43:17Elisabetta
43:18Gardini
43:19e tutti coloro
43:21che hanno avuto
43:22la pazienza
43:23di ascoltarci
43:24grazie
43:25grazie
43:26i nostri lavori
43:28continuano adesso
43:30con
43:30la riunione
43:32della
43:33commissione
43:34antidiscriminazione
43:35che avrà
43:36oggi
43:37ospite
43:37d'onore
43:38in audizione
43:40il presidente
43:41Russopoulos
43:42grazie
43:42ancora
43:43presidente
43:43a prestissimo
43:44grazie
43:45grazie a tutti voi
44:14grazie a tutti
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